Plenilunio del 2 settembre 2020 nel segno zodiacale dei pesci alle ore italiane 6,22
Rappresenta l’inizio della stagione del raccolto. Le sue vibrazioni energetiche sono volte ad aiutare a organizzare, sistemare per poi godersi il meritato riposo fisico-mentale-spirituale, dopo il lavoro e la conseguente fatica accumulata.
Molti i riti che vengono svolti in onore della dea Madre dispensatrice di frutti.
Il sole è in un segno di terra e la luna in un segno di acqua realtà e mistero, razionalità e sensibilità, intuizione, sentimento ed emozione, si mescolano e si fondono, il sole in Vergine rappresenta la materia, il corpo, le radici, il finito, il particolare , la Luna in pesci simboleggia lo spirito la sua elevazione, In questa luna piena l’infinito, l’universale, gli opposti si uniscono diventano un tutt’uno e interagiscono influenzando la crescita e l’evoluzione individuale e dell’umanità.
Come ogni anno, con la Luna in pesci finisce il ciclo che era iniziato l’anno precedente, il 14 settembre 2019, e se ne apre un altro.
Molti sono stati i cambiamenti che si sono verificati e che hanno sovvertito l’esistenza individuale e delle collettività. Circa 6 mesi fa dal plenilunio in vergine con il sole in pesci, l’8 di marzo del 2020, le situazioni delle persone e delle popolazioni si sono radicalmente modificate. In questo semestre la paura ha fortemente agito su tutto il pianeta creando situazioni assurde, impensabili, con forti ripercussioni sui soggetti a livello conscio, inconscio, psicologico. La razionalità sembra essere stata annullata dalla tempesta di avvenimenti, di emozioni e di sentimenti che hanno attraversato ogni luogo e interessato tutte le genti. Gli influssi planetari di questo 2020 sono numerosi e molto potenti. Anche il plenilunio del 2 settembre è ricco di aspetti e relative vibrazioni energetiche planetarie che sono destinate a lasciare il segno della loro interazione sul nostro pianeta e sulle sue creature.
Tutti gli aspetti spingono fortemente verso un cambiamento radicale. In questo momento sia il singolo che le collettività si trovano in bilico su una linea spartiacque dove da un lato vi sono le certezze del passato, gli affetti, la famiglia, la casa, il lavoro, il denaro, il quotidiano, le abitudini, punti di riferimento e di sicurezza mentre dall’altro si apre il cambiamento, il nuovo fatto da una realtà sconosciuta e imprevista che preme per una crescita e una evoluzione spirituale. Il singolo e l’umanità si trovano in mezzo a una vera e propria tempesta di situazioni, di avvenimenti, di emozioni, L’acqua del segno dei pesci dove si trova la luna e quella del cancro dove staziona venere ribollono come un mare in tempesta nel quale si trova l’individuo e la collettività. Davanti alla potenza delle onde ci si sente persi, soli, emarginati, si vorrebbe fuggire ma non si puo’, in bilico sulla cresta dell’onda si teme di essere spinti e sommersi da una parte o dall’altra. La situazione è assurda e pare ingestibile. Da un lato il passato che non da’ piu’ certezze, legato alla parte materiale di noi che teme di essere travolto e di morire, dall’altra il nuovo, originale, inimmaginabile che fa intravedere il miglioramento, la crescita, anche se comporta coraggio, forza, determinazione e impegno per attuarlo. Possiamo immaginare un surfista che solca le onde burrascose, sospinto da un fortissimo vento, che ostacola e contrasta l’avanzare, che mette in pericolo la stessa vita del navigatore. La paura si fa strada nel suo cuore ad ogni crescere dei marosi, potrebbe essere sommerso in ogni momento, ma l’ebrezza di cavalcare le onde e di innalzarsi sopra di esse in un volo di sfida e di soddisfazione per i traguardi raggiunti, lo spinge sempre piu’ avanti. Ecco ognuno di noi è quel surfista, non puo’ tornare indietro la riva è ormai lontana ma puo’ decidere cosa fare della propria esistenza: farsi sommergere atterrito e paralizzato dalla paura oppure prendere coraggiosamente e con determinazione in mano il timone della propria vita, dominando le emozioni che lo travolgono, liberandosi di tutti i pesi che lo ancorano e lo appesantiscono, prendendo coscienza delle proprie capacità, e con impegno e determinazione affrontare l’onda burrascosa, arrivare fino alla cresta e volteggiare sopra di essa sentendosi libero da condizionamenti e paure e soddisfatto di se stesso, con la consapevolezza che non potrà tornare indietro, ma che il radicale cambiamento che sta attraversando può condurlo verso una terra migliore, insieme agli altri surfisti che, come lui, hanno scelto di cavalcare le onde. Il passaggio tra la parte materiale, legata al terzo chakra, e l’elevazione spirituale del quarto chakra che vibrando unifica nell’infinito amore ogni creatura dell’Universo è in corso. Forse ci vorrà tempo, forse molti periranno, paralizzati dalla paura, ma questo plenilunio pone le premesse con i suoi aspetti e le sue vibrazioni astrali per rendere possibile il cambiamento la crescuta e l’elevazione, il vento soffia a favore anche se è forte e la tempesta è in atto, sta al marinaio disporre le vele per aprirsi al nuovo e cavalcare le onde. Aspetti ed energie astrali sono numerosi e forti, sfruttiamo quelli favorevoli per migliorare noi stessi, la nostra vita e, considerato che contribuiamo a essere parte della coscienza della Terra, anche quella del nostro pianeta e di tutti i suoi abitanti … singole onde che fluttuano fino alla riva dove si rompono, perdono la propria individualità e diventano un tutt’uno con il mare e la sua energia che le ha generate (Wilma)
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Plenilunio del 5 giugno 2020 ore italiane 20,12
La luna piena di giugno è chiamata con diversi nomi : LUNA DEL SOLE FORTE, LUNA DI MIELE, LUNA DEGLI AMANTI, LUNA D’IDROMELE, LUNA DELLA FRAGOLA. Gli appellativi sono legati al periodo: il sole forte perche’ in questo mese cade il solstizio d’estate, Luna di miele, degli amanti e d’idromele perché in questo periodo fin dai tempi piu’ remoti si preparava una bevanda: l’idromele, e si offriva alle giovani coppie dal momento che si pensava aumentasse la fecondità. Per le tribu’ indiane d’America il plenilunio era dedicato alle fragole, un frutto che matura proprio in questo periodo. Questa Luna piena sprigiona una fortissima energia per rinascere e per risplendere, infatti in questo mese la luce del giorno arriva al massimo della sua espansione e la natura comincia a elargire i suoi frutti, Tanto maggiore è stato l’impegno e il lavoro agricolo, altrettanto grandi saranno le gratificazioni che la terra donerà. E’ il momento adatto per rafforzare se stessi e assumersi le proprie responsabilità concretamente. Questo plenilunio rende creativi, desiderosi e liberi di dirigere nel migliore dei modi la propria energia. In particolare con questa luna piena le sue influenze energetiche si uniscono a quelle del segno zodiacale del Sagittario e del Pianeta Giove, suo governatore. Viene quindi favorito tutto ciò che è volto a conoscere ed espandere la ricerca interiore di se stessi sia individualmente che a livello planetario, in quanto Giove è il pianeta che emana vibrazioni energetiche di solidarietà, di saggezza e, insieme al Sagittario, favorisce i viaggi e le aperture verso il prossimo e le altre nazioni E’ il momento opportuno per meditare sulla propria condizione e su quella planetaria, e mandare energia di guarigione e di benessere a se stessi e al pianeta
Tra le piante che fioriscono in questo periodo, quelle che particolarmente donano con le loro vibrazioni: lucidita’ mentale , serenità, favoriscono l’introspezione e la ricerca interiore, allontanano la tristezza e la depressione , aiutano a rafforzare se stessi e apportano la forza e la vitalita’ vi sono: l’Iperico o erba di San Giovanni, la Lavanda, La Salvia, l’Avena e il Tiglio
La luna piena il momento piu’ adatto per purificare, alla luce dell’astro notturno, le pietre e i cristalli.
Topazio, Fluorite e Turchese sono le pietre particolarmente indicate per aumentare la consapevolezza di sè, la libertà di pensiero, il prendere contatto con il proprio inconscio e far emergere i propri sentimenti, le emozioni , per acquistare stabilita’, serenita’ e fiducia in sè stessi, cosi da prendere in mano la propria vita e creare la propria realta’ volta al benessere fisico e all’evoluzione spirituale.
Viene inoltre potenziato da una maggiore energia tutto quello che riguarda il transito della luna nel segno zodiacale del sagittario
A livello del corpo tutto ciò che si fa per il benessere delle cosce (compreso il miglioramento della cellulite) ha un risultato maggiore che in altri periodi.
Si raccomanda di evitare interventi chirurgici in questa giornata e in particolare per quelli che riguardano la zona delle cosce. Sono più dolorosi, possono insorgere più facilmente complicazioni e recidive, è possibile un maggiore sanguinamento e la convalescenza è più lunga e difficoltosa.
In particolare in questo anno il plenilunio del 5 giugno è accompagnato da un’eclissi lunare di penombra, il nostro satellite viene coperto da un’ombra: quella terrestre. L’eclisse lunare si verifica quando vi è un allineamento tra il sole, la terra e la luna. Questo fenomeno, sarà meno spettacolare di una eclisse totale, infatti è caratterizzato da un leggero oscuramento del disco lunare e sarà visibile dall’Italia. L’inizio è alle ore italiane 19,45, il culmine alle 21,26, per poi terminare alle 23,04, per una durata complessiva di 3 ore, 18 minuti e 13 secondi. A livello visivo si dovrebbe scorgere un leggero oscuramento della superficie del satellite, nel momento della massima espansione il disco lunare sarà parzialmente in ombra per circa il 57%. Simbolicamente, nel passato le eclissi di luna provocavano inquietudine e paura, vi erano luoghi dove si pensava che vi fosse un drago che voleva ingoiare la luna. Per evitare la catastrofe si cercava di scacciare il drago facendo molto rumore con tamburi, pentole e tutto ciò che poteva spaventare il mostro. Piu’ realisticamente l’eclisse va vista come un periodo di oscuramento e di contrapposizione tra: le emozioni, le intuizioni, le sensazioni legate alle energie femminili lunari, nascoste nelle profondità dell’inconscio e la razionalità della mente. Quello che si nasconde nell’oscurità torna a emergere e a essere visibile alla mente al termine dell’eclisse. E’ necessario quindi un cambiamento a livello individuale e cosmico Tutto quello che appesantisce, opprime, offusca la realtà va scoperto, interpretato e fatto fluire via per prepararsi a un cambiamento radicale per rinnovare se stessi e il proprio ambiente e conseguentemente mettere in luce la verità.
Gli aspetti piu’ significativi di questo plenilunio sono l’opposizione tra la luna e il sole che mette a confronto le emozioni e la sensibilità con la razionalità, facendo emergere contrasti, soprattutto, se vi sono, nelle profondità di noi stessi ,squilibri preesistenti dovuti a una eccessiva emotività. Troviamo inoltre la Luna in Sagittario, per sua natura amante della liberta’, delle relazioni sociali e dei viaggi, fortemente condizionata da aspetti contrastanti con Venere, Marte e Nettuno che condizionano e rendono difficili i rapporti con gli altri, Le vibrazioni energetiche del nostro satellite portano nervosismo, spronano ad agire con impulsività e veemenza, senza considerare le eventuali reazioni esterne verso di noi. La mente appare in parte offuscata e tende a interpretare la realtà in modo illusorio e in preda alle emozioni. Il trigono tra la luna e saturno favorisce il rapportarsi con se stessi, per risvegliare le parti più oscure di noi stessi e prendere consapevolezza del nostro io facendo fluire via tutto quello che appesantisce Non è importante la solitudine, ma la libertà , anzi la solitudine può essere un momento di pace per riflettere, ritemprarsi e aprirsi al nuovo con un maggiore senso di consapevolezza e di opportunità per cambiare e aprirsi all’innovazione
Dopo il periodo di intense emozioni che abbiamo vissuto, le energie lunari di questo plenilunio invitano a riflettere sull’oscurità, il caos e la paura che ci ha avvolto, diradare l’offuscamento e cominciare a lasciare fluire via tutto quello che ci appesantisce e ci rende difficile il cammino per cambiare e rinascere, con il ritorno della luce, indirizzati alla ricerca della verità, per fare le nostre scelte decidendo se crescere ed evolvere responsabilmente oppure irrigidirsi e lasciarsi sopraffare dalle tenebre, vittime passive di situazioni drammatiche e imprevedibili che limitano la nostra libertà, schiavizzandoci e opprimendoci . Meglio rimandare le decisioni a periodi di maggiore chiarezza e stabilità. L’agitazione e l’inquietudine dovute agli influssi del plenilunio potrebbero alterare la visione e confonderci. (Wilma)
PLENILUNIO NEL SEGNO ZODIACALE DELLO SCORPIONE IL 7 MAGGIO 2020 alle ore italiane 11.46
Questa luna piena si ha quando il sole è nel se-gno del toro. Uno dei segni fissi dello zodiaco in-sieme a Leone, Scorpione e Acquario che simbo-licamente rappresentano un cancello ognuno raf-figurante un animale: il toro, il leone, l’aquila e l’uomo. Come l’aquila, che è associata all’Est e allo scorpione vola in alto nel cielo, allo stesso modo, all’uomo si offre l’opportunità di alzarsi dalla dimensione terrena e di ricominciare ab-bandonando i vecchi modelli e cambiando in mo-do radicale.
Le vibrazioni lunari unitamente all’influsso del segno risvegliano la profondità della psiche, l’inconscio, le emozioni più nascoste. Si possono generare una maggiore sensibilità, emozioni più forti, risvegliare sentimenti profondi e nascosti nella profondità di se stessi, alcune persone par-ticolarmente sensibili possono avvertire un senso di qualcosa di oppressivo e minaccioso, ma allo stesso tempo possono emergere idee creative e originali, intuizioni risolutive.
Vi sono nell’aria forti energie che sprigiona la primavera, vengono celebrati i riti di fertilità e abbondanza. Si innalzano canti di gioia alla Grande dea Madre, si addobbano gli altari con erbe e fiori primaverili e si imbandiscono le tavo-le con frutta e verdura di stagione.
Wesak è il nome di questo plenilunio . E’ il perio-do in cui viene celebrata la nascita di Buddha
Questa luna piena è anche conosciuta come la Luna Felice perche’ favorisce la creativita’ e le in-tuizioni.
Le pietre che meglio interagiscono con le vibrazioni del plenilunio sono:lo smeraldo e la corniola
Tra le piante trionfa su tutte la regina dei fiori: La rosa. Essa è legata ai due pianeti tipici dei due segni coinvolti nel plenilunio: il toro e lo scorpio-ne, Venere signora del toro per la sua bellezza e Marte il dominatore dello scorpione per le sue spine La rosa quindi emana vibrazioni energeti-che che potenziano l’amore e la bellezza e la for-za e il coraggio.
Le zone del corpo particolarmente influenzate dalle vibrazioni energetiche di questi giorni sono tutti gli organi dell’apparato riproduttivo, e le parti che implicano l’eliminazione: colon, retto, ano. E’ facile che chi soffre di stress dovuti a squilibri emozionali abbia riacutizzazioni e particolari ripercussioni sugli organi suddetti in que-sto periodo.
Tutto quello che viene fatto per migliorare la sa-lute dei suddetti organi in questo giorno è parti-colarmente vantaggioso, previene e cura con maggiore successo malesseri in tali aree. Vice-versa ciò che stressa e affatica causa maggiori danni che in altre giornate. E’ altamente sconsi-gliabile con questo plenilunio fare interventi chi-rurgici in generale e, in particolare, nelle suddet-te zone perchè si può andare incontro più facil-mente a complicazioni, a maggiore sanguina-mento e a una convalescenza più lunga e doloro-sa
In particolare quest’anno questo plenilunio fa se-guito a forti aspetti planetari, già esaminati nel corso dei noviluni e pleniluni passati, avvenuti al-la fine e all’inizio dell’anno nel segno del Capri-corno che hanno determinato il crollo di una realtà che generava frustrazioni, ritmi quotidiani incalzanti, insicurezza e andava contro gli equili-bri della natura. Era necessario un cambiamento del quale si sentiva l’esigenza per riportare l’equilibrio sul pianeta. Le forti vibrazioni energe-tiche planetarie, interagendo con le esigenze del pianeta Terra e delle sue creature, hanno deter-minato le situazioni che stiamo vivendo. Emozio-ni forti, caos, impreparazione a eventi improvvisi e distruttivi hanno originato un vero e proprio terrore, grande insicurezza e incertezza con forti restrizioni del potere individuale, unitamente a interessi egoistici nascosti che stanno venendo alla luce. Poteri contrastanti si oppongono, ab-biamo visto nel mese di aprile, la quadratura di Saturno nel segno dell’Acquario, il passato che riemerge e ostacola, con Urano nel Toro che vuole un cambiamento radicale, innovativo, anti-convenzionale e pur di ottenerlo è pronto a im-provvise situazioni esplosive e fuori dall’ordinario. Esaminiamo ora quali sono gli in-flussi planetari che interagiscono con questo plenilunio. Troviamo la Luna nel segno dello Scor-pione che esalta le emozioni, le passioni. l’introspezione, e predispone alla lotta, opposta al Sole, a Mercurio, a Urano nel segno del Toro, un segno determinato, ostinato, ma anche predi-sposto alla bellezza, all’equilibrio e all’armonia. Poi possiamo osservare uno splendido trigono tra la Luna e Nettuno nei Pesci e in misura minore, in quanto l’aspetto si va predisponendo, una quadratura tra la Luna e Marte in Acquario. An-che la quadratura Saturno in Acquario e Urano in Toro si va allontanando. Appare subito il contra-sto tra le emozioni che si celano nell’inconscio e la razionalità scaturite dal crollo di tutto ciò che era, in rapporto a una forte confusione, incertezza, caos per una trasformazione irreversibile che genera una tale paura da sfociare nel terrore. La perdita del potere appartenente al passato indi-viduale e collettivo si scontra contro una prepotente necessità di affermare il proprio desiderio di libertà e i propri bisogni a livello individuale e collettivo, derubati con l’inganno della paura, che può condurre a rabbia e a fare esplodere improv-visi conflitti sotto la spinta dell’impulsività e della passione. In questo plenilunio è meglio non ce-dere all’impulsività perché con un Mercurio oppo-sto alla Luna la chiarezza di idee puo’ essere of-fuscata e si possono generare gravi conflitti, ma-nipolazioni, inganni che aggravano l’intensità dei sentimenti e delle emozioni generati dall’intolleranza verso tutto quello che fa sentire assediati, costretti, privi di libertà determinando improvvise, imprevedibili ed esplosive reazioni. La realtà puo’ dar luogo a interpretazioni diverse e conseguentemente determinarne le reazioni. Il trigono della Luna con Nettuno, se da un lato aumenta l’intensità delle emozioni, l’immaginazione, le visioni che vanno oltre la realta’ concreta, dall’altro canto sollecita a lavorare all’interno di noi stessi a scrutare nelle pro-fondità piu’ oscure e nascoste del nostro io, del nostro inconscio, per mettere in luce cosa si cela in noi stessi, prenderne consapevolezza per cer-care l’equilibrio e l’armonia che portano al benes-sere, alla crescita e all’evoluzione individuale. Con tali energie che ci ruotano intorno e intera-giscono cosa fare dunque? La prima cosa da ri-cordare è che l’universo con gli influssi planetari ci dà le carte per giocare la partita della vita, ma chi determina la vittoria è il giocatore, è la sua abilità che porta al successo anche carte medio-cri. Quindi cominciamo a prendere in mano re-sponsabilmente e consapevolmente la realtà che ci circonda, prima a livello individuale e poi col-lettivo in quanto la nostra interiorità si riflette sulla collettività e sul sociale. Accogliamo l’invito della Luna in Scorpione per guardare dentro di noi. Se vogliamo la serenità non dobbiamo cam-biare il mondo, il mondo è già armonico per con-to suo, ma dobbiamo cambiare l’interpretazione della realtà che ci siamo fatti. Smettiamo di vedere problemi, originati da egoismo, dall’arroganza che ci anima, dalla sete di denaro e di potere, iniziamo il cambiamento radicale da noi stessi, allontaniamo i condizionamenti che generano paure, risentimenti, rabbia, frustrazio-ni. I nostri pensieri sono la causa di tutto, la col-pa non è del mondo se viviamo male, ma nostra e di come interpretiamo e ci poniamo davanti alcala realtà. Una volta chiariti noi stessi e presa consapevolezza del nostro potere possiamo espanderlo nella collettività e creare un mondo migliore e piu’ armonico. Siamo a un bivio gli in-flussi planetari dopo aver fatto crollare il passato ci stanno spingendo verso un radicale cambia-mento nuovo, originale, anticonvenzionale, con la consapevolezza che lo dobbiamo affrontare volenti o nolenti perche’ il vecchio mondo è an-dato in pezzi e non potrà piu’ tornare. A noi la scelta di come fare, se usare la forza planetaria per rivoluzionare attivamente, consapevolmente e responsabilmente, il mondo in modo esplosivo, ma positivo e senza violenza verso l’equilibrio, l’armonia il benessere di noi stessi, della colletti-vità e del pianeta Terra, credendo in noi stessi e nella nostra capacità di costruire, nell’amore e nel rispetto di se stessi e degli altri, un mondo migliore in cui vivere, oppure lasciarci andare alla forza distruttiva di una rivoluzione esplosiva e improvvisa contro la quale ci sentiamo impoten-ti, pieni di rabbia, di rancore, di risentimento, prigionieri di noi stessi, delle nostre paure e con-dizionati da chi ci vuole annientare per affermare i propri egoismi, il proprio potere, rendendo la maggior parte dell’umanità schiava, manipolabi-le, in modo che pochi abbiano in mano il potere di vita o di morte su ogni singolo abitante della Terra, fino a condurre all’estinzione della razza umana, nel momento in cui il nostro pianeta ri-terrà che per tornare ai suoi equilibri, che sono primari, l’uomo dovrà essere eliminato, cosi co-me avvenne per i dinosauri. Quello che accadrà è nelle nostre mani, delle infinite possibilità che ci si prospettano davanti faremo collassare e realiz-zare solo quella sulla quale concentreremo la noestinzione, mani, realtà, stra attenzione e il nostro impegno. Crediamo quindi in noi stessi, pensiamo e impegnamoci per realizzare un mondo migliore dove si possa vive-re in benessere, in equilibrio e in armonia con noi, stessi, con gli altri e con il pianeta che ci ospita. (Wilma)
Albicocca (Prunus armeniaca)
L’albicocco è una pianta che appartiene alla famiglia delle Rosacee. Originaria della Cina, si diffuse in seguito in Armenia, dove gli antichi romani la conobbero e la introdussero in Italia con il nome di “Armeniacum” che vuol dire “mela armena”
E’ un albero caduco che dona i suoi frutti in estate, indicativamente da maggio a luglio. Le albicocche migliori sono quelle che hanno la buccia di un bel colore giallo-arancio carico.
Ricca di vitamine in particolare A, B, C e di Sali minerali e oligoelementi essenziali tra cui: il potassio, il ferro, il fosforo, il cobalto, il manganese favorisce la longevità e la vitalità.
Ha azione:
– sull’apparato immunitario potenziandolo
– Sul sistema nervoso , sul quale svolge un’azione riequilibrante, è indicata per anziani e bambini particolarmente ansiosi e depressi
– Sull’apparato cardiocircolatorio aiutando a ridurre la formazione del colesterolo e delle placche sclerotiche, contribuisce a prevenire infarto e ictus. La presenza di ferro rende il frutto particolarmente adatto nella cura delle anemie
– Sull’apparato muscolo-scheletrico e sulle ghiandole sessuali dei quali migliora il funzionamento, previene la formazione dei crampi.
– Sul metabolismo esercitando una lieve azione antidiabetica derivata dal contenuto in manganese
– Sulla vista, sulla pelle, sulla laringe combattendo l’afonia o mancanza di voce e nel prevenire i danni derivati da una eccessiva esposizione al sole per la presenza di provitamina A o betacarotene , il contenuto di quest’ultimo rende il frutto un potente antiossidante, contro i radicali liberi, un ottimo ausilio contro l’invecchiamento e infine un antitumorale.
– Sull’intestino è efficace contro la stipsi,particolarmente lassative sono soprattutto le albicocche secche , salvo non vi sia uno squilibrio epatico.
L’albicocca invece è controindicata per:
– tutti coloro che soffrono di squilibri al metabolismo degli zuccheri,
– Persone che necessitano di un maggiore apporto di calcio, come per es. Le donne in menopausa, infatti l’albicocca contiene ossalati, sostanze che limitano l’assorbimento del calcio
– Individui che presentano una funzionaltà epatica compromessa
ENERGETICAMENTE l’albicocca è sacra a Venere , le sue vibrazioni energetiche donano pace e amore. Si tramanda che mangiare le albicocche migliora il carattere. Il succo viene usato per preparare incantesimi d’amore e per tenere vivo il sentimento. Mettere fiori, foglie o anche solo i noccioli in sacchetti da tenere in tasca si dice che attiri l’amore. (Wilma)
NOVILUNIO o LUNA NUOVA
Il novilunio è indicato sul calendario con una luna nera. Si ha quando la luna, si allinea con la terra e il sole e la faccia rivolta alla terra non è illuminata dal sole perchè coperta dall’ombra della terra. Avviene tutti i mesi ed è nello stesso segno zodiacale del sole.Il satellite è’ nel punto piu vicino alla Terra. Si sprigionano nell’aria particolari vibrazioni energetiche che interagiscono con tutto ciò che si trova sulla terra compresi gli esseri umani. L’illuminazione è minore rispetto a quella del plenilunio, l’energia sprigionata molto forte e spinge alla creazione e al rinnovamento. Gli influssi arrivano nelle profondita e sono nascosti , è il momento per guardare dentro se stessi e cogliere le emozioni e i sentimenti che si trovano celati nell’inconscio, è un momento creativo dove il nuovo si prepara a emergere, è il seme che sta per spuntare, per questo è il momento più opportuno per abbandonare il vecchio e iniziare nuove attività che con la luna crescente troveranno la loro realizzazione.
Nell’ombra del novilunio emerge tutto ciò che nella luna piena e’ illuminato. Secondo gli antichi la luna nera è associata alla morte, alle cose che devono rimanere nascoste nella profondità della terra o dell’inconscio e non possono essere svelate, rappresenta il lutto, il dolore, la grande trasformazione, l’istinto animale. In questi giorni si ha un aumento dei misfatti compiuti nell’ombra. La luna nera è la Strega, la vecchia orribile che ha perso la bellezza ma ha acquistato la sapienza e la saggezza. E’associata alle dee Ecate, Persefone, Kali’.
Il novilunio invita a:
-riposarsi,
-meditare in solitudine per guardare dentro se stessi, dentro le proprie profondità, la propria anima per conoscersi meglio, per fare bilanci e verifiche che permettano di terminare un ciclo, di abbondare il vecchio,
– eliminare il negativo e le tossine,
– utilizzare le energie creatrici per purificarsi e rinnovarsi .
Nascere con la luna nera rende particolarmente sensibili e dona la capacità di vedere, sentire,percepire ciò che agli altri sfugge,i nati con il novilunio hanno una visione del mondo particolare che li rende diversi da tutti gli altri. Sono in grado di intraprendere per primi nuovi percorsi e strade , di realizzare sogni ritenuti impossibili. Sanno spazzare via pregiudizi, condizionamenti, tradizioni per rinnovarsi, trasformarsi e rinascere, ricominciando, quando è necessario da capo
Per usufruire al meglio di questa notte si può approfittare per:
1) disintossicare l’organismo in quanto è maggiore la capacità dell’essere di smaltire le tossine accumulate. Utile a questo proposito è:
– il digiuno o una dieta leggera a base di prodotti vegetali naturali,
– l’assunzione di tisane disintossicanti come per esempio il te all’ortica,
-il bere molta acqua per pulire e lavare il corpo in profondita.
Disintossicare l’organismo in questo giorno è il momento migliore per aiutare a potenziare l’apparato immunitario e a prevenire le malattie
2) cominciare a liberarsi di dipendenze o cattive abitudini come per es. Fumo, alcool, droga ecc…In questo periodo risulta meno difficile e doloroso rinunciare a ciò a cui si è abituati, e’ piu facile prepararsi a un cambiamento e attuare un rinnovamento sia fisicamente che psicologicamente
3) potare la cima delle piante ammalate che hanno in virtu delle energie presenti hanno più probabilità di riprendersi
4) potenziare con movimenti , massaggi, esercizi ecc… la parte del corpo influenzata dal segno zodiacale in cui il sole e la luna si trovano
5) fare interventi chirurugici in generale escluso nelle zone influenzate dal segno nel quale si trova il novilunio.
Il verificarsi del Novilunio nei diversi segni zodiacali potenzia gli aspetti del segno in cui si verifica. (Wilma)
PLENILUNIO NEL SEGNO ZODIACALE DEL CAPRICORNO (sole nel segno del cancro)
E’ il primo plenilunio dell’estate, gli influssi lunari favoriscono la meditazione per illuminare, fare luce, all’interno di se stessi e scoprire quali sono gli aspetti che limitano o cristallizzano la propria esistenza.Le vibrazioni del Capricorno unitamente a quelle di Saturno, il suo dominatore, invitano a tagliare a “potare” a eliminare dalla propria vita i rami secchi per dedicarsi con maggiore vigore, energia e determinazione a nuovi progetti E’ il momento opportuno per pianificare organizzare idee e programmi. Il segno del cancro nel quale si trova il sole rappresenta simbolicamente l’inizio per concretizzare quelle idee che erano sorte con l’ariete, che si erano espanse con il toro, che avevano acquistato vivacità ed entusiasmo in gemelli. Ora con il cancro è il momento opportuno per cominciare a costruire la casa, a realizzare i progetti , facendo leva sulla sensibilità dell’astro notturno per intraprendere un nuovo obiettivo, anche se questo vuol dire mutare, cambiare, adattarsi a un altro modo di concepire se stessi e la realtà circostante. La freddezza del Capricorno attenua l’emotività del Cancro, rende l’individuo consapevole delle proprie emozioni aiutandolo a dominarle e a evolversi per costruire, cercando equilibrio e armonia tra la concretizzazione materiale e la spiritualità degli alti valori del cuore. Nel ciclo naturale è il momento di prepararsi alla grande calura estiva e di di innaffiare la terra con l’acqua del cancro. Numerosi sono i riti che si celebrano in questa ricorrenza molti dei quali, approfittando del periodo estivo, in spiaggia, attraverso essi si cerca di interagire con le vibrazioni lunari e dei segni zodiacali interessati per illuminare, ai raggi della luna piena, se stessi e la madre Terra, eliminando gli squilibri ed apportando equilibrio ed armonia. Un esercizio molto semplice che si può fare anche individualmente è quello di concentrarsi sulla propria vita e focalizzare le zone d’ombra che. illuminate dalla luce lunare, gradatamente scompaiono lasciando il posto alla luminosità, alla positività e all’amore per se stessi e per tutto ciò che ci circonda . Si può quindi visualizzare noi stessi splendenti di luce e si può vedere che questa luce vibra e si allarga fino a diffondersi ovunque, trasmettendo alla madre Terra il nostro messaggio di armonia e di amore universale. In questo modo la nostra energia positiva diventa un messaggio concreto contro ogni forma di negatività, odio e violenza per contribuire a portare equilibrio,armonia, amore e guarigione nei confronti di se stessi,di tutta l’umanità e del pianeta. E’ un modo per benedire la terra e il cammino dell’umanità su di essa, in sintonia con uno dei tanti nomi che è stato attribuito a questo plenilunio: “LA LUNA CHE BENEDICE”
E’ chiamata anche la “LUNA DELLE ERBE” perchè la Terra è nel punto più vicino al sole e il calore e la luminosità dell’astro favorisce la maturazione dei frutti, inoltre è il momento balsamico per molte erbe e i principi e le proprietà benefiche e curatrici delle piante sono al culmine, ragione per cui, fin dai tempi più antichi , i guaritori, le streghe, gli sciamani e tutti coloro che utilizzano le piante per scopi magici, approfittano della Luna piena per raccogliere i potenti vegetali.
Non solo le streghe secondo la tradizione popolano la notte di questo plenilunio ma anche le fate che, secondo ataviche leggende vagano sulla Terra cercando uno sposo umano per crearsi una famiglia terrena e crescere i propri figli.
Nella mitologia celtica questa luna piena è chiamata la “LUNA DEL CERVO”. Simbolicamente aveva molta importanza perchè celebrava il sacrificio del cervo maschio che si immolava per il bene dei propri cuccioli ; infatti secondo la credenza celtica il cervo padre, alla vista dei cacciatori, li attirava nel folto della foresta, lontano dai propri piccoli, facendosi uccidere spontaneamente per salvarli, un supremo atto d’amore che rendeva questo animale presso i Celti sacro e degno di adorazione.
Altri nomi ancora sono stati dati a questa luna, in riferimento al particolare periodo del ciclo naturale nel quale risplende. Tra i più pittoreschi : la luna delle zanzare, del raccolto, dell’opulenza, dell’aratura, del lampone, delle pesche, del tuono, della Gru, delle Anatre.(Wilma)
LA LUNA IN TRANSITO NEL SEGNO ZODIACALE DEL TORO
Il toro è un segno di terra e quando è attraversato dalla luna l’aria è fredda, anche nelle giornate calde estive si percepisce una maggiore frescura stando all’ombra e si avverte lo sbalzo di temperatura tra un posto assolato e uno ombreggiato, rispetto ad altri giorni in cui la luna transita nei diversi segni, che non siano di terra, dello zodiaco.
Soprattutto d’inverno è meglio evitare di arieggiare la casa, perchè entrerebbe il freddo, pure sconsigliato è asciugare il bucato.
Poichè il toro è il segno del benessere materiale, della stablità,dell’ostinazione e della testardaggine tali qualità si respirano nell’aria e le persone diventano più testarde, insistenti e si preoccupano per la loro sicurezza e stabilità
Le parti del corpo maggiormente influenzate dal transito della Luna nel toro sono: la gola, le tonsille, la laringe, la faringe, le corde vocali, il collo, la nuca, la zona cervicale, la tiroide, la mascella,la mandibola, i denti, la lingua, le orecchie. E’ consigliabile in questi giorni cercare di evitare le correnti d’aria , gli sbalzi di temperatura, i condizionatori d’aria, e con il freddo proteggere le parti interessate, con sciarpe, cappucci e quant’altro può servire allo scopo . Un ottimo rimedio naturale contro l’abbassamento di voce e la raucedine consiste nello spremere un limone e sbatterlo come per montarlo con miele o, in mancanza , zucchero. Assumere un cucchiaino ogni tanto durante la giornata . La voce tornerà presto normale e squillante. Qualsiasi cosa si faccia in questo periodo per fare stare bene le zone interessate dal passaggio del satellite ha un effetto maggiore di prevenzione e di cura che in altri periodi; via dunque a creme, massaggi, tisane, olii con fini terapeutici ecc…. Viceversa qualsiasi stress che colpisca le suddette parti del corpo crea maggiori problemi che in altri momenti. E’ consigliabile, come diceva Ippocrate, di non fare interventi chirurgici che coinvolgano le predette parti del corpo perchè vi è il rischio di maggiori complicazioni, sanguinamento, dolore e recidive.
In giardino, nell’orto e ovunque ci sono piante le parti che più vengono influenzate dal passaggio della luna in Toro sono le radici. Sono favorite quindi tutte le attività che le coinvolgono come: seminare e piantare verdure che si sviluppano soprattutto a livello della radice, esempio le carote, le rape , ma anche alberi e arbusti che necessitano di un apparato radicale robusto. La crescita sarà lenta ma le piante saranno ben radicate.Favorite anche le attività volte a difendere le radici dagli attacchi di parassiti o altri insetti nocivi che si trovano nel terreno. (Wilma)
ACNE
L’acne è un disturbo della pelle che colpisce solitamente gli adolescenti , ma può manifestarsi anche negli adulti e nelle donne dopo la menopausa, in quanto è legata anche a fattori ormonali , interessa le ghiandole sebacee che producono più sebo del normale a cui segue un processo infiammatorio dei follicoli pilosebacei. La dermatosi si manifesta con brufoli, pustole, punti neri, fistole, cisti superficiali contenenti materiale purulento e sebo.
La malattia a livello fisico si manifesta principalmente nel viso e nella parte alta della schiena . Solitamente tende a scomparire da sola dopo qualche anno. Tuttavia non curarla, soprattutto nei casi più seri può comportare problemi a livello cutaneo con cicatrici, che deturpano il viso, e a livello psicologico creare complessi, disagi e difficoltà nelle relazioni sociali paricolarmente nei giovani.
Consigli:
– Lavaggi con saponi e lozioni a base di piante come calendula, lavanda, propoli, aloe, tea tree, timo, lo zolfo (in generale piante lenitive , antiinfiammatorie , disinfettanti )
– Si possono fare dei leggeri peeling con spugne vegetali come la Lufta Aegyptiaca,oppure si può usare con un po’ di acqua bicarbonato o un cucchiaio di farina di grano saraceo o avena .
– Maschere o toccature con argilla verde volendo si possono associare anche miele e glicolico di propoli , tenute in posa per una ventina di minuti mattina e sera Per aumentare l’effetto si può mettere l’argilla in un decotto di bardana caldo e aggiungere due gocce di olio essenziale di timo (per seccare,purificare, disinfettare e rimuovere l’infiammazione)
– Utili sono creme con aloe, calendula,bardana (artium lappa), viola tricolor , timo, rosmarino (si tratta sempre di piante con spiccate qualità lenitive, disinfettanti antiinfiammatorie e nel caso della viola tricolor e della bardana particolarmente indicate per le affezioni della cute)
– Piante che possono essere utilizzate per uso interno previo parere di un medico o di un esperto, evitare il fai da te:
– – Ribes nigrum macerato glicerico (antiinfiammatorio e con effetto cortison like)
– Juglans Regia (noce) macerato glicerico (contrasta la componente essudativa ed è un depurativo della pelle)
– Rosmarinus officinalis macerato glicerico (ha una azione depurativa e disintossicante a livello epatico)
– In forma di tintura madre o estratto secco possono giovare:
– , Echinacea angustifolia ( antinfettiva, immunostimolante e cicatrizzante), Viola Tricolor, Artium lappa o Bardana .Solo per il sesso femminile si può associare la Salvia come riequilibrante ormonale avendo una azione estrogenica.
– Nei casi di origine psicosomatica si possono associare piante ad azione sedativa, antistress e calmante dell’ansia come la passiflora e il biancospino
E’ opportuno seguire una dieta povera di grassi, carboidrati zucchero, prodotti di origine animale, fritti, intingoli vari, scatolame, merendine ecc… e ricca di frutta e verdura privilegiando soprattutto i vegetali ricchi di vitamina A ed E come per esempio le carote . Si consiglia anche l’uso di yogurt e probiotici.
Utile è l’esposizione al sole.
A livello energetico
L’acne è una affezione della pelle e del viso e come tale interessa principalmente il 3° chakra che implica la libertà di essere se stessi e il controllo che si esercita su se stessi per essere accettati da se e dagli altri , inoltre se interessa anche il collo e la parte alta della schiena vi è il coinvolgimento del 5° Chakra l’area della comunicazione , e il 4° Chakra se è interessato anche il torace , in questo caso lo squilibrio riguarda il dare e il ricever amore. Le cisti e le pustole stanno ad indicare qualcosa di non manifestato e trattenuto nell’area interessata dal Chakra coinvolto. Riassumendo quindi l’acne è uno squilibrio che nasce dalla non accettazione di se stessi per quello che si è (molto comune nell’adolescenza quando l’organismo è in rapida evoluzione, o con la menopausa quando il corpo cambia ) e dal non sentirsi liberi di essere se stessi , questo genera irritazione, risentimento ,rabbia repressa, trattenuta, critica verso se stessi , timore di essere rifiutati , vergogna e insicurezza e si vuole costruire un muro tra se stessi e gli altri e per tale motivo con l’acne si crea come una maschera deformante che impedisca di farsi vedere come veramente si è. Spesso i rapporti sociali sono compromessi non si riesce a comunicare con gli altri e si ha timore di essere respinti e non essere amati come si vorrebbe e a volte non si riesce ad amare per paura di non essere accettati.
Il consiglio per superare lo squilibrio energetico E’ quello di guardare in se stessi, di conoscersi per quello che si è di accettarsi e, qualora qualcosa non piaccia, di adattarsi e cambiare in modo da piacersi e sentirsi liberi di essere se stessi, di mostrarsi e andare incontro agli altri essendo quello che veramente è , senza nessun timore e nessuna paura. (Wilma)
Ps le informazioni sono a carattere generale, in caso di malesseri e malattie si consiglia vivamente di rivolgersi a un medico o a un esperto el settore, evitando il “fai da te” in quanto anche i prodotti naturali, a differenza di ciò che erroneamente si crede, hanno effetti, interazioni e controindicazioni e nell’assumerli è necessario tenere presente delle condizioni generali individuali onde evitare conseguenze spiacevoli (Wilma)
RUBINO
Un tempo era chiamato “Carbonchio”
Il nome deriva dal latino “ruber” che significa rosso.
Il colore è dato dalla presenza di ossido di cromo.
Come per l’ortica, l’energia del rubino emana vibrazioni energetiche che richiamano quelle del segno dell’Ariete e del pianeta Marte.
In Cina anticamente era offerto a Buddha.
E’ legato alla nascita, alla forza vitale, alla sopravvivenza, al primo chakra.
Come Marte interagisce e rafforza il sangue e il cuore, è benefico sulla circolazione del sangue,sulla milza e sulle ghiandole surrenali. I suoi influssi favoriscono la presenza di ferro nei globuli rossi, apportando un benefico flusso di energia che migliora l’ossigenazione del cervello, originando vibrazioni che potenziano la memoria, l’intuito, la concentrazione, il potere mentale, scacciano depressione e tristezza arrecando gioia, liberano dagli incubi notturni, dalla negatività, dai malesseri e dalle calamità di ogni genere favorendo il raggiungimento del benessere. E’ una pietra che rafforza la sicurezza, il coraggio, la fiducia nelle proprie capacità e la volontà.in amore rende passionali e istintivi . Attira la ricchezza sia interiore che esteriore.
I suoi influssi sono particolarmente benefici e protettivi tanto da riuscire in anticipo a percepire malesseri, malattie, squilibri psico-fisici, cause esterne avverse e quant’altro possa minacciare chi lo porta e ad avvisare il suo proprietario assumendo un colore più cupo e intenso.
Per usufruire al massimo della sua energia dovrebbe essere portato all’anulare sinistro su un anello d’oro o d’argento.
Dal momento che le sue vibrazioni sono molto potenti è consigliabile abituarsi gradatamente alla sua presenza.
Come tutte le pietre per usufruire in pieno della sua energia va purificato prima di portarlo con se. Uno dei metodi più semplici è quello di lasciarlo periodicamente un giorno e una notte immerso nell’acqua di mare, per assorbire positiva energia vitale, e possibilmente all’aperto affinché i raggi del sole e della luna potenzino la sua purificazione bruciando gli influssi negativi e le forze inutili. Si può procedere anche allungando i tempi a tre o a sette giorni, in caso si voglia aumentare la “purezza”
E’ un buon amuleto per le persone deboli, sia psichicamente che fisicamente, e per tutti coloro che necessitino di rafforzare la volontà e la fiducia in se stessi. (Wilma)
CRISTALLO DI ROCCA
Trasparente, cristallino, incolore, in esso sono contenute tutte le potenzialità energetiche e gli spettri luminosi.
E’ il re delle pietre, la sua energia è talmente potente da essere adatto a tutti gli scopi, tanto da essere lo strumento per eccellenza di ogni sciamano per qualsiasi rito.
Esso simboleggia lo spirito, il mare ed è associato all’acqua e al fuoco.
E’ sacro al Sole e alla Luna, le sue vibrazioni energetiche:
– Proteggono dal male e dalla negatività,
– Cacciano i demoni e gli spiriti malvagi
– Infondono forza ed energia
– Aiutano a comprendere se stessi e gli altri
– Amplificano lo spirito e il pensiero elevandoli alle più alte frequenze
– Sono curative
– Riequilibrano il sistema nervoso, in particolare il cervello
– Stimolano tutte le ghiandole dell’organismo
– Allontanano le malattie
– Attenuano la febbre e i dolori in genere
Il Cristallo di rocca è associato al 6° e al 7° Chakra e volendo a tutti i segni zodiacali. (Wilma)
SEGNO ZODIACALE ARIETE
Elemento: FUOCO
Qualità: FISSO
Polarità: MASCHILE
Pianeta: Governatore: MARTE
Esaltazione: SOLE
Esilio: VENERE
Caduta: SATURNO
Segno opposto: BILANCIA
Colore preferito: ROSSO
Numero: UNO
Giorno propizio: MARTEDI’
Metallo: FERRO
Pietra: DIAMANTE RUBINO
Pianta: ORTICA (bruciante e aggressiva come il dio della guerra, Marte) inoltre Aglio, cipolla, pepe,peperoncino, zenzero (anche queste piante aggressive e brucianti)
Parti del corpo: TESTA, CERVELLO, OCCHI
Tratti caratteristici positivi: ENERGICI, FORTI CORAGGIOSI, DECISI
Tratti caratteristici negativi: IMPULSIVI, VIOLENTI, AGGRESSIVI, DALLA COLLERA ESPLOSIVA
Simbolo: LA TESTA STILIZZATA DI UN ARIETE, UNA FONTANA TRABOCCANTE DI ENERGIA O LE SOPRACCIGLIA E IL NASO DI UN UOMO.
L’Ariete è il primo segno dello zodiaco e si trova all’inizio del ciclo vegetativo. E’ il regno di Marte. Si assiste con questo segno all’esplosivo risveglio della natura; piante e germogli escono alla luce del sole e si spingono con forza verso l’alto. Forza, coraggio, aggressività si attribuiscono quindi all’Ariete e a Marte e a tutte le creature che in qualche modo sono legate a loro.
Gli Ariete hanno una grande fiducia in se stessi, sono intraprendenti, fieri, coraggiosi, passionali, con un forte spirito di iniziativa e di audacia. Pieni di energia e di vitalità, sono sempre pronti all’azione e al movimento. Carichi di entusiasmo hanno lo spirito del capo e del pioniere. Impulsivi, istintivi, battaglieri si lanciano a capofitto nelle situazioni che li coinvolgono, purtroppo anche senza vedere oltre il proprio “naso”, per cui, facilmente, finiscono contro un muro e ne rimangono tramortiti… dopodiché si calmano. D’altronde è inutile avvertirli del pericolo, come i bambini sono egocentrici, sconsiderati, testardi e determinati a fare tutto a modo loro. Quando iniziano un’azione hanno fretta di concludere e non hanno la pazienza di perseverare, se non ottengono subito il risultato si stancano .Si deprimono abbastanza facilmente se i loro piani falliscono e tendono a incolpare gli altri dei propri errori. Si arrabbiano con facilità, la loro rabbia è improvvisa, violenta, esplosiva ma dura lo spazio di un attimo perciò, per non cadere vittima delle loro ire, basta non dar loro corda e allontanarsi quanto basta fino a quando sbolliscono. Hanno opinioni e sentimenti forti ma poco tatto e sensibilità per capire gli stati d’animo degli altri. Solitamente sono sinceri e onesti in amore e in amicizia Sanno essere fedeli e affettuosi ma sono spesso possessivi e gelosi. Con forti attitudini al comando riescono meglio nei lavori in proprio che come dipendenti o in società con altri. Se riescono a controllare i propri difetti raggiungono facilmente il successo.
Riguardo alla salute i loro punti deboli sono la testa e gli occhi. Vanno soggetti a mal di testa, infiammazioni e disturbi visivi.
I segni con i quali vanno maggiormente d’accordo sono: leone, sagittario, gemelli, acquario. Poca tolleranza con cancro e capricorno.
ALCUNI ARIETI FAMOSI: Mina, Vincent Van Gogh, Simona Ventura, Marlon Brando, Leonardo da Vinci, Raffaello Sanzio.
21 MARZO–EQUINOZIO DI PRIMAVERA- OSTARA
Le ore della luce sono uguali a quelle dell’oscurità.
Le energie del giorno e della notte si equivalgono.
Dopo il riposo invernale tutta la natura si risveglia con rinnovata energia , ricomincia il ciclo dinamico di nascita, vita, morte, e resurrezione. La forza creativa esplode senza ordine e in ogni direzione.
Inizia il tempo dell’Ariete, segno zodiacale che racchiude in se la forza che genera l’impulso ad accendere lo slancio istintivo della vita .
Secondo gli antichi Greci e Romani era il perodo che Persefone, sposa di Plutone, tornava sulla terra dagli inferi, dove viveva d’inverno con lo sposo, e con la madre Demetra rendeva la natura piena di colori, di suoni, di odori che celebravano la rinascita e il trionfo della vita. Le piantine spuntano ovunque , i germogli si aprono , in un tripudio di fiori e di colori. L’aria si riempie di profumi e risuona di grida, canti e ronzii. Ogni creatura esprime a suo modo la gioia di vivere sulla terra e nell’aria. Per tutti è il momento dell’inizio, dell’azione, di rituali per seminare ciò che crescerà, si svilupperà e porterà il raccolto.
All’inizio della primavera sono associati l’Est, l’alba, il colore giallo della luce, l’aquila, la piuma e l’uovo. Molti sono i riti spesso uniti all’agricoltura che vengono celebrati in ogni parte del mondo da popoli, culture, tradizioni diverse.
Ovunque vengono innalzati altari e adornati con fiori e piante fresche, si tracciano cerchi sacri all’interno dei quali si compiono riti.
La notte e l’alba risuonano di musiche, canti, preghiere, invocazioni, racconti, mentre si danza, possibilmente all’aperto, per celebrare la festa del risveglio della natura. E’ il momento per purificare le energie, bruciando incensi e piante aromatiche, cristalli e pietre, esponendoli ai raggi della luna, in particolare quelli giallo-arancio, come per esempio: il quarzo citrino e il topazio perchè sono il simbolo del ritorno del sole.
I guaritori approfittano della ricorrenza per preparare delle borse speciali con dentro oggetti sacri da utilizzare durante l’anno.
Chiunque può celebrare il ritorno della primavera, singolarmente o in gruppo, così da scacciare, l’oscurità, il freddo, la negatività dell’inverno e fare posto al fluido energetico vitale e positivo della primavera, in modo che, tornando a scorrere, apporti nuove e più vigorose energie. (Wilma)
Seguono due canti per celebrare l’equinozio:
Inno per onorare la grande Madre
Nel silenzio della notte,
Nel silenzio della Luna,
I miei sogni si stanno avverando.
Nel silenzio della notte
Nel silenzio della luna il mio essere si sta realizzando
(da Medicine Wheel Chants,bear Tribe Medicine Society, PO. Box 9167, Spokane, Wa 99209)
Il ritorno
Terra, acqua, fuoco, aria
Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
Terra, acqua,fuoco,aria
Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
Ea ya ya ya ya ya ya ya
Wo wo wo wo wo wo wo wo
Ea ya ya ya ya ya ya ya
Wo wo wo wo wo wo wo wo
LUNA CALANTE: CHE COSA FARE PER SFRUTTARE AL MEGLIO LE VIBRAZIONI ENERGETICHE DEL NOSTRO SATELLITE PER IL BENESSERE E NON SOLO.
Il periodo di luna calante dura circa 14 giorni e va dal plenilunio (Luna piena) quando il satellite è maggiormente illuminato , fino al novilunio quando la luna è completamente oscurata perchè non è illuminata dal sole .
In questi giorni la luna ha particolari influssi che i nostri antennati conoscevano e sfruttavano.
E’ un periodo particolarmente indicato per:
– Disintossicare, drenare, infatti le vibrazioni energetiche lunari favoriscono l’eliminazione dei liquidi e delle tossine dall’organismo,
– Iniziare e fare diete dimagranti, dal momento che il corpo assimila di meno , per lo stesso motivo ci si può permettere di mangiare qualcosa in più senza ingrassare
– Depilarsi dal momento che i peli si indeboliscono e la ricrescita è rallentata
– Andare dal dentista per pulire e curare i denti il lavoro dura di più e riesce meglio
– Fare eventuali interventi chirurgichi , le possibilità di riuscita sono migliori che in altri periodi , le ferite sanguinano di meno e si rimarginano con più facilità e con cicatrici poco evidenti, il dolore è contenuto, la convalescenza e la guarigione è più veloce, minori sono le possibilità che insorgano complicazioni, difficilmente si hanno recidive.
– In casa fare il bucato, lavare, pulire, imbiancare, tinteggiare, verniciare richiede meno fatica, minore tempo e ha maggiore riuscita. Si risparmia detersivo e si hanno risultati migliori. Poichè le vibrazioni energetiche dell’astro favoriscono la purificazione, il lavaggio, eliminando lo sporco e le impurità. Fare il cambio degli armadi e riporre gli indumenti in luna calante e, possibilmente quando la luna è in un segno di aria(gemelli,bilancia, acquario ), conserva gli abiti integri e previene le tarme.
– In giardino tagliare il prato : l’erba ricresce di meno; potare , poichè nelle piante circolano meno liquidii e lo stress è limitato, inoltre, soprattutto, per le piante che stentano a crescere la potatura fatta poco prima del novilunio, le rafforza Il periodo è indicato anche per la lotta ai parassiti e relativi trattamenti. Ottimo è pure il periodo per concimare la terra che assorbe meglio il concime.(Wilma)
BURRO DI ARACHIDI – ricetta naturale preparata in casa velocemente
Dose per un vasetto di circa 150 gr
Ingredienti:
– 250 gr di arachidi con il guscio
– 2 cucchiai di olio ( scelto tra i preferiti: arachidi, sesamo, girasole extravergine oliva ecc.. personalmente mi piace quello di sesamo)
– Acqua quanto basta per miscelare meglio (io uso 1 cucchiaio o poco piu’)
– Volendo una crema dolce aggiungere 1 o 2 cucchiai di miele (se si preferisce il salato un pizzico di sale)
Esecuzione:
Sgusciare le arachidi e porle nel frullatore . Frullare fino a sminuzzarle finemente. A questo punto aggiungere l’olio e poi l’acqua gradatamente, continuare a frullare, fino a ottenere un composto cremoso di giusta consistenza. Se si vuole addolcire aggiungere il miele e frullare fino a integrare tutto ottenenedo una crema morbida.
Mettere in un vaso di vetro con coperchio e conservare in frigorifero. Si può tenere per circa un mese, un mese e mezzo
CENNI BOTANICO- NUTRIZIONALI;
L’arachide o “nocciolina americana è erroneamente considerata dai più facente parte della “frutta secca”, invece è una leguminosa
E’ originaria del sud America. Cresce nei climi particolarmente caldi. E’ una pianta erbacea a fusto eretto con fiori gialli a venature rossastre Il frutto è costituito da un un legume lungo da 2 a 5 centimetri, che si fa strada sottoterra per maturare, contenente da 1 a 4 semi, di colore giallo e ricoperto da una pellicina rossa una volta raccolto, il frutto viene fatto seccare al sole e tostato.
Ha un alto contenuto in proteine circa il 26%, il 50% di grassi per la maggior parte insaturi e un 19% di carboidrati Sono presenti antiossidanti come acido oleico e il resveratrolo, il coenzima Q 10, la niacina o vitamina PP che contribuiscono alla buona salute del cervello della circolazione sanguigna e sono antinvecchiamento. Tra i minerali sono presenti: lo zinco, il potassio, fosforo, magnesio, rame e manganese. Buona anche la percentuale presente di fibre, di vitamine del gruppo B e vitamina E. E’un alimento energetico e calorico 100 gr, di prodotto corrispondono a 600 Kcal
Per queste sue caratteristiche è indicata in caso di :
– Demineralizzazione
– Convalescenza
– Organismo in crescita
– Stanchezza
– Depressione
– Attività sportiva intensa
– Anziano, in particolare per la prevenzione dell’Alzaimer
– Sindrome pre-mestruale
– Colesterolo alto
– Obesità
– Malattie cardiovascolari, del fegato, della pelle ,
– Preventivo del cancro del colon
La buona conservazione del prodotto è alla base di una sana alimentazione in quanto le arachidi malconservate e, soprattutto, tenute in ambiente umido sviluppano una aflatossina derivante da un fungo che può intossicare l’organismo con conseguenze a livello cerebrale.
E’ una buona pratica quella di tostare le arachidi onde contrastare l’umidità e il conseguente sviluppo del fungo.
E’ un alimento che può facilmente dare origine ad allergie per cui va evitato il consumo in questo caso.
L’assunzione deve comunque essere moderata visto l’alto contenuto energetico-nutrizionale. Se ne sconsiglia l’uso dopo un pasto abbondante.
Da consumare con molta moderazione nei pazienti sofferenti di gotta per la formazione di acido urico
E’ necessario limitare l’assunzione dell’arachide tostata con l’aggiunta del sale per non creare scompensi di sodio
A LIVELLO ENERGETICO
La pianta è sacra al Sole e ha vibrazioni energetiche che favoriscono la prosperità e il denaro. (Wilma)
CANDELA – simbolismo
Ha un forte valore simbolico in tutte le tradizioni. Le vengono attribuiti fin dall’antichità diversi significati e viene usata in tantissimi riti.
L’aspetto più evidente è quello di illuminare le tenebre, sia in senso materiale, che in senso metaforico. dove le tenebre simboleggiano l’oscurità del male, del dolore, la tempesta di emozioni e dei sentimenti. La luce della fiamma che allontana le paure, il male, i demoni e le forze occulte che circondano l’oscurità, è il simbolo dell’individualità. La forza ascensionale della fiamma, come la vita sale verso il cielo e ad essa ritorna anche dopo il soffio che la fa vacillare. La sua luce indica la presenza e il trionfo del bene sul male, rappresenta il potere del bene, la sapienza, l’illuminazione, la conoscenza e la realizzazione spirituale dell’uomo, che sconfigge l’oscurità, indice di male, ignoranza, stupidità, matterialismo.
Lo stesso soffiare le candeline sulla torta il giorno del compleanno, è un gesto che, sebbene sia compiuto usualmente e spensieratamente, è in realtà l’espressione di speranze e desideri per l’anno che si apre, in quel momento, per quella determinata persona e l’ attesa che si concretizzino.
La candela rappresenta l’uomo, infatti la cera è il corpo, lo stoppino l’anima, la fiamma lo spirito; è simbolo della vita dal momento che:si accende, si consuma il corpo mentre lo spirito sale al cielo. Essa rappresenta un ponte tra l’uomo e il divino, tra la materia e lo spirito. In questo senso viene utilizzata per le preghiere e per le invocazioni alle divinità. Accendere una candela è innalzare una preghiera, chiedere a Dio la realizzazione di un desiderio, la sua durata è correlata al tempo di accensione. Più la candela brucia lentamente e per lungo tempo, maggiore è l’importanza di ciò che si chiede.
La candela rappresenta anche i quattro elementi che reggono l’energia universale: La terra con la cera, il fuoco con la fiamma, l’acqua con lo sciogliersi della cera, l’aria con il fumo della candela.
Le candele sono potenti catalizzatori di energia: La cera in particolare ha una forte capacità magnetica di attirare sentimenti ed emozioni e di liberarli con il bruciare della fiamma, per questo viene usata per riti propiziatori, ma anche per bambole e feticci nella magia nera.
Diversi sono i materiali con i quali si confezionano le candele, sicuramente quelli naturali con l’aggiunta di olii essenziali, piante, pietre ecc… hanno un valore energetico molto più efficace di quelle fatte con derivati dal petrolio e materiali sintetici, inoltre i prodotti naturali arricchiscono la candela delle proprie vibrazioni energetiche, per questa ragione, a seconda del rito e del desiderio che si vuole celebrare o realizzare, si utilizzano materiali diversi.
Pure i colori hanno la loro importanza, in quanto hanno simbolicamente valori diversi, ecco in sintesi i poteri energetici dei principali colori:
Bianco è associato alla Luna , dona vibrazioni di chiarezza, pace, serenità
Rosso è associato a Marte e al primo chakra, dona vibrazioni di forza, coraggio, vitalità, passione, desiderio, lotta, affermazione di se
Rosa è associato a Venere dona vibrazioni che esaltano i sentimenti, l’amore, il romanticismo, l’amicizia, la comprensione, l’accordo.
Blu è associato a Giove e al quinto Chakra, dona vibrazioni di protezione, comprensione, pazienza, aiuta a sviluppare le qualità extrasensoriali ed è utilizzato per la meditazione
Viola è associato a Urano e al 7° Chakra, dona vibrazioni che potenziano la spiritualità, la meditazione, l’elevazione dello spirito, ma simboleggia anche la sofferenza, la penitenza e l’evoluzione che deriva dal superamento della stessa.
Verde è associato a Venere e al quarto chakra, dona prosperità, fortuna, amore.
Giallo è associato al Sole e al 3° chakra, dona vibrazioni adatte a liberare se stessi da condizionamenti e ossessioni, a sbloccare situazioni confuse e ritrovare la consapevolezza di se e favorire la concentrazione
Arancione: è associato a Mercurio e al secondo chakra, dona vibrazioni di prosperità, successo, trionfo.
Nero: pur essendo considerato un colore legato al male tuttavia la sue vibrazioni energetiche hanno anche una valenza positiva che aiuta a guardare dentro se stessi e a prendere atto e rimuovere ed eliminare l’oscurità per purificarsi.
Argento: associato alla Luna, dona vibrazioni che potenziano i sentimenti e le emozioni , donano prosperità e attirano il denaro
Oro: associato al Sole , dona vibrazioni di abbondanza, successo, ricchezza, nobiltà, e che potenziano l’energia vitale, l’ottimismo.
La forma delle candele ha una simbologia legata all’utilizzo che ne viene fatto, per esempio Le candele a Stilo vengono usate quotidianamente per chiedere l’aiuto della divinità; Le candele figurate, modellate con forme varie, in corrispondenza di quello che si vuole realizzare, in figura di divinità o santi per chiedere l’intercessione di quella divinità o di quel santo per realizzare i propri desideri. Le candele ritualizzate sono quelle che vengono preparate con l’aggiunta di specifici elementi, es. Olii essenziali, polveri di piante, frammenti di cristalli ecc… per essere in linea con il rituale per il quale vengono usate e per potenziare l’energia che viene sprigionata.
In particolare i Ceri e le candele usate nei riti religiosi della cristianità tra cui il Natale, hanno il principale significato simbolico di mostrare al mondo la luce di Gesù, che salva l’umanità e sconfigge l’oscurità del male e del demonio con il suo sacrificio . (Wilma)
LAVANDA –Lavandula officinalis-
Il nome deriva dal latino “lavare” che vuol dire lavare. La pianta veniva usata nell’antichità per pulire il corpo.
E’ sempreverde tipica dei paesi a clima mediterraneo, gli arbusti crescono in luoghi assolati e asciutti pieni di calore e di luce, può raggiungere anche un metro o due di altezza. Le foglie sono lineari, lanceloate di colore grigio-verde, fiorisce in estate le infiorescenze sono a spiga blu-lilla e hanno un profumo intenso
– PIANETA: MERCURIO – URANO
– CHAKRA: 5° – 7°
– POTERI ENERGETICI: attira l’amore spirituale e fisico. Protegge dai maltrattamenti e dal male. Dona sonni tranquilli, pace, felicità alle persone e alle abitazioni. Potente antidepressivo toglie l’ansia, le preoccupazioni e dona la gioia. Mantiene la salute. Allunga la vita. Aiuta a realizzare i desideri. Mitiga le emozioni e placa gli stati emotivi facendo prendere coscienza di se. Ristabilisce l’armonia tra la sfera emotiva e del sentimento e l’attività volitiva e di pensiero. Rafforza la memoria. Porta calore, fortifica e rigenera. Aiuta a organizzare le energie del corpo e vitali. Regola la sfera psichica umana. Fiori e foglie sono usate fin dall’antichità, nella tradizione popolare, racchiuse in sacchetti da portarsi a contatto con il corpo per scacciare la negatività, per rafforzare l’amore coniugale, per donare lucidità ed equilibrio alla mente e al corpo.
– POTERI SCIENTIFICO-CURATIVI: e’ il pronto soccorso naturale per ogni evenienza. Serve per alleviare emicranie, ansia, depressione, punture di insetti, disturbi digestivi, respiratori, urinari, reumatici, spasmi intestinali e muscolari. Tonifica, rilassa e distende il sistema nervoso dona calma e tranquillità. E’ leggermente disinfettante sulle ferite ne favorisce la cicatrizzazione. Aiuta a eliminare la ritenzione idrica. (Wilma)
TOPINAMBUR o Helianthus tuberosus
, dal greco helios che significa sole e anthos, fiore così chiamato perchè i fiori si voltano verso il sole. Conosciuto anche come: carciofo di Gerusalemme, tartufo di canna, patata del Canada, rapa tedesca.
CARATTERISTICHE BOTANICO-AMBIENTALI
E’ un tubero originario del Canada ma si trova un po’ ovunque nei climi temperati, si adatta bene sia ai terreni aridi che a quelli umidi. Viene coltivato anche in Italia. E’ una pianta erbacea, perenne, alta fino a 2 o 3 metri con fiori gialli simili ai girasoli, che fioriscono a fine agosto, ha radici tozze,ramificate e globulose, rivestite di una pellicola chiara.
Vi sono due qualità la bianca disponibile a fine agosto e la bordeaux
che si trova da ottobre a marzo
E’ simile alla patata ma più globulosa e meno nutritiva perchè, a differenza della patata, contiene poco amido e molta inulina.
Oggi è stato dimenticato sia come alimentazione sia come rimedio fitoterapico.
CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI:
– Kcal 30 per 100gr (poco calorico, favorisce la sensazione di sazietà, lascia invariata la glicemia e non stimola il pancreas a produrre insulina per equilibrare il tasso di glucosio nel sangue)
– contiene:
– Acqua 80%
– INULINA in forte quantità 60% del peso secco che favorisce il proliferare della flora intestinale benefica con conseguenti benefici per l’intestino e tutta la digestione. Favorisce la pulizia dell’intestino
– Glucidi (tra cui il fruttosio) 15-20% circa
– Aminoacidi: asparagina e arginina (benefica per il fegato e utile nella cicatrizzazione delle ferite)
– Vitamine: A, H o biotina e B in tracce
– Sali minerali: ferro, silicio, potassio, fosforo, magnesio
– Non contiene Glutine ed è adatta anche ai celiaci
CARATTERISTICHE ALIMENTARI E UTILIZZO
Molto simile alla patata ha un sapore dolce, delicato che ricorda un po’ il carciofo. Si può consumare bollito, fritto, cotto a vapore oppure crudo grattugiato sopra le insalate con l’aggiunta di limone per aumentare l’assorbimento di inulina. E’ consigliabile non asportare la pellicola esterna essendo molto digeribile.
PRINCIPI FITOTERAPICI E UTILIZZO
– Indicato per
– Obesità poichè aumenta il senso di sazietà soprattutto se si beve acqua, è poco calorico e diminuisce e rallenta l’assorbimento di zuccheri e di colesterolo a livello intestinale
– Diabete abbassa l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, perciò non innalza la glicemia e non stimola il pancreas a produrre insulina
– Disturbi digestivi in particolare intestinali in quanto facilita la digestione e favorisce la flora intestinale benefica
– E’ inoltre diuretica, tonica, stomachica (utile per lo stomaco e la secrezione gastrica), colagoga (stimola la secrezione della bile e ne favorisce l’afflusso nell’intestino), galattogena ( favorisce la produzione di latte nelle donne in allattamento)
– Utile nella prevenzione della stanchezza fisica e dei dolori muscolari per la presenza di vitamina H e B
CONTROINDICAZIONI
Per l’alto contenuto di inulina può provocare gonfiore addominale se assunto in alte dosi. E’ consigliabile per evitare il disturbo assumerlo a piccole dosi e aumentare gradatamente.
PRINCIPI ENERGETICI
La pianta è sacra al sole e ha vibrazioni energetiche che purificano, proteggono, aumentano la vitalità, favoriscono la salute, l’ottimismo e il successo, (Wilma))
VENERE il pianeta governatore dei segni zodiacali della Bilancia e del Toro.
E’ il pianeta piu’ vicino al Sole dopo Mercurio.
E’ rappresentato simbolicamente con una croce sormontata da un cerchio.
Varie sono le interpretazioni date: c’è chi vede nel cerchio il mondo che prevale sulla croce che incarna lo spirito, chi viceversa nella croce identifica l’uomo e nel cerchio lo spirito. Altri ancora vedono nel cerchio la coscienza umana che nasconde la croce, simbolo dello spazio-tempo-materia.
A tutti è comune identificare il simbolo con la femminilità e la donna.
Conosciuto fin dai tempi più antichi il pianeta incarnava una dea che veniva venerata dai vari popoli, con diversi nomi e attributi. Presso i Greci e i Romani era la dea dell’amore e, secondo la leggenda, era nata dalla spuma del mare, davanti all’isola di Zacinto, come afferma il Foscolo in una sua famosa poesia.
In astrologia è un pianeta benevolo e simboleggia l’amore, la sposa, l’amante, le amiche, la madre. Incarna la bellezza, l’eleganza, l’armonia, il piacere, la sensualità, la seduzione, l’arte, il lusso, la piccola fortuna. Le sue vibrazioni donano fascino, senso artistico, gioia, fortuna, ricchezza, generosità. La posizione di Venere nell’oroscopo natale sta ad indicare la capacità del soggetto di relazionarsi affettivamente con gli altri e con il mondo esterno. Il modo di amare e di essere amati, l’intensità dei sentimenti.
A seconda del punto dove si trova, dona la pace e favorisce le unioni. In aspetto armonico inclina per una vita serena e tranquilla e un buon matrimonio.
Quando è disarmonica le sue vibrazioni si deteriorano, anche se il significato non è mai completamente negativo, perché Venere è un pianeta benefico, è causa di squilibri affettivi. Se afflitta dal Sole, dalla Luna, da Marte o da Saturno indica una carenza nei sentimenti o, in alcuni casi, l’epilogo sfortunato e tragico di un amore. Se il pianeta è in aspetti vistosamente negativi può rappresentare, a seconda della posizione e dell’aspetto, turbe affettive, perversione, passioni scatenate e incontenibili, omosessualità latente.
L’età che corrisponde al pianeta è quella che va dalla seconda infanzia all’adolescenza e vede sbocciare la bellezza e il fascino.
Il pianeta quando si trova nel suo domicilio diurno nel segno zodiacale del Toro ha un significato più materiale, simboleggia l’amore inteso visto come passione, piacere dei sensi, seduzione, predilezione per il lusso, la ricchezza, mentre quando Venere è nel segno zodiacale della Bilancia l’amore ha acquisito una dimensione più spirituale, un equilibrio e un’armonia tra materia e spirito, un maggiore senso di generosità e una mescolanza equilibrata di bellezza, eleganza e fascino. In entrambi i segni zodiacali i suoi influssi donano senso estetico e inclinazione per le attività artistiche.
SEGNO ZODIACALE – BILANCIA
Nel 2013 il sole è nel segno zodiacale dalle ore 22.46 (ora solare) del 22 settembre alle ore 08.12 (ora solare) del 23 ottobre
Caratteristiche: Aria, cardinale, maschile
Governatore: Venere
Esaltazione: Saturno
Esilio: Marte e Plutone
Caduta: Sole
Colori: Violetto, blu; da evitare il rosso e il nero
Numeri: 6,11,12
Giorno: Venerdì
Pietre: Giada: sul piano fisico: protegge il cuore, l’apparato urogenitale, allevia i disturbi femminili.
Rafforza la vista, la vitalità contrasta l’invecchiamento. Influssi magico-energetici: favorisce l’
ottimismo, scaccia i cattivi pensieri. Dona umiltà, saggezza e coraggio. Favorisce l’amore e la longevità. Attira il denaro e un atteggiamento mentale positivo nei suoi confronti.
Altre pietre: smeraldo, zaffiro, corallo, lapislazzuli, sodalite.
Metallo: rame
Piante: Betulla: principi scientifici: depurativa,diuretica, antinfiammatoria, vasoprotettrice, antisettica, antireumatica. Influssi magico-energetici: protezione dal male, purificazione, allontanamento dei fulmini, cacciata degli spiriti malvagi preservando luoghi e abitazioni. Il manico della scopa delle streghe è di legno di betulla.
Altre piante: avena, albicocco, banana, canna da zucchero, cappero, erba medica, fiordaliso, fragola, geranio, giglio, liquirizia, melo.
Parti del corpo: Il bacino, l’anca, la vescica, i reni, il sistema ghiandolare.
Tratti caratteristici: Giustizia, equilibrio, armonia, senso del bello, apertura verso il mondo, indecisione
Positività: Amabilità, socievolezza, intelligenza, diplomazia, eleganza, fascino, creatività con spiccata predisposizione per le attività creative come la musica, la pittura, la scultura e l’arte in genere. Innato senso della obiettività, della giustizia, dell’equilibrio. Capacità di valutare ogni aspetto prima di arrivare alle conclusioni. Costante ricerca di pace, serenità e armonia. Alta considerazione dell’amore. Fedeltà.
Negatività: Emotività, poca fiducia in se stessi e nelle proprie capacità con tendenza ad appoggiarsi alle altre persone, e conseguenti periodi di sconforto e depressione. Estrema sensibilità, facile vulnerabilità e tendenza a imbronciarsi per poco. L’amore per la pace e l’armonia mal fa sopportare le discussioni e le liti, ne consegue un atteggiamento polemico che sfocia spesso in tristezza e depressione. L’estrema tendenza a valutare e ponderare cose e situazioni porta all’indecisione, fino alla paralisi e al blocco nelle scelte e nell’agire. Amore per il lusso e i piaceri.
Simbolo: è formato da due linee orizzontali, l’inferiore diritta e la superiore con al centro un semicerchio; oppure una figura maschile che tiene in mano una bilancia. In entrambi i casi è evidente il riferimento allo strumento per pesare, dove i piatti sono in equilibrio. Il semicerchio e la figura maschile sottintendono il sole, i piatti alla medesima altezza. la stessa durata armonica del giorno e della notte.
Nel ciclo vegetativo la bilancia rappresenta l’inizio dell’involuzione e il riposo della natura. La fine del ciclo vegetale iniziato con l’ariete. L’energia della notte, fredda e buia, dapprima in equilibrio, comincia poi a prevalere su quella solare, luminosa e vitale. Ordine, misura, equilibrio, giustizia e armonia fondono razionalità e spiritualità, corpo e anima. L’amore, esaltato da Venere, concilia ed equilibra il calore del sentimento con la freddezza della ragione. L’Io entra in rapporto con il Tu. Il perfetto equilibrio genera l’indecisione che paralizza e impedisce la scelta e l’agire, come accade nella favola dell’asino che si trova esattamente a metà strada tra la sorgente e il fieno e muore di fame e di sete, non sapendo scegliere tra bere prima e mangiare dopo o viceversa.
Personaggi illustri nati sotto il segno zodiacale
della bilancia:
– Caravaggio – 28.9.1573
– Giuseppe Verdi – 10.10.1813
– Oscar Wilde – 16.10.1854
– Gandhi – 2.10.1869
– Eugenio Montale – 12.10.1896
PASSIFLORA INCARNATA – La pianta, rimedio naturale, che allontana l’ansia e la paura e fa affrontare la vita con coraggio e serenità.
E’ anche detta: “Fiore della Passione”.
CENNI BOTANICI:
Pianta perenne rampicante, tipica delle regioni sub-tropicali dove cresce spontanea nelle foreste pluviali, originaria del Sud America e dell’India Occidentale. Si coltiva anche nel bacino del Mediterraneo.
I rami sono lunghi fino a dieci metri, con viticci che si attaccano ai sostegni. Le foglie sono palmate ovali e di colore verde chiaro.
I fiori grandi con cinque petali bianchi, rosa, violetto hanno una fitta corona di filamenti formata da piccole foglie rosso porpora, scure verso l’interno, simili a una corona di spine.
Il frutto è costituito da una bacca ovale, verde-giallognolo, grande quanto un uovo. Vi sono numerosi semi rivestiti da una polpa biancastra, profumatissima dal sapore dolce acidulo, è commestibile.
CENNI STORICI:
Per le sue qualità terapeutiche, era utilizzata come rimedio naturale, nella medicina popolare dei nativi dell’America centrale e meridionale. La sua diffusione in Europa si deve agli Spagnoli e agli Inglesi che avevano conosciuto e apprezzato la pianta nelle loro colonie.
Probabilmente la passiflora fu portata in Europa intorno al 1610, ad opera di un frate missionario.
Durante la prima guerra mondiale la pianta veniva usata con successo per sedare e curare l'”Angoscia da guerra”.
I PRINCIPI ATTIVI:
Sono contenuti nelle parti aeree (germogli, foglie, viticci, fiori, frutti, frammenti di corteccia) raccolti all’epoca della fioritura o quando maturano i frutti.
Essi appartengono in maggioranza a:
– Flavonoidi di cui la pianta è ricca e che sono responsabili, tra l’altro, dell’azione antispasmodica.
– Alcaloidi che conferiscono l’azione calmante, sedativa, leggermente ipnotica.
– Olii essenziali.
AZIONE TERAPEUTICA:
– sedativa del sistema nervoso centrale e del cuore
– antidepressiva
– ansiolitica
– antispasmodica della muscolatura
– lenitiva
– leggermente antinfiammatoria
– ipotensiva
– blandamente ipnotica in quanto favorisce il sonno fisiologico
INDICAZIONI:
– e’ considerata il rimedio naturale per la sindrome ansiosa con irrequietezza e insonnia.
– stimola il sonno fisiologico senza risvegli notturni e intorpidimento mattutino.
– sedativa perché ha effetto sul sistema nervoso centrale.
– facilita lo svezzamento dagli psicofarmaci, a dosi a scalare progressive. quando si vogliono eliminare i farmaci per sostituirli con rimedi naturali. E’ stato dimostrato che ha un’azione più potente di quella di alcuni psicofarmaci.
– effetto contro le angosce da traumi, le nevrosi, l’isteria, le fobie e le ossessioni.
– azione spasmolitica a livello cardiaco e bronchiale.
FORMA DI UTILIZZO
– Tintura madre
– Infuso al 3%
– Estratto secco (capsule) titolato allo 0,5% in flavonoidi
AVVERTENZE:
Può causare sonnolenza. Molto raramente può dare orticaria. Evitare in associazione l’uso di alcool.
INFLUSSI MAGICO-ENERGETICI:
La passiflora è sacra al sole, inteso come sorgente di vita e regolatore delle forze vitali e alla luna che governa le emozioni, il sonno, il cervello, la femminilità. La pianta rafforzata dalle energie solari influenza e placa le emozioni, dona il sonno, rasserena il cervello e tranquillizza le inquietudini, in particolare quelle della menopausa.
Simboleggia la fede religiosa e la Passione di Cristo, infatti i filamenti del fiore ricordano la corona di spine di Gesù, gli stili i chiodi, lo stame la spugna imbevuta di aceto e le foglie le lance.
La pianta insegna, allo stesso modo del sacrificio di Cristo, vissuto con accettazione consapevole per il bene dell’umanità, a non avere paura della vita e delle difficoltà, ad accettarle e ad affrontarle con coraggio e serenità perchè fanno parte della nostra esistenza. La passiflora mette in evidenza come sconfiggere la paura sia il modo migliore per vivere serenamente e far trionfare il bene e la luce.
Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale, non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua.
LA CALENDULA (Calendula Officinalis)
Si trova nell’Europa Meridionale e in Asia dalla pianura alla zona sub montana. In Italia è diffusa su tutto il territorio. Cresce spontaneamente nei prati, nei campi nelle zone incolte, ma viene anche coltivata nei giardini.
Appartiene alle compositae. E’ una pianta erbacea, può arrivare fino a un metro di altezza. Le foglie hanno il margine dentellato. I fiori sono di un colore acceso giallo-arancio. Fiorisce tra aprile e giugno o in settembre e ottobre. Le foglie si raccolgono da marzo a novembre.
Conosciuta fin dall’antichità, era chiamata anche “La sposa del sole” per la brillantezza dei suoi fiori, o “l’oro di Maria” per il suo potere di alleviare i dolori mestruali e perché è un ottimo rimedio casalingo per stimolare e regolarizzare il ciclo femminile.
E’ considerata anche il “barometro del contatino” per la sua alta fotosensibilità che le consente di prevedere gli eventi atmosferici con anticipo e di chiudere i petali prima che il cielo si annuvoli.
I romani usavano i petali come sostituto dello zafferano.
Tradizionalmente veniva usata per i malesseri della pelle come cicatrizzante e lenitiva per ferite, pruriti, ustioni, dermatiti e per stimolare e regolarizzare le mestruazioni.
Contiene i seguenti principi:
– sostanze amare
– saponine
– mucillaggini
– flavonoidi
– acido salicilico
– caroteni
– xantofille
– resine
– olii essenziali
Svolge un’azione:
– cicatrizzante
– antisettica
– antinfiammatoria
– decongestionante
– lenitiva
– idratante
– emmemagoga
– spasmolitica
– depurativa
Consigliata come rimedio naturale
per
– cute: piaghe, ulcere, ustioni, stomatiti, eritemi, acne
– disturbi dell’apparato urogenitale femminile
– disturbi digestivi, epato -biliari
– disturbi del sistema vascolare
Uso terapeutico in forma di:
Per uso interno:
– Tintura madre 1 goccia per kg di peso un paio di volte al di a stomaco pieno
– Infuso: un cucchiaio raso di fiori in una tazza di acqua bollente, coprire e lasciare per 10 minuti .
Per utilizzare pienamente i principi della pianta è consigliabile raccoglierla nel periodo balsamico e con la luna calante nel segno dell’Ariete o di uno degli altri segni di fuoco (leone e sagittario). Sconsigliabile è la raccolta quando la luna attraversa un segno d’acqua (cancro, scorpione e pesci), il segno della vergine o con la luna crescente.
Per uso esterno:
– in creme
– in gel
– in infuso per impacchi.
E’ controindicata in gravidanza.
Uso cosmetico per migliorare l’aspetto della pelle del viso e del corpo
Può essere usata da sola o in aggiunta e in sinergia con altre piante per fare maschere e impacchi, mescolata in piccole dosi all’acqua del bagno, per rivitalizzare e idratare la cute, prevenire e combattere le rughe, lenire arrossamenti e screpolature.
A livello magico-energetico
Il colore richiama quello della luce e del sole di cui assorbe intensamente le vibrazioni. Le forme morbide e arrotondate della pianta richiamano le forze fluide dell’acqua. Un perfetta interazione armonica tra i diversi elementi che la rendono energeticamente equilibrata e priva di eccessi, ciò si traduce in una interconnessione e sinergia interna e con l’ambiente esterno che apporta ordine, serenità e vitalità.
Sacra a Venere, secondo la leggenda è nata dalle lacrime della dea per la perdita di Adone. Per questo motivo nel linguaggio dei fiori simboleggia le pene d’amore.
La pianta è anche il simbolo dell’energia solare: dona forza e serenità al cuore. Rafforza la luminosità interiore, l’energia vitale, stimola la rigenerazione energetica e fisica, armonizza lo spirito della persona con la forza planetaria dell’Universo lenendo e cicatrizzando le ferite dell’inconscio e dell’anima. Le sue vibrazioni fermano il male, proteggono il sonno, rilassano le tensioni, accrescono il rispetto e l’ammirazione per se stessi.
Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore.
(Wilma)
Approfittiamo dell’estate e del sole per star bene e combattere l’ OSTEOPOROSI
Che cosa è?
È una riduzione di massa del tessuto osseo per unità di volume. Si associa spesso a una fragilità ossea che favorisce l’insorgere di fratture.
Cenni di anatomia e fisiologia per comprendere meglio.
Le ossa si rinnovano continuamente nel corso della vita. L’osso esternamente è duro mentre internamente spugnoso, “ a nido d’ape”. Nella parte interna vengono demolite le vecchie cellule e rimpiazzate da nuove. Il 99% del calcio è contenuto nello scheletro, mentre un 1% serve per processi vitali dell’organismo quali per esempio: la contrazione muscolare, il funzionamento del sistema nervoso, la coagulazione del sangue. Qualora il calcio introdotto con i cibi non sia sufficiente per tali processi viene recuperato dalla demolizione delle ossa. L’equilibrio tra degenerazione e ricostruzione si altera. Nel tal caso i pori della trama spugnosa si allargano e si indeboliscono e tutta l’impalcatura dell’osso ne viene compromessa, con una conseguente fragilità ossea e una predisposizione alle fratture soprattutto delle vertebre, del femore, dei polsi e delle costole.
Fattori che contrastano con l’assimilazione del calcio:
– fattori ormonali tra cui la caduta degli estrogeni nelle donne in menopausa,
– disfunzioni epatiche e alla tiroide,
– farmaci,
– cibi contenenti acidi ossalico, citrico e fitico, fumo, alcool, caffeina, bibite industriali, eccesso di zucchero, fibre
– eccesso di proteine animali che provocano una eccessiva eliminazione del calcio con le urine
– Vita sedentaria e carenza di attività fisica
Fattori che favoriscono l’assimilazione del calcio:
– cibi: tra i principali: soia, verdure a foglia verde scuro, tarassaco, cavoli e crocifere in generale,cadi, capperi, cetrioli, ravanelli, olive, rucola, agretti, salvia, rosmarino, basilico, prezzemolo, semi oleosi tipo: sesamo, pinoli, semi di zucca, frutta secca tra cui mandorle, nocciole e noci, cereali integrali tra cui soprattutto il riso, i molluschi come: frutti di mare e polpi, pesci: sardine, sogliola, rombo; uova, anche i latticini contengono una alta percentuale di calcio , anche se gran parte viene espulsa con le urine.
– Esposizione ai raggi solari
– Vitamine del gruppo B, E, D, C, K
– Minerali come il Silicio rimineralizzante ed elasticizzate , Magnesio, zinco, rame, fosforo, potassio, fluoro e stronzio.
– Regolare, moderata attività fisica
Consigli fitoerapici per stare meglio e come prevenzione:
Piante ad azione rimineralizzante dell’organismo tra cui vi è anche il calcio sono:
– l’equiseto che ha il pregio di elasticizzate e rinforzare anche ossa, legamenti, muscoli e di contribuire alla formazione del callo osseo nelle fratture per una più veloce e migliore guarigione
– ortica e avena : rimineralizzanie, diuretiche, depurative, antireumatiche
– fieno greco: rimineralizzante
– utile anche il Silicio che svolge una azione sinergica con il calcio ed entra nel processo di calcificazione dell’osso, di sintesi delle cartilagini e del tessuto connettivo
Per dosi e cicli è bene farsi consigliare da un esperto o da un medico
– è indispensabile l’ esposizione al sole per attivare l’azione della vitamina D e star bene
Eccessi nell’introduzione del calcio possono provocare:
– Un eccesso di calcio può causare stipsi e il deposito dello stesso nei tessuti molli con conseguente danno a carico di cuore, fegato, reni.
Controindicazioni del calcio
Il calcio è controindicato dove vi è già un sovraccarico nell’organismo (ipercalcemia, calcoli urinari) e nei pazienti in terapia con digitalici (farmaci utilizzati in cardiologia). Il sovradosaggio provoca ipercalcemia, che talvolta rende necessario un trattamento d’urgenza..
Squilibri energetici che possono provocare la malattia
Lo scheletro e le ossa rappresentano la struttura della persona, la sua sicurezza, per cui disequilibri in questa area stanno a significare uno stress al primo chakra. Per vari motivi la struttura che regola la realtà in se stessi e nell’ambiente circostante non è aderente alle esigenze individuali, bisognerebbe cambiare e adattarsi a un nuovo modo di percepire se stessi e la realtà, ma non lo si fa e ci si irrigidisce nelle proprie posizioni. Si crea un conflitto interiore che genera ansia, insicurezza a livello del 1° Chakra nell’area della sopravvivenza, cioè in uno o più settori che riguardano la casa, il denaro , il lavoro, il rapporto con se stessi e con la madre.
Solitamente l’osteoporosi insorge nelle persone anziane perché, in qualche modo, non accettano il cambiamento della loro realtà dovuto al passare degli anni, si sentono inadeguati, inutili, in quanto hanno perso parte dell’efficienza che caratterizzava la loro esistenza. La nostra società, tutta volta all’esaltazione della gioventù, incentiva, da parte degli individui di una certa età, il convincimento della loro inadeguatezza.
A seconda di dove si manifesta la frattura gli squilibri energetici coinvolgono diversi chakra e la parte yang, cioè quella volitiva, maschile, attiva o il lato yin che corrisponde agli stati emozionali, all’inconscio, alla parte femminile ricettiva.
Se la zona del corpo interessata è quella inferiore si ha un ulteriore aggravamento dell’area della sicurezza e della sopravvivenza relativa al 1° Chakra. Se invece la frattura riguarda la parte superiore con mani, braccia e spalle il disequilibrio energetico è determinato da mancanza di sicurezza nell’ottenere ciò che si vuole comunicare o si sente. Se invece investe le costole e le vertebre a livello lombale ci si sente insicuri e ansiosi perché si vede minacciata la propria libertà di esprimersi e si esercita un rigido controllo per non fare apparire lo squilibrio. Fratture nell’area del cranio invece denotano una insicurezza e una ansia causata dalla struttura delle regole e dei principi, di un superiore, dello stato o del mondo a cui si è sottoposti o ancora del padre, o della divinità. L’individuo si scontra continuamente e si “rompe” la testa contro leggi che non lo convincono e non condivide e di fronte alle quali si irrigidisce, scontrandosi.
Per riequilibrare e eliminare gli squilibri energetici alla base della malattia e star bene, la persona affetta da osteoporosi deve mutare il proprio modo di vedere e di atteggiarsi davanti a se stesso e alla realtà. Diminuire o eliminare la propria rigidità, essere più flessibile per adattarsi ai mutamenti della vita. Non deve più pensare secondo l’ideologia del passato, ma trovare nuovi pilastri di vita più adatti alla necessità della realtà in cui si vive.
Nell’anziano la mentalità deve mutare comprendendo che ogni età ha le sue esigenze e i suoi interessi e che si può essere efficienti e necessari a se stessi e alla società anche dedicandosi ad attività diverse da quelle che si sono sempre svolte. Per esempio: un lavoratore che va in pensione non deve sentirsi inutile perché non produce più, ma deve identificare altre aree che, per esempio, in gioventù non poteva coltivare e che ora, che non ha più impegni lavorativi, gli ridonino l’entusiasmo e la voglia di vivere e sentirsi necessario come dedicarsi ai propri hobby , ai propri nipoti, iniziare nuove attività lavorative e non, che lo soddisfino e lo gratificano, facendolo nuovamente sentire utile e necessario per se e per gli altri. Allo stesso modo deve agire una donna quando entra in menopausa, vivendo la propria femminilità in modo diverso e non come frustrazione per la perdita della fecondità. Se l’osteoporosi invece insorge in una persona giovane è possibile che alla base della sua mancanza di sicurezza, delle sue ansie, vi sia un rapporto squilibrato in qualche modo sulla sua interpretazione o nei suoi rapporti con la figura materna , in quanto non gli è stato garantito il necessario nutrimento, amore e rassicurazione a cui aspirava da piccolo
NB Le informazioni e i suggerimenti forniti in queste pagine hanno carattere generale e sono rivolti a fornire imput energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata per raggiungere il proprio equilibrio psico-fisico-mentale. Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e, chi la compie, si assume tutte le conseguenze al proposito.