CREI LA TUA REALTA’, REALIZZANDO QUELLO CHE PENSI, IMMAGINI, ESPRIMI CON PAROLE E GESTI

Ricorda: TU REALIZZI QUELLO CHE PENSI, IMMAGINI, ESPRIMI CON PAROLE E GESTI .
E’ per questo che chi, conosce l’utilizzo dell’energia, e vuole approfittarsi di te e servirsi di te ti preannuncia i suoi intenti, onde farteli visualizzare e destare sensazioni ed emozioni. .
In questo modo tu poni la tua attenzione su quello che l’altro desidera, preoccupandoti e dandogli potere..
Cosi facendo eviti di concentrare l’attenzione su quello che tu vuoi veramente.
Tu, proprio tu, dai forza, potere al desiderio di un altro e concorri a realizzare quello che l’altro vuole e che spesso ti fa soffrire.
Da oggi fai attenzione a quello che vedi, che senti, che ti preoccupa; stacca dalla tua attenzione, tutto quello che ti turba. Poni anche nelle circostanze avverse la tua concentrazione nella ricerca del positivo.

La natura umana per un atavico impulso di sopravvivenza,  è portata a pensare per prevenire e difendersi dai pericoli, daltronde per il cavernicolo era di vitale importanza avere un tale atteggiamento, i tempi sono cambiati, gli individui e le situazioni si sono evolute; muta l’interpretazione degli eventi cercando sempre il lato positivo che ti aiuta a conoscere e a imparare da esperienze nuove, anche avverse, affinche tu possa crescere ed evolvere .
I pensieri, gli stati d’animo, le emozioni si fanno fluire via solo sostituiendoli con altri, quindi focalizzati su quello che vuoi e ti fa stare bene e vivi come se già lo stessi vivendo.
Non dubitare mai di quale realtà vuoi. L’universo è in ascolto, ma non distingue tra male e bene, si limita a realizzare quello che gli fai percepire: preoccupazione o gioia, ansia o sicurezza, tristezza o felicità . A te la scelta di quale realtà vuoi creare (Wilma)

RIFLESSIONE: COME CREARE LA PROPRIA REALTA’

NOI SIAMO ESSERI DI ENERGIA E CON LE NOSTRE VIBRAZIONI ENERGETICHE DERIVATE DA EMOZIONI, PESIERI, AZIONI, COMPORTAMENTI SIAMO IN GRADO DI CREARE LA REALTA’ CHE VIVIAMO E DI MODIFICARLA.
Facciamo difficoltà a capirlo perché l’energia è invisibile e quindi vi è l’impossibilità di coglierla con i sensi materiali.
Poiché tutto il creato è fatto di una unica grande energia è tutto interconnesso e interagisce vicendevolmente con le sue creature.
Detto questo, la realtà che stiamo vivendo non ci piace, rendiamoci conto che possiamo cambiarla, prima a livello individuale e poi collettivo.
L’universo è sempre in ascolto ed esaudisce cio’ che gli viene richiesto in modo chiaro e con il linguaggio che lui conosce, basato sulle vibrazioni energetiche, sulla focalizzazione e visualizzazione di ciò che si desidera, e, aspetto fondamentale credendo senza ombra di dubbio nella sua realizzazione.
Unica difficoltà l’universo non è in grado di distinguere tra bene o male esaudisce solo cio’ che gli viene richiesto.
Nell’Universo non esiste il tempo e lo spazio quindi tutto viene considerato nel qui e ora. Se vogliamo realizzare la realtà che ci piace dobbiamo:
– ESPRIMERE CHIARAMENTE COSA VOGLIAMO,
– CREDERE SENZA OMBRA DI DUBBIO DI AVERLA GIA’ OTTENUTA,
– FOCALIZZARCI SU DI ESSA,
– VISUALIZZARLA.
– CONSIDERARLA GIA’ ESISTENTE,
– PROVARE LE EMOZIONI, COME SE LA STESSIMO GIA’ VIVENDO ADESSO.
Dubbi, incertezze, ansie, preoccupazioni devono essere rimosse dalla nostra mente, perche’ innescano onde energetiche che vanno ad interferire con i nostri desideri e che l’universo percepisce ed esaudisce senza discernere se buono o cattivo, ma limitandosi a realizzare. Ecco perche’ si deve smettere di ascoltare e seguire materiale vario inerente a una realtà che vogliamo evitare, ma che altri vogliono per noi e volutamente, continuamente ci somministrano con media e altri mezzi per “inquinare i nostri pensieri” perché si generino le vibrazioni energetiche idonee alla realizzazione che altri vogliono.
Puliamo le nostre bacheche medianiche da ogni negatività e cerchiamo di postare solo notizie positive e allegre. Evitiamo di lamentarci, ma impegnamoci a migliorare e prendiamoci la responsabilità di quello che scegliamo e facciamo, con la consapevolezza che ciò che ci accade è colpa nostra perche’ lo abbiamo permesso in qualche modo anche involontariamente e inconsciamente. Dobbiamo vivere alla giornata e smettere di rimuginare il passato che è finito e non torna piu , e cessare di programmare un futuro che non si sa ne’ se, come e quando arriverà.
Considerando ogni giorno, un piccolo frammento di tempo presente, siamo in grado di gestirlo e di superare le difficoltà che si presentano, concentrando e focalizzando la nostra attenzione solo sul miglioramento ottenuto, anche se piccolo, facendo fluire via tutto quello che ci fa soffrire, ci squilibra e ringraziando l’Universo per i doni che ci fa per ciò che siamo e cio’ che abbiamo. Ricordiamoci che nulla è scontato e nulla ci è dovuto , tutto è un dono e come tale va considerato. (Wilma)

PLENILUNIO IL 2 SETTEMBRE 2020 alle ore italiane 6,22 nel segno zodiacale dei Pesci

Plenilunio del 2 settembre 2020 nel segno zodiacale dei pesci alle ore italiane 6,22
Rappresenta l’inizio della stagione del raccolto. Le sue vibrazioni energetiche sono volte ad aiutare a organizzare, sistemare per poi godersi il meritato riposo fisico-mentale-spirituale, dopo il lavoro e la conseguente fatica accumulata.
Molti i riti che vengono svolti in onore della dea Madre dispensatrice di frutti.
Il sole è in un segno di terra e la luna in un segno di acqua realtà e mistero, razionalità e sensibilità, intuizione, sentimento ed emozione, si mescolano e si fondono, il sole in Vergine rappresenta la materia, il corpo, le radici, il finito, il particolare , la Luna in pesci simboleggia lo spirito la sua elevazione, In questa luna piena l’infinito, l’universale, gli opposti si uniscono diventano un tutt’uno e interagiscono influenzando la crescita e l’evoluzione individuale e dell’umanità.
Come ogni anno, con la Luna in pesci finisce il ciclo che era iniziato l’anno precedente, il 14 settembre 2019, e se ne apre un altro.
Molti sono stati i cambiamenti che si sono verificati e che hanno sovvertito l’esistenza individuale e delle collettività. Circa 6 mesi fa dal plenilunio in vergine con il sole in pesci, l’8 di marzo del 2020, le situazioni delle persone e delle popolazioni si sono radicalmente modificate. In questo semestre la paura ha fortemente agito su tutto il pianeta creando situazioni assurde, impensabili, con forti ripercussioni sui soggetti a livello conscio, inconscio, psicologico. La razionalità sembra essere stata annullata dalla tempesta di avvenimenti, di emozioni e di sentimenti che hanno attraversato ogni luogo e interessato tutte le genti. Gli influssi planetari di questo 2020 sono numerosi e molto potenti. Anche il plenilunio del 2 settembre è ricco di aspetti e relative vibrazioni energetiche planetarie che sono destinate a lasciare il segno della loro interazione sul nostro pianeta e sulle sue creature.
Tutti gli aspetti spingono fortemente verso un cambiamento radicale. In questo momento sia il singolo che le collettività si trovano in bilico su una linea spartiacque dove da un lato vi sono le certezze del passato, gli affetti, la famiglia, la casa, il lavoro, il denaro, il quotidiano, le abitudini, punti di riferimento e di sicurezza mentre dall’altro si apre il cambiamento, il nuovo fatto da una realtà sconosciuta e imprevista che preme per una crescita e una evoluzione spirituale. Il singolo e l’umanità si trovano in mezzo a una vera e propria tempesta di situazioni, di avvenimenti, di emozioni, L’acqua del segno dei pesci dove si trova la luna e quella del cancro dove staziona venere ribollono come un mare in tempesta nel quale si trova l’individuo e la collettività. Davanti alla potenza delle onde ci si sente persi, soli, emarginati, si vorrebbe fuggire ma non si puo’, in bilico sulla cresta dell’onda si teme di essere spinti e sommersi da una parte o dall’altra. La situazione è assurda e pare ingestibile. Da un lato il passato che non da’ piu’ certezze, legato alla parte materiale di noi che teme di essere travolto e di morire, dall’altra il nuovo, originale, inimmaginabile che fa intravedere il miglioramento, la crescita, anche se comporta coraggio, forza, determinazione e impegno per attuarlo. Possiamo immaginare un surfista che solca le onde burrascose, sospinto da un fortissimo vento, che ostacola e contrasta l’avanzare, che mette in pericolo la stessa vita del navigatore. La paura si fa strada nel suo cuore ad ogni crescere dei marosi, potrebbe essere sommerso in ogni momento, ma l’ebrezza di cavalcare le onde e di innalzarsi sopra di esse in un volo di sfida e di soddisfazione per i traguardi raggiunti, lo spinge sempre piu’ avanti. Ecco ognuno di noi è quel surfista, non puo’ tornare indietro la riva è ormai lontana ma puo’ decidere cosa fare della propria esistenza: farsi sommergere atterrito e paralizzato dalla paura oppure prendere coraggiosamente e con determinazione in mano il timone della propria vita, dominando le emozioni che lo travolgono, liberandosi di tutti i pesi che lo ancorano e lo appesantiscono, prendendo coscienza delle proprie capacità, e con impegno e determinazione affrontare l’onda burrascosa, arrivare fino alla cresta e volteggiare sopra di essa sentendosi libero da condizionamenti e paure e soddisfatto di se stesso, con la consapevolezza che non potrà tornare indietro, ma che il radicale cambiamento che sta attraversando può condurlo verso una terra migliore, insieme agli altri surfisti che, come lui, hanno scelto di cavalcare le onde. Il passaggio tra la parte materiale, legata al terzo chakra, e l’elevazione spirituale del quarto chakra che vibrando unifica nell’infinito amore ogni creatura dell’Universo è in corso. Forse ci vorrà tempo, forse molti periranno, paralizzati dalla paura, ma questo plenilunio pone le premesse con i suoi aspetti e le sue vibrazioni astrali per rendere possibile il cambiamento  la crescuta e l’elevazione, il vento soffia a favore anche se è forte e la tempesta è in atto, sta al marinaio disporre le vele per aprirsi al nuovo e cavalcare le onde. Aspetti ed energie astrali sono numerosi e forti, sfruttiamo quelli favorevoli per migliorare noi stessi, la nostra vita e, considerato che contribuiamo a essere parte della coscienza della Terra, anche quella del nostro pianeta e di tutti i suoi abitanti … singole onde che fluttuano fino alla riva dove si rompono, perdono la propria individualità e diventano un tutt’uno con il mare e la sua energia che le ha generate (Wilma)

21 Giugno 2020 Novilunio nel segno zodiacale del cancro

NOVILUNIO nel segno zodiacale  CANCRO Il 21Giugno 2020 alle ore italiane 06,41. ECLISSE ANULARE di SOLE, con inizio alle ore italiane 05,45, la cui visibiltà nella nostra penisola sarà molto parziale e limitata alla parte centro-sud, sara’ visibile pienamente in Africa Centrale, Asia Meridionale e Oceano Pacifico.
Il tutto viene preceduto IL 20 GIUGNO ALLE ORE ITALIANE 23,43 DAL SOLSTIZIO D’ESTATE e DALL’ENTRATA a livello zodiacale NEL SEGNO DEL CANCRO. Infatti il sole raggiunge nell’emisfero settentrionale il suo punto piu’ alto dando origine all’inizio dell’estate astronomica. E’ l’esaltazione della luce che sconfigge le tenebre e porta rinnovamento, purificazione e crescita.
In sintesi quindi tutti gli eventi citati a livello simbolico, sottolineano come l’avvento delle tenebre, che fanno emergere paure ataviche, legami affettivi, emozioni oscure legate al passato, possano essere fatte fluire via con il ritorno della luce. Perché ciò sia possibile e, per essere veramente liberi e sereni, è necessaria un’analisi approfondita e una consapevolezza di cio’ che oscura la parte piu’ nascosta dell’individuo e della collettività alla quale consegua, con il ritorno della luce, un lasciare fluire via le ombre per aprirsi a un cambiamento e un rinnovamento a livello personale e sociale, non si può infatti agire separatamente, in quanto nell’Universo tutto è collegato, vibra, interagisce in modo che gli opposti si completino e si uniscano a formare l’Uno, il tutto di cui il creato e’ parte e unità
In particolare vediamo simbologicamente i vari significati degli eventi citati.
Si ha la congiunzione sole e luna nel segno zodiacale del cancro. In questo periodo la natura ha raggiunto il massimo del suo splendore e dona i suoi frutti. La madre Terra, la Dea offre il suo nutrimento. Il cancro è il primo segno di acqua, fa vibrare le emozioni, i sentimenti , la sensibilità, l’intuito. E’ il segno che esalta il mondo materno , gli affetti, il desiderio di sicurezza che si concretizza nella casa, nel nido, nell’amore famigliare. Evidenzia i sogni. La luna nera nel segno del Cancro invita a ritornare al passato, alle radici a riscoprire e ascoltare la propria interiorità, a lasciarsi guidare dalla sensibilità che è nascosta in ognuno di noi. Le vibrazioni energetiche invitano a comprendere sè stessi e le proprie radici per poi alzarsi ed evolversi come fa l’albero che, una volta radicato, si innalza verso il cielo e si arricchisce di rami, di foglie e di frutti.
Partendo dalla consapevolezza di se il novilunio porta a un rinnovamento che implica una nuova più ampia visione della vita, simile alla pianta, l’individuo si apre verso l’alto e si espande verso nuovi orizzonti. Un altro modo di guardare l’esistenza si delinea davanti a ogni essere umano, ma per vedere secondo questa ottica, l’individuo deve scendere negli abissi del proprio essere, prendere coscienza della sua origine e dell’amore che si cela dentro il suo cuore, quindi risalire ed espandere questo amore universale in tutto il creato.
In particolare quest’anno 2020 la luna nuova in cancro subisce l’influsso di diversi aspetti planetari, spesso anche con pianeti retrogradi. Oltre alla congiunzione con il sole nel segno del cancro vi sono trigoni tra la luna e marte e la luna e nettuno, un sestile tra la luna e urano ,due opposizioni tra la luna e giove e la luna e plutone. A questi va aggiunta la potente energia dell’eclisse solare e del solstizio d’estate. Tutto il nostro pianeta è interessato da potenti vibrazioni energetiche che interagiscono a livello individuale e collettivo. In sintesi l’eclisse e la luna nuova fanno emergere tutta l’oscurità interiore che è legata al passato, alle emozioni, alle nostre radici che ci condiziona e ci spinge ad agire sotto gli impulsi della paura, dell’insicurezza, della rabbia,  del rancore, dell’odio e ci impedisce di liberare la nostra vera essenza racchiusa dentro la maschera dell’apparire. Questa luna esalta la libertà di essere se’ stessi, dona il coraggio e la forza di conquistarla senza traumi, attraverso il ricordo del passato, dell’infanzia, degli affetti famigliari. E’ il momento opportuno per prendere consapevolezza di se’ in rapporto con se’ stessi e con gli affetti piu’ intimi. E’ giunto il momento opportuno per esaminare e chiudere con tutti quei legami che oscurano se stessi, che ci rendono in qualche modo dipendenti o legati ad altri e ne fanno scaturire emozioni che ci squilibrano e rendono inquieti. Questi sentimenti, queste sensazioni, queste emozioni, portate in superficie con l’oscurità dell’eclisse vanno poi lasciati fluire via e rischiarati dal ritorno della luce del sole. Potenti energie maschili e femminili cooperano e si integrano per riequilibrare. Le tenebre non devono piu’ incutere paura, se si cambia nelle profondità di noi stessi, se si lascia entrare la luce. Urano sollecita il cambiamento e il rinnovamento, bisogna chiudere con il passato che ci ha scossi, impauriti, racchiusi dentro una maschera di insicurezza e di terrore, cogliamo al volo la veloce opportunità di forza e di coraggio che Marte ci dona per troncare con tutto quello che ci condiziona e ci rende deboli. Riscopriamo i legami affettivi con noi stessi e gli altri, rinnovandoli e illuminandoli facendo scorrere via le ombre. Nel rispetto di se’ stessi e degli altri non permettiamo piu’ di essere oggetto di dipendenze, obblighi, ricatti affettivi. L’amicizia, l’amore sono doni che illuminano e portano gioia, gratificano se’ stessi. Non esiste solitudine quando si sta bene con se’ stessi e si riflette all’esterno la nostra positività, ciò che doniamo ci tornerà. Se diamo tenebre tornerà oscurità, se risplendiamo di luce essa si rifletterà verso di noi illuminandoci. Impariamo a essere coerenti e sinceri con noi stessi e con gli altri, assumiamoci le nostre responsabilità, non ci facciamo confondere dai sogni illusori di Nettuno, ma piuttosto rendiamo reali e concrete le aspirazioni verso l’elevazione e la crescita che l’energia del pianeta racchiude in se. Riscopriamo attraverso l’esaltazione della famiglia, della casa, intesa come rifugio, sicurezza e il luogo dei veri affetti, che la luna in cancro evidenzia, gli autentici valori della vita a cui conformarci per crescere ed evolvere. Attraverso l’esame delle nostre radici riacquistiamo la sicurezza e la fiducia in noi stessi e nella nostra vera madre, in senso fisico e metaforico la dea terra. L’aspetto tra la luna e giove ci spinge ad aprirci verso gli altri a essere solidali con chi ci circonda, ma nel contempo ci invita al rispetto di se stessi e degli altri, la nostra apertura non deve essere condizionata, non deve essere pretesa, obbligata, ma deve avvenire come un libero dono di affetto e di amore verso gli altri, un dono che gratifica prima di tutto se stessi e poi espande le sue vibrazioni di soddisfazione anche agli altri. E’ possibile che nel percorso di crescita interiore e collettiva emergono, scatenati dagli influssi plutoniani, che ledono la luna, conflitti emotivi scaturiti dal passato difficili da dominare che operano nell’oscurità, non bisogna farsi impaurire ricordiamoci che per costruire qualcosa di nuovo spesso bisogna distruggere tutto quello che è vecchio, appesantisce e ostacola. Innalzarsi dalle tenebre, dalle basse vibrazioni energetiche di emozioni oscure come l’odio, il risentimento,la rabbia la paura, lasciandole fluire via alle spalle per elevarsi verso il perdono, la pace interiore, l’Amore universale, vuol dire aprirsi responsabilmente verso la luce abbracciando il cambiamento e il rinnovamento. Approfittiamo di queste fortissime e intense energie per orientare le nostre scelte verso ciò che rappresenta il bene per noi stessi e ci fa crescere spiritualmente per dirigerci verso quell’amore universale da cui tutto ha avuto origine e che vibra armonicamente in tutto il creato. (Wilma)