Perche baciarsi sotto il vischio la notte di Capodanno?

La tradizione viene fatta risalire ai Druidi, popolazione che abitava il nord Europa, si narra infatti che quando due nemici si incontravano sotto una pianta di vischio, erano soliti abbandonare le armi e accordarsi per una tregua, l’accordo veniva sancito da un bacio.
Secondo una leggenda Celtica invece la dea dell’amore Freya, aveva due figli Balder buono e Loky cattivo, Loky costrui una freccia con un ramoscello di vischio e uccise il fratello. Freya vedendo l’accaduto comincio a piangere e a disperarsi. Le lacrime della dea si trasformarono in bacche bianche che quando caddero sul cadavere del figlio lo rianimarono e Balder torno in vita. Per la felicità la dea cominciò a baciare tutti quelli che passavano sotto il vischio e i suoi baci portarono felicita’ e fortuna a tutti coloro che li ricevettero .
In seguito anche il Cristianesimo dedico’ una leggenda al Vischio. Si racconta che un vecchio, avido e avaro, sia andato davanti alla grotta dove nacque Gesù e vedendo il piccolo, abbia capito tutto il male che aveva fatto, pentito comincio’ a piangere, le sue lacrime caddero su un cespuglio e si trasformarono in perle splendenti, da allora nacque il vischio come lo conosciamo oggi.
Per Druidi e per i Celti il vischio era una pianta sacra , che si credeva allontanasse malattie e sventure, portando prosperita e fortuna. Tale valore simbolico è giunto fino a noi perciò si comprende facilmente come il vischio sia entrato nelle case e perchè si appenda alle porte la notte di Capodanno e ci si scambi gli auguri per il nuovo anno baciandosi sotto la pianta. (Wilma)

Capodanno

Gli uomini, presso ogni popolazione, cultura e religione, hanno da sempre festeggiato con riti, usanze e tradizioni varie il passaggio dal vecchio al nuovo anno, con il significato simbolico di chiusura di un ciclo e di rinascita. Anticamente veniva associato all’inizio della primavera e del nuovo ciclo vegetale. Successivamente con gli antichi romani e precisamente con Giulio Cesare, creatore del calendario Giuliano (46 a.C.), si cominciò a festeggiare il passaggio dal vecchio al nuovo anno il primo gennaio. Tale tradizione venne poi consolidata e diffusa a tutto il mondo con il calendario gregoriano (1582 d. C.) adottato in tutto il globo. Le tradizioni e gli usi per propiziarsi il nuovo anno sono molteplici, hanno radici ataviche e variano da paese a paese ma tutte hanno in comune l’augurio per l’avvento un nuovo ciclo pieno di fortuna e prosperità. Tra le varie usanze che troviamo un po’ ovunque
– “i botti di capodanno” che hanno lo scopo di spaventare e allontanare le forze del male e gli spiriti maligni.
– Buttare i “cocci” e la roba vecchia che equivale a buttare via dalla propria vita e dalla propria abitazione tutto ciò che è negativo e malvagio
– Mangiare lenticchie, chicchi d’uva, melograne e altri alimenti simbolicamente collegati al denaro favorisce la ricchezza, l’abbondanza e il benessere
– Indossare biancheria intima rossa, come il colore del sangue, apporta energia vitale , allontana le paure ed è auspicio di buona fortuna
– Baciarsi sotto il vischio porta amore e fortuna in senso materiale e spirituale per tutto l’anno.
– Anche la prima persona che incontriamo dopo la mezzanotte può essere indice di un anno pieno di gioia , ma qui vi sono delle sostanziali differenze da luogo a luogo . Ci sono posti dove la fortuna è rappresentata dai bambini che simboleggiano il nuovo anno, altri dai vecchi augurio di longevità, altri ancora da gobbi considerati apportatori di bene.
Numerosissime sono poi gli usi e i costumi in ambito agricolo dove attraverso riti tramandati dai tempi piu antichi si fanno pronostici per le messi e per il raccolto.
Qualunque sia la tradizione e il luogo dove si festeggia per tutti sussiste la speranza e l’attesa per un nuovo anno pieno di positività che chiuda e allontani gli eventi sfavorevoli , le preoccupazioni e le ansie del passato, per portare una realtà serena e soddisfacente dove ogni essere vivente possa essere rispettato , esprimere al meglio  se stesso e le proprie capacità e potenzialità e vivere in pace, in salute, in tranquillità, circondato dall’amore universale. (Wilma)

AGRIFOGLIO . ILEX AQUIFOLIUM detto anche Alloro Spinoso e Pungitopo maggiore

Il nome deriva da “acrifolium” un termine latino composto da “acer” che vuol dire acuminato e “folium” che significa foglia con riferimento alle foglie pungenti della pianta
Il nome di Pungitopo maggiore deriva dal fatto che, anticamente, per conservare i cibi e preservarli dai topi, gli alimenti si avvolgevano con le foglie spinose di agrifoglio, le cui spine si credeva che impedissero ai topi di mangiarli.
E’ un arbusto sempreverde, a forma di piramide che cresce nei boschi di latifoglie tipici delle regioni a clima oceanico , puo’ raggiungere i 10 metri di altezza e anche di piu’. In Italia si trova sulle montagne di media altitudine soprattutto nelle zone centrali, meridionali e nelle isole.
Ha la corteccia liscia e grigiastra le foglie verdi scuro e lucenti. Ogni pianta ha diverse foglie dalla caratteristica forma ovale, quelle alla base hanno spine lunghe e acuminate, a mano a mano che si sale verso la cima le spine diminuiscono, fino a sparire del tutto. Sembra che questa conformazione fogliare dipenda da una autodifesa che la pianta attua nei confronti degli animali.
Ha fiori bianco-rosati a grappolo. I frutti sono costituiti dalle bacche polpose, rosso vivo, una vera ghiottoneria per gli uccelli, ma velenose per l’uomo per la presenza di glucosidi tossici che possono causare gravi intossicazioni con danni all’apparato gastro-intestinale, ai reni, al cuore e al sistema nervoso. Ingerire una ventina di bacche puo’ causare anche la morte.
Le foglie hanno proprieta’ diuretiche, lassative, febbrifughe, tuttavia per i motivi suddetti ne viene sconsigliato l’uso.
I fiori dell’agrifoglio sono la base di uno dei fiori di Bach, quello con il nome Holly, rimedio per coloro che provano sentimenti di odio, gelosia, invidia, desiderio di vendetta che possono anche sfociare in profonda collera.
ENERGETICAMENTE è una pianta sacra a Marte, le spine acuminate sono il simbolo dell’aggressività del dio che viene usata per proteggere da ogni forma di minaccia, di negatività e di malvagità.
La pianta era ritenuta magica fin dall’antichità, era simbolo di immortalità per la sua caratteristica di essere un sempreverde. Era utilizzata per i riti da diversi popoli tra cui Egiziani, Celti, Greci e Romani. Un tempo l’acqua ricavata dall’infuso di foglie di agrifoglio veniva spruzzata sui neonati per proteggerli e infondere loro l’energia vitale; i fiori e le foglie venivano messi tra i capelli durante le feste come buon auspicio. Per augurare fortuna e scacciare gli spiriti malvagi l’agrifoglio veniva appeso davanti alle porte delle case e all’interno delle abitazioni. Rametti di agrifoglio venivano donati alla persona amata.

Tante sono le leggende e i miti legati a questa pianta il suo significato legato all’immortalità, all’inverno, alla prosperità, alla vitalità, lo ha accomunato nel passato alle celebrazioni del solstizio d’inverno, tra cui Yule, la festa celtica, e i Saturnali romani, tutte hanno in comune la celebrazione della rinascita del Sole, dal ritorno della luce e del calore dopo il buio e il gelo dell’inverno.
Da queste ricorrenze pagane deriva l’uso dell’agrifoglio in occasione del Natale cristiano. Nelle foglie dell’agrifoglio infatti i cristiani vedono la corona di spine di Cristo, nelle bacche rosse il suo sangue e nei fiori bianchi la purezza della Madonna.
L’agrifoglio è cosi diventato una delle più usate piante natalizie per gli addobbi, le decorazioni e per gli auguri di prosperità e fortuna per il nuovo anno. (Wilma)

ALOE

Nome
l.’ Aloe fa parte della famiglia delle Lillacee.
il nome deriva da una parola araba “Aloeh” = linfa cristallina e amara
In greco “Als Alos”= Sole
In Ebraico “Halat” = amaro
Per le sue proprietà e le sue caratteristiche magico-energetiche le furono attribuiti, nel corso dei millenni, da vari popoli, nel mondo diversi nomi.
Gli antichi Egliziani la chiamavano “La pianta dell’immortalità”.
Altri popoli “La pianta del miracolo”, il “Guaritore naturale”, la ”Fonte della giovinezza”, l’”Elisir di lunga vita” ecc


Caratteristiche botaniche:
Familia delle Lillacee, appartenente al gruppo delle piante grasse o succulente, lanceolate, raggruppate a rosetta sul gambo. Ha infiorescenze con fiori divisi tra uno o piu’ steli di colori che variano dal bianco, verdastro, al rosso. Ha foglie carnose, taglienti e contornate da spine.
Se ne conoscono oltre 360 specie .
Ta le piu’ conosciute: Aloe vera, arborescens, ferox.
All’interno delle foglie vi è un gel trasparente e mucillaginoso che si estrae con una incisione della cuticola e ne esce un essudato giallo-bruno.
A contatto con l’aria il gel si ossida rapidamente perdendo parte dei suoi principi.

Origine e diffusione
E’ una pianta erbacea perenne che vive in un clima sub tropicale-secco. Si trova bene nelle zone desertiche perché è in grado di sopperire alla mancanza di acqua, chiudendo i suoi pori, cosi che l’umidità all’interno non evapora.
Originaria dell’Africa Australe, si è diffusa in Africa Equatoriale, nel bacino del Mediterraneo, in Asia: Mesopotamia e arrivando anche in Cina e in Giappone. Gli Spagnoli la diffusero anche nell’America centro-meridionale. Cresce anche in Australia e in Nuova Zelanda.

Cenni storici
Si hanno notizie da una tavoletta del suo uso come pianta medicinale presso i Sumeri già 2200 a C.
Molti sono i reperti degli antichi egizi, già dal 1500 a.C, che ne testimoniano l’uso magico-religioso-cosmetico-medicinale della pianta.
Sembra che la regina Nefertiti e successivamente Cleopatra la utilizzassero per mantenersi giovani.
In Grecia Ippocrate ne descrive le caratteristiche terapeute nel suo trattato sulle ustioni. Successivamente anche Dioscoride la cita nel trattamento delle ferite , stipsi, insonnia, ustioni, alopecia e come espettorante 44/68 d.C..
Ne facevano uso anche Plinio il Vecchio e Galeno I/II sec. d.C.
Nei Vangeli ce ne parla Giovanni.
Era usata anche presso gli antichi romani
Sempre a scopo terapeutico fu usata dagli Arabi
I conquistatori spagnoli la introdussero nelle Americhe.
Nel 1720 ebbe il primo nome scientifico “Aloe vera linne”
Dal 1820 in poi venne introdotta ufficialmente nella farmacopea degli Usa e da allora le sue caratteristiche cominciarono ad essere studiate a livello scientifico
Nel1989 scienziati giapponesi e americani parlano di agenti antitumorali contenuti nell’Aloe.
Infine vorrei citare l’esperienza di Padre Zago un frate brasiliano che noto’ come nelle baraccopoli brasiliane l’aloe aiutasse le persone a guarire e i casi di tumore fossero quasi sconosciuti. Ha scritto un libro in proposito nel quale cita anche la ricetta di come preparare le foglie di aloe per usi terapeutici. Al proposito info in questo sito e in altri presenti nel web https://www.aloedipadrezago.it/

COMPOSIZIONE: Tutti gli elementi costitutivi della pianta sono presenti in proporzione variabile a seconda della specie, della zona di provenienza, del tipo di terreno, della stagione e dello stato di idratazione della pianta.
Tra i costituenti:
acqua, cellulosa, lignina, Glicosidi antrachinonici tra cui l’aloina, resine, olii essenziali, sostanze amare, mucillagini, polisaccaridi, aminoacidi, enzimi, Vitamine A, C, E, del gruppo B, minerali: ferro, potassio, magnesio, zinco, calcio, fosforo, rame, manganese, zolfo; acidi grassi: tra cui il salicilico, steroli vegetali, saponine

PROPRIETA: tra le molteplici proprietà: immunostimolante, cicatrizzante, antiulcera, digestiva, lassativa, antidiabetica, antibatterica, antisettica, antivirale, antiinfiammatoria, antiinvecchiamento, antiossidante, antimicotica, tonica, rigenerante, riequilibrante, lenitiva, reidratante, dermoprotettiva, depurativa, radioprotettiva.

USI – molteplicità di utilizzi: curativi, per il benessere, per la cosmesi, per favorire la rigenerazione cellulare, per curare piaghe, ferite, ustioni e mantenere la giovinezza, il succo della pianta entra anche  a far parte di prodotti per la casa e per la persona.
E’ bene specificare che l’aloe, sebbene sia una pianta, e come tale ha origine naturale, deve essere comunque usata con consapevolezza, e conoscenza, soprattutto quando si utilizzano prodotti per uso orale e topico, infatti naturale non vuol dire, come molti credono, senza effetti, perciò è sempre opportuno evitare il fai da te e affidarsi sempre al parere di un esperto e in caso di malattia a un medico

PRINCIPALI CONTROINDICAZIONI:
Si sconsiglia l’aloe per: allergia alla pianta. in gravidanza, in allattamento, per infezioni gastrointestinali (es appendicite, occlusione intestinale morbo di chron ecc…), per chi soffre di emorragie interne, durante le mestruazioni, nelle malattie autoimmuni. Nei bambini al di sotto dei 12 anni.
Tra gli effetti collaterali: irritazioni gastrointestinali, vomito, crampi addominali, diarrea, dermatiti, reazioni allergiche
Il suo utilizzo a scopo curativo necessita del parere di un medico o di un esperto. Dal momento che ogni individuo è diverso da un altro e interagisce diversamente con i principi e l’energia delle piante è sempre utile consultare il medico o un esperto e verificare come l’organismo si rapporta con i principi fitoterapici presenti nella pianta

PARTE ENERGETICO-VIBRAZIONALE:
GENERE: Femminile
PIANETA: Luna
ELEMENTO: Acqua
POTERE: quelli attribuiti alla pianta, sin dalla notte dei tempi, sono avvolti nel mito, nella magia e nel mistero. Vibrazioni energetiche positive sono ritenute volte a proteggere l’individuo, l’abitazione e i luoghi di soggiorno, a sviluppare e a rafforzare l’intuizione, le percezioni extrasensoriali, le emozioni di solidarietà e amore. Allontana gli spiriti malvagi, protegge del male e dagli incidenti domestici. Diffonde la fortuna e la buona sorte.
In diversi luoghi nel mondo viene piantata davanti alla porta di casa, o messa all’entrata, per scacciare il diavolo e propiziare la fortuna. In Messico vengono confezionate corone con mazzi di aloe, aglio, erbe magiche, immagini di santi da mettere nelle case per protezione.
In Florida gli indiani Seminoles attribuiscono alla pianta i benefici effetti di una fonte di giovinezza la cui acqua proviene da un gruppo di Aloe giganti
Altre tribu’ indiane americane associano da sempre le proprietà dell’aloe e il loro utilizzo ai cicli lunari per potenziarne gli effetti. Per dare energia, rinforzare, remineralizzare, rigenerare il corpo, raccomandano l’assunzione del succo a luna crescente (dal novilunio alla luna piena), invece per depurare, eliminare sostanze e comportamenti tossici, rimarginare le ferite va assunta a luna calante (dal plenilunio alla luna nuova).

NUMEROLOGIA:
1 6 5 =12/3
A L O E = 6
3 =3

Il 3 è il numero formato da 3 punti, simbolicamente: corpo -mente-spirito, uniti da 2 ponti. E’ il numero sacro, simbolo della creazione divina, della Trinità, della forza vitale, dell’equilibrio, dell’armonia, dell’ottimismo e della giustizia. E’ sacro a Giove. Il suo archetipo è il giullare. Nei Tarocchi corrisponde alla carta dell’Imperatrice, colei che da’ vita a tutte le cose simbolo di fecondità e di creazione
Il numero 6 porta in se vibrazioni di amore, bellezza, fascino, fortuna, incarna il senso della famiglia, della casa, della responsabilità. E’ sacro a Venere. Il suo archetipo è l’angelo custode
Nelle carte dei Tarocchi è rappresentato dagli amanti che simboleggiano la scelta motivata dall’amore ricambiato, dalla fiducia in un futuro positivo, e mette in risalto il grande potere dell’amore
Possiamo quindi concludere che è una pianta legata ai due pianeti della fortuna Giove e Venere, della bellezza, della ricchezza e dell’amore.
NB le informazioni sono generali e hanno scopo divulgativo. La scrivente declina ogni responsabilità in caso di un uso arbitrario e improprio delle suddette informazioni. (Wilma)

La pianta in foto è una delle Aloe del “Viviero Arcoiris Juan Grande – Gran Canaria, che il 2 dicembre 2023 ha ospitato l’evento di presentazione e interazione tra le energie dei partecipanti e dell’Aloe. Un modo diverso di considerare le piante, di sentire la loro vicinanza, in uso presso i popoli antichi e successivamente in gran parte dimenticato, che ha mescolato energia, magia, rito, coinvolgendo le vibrazioni energetiche, tra le creature dell’Universo, in interazioni e sinergie volte a proteggersi e a sostenersi vicendevolmente,

Plenilunio nel segno zodiacale dei Pesci 31.8.2023 alle ore italiane 03.35

E’ chiamata dai nativi americani la luna del Mais o del Raccolto Rappresenta l’inizio della stagione del raccolto. Le sue vibrazioni energetiche sono volte ad aiutare a organizzare, sistemare per poi godersi il meritato riposo fisico-mentale-spirituale, dopo il lavoro e la conseguente fatica accumulata.
Molti riti vengono svolti in onore della dea Madre dispensatrice di frutti.
Il sole è in un segno di terra e la luna in un segno di acqua realtà e spirito, razionalità e sensibilità, intuizione, sentimento ed emozione, si uniscono e interagiscono influenzando la crescita e l’evoluzione individuale e dell’umanità.
La luna di quest’anno ha una energia molto potente perché:
– è un Luna Blu, essendo il secondo plenilunio del mese di agosto.
– è una superluna in quanto il satellite si trova nel punto piu’ vicino alla Terra, ragione per cui il disco lunare appare più grande del solito
– è l’ultima luna piena dell’estate e quella più vicina all’equinozio di autunno
– è l’ultima luna piena del ciclo lunare e lo chiude in quanto avviene nel segno dei pesci, l’ultimo dello zodiaco. La prossima luna piena avverrà nel segno dell’ariete e inizierà un nuovo ciclico periodo lunare.
La potente energia di questo plenilunio è ottima per purificare e ricaricare pietre e cristalli
Questo plenilunio porta alla luce e a raccogliere quanto seminato nel novilunio in pesci del 20.2.2023 e al manifestarsi nella luce delle intenzioni e i progetti dell’ultimo novilunio del 16.8.2023.
La caratteristica principale di questa luna piena, considerata anche la retrogradazione di diversi pianeti: Mercurio e i generazionali: Urano, Nettuno, Plutone, insieme ai nodi è quella di portare alla luce aspetti del passato individuale e collettivo sui quali meditare, per comprendere quali sono necessari e quali vanno fatti fluire via per proseguire, in un cammino di rinascita, crescita e di evoluzione rispetto al passato, che innalzando le coscienze, conduca verso l’elevazione delle vibrazioni energetiche aumentando la spiritualità.
La maggiore presenza degli astri nei segni mutevoli e di terra indica che è’ necessario un cambiamento, che attraverso la purificazione di se stessi, delle proprie emozioni, porti a identificare punti fissi e stabili sui quali costruire le fondamenta di una nuova esistenza.
Un passaggio pieno di alti e bassi, di contrasti, difficoltà, ostacoli che vanno affrontati e superati per procedere, come indica la raffigurazione a clessidra della disposizione dei pianeti del grafico
Gli aspetti maggiormente interessati da questo plenilunio sono legati all’io nella sua parte interiore ed esteriore, al possesso degli averi materiali e dei doni spirituali e al modo di rapportarsi e usare le capacità intellettuali . Chi sono veramente? Cosa voglio raggiungere?  Fino a che punto sono me stesso e sono in grado di prendermi le responsabilità delle mie scelte, senza essere condizionato o manipolato? Come valuto e come incide sulla mia vita il possesso delle cose materiali, delle emozioni, dei sentimenti e degli aspetti spirituali, quali sono le mie capacità intellettuali e come le utilizzo.
Cosa si deve mantenere, cosa purificare e cosa potare e fare fluire via, per poter mutare nel quotidiano e nella esistenza quegli aspetti del passato legati alle relazioni, al lavoro, alla salute; quale ruolo si deve assumere nella comunità per esprimere al meglio se stessi e per far crescere ed evolvere la collettività, migliorando la società Cosa devo fare morire definitivamente del passato per rinascere a livello individuale e sociale?
Lo splendore della luna piena con la luce farà apparire gli errori, le oppressioni, le paure del passato che hanno inciso sulla esistenza di individui e collettività. Emergeranno dal profondo i sentimenti e le emozioni a lungo represse per timore, per mancanza di fiducia in se stessi, per avere cercato di colpevolizzare piuttosto che prendersi responsabilità e tanto altro.
Un triangolo di aspetti positivi tra Urano, Nettuno e Plutone favorisce il venire alla luce anche in modo inaspettato e improvviso di aspetti legati alla salute, al lavoro, alla quotidianità, al denaro , alla finanza, all’economia, al sociale che nel passato hanno ostacolato e impedito l’elevazione spirituale
Un altro triangolo Plutone-Marte-Nettuno influenza il crollo di falsità, inganni e illusioni che nel passato hanno condizionato lavoro, salute, quotidianità a scapito di una maggiore crescita evolutiva e spirituale.
La Luna piena in Pesci farà apparire la creatività, l’immaginazione, le idee, i sogni, la sensibilità, l’empatia che caratterizzano il segno, fornendo opportunità(trigono Luna-Giove) per realizzarle, per andare oltre il possibile. Saturno in Pesci, congiunto alla Luna aiuta a disciplinare le emozioni e le paure che alterano e offuscano la vista e porta a una visione piu’ chiara della realtà e delle sue sfaccettature. Giove in trigono con Mercurio favorisce la purificazione dell’intelletto liberandolo dalle eccessive illusioni, inganni e false credenze del passato
Questo plenilunio illumina la consapevolezza che per rinascere: dobbiamo prima fare morire tutto quello che ostacola la rinascita e dobbiamo essere in grado di rinunciare a qualcosa che faceva parte del nostro passato,
Mercurio retrogrado ripropone aspetti trascorsi da analizzare e meditare, è possibile essere assaliti da tante emozioni, paure, ansie, dubbi da affrontare e risolvere definitivamente. Il consiglio è quello di superare le turbolenze individuali e collettive per ascendere, attraverso l’amore universale, verso una maggiore spiritualità e armonia
Le parti del corpo maggiormente influenzate da questa luna piena sono i piedi, l’ipofisi e la ghiandola pineale.
Tutto quello che si fa per migliorarne le condizioni ha un maggiore effetto rispetto ad altri periodi. Sono sconsigliati gli interventi chirurgici in generale e soprattutto quelli che interessano le parti del corpo suddette.
Le piante di questo plenilunio sono: l’echinacea, la salvia, il tiglio, la valeriana, il papavero
Le pietre consigliate per questo plenilunio: l’ametista, l’acquamarina, il turchese
Analisi numerologica
31.8.2023=19 1+9=10/1
1 Inizia un nuovo ciclo, 9 fine di un ciclo Se guardiamo le carte dei tarocchi:
– il 19 è il sole con tutta la sua energia positiva
-il 10 la ruota della fortuna che indica che tutto si muove ciclicamente ed evolve, la fortuna è dietro l’angolo, ma per ottenerla bisogna saper cogliere le occasioni
– l’1 è il mago, il bagatto che ha tutte le potenzialità, la creatività e i mezzi per raggiungere lo scopo
Ancora 3+1= 4 8 2+0+2+3= 7
4 per costruire
8 e raggiungere l’equilibrio
7= ci vuole l’esperienza che tenga conto del cuore per potersi elevare.
Con i tarocchi:
-4 l’imperatore, colui che garantisce la stabilità e la prosperità a se stesso e al proprio popolo
– 7 il carro, l’immensa forza ed energia che si attiva per raggiungere il proprio scopo
8 la giustizia, permette rispettandola di essere in pace con se stessi e la propria coscienza (Wilma)

 

DENTIFRICIO NATURALE

Ingredienti e procedimento
Mettere in un barattolo : un cucchiaio di argilla bianca, un cucchiaino di bicarbonato di sodio, mezzo cuchiaino di sale fino, meglio se dell’himalaia o integrale, mezzo cucchiaino di te verde, una o due foglie secche di salvia e menta sminuzzate, aromatizzare con 8/10 gocce di olio essenziale scelte tra le essenze preferite. Esempio la menta ha effetto rinfrescante e profuma l’alito ha proprietà digestive, antiputrefattive, decongestionanti; la salvia oltre alle proprietà toniche, astringenti, rigeneranti, è un ottimo sbiancante per i denti; i chiodi di garofano disinfettano e contribuiscono ad alleviare il dolore dentale. Si possono mettere anche più essenze insieme senza superare la dose consigliata. Mescolare il tutto, volendo un prodotto più fine e maggiormente omogeneo, frullare il composto nel macinacaffè o in un frullatore. Se si vuole un dentifricio fluido aggiungere olio di cocco, quanto basta. fino a formare una crema. . Conservare in un contenitore chiuso, utilizzare una piccola quantità sullo spazzolino da denti umido per spazzolare e pulire i denti

Caratteristiche

L’olio di cocco ha proprietà antimicrobiche, antifungine, previene candida e mughetto, aiuta la flora intestinale. . E’ usato nella medicina ayurvedica per l’igene della bocca e migliorare la salute della cavità orale.
Il composto e’ un ottimo pulente, disinfettante dei denti, sbiancante ad opera della salvia e del bicarbonato di sodio, protegge le gengive per l’azione del sale marino e dei tannini del te, contrasta l’insorgenza delle carie perché il te contiene fluoro, elimina l’alito cattivo per l’azione antibatterica e aromatica della menta e degli olii essenziali, toglie l’acidità e alcalinizza prevenendo le infezioni batteriche e le carie.
L’argilla ha diverse proprietà tra cui: quelle di eliminare le tossine, disinfettanti, deodoranti , antinfiammatorie, cicatrizzanti , è un rimineralizzante naturale , emulsionante, purificante della cute e delle gengive, migliora la circolazione del sangue. Il bicarbonato di sodio è sbiancante e alcalinizzante.

A livello energetico
tutti gli ingredienti hanno vibrazioni protettive e purificatrici e interagiscono con chi li usa. Il te, oltre a essere protettivo, difende anche dai malefici ed è di buon augurio. La salvia energeticamente è una pianta sacra a Giove, incarna l’immortalità, dona la longevità, la saggezza e protegge dalla negatività, favorisce la realizzazione dei desideri e attira il denaro. Ha la forza di riscaldare tutto l’organismo e di rafforzare l’IO. La menta a livello energetico dona lucidità, protegge la salute, libera dal male e richiama gli spiriti buoni. Il cocco energeticamente sacro alla Luna purifica e porta fortuna.

Anche le foglie della salvia possono essere utilizzate per detergere e sbiancare i denti , si utilizzano prenendo una foglia e passandola sui denti (Wilma)

Spazzolino, Dentale, Salute, Spazzola

LUNA PIENA DEL 1 AGOSTO 2023 alle ore italiane 20,33, NEL SEGNO ZODIACALE DELL’AQUARIO

INTRODUZIONE: NOME E CARATTERISTICHE GENERALI.

Il plenilunio è nel segno zodiacale dell’Acquario, è conosciuto con diversi nomi: “La luna del grano” in quanto nel ciclo biologico corrisponde al momento del raccolto di piante, frutti, idee, azioni e in generale di tutto quello che si è seminato. Per gli indiani d’America era “La luna dello Storione” perché era il periodo di pesca del pesce. Nell’emisfero sud è conosciuta come “La Luna della tempesta e della neve” dal momento che corrisponde alla stagione invernale.
IL Sole transita nel Leone, il segno sovrano dello zodiaco, che sprona a prendere nelle proprie mani se stessi e la propria vita. La luna in Acquario vuole la libertà e l’indipendenza di idee e di pensiero e si apre agli altri. Insieme i due astri e i due segni invitano a essere i sovrani della propria vita e delle proprie decisioni, ad amarsi, a rispettarsi, essere soddisfatti di se’ e a riflettere le proprie vibrazioni positive verso l’esterno e gli altri.
Forte è l’influsso lunare che infonde un senso di libertà, che non tollera condizionamenti e dipendenza. La libertà è intesa nel senso che ognuno è responsabile della propria vita e delle proprie scelte.
Un ideale di individualità, non convenzionale, una ribellione al conformismo per essere pienamente se stessi e per perseguire i propri ideali.
L’Acquario è un segno di Aria che si apre agli altri ed è tutt’uno con gli altri e con l’intera umanità, l’umanità che porta l’acqua della purificazione sulla Terra, invita il singolo, rappresentato dal sole in leone, ad interagire concretamente ed emotivamente: luna, e a diventare un tutt’uno con gli altri e con l’intera umanità.

CARATTERISTICHE DI QUESTO ANNO
CURIOSITA


E’ la seconda superluna di quest’anno dopo la luna piena di luglio, per questo motivo appare piu’ grande: 14% in più rispetto alle altre e più luminosa: 30% in più rispetto alle altre
È la prima luna piena di agosto e sarà seguita, il 31 agosto da una seconda luna piena, nello stesso mese, per questo chiamata “luna Blu”
Il Sole si trova in congiunzione con la stella Sirio una delle stelle più luminose del cielo, il suo nome significa “incandescente”. Gli antichi identificavano questa congiunzione con il periodo di maggiore calore per la terra. E gli Egiziani la facevano corrispondere alla piena e allo straripamento del Nilo.
Sirio, rappresenta la purificazione e la rinascita della nostra energia spirituale e di quella del pianeta.
Favorisce con le sue vibrazioni: la lucidità mentale, la ricerca della verità, la conoscenza, la saggezza, l’intuizione, la connessione con gli spiriti trapassati e con gli elevati, l’equilibrio del quarto chakra e dei chakra superiori, sviluppa il senso di libertà e di pace interiore.

INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO DEGLI ASPETTI

La prevalenza di segni di terra e segni fissi indica la necessità di fermarsi per definire punti fermi e stabili da cui ripartire.
La disposizione dei pianeti in forma di una clessidra, ristretta nella parte superiore, fa pensare a un alternarsi di alti e bassi, di posizioni contrastanti che si manifestano soprattutto nella conoscenza di se stessi, delle proprie necessità, in rapporto con le relazioni con gli altri e il mondo esterno, attraverso una forma di razionalità, che porta alla necessità di lucidità e chiarezza per poter cogliere l’”oltre”, prima nelle profondità di se stessi e poi, attraverso l’elevazione, verso lo spirituale.
La presenza di un quadrato a T rappresentato dall’opposizione della luna in aquario e del sole in leone a loro volta quadrati entrambi a Giove in Toro che funge da fulcro, mettono in luce diverse problematiche nella sfera delle emozioni e dell’io, difficili da gestire soprattutto se alimentate da energie di insoddisfazione, frustrazione, eccessi, ma, contemporaneamente, spingono ad entrare in azione per cambiare la situazione.
Mercurio in Vergine, il suo domicilio, esprime tutte le sue potenzialità con l’energia della mente e dell’intelletto, l’opposizione con Saturno lo richiama all’essenziale, alla disciplina che ordini il caos delle idee, per acquisire quella lucidità mentale necessaria a valutare situazioni e scelte.
Il fatto che Mercurio si trovi in mezzo tra Marte e Venere in casa settima indica l’unione e la necessità di equilibrio tra le 3 forze principali dell’esistenza, per rapportarsi con sé stessi e con gli altri, alla ricerca della verità e della spiritualità. Infatti, Marte rappresenta l’azione, la forza e il coraggio, di lottare per le proprie idee e la loro realizzazione, Mercurio abbiamo già visto l’intelletto e Venere è il simbolo di ciò che amiamo, che ci piace, quello a cui attribuiamo valore e che orienta le nostre scelte. Il fatto che Venere in questo periodo sia retrograda, mette in discussione i valori del passato e si apre verso i nuovi orizzonti, più alti, umanitari e spirituali simboleggiati dalla luna piena in acquario. In particolare, la quadratura di Venere con Urano dal Toro potrebbe far esplodere con improvvise e inaspettate azioni, considerazioni e ideologie, il cambiamento dell’attuale visione materialistica che vede l’economia, la finanza, il denaro come il fulcro della vita umana.
Per realizzare il nuovo, sulle indicazioni di Saturno, è necessario tagliare, potare il vecchio, purificarsi e fare fluire via tossine e negatività, onde ottenere chiarezza, lucidità mentale, intuitività, che permetta di trovare l’equilibrio e l’armonia in sé stessi, necessari per rapportarsi con gli altri e il mondo esterno, per migliorare, attraverso crescita ed evoluzione interiore.

I simboli Sabiani rispetto alla posizione del sole e della luna così si esprimono:
riguardo alla posizione del Sole a 9 gradi del leone: • 9°: UN VETRAIO SOFFIA OGGETTI ASSAI BELLI
Il controllo della respirazione nello yoga è alla base dello sviluppo di un potere di formazione e trasformazione spirituali. L’essere totale, corpo e anima, è in gioco nei momenti di intensità creativa.

rispetto alla posizione della Luna a 9 gradi dell’aquario
9°: UNA BANDIERA SI TRASFORMA IN AQUILA
Un archetipo che si incorpora in un individuo capace di sollevarsi al di sopra della mentalità comune. L’individualizzazione della forza dello spirito.

I due simboli focalizzano come il fermarsi per cercare il proprio ritmo e la propria centratura porta a raggiungere la consapevolezza di se e della propria creatività per crescere ed evolversi, librandosi nell’aria e innalzandosi verso il cielo e le forze supreme.

IN SINTESI

Gli influssi di questo plenilunio richiedono di fermarsi un momento per purificarsi, fare fluire via tutto quello intralcia il cammino e rinascere più consapevoli, responsabili, centrati ed equilibrati per superare il materiale, evolversi e innalzarsi verso il cielo.

UNA PRECISAZIONE

L’energia dell’universo è molto potente e le qualità di ogni aspetto dipendono da come vengono sviluppate dagli uomini. Ogni astro e ogni interazione con gli altri pianeti ha in sé gli opposti e l’attenzione può essere focalizzata su un lato o sull’altro, oppure sulla ricerca della completezza e dell’armonia: Ogni interpretazione porta significati e simbologie diverse, che conducono alla creazione di realtà dimensionali differenti nelle quali vivere. Per questa ragione le mie interpretazioni cercano di mettere in luce gli aspetti più favorevoli, affinché’ il lettore possa immaginare, visualizzare e contribuire a generare energia di concretizzazione positiva, evitando cosi gli scenari cupi e oscuri legati alle vibrazioni energetiche inferiori.
Ogni individuo è diverso dagli altri e ha le sue tappe di crescita e di sviluppo che vanno accettate e rispettate, senza criticare o giudicare. Detto questo vorrei ricordare che per risvegliarsi e ricercare la conoscenza e la verità, è necessario avere:
– una mente lucida priva di confusione e caos
– il controllo delle proprie emozioni
-l’autodisciplina
– E, soprattutto, volere vedere e prendersi la responsabilità di se stessi, delle proprie azioni, comportamenti, ideologie ed essere disponibili sempre a seguire il proprio cuore e la legge dinamica e vitale dell’amore universale

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA PIENA IN ACQUARIO SONO: le gambe e le articolazioni tibio-tarsali (ne risente soprattutto chi sta molto tempo in piedi), la circolazione venosa degli arti inferiori che si può infiammare e generare vene varicose. Un altro disturbo legato agli influssi di questa luna sono i crampi. Evitare durante il plenilunio di stressare queste parti del corpo perché le conseguenze potrebbero essere maggiori che in altri periodi. Con la luna piena vanno evitate le operazioni chirurgiche e, in particolare, quelle alle gambe perché potrebbe insorgere maggiore sanguinamento, dolore, complicazioni, recidive unitamente a una convalescenza piu lunga e difficile.
Ogni azione volta a fare stare bene queste zone del corpo, in questo periodo ha una maggiore efficacia: massaggi, creme, passeggiate in acqua ecc..

ALCUNE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO: liquerizia, gingseng, equiseto, fiordaliso, orzo, agrifoglio, pioppo nero, cipolla, edera

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO: zaffiro blu, lapislazzuli, tormalina blu, zircone, turchese.

METALLO piombo e stagno

COLORI sono marone scuro, tutte le tonalità del blu dal chiaro allo scuro,

 NUMERO: 8

GIORNO. Sabato

ANALISI NUMEROLOGICA

1.8.2023 = 1+8+2+0+2+3= 16/7
Il numero 7 è il numero che ricerca la verità per conoscere e innalzarsi, tenendo conto del cuore, attraverso le esperienze anche dolorose. E’ il numero sacro a Nettuno che si spinge “oltre” per ascendere allo spirituale
Il 7 corrisponde nelle carte dei tarocchi al Carro, l’energia potente che si muove per raggiungere la propria meta
Il 16 nei tarocchi è la carta della torre che un fulmine colpisce e distrugge simboleggia la distruzione di tutto quello che è vecchio, limitante, intralcia per aprirsi a una nuova conoscenza e rinascere
1 = andare avanti
8= verso l’infinito
2023=7 = facendo esperienza per elevarsi tenendo conto del cuore
In linea di massima direi che anche l’analisi numerologica rispecchia quella astrologica e vede il lasciare fluire via quello che è vecchio e ostacola, per purificarsi e rinascere per evolversi e spingersi verso nuovi orizzonti. (Wilma)

GIADA

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Pianeta: Venere, Nettuno
Colore:Verde intenso, biancastro e quando è presente manganese la tinta diventa lavanda
Chakra: 4°
Segno zodiacale: Bilancia , Toro
Divinità: Buddha
Cenni storici: Anticamente era tenuta in alta considerazione in diversi luoghi, in Giappone, in Egitto, in Cina, dove la usavano per intagliare le statuine del Buddha e per fare gli altari dedicati alla Luna e alla Terra. Era ritenuta un portafortuna e per questa ragione veniva usata per costruire amuleti presso molti popoli tra cui :Indiani, Maia, Maori, diverse tribu africane. Entrava nella celebrazione di riti, veniva donata per amore, per augurare fortuna ,salute e longevità ,

Poteri a livello fisico
:cura tutte le malattie agendo prima sul piano psichico. Rafforza il cuore, lo stomaco e i reni, mantiene l’equilibrio idro-salino nel corpo . Stimola il sistema nervoso, lenisce nevralgie, emicranie. Aiuta a risolvere i problemi femminili e favorisce la fertilità. Migliora la vista Favorisce la longevità.
Poteri a livello psicologico-spirituale: Calma le emozioni e i sentimenti e fa emergere la saggezza interiore. Favorisce la capacità di prendere decisioni Aiuta a trovare il confine tra se e gli altri
Poteri a livello energetico:protegge dal male, placa ed elimina i pensieri negativi favorisce la saggezza ed eleva il livello di coscenza.–E’ una delle pietre che dona la gioia, favorisce l’amore e la fortuna, se portata addosso previene e allontana le malattie e prolunga la vita , attira prosperità e denaro , ispira l’umiltà, dona il senso della giustizia. (Wilma)buddha-663785_640

COCCINELLA: SIMBOLOGIA

coccinellaIl nome deriva dal greco “Kokkinos” che significa: “rosso – sangue – vita”
Il piccolo insetto emette vibrazioni energetiche di:
– Protezione nei cambiamenti
– Fortuna (soprattutto se i punti neri sono 7)
– Fertilità
– Luce
– Bellezza
Inoltre la coccinella è considerata
. nella religione cristiana come un dono della Madonna per aiutare gli uomini
– capace di trasformare i pensieri negativi in positiviladybug-308215_640
(Wilma)

AMETISTA

ametista-stones-602291_640Il nome deriva dal greco “a-methystos” che vuol dire: che non può essere ubriacato, infatti nella Grecia antica la pietra era apprezzata per la sua capacità di mantenere la lucidità mentale.
Pianeta: Giove -Nettuno
Chakra: 6° e 7°
Segno zodiacale: Sagittario, Pesci
Elemento: Acqua
E’ un quarzo violaceo il cui colore varia dal violetto pallido a quello più intenso.
POTERI:
E’ uno dei cristalli più benefici. Non ha effetti negativi, scaccia: violenza, rancore, tensioni, negatività, favorisce la pace.
Trasforma le vibrazioni negative in positive e, per questo, viene anche utilizzata per purificare le altre pietre.
Ha il potere di placare il sistema nervoso, calmare le emozioni forti, far cessare le paure, eliminare lo stress, è un potente amuleto che porta fortuna, infonde speranza e coraggio, è un antidoto contro il male e il dolore. Rafforza il senso di giustizia e di onestà. Acuisce la mente, aumenta l’intelligenza, i poteri mentali, favorisce l’intuizione, stimola l’introspezione e la comparsa del sesto senso, la consapevolezza spirituale e aiuta a prendere atto della propria anima.
E’ usata per la meditazione, perchè esalta le capacità introspettive e aumenta la consapevolezza di se e della propria saggezza.
Antichi sacerdoti ebraici e vescovi cristiani la portavano addosso nelle funzioni
Molti veggenti, guaritori, cartomanti, sciamani e coloro che operano magie positive la indossano durante i riti per aumentare la propria energia e le capacità interiori.
La pietra posta sotto il cuscino dà chiarezza ai sogni e favorisce il sonno profondo e tranquillo
Con i suoi raggi fa dimenticare le pene d’amore e aiuta gli uomini a trovare la patner ideale
SUL PIANO FISICO: i suoi influssi agiscono rinforzando le ghiandole endocrine e il sistema immunitario, rivitalizzado il sangue, aumentando la produzione di globuli rossi . Le sue vibrazioni energetiche placano il sistema nervoso e agevolano il superamento di manie e atteggiamenti incontrollati, leniscono il male di testa, curano la pelle e aiutano a disintossicarsi da alcool, droghe e disordini psichici. (Wilma)amethyst-265348_640

CANDELA – simbolismo

candle-155232_640Ha un forte valore simbolico in tutte le tradizioni. Le vengono attribuiti fin dall’antichità diversi significati e viene usata in tantissimi riti.
L’aspetto più evidente è quello di illuminare le tenebre, sia in senso materiale, che in senso metaforico. dove le tenebre simboleggiano l’oscurità del male, del dolore, la tempesta di emozioni e dei sentimenti. La luce della fiamma che allontana le paure, il male, i demoni e le forze occulte che circondano l’oscurità, è il simbolo dell’individualità. La forza ascensionale della fiamma, come la vita sale verso il cielo e ad essa ritorna anche dopo il soffio che la fa vacillare. La sua luce indica la presenza e il trionfo del bene sul male, rappresenta il potere del bene, la sapienza, l’illuminazione, la conoscenza e la realizzazione spirituale dell’uomo, che sconfigge l’oscurità, indice di male, ignoranza, stupidità, matterialismo.

Lo stesso soffiare le candeline sulla torta il giorno del compleanno, è un gesto che, sebbene sia compiuto usualmente e spensieratamente, è in realtà l’espressione di speranze e desideri per l’anno che si apre, in quel momento, per quella determinata persona e l’ attesa che si concretizzino.
La candela rappresenta l’uomo, infatti la cera è il corpo, lo stoppino l’anima, la fiamma lo spirito; è simbolo della vita dal momento che:si accende, si consuma il corpo mentre lo spirito sale al cielo. Essa rappresenta un ponte tra l’uomo e il divino, tra la materia e lo spirito. In questo senso viene utilizzata per le preghiere e per le invocazioni alle divinità. Accendere una candela è innalzare una preghiera, chiedere a Dio la realizzazione di un desiderio, la sua durata è correlata al tempo di accensione. Più la candela brucia lentamente e per lungo tempo, maggiore è l’importanza di ciò che si chiede.
La candela rappresenta anche i quattro elementi che reggono l’energia universale: La terra con la cera, il fuoco con la fiamma, l’acqua con lo sciogliersi della cera, l’aria con il fumo della candela.

Le candele sono potenti catalizzatori di energia: La cera in particolare ha una forte capacità magnetica di attirare sentimenti ed emozioni e di liberarli con il bruciare della fiamma, per questo viene usata per riti propiziatori, ma anche per bambole e feticci nella magia nera.
Diversi sono i materiali con i quali si confezionano le candele, sicuramente quelli naturali con l’aggiunta di olii essenziali, piante, pietre ecc… hanno un valore energetico molto più efficace di quelle fatte con derivati dal petrolio e materiali sintetici, inoltre i prodotti naturali arricchiscono la candela delle proprie vibrazioni energetiche, per questa ragione, a seconda del rito e del desiderio che si vuole celebrare o realizzare, si utilizzano materiali diversi.
Pure i colori hanno la loro importanza, in quanto hanno simbolicamente valori diversi, ecco in sintesi i poteri energetici dei principali colori:
Bianco è associato alla Luna , dona vibrazioni di chiarezza, pace, serenità
Rosso è associato a Marte e al primo chakra, dona vibrazioni di forza, coraggio, vitalità, passione, desiderio, lotta, affermazione di se
Rosa è associato a Venere dona vibrazioni che esaltano i sentimenti, l’amore, il romanticismo, l’amicizia, la comprensione, l’accordo.
Blu è associato a Giove e al quinto Chakra, dona vibrazioni di protezione, comprensione, pazienza, aiuta a sviluppare le qualità extrasensoriali ed è utilizzato per la meditazione
Viola è associato a Urano e al 7° Chakra, dona vibrazioni che potenziano la spiritualità, la meditazione, l’elevazione dello spirito, ma simboleggia anche la sofferenza, la penitenza e l’evoluzione che deriva dal superamento della stessa.
Verde è associato a Venere e al quarto chakra, dona prosperità, fortuna, amore.
Giallo è associato al Sole e al 3° chakra, dona vibrazioni adatte a liberare se stessi da condizionamenti e ossessioni, a sbloccare situazioni confuse e ritrovare la consapevolezza di se e favorire la concentrazione
Arancione: è associato a Mercurio e al secondo chakra, dona vibrazioni di prosperità, successo, trionfo.
Nero: pur essendo considerato un colore legato al male tuttavia la sue vibrazioni energetiche hanno anche una valenza positiva che aiuta a guardare dentro se stessi e a prendere atto e rimuovere ed eliminare l’oscurità per purificarsi.
Argento: associato alla Luna, dona vibrazioni che potenziano i sentimenti e le emozioni , donano prosperità e attirano il denaro
Oro: associato al Sole , dona vibrazioni di abbondanza, successo, ricchezza, nobiltà, e che potenziano l’energia vitale, l’ottimismo.
La forma delle candele ha una simbologia legata all’utilizzo che ne viene fatto, per esempio Le candele a Stilo vengono usate quotidianamente per chiedere l’aiuto della divinità; Le candele figurate, modellate con forme varie, in corrispondenza di quello che si vuole realizzare, in figura di divinità o santi per chiedere l’intercessione di quella divinità o di quel santo per realizzare i propri desideri. Le candele ritualizzate sono quelle che vengono preparate con l’aggiunta di specifici elementi, es. Olii essenziali, polveri di piante, frammenti di cristalli ecc… per essere in linea con il rituale per il quale vengono usate e per potenziare l’energia che viene sprigionata.
In particolare i Ceri e le candele usate nei riti religiosi della cristianità tra cui il Natale, hanno il principale significato simbolico di mostrare al mondo la luce di Gesù, che salva l’umanità e sconfigge l’oscurità del male e del demonio con il suo sacrificio . (Wilma)

AMULETI

amulet-575470_640Termine di probabile derivazione dall’antico greco e romano, dal greco “amulon” che stava ad indicare una focaccia che si metteva sulle tombe per ingraziarsi gli spiriti dei morti e dal latino “a-molior” che vuol dire allontanare, tener lontani. Sinonimo di amuleto è talismano parola che deriva dal persiano “telsaman o “tilsaman” cioè figura magica o oroscopo. Sono considerati amuleti oggetti diversi(pietre, cristalli, anelli, statue, illustrazioni, animali, piante ecc…) per attirare la fortuna, sono caricati con energia positiva, possono essere fatti anche con sacchetti o altri contenitori dove sono posti frammenti di cristalli, piante ecc.. che con la loro energia emettono vibrazioni che interagiscono con quelle della persona aiutandola a riportare equilibrio e conseguentemente benessere in un campo specifico o in piu o in tutti i campi della vita.
Un esempio di amuleto che protegga e aiuti a equilibrare in generale i vari campi dell’esistenza potrebbe essere formato da un sacchetto, un’ ampolla, un medaglione, un anello ecc.. con all’interno frammenti delle seguenti piante:

LAVANDA:vibrazioni energetiche di felicità, pace, sonni tranquilli, protezione, amore, longevità.

ROSA:vibrazioni energetiche di amore, amicizia, poteri psichici, fortuna, coraggio, forza, prevenzione e allontanamento degli squlibri psico-fisici.

ROSMARINO:vibrazioni energetiche potenti che lo rendono protettivo per eccellenza(contro: male, incidenti, malefici, malvagità, pericoli di ogni tipo, negatività) idoneo a purificare, potenziare la memoria e i poteri mentali, donare sonni tranquilli e senza incubi, curativo: aiuta la guarigione, dona energia e mantiene la giovinezza

TIMO:vibrazioni energetiche che donano salute, coraggio, purifica, allontana i dolori e i dispiaceri,

ZENZERO: vibrazioni energetiche che attirano il denaro e favoriscono il successo.

Un altro tipo di amuleto può essere costituito da illustrazioni, quadretti o altri oggetti raffiguranti il segno zodiacale di nascita

Serve per potenziare le caratteristiche positive e aiutare a superare gli squilibri tipici del segno zodiacale indicato. Aiuta a raggiungere l’equilibrio psico-fisico e conseguentemente armonia e benessere.

Ancora si possono usare come amuleto: cristalli, pietre purificate e caricate energicamente
Le vibrazioni energetiche positive della pietra interagendo con quelle della persona concorrono a riequilibrare positivamente spiritualmente e fisicamente chi la indossa o la porta con se.
Non vi è limite alla fantasia per la creazione di amuleti. Gli uomini primitivi, che avevano una concezione animistica di tutto ciò che li circondava. usavano ossa, denti, gusci di frutta secca, conchiglie e via dicendo; la cosa importante è che ogni oggetto, per essere ritenuto tale, sia purificato e caricato con energia positiva onde potenziare positivamente l’energia che è insita in esso, in modo tale da essere in grado di interagire e di apportare vibrazioni positive. L’attuale fisica quantistica avvalora le ataviche credenze asserendo che tutto il creato è formato ed è energia e, come tale, anche la parte più piccola, vibra. interagisce e influenza continuamente tutto il resto.

(Wilma)

PERA COTOGNA AL CIOCCOLATO – Un pieno di nutrienti e di energia vitale, per stare bene e in forma.

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Ingredienti:
– una pera cotogna
– due cucchiai di cacao amaro
– due cucchiaini di semi vari polverizzati (girasole, sesamo, zucca)
– un paio di cucchiai di acqua
– miele q. b. (volendo si può sostituire con zucchero)
– frutta secca intera a piacere per decorare (gherigli di noci, mandorle, nocciole, pistacchi ecc…)oppure granella di nocciole, pezzetti di cioccolato amaro.
– un pizzico di cannella e di zenzero a piacere.

Esecuzione:
Lavare e pulire una pera cotogna con la buccia, metterla a cuocere in forno fino a quando, pur mantenendo la consistenza, risulta internamente abbastanza morbida.Fare intiepidire; intanto nel macinacaffè tritare finemente i semi di girasole, sesamo, zucca.
Tagliare la pera cotta al forno a pezzettini, togliendo il torsolo e la parte granulosa appena prospiciente.
Porre tutto sul fornello, basso, in un tegamino con i cucchiai di acqua. Mescolare fino a ebollizione con un cucchiaio di legno, formare una crema abbastanza consistente, sempre mescolando aggiungere il cacao, i semi polverizzati e amalgare bene il tutto (chi usa lo zucchero può aggiungere anche quello).
Togliere dal fuoco fare raffreddare per pochi minuti e poi aggiungere il miele e amalgamare gli ingredienti fino a formare un crema di media densità.Il miele va aggiunto quando si è attenuato il bollore per evitare che i principi nutritivi contenuti si distruggano con il troppo calore.
Mettere in una coppetta da gelato o macedonia, formare una palla e decorare con la frutta secca e, volendo, scaglie o pezzetti di cioccolato amaro.

Il dessert può essere una valida alternativa alla solita colazione
: briosce e cappuccino, in quanto è ricco di energia e, a differenza della soluzione tradizionale, anche di principi nutritivi che arricchiscono corpo-mente-spirito e fa stare bene. E’ facilmente digeribile e assimilabile dall’organismo evitando, in questo modo, il “peso sullo stomaco” e la conseguente sonnolenza e offrendo al cervello e alle cellule del corpo energia vitale facilmente fruibile.
Può essere utilizzato anche durante il giorno come veloce merenda in sostituzione di spuntini a “calorie vuote”. E’ consigliabile, essendo a base di frutta, consumare lontano dai pasti per evitare fermentazione e conseguente meteorismo. Non indicato il consumo serale per la presenza di zuccheri che possono incidere maggiormente sull’iperglicemia.

Cenni sui principi nutrizionali
:
Pera:
è ricca:
– di zuccheri semplici a rapida assimilazione
– vitamine: A, C, gruppo B
– sali minerali tra cui il ferro, il potassio, il fosforo, lo zolfo
– antiossidanti
ha caratteristiche diuretiche, rinfrescanti, lassative,
è indicata per bambini e anziani per la facilità di digestione e assimilazione.

Semi vari (girasole, sesamo, zucca)
:
possono essere considerati dei veri e propri integratori naturali,a basso prezzo, essendo ricchi di sali minerali: ferro, zinco, rame, calcio, magnesio, manganese, selenio, silicio, fosforo, ecc… vitamine: A, del gruppo B, C, E, antiossidanti e principi nutritivi vari.
In quantità limitata non hanno controindicazioni e sono ben tollerati da tutti.

Frutta secca (noci, nocciole, mandorle, pistacchi):
anche essa, come i i semi vari, è ricca di sali minerali e vitamine, la noce in particolare contiene un precursore dell’omega 3, è antiossidante, combatte il colesterolo cattivo nel sangue, stimola le funzioni vitali, è utile nella prevenzione dei disturbi cardiocircolatori, della pelle.

Cacao:
è ricco di lipidi, proteine, aminoacidi essenziali, minerali come potassio, fosforo, magnesio, ferro, calcio di vitamine del gruppo B, D, E.
è tonico di tutto l’organismo , diuretico, miorilassante, vasodilatatore, cardiotonico, energizzante della vitalità e delle funzioni vitali in generale, stimolante delle funzioni cerebrali e del sistema nervoso.
Ha tuttavia delle controindicazioni per i sofferenti di gotta, per chi ha problemi renali. Può scatenare episodi di emicrania in soggetti predisposti.

Miele:
è da considerarsi non solo come un dolcificante, ma come un vero e proprio integratore, tonico, energizzante. Il lavoro sinergico di tutti i suoi componenti lo rende anche un blando disinfettante, antibiotico, antivirale, utile nel prevenire e combattere malesseri e particolarmente indicato per i convalescenti. Ovviamente visto l’alto contenuto in zuccheri va usato a piccole dosi e con particolare attenzione per i soggetti con iperglicemia alta.

Cannella e zenzero:
tonici, energizzanti, rivitalizzanti.

A livello energetico:
gli alimenti considerati hanno vibrazioni energetiche che favoriscono la fortuna, il denaro, la longevità e fanno stare bene tutti coloro che li consumano.

MIRTILLO (Vaccinium myrtillus)

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· E’ un arbusto che cresce in montagna nei boschi in Europa e in America del nord. Ha fiori bianco-rosei, il frutto è una bacca di colore blu intenso, tondeggiante leggermente schiacciata in cima.

· Vi sono diverse varietà di mirtillo tra cui: il mirtillo rosso (vaccinium vitis idea), quello americano (vaccinium macrocarpum). Esse si differenziano tra loro per colore, principi nutritivi e terapeutici.

·Era conosciuto fin dall’antichità non solo come alimento, ma anche per le sue proprietà terapeutiche. Si narra che Dioscoride, vissuto nel I secolo d.C., lo prescrivesse per curare la diarrea.

· Viene consumato in tutta l’Europa del nord. Scandinavia, Francia, Scozia, Germania, dove vengono anche celebrate sagre e feste. Famosa è la domenica del mirtillo in Scozia. Diffuso anche nel Nord America, un tempo costituiva uno dei cibi degli Indiani.

In cucina con esso si preparano marmellate, salse, gelatine, succhi, liquori, grappe, dolci, crostate, oltre a essere consumato fresco in estate e secco in inverno.
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· Energeticamente è sacro a Marte e a Venere. Le sue vibrazioni energetiche favoriscono la fortuna, proteggono dal male, aiutano a realizzare i sogni. Per gli Indiani d’America era simbolo di pace.

· Scientificamente ha molteplici proprietà come rimedio naturale di cui le più evidenti sono quelle:
– astringenti
– antidiarroiche
– ipoglicemizzanti
– antidiabetiche
– antinfiammatorie
– antiemorragiche
– antiossidanti e contro i radicali liberi
– disinfettanti delle vie urinarie, preventive e curative
delle cistiti (soprattutto il mirtillo americano)
– protettive, toniche, rinforzanti, rivitalizzanti dei vasi
capillari e della microcircolazione in generale
– preventive della fragilità capillare
– antiaggreganti piastriniche
– cicatrizzanti delle mucose ulcerate
– antiaterosclerotiche
– miglioratrici della vista, soprattutto notturna
– preventive di patologie oculari come retinopatie e
cataratta.
– psicologicamente gratificante, in quanto permesso anche
nelle diete povere di zuccheri
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· In particolare i principali componenti che interagiscono in sinergia tra di loro e l’organismo sono:
– Vitamina A. C, P
– Acido citrico e malico
– Antociani
– Tannini
– Arbutina
– Fosforo, calcio, manganese, potassio, ferro.

Per uso terapeutico, come rimedio naturale, vengono usati i frutti essiccati, il succo, la tintura madre nella prevenzione e nei trattamenti dei disturbi alla vista, alla microcircolazione del sangue, alle vie urinarie, all’intestino come antidiarroico.

Per uso cosmetico la polpa può essere usata per maschere e creme per il viso e il corpo come:
– Rassodante
– idratante
– emolliente
– rivitalizzante
– astringente
– tonica
– colorante dei capelli.

Per uso industriale il mirtillo è impiegato per la colorazione dei tessuti.

NB Le informazioni e i suggerimenti forniti in questo articolo hanno carattere generale e sono rivolti a fornire imput energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata per raggiungere il proprio equilibrio psico-fisico-mentale. Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e chi la fa si assume tutte le conseguenze al proposito.