PASSIFLORA INCARNATA

Altri nomi: Passiflora, Fiore della passione, Maracuja in portoghese, Granadilla in spagnolo, Passion fruit in inglese.
Famiglia: Passifloraceae
Habitat: originaria del Sud America, è oggi diffusa nelle regioni tropicali e sub-tropicali. Viene coltivata anche nel bacino del Mediterraneo
Caratteristiche botaniche della pianta: è una pianta erbacea, perenne, rampicante, con fusto legnoso alta dai 3 ai 9 metri. Le foglie sono palmate-ovali e da esse si diramano i viticci con i quali si attacca ai sostegni. Ha fiori solitari con 5 petali grandi. I suoi frutti sono chiamati “Maracuja o frutto della passione”
Cenni storici: La pianta nei luoghi d’origine era conosciuta fin dall’antichità. Era nota agli Aztechi. Fu importata in Europa nel 1610 da un Missionario Spagnolo che fu colpito dal fiore che ricordava la passione di Gesù Cristo, infatti, nei filamenti intorno all’ovaio, vedeva la corna di spine, nei 5 stami le ferite di Gesù, nei tre stigmi i chiodi, nell’unione dei 5 stigmi e dei 5 petali i 10 apostoli rimasti fedeli, nell’androginoforo la colonna della flagellazione e, infine, nei viticci i flagelli. Nel 1753 venne classificata da Linneo con il nome di passiflora
Diverse sono le leggende sorte intorno alla pianta. Una narra che la pianta si era arrampicata sulla croce e aveva circondato il capo di Gesù con i suoi fiori. Un’altra racconta che una goccia del sangue di Gesù mentre saliva al Golgota con la croce, cadde sulla pianta originando il fiore. Ancora si narra che due innamorati: Maracuja e Guaranì morirono tragicamente perché il loro amore non era consentito dai genitori di lei e sulla loro tomba nacque il fiore della passiflora.
CARATTERISTICHE ENERGETICHE
Pianeta: Luna
Elemento: Acqua
Vibrazioni energetiche: interagiscono con le emozioni e apportano pace e amore. Calmano la rabbia, l’ansia, la tristezza. Aiutano a purificarsi dalla negatività. A tale proposito il rito consiste nel bere a piccoli sorsi un infuso della pianta e di immaginare e visualizzare una luce che entra nel corpo e lo purifica.
Simbolismo : la passione di Gesu’, nel linguaggio dei fiori rappresentano la fede
USI TRADIZIONALI : rilassante, sedativo, tranquillante del sistema nervoso
CARATTERISTICHE SCIENTIFICHE:
Vengono usate le parti aeree della pianta: foglie, fiori, viticci, frutti, frammenti di corteccia, raccolte nel periodo balsamico (fioritura, maturazione dei frutti)
Principi attivi: Alcaloidi, Flavonoidi, Fitosteroli, Tannini, Olio essenziale
Parti del corpo particolarmente interessate dall’interazione della pianta : sistema nervoso, cuore e circolazione, apparato gastro intestinale
Indicazioni: Ansia, stress, tristezza, ipereccitabilità nervosa, insonnia con difficoltà di addormentamento, eretismo cardiaco, ipertensione arteriosa , distonie neurovegetative dell’apparato gastro intestinale, menopausa.
Controindicazioni: Allergie ai componenti della pianta, gravidanza, allattamento, bambini sotto i 12 anni. Interazioni con farmaci di cui può potenziare gli effetti sedativi e aumentare la sonnolenza e piante tra cui l’iperico e la melissa.
Nota: anche i prodotti di origine naturale, comunemente ritenuti innocui, possono provocare effetti indesiderati, come per esempio le allergie. E’ sempre consigliabile quando si introducono, soprattutto se è la prima volta, tenere conto delle reazioni individuali e nel caso rivolgersi a un medico o a un esperto del settore. Se si hanno patologie e si assumono dei medicinali contattare sempre un medico.
Le informazioni sono a carattere generale. Per malesseri, malattie e patologie in genere si consiglia di rivolgersi a un medico o a un esperto,
ANALISI NUMEROLOGICA
1 9 6 1 =7
P A S S I F L O R A
7 1 1 6 3 9 =9
TOTALE =7
9 1 1 1 =3
I N C A R N A T A
5 3 9 5 2 =6
TOTALE= 9 TOTALE COMPLESSIVO 7+9=16/7
1 pianeta  sole /1 nei tarocchi mago
7 pianeta nettuno/ 7 nei tarocchi carro
9 pianeta: marte/ 9 nei tarocchi eremita
3 pianeta giove / 3 nei tarocchi imperatrice
6 pianeta venere/ 6 nei tarocchi  amanti/  +16 nei tarocchi  torre

Sintesi: Aiuta a fare esperienze che portano a ordinare e chiarire la mente e innalzarla verso la spiritualità. Permette di pianificare una nuova visione che fa cogliere le occasioni ed evolvere la mente, scegliere il percorso di vita per relazionarsi con se stessi e con gli altri alla ricerca di amore, equilibrio, armonia e agire di conseguenza con forza e coraggio per arrivare al successo.
LINGUAGGIO DEI FIORI E DELLE PIANTE: simbolo della fede e della speranza (Wilma)

LUNA PIENA DEL 24 APRILE 2024 alle ore italiane 1,49 nel segno zodiacale dello Scorpione

 .
Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI

E’ chiamata la “Luna Rosa”, indipendentemente dal suo colore perché il plenilunio avviene in coincidenza con la fioritura della”Phlox subulata” o muschio rosa che sboccia in questo periodo nell’emisfero boreale e, in particolare nel Nord America.
Altri nomi di questa luna piena sono:
– Luna dell’erba che germoglia
– Luna della Crescita
– Luna dell’uovo
– Luna del pesce, dal momento che proprio in questo periodo nell’Oceano Atlantico, i pesci “Alosa”, simili alle sardine, risalgono i fiumi per deporre le uova.
– Nell’emisfero sud : Luna del Cacciatore e Luna del raccolto.

– * – * -* –

– L’energia di questo plenilunio è molto potente e porta a manifestazione gli effetti della luna nuova e dell’eclissi dell’8 aprile ultimo scorso.
Osservando il grafico appare a prima vista pieno di movimento, di dinamicità, di squilibri e di una forte tensione, ma allo stesso tempo si nota una grande determinazione ad impegnarsi e ad agire.
– La distribuzione dei pianeti è a secchio, è molto stimolante e richiede parecchio impegno, la Luna e il segno dello Scorpione sono il fulcro da cui dipende il riequilibrio di tutto il resto.
I dominatori di questa luna piena sono Plutone e Marte entrambi molto coinvolti nelle energie planetarie che interagiscono tra loro determinando vibrazioni potenti e difficili da gestire. .
– Si nota inoltre una configurazione detta quadrato a T il vertice della quale è occupato da Plutone mentre ai lati troviamo la Luna e il Sole tra loro opposti. Le caratteristiche principali di questa configurazione sono: tensioni, frustrazioni, insoddisfazioni con la tendenza a voler cambiare la situazione con l’impegno e l’azione
– La preponderanza dei segni fissi sottolinea la determinazione a consolidare e ottenere posizioni ben definite. I segni di acqua e la natura di questa luna piena in Scorpione mostrano il conseguente ribollire di tutta una serie di emozioni, sentimenti, sensazioni.
– Le case interessate sono la 1°, la 2°, la 3°, la 4°, la 10°i segni piu’ coinvolti; Scorpione, Acquario, Toro , Ariete e Pesci nei quali confluisce uno stellium di pianeti.
– A completamento del quadro abbiamo la Luna piena con alle spalle la stella Spica e in avvicinamento alla stella Antares, che raggiungerà il 26 aprile. All’opposto il Sole accanto alla stella Scheratan. Stelle in qualche modo coinvolte con la natura combattiva e militare di Marte, che rappresentano una vera e propria svolta nel passaggio tra la morte e la rinascita, tra l’oscurità e la luce, aspetti tipici dello Scorpione e identificativi anche del pianeta Plutone. Per tradizione sono considerate stelle distruttive, ma è proprio da questa natura che si origina la rinascita. Dalla oscurità, che rappresenta la morte dell’anima, si deve passare per raggiungere la luce del risveglio e dare forza alla creatività. La potenza trasformatrice di tali influssi genera una profonda intensità emotiva. Dal canto suo la Luna piena in decima casa in Scorpione porta alla luce i misteri nascosti nelle profondità dell’Ade e dell’inconscio sotto l’acqua stagnante dello Scorpione per crescere evolvere e diffondere la verità e la giustizia a lungo volutamente oscurate.
La Lilith freme e scalpita, da un’ottava casa in Vergine. E’ stanca di una quotidianità opprimente, piena di falsa apparenza che oscura la libertà di essere se stessi. In trigono con Giove il pianeta dell’espansione e con Urano fautore dei radicali cambiamenti è pronta a esplodere per ribellarsi e rinascere creando a livello individuale e collettivo un nuovo misterioso, più metafisico, spirituale, evoluto, difficile da definire razionalmente e, dai più, ritenuto impossibile da raggiungere. La spinta verso il sociale impressa da Giove la stimola a unirsi con tutti coloro che vibrano all’unisono con lei per affrontare la sfida karmica di realizzare l’impossibile.
La ferita da guarire e superare a livello karmico è evidenziata da Chirone in Ariete, in 3° casa, in congiunzione al nodo nord a Mercurio e a Venere. Chirone mostra la difficoltà a trovare il senso di se e la sensazione di non valere abbastanza e, per questo motivo, di soffrire per mancanza di amore con la conseguente mancanza di fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, che favorisce la autosvalutazione e mancanza di autostima, accompagnata da un senso di impotenza e di diversità che porta all’emarginazione e alla solitudine. La congiunzione di Chirone , con il nodo nord, con Mercurio e largamente con Venere favorisce una diversa visione di se stessi che permette di riconsiderare la mente, il modo di pensare, le proprie credenze, evidenziando come molte convinzioni e condizionamenti hanno forgiato le nostre idee limitanti a prendere consapevolezza di come veramente siamo. E’ arrivato il momento di liberarci di ogni legame per avere una visione chiara di noi stessi e della realtà che ci circonda per elevarci spiritualmente ed evolvere. Va mutata la scala di valori alla quale ci siamo attenuti fino ad oggi per andare oltre l’apparenza, rivalutando al posto della razionalità: l’istinto, l’intuito, il cuore, che creano libertà e nuovi sentieri nell’innalzamento e nell’evoluzione individuale e collettiva.
– La creatività, l’arte e la bellezza possono aiutare il cuore e la mente a esprimere al meglio se stessi e la propria essenza, facendo fluire via la falsa apparenza ed esteriorità.
– Per operare al meglio è necessario fare ordine e chiarezza in noi e fuori di noi. Il caos del periodo che stiamo vivendo va ordinato e ,in questo, la recente congiunzione, ancora in essere, anche se molto attenuata, tra Marte e Saturno ha portato la disciplina, il rigore e l’ordine necessari a Marte per esprimere al meglio la sua azione. La congiunzione di Marte e Nettuno in Pesci permette cosi di fare quell’ordine e quella chiarezza necessari per agire e realizzare gli scopi prefissati e raggiungere le mete evolute e spirituali ritenute impossibili.
– Il Sestile di Marte con Giove e Urano favorisce una interconnessione e uno scambio di comunicazione con La Luna in Scorpione del quale è il signore, che a sua volta, coinvolge con la quadratura a T anche Plutone in Acquario, l’altro dominatore dello Scorpione e il Sole in Toro. Giove espande tutto quello che tocca, mentre Urano il signore dell’Acquario, dove si trova Plutone, esige un cambiamento radicale sostenuto da eventi improvvisi, inattesi, che possono concretizzarsi in esplosioni potenti. Le aree interessate da questa Luna piena influenzano soprattutto la parte piu’ materiale, concreta e fisica dell’esistenza che potrebbe essere sconvolta da vere e proprie catastrofi anche naturali sia a livello terrestre, acquatico e sia per l’opera dell’uomo. D’altronde quando si vuole ricostruire qualcosa di nuovo e solido è necessario, mettere: a soqquadro tutto il quotidiano, in discussione valori e principi e dubitare di tutto quello nel quale si è creduto fino a ora. Distruggere il vecchio e ricostruire. Altri settori interessati sono gli aspetti legati al valore del denaro della finanza, del possesso, delle risorse, delle nuove tecnologie e dell’informatica.
– Bisogna comunque diffidare da tutti coloro che preannunciano eventi catastrofici, ogni individuo, ogni collettività può contribuire a potenziare gli effetti nei quali crede e dei quai si preoccupa, dando, attraverso i propri pensieri e le proprie idee, l’energia necessaria perché si verifichi la negatività o la positività. Le connotazioni del plenilunio e i suoi effetti quindi dipendono in gran parte dall’interpretazione che l’umanità darà all’evento e dal modo di pensare e agire che ne conseguirà.

SIMBOLI SABIANI

– Per curiosità sono andata a vedere i simboli sabiani che si riferiscono alla posizione del Sole, della Luna, dell’Ascendente e della congiunzione Giove Urano:
– Sole in Toro “UNA VEDOVA SI CHINA SU UNA TOMBA ANCORA APERTA. L’importanza fondamentale del modo con cui ci si stacca dal passato, o se ne resta prigionieri. Una profonda crisi di coscienza
– Luna in Scorpione :” • 5°: UNA SCOGLIERA ROCCIOSA RESISTE AL FRANGERSI DI GRANDI ONDE
La resistenza al cambiamento delle istituzioni sociali e religiose. Una coscienza stabile, ma anche l’inerzia di ogni sistema intellettuale e di ogni stile di vita.
– Giove e Urano congiunti in Toro:” °: UNA COLOMBA BIANCA SORVOLA UN LAGO AGITATO DALLA TEMPESTA
Ispirazione spirituale che ci potrebbe condurre alla salvezza, se la nostra fede è viva e pura.
– Ascendente in Capricorno :” PELLEGRINI CHE SALGONO A FATICA I GRADINI DI UNA SCALA CHE CONDUCE A UN TEMPIO SULLA MONTAGNA
Lo sforzo individuale necessario per raggiungere le grandi realizzazioni della vita religiosa, o le rivelazioni occulte.

– Quindi per concludere possiamo dire che nei simboli sabiani viene riassunto in

– SINTESI

– il significato di questa luna piena nella quale si avverte la crisi per il distacco dal passato, la resistenza di chi ne rimane ancora ancorato, lo sforzo di coloro che si orientano verso il nuovo, fanno chiarezza e con coraggio, impegno e determinazione affrontano il mare tempestoso delle emozioni per raggiungere la meta ritenuta impossibile nella quale l’intuizione e il cuore prevalgano sulla mente e portano ad evolversi. …..

PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE: la parte finale dell’intestino: ano e retto; gli organi genitali maschili e femminili. Sono sconsigliate le operazioni chirurgiche durante il plenilunio e in particolare quelle che riguardano gli organi interessati dal transito lunare

LE PIANTE DI RIFERIMENTO SONO: Valeriana, cumino, cipresso, timo, menta
I CRISTALLI PORTAFORTUNA SONO: Rubino e tutte le pietre rosse, opale, tomalina

IL METALLO è: Ferro

IL NUMERO: 9

IL GIORNO: Martedi

ANALISI NUMEROLOGICA
.24.4.2024= 2+4+4+2+0+2+4= 18 1+8= 9
9 la fine di un ciclo, il cammino evolutivo dell’uomo, la fine di una gestazione che porta alla nascita del nuovo, alla creazione, alla realizzazione di scopi superiori elaborati e sviluppati durante tutto il ciclo. E’ sacro a Marte
Il 24 il giorno e le due ultime cifre dell’anno, il dono dell’Universo, corrispondono a 2+4= 6 il numero sacro a Venere, quello della bellezza, dell’arte, della creazione e dell’amore che in questo caso indica la strada che porta alla realizzazione degli scopi superiori.
Nei Tarocchi il 9 corrisponde all’eremita: un uomo solo che ricerca con coraggio dentro se stesso la verità e l’essenza della vita. Un uomo pieno di sapienza, distaccato dal mondo materiale, che con la sua luce è una guida spirituale per gli altri.
Il 18 nei Tarocchi è la Luna il mistero, l’importanza di seguire l’istinto, l’intuizione, le emozioni e il cuore per avere una diversa visione della realtà che permetta di sognare e innalzarsi verso qualcosa di piu’ alto e spirituale della razionalità.
(Wilma)

Luna nuova con eclisse totale di sole (non visibile dall’Italia) dell’8. 4 .2024 ora italiana 20,20 nel segno zodiacale dell’Ariete

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Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
C’è un’energia molto forte che si è messa in moto con l’energia dell’eclisse penombrale di luna del 25.3.2024.
Nell’eclisse di sole del 8.4.2024 la sinergia energetica dei 2 luminari interagisce e viene potenziata dal passaggio, che avviene ogni 71 anni, della cometa chiamata “Cometa del Diavolo” che, nel suo transito tra le 2 eclissi, nelle vicinanze della Terra interessa i segni zodiacali dei pesci dell’Ariete e del Toro, incontra Luna e Sole, Giove e Urano e le stelle fisse Haman e Sheratan, entrambe con natura marziana congiunta a quella mercuriana per Haman e a quella saturnina per Sheratan.
La cometa si congiunge all’eclisse solare dell’8 aprile, evento rarissimo, durante il quale una sua possibile esplosione, nel buio totale dell’eclissi, potrebbe renderla particolarmente visibile ad occhio nudo-
La propensione ad esplodere con eruzione di ghiaccio e gas della cometa simbolicamente potrebbe essere accomunata all’esplosione di eventi e situazioni distruttivi sulla superficie terrestre.
I significati simbolici del grafico dell’eclisse stessa accentuano e pongono l’attenzione sulle energie sopra menzionate.
La forma dei pianeti nel cielo indica un cuneo, una immagine che punta ad agire con forza e determinazione per raggiungere uno scopo.
Il cuneo con alle estremità Urano in Toro e Plutone in Acquario, interessa i segni di Toro, Ariete, Pesci e Acquario e le case 4°,6°, 7°.8°; la prevalenza dell’elemento fuoco e dei segni cardinali potenzia azione e determinazione; gli aspetti interessati: il sociale, le relazioni verso se stessi, la famiglia e gli altri, e la necessità di andare oltre i limiti avendo la possibilità di sanare la ferita individuale e dell’umanità , sempre aperta e sofferente, per la mancanza di autostima e fiducia in se stessi e la difficoltà a comunicare e a confrontarsi nei rapporti con gli altri a livello famigliare e sociale. La congiunzione del nodo nord e di Chirone offre l’opportunità di azzerare il Karma e di spingersi oltre evolvendosi ed innalzandosi.
I segni zodiacali interessati dagli astri porgono l’attenzione sugli aspetti materiali, sull’apparenza, l’uso improprio della scienza e delle scoperte tecnologiche, la necessità di innalzarsi verso lo spirituale ed elevarsi da un quotidiano frustrante, mal digerito che provoca continui stress e la mancanza di libertà di essere e di esprimere se stessi.
I pianeti nella loro posizione e nei loro aspetti interagiscono tra loro affermando ancora una volta lo spirito ribelle e battagliero, Marte signore della luna nuova e dell’eclisse, di situazioni anche estreme e violente che originano crimini e crudeltà e la necessità di porre ordine dando la svolta radicale alle situazioni che si sono create.
La terra e le sue creature si ribellano a egoismo, odio, potere, a situazioni passate che vengono richiamate alla luce,da Mercurio retrogrado, sia a livello individuale, famigliare che sociale, per essere affrontate, risolte e distrutte.
Perché solo con una totale distruzione del passato e di tutti i suoi condizionamenti si può creare un mondo migliore.
La rivoluzione deve nascere inizialmente dalle profondità individuali e venire alla luce per essere fatta fluire via per poi diffondersi a livello sociale.
Materia, apparenza, possesso, denaro, egoismo devono essere lasciati andare per lasciare il posto a una maggiore comprensione di se stessi e degli altri che permetta di essere se stessi, di esprimere se stessi e di evolversi innalzandosi spiritualmente.
L’astrologia e il suo simbolismo ci indicano attraverso gli aspetti che stanno coinvolgendo la Terra, le aree del mondo più interessate ai fenomeni.
L’eclisse di Luna metteva in luce la Russia, la Cina e parte del Giappone.
l’eclisse di Sole gli Stati Uniti e in particolare il Messico e il Texas, a loro volta accomunati ai valori di indipendenza e libertà.
Anche Israele viene evidenziato dal transito della cometa e dalla interazione con il Sole.
Gli aspetti dei pianeti lenti coinvolgono tutta l’umanità e tutto il sociale e rappresentano un monito per l’uomo affinché faccia fluire via le basse vibrazioni dell’odio, del potere, del possesso e dei valori materiali ad essi connessi, che stanno distruggendo l’umanità e minacciano il pianeta stesso.
I messaggi inviati sono intensi, segnalano urgenze, possibili sviluppi e mettono in guardia dai rischi che ne derivano. Ormai l’umanità con la sua avidità ed egoismo ha stravolto ogni valore e principio naturale, commettendo crimini e malvagità.
Dopo aver inviato moltissimi messaggi per evitare il degenerare dell’azione umana, solitamente inascoltati, dal momento che l’uomo ha continuato e incrementato il suo connubio di distruzione, odio e rabbia.
Le interazioni e le sinergie delle posizioni e degli aspetti planetari di questo periodo indicano eventi estremi inaspettati, improvvisi ed esplosivi, volti a distruggere tutto quello che l’umanità vuole continuare imperterrita a portare avanti e, che continua a ledere gli equilibri e a creare squilibri, mettendo a rischio l’esistenza dell’intero pianeta.
Dopo gli inutili “buffetti “sulle spalle per far rinsavire l’uomo, la mancanza di ascolto, l’irrigidirsi e il persistere degli intenti criminali e malvagi potrebbero portare a eventi catastrofici in tutti i campi ,evidenti soprattutto a livello fisico, forti scossoni improvvisi, inaspettati, affinché l’umanità si risvegli e prenda consapevolezza di aver raggiunto le tenebrose profondità dell’abisso e della necessità di emergere alla luce dell’amore per innalzarsi e creare un mondo migliore dove regni: equilibrio, armonia e ognuno possa essere ed esprimere se stesso. Il cammino degli eventi, anche se i focolai di criminalità, odio, malvagità, violenza, si stanno diffondendo non è ancora definitivo. I rischi annunciati sono concreti e imminenti, ma l’uomo può ancora dare una svolta alle proprie azioni e dirigersi verso un periodo migliore mettendo al bando negatività, violenza, interesse, odio, rancore, rabbia
Simboli Sabiani riferiti alla posizione del
Sole : 19°19’ dell’Ariete: IN UN GIORNO D’INVERNO UNA RAGAZZA GETTA BRICIOLE AGLI UCCELLI
Necessità di trattenere in se i valori spirituali durante un periodo d’inerzia mentale o di crisi emozionale.
Luna:18°08’ dell’Ariete: • 19° : UN TAPPETO VOLANTE ONDEGGIA NELL’ARIA
Importanza dell’immaginazione creativa e di una visione delle cose che trascende la vita quotidiana.
Mi sembrano in linea con l’interpretazione del novilunio in quanto esprimono la necessità di andare oltre il quotidiano e di creare una nuova visone delle cose seguendo i valori spirituali individuali .

IN SINTESI
Una luna nuova congiunta a una eclisse di Sole che ha come caratteristica la spinta all’azione per modificare e andare oltre una visione della realtà insoddisfacente e frustrante. È possibile vengano alla luce eventi improvvisi, inaspettati ed esplosivi dai cui effetti scaturiscano profondi e radicali cambiamenti nell’esistenza individuale, collettiva e del pianeta.

Per chi eventualmente vuole approfondire il tema della cometa del diavolo ho trovato interessante questo video: La Cometa del Diavolo e l’Eclissi Solare del 28.04.2024

PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE: tutta la zona della testa compresi gli occhi, i denti, la lingua. Sono sconsigliate le operazioni chirurgiche e soprattutto quelle riguardanti le parti di cui sopra

LE PIANTE DI RIFERIMENTO SONO: zenzero, ortica, aglio, cipolla

I CRISTALLI PORTAFORTUNA SONO: rubino, onice, diamante

IL METALLO: Ferro

I COLORI: rosso

IL NUMERO: 1

IL GIORNO Martedì

ANALISI NUMEROLOGICA:
8+4+2+0+2+4= 20/2
Il 2 è la parte femminile, l’intuito e’ sacro alla luna
il 4 è il numero della stabilità, la croce nella quale si incontrano i 4 elementi per costruire e realizzare concretamente. E’ sacro a urano
Il 6, il dono che viene fatto all’umanità per raggiungere il suo scopo, si evince dalle ultime due cifre dell’anno è il numero dell’amore, della bellezza della creatività ed è sacro a Venere
L’8 è il numero che simboleggia l’equilibrio e l’armonia, l’infinito. E’ sacro a Saturno

Nei tarocchi Il 20 corrisponde alla carta del giudizio che indica come giudicando sé stessi e i propri errori e partendo dalle proprie esperienze si possa in qualunque momento uscire da un quotidiano pieno di negatività per essere chiamati a rinascere e a creare una realtà più evoluta e soddisfacente seguendo le proprie inclinazioni
Nei tarocchi il 2 è la papessa che rappresenta il distacco dagli eventi per usare la forza dell’intuizione e la conoscenza dell’occulto onde elevarsi sopra la materia.
Nei tarocchi il n. 8 è la forza nella quale si vede come la forza spirituale possa dominare e sconfiggere quella materiale
Nei tarocchi il n. 4 è l’imperatore quella figura che detiene l’azione e il potere e con la sua autorevolezza e fermezza riesce a concretizzare e a realizzare valori e principi a vantaggio di tutta la comunità
Nei tarocchi il n. 6 rappresenta gli Amanti coloro che scelgono la propria strada in nome dell’amore
In sintesi i numeri ci dicono che questa luna nuova con eclisse ha una forte energia che puo’ aiutare l’umanita ad agire per una svolta definitiva del percorso di vita , distruggendo il passato e creando un mondo migliore dove trionfino i veri valori e principi , dove vi sia equilibrio, armonia. Il modo indicato per innalzarsi e concretizzare la meta è quello dell’amore universale. (Wilma)

LUNA PIENA del 25 gennaio 2024 h.italiane 18,54 nel segno zodiacale del LEONE

SINTESI
Vi è una forte energia di un cambiamento radicale con l’entrata del Sole e di Plutone in Acquario e la Luna piena in Leone:
Un mutamento che deve iniziare internamente in ogni individuo e collettività per poi diffondersi in tutta la Società
Alla base della trasformazione troviamo un’esigenza di libertà, giustizia, autoaffermazione ed evoluzione spirituale, soggettiva e dei popoli, contro ogni forma di potere, oppressione e schiavitù, soprattutto negli aspetti materiali e nei bisogni primari.
Conflitti, contrasti, relazioni, vanno equilibrati, disciplinati, responsabilizzati per evitare che degenerino in proteste e ribellioni anche violente.

INTRODUZIONE: NOME E CARATTERISTICHE GENERALI.
È la prima luna piena dell’inverno caratterizzata dal freddo nell’emisfero boreale e dal ritorno della luce sull’oscurità della notte. All’aperto il freddo è intenso e la vita si si svolge per lo più all’interno delle abitazioni e dei rifugi, una immagine simbolica che invita ad andare dentro e nelle profondità di sé stessi per dialogare e prendere consapevolezza della propria interiorità.
Dagli indiani d’America viene chiamata la “Luna del Lupo”, perché si sentono, durante le gelide notti, gli ululati dei lupi.
I motivi sono diversi: comunicazione tra gli individui, fame a causa della scarsità del cibo, inizio del periodo della riproduzione, con l’esigenza di marcare il territorio e ribadire nei branchi la gerarchia degli individui; inoltre le persone chiuse per ripararsi dal freddo danno un maggiore ascolto e importanza ai rumori che provengono dalla natura.
Altri nomi di questa luna, a secondo dei diversi popoli e delle diverse parti del mondo, sono: Luna dell’Orso, Luna dell’Oca, Luna Fredda, Luna Vecchia, Luna Calma ecc… Ancora nell’emisfero Sud dove è iniziata l’estate: Luna del Tuono, Luna del Fieno, Luna dell’Idromele.
Un’altra particolarità della Luna piena di questo anno è il passaggio e la congiunzione del Sole, simbolo di luce, e di Plutone, che rappresenta l’ombra, l’abisso, la profondità, congiunti nel segno dell’Acquario. Ritorna il tema della luce che si fa spazio sulle tenebre iniziato con il solstizio d’inverno.
Altri aspetti fondamentali che si evidenziano nel grafico sono: la forma a secchio della disposizione dei pianeti con la Luna, in Leone e in casa 12, che funge da manico, Urano, in Toro. in casa 10 congiunto all’MC., e Venere, in Capricorno in casa 5, alle 2 estremità del secchio, ad indicare la spinta all’azione e alla trasformazione radicale, alla ricerca dell’equilibrio attraverso la creatività e la bellezza.
La disposizione dei pianeti nel cielo vede 5 astri nei segni fissi e 5 nei segni di terra ad indicare l’irrigidimento in determinate situazioni e la necessità per liberarsene di costruire sicurezze pratiche da cui iniziare.
Nel grafico inoltre si evidenziano 2 triangoli: il primo a un vertice: la Luna, all’altro vertice: il Sole congiunto a Plutone, in Acquario e in casa 6, in opposizione tra loro e, infine, entrambi i luminari in quadratura a Giove in Toro in casa 9, all’apice della figura.
Un’altra figura triangolare vede Saturno, in Pesci, in casa 7, in sestile con Giove e Venere, in Capricorno, in casa 5, a loro volta in trigono.
Mercurio congiunto a Marte si trova in Capricorno dove è appena entrata anche Venere.
Altri aspetti significativi: Chirone congiunto al nodo nord in Ariete entrambi in quadratura con Marte congiunto a Mercurio. , Lilith in Vergine e in Trigono con Mercurio e Marte in Capricorno e Giove e Urano in Toro. Il punto di fortuna si trova in Acquario e in casa 7,
Si avverte l’esigenza di scendere nelle profondità del subconscio per illuminare la vera essenza, allontanando le ombre, ammantate di falsa esteriorità e apparenza, con le quali le tenebre hanno offuscato e mostrato una ingannevole visione della realtà. La ferita da superare: individuale e collettiva, che emerge dal quadro astrale è quella di trovare il proprio valore, superando la sensazione di essere inadeguati, incapaci di comunicare e di affermare sé stessi, è giunto il momento di fare cadere la maschera del potere che vuole omologare a modelli imposti condizionando l’esistenza dei singoli e delle masse per schiavizzarli. Plutone rappresenta la discesa nell’abisso e la risalita, con una nuova consapevolezza e forza, originata dall’identificazione dell’ombra di un potere egoista, opprimente che richiede obbedienza e toglie la libertà. L’Acquario è il segno che si ribella alla costrizione, si apre alla solidarietà e lotta per la libertà individuale e dei popoli. La Luna, in Leone, in contrapposizione a Sole e Plutone, vuole il riconoscimento di sé stessi, della propria unicità e importanza, insieme all’affermazione del proprio valore e pretende, ruggendo, di essere ossequiata da tutti. Sicuramente un Giove, in quadratura ai luminari, ampliando tutto ciò che influenza, aumenta la tensione. La congiunzione Mercurio Marte in Capricorno vede la mente e l’azioni unite e pronte al combattimento per affermare la libertà di essere sé stessi e di manifestare la propria individualità. E’ possibile che sorgano tensioni anche improvvise, inaspettate ed esplosive soprattutto per quanto riguarda aspetti materiali della vita che vanno cambiati: Giove e Urano nel Toro: il denaro, la finanza, la ricchezza, le risorse materiali, l’ambiente, la falsa apparenza ed esteriorità, la negazione dei bisogni materiali di sopravvivenza e similari e la scoperta e l’uso di nuove tecnologie . Tutti coloro che rappresentano il potere possono essere oggetto di contrasto e di ribellione a livello individuale o collettivo: un capofamiglia, o un familiare autoritario che si vuole imporre sugli altri, un datore di lavoro, un capufficio, politici, Capi di Stato, in generale gli organismi che esercitano l’autorità.
Arrivando agli eccessi l’affermazione del Leone sugli altri può diventare superiorità, egoismo e ambizione mentre la necessità di libertà dei popoli si può esprimere con ribellioni e rivoluzioni anche improvvise e violente.
Il triangolo degli aspetti favorevoli tra Giove, Saturno, Venere, fa intravedere un possibile allentamento della tensione facendo ricorso all’assunzione delle responsabilità individuali e collettive, in prima persona e senza delegare altri. Lo sviluppo della creatività, volto alla ricerca dell’equilibrio e della bellezza e l’acquisizione di una ferra disciplina aiuta l’essenza ad apparire in tutta la sua luce, purificata e rigenerata, dopo aver fatto fluire via il passato e gli ostacoli ad esso collegati.
E’ necessario una ferrea disciplina e un controllo dell’impulsività, aggressività e rabbia volte alla distruzione che, Marte congiunto a Mercurio, può originare a causa di confronti, incomprensioni, relazioni , generate da situazioni oppressive e soffocanti che rendono difficili le relazioni sociali e la comunicazione. Gli eventuali conflitti vanno riequilibrati. Forte è il desiderio di uscire da situazioni limitanti, oppressive della libertà con la relativa emersione di irrequietezza, nervosismo, ribellione aperta, si comincia a diffondere, soprattutto tra gli individui e le masse, un desiderio di giustizia e di risveglio per uscire da queste situazioni, anche facendo ricorso ad azioni estreme.
Vi possono essere false aspettative che non si realizzano, onde evitare delusioni e sofferenza è meglio evitare di fare e di ascoltare promesse difficili da mantenere e da realizzare.
Rimaniamo coerenti ai nostri veri valori e lottiamo per vederli realizzati. Facciamo ruggire il leone che è in noi, consapevoli del proprio valore e delle proprie capacità purifichiamoci e facciamo fluire via ogni ombra che in qualche modo ci minaccia e ci toglie la libertà di essere noi stessi e di esprimere noi stessi.
LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA PIENA SONO:
Cuore, circolazione e pressione sanguigna
LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO PLENILUNIO SONO:
Rosmarino, calendula, alloro, te,
CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO PLENILUNIO SONO:
ambra, topazio, quarso, occhio di tigre
IL METALLO:
oro
I COLORI
Oro, giallo, bianco, verde
IL NUMERO:
7
IL GIORNO:
domenica

ANALISI NUMEROLOGICA :
25.1.2024= 2+5+1+2+0+2+4=16/ 1+6=7
7= per raggiungere l’obiettivo di una società migliore nella quale essere liberi di essere sé stessi, esprimere se stessi e le proprie capacità e potenzialità è necessario fare esperienze anche difficili e con sofferenza per crescere ed evolversi imparando a usare soprattutto il cuore per innalzarsi.
Il numero è sacrp a Nettuno che a basse vibrazioni energetiche favorisce: inganni, falsità, illusioni, mentre elevando la propria energia porta a innalzarla fino ai piu alti gradi della spiritualità.
Nei Tarocchi il 7 è la carta del Carro, una potente energia che conduce alla vittoria superando gli ostacoli e le difficoltà.
Il numero 16 sempre nei Tarocchi corrisponde alla Torre. Un crollo improvviso e inaspettato dell’edificio porta alla rottura di tutto quello che sembrava solido, ma in realtà era fragile.
La distruzione del vecchio conduce alla liberazione dal passato, al cambiamento radicale per costruire sulle macerie una nuova società.
Ancora (2+5)=7.1.(2+0+2+4=) 8 simbolicamente significa fare esperienze per un nuovo cammino verso l’infinito (Wilma)

ALBERO DI NATALE origini storico –simboliche, energia, vibrazioni e loro interazioni

Fin dall’antichità l’albero è stato presso tutti i popoli il simbolo della vita e la sua venerazione si trova in moltissime culture e religioni.
E’ stato dedicato a divinità ed entrato fin dalla notte dei tempi in riti, invocazioni e preghiere.
In ogni parte del mondo l’albero era consacrato a divinità: presso le popolazioni nordiche, in particolare i Celti e i Germani, presso i Cinesi, gli Indiani, gli Atzechi e i Maya, gli antichi Greci e Romani, la stessa Bibbia ne celebra il valore simbolico.
L’albero, simbolo della vita eterna e della luce che supera le tenebre, veniva da alcuni popoli decorato con prodotti locali per indicare l’abbondanza, oppure si addobbava con luci, candele, piccoli falò che simboleggiavano lo spirito o l’anima dell’uomo o dei defunti che continuano a vivere anche nell’oscurita della morte, oppure ancora veniva bruciato durante il solstizio d’inverno per rappresentare la luce che si diffonde e illumina le tenebre nonostante l’oscurità. (Tradizione questa ripresa dai falò che spesso si fanno nelle piazze per Natale, per l’ultimo dell’anno o per l’Epifania). La Festa cristiana del Natale si sovrappone alle celebrazioni pagane per il solstizio d’inverno, quando le giornate cominciano ad allungarsi e il Sole rinasce e in particolare coincide con i festeggiamenti fatti nell’antica Roma. Anche l’albero si inserisce in questo contesto come il simbolo della vita. Varie sono state le specie di albero usato, con il prevalere alla fine dei sempreverdi e soprattutto dell’abete, perchè non perdendo il manto verde durante l’inverno, sono i più rappresentativi dell’eternità della vita.
Il Cristianesimo ha simbolicamente accomunato l’albero con la figura di Gesu’: la luce nelle tenebre del male, la rinascita dell’uomo, la vita eterna.
L’albero è ricorrente nella vita del Cristo: infatti le piante germogliarono e fiorirono alla nascita del Messia, rami di palme e di olivi servirono per osannarlo nella sua entrata in Gerusalemme, i sempreverdi lo nascosero alla vista dei suoi nemici, fu tradito in un oliveto , la stessa croce era fatta di legno di albero.
Dapprima, nella cristianità l’albero di Natale si diffuse nel nord Europa, presso le popolazioni germaniche, tanto da essere considerato un segno del protestantesimo, In seguito poi si allargò a tutta l’Europa. La prima ad addobbare ufficialmente un albero per Natale in Italia, al Quirinale, fu la regina Margherita nella seconda metà dell’Ottocento.
A Giovanni Paolo II invece spetta l’introduzione della tradizione dell’albero di Natale decorato nella città del Vaticano e nella piazza di S. Pietro a Roma
L’uso cristiano dell’albero di Natale, come lo intendiamo oggi, deriva dalla tradizione mediovale dei “Misteri” Nei quali nelle piazze antistanti le chiese veniva fatta una rappresentazione dove Adamo ed Eva (simbolo dell’umanità) nel paradiso terrestre, davanti all’albero dell’Eden, cadevano in tentazione per poi trovarsi, con la nascita di Gesù, perdonati e salvati. L’albero in questa rappresentazione indicava il peccato e veniva adornato di ostie simbolo del perdono e della salvezza. In seguito si aggiunse carta colorata, argentata e dorata per ricordare i doni dei Magi al Bambinello, il tutto venne completato in seguito con palle di vetro colorato e candele per esaltare la luce e il significato simbolico della luce di Cristo per superare le tenebre del peccato. (Wilma)

VISCHIO (Viscum Album)

E’ una pianta caratteristica dell’Europa centrale, oggi diffuso anche in America, sempreverde epifita, emiparassita in quanto, non essendo in grado di sintetizzare l’azoto per la sintesi clorofilliana, lo sottrae ai numerosi alberi sui quali vive.
Troviamo il vischio, visibile soprattutto in inverno per la cadute delle foglie, su pioppi, tigli, querce, noci, olmi, meli e pini. Solitamente non danneggia la pianta ospitante salvo un sovraffollamento.
La pianta ha la forma di un grosso cespuglio rotondo con rami sempreverdi. Le foglie hanno forma allungata e sono coriacee larghe circa 2 cm poste a due a due lungo il ramo, i fiori sono gialli e le bacche costituiscono i frutti , hanno forma sferica colore bianco giallastro sono traslucide e hanno internamente una gelatina collosa.
contiene i seguenti principi:
– Acetilcolina
– Colina
– Polipeptidi
– Lectine
– Alcaloidi
– Flavonoidi
– Acidi organici
– Acidi grassi saturi
– Vitamina C
In fitoterapia e in medicina viene usata la pianta intera e i rametti fogliati, non vengono utilizzate le bacche.
Tali componenti svolgono un’azione con molti benefici per la salute, conosciuta fin dall’antichità, i druidi, sacerdoti dei Celti, usavano il vischio per ottenere pozioni che usavano contro qualsiasi malattia.
Tra gli utilizzi della pianta in fitoterapia e medicina:
– quella immunoterapica contro il cancro, dove il vischio viene utilizzato dalla moderna medicina fin dall’inizio del secolo scorso,in supporto delle cure classiche e per stimolare le difese dell’organismo, infatti si sono riscontrate nella pianta proteine capaci di inibire la proliferazione delle cellule tumorali, in particolare nei tumori polmonare, del pancreas, del colon-retto, mammario e cervicale
– La pianta è in grado di regolare il sistema circolatorio, di migliorare l’irrorazione sanguigna di cervello e cuore, a questo proposito è utile contro l’ipertensione regolando la pressione sanguigna,
– è diuretico e favorisce l’eliminazione dell’urea,
– contrasta l’arteriosclerosi limitando le formazioni delle placche aterosclerotiche all’interno dei vasi sanguigni,
– utile nella prevenzione di embolie e trombosi cerebrali,
– È emostatico e indicato nelle metroraggie e nelle mestruazioni abbondanti
– lenisce i problemi gastrointestinali, in particolare essendo ricco di tannini contrasta la diarrea,
– migliora le patologie dell’apparato respiratorio soprattutto in presenza di tosse e asma ,
– riduce lo stress essendo sedativo del sistema nervoso e riducendo le palpitazioni cardiache.
– Come antiinfiammatorio lenisce i dolori reumatici.

Le CONTROINDICAZIONI sono dovute principalmente al fatto che la pianta è tossica poichè contiene viscumina, una sostanza capace di provocare l’agglutinazione dei globuli rossi,per questo motivo il vischio è segnalato ai centri antiveleni, tutta la pianta è velenosa, ma in particolare le bacche la cui ingestione puo’ provocare: vomito, diarrea, sete elevata, dilatazione pupillare e altre reazioni allergiche, che nei casi più gravi provocano: shock cardiovascolare con diminuzione dei battiti cardiaci fino al collasso, si possono verificare anche allucinazioni , convulsioni e disturbi mentali, si devono, quindi, evitare gli eccessi nell’assunzione e la pianta che va somministrata sotto controllo medico o di un esperto in proposito, tenuto conto anche che si può verificare una ipersensibilità alla pianta e che ci possono essere delle interazioni farmacologiche da tenere sotto controllo, in particolare in presenza di farmaci anticoagulanti, immunosoppressori e antidepressivi. Le bacche lucide e gelatinose attraggono facilmente i bambini che vedendole ne sono attirati e potrebbero ingerirle. Nel caso ciò si verifichi è consigliabile rivolgersi immediatamente a un centro antiveleni.
– Nb le informazioni sono di carattere generale, non hanno scopo curativo, la pianta è tossica, se ne sconsiglia l’uso “fai da te” , per problemi di salute rivolgersi a un medico o a un esperto. (Wilma)
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TRADIZIONI, USI E COSTUMI RELATIVI AL VISCHIO
Molte sono le leggende sul vischio, secondo una leggenda trentina il vischio sarebbe nato dalle lacrime di un commerciante egoista e avido, che passeggiando insonne per la strada, la notte di Natale, sentì, provenienti dalle case, le voci delle persone che raccontavano le loro vicende e così apprese che molte famiglie non avevano neppure il necessario per sfamare i figli. Commosso e pentito per non aver capito la sofferenza che lo circondava cominciò a piangere e le sue lacrime caddero su un cespuglio splendenti come perle e li rimasero per sempre.
Ma innumerevoli sono le tradizioni e le narrazioni che riguardano la pianta soprattutto tra le popolazioni nordiche. Presso i Celti era chiamato oloaiacet, associato alla quercia, anche’essa pianta sacra e dono degli dei e aveva il potere di tenere lontane le disgrazie e le malattie. Veniva raccolto un giorno particolare di mezza estate, con determinati influssi lunari, a mezzanotte e con un falcetto d’oro evitando che la pianta tagliata toccasse il terreno per rimanere efficace positivamente.
Nei paesi scandinavi veniva donato nel periodo natalizio perchè di buon augurio ed era usanza ben augurante baciarsi sotto la pianta il primo dell’anno.
A dimostrazione della lunga conoscenza del vischio nell’antichità vi è la citazione di Virgilio nell’Eneide dove la Sibilla ordina a Enea di cercare e donare agli dei un ramo d’oro per placare le divinità infernali.
Le bacche del vischio, per la consistenza appiccicaticcia, venivano usate come colla da spalmare sui rami degli alberi per l’uccellagione. Da qua derivano i modi di dire nel linguaggio corrente di “vischioso” per indicare una persona appiccicosa e noiosa e “rimanere invischiati in situazioni” riferendosi a situazioni problematiche e non gradite.

A livello magico-energetico
La pianta è sacra al Sole, è dedicata ad Apollo, Venere e Odino.
Il vischio era considerato nell’antichità una pianta sacra che aveva vibrazioni energetiche che donavano: salute, amore, fortuna, fertilità e protezione contro la negatività, le malattie, il male e gli spiriti maligni, tanto che veniva usata anche nei riti di esorcismo. Come amuleto era utilizzata per guarire le ferite, per aumentare la fertilità, per ottenere longevità e immortalità. Un rametto messo nella camera da letto, vicino al dormiente o sotto il cuscino, favorisce sonni sereni. Rende eterno l’amore quando gli innamorati si baciano sotto la pianta. (Wilma)

Nb le informazioni sono di carattere generale, non hanno scopo curativo, la pianta è tossica, se ne sconsiglia l’uso “fai da te” , per problemi di salute rivolgersi a un medico o a un esperto.

SOLSTIZIO D’INVERNO

Solstizio deriva da un termine latino composto da sol e sistere e significa “il fermarsi del sole”.
E’ il momento nel quale il sole raggiunge il punto massimo dell’eclittica , Il solstizio di dicembre segna l’inizio dell’inverno nell’emisfero nord, mentre nell’emisfero sud l’inizio dell’estate.
Nell’emisfero boreale segna il passaggio dalle tenebre alla luce, infatti da questo giorno le giornate si allungano, maggiore è la distanza dal nord e piu’ lunga è l’illuminazione. Per esempio, a Palermo il sole si alza alle 07,17 e tramonta alle 16,48, mentre a Bolzano si alza alle 07,53 e tramonta alle 16,28, come si vede c’è quasi un’ora di piu’ di luce a Palermo rispetto a Bolzano, città piu’ a nord di Palermo.
Questa data segna anche l’inizio del risveglio della natura e simbolicamente il risveglio interiore dell’uomo.
Fin dall’antichità, già in epoca preistorica gli uomini hanno attribuito al solstizio d’inverno un valore simbolico e hanno celebrato riti e feste per questa ricorrenza : ne sono un esempio le costruzioni di Stonehenge in Gran Bretagna, le incisioni rupestri in Val Canonica.
Per i popoli pagani era il “Sol invictus “;”i Saturnalia” nell’antica Roma (dal 17 al 23); il Natale per il cristianesimo, residui del quale resistono ancora oggi; Yule per i Celti e nel neopaganesimo.
I varchi tra le due dimensioni che sono legati ai due solstizi presso i pagani erano sorvegliati da Giano Bifronte, con l’avvento del cristianesimo la divinità pagana è stata sotituita da due Giovanni: Giovanni Battista quello del solstizio estivo e Giovanni Evangelista quello invernale.
La pianta che simbolicamente rappresenta il solstizio invernale è il vischio (Wilma)

Luna nuova nel segno zodiacale del Sagittario 13.12.2023 h italiane 0,33

Caratteristiche generali
-INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI

La luna nuova avviene nel segno zodiacale del Sagittario. Come tutte i novilunii è il momento di progettare e organizzare. Il Sagittario è un segno di fuoco che scaglia la sua freccia verso l’alto e mira ad obiettivi elevati e spirituali, è il segno che vuole spingersi oltre e per farlo elabora una sua filosofia che gli permetta di raggiungere con determinazione la sua meta, avvalendosi di viaggi, di conoscenze di movimento, di crescita interiore.
Gli aspetti di questo anno gli conferiscono una particolarità unica, simbolicamente legata alla vista e alla visione, intesa sia in senso fisico che in senso spichico-spirituale; infatti unisce la luna nuova alla Festa di Santa Lucia, protettrice della vista, e alla congiunzione di Mercurio con la nebulosa M22- Faces, che si trova sul volto dell’Arcere nell’atto di scagliare la freccia. In questo aspetto si coglie un duplice simbolismo: quello di offuscare la visione, infatti Mercurio viene annebbiato, oppure quello di acutizzare la vista, fungendo da lente per prendere la mira per lanciare la freccia.
I collegamenti si spingono ancora oltre perché proprio il 13 dicembre Mercurio diventa retrogrado e invita a rallentare, evitare di fare scelte impulsive, per riflettere concentrandosi su se stessi prima di prendere qualsiasi decisione, nel contempo M22-Faces è interpretata come una lente di messa a fuoco che permette di andare oltre, compensare e superare i limiti fisici, focalizzandosi su se stessi, sul desiderio inarrestabile di vedere più lontano, comprendere più in profondità ed essere determinati a colpire l’obiettivo
Nel contesto individuale e sociale odierno queste influenze giocano un ruolo decisivo nell’affrontare la realtà, anche perché’ nel quadro astrale subentrano diversi influssi planetari che contribuiscono a complicare le situazioni..
La realtà vissuta è molto diversa da quella che le persone si aspettavano e immaginavano che si realizzasse e, soprattutto, è brutta e inaccettabile per molti versi, ragione per cui molti la negano e si rifiutano di vedere la verità, scomoda e contraria alle proprie convinzioni-aspettative. Questo genera una molteplicità di sentimenti, sensazioni che vanno dalla confusione, alla delusione, all’irritazione e alla rabbia, generando stati d’animo contrastati che disorientano e offuscano occhi, mente e cuore. Viene a mancare la fiducia in sé stessi e negli altri.
In se stessi per aver creduto in altri che hanno ingannato e tradito.
Forte è la delusione per aver dato retta a chi ne ha approfittato e ha tradito, a cui consegue da un lato uno stato di sfiducia e di rinuncia a tutto anche a protestare, dal momento che non si viene ascoltati e dall’altra, invece, irritazione, rabbia, senso di rivalsa, ribellione, muovono gli animi e spingono a un azione impulsiva, sconsiderata violenta.
Le apparenze, il quotidiano diventano sempre più difficili da accettare e da vivere.
Si cercano sicurezze all’esterno e nel passato, ma la confusione aumenta perché ci si accorge sempre più che quelli che si credevano punti fermi mancavano ed erano solo apparenti.
Gli squilibri si diffondono ovunque e la crisi interessa ogni ambito del vivere soprattutto il lavoro, la salute, il denaro, minati dalle emozioni negative che albergano negli individui Si è alla ricerca dell’impossibile dell’inaccettabile si vuole, sulla freccia del Sagittario spingersi oltre, verso il superamento della realtà esteriore, verso una spiritualità che permetta di esprimere se stessi e le proprie capacità. Si pensa di essere a un punto fermo oltre il quale è impossibile procedere, ma questa è solo l’apparenza se si vuole avanzare bisogna entrare in se stessi e superare la visione del passato, l’apparenza e riacquisire la fiducia in se stessi.
E’ necessario aprire gli occhi su verità scomode, in contrasto con i propri valori e le proprie aspettative, ma questo significa negare se stessi, ammettere gli errori e cambiare, cosa molto difficile da fare.
Ne consegue frustrazione, instabilità emotiva e psichica che creano vulnerabilità emotiva e debolezza, che contribuisce a deprimere e a immobilizzarsi in una situazione sempre più complicata, soprattutto quando le emozioni riguardano gli affetti della casa, della famiglia, della patria.
Occorre tenere a bada l’emotività, tutte le risposte che vogliamo le troviamo in noi stessi. Saturno dai Pesci impone di rispondere ai problemi guardando dentro se stessi e al proprio istinto, facendo ordine e chiarezza. E’ necessario un forte rigore per mettere ordine alla propria vita. Bisogna responsabilizzarsi per riuscire a vedere e ad affrontare la realtà.
Doppia figura di Nettuno da un lato quella che fa scaturire false immagini ed emozioni, offusca, inganna la mente e il cuore, dall’altro, invece, porta all’elevazione, alla spiritualità, dà creatività, porta idee geniali e originali che se sviluppate nel sociale aiutano a costruire un mondo migliore, anche se molti sono gli ostacoli da superare. Pure l’aspetto di sestile tra Venere e Mercurio favorisce l’arte, la creatività, la bellezza per le creazioni artistiche e grafiche e aiuta a rispolverare attività al proposito accantonate nel passato.
La retrograzione di Mercurio consiglia di evitare le decisioni fino a quando non sarà tornato diretto, onde evitare di dover ritornare su ciò che è stato fatto. E’ possibile vi siano rallentamenti, impedimenti, blocchi nelle relazioni, nella comunicazione, nei settori dei trasporti, del commercio, dell’elettricità e dell’elettronica. La presenza della nebulosa M22 e le sue interazioni con la Luna, il Sole e Mercurio secondo l’astrologia medioevale venivano di solito collegate a turbolenze atmosferiche, ad avvenimenti violenti, a incidenti e situazioni pericolose.
La ferita di Chirone da superare è l’invisibilità: non essere riconosciuti per le proprie capacità, per cui è necessario andare oltre le barriere esteriori, immergersi nel profondo per scoprire se stessi e i propri talenti. E’ necessario lavorare sulla propria autostima e ribellarsi a tutti coloro che la mettono in discussione compresa l’autorità.
A livello emotivo da superare è il senso di rifiuto che emerge quando si manca di conformarsi ad apparenze e modelli imposti, che rende vulnerabili e dipendenti.
E’ estremamente vitale, lavorare su se stessi e la propria interiorità, per imparare a controllare l’energia e, soprattutto, la rabbia, trasformandola in perdono, amore per se stessi e per gli altri in modo da far emergere la creatività e l’azione volta alla crescita e all’evoluzione, che si originano solo responsabilizzando se stessi e prendendo la vita nelle proprie mani e divenendone gli artefici.
                                                         IN SINTESI
La luna nuova in Sagittario progetta e organizza per spingersi oltre per raggiungere l’impossibile, l’inaccessibile. Per fare questo è necessario guardare dentro se stessi evitando di guardare fuori di se, bisogna lasciare andare le apparenze, i condizionamenti, e aprirsi alla verità anche se puo’ apparire scomoda perche’ è in contraddizione con i valori, le convinzioni e le aspettative. Durante questo novilunio è possibile aver la visione offuscata e confusa quindi è necessario fermarsi e scoprire e accettare la verità anche se in contrasto con quello che ci si aspettava o si credeva che fosse

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
-La coscia, le vertebre lombari, i muscoli lombari, il fegato. Tutto quello che si fa per il benessere di queste zone ha un vantaggio maggiore che in altri periodi, come tutto quello che crea malessere, nuoce maggiormente. Sono sconsigliati gli interventi chirurgici in generale e in particolare in queste zone

LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
Chiodi di garofano, acero, fico, salvia, tiglio, anice, hippocastano,olmaria
CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
Turchese, granato, corniola, sugilite,
IL METALLO: stagno
I COLORI: turchese, viola, granato, zaffiro, tormalina blu
I NUMERI: 3
GIORNO: giovedi
ANALISI NUMEROLOGICA
13.12.2023 = 1+3+1+2+2+0+2+3 = 14/5
Il 5 è il numero che vuole la libertà, indipendenza, è insofferente alle costrizioni, ha un temperamento avventuroso, impulsivo, dinamico, attivo, entusiasta, ha sete di conoscenza, si adatta alle situazioni ed è disponibile a cambiare al bisogno. E’ il numero del Karma, il numero sacro a Mercurio e al segno zodiacale del Sagittario. Simbolicamente corrisponde al Cercatore, alla stella a 5 punte, all’Uomo Vitruviano, attraverso le esperienze dei 5 sensi, impara, si evolve e si responsabilizza. Unisce la Terra al Cielo
Nei tarocchi il 5 corrisponde al Papa che impersona la spiritualità, la conoscenza, l’onestà e il senso del dovere. E’ una guida spirituale per elevarsi
Il 14 nei tarocchi corrisponde alla temperanza, la carta che porta la quiete e l’armonia dopo la tempesta. E’ necessario passare attraverso la purificazione per riconciliare le energie opposte e guarire dalle sofferenze, insegna ad agire con moderazione e a usare la dolcezza al posto della forza
Il 13 corrisponde nei tarocchi alla carta della morte che presuppone un cambiamento dopo aver lasciato andare via tutto il superfluo e l’inutile per ripartire da zero
Un giorno che progetta un cambiamento per acquisire una maggiore libertà e indipendenza, frutto di una purificazione e di una elevazione spirituale che deriva dalla conoscenza e dall’utilizzo delle alte vibrazioni che elevano fino all’armonia e lasciano ai livelli inferiori la materialità, la forza bruta e la sofferenza. (Wilma)

AGRIFOGLIO . ILEX AQUIFOLIUM detto anche Alloro Spinoso e Pungitopo maggiore

Il nome deriva da “acrifolium” un termine latino composto da “acer” che vuol dire acuminato e “folium” che significa foglia con riferimento alle foglie pungenti della pianta
Il nome di Pungitopo maggiore deriva dal fatto che, anticamente, per conservare i cibi e preservarli dai topi, gli alimenti si avvolgevano con le foglie spinose di agrifoglio, le cui spine si credeva che impedissero ai topi di mangiarli.
E’ un arbusto sempreverde, a forma di piramide che cresce nei boschi di latifoglie tipici delle regioni a clima oceanico , puo’ raggiungere i 10 metri di altezza e anche di piu’. In Italia si trova sulle montagne di media altitudine soprattutto nelle zone centrali, meridionali e nelle isole.
Ha la corteccia liscia e grigiastra le foglie verdi scuro e lucenti. Ogni pianta ha diverse foglie dalla caratteristica forma ovale, quelle alla base hanno spine lunghe e acuminate, a mano a mano che si sale verso la cima le spine diminuiscono, fino a sparire del tutto. Sembra che questa conformazione fogliare dipenda da una autodifesa che la pianta attua nei confronti degli animali.
Ha fiori bianco-rosati a grappolo. I frutti sono costituiti dalle bacche polpose, rosso vivo, una vera ghiottoneria per gli uccelli, ma velenose per l’uomo per la presenza di glucosidi tossici che possono causare gravi intossicazioni con danni all’apparato gastro-intestinale, ai reni, al cuore e al sistema nervoso. Ingerire una ventina di bacche puo’ causare anche la morte.
Le foglie hanno proprieta’ diuretiche, lassative, febbrifughe, tuttavia per i motivi suddetti ne viene sconsigliato l’uso.
I fiori dell’agrifoglio sono la base di uno dei fiori di Bach, quello con il nome Holly, rimedio per coloro che provano sentimenti di odio, gelosia, invidia, desiderio di vendetta che possono anche sfociare in profonda collera.
ENERGETICAMENTE è una pianta sacra a Marte, le spine acuminate sono il simbolo dell’aggressività del dio che viene usata per proteggere da ogni forma di minaccia, di negatività e di malvagità.
La pianta era ritenuta magica fin dall’antichità, era simbolo di immortalità per la sua caratteristica di essere un sempreverde. Era utilizzata per i riti da diversi popoli tra cui Egiziani, Celti, Greci e Romani. Un tempo l’acqua ricavata dall’infuso di foglie di agrifoglio veniva spruzzata sui neonati per proteggerli e infondere loro l’energia vitale; i fiori e le foglie venivano messi tra i capelli durante le feste come buon auspicio. Per augurare fortuna e scacciare gli spiriti malvagi l’agrifoglio veniva appeso davanti alle porte delle case e all’interno delle abitazioni. Rametti di agrifoglio venivano donati alla persona amata.

Tante sono le leggende e i miti legati a questa pianta il suo significato legato all’immortalità, all’inverno, alla prosperità, alla vitalità, lo ha accomunato nel passato alle celebrazioni del solstizio d’inverno, tra cui Yule, la festa celtica, e i Saturnali romani, tutte hanno in comune la celebrazione della rinascita del Sole, dal ritorno della luce e del calore dopo il buio e il gelo dell’inverno.
Da queste ricorrenze pagane deriva l’uso dell’agrifoglio in occasione del Natale cristiano. Nelle foglie dell’agrifoglio infatti i cristiani vedono la corona di spine di Cristo, nelle bacche rosse il suo sangue e nei fiori bianchi la purezza della Madonna.
L’agrifoglio è cosi diventato una delle più usate piante natalizie per gli addobbi, le decorazioni e per gli auguri di prosperità e fortuna per il nuovo anno. (Wilma)

STELLA DI NATALE (Euphorbia pulcherrima) o Poinsettia o Fiore della notte Santa

Cresce spontaneamente in Messico dove era conosciuta fin dall’antichità, gli Atzechi vedevano nel rosso delle foglie il sangue di una loro dea morta per amore.
All’inizio dell’Ottocento Joes Roberts Poinsett, ambasciatore degli Stati Uniti in Messico, dal quale deriva il nome della pianta, la porto’ negli Stati Uniti da dove si diffuse in tutto il mondo.
Oggi ne vengono coltivate piu’ di 100 varieta’
Alla pianta è legata anche una leggenda di origine cristiana che narra di una bambina molto povera che voleva fare un dono a Gesu Bambino, ma non aveva i soldi per comperarlo. La piccola allora raccolse un cespuglio di foglie verdi e le avvolse nel nastro rosso che aveva nei capelli, poi depose il suo dono accanto al Bambinello , improvvisamente le foglie diventarono rosse e formarono un fiore con al centro delle bacche.
E’ una pianta che ha un basso grado di tossicita e se ingerita puo’ provocare reazioni allegiche, puo’ essere irritante per la pelle, per lo stomaco, puo’ causare disturbi intestinali, se viene a contatto con gli occhi puo’ causare una cecita’ temporanea .
A livello energetico è una pianta sacra a Saturno e ha vibrazioni energetiche che proteggono la casa dove viene coltivata , sia dentro o fuori l’abitazione. Serve anche per purificare (Wilma)

ALOE

Nome
l.’ Aloe fa parte della famiglia delle Lillacee.
il nome deriva da una parola araba “Aloeh” = linfa cristallina e amara
In greco “Als Alos”= Sole
In Ebraico “Halat” = amaro
Per le sue proprietà e le sue caratteristiche magico-energetiche le furono attribuiti, nel corso dei millenni, da vari popoli, nel mondo diversi nomi.
Gli antichi Egliziani la chiamavano “La pianta dell’immortalità”.
Altri popoli “La pianta del miracolo”, il “Guaritore naturale”, la ”Fonte della giovinezza”, l’”Elisir di lunga vita” ecc


Caratteristiche botaniche:
Familia delle Lillacee, appartenente al gruppo delle piante grasse o succulente, lanceolate, raggruppate a rosetta sul gambo. Ha infiorescenze con fiori divisi tra uno o piu’ steli di colori che variano dal bianco, verdastro, al rosso. Ha foglie carnose, taglienti e contornate da spine.
Se ne conoscono oltre 360 specie .
Ta le piu’ conosciute: Aloe vera, arborescens, ferox.
All’interno delle foglie vi è un gel trasparente e mucillaginoso che si estrae con una incisione della cuticola e ne esce un essudato giallo-bruno.
A contatto con l’aria il gel si ossida rapidamente perdendo parte dei suoi principi.

Origine e diffusione
E’ una pianta erbacea perenne che vive in un clima sub tropicale-secco. Si trova bene nelle zone desertiche perché è in grado di sopperire alla mancanza di acqua, chiudendo i suoi pori, cosi che l’umidità all’interno non evapora.
Originaria dell’Africa Australe, si è diffusa in Africa Equatoriale, nel bacino del Mediterraneo, in Asia: Mesopotamia e arrivando anche in Cina e in Giappone. Gli Spagnoli la diffusero anche nell’America centro-meridionale. Cresce anche in Australia e in Nuova Zelanda.

Cenni storici
Si hanno notizie da una tavoletta del suo uso come pianta medicinale presso i Sumeri già 2200 a C.
Molti sono i reperti degli antichi egizi, già dal 1500 a.C, che ne testimoniano l’uso magico-religioso-cosmetico-medicinale della pianta.
Sembra che la regina Nefertiti e successivamente Cleopatra la utilizzassero per mantenersi giovani.
In Grecia Ippocrate ne descrive le caratteristiche terapeute nel suo trattato sulle ustioni. Successivamente anche Dioscoride la cita nel trattamento delle ferite , stipsi, insonnia, ustioni, alopecia e come espettorante 44/68 d.C..
Ne facevano uso anche Plinio il Vecchio e Galeno I/II sec. d.C.
Nei Vangeli ce ne parla Giovanni.
Era usata anche presso gli antichi romani
Sempre a scopo terapeutico fu usata dagli Arabi
I conquistatori spagnoli la introdussero nelle Americhe.
Nel 1720 ebbe il primo nome scientifico “Aloe vera linne”
Dal 1820 in poi venne introdotta ufficialmente nella farmacopea degli Usa e da allora le sue caratteristiche cominciarono ad essere studiate a livello scientifico
Nel1989 scienziati giapponesi e americani parlano di agenti antitumorali contenuti nell’Aloe.
Infine vorrei citare l’esperienza di Padre Zago un frate brasiliano che noto’ come nelle baraccopoli brasiliane l’aloe aiutasse le persone a guarire e i casi di tumore fossero quasi sconosciuti. Ha scritto un libro in proposito nel quale cita anche la ricetta di come preparare le foglie di aloe per usi terapeutici. Al proposito info in questo sito e in altri presenti nel web https://www.aloedipadrezago.it/

COMPOSIZIONE: Tutti gli elementi costitutivi della pianta sono presenti in proporzione variabile a seconda della specie, della zona di provenienza, del tipo di terreno, della stagione e dello stato di idratazione della pianta.
Tra i costituenti:
acqua, cellulosa, lignina, Glicosidi antrachinonici tra cui l’aloina, resine, olii essenziali, sostanze amare, mucillagini, polisaccaridi, aminoacidi, enzimi, Vitamine A, C, E, del gruppo B, minerali: ferro, potassio, magnesio, zinco, calcio, fosforo, rame, manganese, zolfo; acidi grassi: tra cui il salicilico, steroli vegetali, saponine

PROPRIETA: tra le molteplici proprietà: immunostimolante, cicatrizzante, antiulcera, digestiva, lassativa, antidiabetica, antibatterica, antisettica, antivirale, antiinfiammatoria, antiinvecchiamento, antiossidante, antimicotica, tonica, rigenerante, riequilibrante, lenitiva, reidratante, dermoprotettiva, depurativa, radioprotettiva.

USI – molteplicità di utilizzi: curativi, per il benessere, per la cosmesi, per favorire la rigenerazione cellulare, per curare piaghe, ferite, ustioni e mantenere la giovinezza, il succo della pianta entra anche  a far parte di prodotti per la casa e per la persona.
E’ bene specificare che l’aloe, sebbene sia una pianta, e come tale ha origine naturale, deve essere comunque usata con consapevolezza, e conoscenza, soprattutto quando si utilizzano prodotti per uso orale e topico, infatti naturale non vuol dire, come molti credono, senza effetti, perciò è sempre opportuno evitare il fai da te e affidarsi sempre al parere di un esperto e in caso di malattia a un medico

PRINCIPALI CONTROINDICAZIONI:
Si sconsiglia l’aloe per: allergia alla pianta. in gravidanza, in allattamento, per infezioni gastrointestinali (es appendicite, occlusione intestinale morbo di chron ecc…), per chi soffre di emorragie interne, durante le mestruazioni, nelle malattie autoimmuni. Nei bambini al di sotto dei 12 anni.
Tra gli effetti collaterali: irritazioni gastrointestinali, vomito, crampi addominali, diarrea, dermatiti, reazioni allergiche
Il suo utilizzo a scopo curativo necessita del parere di un medico o di un esperto. Dal momento che ogni individuo è diverso da un altro e interagisce diversamente con i principi e l’energia delle piante è sempre utile consultare il medico o un esperto e verificare come l’organismo si rapporta con i principi fitoterapici presenti nella pianta

PARTE ENERGETICO-VIBRAZIONALE:
GENERE: Femminile
PIANETA: Luna
ELEMENTO: Acqua
POTERE: quelli attribuiti alla pianta, sin dalla notte dei tempi, sono avvolti nel mito, nella magia e nel mistero. Vibrazioni energetiche positive sono ritenute volte a proteggere l’individuo, l’abitazione e i luoghi di soggiorno, a sviluppare e a rafforzare l’intuizione, le percezioni extrasensoriali, le emozioni di solidarietà e amore. Allontana gli spiriti malvagi, protegge del male e dagli incidenti domestici. Diffonde la fortuna e la buona sorte.
In diversi luoghi nel mondo viene piantata davanti alla porta di casa, o messa all’entrata, per scacciare il diavolo e propiziare la fortuna. In Messico vengono confezionate corone con mazzi di aloe, aglio, erbe magiche, immagini di santi da mettere nelle case per protezione.
In Florida gli indiani Seminoles attribuiscono alla pianta i benefici effetti di una fonte di giovinezza la cui acqua proviene da un gruppo di Aloe giganti
Altre tribu’ indiane americane associano da sempre le proprietà dell’aloe e il loro utilizzo ai cicli lunari per potenziarne gli effetti. Per dare energia, rinforzare, remineralizzare, rigenerare il corpo, raccomandano l’assunzione del succo a luna crescente (dal novilunio alla luna piena), invece per depurare, eliminare sostanze e comportamenti tossici, rimarginare le ferite va assunta a luna calante (dal plenilunio alla luna nuova).

NUMEROLOGIA:
1 6 5 =12/3
A L O E = 6
3 =3

Il 3 è il numero formato da 3 punti, simbolicamente: corpo -mente-spirito, uniti da 2 ponti. E’ il numero sacro, simbolo della creazione divina, della Trinità, della forza vitale, dell’equilibrio, dell’armonia, dell’ottimismo e della giustizia. E’ sacro a Giove. Il suo archetipo è il giullare. Nei Tarocchi corrisponde alla carta dell’Imperatrice, colei che da’ vita a tutte le cose simbolo di fecondità e di creazione
Il numero 6 porta in se vibrazioni di amore, bellezza, fascino, fortuna, incarna il senso della famiglia, della casa, della responsabilità. E’ sacro a Venere. Il suo archetipo è l’angelo custode
Nelle carte dei Tarocchi è rappresentato dagli amanti che simboleggiano la scelta motivata dall’amore ricambiato, dalla fiducia in un futuro positivo, e mette in risalto il grande potere dell’amore
Possiamo quindi concludere che è una pianta legata ai due pianeti della fortuna Giove e Venere, della bellezza, della ricchezza e dell’amore.
NB le informazioni sono generali e hanno scopo divulgativo. La scrivente declina ogni responsabilità in caso di un uso arbitrario e improprio delle suddette informazioni. (Wilma)

La pianta in foto è una delle Aloe del “Viviero Arcoiris Juan Grande – Gran Canaria, che il 2 dicembre 2023 ha ospitato l’evento di presentazione e interazione tra le energie dei partecipanti e dell’Aloe. Un modo diverso di considerare le piante, di sentire la loro vicinanza, in uso presso i popoli antichi e successivamente in gran parte dimenticato, che ha mescolato energia, magia, rito, coinvolgendo le vibrazioni energetiche, tra le creature dell’Universo, in interazioni e sinergie volte a proteggersi e a sostenersi vicendevolmente,

LUNA PIENA NEL SEGNO ZODIACALE DEI GEMELLI IL 27.11.2023 alle ore italiane 10.17.SOLE IN SAGITTARIO

INTRODUZIONE: NOME E CARATTERISTICHE GENERALI.
Questa luna piena è anche chiamata la “luna della nebbia”, “la luna oscura”, “la luna matta”. E’ la luna che si trova tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno, il ciclo della natura è in un momento di riposo, nel quale si raccoglie in se stessa.
E’ chiamata la luna della nebbia o oscura per invitare le persone a fare come la natura: raccogliersi in se stesse e guardare al proprio interno, unica visuale possibile dal momento che la nebbia e l’oscurità impediscono la visione al di fuori di se stessi.
Con la nebbia non si può vedere lontano e questa luna invita a guardare accanto a sé, dimenticando passato e futuro per concentrarsi sul presente.
Questa luna è anche la “Luna Matta” perché, attraverso la conoscenza di sé stessi e la meditazione, gli individui possono elevarsi, percepire l’energia che li anima e sentirsi parti integranti dell’universo e della forza divina creatrice dalla quale hanno avuto origine, della quale sono formati e sono parte integrante e con la quale interagiscono.

INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO DEGLI ASPETTI

In particolare, quest’anno i grafici mostrano la predominanza dei segni mobili, dei segni di terra e la conformazione a locomotiva dei pianeti, ciò significa che è in atto un movimento di cambiamento che trascina, con una forte energia, verso il nuovo, per cui per andare avanti, è necessario lavorare sulla stabilità onde mantenere la centratura.
La Luna in Gemelli, il segno della comunicazione, delle idee, della mente, favorisce l’illuminazione e l’emersione dal profondo della verità di tutto quello che è nascosto e oscuro.
Rivelazioni per molto tempo celate, tossiche, velenose, drammatiche premono per venire alla luce e fare trionfare la verità.
Il fatto di venire svelate porta con sé parecchie tensioni e caos, ma la re-azione diretta è interdetta, poiché Marte è entrato in Sagittario e si è indebolito, inoltre la congiunzione con il Sole brucia la sua forza e inibisce l’esigenza di risolvere tutto rapidamente e velocemente. Infatti l’energia di Marte nel segno del Sagittario rallenta e si espande.
A questo potrebbe conseguire un allargamento dei conflitti in atto e una ricerca di espansione territoriale.
Gli influssi marziani sono contrastati dalla quadratura con Saturno in Pesci, questo aspetto rallenta e blocca eventi e situazioni, creando dinamiche di tensione che favoriscono l’influsso e l’esigenza lunare, in contrasto di quella marziana del celare, di svelare situazioni tenute nascoste per molto tempo per ingannare, condizionare e raggirare individui e masse.
Saturno spinge a valutare prima di agire al fine di fare ordine, chiarezza, rigore ed eliminare il caos che inevitabilmente la tensione e le paure associate e, trattenute per lungo tempo, hanno generato e continuano a generare.
Saturno ha la necessità che venga raggiunta una chiarezza mentale per avere la consapevolezza di sé stessi, onde evitare di rischiare di perdere momenti e occasioni favorevoli per la crescita e l’evoluzione individuale e collettiva.
Mercurio, signore dei Gemelli, che rappresenta la mente vivace, acuta, che risolve velocemente e praticamente i problemi, ora in Sagittario ha perso le sue caratteristiche e tende a espandersi andando oltre la realtà, indirizzato verso lo spirituale.
L’aspetto di quadratura tra Mercurio e Nettuno in Pesci fa si che i contrasti e le tensioni vengano affrontate più sul piano ideologico e astratto che praticamente. Vengono messi in evidenza aspetti religiosi, visioni illusorie, false credenze, inganni, che stanno alla base di idee che sostengono azioni e situazioni dando loro una falsa immagine di verità, per condizionare il quotidiano, il sociale e il vissuto con l’intento di impaurire e opprimere.
Il sestile tra Marte e Venere, nel suo domicilio la Bilancia, interagisce sulle dinamiche con l’esigenza di un ritorno all’equilibrio, alla giustizia, all’armonia, cambiando la visione e l’interpretazione di sé stessi, delle persone circostanti e degli eventi vissuti.
La mancanza di praticità nel risolvere i problemi viene sostituita dalla creatività che coinvolge anche Nettuno nelle interazioni astrali, favorendo una ricerca creativa nuova, originale nella risoluzione dei problemi e della strada da intraprendere.
Saturno come abbiamo visto rallenta le dinamiche perché vuole ordine, chiarezza, obiettività, onde evitare effetti disastrosi, davanti a rivelazioni portate alla luce dalla Luna che lasciano attoniti e sbigottiti.
Saturno consiglia di rallentare e analizzare, mettere a fuoco difficoltà ed ostacoli, per affrontarli, superarli e trovare strade nuove, anche se questo vuol dire rimettersi in discussione e mutare, per liberarsi dalle paure, dalle ansie e dalle insicurezze, dall’esteriorità, dai legami di dipendenza al fine di ritrovare sicurezza e fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità.
Per ottenere l’indipendenza e la libertà, individui e collettività devono eliminare le dipendenze dovute al delegare i poteri di sé stessi all’esterno, credendo, ingannevolmente e falsamente, di essere tutelati e protetti da persone, entità, istituzioni, che promettono senza mantenere. In particolare, vanno rivisti e modificati radicalmente gli aspetti legati agli affetti, alla famiglia, alle nazioni e agli stati, la cui visione culturale, sociale e tradizionale ha comportato una distorsione di interpretazione con effetti disastrosi sulla libertà di essere sé stessi e sulla propria indipendenza e autonomia di azione. E’ necessario affrontare un cambio esistenziale eliminando tutto il superfluo, il falso, l’ingannevole e concentrarsi su se stessi, sulle proprie, forze, capacità, creando relazioni sane e positive in modo da purificare se stessi e risplendere, onde intraprendere un cammino nuovo di crescita e di evoluzione.
Solo accettando sé stessi e amando sé stessi e seguendo quello che ci fa stare bene, si può essere soddisfatti e diffondere intorno a sé la propria soddisfazione aiutando anche gli altri a. ritrovare se stessi e la propria luce, per poi sviluppare una comunicazione empatica che permetta di sentirsi parte di una unica grande energia.
Fino a quando tristezza e frustrazione fanno parte della quotidianità, solo quegli squilibri potranno essere diffusi e donati agli altri tenendo, così, bloccato il percorso di crescita e innalzamento.
Questo plenilunio è il momento opportuno per cambiare cominciare a impegnarsi e agire per realizzare quei sogni che per molto tempo abbiamo tenuto rinchiusi dentro di noi.
Prendere il controllo di noi stessi, delle emozioni e dei sentimenti è l’unico modo per guarire la ferita dell’ingiustizia, favorita da Chirone, che nasce dalla paura di essere emarginati, di rimanere soli e per questo essere obbligati a rinunciare ingiustamente a parte di se stessi e della propria libertà; lacerazione inflitta quotidianamente qualora vi sia il rifiuto di adeguarsi all’esteriorità che domina la società che è ormai diffusa ovunque tra individui e popoli sulla Terra e che fa perdere le occasioni e i veri valori della vita.
Valori che devono essere riscoperti e adottati andando sotto la superficie per cogliere la bellezza, la verità e l’onestà che anima la parte piu profonda di noi stessi. E’ difficile liberarsi di quello che ci ha accompagnato durante tutta la vita fino ad ora. Va riscoperta la propria essenza, Lilith favorisce il prevalere dell’intuizione sulla razionalità
Cambiamenti di principi e ideali, riconsiderazione dei valori. andando oltre e cambiando il rapporto con il denaro, la finanza, il possesso e la ricchezza materiale, per scoprire sotto la superficie il grande scintillante tesoro dell’essenza che anima il creato e che alimenta il cuore con l’energia dell’amore. Accettare, amare se stessi, per risplendere prima internamente e poi esteriormente, sentendosi liberi dai giudizi, dalle imposizioni e dai condizionamenti esterni è uno dei messaggi che invia questo plenilunio.
IN SINTESI
Lavorare, dapprima individualmente e poi collettivamente, sulla stabilità, sulla chiarificazione e purificazione eliminando il superfluo che appesantisce e irrigidisce per essere pronti a scoprire le verità che vengono alla luce, onde muoversi e cambiare, per affrontare un percorso di crescita e di evoluzione, spingendosi oltre il conosciuto, seguendo la creatività, l’originalità’, l’ intuito e il cuore, per realizzare un mondo migliore, fondato sulla libertà di essere se stessi e di esprimere autonomamente le proprie capacità e potenzialità.

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA PIENA IN GEMELLI:

Polmoni, respirazione, sistema nervoso, capacità motorie, spalle, braccia, mani.

LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO PLENILUNIO:
felce, maggiorana, mughetto, giglio di maggio, lacrime della madonna

 I CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO PLENILUNIO:
Agata, venturina, pomice

IL METALLO:
Argento
I COLORI:
Verde, bianco-argento, giallo
IL NUMERO:
5
IL GIORNO:
Mercoledì

ANALISI NUMEROLOGICA
27.11.2023 = 2+7+1+1+2+0+2+3 =18/9
Il 9 rappresenta la fine di un ciclo, e ci si prepara per il successivo con un bagaglio di esperienze e conoscenze per affrontare la vita con maggiore responsabilità, per crescere , evolversi e innalzarsi oltre il materiale, verso qualcosa di spirituale
Il numero 11 del mese è un numero maestro e focalizza l’intuizione che porta verso la spiritualità
2023= 7 Rappresenta le esperienze per innalzarsi che devono tenere conto del cuore e che aumentano la conoscenza e la sapienza per conquistare la propria libertà.
23= 5 esperienze e conoscenze che permettono di essere liberi e di innalzarsi
Nei Tarocchi il 9 è l’eremita colui che cerca la tranquillità per per esaminare se stesso e dare una svolta alla propria vita
L’11 corrisponde alla Forza che denota l’energia, la responsabilita, la determinazione, l’impegno per realizzare i propri scopi
Il 7 è il carro l’energia potente e trainante che porta a superare gli ostacoli per realizzare gli scopi da raggiungere
Il 5 è il papa, che rappresenta la giustizia, l’onestà, la sapienza e il senso del dovere.
Il 2 la papessa il sapere, la conoscenza, la saggezza
Nota: l’energia di per sé è neutra darne la connotazione positiva o negativa deriva dall’interpretazione e dall’uso che se ne fa. Con la posizione degli astri l’Universo da’ le carte, l’esito positivo della partita dipende dalle capacità e dall’utilizzo che ne fa il giocatore. Carte fortunate in mano a incapaci possono portare alla rovina, così come carte mediocri in mano ad abili giocatori possono portare alla vittoria. Noi siamo quindi i responsabili della realtà che ci circonda, la creiamo e ne siamo i responsabili. (Wilma)

Zodiac sign gemini and circle constellations. Vector illustration

LUNA NUOVA DEL 13.11.2023 H italiane 10.29 nel segno zodiacale dello SCORPIONE

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
Osservando il grafico vi sono alcune considerazioni da fare:
– La luna nuova si forma nel segno zodiacale dello Scorpione
– Lo Scorpione è un segno che si trova nel cuore dell’autunno, quando il buio prevale sulla luce, tutto nella natura in superficie appare morto, immobile, ma nelle profondità della terra vi è un intenso movimento di trasformazione, al fine di permettere all’essenza del nuovo di nascere.
Tutto ciò che è vecchio e inutile muore, viene distrutto e fatto fluire via, con un processo di macerazione, distruzione, morte e rinascita che mira a fare spazio al nuovo eliminando quello che rappresenta un fardello inutile e soffocante per la vita.
– E’ il momento favorevole per guardare nelle profondità di se stessi, analizzare, sistemare ed eliminare tutto ciò che nasconde la vera essenza che, per nascere e apparire in superficie, ha la necessità di essere ripulita dalle scorie e dalle tossine che la avvolgono e di raggiungere ordine, chiarezza, equilibrio; in modo da avere la consapevolezza di se stessi e della propria forza per trovare il coraggio di emergere alla luce.
Nel novilunio si progetta, si organizza quello che si manifesta, a breve termine, con la successiva Luna piena e, a lungo termine, con la Luna piena in Scorpione 6 mesi dopo.
Dalla osservazione del grafico appare immediatamente: la forza e l’energia immensa dell’evento, rappresentata dalla disposizione dei pianeti in forma di locomotiva che, simbolicamente, avanza a grande velocità.
La prevalenza dei segni di acqua mostra l’intensità delle emozioni che accompagnano l’azione. I segni fissi e quelli di terra, l’esigenza di trovare punti fermi per gettare le basi del nuovo.
I luminari: Sole e Luna, congiunti a Marte nello Scorpione, intensificano la forma e l’energia del processo in atto, volto principalmente all’azione, influenzato dagli opposti parte maschile-femminile, luce-tenebre (Sole- Luna) che devono essere equilibrate e completarsi per rivolgersi verso il bene.
Se si lascia che gli opposti si fronteggino, in contrasto tra di loro, facendo prevalere l’istinto primordiale della prevaricazione, l’uno contro l’altro, senza integrarsi, si rischia che l’energia venga impiegata in modo competitivo e distruttivo, facendo prevalere le parti più oscure e malefiche. Lilith nella Vergine quadrata a Mercurio potenzia e espande, aspetto con Giove, le paure, le ansie, l’insicurezza che deriva da una realtà difficile da vivere, acutizzando la ferita di autosvalutazione, nei confronti di se stessi e della società, sostenuta da Chirone.
In opposizione ai pianeti in Scorpione troviamo Urano retrogrado, nel segno del Toro. Il pianeta vuole il cambiamento, la radicale trasformazione ed è pronto a imporsi con colpi di scena repentini, improvvisi, per far esplodere tutto quello, soprattutto del passato, che intralcia il mutamento, dando anche scossoni molto intensi per svegliare chi resiste o nega la trasformazione.
Si mescolano in modo confuso e caotico ricordi ed esperienze del passato, favoriti dall’interazione di un Nettuno retrogrado, con il Sole, la Luna, Marte, Plutone e Urano. La volontà si contrappone all’inconscio, generando irritazione, rabbia, odio, desiderio di vendetta.
Turbamenti, emozioni molto forti nelle profondità individuali e collettive che legano al passato. Sorgono sfide per cercare la consapevolezza e l’equilibrio interiore. Nell’energia dello Scorpione carica di occultismo, le forze malefiche e misteriose complottano per rimanere nell’oscurità rifiutando di venire alla luce. Troppi e inimmaginabili i misfatti compiuti, gli inganni perpetrati, le manipolazioni compiute, ora stanno per essere svelati, la loro conoscenza porta inevitabilmente con sé dolore, sofferenza, traumi difficili da accettare, affrontare e risolvere.
Intanto Saturno, tornato diretto e in quadratura con Mercurio contrasta il caos, pretende la disciplina e che ognuno pulisca e riordini la propria mente, i propri pensieri, dall’eccesso di apparenza, condizionamenti, manipolazioni, paure che hanno contribuito a condizionare i comportamenti e ad autolimitare la libertà intellettuale e collettiva.
E’ giunto il momento di potare, anche con sofferenza, tutto quello che costituisce un peso e intralcia l’azione volta a creare il nuovo. Liberare dal vecchio per fare posto al nuovo.
Un nuovo che si espande verso l’alto, per andare oltre i limiti conosciuti, abbracciando uno spirituale mai sperimentato, come sottolinea Mercurio passato in Sagittario; anche Nettuno nella sua interazione planetaria, una volta dissolta la nebbia delle illusioni, della confusione, delle manipolazioni, mostra la sua spiritualità e la sua capacità di aspirare ad alti ideali.
L’azione dei luminari, congiunta a Marte in interazione con Nettuno, in sinergia con Plutone e Urano, creano i presupposti per ribellioni improvvise, inaspettate, esplosive contro tutto e tutti coloro che opprimono e costringono a seguire un percorso che obbliga ad andare contro se stessi e i propri valori.
Rapporti affettivi, familiari, politiche nazionali e internazionali potrebbero venire attaccate per ristabilire equilibri interni essenziali per sentirsi bene con se stessi e a vivere armonicamente.
La Luna nuova avviene vicino alla festa di S. Martino..
Martino , come Marte, è il guerriero e viene preso dalla compassione che lo fa evolvere e innalzare fino al cielo. L’accostamento non è un caso, ma un simbolo di redenzione del singolo e della collettività che può verificarsi nel momento nel quale individui e collettività prendono consapevolezza degli aspetti tossici, oscuri, malvagi, li affrontano e li portano alla luce per liberarsene.
Marte in questo Novilunio vuole l’azione, ma perché essa giunga a buon fine prima deve chiarire il caos. Evitiamo di alimentare la rabbia, l’irritazione, l’odio, il sentimento di rivalsa e di vendetta. Nel momento in cui si manifestano eventi, avvenimenti, conoscenze di misfatti che istintivamente portano a dei sentimenti negativi fermiamoci un attimo per calmare le emozioni turbolente, per prendere consapevolezza della realtà e cercare di affrontare e risolvere i problemi che stanno alla base dell’esasperazione che si è creata.
IL SIMBOLO SABIANO del grado in cui si trovano il Sole e la Luna:
“UN SOLDATO RIFIUTA DI OBBEDIRE A UN ORDINE CHE CREDE INGIUSTIFICATO
Conflitto di coscienza. La libertà di giudizio individuale di fronte all’autorità sociale. Contestazione.
E’ un invito alla disubbidienza qualora gli ordini ricevuti siano ingiusti. Disubbidienza che viene maggiormente rafforzata dal fatto che chi disubbidisce è un soldato, figura che, in teoria, dovrebbe eseguire quando gli viene comandato senza discutere. In questo caso invece emerge l’importanza della coscienza individuale che rifiuta di andare contro valori universali individuali e sociali.
Questo accostamento mi sembra un chiaro riferimento alla realtà attuale, con precise indicazioni di come procedere

 

IN SINTESI

E’ una luna nuova, caratterizzata dall’azione, che progetta un percorso che innalzi spiritualmente e vada oltre i limiti conosciuti. La prima cosa da fare è iniziare a guardare nelle profondità di se stessi, fare ordine e pulizia di tutto il caos, il vecchio e la negatività immagazzinata e spazzarli via per lasciare il posto al nuovo . Morte trasformazione e rinascita sono i presupposti di questo novilunio. Il modo con il quale il singolo e le collettività affronteranno situazioni ed eventi sarà determinante per la connotazione della nuova realtà.
Evitare in questi giorni i sentimenti a basse vibrazioni come: la paura, la rabbia, l’odio, la violenza e concentrarsi su se stessi per trovare equilibrio ed armonia.

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
Gli organi e le ghiandole genitali, la parte terminale dell’intestino: ano e retto. Tutto quello che si fa per prendersene cura ha un maggiore effetto che in altri periodi. Sono da evitare gli interventi chirurgici soprattutto in queste zone
LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
cumino, cipresso, pino, menta, valeriana

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
il rubino e tutte le pietre rosse, l’opale, la tomalina e il diamante.
Un amuleto speciale da indossare per il novilunio è un bracciale o un anello a forma di serpente con un rubino al posto degli occhi.
IL METALLO
Ferro
I COLORI:
Rosso

I NUMERI
9

GIORNO
Martedì

ANALISI NUMEROLOGICA
13.11.2023 = 1+3+1+1+2+0+2+3= 13 = 1+3=4
Andare avanti cercando l’armonia verso la spiritualità per creare le basi di un nuovo mondo, facendo esperienza, anche con sofferenza, e usando il cuore e l’intuito.
Il 4 è il numero sacro a Urano
Nei tarocchi il 13 corrisponde alla carta della morte intesa come cambiamento radicale, perché è vista come la fine di ogni cosa. Il momento di lasciare andare tutto perché’ inutile e superfluo e di prepararsi a rinascere attraverso una radicale trasformazione.
Il 4 corrisponde all’imperatore, figura che ha autorevolezza e porta al suo popolo con decisioni giuste e assennate stabilità economica, razionalità e pensiero positivo. (Wilma)

ROSMARINO – Rosmarinus Officinalis – Ramerino.

Letteralmente il nome significa “Rosa di mare”
E’ una pianta che cresce nel clima mediterraneo e in generale nei climi caldi e asciutti, solitamente nei luoghi rocciosi vicino al mare.
E’ un arbusto sempreverde che può raggiungere i 2 metri di altezza.

 

Viene tradizionalmente associato per le sue caratteristiche energetiche a:
PIANETA: Sole, Venere
CHAKRA: 3°

POTERI ENERGETICI attribuiti alla pianta fin dall’antichità:
Di protezione delle persone e delle abitazioni dalla negatività, dagli incidenti, dai ladri, dalle malattie. Gli antichi Romani a questo scopo lo piantavano davanti a casa.
Stimolante-Energetico, talmente potente che nell’antica Grecia, durante i giochi olimpici, gli atleti che ne facevano uso venivano squalificati perché’ considerati “doppati”, come si dice oggi.
Curativo: portato addosso mantiene la salute, un tempo le bambole rituali curative venivano riempite con questa pianta
-Afrodisiaco per eccellenza: sacro a Venere risveglia l’amore e stimola il desiderio sessuale.
Usato come incenso nei riti magici purifica l’ambiente dalla negatività e ne rafforza la riuscita. Attira gli elfi buoni.
Favorisce sonni tranquilli e senza incubi.
Mantiene giovani. Aiuta la memoria, schiarisce la mente, fa pensare con lucidità
Fa sparire la depressione e dona felicità.
E’ un potente purificatore: le forti vibrazioni energetiche ripuliscono i luoghi e le persone dalla negatività.
Dona longevità e consapevolezza psichica.
Infonde il calore del sole a livello fisico-spirituale e interviene con benefici effetti sull’IO personale e sulla rigenerazione fisico-mentale-spirituale.

 

POTERI ATTRIBUITI A LIVELLO SCIENTIFICO:
e’ un potente disinfettante, antiputrefattivo e antisettico, è utile nella conservazione degli alimenti e durante la digestione perché’ contrasta la fermentazione del cibo ingerito.
E‘ energetico e depurativo dell’organismo, aiuta i processi digestivi. Rivitalizza le vie biliari, depura e rigenera il fegato, contrasta la formazione del colesterolo cattivo e riduce quello esistente nel sangue.
Stimola l’organismo a combattere il senso di prostrazione e aiuta a superare le convalescenze.
Attiva la circolazione, soprattutto la micro-circolazione e la purificazione del sangue.
Cardiotonico e stimolante in generale.
Antispastico della muscolatura liscia lenisce i dolori renali e intestinali.
Diuretico pur sostenendo la pressione arteriosa

Nelle miscele una goccia di olio essenziale di rosmarino aiuta a mantenere gli aromi delle piante utilizzate

E’controindicato:
in caso di allergia alla pianta.
Per intolleranza alla pianta qualora vi siano problemi digestivi enzimatici
Come olio essenziale se ne sconsiglia l’uso per gli epilettici

 

La scheda costituisce un esempio-base-lettura per interrelazionare l’energia della pianta con una molteplicità di fenomeni, al fine di interpretare situazioni e riportare equilibri. Un linguaggio di metafore e simbolismo, che va oltre l’apparenza e apre una gamma di informazioni che servono a chiarire e comprendere cause e sviluppo di quello che si sta esaminando. E’ interessante osservare le analogie tra alcuni aspetti tradizionali e scientifici
Il potere della pianta, più o meno accentuato, inoltre, deriva da tutta una serie di aspetti: quando, dove si è originato e sviluppato il vegetale e poi entrano in gioco tutta una serie di fenomeni astrologici, naturali e umani e altre variabili da considerare che vanno oltre il razionale.
NB le informazioni sono generali e hanno scopo divulgativo. La scrivente declina ogni responsabilità in caso di un uso arbitrario e improprio delle suddette informazioni. (Wilma)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’energia e la sua importanza nel quotidiano

 

Sapere che l’energia è alla base della nostra vita è una conoscenza teorica, che ha pochi effetti sulla quotidianità, se manca la consapevolezza e l’importanza che essa riveste nell’esistenza umana.
Quando parliamo del mondo vegetale, solitamente consideriamo le piante per il loro aspetto apparente e raramente ci addentriamo in una conoscenza più approfondita. Le piante hanno accompagnato l’uomo dalla sua comparsa sul pianeta fino ad oggi.

Nel corso dei secoli l’uomo ha imparato a usarle, coltivarle, e ha cercato di carpire i segreti che operavano al loro interno. Gli antichi conoscevano il loro valore e se lo tramandavano di generazione in generazione.
Sciamani, streghe, alchimisti le utilizzavano per il benessere e la salute e per scopi rituali. Erano consapevoli dell’energia che sprigionavano e di come questa fosse in grado di interagire con le persone che ne facevano uso.

Tutta questa considerazione cominciò a diminuire con il progresso scientifico e la pianta assunse il valore dei principi che la componevano, che venivano di volta in volta scoperti, analizzati, e spesso ricreati in laboratorio per poi somministrarli in caso di disturbi e malattie.

Venne a quel punto dimenticata la natura biologica del vegetale inteso come un organismo unitario, nel quale ogni parte ha una funzione e una ragione di esistere in relazione agli altri componenti.
Il potere e la forza energetica della pianta dipendono dalla interazione e dalla sinergia con la quale tutti i costituenti agiscono armonicamente e sinergicamente, internamente ed esternamente, per raggiungere l’equilibrio.

Utilizzare il vegetale in toto vuole dire attivare un processo di armonizzazione tra l’organismo e la pianta che ha lo scopo di riportare l’equilibrio, al proposito tutti i componenti concorrono al buon esito dell’azione compensandosi a vicenda, in modo da evitare il sorgere di ulteriori squilibri e conseguenti effetti collaterali.

Il riequilibrio porta alla rimozione della causa dello squilibrio e all’armonizzazione dell’energia.

A volte, i risultati sono lenti, e variano a seconda dei soggetti trattati. Il principio vegetale isolato e ricreato in laboratorio si discosta dalla pianta intesa come entità vivente, puo’ avere una azione piu’ rapida sui sintomi, ma spesso manca l’azione sulla causa dello scompenso, venendo, inoltre, meno la sinergia di tutti i principi che compongono il vegetale, separati dall’elemento prodotto, si possono creare ulteriori squilibri e blocchi da cui derivano effetti collaterali, a catena, difficili da gestire. (Wilma)

 

MANGO (Mangifera indica )

Genere: maschile
Pianeta: Marte
Elemento: Fuoco
Divinità: Budda- Saraswati
Poteri: Protezione, amore, sesso, fertilità, felicità, ricchezza, abbondanza, prosperità, saggezza

E’ un frutto tropicale di un albero sempreverde Mangifera Indica, tipico del sud continente indiano, dove viene coltivato da oltre quattromila anni. Oggi diffuso anche nell’America Centrale e in Messico e in altre parti del mondo a clima tropicale. La sua corteccia è ricca di resine e di colore rossastro, può raggiungere i 40 metri di altezza .
E’ ricco di olii essenziali che gli conferiscono il particolare aroma e sapore.
Il frutto è una drupa (Frutto carnoso indeiscente con epicarpo membranoso, mesocarpo carnoso ed endocarpo che si lignifica (nocciolo), contenente uno o due semi (per es. oliva, pesca) puo’ avere diverse forme: rotondo, ovale, a pera, lungo, sottile e il suo peso solitamente oscilla tra i 200 e i 700 gr.
Ha un alto contenuto in zuccheri molto biodisponibili, enzimi digestivi e microelementi che hanno la capacità di attivare il metabolismo.
Ha un alto contenuto di vitamina A e vit C e carboidrati che gli conferiscono il sapore dolcissimo. Inoltre contiene potassio, calcio, magnesio, zolfo e un po’ di fosforo. E’ povero di grassi vegetali. E’ leggermente diuretico e lassativo.
Per il suo alto contenuto in vit. A è utile per la vista, per la pelle, ma è sconsigliato per chi presenta epatopatie. E’ ricco in Flavonoidi in particolare la quercetina che lo rendono un potente antiossidante, antiinvecchiamento antiinfiammatorio, antimicrobico, antivirale e utile nella prevenzione del cancro. Attivo nella riparazione cellulare e nel potenziamento dell’apparato immunitario, migliora la circolazione e l’apparato cardiovascolare. L’alto grado di fibre e di potere saziante lo trova indicato nelle diete dimagranti.
Per i suoi principi è inoltre indicato nelle forme depressive e astenie (stato di debolezza generalizzato causato dalla diminuzione o alla perdita della forza muscolare, con facile affaticamento ed insufficiente reazione agli stimoli), nelle digestioni lente e difficili, nei disturbi renali, inoltre mangiare un mango prima di addormentarsi aiuta il rilassamento e il sonno. Utile anche per favorire la lucidità del cervello e la concentrazione.
L’abbondanza di enzimi digestivi lo rende controindicato nei casi di gastrite con iperacidità e pirosi e con infiammazione acuta delle mucose gastrointestinali. Puo’ interferire con l’uso di farmaci e con in particolare con anticoagulanti, per cui per coloro che presentano problemi di salute è sempre necessario il parere di un medico. Si possono avere forme di dermatiti allergiche, tra l’altro rare, per il contatto con la linfa dell’albero.

Evitare di acquistare manghi con la buccia di due colori diversi ed evidenti come per es il rosso e verde, perché vuol dire che il frutto ha subito sbalzi di temperatura e non è maturato in modo corretto. Evitare anche quelli marroni perché troppo maturi.
Del Mango si utilizza tutto: il frutto mangiato al naturale, per succhi, marmellate, shampo ecc… Le bucce per decotti, bucce e nocciolo per maschere viso ecc..

USI MAGICI:
I fiori vengono usati perché si crede che portino prosperità e ricchezza per decorare le porte nei matrimoni, in occasione di nascite e di feste religiose.
Per gli Hawaiani sognare il mango significa l’arrivo di periodi di prosperità.
I frutti hanno il potere di fare realizzare sogni e desideri, ma perché ciò accada è necessario pensare intensamente a quello che si vuole ottenere mentre si mangia un mango e visualizzare la sua realizzazione.
I maghi Veda usano il mango per le pozioni d’amore. Gli indiani usano le foglie nelle cerimonie religiose per favorire la felicità e la ricchezza.
Diversi popoli usano assaporare il mango per stimolare il desiderio sessuale

TRADIZIONE:
Secondo la tradizione l’albero nacque a seguito dell’amore tra il re della Terra e della figlia del Sole. Relazione contrastata da una maga gelosa che fece di tutto per separare i due giovani. Alla fine ogni tentativo di impedire le nozze svanì e gli amanti si ritrovarono e poterono sposarsi per opera dell’albero del Mango che crebbe sulla terra e donò al giovane innamorato la propria amata, incarnata in uno dei suoi dolcissimi e meravigliosi frutti.
Gli Indiani lo consideravano il “ cibo degli dei”. Il frutto maturo rappresenta per la cultura indù la realizzazione e la prosperità ed è simbolicamente indice di saggezza
Dall’India il mango conquisto il sud- est asiatico e a opera di Alessandro Magno si diffuse anche verso i confini della Grecia.
Coloro che invece favorirono la sua diffusione in Africa e in America latina furono i Portoghesi (Wilma)

 

Composizione:
MANGO
In 100 g di mango sono presenti 53 Calorie così distribuite:
89% carboidrati
8% proteine
3% lipidi
In particolare, 100 grammi della parte commestibile del frutto apportano:
• 82,8 g di acqua
• 1 g di proteine
• 0,2 g di lipidi
• 12,6 g di zuccheri solubili
• 1,6 g di fibre
Fra le vitamine e i minerali, 100 g della parte commestibile del mango apportano:
• 28 mg di vitamina C
• 0,6 mg di niacina
• 0,04 mg di riboflavina
• 0,02 mg di tiamina
• 533 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
• 250 mg di potassio
• 11 mg di fosforo
• 7 mg di calcio
• 1 mg di sodio
• 0,5 mg di ferro
Il mango è inoltre una fonte di flavonoidi, come la quercetina, e di xantoni glicosilati, come la mangiferina
Fonte https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/frutta/mango/

NB Le suddette informazioni rappresentano indicazioni a carattere generalE e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Si consiglia in caso di patologie di rivolgersi a un medico o a un esperto del settore, inoltre per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Alkenkengi

È una bacca della pianta “Physalis alkenkengi” che appartiene alla famiglia delle solinacee. Conosciuta fin dall’antichita fu usata come medicamento da Dioscoride e Galeno.

E’ originaria dell’Oriente e il nome deriva da una parola araba che significa “Lanterna Cinese”. Sembra infatti una piccola lanterna con l’involucro esterno simile a carta e all’interno un piccolo frutto rotondo che assomiglia ai pomodorini. Viene conosciuta anche con il nome di “Ciliegia d’inverno”, “Palloncino”

E’ una pianta perenne e fruttifica in autunno

I frutti contengono:
vit C in grandi quantità
vit P
Vit A
Vit del gruppo B
Calcio
Potassio
Fosforo
Ferro
Acido Citrico
Peptine
Flavonoidi
Carotenoidi
Tannini
Fibre
Assenza di colestorolo e glutine
Circa 60/70 calorie per 100 gr di prodotto

La bacca ha molteplici proprietà:
– È depurativa e diuretica e viene usata fin dall’antichità dalla medicina cinese
– Favorisce l’eliminazione dell’acido urico
– Depura il fegato e i reni
– E’ antiossidante
– Ricca di vitamina C
– E’ leggermente astringente,a
– Rafforza l’apparato immunitario e previene le infiammazioni e le malattie da raffreddamento, .
– Stimola la circolazione sanguigna .
– Migliora la vista
– Posssiede proprietà antibatteriche e antivirali

CONTROINDICAZIONI: in coloro che sono allergici e intolleranti alle solinacee.
Evitare l’assunzione insieme a prodotti diuretici e ormonali, nel qual caso chiedere il parere di un esperto o di un medico
Evitare di mangiare le foglie dell’involucro perche’ sono tossiche
Sconsigliate in gravidanza perché potrebbero favorire l’aborto.

Energeticamente le bacche vengono accomunate alle anime dei defunti, alle quali vengono offerte per essere guidate nell’oltretomba
Il loro elemento è l’aria
Sono sacre a Plutone
Hanno poteri di purificare, proteggere, rafforzare.
Nb La presente nota ha carattere informativo generale, Si raccomanda in caso di uso eccessivo e di patologie di rivolgersi a un medico o a un esperto. (Wilma)

Aesculus Hippocastanum

fall-leaves-231691_640Chiamato anche Castagno d’India, castagno matto, Marrone d’Italia,
Il nome hippocastano, cioè castagno dei cavalli, deriva dal fatto che i suoi frutti venivano in passato utilizzati per i cavalli.
Originario dell’Asia orientale , dal 1500 si diffuse in Europa e successivamente nel nord America.
E’ un albero imponente, pieno di fronde che può arrivare fino ai 30 metri di altezza e il suo tronco raggiungere il diametro di 5/8 metri , può vivere anche fino a 300 anni. Il tronco è diritto, le foglie sono palmate e ricordano la forma di una mano con le dita aperte. Cadono durante la stagione fredda. I fiori, sbocciano a maggio , sono bianchi con macchie rosse e gialle e sono riuniti in pannocchie- I frutti sono spinosi e all’interno contengono da uno a tre semi simili alle castagne vere e proprie ma, a differenza di queste ultime, non vanno ingeriti perchè contengono sostanze velenose.
Fin dall’antichità fu usato nella medicina naturale per i suoi preziosi principi.
Si utilizzano la corteccia, le gemme e i rami giovani, i semi freschi . Si presta alle più svariate preparazioni per uso interno ed esterno : decotto, tintura madre, Macerato glicerico , estratto secco, infuso, vino medicinale ecc… Viene utilizzato per creme e nel passato i semi venivano triturati e usati per lavare i capelli per l’alto contenuto in saponisidi, circa il 10% della pianta.
I principi attivi contenuti sono:
– Saponosidi tra cui l’Escina
– Triterpeni
– Flavonoidi
– Protoantocianidine
– Tannini
– Cumarine

Agisce in modo particolare sui disturbi venosi
con spiccato trofismo verso il plesso emorroidale , riducendo velocemente i malesseri di questa zona. Svolge, infatti, un’efficace azione vasocostrittrice, antiemorragica, vasoprotettice e tonica delle vene, restringendo il lume dei vasi, normalizzandone la permeabilità e disinfiammando le pareti alterate e irritate .La sua azione astringente e antiedemigena agisce sulle estremità gonfie, fluidificando il sangue e permettendo una migliore circolazione e un rapido assorbimento di edemi e gonfiori. E’ un ottimo spasmolitico: contribusce a sedare gli spasmi dolorosi, antinfiammatorio , antipiretico e tonico dell’organismo in generale –
Per queste sue caratteristiche trova impiego :
– Principalmente nelle affezioni venose con senso di pesantezza aggravato dal calore, riduce la stasi e facilita il ritorno venoso, indicato nelle emorroidi, nelle flebiti, nelle ulcere varicose , nelle varici, nel varicocele, nella fragilità capillare
Trova anche indicazione nel trattamento dei:
– crampi muscolari soprattutto ai polpacci
– caviglie gonfie
– indolenzimento e pesantezza delle gambe
– contusioni
– pruriti
– cellulite
– geloni
– nella sindrome influenzale come antipiretico e per attenuare i sintomi dolorosi.
Può essere associato ad altre piante con le quali lavora in sinergia come:
– centella asiatica
– rusco
– amamelide
– vite rossa
– Mirtillo nero
– Edera.
Precauzioni e controindicazioni:
– Per via interna va assunto a stomaco pieno perchè può irritare la mucosa gastrica
– cautela con gastriti e ulcere gastro-duodenali
– Va limitata ed eventualmente evitata l’esposizione al sole in quanto potrebbero insorgere reazioni allergiche, essendo l’ippocastano una pianta fotosensibilizzante per la presenza delle cumarine
– Particolari precauzioni e assunto solo con il parere medico in presenza di farmaci e specialmente di anticoagulanti, perchè potrebbe verificarsi interazione e sovradosaggio
– Gravidanza
– Prima infanzia (Wilma)
– Nb le informazioni sono a carattere generale, per malesseri, malattie e patologie in genere si consiglia di rivolgersi a un medico o a un esperto chestnut-262567_640

CARCI0FO (Cynara Scolymus)

carciofo
Sembra che la pianta abbia avuto origine nella zona delle Canarie. E’ una pianta diffusa nelle regioni temperate, teme il gelo e il freddo prolungato. E’ coltivata in tutta l’Europa meridionale e in America.
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CENNI STORICI: Era conosciuto e apprezzato dagli antichi Egiziani, dai Greci e dai Romani. Un’antica leggenda greca narra che il carciofo era una bellissima ragazza, trasformata, da un dio geloso della sua bellezza, nel fiore del carciofo. Per gli antichi Romani il carciofo era considerato un cibo di lusso. Secondo la tradizione il primo a riconoscere le attività terapeutiche alla pianta fu Galeno, che prescriveva ai suoi pazienti il decotto di radici.
PRINCIPI ATTIVI : I costituenti principali del carciofo sono:
– la cinarina, un alcaloide con spiccate proprietà di proteggere e rivitalizzare il fegato
– il ferro, la cui assimilazione dipende dal modo di consumare l’ortaggio, utile contro le anemie da carenza di ferro.
– l’inulina uno zucchero che viene assimilato solo se sottoposto a cottura e che costituisce il substrato per la flora batterica intestinale
– Vi sono inoltre tannini, flavonoidi, fitosteroli, minerali come potassio, calcio, magnesio. Vitamine tra cui la A e la C. , mucillagini.
PROPRIETA’: protegge e rivitalizza il fegato, diminuisce il colesterolo, favorisce la digestione, regolarizza l’intestino, è depurativo, diuretico, sedativo, antitumorale, antianemico, antinfiammatorio delle mucose gastro-intestinali.

IN CUCINA viene prevalentemente utilizzato il fiore non ancora sbocciato e il gambo. A seconda del modo di cucinarlo ha diverse proprietà.
Crudo, condito con olio extravergine di oliva e insaporito con limone o aceto, a seconda dei gusti (meglio il limone che contribuisce, con la vitamina C che contiene, a far assorbire meglio il ferro contenuto nel carciofo), è più indicato per un’azione diuretica e protettiva del fegato, per l’alto contenuto in cinarina (che in parte si perde nella cottura) e perché il ferro viene assorbito in maniera ridotta, rispetto al carciofo cotto, affaticando meno un fegato indebolito, è poi utile contro la stipsi, aumentando la peristalsi intestinale, è adatto anche ai diabetici, perché gli zuccheri non vengono in parte assorbiti, cosa che avviene con la cottura che li rende maggiormente biodisponibili.
Fritto, ha una forte azione di stimolazione sul fegato, ne aumenta la digeribilità con la riduzione del gonfiore addominale, e una minore percezione della cosiddetta ”bocca amara” tipica del soggetto sofferente a livello epatico.
Bollito: è più indicato per le patologie renali, in quanto parte dei sali, presenti nel carciofo, va persa nell’acqua di cottura, è ottimo per le anemie da carenza di ferro, dal momento che la quantità di ferro assorbita, associata agli zuccheri resi più disponibili dalla cottura, è maggiore che negli altri modi di cucinarlo. Non è adatto a chi ha problemi di fegato e di pancreas come i diabetici, per il maggiore assorbimento di ferro e di zuccheri. E’ meno digeribile, inoltre l’alto contenuto di inulina e di cellulosa possono creare meteorismo. Per facilitare la digestione si consiglia l’associazione con prezzemolo, aglio, olio extravergine di oliva e qualche goccia di aceto.

Il Carciofo è CONTROINDICATO PER LE DONNE CHE ALLATTANO in quanto diminuisce la secrezione lattea.
INFLUSSI MAGICO ENERGETICI: è sacro a Marte e ha un’azione protettiva.

Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore. (Wilma)piatto carciofo 1101_640

ASPARAGO (Asparagus officinalis)

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Appartiene come l’aglio alla famiglia delle gigliacee.
In primavera degli asparagi vengono consumati i giovani fusti teneri.
Oltre alla varietà coltivata ve ne sono altre spontanee che crescono nei boschi e sono più sottili e ramificate.
E’ una pianta ricca di proteine, vitamine, sali minerali e di “asparagina” che conferisce il caratteristico odore.
Ha azione:
– diuretica perché l’asparagina irrita il parenchima renale. (le urine dopo l’assunzione della pianta hanno un odore e un colore intenso)
– tonica per la muscolatura corporea, cardiaca, uterina.
– Contrastante l’osteoporosi
E’ indicato per:
– Atleti e sportivi
– Convalescenti
– Dopo diarree e sudorazioni intense con perdita di liquidi e sali
– Anemici
– Cardiopatici
– Sindrome premestruale
– Menopausa
– Ritenzione idrica

E’ controindicato per:
– problemi renali
– eccitabilità muscolare
– epilessia
– gravidanza soprattutto se è presente minaccia di aborto
Non va associato ai funghi perché provoca un affaticamento di reni e fegato.

ENERGETICAMENTE l’asparago, essendo una pianta sacra a Marte, emette vibrazioni volte a rafforzare l’energia vitale, la forza, il coraggio e risveglia la passione e la potenza sessuale.

Una ricetta adatta agli sportivi per tonificare la muscolatura è:
RISO E ASPARAGI:
– ingredienti:
– 12 asparagi
– 50 gr di riso
– una noce di burro
– mezza cipolla
– olio extravergine di oliva
– acqua.
– Esecuzione: togliere la punta agli asparagi e farla soffriggere in padella con il burro e la cipolla tagliata a dadini
– Bollire la restante parte degli asparagi fino a cottura
– Bollire il riso con l’acqua degli asparagi
– A cottura ultimata unire il riso al soffritto di asparagi preparato in precedenza e aggiungere l’olio e volendo una spolverata di formaggio parmigiano. (Wilma)asparagus-685269_640

FIENO GRECO – Trigonella Foenum graecum

fieno grecoPIANETA: Mercurio
CHAKRA: 5°
POTERI ENERGETICI: attira il denaro
POTERI SCIENTIFICI: Utile come:
Depurativo, diuretico antianemico, anabolizzante, ipoglicemizzante, stimola la lattazione nelle nutrici.
Aiuta a superare disturbi della nutrizione e della crescita.
Consigliato nella magrezza ostinata, nella convalescenza, nell’anemia, nel diabete mellito, nell’insufficienza di latte delle nutrici.(Wilma)

LAVANDA –Lavandula officinalis-

lavender-186209_640Il nome deriva dal latino “lavare” che vuol dire lavare. La pianta veniva usata nell’antichità per pulire il corpo.
E’ sempreverde tipica dei paesi a clima mediterraneo, gli arbusti crescono in luoghi assolati e asciutti pieni di calore e di luce, può raggiungere anche un metro o due di altezza. Le foglie sono lineari, lanceloate di colore grigio-verde, fiorisce in estate le infiorescenze sono a spiga blu-lilla e hanno un profumo intenso
PIANETA: MERCURIO – URANO
CHAKRA: 5° – 7°
POTERI ENERGETICI: attira l’amore spirituale e fisico. Protegge dai maltrattamenti e dal male. Dona sonni tranquilli, pace, felicità alle persone e alle abitazioni. Potente antidepressivo toglie l’ansia, le preoccupazioni e dona la gioia. Mantiene la salute. Allunga la vita. Aiuta a realizzare i desideri. Mitiga le emozioni e placa gli stati emotivi facendo prendere coscienza di se. Ristabilisce l’armonia tra la sfera emotiva e del sentimento e l’attività volitiva e di pensiero. Rafforza la memoria. Porta calore, fortifica e rigenera. Aiuta a organizzare le energie del corpo e vitali. Regola la sfera psichica umana. Fiori e foglie sono usate fin dall’antichità, nella tradizione popolare, racchiuse in sacchetti da portarsi a contatto con il corpo per scacciare la negatività, per rafforzare l’amore coniugale, per donare lucidità ed equilibrio alla mente e al corpo.
POTERI SCIENTIFICO-CURATIVI: e’ il pronto soccorso naturale per ogni evenienza. Serve per alleviare emicranie, ansia, depressione, punture di insetti, disturbi digestivi, respiratori, urinari, reumatici, spasmi intestinali e muscolari. Tonifica, rilassa e distende il sistema nervoso dona calma e tranquillità. E’ leggermente disinfettante sulle ferite ne favorisce la cicatrizzazione. Aiuta a eliminare la ritenzione idrica. (Wilma)