LUNA NUOVA DEL 13.11.2023 H italiane 10.29 nel segno zodiacale dello SCORPIONE

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
Osservando il grafico vi sono alcune considerazioni da fare:
– La luna nuova si forma nel segno zodiacale dello Scorpione
– Lo Scorpione è un segno che si trova nel cuore dell’autunno, quando il buio prevale sulla luce, tutto nella natura in superficie appare morto, immobile, ma nelle profondità della terra vi è un intenso movimento di trasformazione, al fine di permettere all’essenza del nuovo di nascere.
Tutto ciò che è vecchio e inutile muore, viene distrutto e fatto fluire via, con un processo di macerazione, distruzione, morte e rinascita che mira a fare spazio al nuovo eliminando quello che rappresenta un fardello inutile e soffocante per la vita.
– E’ il momento favorevole per guardare nelle profondità di se stessi, analizzare, sistemare ed eliminare tutto ciò che nasconde la vera essenza che, per nascere e apparire in superficie, ha la necessità di essere ripulita dalle scorie e dalle tossine che la avvolgono e di raggiungere ordine, chiarezza, equilibrio; in modo da avere la consapevolezza di se stessi e della propria forza per trovare il coraggio di emergere alla luce.
Nel novilunio si progetta, si organizza quello che si manifesta, a breve termine, con la successiva Luna piena e, a lungo termine, con la Luna piena in Scorpione 6 mesi dopo.
Dalla osservazione del grafico appare immediatamente: la forza e l’energia immensa dell’evento, rappresentata dalla disposizione dei pianeti in forma di locomotiva che, simbolicamente, avanza a grande velocità.
La prevalenza dei segni di acqua mostra l’intensità delle emozioni che accompagnano l’azione. I segni fissi e quelli di terra, l’esigenza di trovare punti fermi per gettare le basi del nuovo.
I luminari: Sole e Luna, congiunti a Marte nello Scorpione, intensificano la forma e l’energia del processo in atto, volto principalmente all’azione, influenzato dagli opposti parte maschile-femminile, luce-tenebre (Sole- Luna) che devono essere equilibrate e completarsi per rivolgersi verso il bene.
Se si lascia che gli opposti si fronteggino, in contrasto tra di loro, facendo prevalere l’istinto primordiale della prevaricazione, l’uno contro l’altro, senza integrarsi, si rischia che l’energia venga impiegata in modo competitivo e distruttivo, facendo prevalere le parti più oscure e malefiche. Lilith nella Vergine quadrata a Mercurio potenzia e espande, aspetto con Giove, le paure, le ansie, l’insicurezza che deriva da una realtà difficile da vivere, acutizzando la ferita di autosvalutazione, nei confronti di se stessi e della società, sostenuta da Chirone.
In opposizione ai pianeti in Scorpione troviamo Urano retrogrado, nel segno del Toro. Il pianeta vuole il cambiamento, la radicale trasformazione ed è pronto a imporsi con colpi di scena repentini, improvvisi, per far esplodere tutto quello, soprattutto del passato, che intralcia il mutamento, dando anche scossoni molto intensi per svegliare chi resiste o nega la trasformazione.
Si mescolano in modo confuso e caotico ricordi ed esperienze del passato, favoriti dall’interazione di un Nettuno retrogrado, con il Sole, la Luna, Marte, Plutone e Urano. La volontà si contrappone all’inconscio, generando irritazione, rabbia, odio, desiderio di vendetta.
Turbamenti, emozioni molto forti nelle profondità individuali e collettive che legano al passato. Sorgono sfide per cercare la consapevolezza e l’equilibrio interiore. Nell’energia dello Scorpione carica di occultismo, le forze malefiche e misteriose complottano per rimanere nell’oscurità rifiutando di venire alla luce. Troppi e inimmaginabili i misfatti compiuti, gli inganni perpetrati, le manipolazioni compiute, ora stanno per essere svelati, la loro conoscenza porta inevitabilmente con sé dolore, sofferenza, traumi difficili da accettare, affrontare e risolvere.
Intanto Saturno, tornato diretto e in quadratura con Mercurio contrasta il caos, pretende la disciplina e che ognuno pulisca e riordini la propria mente, i propri pensieri, dall’eccesso di apparenza, condizionamenti, manipolazioni, paure che hanno contribuito a condizionare i comportamenti e ad autolimitare la libertà intellettuale e collettiva.
E’ giunto il momento di potare, anche con sofferenza, tutto quello che costituisce un peso e intralcia l’azione volta a creare il nuovo. Liberare dal vecchio per fare posto al nuovo.
Un nuovo che si espande verso l’alto, per andare oltre i limiti conosciuti, abbracciando uno spirituale mai sperimentato, come sottolinea Mercurio passato in Sagittario; anche Nettuno nella sua interazione planetaria, una volta dissolta la nebbia delle illusioni, della confusione, delle manipolazioni, mostra la sua spiritualità e la sua capacità di aspirare ad alti ideali.
L’azione dei luminari, congiunta a Marte in interazione con Nettuno, in sinergia con Plutone e Urano, creano i presupposti per ribellioni improvvise, inaspettate, esplosive contro tutto e tutti coloro che opprimono e costringono a seguire un percorso che obbliga ad andare contro se stessi e i propri valori.
Rapporti affettivi, familiari, politiche nazionali e internazionali potrebbero venire attaccate per ristabilire equilibri interni essenziali per sentirsi bene con se stessi e a vivere armonicamente.
La Luna nuova avviene vicino alla festa di S. Martino..
Martino , come Marte, è il guerriero e viene preso dalla compassione che lo fa evolvere e innalzare fino al cielo. L’accostamento non è un caso, ma un simbolo di redenzione del singolo e della collettività che può verificarsi nel momento nel quale individui e collettività prendono consapevolezza degli aspetti tossici, oscuri, malvagi, li affrontano e li portano alla luce per liberarsene.
Marte in questo Novilunio vuole l’azione, ma perché essa giunga a buon fine prima deve chiarire il caos. Evitiamo di alimentare la rabbia, l’irritazione, l’odio, il sentimento di rivalsa e di vendetta. Nel momento in cui si manifestano eventi, avvenimenti, conoscenze di misfatti che istintivamente portano a dei sentimenti negativi fermiamoci un attimo per calmare le emozioni turbolente, per prendere consapevolezza della realtà e cercare di affrontare e risolvere i problemi che stanno alla base dell’esasperazione che si è creata.
IL SIMBOLO SABIANO del grado in cui si trovano il Sole e la Luna:
“UN SOLDATO RIFIUTA DI OBBEDIRE A UN ORDINE CHE CREDE INGIUSTIFICATO
Conflitto di coscienza. La libertà di giudizio individuale di fronte all’autorità sociale. Contestazione.
E’ un invito alla disubbidienza qualora gli ordini ricevuti siano ingiusti. Disubbidienza che viene maggiormente rafforzata dal fatto che chi disubbidisce è un soldato, figura che, in teoria, dovrebbe eseguire quando gli viene comandato senza discutere. In questo caso invece emerge l’importanza della coscienza individuale che rifiuta di andare contro valori universali individuali e sociali.
Questo accostamento mi sembra un chiaro riferimento alla realtà attuale, con precise indicazioni di come procedere

 

IN SINTESI

E’ una luna nuova, caratterizzata dall’azione, che progetta un percorso che innalzi spiritualmente e vada oltre i limiti conosciuti. La prima cosa da fare è iniziare a guardare nelle profondità di se stessi, fare ordine e pulizia di tutto il caos, il vecchio e la negatività immagazzinata e spazzarli via per lasciare il posto al nuovo . Morte trasformazione e rinascita sono i presupposti di questo novilunio. Il modo con il quale il singolo e le collettività affronteranno situazioni ed eventi sarà determinante per la connotazione della nuova realtà.
Evitare in questi giorni i sentimenti a basse vibrazioni come: la paura, la rabbia, l’odio, la violenza e concentrarsi su se stessi per trovare equilibrio ed armonia.

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
Gli organi e le ghiandole genitali, la parte terminale dell’intestino: ano e retto. Tutto quello che si fa per prendersene cura ha un maggiore effetto che in altri periodi. Sono da evitare gli interventi chirurgici soprattutto in queste zone
LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
cumino, cipresso, pino, menta, valeriana

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
il rubino e tutte le pietre rosse, l’opale, la tomalina e il diamante.
Un amuleto speciale da indossare per il novilunio è un bracciale o un anello a forma di serpente con un rubino al posto degli occhi.
IL METALLO
Ferro
I COLORI:
Rosso

I NUMERI
9

GIORNO
Martedì

ANALISI NUMEROLOGICA
13.11.2023 = 1+3+1+1+2+0+2+3= 13 = 1+3=4
Andare avanti cercando l’armonia verso la spiritualità per creare le basi di un nuovo mondo, facendo esperienza, anche con sofferenza, e usando il cuore e l’intuito.
Il 4 è il numero sacro a Urano
Nei tarocchi il 13 corrisponde alla carta della morte intesa come cambiamento radicale, perché è vista come la fine di ogni cosa. Il momento di lasciare andare tutto perché’ inutile e superfluo e di prepararsi a rinascere attraverso una radicale trasformazione.
Il 4 corrisponde all’imperatore, figura che ha autorevolezza e porta al suo popolo con decisioni giuste e assennate stabilità economica, razionalità e pensiero positivo. (Wilma)

Riflessioni sul passaggio della cometa C/2023 P1 o Nishimura

Introduzione

Il passaggio della Cometa mi stimolata a fare considerazioni e domande su profezie, tradizioni, modi di pensare che si tramandano dalla notte dei tempi e che influenzano in qualche modo anche la realtà dei singoli e delle collettività.
Uno dei detti più frequenti è che le comete portano negatività, avversità e catastrofi.
Personalmente ho una opinione diversa in proposito. Tutto quello che è creato è energia compreso l’uomo, l’energia emette vibrazioni energetiche che interagiscono tra di loro, si condizionano e si influenzano a vicenda, creando quella realtà che deriva dalle vibrazioni energetiche emesse. Ragione per cui, visto che anche il pensiero e le parole sono energia, se si è convinti che la Cometa porti male e si provano emozioni e sentimenti di timore, paura, preoccupazione, ansia ecc… proprio quegli eventi e quelle situazioni attiriamo e creiamo intorno a noi. Piu’ sono le persone che assecondano la credenza e si emozionano conseguentemente, e più velocemente e potentemente essa si realizza.

La cometa e la sua energia

Torniamo alla Cometa, secondo la mia teoria, la Cometa è una potente energia nuova e neutra che l’universo ci mette a disposizione, come? Siamo noi a decidere quale connotazione darle e come interagire o lavorare in sinergia con essa.

Dal passato

Se andiamo a vedere le profezie che sono fiorite e sono state tramandate dal passato troviamo una immensa mole di negatività che ha accompagnato e accompagna l’astro. E’ chiaro che tutte queste informazioni si traducono in riflessioni, immagini, stati d’animo, pura energia che da vita al materializzarsi di quello che immaginiamo e crediamo.
Ma è proprio vero tutto quello che si dice? A me sorge un dubbio, quello che ci viene tramandato dal passato sono visioni oggettive o sono piuttosto modi di vedere condizionati da un potere che intende sottomettere le masse e per questo tramanda fatti e situazioni che generano timori, paure e a volte addirittura terrore?
Per questi tempi vi sono profezie catastrofiche, ma sono attendibili o manipolate? Mi vengono in mente le eclissi di luna che avvenivano in tempi molto remoti. I detentori del potere, di solito i sacerdoti dei vari culti, possedevano anche il sapere e le conoscenze che al popolo mancavano. Essi potevano prevedere gli oscuramenti della Luna e li sfruttavano per impaurire le genti e obbligarle ai propri voleri, rendendole sottomesse e schiave.
Le visioni terrificanti che stimolavano nella gente generavano vibrazioni energetiche di bassa qualità che a loro volta attiravano e originavano le catastrofi annunciate.
Per associazione di idee mi vengono alla mente tutti i libri sacri delle varie religioni, le profezie fatte da personaggi, diventati famosi per avere predetto avvenimenti piu’ o meno catastrofici, ma a questo punto, proseguendo, aprirei un discorso lungo e complesso, che elude dal tema iniziale legato alla Cometa C/2023 P1 o Nishimura, dal nome del suo scopritore.
Tantissime dunque le citazioni che circolano, alcune legate anche all’Apocalisse, preferisco evitare di occuparmene, lasciando fluire via la negatività, il ricordo e la rievocazione generano la realtà soprattutto se sostenute dall’energia delle masse.

Evento astrologico-energetico

Preferisco occuparmi invece di un evento astrologico che si sta verificando in questi giorni. La cometa attualmente sta transitando nel segno zodiacale della Vergine, dove si congiunge con la stella Porrima, la seconda stella piu’ brillante della costellazione, dopo la stella Spica. Che cosa vuol dire? Come va interpretato questo aspetto? Anche qua la visione è soggettiva, ma l’universo è energia, non materia, e come tale la sua comunicazione va oltre i 5 sensi, con la percezione delle vibrazioni energetiche attraverso fenomeni come il simbolismo, l’analogia, la metafora, le emozioni del cuore e tutta una vasta gamma di sensazioni e intuizioni.

Porrima

Cosa ha a che fare Porrima con la cometa? Porrima è una delle più belle e affascinanti stelle doppie del cielo e brilla di una luce intensa, inoltre il nome dato all’astro è derivato dal latino e, secondo la mitologia romana, si riferisce a una dea che veniva invocata per la prevenzione e protezione dei parti e dei nascituri.
2 astri, due energie potenti si uniscono, portano luce, fascino e bellezza annunciano un cambiamento che è in gestazione e sta per nascere, come tutte le nascite è originato dall’amore. Ciò che nasce è puro e, come il neonato, porta gioia intorno a sé. Allo stesso modo il mondo che è in gestazione e sta per nascere è originato dall’amore e porta gioia e bellezza intorno a sé.
E’ anche possibile che, come già avvenuto nel passato, La cometa preannunci la nascita di qualcuno o di una generazione di individui che abbiano il compito di guidare l’umanità verso la realizzazione di un mondo migliore pieno di luce e senza oscurità.
Ancora, la mente vaga e vede nella congiunzione delle 2 stelle la nascita, intesa come un aprire gli occhi alla luce di tante creature che emergono da un mondo di tenebre, che viene lasciato alle spalle, per scoprire e vivere in una realtà cosi affascinante, bella, piena di amore che mai avrebbero potuto neanche immaginare.
Qualunque sia il simbolismo che si scorge pensiamo, immaginiamo, visualizziamo, crediamo nella luce, nell’amore e nella bellezza, e la avremo, anzi, la abbiamo già, solo che dobbiamo aprire gli occhi, prendere consapevolezza, credere e rinascere a nuova vita per vederla (Wilma)

L’energia e la sua importanza nel quotidiano

 

Sapere che l’energia è alla base della nostra vita è una conoscenza teorica, che ha pochi effetti sulla quotidianità, se manca la consapevolezza e l’importanza che essa riveste nell’esistenza umana.
Quando parliamo del mondo vegetale, solitamente consideriamo le piante per il loro aspetto apparente e raramente ci addentriamo in una conoscenza più approfondita. Le piante hanno accompagnato l’uomo dalla sua comparsa sul pianeta fino ad oggi.

Nel corso dei secoli l’uomo ha imparato a usarle, coltivarle, e ha cercato di carpire i segreti che operavano al loro interno. Gli antichi conoscevano il loro valore e se lo tramandavano di generazione in generazione.
Sciamani, streghe, alchimisti le utilizzavano per il benessere e la salute e per scopi rituali. Erano consapevoli dell’energia che sprigionavano e di come questa fosse in grado di interagire con le persone che ne facevano uso.

Tutta questa considerazione cominciò a diminuire con il progresso scientifico e la pianta assunse il valore dei principi che la componevano, che venivano di volta in volta scoperti, analizzati, e spesso ricreati in laboratorio per poi somministrarli in caso di disturbi e malattie.

Venne a quel punto dimenticata la natura biologica del vegetale inteso come un organismo unitario, nel quale ogni parte ha una funzione e una ragione di esistere in relazione agli altri componenti.
Il potere e la forza energetica della pianta dipendono dalla interazione e dalla sinergia con la quale tutti i costituenti agiscono armonicamente e sinergicamente, internamente ed esternamente, per raggiungere l’equilibrio.

Utilizzare il vegetale in toto vuole dire attivare un processo di armonizzazione tra l’organismo e la pianta che ha lo scopo di riportare l’equilibrio, al proposito tutti i componenti concorrono al buon esito dell’azione compensandosi a vicenda, in modo da evitare il sorgere di ulteriori squilibri e conseguenti effetti collaterali.

Il riequilibrio porta alla rimozione della causa dello squilibrio e all’armonizzazione dell’energia.

A volte, i risultati sono lenti, e variano a seconda dei soggetti trattati. Il principio vegetale isolato e ricreato in laboratorio si discosta dalla pianta intesa come entità vivente, puo’ avere una azione piu’ rapida sui sintomi, ma spesso manca l’azione sulla causa dello scompenso, venendo, inoltre, meno la sinergia di tutti i principi che compongono il vegetale, separati dall’elemento prodotto, si possono creare ulteriori squilibri e blocchi da cui derivano effetti collaterali, a catena, difficili da gestire. (Wilma)

 

PERA COTOGNA AL CIOCCOLATO – Un pieno di nutrienti e di energia vitale, per stare bene e in forma.

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Ingredienti:
– una pera cotogna
– due cucchiai di cacao amaro
– due cucchiaini di semi vari polverizzati (girasole, sesamo, zucca)
– un paio di cucchiai di acqua
– miele q. b. (volendo si può sostituire con zucchero)
– frutta secca intera a piacere per decorare (gherigli di noci, mandorle, nocciole, pistacchi ecc…)oppure granella di nocciole, pezzetti di cioccolato amaro.
– un pizzico di cannella e di zenzero a piacere.

Esecuzione:
Lavare e pulire una pera cotogna con la buccia, metterla a cuocere in forno fino a quando, pur mantenendo la consistenza, risulta internamente abbastanza morbida.Fare intiepidire; intanto nel macinacaffè tritare finemente i semi di girasole, sesamo, zucca.
Tagliare la pera cotta al forno a pezzettini, togliendo il torsolo e la parte granulosa appena prospiciente.
Porre tutto sul fornello, basso, in un tegamino con i cucchiai di acqua. Mescolare fino a ebollizione con un cucchiaio di legno, formare una crema abbastanza consistente, sempre mescolando aggiungere il cacao, i semi polverizzati e amalgare bene il tutto (chi usa lo zucchero può aggiungere anche quello).
Togliere dal fuoco fare raffreddare per pochi minuti e poi aggiungere il miele e amalgamare gli ingredienti fino a formare un crema di media densità.Il miele va aggiunto quando si è attenuato il bollore per evitare che i principi nutritivi contenuti si distruggano con il troppo calore.
Mettere in una coppetta da gelato o macedonia, formare una palla e decorare con la frutta secca e, volendo, scaglie o pezzetti di cioccolato amaro.

Il dessert può essere una valida alternativa alla solita colazione
: briosce e cappuccino, in quanto è ricco di energia e, a differenza della soluzione tradizionale, anche di principi nutritivi che arricchiscono corpo-mente-spirito e fa stare bene. E’ facilmente digeribile e assimilabile dall’organismo evitando, in questo modo, il “peso sullo stomaco” e la conseguente sonnolenza e offrendo al cervello e alle cellule del corpo energia vitale facilmente fruibile.
Può essere utilizzato anche durante il giorno come veloce merenda in sostituzione di spuntini a “calorie vuote”. E’ consigliabile, essendo a base di frutta, consumare lontano dai pasti per evitare fermentazione e conseguente meteorismo. Non indicato il consumo serale per la presenza di zuccheri che possono incidere maggiormente sull’iperglicemia.

Cenni sui principi nutrizionali
:
Pera:
è ricca:
– di zuccheri semplici a rapida assimilazione
– vitamine: A, C, gruppo B
– sali minerali tra cui il ferro, il potassio, il fosforo, lo zolfo
– antiossidanti
ha caratteristiche diuretiche, rinfrescanti, lassative,
è indicata per bambini e anziani per la facilità di digestione e assimilazione.

Semi vari (girasole, sesamo, zucca)
:
possono essere considerati dei veri e propri integratori naturali,a basso prezzo, essendo ricchi di sali minerali: ferro, zinco, rame, calcio, magnesio, manganese, selenio, silicio, fosforo, ecc… vitamine: A, del gruppo B, C, E, antiossidanti e principi nutritivi vari.
In quantità limitata non hanno controindicazioni e sono ben tollerati da tutti.

Frutta secca (noci, nocciole, mandorle, pistacchi):
anche essa, come i i semi vari, è ricca di sali minerali e vitamine, la noce in particolare contiene un precursore dell’omega 3, è antiossidante, combatte il colesterolo cattivo nel sangue, stimola le funzioni vitali, è utile nella prevenzione dei disturbi cardiocircolatori, della pelle.

Cacao:
è ricco di lipidi, proteine, aminoacidi essenziali, minerali come potassio, fosforo, magnesio, ferro, calcio di vitamine del gruppo B, D, E.
è tonico di tutto l’organismo , diuretico, miorilassante, vasodilatatore, cardiotonico, energizzante della vitalità e delle funzioni vitali in generale, stimolante delle funzioni cerebrali e del sistema nervoso.
Ha tuttavia delle controindicazioni per i sofferenti di gotta, per chi ha problemi renali. Può scatenare episodi di emicrania in soggetti predisposti.

Miele:
è da considerarsi non solo come un dolcificante, ma come un vero e proprio integratore, tonico, energizzante. Il lavoro sinergico di tutti i suoi componenti lo rende anche un blando disinfettante, antibiotico, antivirale, utile nel prevenire e combattere malesseri e particolarmente indicato per i convalescenti. Ovviamente visto l’alto contenuto in zuccheri va usato a piccole dosi e con particolare attenzione per i soggetti con iperglicemia alta.

Cannella e zenzero:
tonici, energizzanti, rivitalizzanti.

A livello energetico:
gli alimenti considerati hanno vibrazioni energetiche che favoriscono la fortuna, il denaro, la longevità e fanno stare bene tutti coloro che li consumano.

LA CALENDULA (Calendula Officinalis)

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Si trova nell’Europa Meridionale e in Asia dalla pianura alla zona sub montana. In Italia è diffusa su tutto il territorio. Cresce spontaneamente nei prati, nei campi nelle zone incolte, ma viene anche coltivata nei giardini.
Appartiene alle compositae. E’ una pianta erbacea, può arrivare fino a un metro di altezza. Le foglie hanno il margine dentellato. I fiori sono di un colore acceso giallo-arancio. Fiorisce tra aprile e giugno o in settembre e ottobre. Le foglie si raccolgono da marzo a novembre.
Conosciuta fin dall’antichità, era chiamata anche “La sposa del sole” per la brillantezza dei suoi fiori, o “l’oro di Maria” per il suo potere di alleviare i dolori mestruali e perché è un ottimo rimedio casalingo per stimolare e regolarizzare il ciclo femminile.
E’ considerata anche il “barometro del contatino” per la sua alta fotosensibilità che le consente di prevedere gli eventi atmosferici con anticipo e di chiudere i petali prima che il cielo si annuvoli.
I romani usavano i petali come sostituto dello zafferano.
Tradizionalmente veniva usata per i malesseri della pelle come cicatrizzante e lenitiva per ferite, pruriti, ustioni, dermatiti e per stimolare e regolarizzare le mestruazioni.

Contiene i seguenti principi:
– sostanze amare
– saponine
– mucillaggini
– flavonoidi
– acido salicilico
– caroteni
– xantofille
– resine
– olii essenziali

Svolge un’azione:
– cicatrizzante
– antisettica
– antinfiammatoria
– decongestionante
– lenitiva
– idratante
– emmemagoga
– spasmolitica
– depurativa

Consigliata come rimedio naturale
per

– cute: piaghe, ulcere, ustioni, stomatiti, eritemi, acne
– disturbi dell’apparato urogenitale femminile
– disturbi digestivi, epato -biliari
– disturbi del sistema vascolare

Uso terapeutico in forma di:
Per uso interno:

Tintura madre 1 goccia per kg di peso un paio di volte al di a stomaco pieno
Infuso: un cucchiaio raso di fiori in una tazza di acqua bollente, coprire e lasciare per 10 minuti .
Per utilizzare pienamente i principi della pianta è consigliabile raccoglierla nel periodo balsamico e con la luna calante nel segno dell’Ariete o di uno degli altri segni di fuoco (leone e sagittario). Sconsigliabile è la raccolta quando la luna attraversa un segno d’acqua (cancro, scorpione e pesci), il segno della vergine o con la luna crescente.

Per uso esterno:
– in creme
– in gel
– in infuso per impacchi.

E’ controindicata in gravidanza.

Uso cosmetico per migliorare l’aspetto della pelle del viso e del corpo
Può essere usata da sola o in aggiunta e in sinergia con altre piante per fare maschere e impacchi, mescolata in piccole dosi all’acqua del bagno, per rivitalizzare e idratare la cute, prevenire e combattere le rughe, lenire arrossamenti e screpolature.

A livello magico-energetico
Il colore richiama quello della luce e del sole di cui assorbe intensamente le vibrazioni. Le forme morbide e arrotondate della pianta richiamano le forze fluide dell’acqua. Un perfetta interazione armonica tra i diversi elementi che la rendono energeticamente equilibrata e priva di eccessi, ciò si traduce in una interconnessione e sinergia interna e con l’ambiente esterno che apporta ordine, serenità e vitalità.
Sacra a Venere, secondo la leggenda è nata dalle lacrime della dea per la perdita di Adone. Per questo motivo nel linguaggio dei fiori simboleggia le pene d’amore.
La pianta è anche il simbolo dell’energia solare: dona forza e serenità al cuore. Rafforza la luminosità interiore, l’energia vitale, stimola la rigenerazione energetica e fisica, armonizza lo spirito della persona con la forza planetaria dell’Universo lenendo e cicatrizzando le ferite dell’inconscio e dell’anima. Le sue vibrazioni fermano il male, proteggono il sonno, rilassano le tensioni, accrescono il rispetto e l’ammirazione per se stessi.

Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore.
(Wilma)