Affrontare il cambiamento

Attraverso quello che viviamo l’Universo ci indica il percorso corretto da seguire con il suo linguaggio che si esprime attraverso quello che ci accade e ci circonda.

Sono segnali che vanno interpretati perche’ manifestati  con una comunicazione diversa da quella a cui siamo abituati.

Nulla avviene a caso . Il caso è energia dinamica in azione per esprimere, comunicare o per far accadere qualcosa.

Noi siamo le creature dell’Universo.

Pensiamo per comprendere meglio al raporto tra i genitori e le loro creature piccolissime, che cominciano a esplorare il mondo..

Se in fondo al giardino c’è un baratro cosa fa un padre o una madre che vuole preservare il figlio dal pericolo?

Prima a parole gli vieta di andare in fondo al giardino.

Il bimbo, ancora poco padrone della lingua,  persiste nel suo atteggiamento di esploratore. Allora il genitore comincia a urlare, invano, il bimbo prosegue la sua marcia. A quel  punto il genitore mette ostacoli e barriere per fermare il figlio che si dirige nella direzione pericolosa. Il piccolo si irrita, fraintende l’atteggiamento genitoriale, si ritiene sfortunato, pensa che gli manchi l’amore dei genitori e che essi si accaniscano contro di lui.

Una incomprensione viene snaturata e distorta solo, perche il modo di esprimersi è diverso , il piccolo, poco abile con le parole crede di essere ostacolato  nelle proprie scelte e vive come una imposizione e una mancanza di libertà la protezione messa in atto dai parenti.

Cade finendo contro gli ostacoli, si fa male e, sofferente, ne incolpa i genitori invece di rivedere le proprie scelte e cercare di comprendere i messaggi.

Similmente accade tra l’Universo e gli uomini. Malesseri , stress, insoddisfazione, bisogno tutto deriva da una mancata comprensione della comunicazione e dell’interazione tra l’uomo e l’Universo

Ciò premesso,vediamo ora la situazione che stiamo vivendo e le eventuali somiglianze con l’episodio narrato.

La società attuale ha privilegiato l’apparenza, rispetto all’esseza, la materia senza tener conto dello spirito.

Potere, interesse e denaro, le sole divinità da seguire, in nome delle quali tutto deve essere sacrificato, compresa la vita degli individui considerati alla stregua di numeri, privi di individualità, sentimenti e di ogni diritto ad esistere.

Valori e principi umani conquistati in secoli di lotte decaduti e rinnegati compresa la libertà fondamentale degli individui.

L’inevitabile spaccatura tra mente, corpo e spirito ha portato tali e tanti squilibri che, come uno tzunami, hanno travolto l’umanità ponendo a rischio la stessa sopravvivenza umana. Disagio e malessere imperano ovunque, impossibili da gestire e da sanare perchè ci si ostina a compensare gli squilibri con altri squilibri ancora maggiori.. Tanti sono stati i segnali per indicare il pericolo, sempre ignorati dall’uomo, fino a quando l’Universo ha creato una situazione di blocco, motivata, comunque, con messaggi chiari per chi li sa interpretare. La malattia che ha generato l’arresto mostra, a livello energetico e successivamente corporale,  i sintomi dell’infermita’ sociale  ogni squilibrio svela le origini, la causa che deve essere sanata per riportare l’equilibrio.

Il raffreddore e l’infiammazione alle vie aeree rappresenta la percezione e il timore di un pericolo che si avvicina e di cui si ignora la portata, ma si avverte la pericolosità che toglie la sicurezza aprendo la strada alla paura,  all’ansia e alla preoccupazione. L’infiammazione evidenzia l’irritazione che scaturisce dallo stress che si origina dalla situazione .

Problemi respiratori polmonari , sono indice di una mancanza di amore , fonte di vita.

Malesseri digestivi, si accomunano  all’incapacità di digerire e metabolizzare la realtà che va contro la libertà di essere se stessi e implica un forte controllo di se’, per apparire diversi da quello che si è, per evitare l’emaginazione

Problemi visivi e di mancanza di lucidità cerebrale fanno intuire la sofferenza individuale di  vedere e prendere atto di una realtà ostile e piena di insoddisfazione e sofferenza.

I mali alla testa, al capo, l’irritazione con l’autorità e il destino che costringe a vivere in tal modo, l’incomprensione dei simili  e della divinità che abbandona gli esseri e li condanna alla solitudine.

Che fare dunque come uscire dal baratro in cui le masse sono cadute?

Una cosa è certa: non si puo tornare indietro, solo avanzare verso un ignoto, nuovo, mai vissuto, che comporta radicali cambiamenti.in ogni settore dell’esistenza

Vi sono due strade:

  • quella che comporta un atteggiamento attivo e responsabile per le proprie scelte e un impegno costante per prendere in mano la propria vita e attivarsi per cambiarla, partendo dal singolo individuo che deve acquisire la conoscenza e la consapevolezza di se stesso guardando nelle profondità del proprio essere e, da li, trarne la forza e il coraggio per agire
  • la seconda che consiste nel rimanere attoniti, impauriti da eventi troppo grandi da affrontare,causati da un destino crudele del quale  i singoli si ritengono delle vittime incapaci di reagire e quindi affidano passivamente la propria esistenza ad altri e li delegano per un cambiamento, permettendo in cambio ogni assurdità nei loro confronti.

In un caso o nell’altro i modi di reazione implicano un diverso modo di considerare l’esistenza 1 cosa fare??

1) avere la consapevolezza che non si puo’ tornare indietro

2) prendere atto che è necessario cambiamento verso un nuovo che muti radicalmente la realtà. Per fare questo bisogna imboccare nuovi modi di agire e dimenticare i vecchi perchè si ritornerebbe a ripetere i percorsi e probabilmente anche gl errori del passato

3) e’necessario acquisire una diversa visione e interpretazione di quello che ci accade, ricondando che nulla avviene a caso, tutto ha una ragione e che l’universo ci manda messaggi simbolico-energetici che vanno interpretati per essere compresi . Tutto quello che incontra difficolta e ostacoli che recidivano e sembrano insuperabli è possibile che sia un ‘indicazione per abbandonare quella strada e avventurarsi in nuove vie piu’ in linea con il nuovo che avanza

4) al mutamento ci si adatta e si cambia attivandosi e impegnandosi  in prima persona a creare qualcosa, .dove siano sanati gli squilibri e si ritorni all’equilibrio: mente, corpo, spirito, per dar vita a  una società migliore, dove tutti, indistintamente, possano far emergere le proprie capacità e interagiscano e collaborino per generare all’interno della collettività il benessere che contrinuisce anche alla elevazione spirituale,   oppure dall’esterno, verranno imposti passivamente cambiamenti che invece di equilibrare gli scompensi  condurranno a  squilibri ancora maggiori a vantaggio dei potenti e per opprimere i piu’ deboli e far tacere i sintomi di ribellione (Wilma)

21 Giugno 2020 Novilunio nel segno zodiacale del cancro

NOVILUNIO nel segno zodiacale  CANCRO Il 21Giugno 2020 alle ore italiane 06,41. ECLISSE ANULARE di SOLE, con inizio alle ore italiane 05,45, la cui visibiltà nella nostra penisola sarà molto parziale e limitata alla parte centro-sud, sara’ visibile pienamente in Africa Centrale, Asia Meridionale e Oceano Pacifico.
Il tutto viene preceduto IL 20 GIUGNO ALLE ORE ITALIANE 23,43 DAL SOLSTIZIO D’ESTATE e DALL’ENTRATA a livello zodiacale NEL SEGNO DEL CANCRO. Infatti il sole raggiunge nell’emisfero settentrionale il suo punto piu’ alto dando origine all’inizio dell’estate astronomica. E’ l’esaltazione della luce che sconfigge le tenebre e porta rinnovamento, purificazione e crescita.
In sintesi quindi tutti gli eventi citati a livello simbolico, sottolineano come l’avvento delle tenebre, che fanno emergere paure ataviche, legami affettivi, emozioni oscure legate al passato, possano essere fatte fluire via con il ritorno della luce. Perché ciò sia possibile e, per essere veramente liberi e sereni, è necessaria un’analisi approfondita e una consapevolezza di cio’ che oscura la parte piu’ nascosta dell’individuo e della collettività alla quale consegua, con il ritorno della luce, un lasciare fluire via le ombre per aprirsi a un cambiamento e un rinnovamento a livello personale e sociale, non si può infatti agire separatamente, in quanto nell’Universo tutto è collegato, vibra, interagisce in modo che gli opposti si completino e si uniscano a formare l’Uno, il tutto di cui il creato e’ parte e unità
In particolare vediamo simbologicamente i vari significati degli eventi citati.
Si ha la congiunzione sole e luna nel segno zodiacale del cancro. In questo periodo la natura ha raggiunto il massimo del suo splendore e dona i suoi frutti. La madre Terra, la Dea offre il suo nutrimento. Il cancro è il primo segno di acqua, fa vibrare le emozioni, i sentimenti , la sensibilità, l’intuito. E’ il segno che esalta il mondo materno , gli affetti, il desiderio di sicurezza che si concretizza nella casa, nel nido, nell’amore famigliare. Evidenzia i sogni. La luna nera nel segno del Cancro invita a ritornare al passato, alle radici a riscoprire e ascoltare la propria interiorità, a lasciarsi guidare dalla sensibilità che è nascosta in ognuno di noi. Le vibrazioni energetiche invitano a comprendere sè stessi e le proprie radici per poi alzarsi ed evolversi come fa l’albero che, una volta radicato, si innalza verso il cielo e si arricchisce di rami, di foglie e di frutti.
Partendo dalla consapevolezza di se il novilunio porta a un rinnovamento che implica una nuova più ampia visione della vita, simile alla pianta, l’individuo si apre verso l’alto e si espande verso nuovi orizzonti. Un altro modo di guardare l’esistenza si delinea davanti a ogni essere umano, ma per vedere secondo questa ottica, l’individuo deve scendere negli abissi del proprio essere, prendere coscienza della sua origine e dell’amore che si cela dentro il suo cuore, quindi risalire ed espandere questo amore universale in tutto il creato.
In particolare quest’anno 2020 la luna nuova in cancro subisce l’influsso di diversi aspetti planetari, spesso anche con pianeti retrogradi. Oltre alla congiunzione con il sole nel segno del cancro vi sono trigoni tra la luna e marte e la luna e nettuno, un sestile tra la luna e urano ,due opposizioni tra la luna e giove e la luna e plutone. A questi va aggiunta la potente energia dell’eclisse solare e del solstizio d’estate. Tutto il nostro pianeta è interessato da potenti vibrazioni energetiche che interagiscono a livello individuale e collettivo. In sintesi l’eclisse e la luna nuova fanno emergere tutta l’oscurità interiore che è legata al passato, alle emozioni, alle nostre radici che ci condiziona e ci spinge ad agire sotto gli impulsi della paura, dell’insicurezza, della rabbia,  del rancore, dell’odio e ci impedisce di liberare la nostra vera essenza racchiusa dentro la maschera dell’apparire. Questa luna esalta la libertà di essere se’ stessi, dona il coraggio e la forza di conquistarla senza traumi, attraverso il ricordo del passato, dell’infanzia, degli affetti famigliari. E’ il momento opportuno per prendere consapevolezza di se’ in rapporto con se’ stessi e con gli affetti piu’ intimi. E’ giunto il momento opportuno per esaminare e chiudere con tutti quei legami che oscurano se stessi, che ci rendono in qualche modo dipendenti o legati ad altri e ne fanno scaturire emozioni che ci squilibrano e rendono inquieti. Questi sentimenti, queste sensazioni, queste emozioni, portate in superficie con l’oscurità dell’eclisse vanno poi lasciati fluire via e rischiarati dal ritorno della luce del sole. Potenti energie maschili e femminili cooperano e si integrano per riequilibrare. Le tenebre non devono piu’ incutere paura, se si cambia nelle profondità di noi stessi, se si lascia entrare la luce. Urano sollecita il cambiamento e il rinnovamento, bisogna chiudere con il passato che ci ha scossi, impauriti, racchiusi dentro una maschera di insicurezza e di terrore, cogliamo al volo la veloce opportunità di forza e di coraggio che Marte ci dona per troncare con tutto quello che ci condiziona e ci rende deboli. Riscopriamo i legami affettivi con noi stessi e gli altri, rinnovandoli e illuminandoli facendo scorrere via le ombre. Nel rispetto di se’ stessi e degli altri non permettiamo piu’ di essere oggetto di dipendenze, obblighi, ricatti affettivi. L’amicizia, l’amore sono doni che illuminano e portano gioia, gratificano se’ stessi. Non esiste solitudine quando si sta bene con se’ stessi e si riflette all’esterno la nostra positività, ciò che doniamo ci tornerà. Se diamo tenebre tornerà oscurità, se risplendiamo di luce essa si rifletterà verso di noi illuminandoci. Impariamo a essere coerenti e sinceri con noi stessi e con gli altri, assumiamoci le nostre responsabilità, non ci facciamo confondere dai sogni illusori di Nettuno, ma piuttosto rendiamo reali e concrete le aspirazioni verso l’elevazione e la crescita che l’energia del pianeta racchiude in se. Riscopriamo attraverso l’esaltazione della famiglia, della casa, intesa come rifugio, sicurezza e il luogo dei veri affetti, che la luna in cancro evidenzia, gli autentici valori della vita a cui conformarci per crescere ed evolvere. Attraverso l’esame delle nostre radici riacquistiamo la sicurezza e la fiducia in noi stessi e nella nostra vera madre, in senso fisico e metaforico la dea terra. L’aspetto tra la luna e giove ci spinge ad aprirci verso gli altri a essere solidali con chi ci circonda, ma nel contempo ci invita al rispetto di se stessi e degli altri, la nostra apertura non deve essere condizionata, non deve essere pretesa, obbligata, ma deve avvenire come un libero dono di affetto e di amore verso gli altri, un dono che gratifica prima di tutto se stessi e poi espande le sue vibrazioni di soddisfazione anche agli altri. E’ possibile che nel percorso di crescita interiore e collettiva emergono, scatenati dagli influssi plutoniani, che ledono la luna, conflitti emotivi scaturiti dal passato difficili da dominare che operano nell’oscurità, non bisogna farsi impaurire ricordiamoci che per costruire qualcosa di nuovo spesso bisogna distruggere tutto quello che è vecchio, appesantisce e ostacola. Innalzarsi dalle tenebre, dalle basse vibrazioni energetiche di emozioni oscure come l’odio, il risentimento,la rabbia la paura, lasciandole fluire via alle spalle per elevarsi verso il perdono, la pace interiore, l’Amore universale, vuol dire aprirsi responsabilmente verso la luce abbracciando il cambiamento e il rinnovamento. Approfittiamo di queste fortissime e intense energie per orientare le nostre scelte verso ciò che rappresenta il bene per noi stessi e ci fa crescere spiritualmente per dirigerci verso quell’amore universale da cui tutto ha avuto origine e che vibra armonicamente in tutto il creato. (Wilma)

IL PIANETA MARTE, signore del segno zodiacale dell’Ariete e dello Scorpione

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E’ il pianeta che trova il suo domicilio diurno in ariete e che domina il segno, e quello notturno nel segno zodiacale dello scorpione.
E’ il quarto pianeta del sistema solare è detto anche “ Pianeta rosso” per il suo colore caratteristico dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro che lo ricoprono, compie un giro completo dello zodiaco in circa due anni, ragione per cui si sofferma in ogni segno intorno a due mesi, salvo dimorare, ogni anno e mezzo, un periodo più lungo in una sezione del cielo inondandola della sua energia.
Anticamente per le sue caratteristiche era associato presso i greci al dio Ares e presso i romani al divino Marte, e in entrambi i casi impersonava il simbolo della guerra .
Ares deriva dalla parola greca Are e significa: “Collera, violenza”, per sottolineare la personalità del dio. La radice sanscrita da cui deriva la parola latina marte invece era associata al sovrano degli uragani e del fuoco sacro.
L’etimologia della parola ci offre già la visione della natura del dio: audace, impulsivo, coraggioso, forte, violento, collerico, estremamente virile e passionale, il cui istinto precedeva qualsiasi razionalità.
Simbolicamente è rappresentato da un cerchio su cui è originata una freccia che punta verso l’alto. A tale rappresentazione vengono attribuiti diversi significati che incarnano in qualche modo il valore intrinseco del pianeta.
C’è chi vede in ciò la forte dell’energia vitale che circola all’interno dell’uomo che, a un certo punto, esce con vigore per dirigersi verso il mondo esterno e verso l’infinito indicando con questo che l’energia umana non è solo materiale, ma tende alla dimensione spirituale, trascendente. Per altri il cerchio rappresenta lo spirito e la freccia l’azione. C’è inoltre da notare che il simbolo di Marte è lo stesso che indica l’uomo, il maschio.
Preso atto di ciò non si può non associare Marte alla forte energia vitale maschile, intesa nel vero senso della parola, come resistenza fisica, virilità, coraggio, passionalità, aggressività, rabbia improvvisa e terribile, tendenza alla lotta e al combattimento, dove l’istinto prevale su ogni forma di razionalità. Propensione all’azione sempre e comunque. Ma la tendenza della freccia verso l’infinito indica, anche, il concludersi del cerchio dell’energia che nasce prepotentemente con Marte e tende verso il trascendentale per poi rinascere e rinnovarsi.
In astrologia nel suo domicilio diurno Marte si accorda perfettamente con le caratteristiche del segno dell’Ariete, è il pianeta di fuoco, maschile, dinamico e aggressivo. Incarna l’energia muscolare, l’aggressività naturale maschile.La propensione alla collera e alla violenza. E’ associato agli incidenti e alle ferite,alle emorragie interne e esterne, alle malattie intense, infiammatorie e acute, alla febbre alta, intesa come il fuoco che brucia le tossine e i veleni per purificare l’organismo, favorendo in questo modo il lavoro del fegato. Le sue vibrazioni energetiche portano all’eliminazione delle scorie e, quindi, alla migliore purezza e qualità del sangue che, unitamente all’azione disintossicante prodotta nel fegato, favoriscono il rinforzamento del corpo e della mente. Simboleggia il sangue in particolare i globuli rossi e il loro legame con il ferro. Influenza anche i nervi motori, l’emisfero cerebrale sinistro, i genitali e il retto. Indica la volontà e la capacità combattiva dell’individuo nella lotta dell’esistenza. In un tema natale dove Marte appare indebolito il soggetto ha poca capacità vitale, è passivo ha tendenza alla frustrazione, poca volontà, inclinazione all’inganno e alla vendetta .La posizione nello zodiaco e aspetti conflittuali con altri pianeti indicano dove e come maggiormente si manifesta questa debolezza. Per esempio: influssi negativi con la luna potrebbero essere indici di un individuo troppo succube della madre, o una persona che odia le donne. Se il pianeta è molto forte in un oroscopo femminile potrebbe indicare una eccessiva personalità della donna che tende a dominare l’uomo, fino ad arrivare nei casi estremi a una vera e propria competizione.
Le stesse caratteristiche energetiche di Marte e del segno zodiacale dell’Ariete, con gli influssi che da essi si generano, le ritroviamo in natura in diverse piante, pietre e nel colore rosso. Tutti accomunati con le vibrazioni energetiche di forza vitale, dinamismo, aggressività, coraggio, entusiasmo, fiducia in se stessi.
Tra le piante sacre a Marte vi è: l’ortica, l’aglio, il basilico, il cardo mariano, la cipolla, il coriandolo, il cumino, il pepe, il ravanello, la senape, il tabacco, lo zenzero.
Tra le pietre: il rubino, di diaspro rosso, il granato, la selce, la tomalina rossa.
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Approfittiamo dell’estate e del sole per star bene e combattere l’ OSTEOPOROSI

Che cosa è?

È una riduzione di massa del tessuto osseo per unità di volume. Si associa spesso a una fragilità ossea che favorisce l’insorgere di fratture.

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Cenni di anatomia e fisiologia per comprendere meglio.
Le ossa si rinnovano continuamente nel corso della vita. L’osso esternamente è duro mentre internamente  spugnoso, “ a nido d’ape”. Nella parte interna vengono demolite le vecchie cellule  e rimpiazzate da nuove. Il 99%  del calcio è contenuto nello scheletro, mentre un 1% serve per processi vitali dell’organismo quali per esempio: la contrazione muscolare, il funzionamento del sistema nervoso, la coagulazione del sangue. Qualora il calcio introdotto con i cibi non sia sufficiente per tali processi viene recuperato dalla demolizione delle ossa. L’equilibrio tra degenerazione e ricostruzione si altera.  Nel tal caso i pori della trama spugnosa si allargano e si indeboliscono e tutta l’impalcatura dell’osso  ne viene compromessa,  con una conseguente fragilità ossea e una predisposizione alle fratture soprattutto delle vertebre, del femore, dei polsi e delle costole.
Fattori che contrastano con l’assimilazione del calcio:
–    fattori ormonali tra cui la caduta degli estrogeni nelle donne in menopausa,
–     disfunzioni epatiche e alla tiroide,
–     farmaci,
–    cibi contenenti acidi ossalico, citrico e fitico, fumo, alcool, caffeina, bibite industriali, eccesso di zucchero, fibre
–    eccesso di proteine  animali che provocano una eccessiva eliminazione del calcio con le urine
–    Vita sedentaria e carenza di attività fisica

Fattori che favoriscono l’assimilazione del calcio:
–    cibi:  tra i principali: soia,  verdure a foglia verde scuro, tarassaco, cavoli e crocifere in generale,cadi, capperi, cetrioli, ravanelli, olive, rucola, agretti, salvia, rosmarino, basilico, prezzemolo, semi oleosi tipo: sesamo, pinoli, semi di zucca, frutta secca tra cui mandorle, nocciole  e noci,  cereali integrali tra cui soprattutto il riso,  i molluschi come: frutti di mare e polpi, pesci:  sardine, sogliola, rombo; uova, anche i latticini contengono una alta percentuale di calcio , anche se  gran parte viene espulsa con le urine.
–    Esposizione ai raggi solari
–    Vitamine del gruppo B, E, D, C, K
–    Minerali come il Silicio rimineralizzante ed elasticizzate , Magnesio, zinco, rame, fosforo, potassio, fluoro e stronzio.
–    Regolare, moderata attività fisica

Consigli fitoerapici per stare meglio e come prevenzione:
Piante ad azione rimineralizzante dell’organismo tra cui vi è anche il calcio sono:
–    l’equiseto che ha il pregio di elasticizzate e rinforzare anche ossa, legamenti, muscoli e di contribuire alla formazione del callo osseo nelle fratture per una più veloce e migliore guarigione
–    ortica e avena : rimineralizzanie, diuretiche, depurative, antireumatiche
–    fieno greco: rimineralizzante
–    utile anche il Silicio  che svolge una azione sinergica con il calcio ed entra nel processo di calcificazione dell’osso, di sintesi delle cartilagini e del tessuto connettivo
Per dosi e cicli è bene farsi consigliare da un esperto o da un medico
– è indispensabile l’ esposizione al sole  per attivare l’azione della  vitamina D e star bene

Eccessi nell’introduzione del calcio possono provocare:
– Un eccesso di calcio può causare stipsi e il deposito dello stesso nei tessuti molli con conseguente danno a carico di cuore, fegato, reni.
Controindicazioni del calcio
Il calcio è controindicato dove vi è già un sovraccarico nell’organismo (ipercalcemia, calcoli urinari) e nei pazienti in terapia con digitalici (farmaci utilizzati in cardiologia). Il sovradosaggio provoca ipercalcemia, che talvolta rende necessario un trattamento d’urgenza..
Squilibri energetici che possono provocare la malattia
Lo scheletro e le ossa rappresentano la struttura della persona, la sua sicurezza, per cui disequilibri  in questa area stanno a significare uno stress al primo chakra. Per vari motivi la struttura che regola la realtà in se stessi e nell’ambiente circostante non è aderente alle esigenze individuali,  bisognerebbe cambiare e adattarsi a un nuovo modo di percepire se stessi e  la realtà,  ma non lo si fa e ci si irrigidisce nelle proprie posizioni. Si crea un conflitto interiore che genera ansia, insicurezza  a livello del 1° Chakra  nell’area della sopravvivenza, cioè in uno o più settori che riguardano la casa, il denaro , il lavoro, il rapporto con se stessi e con la madre.
Solitamente l’osteoporosi insorge nelle persone anziane perché, in qualche modo, non accettano il cambiamento della loro realtà dovuto al passare degli anni, si sentono inadeguati, inutili,  in quanto  hanno perso parte dell’efficienza che caratterizzava la loro esistenza. La nostra società, tutta volta all’esaltazione della gioventù, incentiva, da parte degli individui di una certa età, il convincimento della loro inadeguatezza.
A seconda di dove si manifesta la frattura gli squilibri energetici coinvolgono diversi chakra e  la parte yang, cioè quella volitiva, maschile, attiva o il lato yin che corrisponde agli stati emozionali, all’inconscio, alla parte femminile ricettiva.
Se la zona del corpo interessata è quella inferiore si ha un ulteriore aggravamento dell’area della sicurezza e della sopravvivenza relativa al 1° Chakra. Se invece la frattura riguarda la parte superiore con mani, braccia e spalle il disequilibrio energetico è determinato da mancanza di sicurezza nell’ottenere ciò che si vuole comunicare o si sente. Se invece investe le costole e le vertebre a livello lombale ci si sente insicuri e ansiosi perché si vede minacciata la propria libertà di esprimersi e si esercita un rigido controllo per non fare apparire lo squilibrio. Fratture nell’area del cranio invece denotano una insicurezza e una ansia causata dalla struttura delle regole e dei principi, di un superiore,  dello stato o del mondo a cui si è sottoposti o ancora del padre, o  della divinità. L’individuo si scontra continuamente e si “rompe” la testa contro leggi che non lo convincono e non condivide e di fronte alle quali si irrigidisce, scontrandosi.
Per riequilibrare e eliminare gli squilibri energetici alla base della malattia e star bene, la persona affetta da osteoporosi deve mutare il proprio modo di vedere e di atteggiarsi davanti a se stesso e alla realtà. Diminuire o eliminare la propria rigidità, essere più flessibile per adattarsi ai mutamenti della vita. Non deve più pensare secondo l’ideologia del passato, ma trovare  nuovi pilastri di vita più adatti alla necessità della realtà in cui si vive.
Nell’anziano la mentalità deve mutare comprendendo che ogni età ha le sue esigenze e i suoi interessi e che si può essere efficienti e necessari a se stessi e alla società anche dedicandosi ad attività diverse da quelle che si sono sempre svolte. Per esempio: un lavoratore che va in pensione non deve sentirsi inutile perché non produce più, ma deve identificare altre aree che,  per esempio, in gioventù non poteva coltivare e che ora, che non ha più impegni lavorativi, gli ridonino l’entusiasmo e la voglia di vivere e sentirsi necessario come dedicarsi ai propri hobby , ai propri nipoti, iniziare nuove attività lavorative e non, che lo soddisfino e lo gratificano, facendolo nuovamente sentire utile e necessario per se e per gli altri. Allo stesso modo deve agire una donna quando entra in menopausa, vivendo la propria femminilità in modo diverso e non come frustrazione per la perdita della fecondità.  Se l’osteoporosi invece insorge in una persona giovane è possibile che alla base della sua mancanza di sicurezza, delle sue ansie, vi sia un rapporto squilibrato in qualche modo sulla sua interpretazione o nei suoi rapporti con la figura materna , in quanto non gli è stato garantito il necessario nutrimento, amore e rassicurazione a cui aspirava da piccolo

NB Le informazioni e i suggerimenti forniti in queste pagine hanno carattere generale e sono rivolti a fornire imput energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata  per raggiungere il proprio equilibrio  psico-fisico-mentale.  Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e, chi la compie, si assume tutte le conseguenze al proposito.