PERA COTOGNA AL CIOCCOLATO – Un pieno di nutrienti e di energia vitale, per stare bene e in forma.

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Ingredienti:
– una pera cotogna
– due cucchiai di cacao amaro
– due cucchiaini di semi vari polverizzati (girasole, sesamo, zucca)
– un paio di cucchiai di acqua
– miele q. b. (volendo si può sostituire con zucchero)
– frutta secca intera a piacere per decorare (gherigli di noci, mandorle, nocciole, pistacchi ecc…)oppure granella di nocciole, pezzetti di cioccolato amaro.
– un pizzico di cannella e di zenzero a piacere.

Esecuzione:
Lavare e pulire una pera cotogna con la buccia, metterla a cuocere in forno fino a quando, pur mantenendo la consistenza, risulta internamente abbastanza morbida.Fare intiepidire; intanto nel macinacaffè tritare finemente i semi di girasole, sesamo, zucca.
Tagliare la pera cotta al forno a pezzettini, togliendo il torsolo e la parte granulosa appena prospiciente.
Porre tutto sul fornello, basso, in un tegamino con i cucchiai di acqua. Mescolare fino a ebollizione con un cucchiaio di legno, formare una crema abbastanza consistente, sempre mescolando aggiungere il cacao, i semi polverizzati e amalgare bene il tutto (chi usa lo zucchero può aggiungere anche quello).
Togliere dal fuoco fare raffreddare per pochi minuti e poi aggiungere il miele e amalgamare gli ingredienti fino a formare un crema di media densità.Il miele va aggiunto quando si è attenuato il bollore per evitare che i principi nutritivi contenuti si distruggano con il troppo calore.
Mettere in una coppetta da gelato o macedonia, formare una palla e decorare con la frutta secca e, volendo, scaglie o pezzetti di cioccolato amaro.

Il dessert può essere una valida alternativa alla solita colazione
: briosce e cappuccino, in quanto è ricco di energia e, a differenza della soluzione tradizionale, anche di principi nutritivi che arricchiscono corpo-mente-spirito e fa stare bene. E’ facilmente digeribile e assimilabile dall’organismo evitando, in questo modo, il “peso sullo stomaco” e la conseguente sonnolenza e offrendo al cervello e alle cellule del corpo energia vitale facilmente fruibile.
Può essere utilizzato anche durante il giorno come veloce merenda in sostituzione di spuntini a “calorie vuote”. E’ consigliabile, essendo a base di frutta, consumare lontano dai pasti per evitare fermentazione e conseguente meteorismo. Non indicato il consumo serale per la presenza di zuccheri che possono incidere maggiormente sull’iperglicemia.

Cenni sui principi nutrizionali
:
Pera:
è ricca:
– di zuccheri semplici a rapida assimilazione
– vitamine: A, C, gruppo B
– sali minerali tra cui il ferro, il potassio, il fosforo, lo zolfo
– antiossidanti
ha caratteristiche diuretiche, rinfrescanti, lassative,
è indicata per bambini e anziani per la facilità di digestione e assimilazione.

Semi vari (girasole, sesamo, zucca)
:
possono essere considerati dei veri e propri integratori naturali,a basso prezzo, essendo ricchi di sali minerali: ferro, zinco, rame, calcio, magnesio, manganese, selenio, silicio, fosforo, ecc… vitamine: A, del gruppo B, C, E, antiossidanti e principi nutritivi vari.
In quantità limitata non hanno controindicazioni e sono ben tollerati da tutti.

Frutta secca (noci, nocciole, mandorle, pistacchi):
anche essa, come i i semi vari, è ricca di sali minerali e vitamine, la noce in particolare contiene un precursore dell’omega 3, è antiossidante, combatte il colesterolo cattivo nel sangue, stimola le funzioni vitali, è utile nella prevenzione dei disturbi cardiocircolatori, della pelle.

Cacao:
è ricco di lipidi, proteine, aminoacidi essenziali, minerali come potassio, fosforo, magnesio, ferro, calcio di vitamine del gruppo B, D, E.
è tonico di tutto l’organismo , diuretico, miorilassante, vasodilatatore, cardiotonico, energizzante della vitalità e delle funzioni vitali in generale, stimolante delle funzioni cerebrali e del sistema nervoso.
Ha tuttavia delle controindicazioni per i sofferenti di gotta, per chi ha problemi renali. Può scatenare episodi di emicrania in soggetti predisposti.

Miele:
è da considerarsi non solo come un dolcificante, ma come un vero e proprio integratore, tonico, energizzante. Il lavoro sinergico di tutti i suoi componenti lo rende anche un blando disinfettante, antibiotico, antivirale, utile nel prevenire e combattere malesseri e particolarmente indicato per i convalescenti. Ovviamente visto l’alto contenuto in zuccheri va usato a piccole dosi e con particolare attenzione per i soggetti con iperglicemia alta.

Cannella e zenzero:
tonici, energizzanti, rivitalizzanti.

A livello energetico:
gli alimenti considerati hanno vibrazioni energetiche che favoriscono la fortuna, il denaro, la longevità e fanno stare bene tutti coloro che li consumano.

MIRTILLO (Vaccinium myrtillus)

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· E’ un arbusto che cresce in montagna nei boschi in Europa e in America del nord. Ha fiori bianco-rosei, il frutto è una bacca di colore blu intenso, tondeggiante leggermente schiacciata in cima.

· Vi sono diverse varietà di mirtillo tra cui: il mirtillo rosso (vaccinium vitis idea), quello americano (vaccinium macrocarpum). Esse si differenziano tra loro per colore, principi nutritivi e terapeutici.

·Era conosciuto fin dall’antichità non solo come alimento, ma anche per le sue proprietà terapeutiche. Si narra che Dioscoride, vissuto nel I secolo d.C., lo prescrivesse per curare la diarrea.

· Viene consumato in tutta l’Europa del nord. Scandinavia, Francia, Scozia, Germania, dove vengono anche celebrate sagre e feste. Famosa è la domenica del mirtillo in Scozia. Diffuso anche nel Nord America, un tempo costituiva uno dei cibi degli Indiani.

In cucina con esso si preparano marmellate, salse, gelatine, succhi, liquori, grappe, dolci, crostate, oltre a essere consumato fresco in estate e secco in inverno.
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· Energeticamente è sacro a Marte e a Venere. Le sue vibrazioni energetiche favoriscono la fortuna, proteggono dal male, aiutano a realizzare i sogni. Per gli Indiani d’America era simbolo di pace.

· Scientificamente ha molteplici proprietà come rimedio naturale di cui le più evidenti sono quelle:
– astringenti
– antidiarroiche
– ipoglicemizzanti
– antidiabetiche
– antinfiammatorie
– antiemorragiche
– antiossidanti e contro i radicali liberi
– disinfettanti delle vie urinarie, preventive e curative
delle cistiti (soprattutto il mirtillo americano)
– protettive, toniche, rinforzanti, rivitalizzanti dei vasi
capillari e della microcircolazione in generale
– preventive della fragilità capillare
– antiaggreganti piastriniche
– cicatrizzanti delle mucose ulcerate
– antiaterosclerotiche
– miglioratrici della vista, soprattutto notturna
– preventive di patologie oculari come retinopatie e
cataratta.
– psicologicamente gratificante, in quanto permesso anche
nelle diete povere di zuccheri
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· In particolare i principali componenti che interagiscono in sinergia tra di loro e l’organismo sono:
– Vitamina A. C, P
– Acido citrico e malico
– Antociani
– Tannini
– Arbutina
– Fosforo, calcio, manganese, potassio, ferro.

Per uso terapeutico, come rimedio naturale, vengono usati i frutti essiccati, il succo, la tintura madre nella prevenzione e nei trattamenti dei disturbi alla vista, alla microcircolazione del sangue, alle vie urinarie, all’intestino come antidiarroico.

Per uso cosmetico la polpa può essere usata per maschere e creme per il viso e il corpo come:
– Rassodante
– idratante
– emolliente
– rivitalizzante
– astringente
– tonica
– colorante dei capelli.

Per uso industriale il mirtillo è impiegato per la colorazione dei tessuti.

NB Le informazioni e i suggerimenti forniti in questo articolo hanno carattere generale e sono rivolti a fornire imput energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata per raggiungere il proprio equilibrio psico-fisico-mentale. Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e chi la fa si assume tutte le conseguenze al proposito.