ALBERO DI NATALE origini storico –simboliche, energia, vibrazioni e loro interazioni

Fin dall’antichità l’albero è stato presso tutti i popoli il simbolo della vita e la sua venerazione si trova in moltissime culture e religioni.
E’ stato dedicato a divinità ed entrato fin dalla notte dei tempi in riti, invocazioni e preghiere.
In ogni parte del mondo l’albero era consacrato a divinità: presso le popolazioni nordiche, in particolare i Celti e i Germani, presso i Cinesi, gli Indiani, gli Atzechi e i Maya, gli antichi Greci e Romani, la stessa Bibbia ne celebra il valore simbolico.
L’albero, simbolo della vita eterna e della luce che supera le tenebre, veniva da alcuni popoli decorato con prodotti locali per indicare l’abbondanza, oppure si addobbava con luci, candele, piccoli falò che simboleggiavano lo spirito o l’anima dell’uomo o dei defunti che continuano a vivere anche nell’oscurita della morte, oppure ancora veniva bruciato durante il solstizio d’inverno per rappresentare la luce che si diffonde e illumina le tenebre nonostante l’oscurità. (Tradizione questa ripresa dai falò che spesso si fanno nelle piazze per Natale, per l’ultimo dell’anno o per l’Epifania). La Festa cristiana del Natale si sovrappone alle celebrazioni pagane per il solstizio d’inverno, quando le giornate cominciano ad allungarsi e il Sole rinasce e in particolare coincide con i festeggiamenti fatti nell’antica Roma. Anche l’albero si inserisce in questo contesto come il simbolo della vita. Varie sono state le specie di albero usato, con il prevalere alla fine dei sempreverdi e soprattutto dell’abete, perchè non perdendo il manto verde durante l’inverno, sono i più rappresentativi dell’eternità della vita.
Il Cristianesimo ha simbolicamente accomunato l’albero con la figura di Gesu’: la luce nelle tenebre del male, la rinascita dell’uomo, la vita eterna.
L’albero è ricorrente nella vita del Cristo: infatti le piante germogliarono e fiorirono alla nascita del Messia, rami di palme e di olivi servirono per osannarlo nella sua entrata in Gerusalemme, i sempreverdi lo nascosero alla vista dei suoi nemici, fu tradito in un oliveto , la stessa croce era fatta di legno di albero.
Dapprima, nella cristianità l’albero di Natale si diffuse nel nord Europa, presso le popolazioni germaniche, tanto da essere considerato un segno del protestantesimo, In seguito poi si allargò a tutta l’Europa. La prima ad addobbare ufficialmente un albero per Natale in Italia, al Quirinale, fu la regina Margherita nella seconda metà dell’Ottocento.
A Giovanni Paolo II invece spetta l’introduzione della tradizione dell’albero di Natale decorato nella città del Vaticano e nella piazza di S. Pietro a Roma
L’uso cristiano dell’albero di Natale, come lo intendiamo oggi, deriva dalla tradizione mediovale dei “Misteri” Nei quali nelle piazze antistanti le chiese veniva fatta una rappresentazione dove Adamo ed Eva (simbolo dell’umanità) nel paradiso terrestre, davanti all’albero dell’Eden, cadevano in tentazione per poi trovarsi, con la nascita di Gesù, perdonati e salvati. L’albero in questa rappresentazione indicava il peccato e veniva adornato di ostie simbolo del perdono e della salvezza. In seguito si aggiunse carta colorata, argentata e dorata per ricordare i doni dei Magi al Bambinello, il tutto venne completato in seguito con palle di vetro colorato e candele per esaltare la luce e il significato simbolico della luce di Cristo per superare le tenebre del peccato. (Wilma)

Squilibri

Cio’ che aliena le menti e le fa impazzire è l’insoddisfazione, la frustrazione, lo stress, perche questa società impedisce la libera espressione di se stessi, surrogando il piacere della soddisfazione con la falsità dell’apparenza e il miraggio di una ricchezza che tutto può comperare, anche la vita umana.

Il denaro, da mezzo per vivere meglio, al servizio dell’uomo, diventa una divinità demoniaca, assetata di sangue, che tutto pretende e richiede l’immolazione continua  e il sacrificio di coloro che rifiutano di adeguarsi e, per questo, vengono emarginati .

Le menti sono costrette a rinnegare se stesse, le proprie necessita e le proprie potenzialità.

La pazzia, la demenza, l’abulia  diventano i luoghi dove rifugiarsi per i piu’ deboli: anziani, ma anche giovani che rifiutano l’alienamento di se stessi, diventano dei pesi per una società che dà valore solo a chi sa accumulare soldi e potere.

Manca il confronto, il calore umano, l’empatia, la solidarietà in un mondo che vede al primo posto la concorrenza spietata, nella corsa per primeggiare

Vengono meno i rapporti umani, i sentimenti, e soprattutto il tempo da dedicare a se stessi, ai propri cari, alle proprie amicizie, surrogati da una tecnologia che offre in cambio la solitudine, che deriva dall’abbondanza delle conoscenze virtuali e dall’illusione di essere al centro dell’attenzione, conformandosi a modelli imposti, di cui si diventa brutte copie.

La paura della solitudine e dell’inadeguatezza ai ritmi e agli schemi imposti domina su tutto. Crollano le certezze in un mondo dipendente dal dio Denaro.

Eliminiamo i timori imposti dai condizionamenti e il velo che copre le menti e i cuori offuscandoli, apriamoci alla luce e all’amore, cominciando a prendere consapevolezza di noi stessi, ad amarci e a esprimere pienamente quello che siamo veramente, seguendo quello che rappresenta il bene per noi stessi.

Essenza al posto dell’apparenza , Amore invece di rabbia e odio e soprattutto tempo per vivere la vera vita con gioia e insieme a coloro che amiamo.  (Wilma)

MESSAGGIO DELL’UNIVERSO

Nulla avviene a caso, tutto ha una ragione, spesso l’Universo ci contatta attraverso il caso: energia dinamica in azione per comunicare o realizzare qualcosa.
Mi sono chiesta più volte quale messaggio dell’Universo si racchiude nel voler separare gli individui gli uni dagli altri e le masse, provvedimenti apparentemente volti a isolare, impaurire, indebolire esseri sociali che considerano il gruppo come la propria sicurezza e il proprio benessere.
Poi improvvisamente ho interpretato il simbolismo e compreso il messaggio dell’Universo: Distruggere l’apparenza esteriore e prendere consapevolezza dell’essenza interiore, cambiando visione e valutazione della realtà.
Quale può essere restrizione migliore che tenere le persone separate e segregate in modo che ognuno possa confrontarsi solo con se stesso?
Così si può eliminare dall’esistenza l’apparenza fondata:
– sull’esteriorità,
– sul delegare ad altri o altro la propria vita e le proprie responsabilità,
– sul sembrare diverso da quello che si è,
– sull’adeguarsi, divenendone brutte copie, a modelli comuni imposti per essere accettato e apprezzato in società, onde evitare l’emarginazione, la solitudine, il vuoto,
– sul cercare i”mi piace” e l’approvazione a tutti i costi, per salvaguardare una precaria autostima e una traballante fiducia in se stesso mancanti da tempo,
– sull’attribuire ad altri o altro, liberandosi la propria coscienza, colpe per avere permesso, per cattive scelte, per errori, imputabili solo a se stesso
Nell’incertezza del cammino l’Universo ha aiutato i singoli con l’istinto che indica la via da seguire, senza pensare, andando oltre il razionale e senza comprendere il motivo. Chi lo ha seguito ha evitato di perdersi.
La ragione ora appare chiara in tutto il suo simbolismo: Il motivo dell’isolamento e della chiusura era:
– per rafforzare piuttosto che indebolire, come voleva essere l’intento e la costrizione esterna:
– per prendere consapevolezza di sé e delle proprie capacità nel profondo di se stessi.
-per fare morire l’esteriorità,
– per scoprire l’essenza vitale, vera di sé, pulirla dai veli dei condizionamenti, della paura, della rabbia, dell’odio, dell’oppressione, che impediscono alla luce, che emana di risplendere e diffondersi, in modo da fugare l’oscurità e farla fluire via,
– per rinascere a una nuova vita, eliminate le tenebre, spandendo, intorno a se, quello splendore interiore che rende visibile l’amore, la compassione e muove l’energia vitale
Chi ha compreso il messaggio dell’Universo prosegue verso l’evoluzione, la luce per creare e realizzare un mondo migliore, chi lo ignora è destinato a crollare e morire con la distruzione del mondo dell’apparenza.
– MORIRE PER RINASCERE, EVOLVERE E MIGLIORARE-
Ognuno ha il suo cammino del risveglio alla scoperta di sé stesso, da compiere prima con se stesso, responsabilmente, da solo, perché ciascuno è unico, vero, originale. Solo una volta scoperta e presa consapevolezza della luce interiore si può aprire all’esterno, per diffonderla intorno a se unitamente all’amore e all’energia universale che accomuna e unisce tutte le creature. (Wilma)

CREARE UN MONDO MIGLIORE

Agosto potrebbe essere un mese importante per l’umanità, in che modo? Sarà l’umanità, come coscienza della Terra, a decidere.
Gli opposti generano il dinamico movimento dell’energia, l’equilibrio, l’armonia sono il fine per evolversi, che si raggiunge solo con il completamento degli opposti e la loro fusione.
Se vi è uno squilibrio, concentrandosi e focalizzandosi su di esso, si creano i presupposti perché si manifesti nella realtà, causando:contrasti, odio, violenza, male.
Ragione per cui è necessario imparare a pensare, impegnarsi e agire in positivo.
Tornando ad agosto diversi sono i segnali di antiche culture, religioni, profezie, influssi planetari: come Plutone tornato in Capricorno, e altre interazioni tra gli astri, che fanno intuire la manifestazione di un colpo di coda del potere per imporsi e schiavizzare le masse; per neutralizzarla è necessario lasciare andare la paura e concentrarsi, visualizzare, emozionarsi, pensare e agire in nome di quel mondo che si desidera.
Tutte le profezie concordano nel preannunciare imminenti catastrofi.
Evitiamo di cadere nel tranello.
La realtà che si manifesta è quella su cui si concentra l’attenzione.
Qual è lo scopo del potere, che ha la conoscenza antica, tramandata per secoli e fatta volutamente dimenticare alle genti? Impaurire e opprimere la popolazione, perché abbia timore e si focalizzi su di esso e sulle conseguenti preoccupazioni, affinché’ tutto venga materializzato nella realtà con avvenimenti distruttivi.
Questo è il modo con il quale il potere, che ha avuto la possibilità di filtrare e manipolare quello che ci è stato tramandato, complotta, affinché la popolazione conservi, sostenga e realizzi una realtà favorevole a se stesso.
Anche le sacre scritture preannunciano tribolazioni, ma ricordiamo che quei testi, che sono giunti fino a noi, sono ciò che le religioni vogliono e per questo hanno travisato e strumentalizzato a loro vantaggio la parola di Dio.
E’ adesso il momento di svegliarsi, cambiare la visione, pensare, visualizzare, impegnarsi e agire, iniziando da noi stessi, per concretizzare il mondo migliore che desideriamo, unendo poi la molteplicità degli intenti e delle visioni per dare forza all’energia di manifestarsi realmente, come vogliamo che essa sia, in contrasto con quella, a danno delle masse che pretende il potere.
Ricordiamo che la nostra vita è più importante di tutto, se la possediamo possiamo realizzare quello che vogliamo, se la perdiamo, con essa, se ne va anche tutto quello per cui abbiamo lavorato e ci siamo sacrificati.
Prendiamo consapevolezza di noi stessi e delle nostre capacità e possibilità, noi siamo esseri di energia, creati con la stessa energia vitale creatrice che ha originato tutto, e ne abbiamo tutte le caratteristiche comprese quelle divine.
L’universo ci dà le carte per giocare la partita della vita, ma i giocatori siamo noi, vincere o perdere dipende dalla nostra abilità e fiducia in noi stessi. (Wilma)

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Energia, vibrazioni, interazione, influssi nel micro e macro cosmo

All’inizio la Terra era composta da una brodaglia incandescente simile alla lava vulcanica,  nella quale si trovavano disperse allo stato fuso tutte le sostanze che si trovano sulla terra. metalli, minerali, gas. anidride carbonica, cariche elettriche, ecc…Una immensa energia che vibrava emettendo l’energia della quale era composta. Raffreddandosi questa specie di brodaglia ha formato energeticamente e materialmente tutto quello che troviamo sulla terra, sia inorganico che organico. Per questo motivo vi sono continue interazioni energetiche, dentro e fuori della materia, tra tutto ciò che è presente sulla Terra, e se ampliamo la visione nell’Universo, formato dalla stessa energia primordiale.

L’Energia è formata da cariche positive e negative che si alternano.

Le cariche positive hanno caratteristiche maschili, Yang, sono attive e spingono all’azione.

Le cariche negative hanno caratteristiche femminili Ying, sono passive e assorbono, ricevono.

Le cariche opposte si attirano e quelle uguali si respingono creando dei flussi energetici.

I flussi energetici creano la vita, se sono in equilibrio vi è l’armonia se vi sono squilibri si generano dei rallentamenti e dei blocchi che generano disfunzioni e negli esseri viventi malattie.

Tutti i flussi di energia vibrano e formano dei campi elettromagnetici che interagiscono e si influenzano a vicenda anche ad enormi distanze.

L’aura è formata dalle vibrazioni energetiche individuali che formano un flusso, se scorre e risplende la persona è in buona salute e si sente bene, se si formano rallentamenti o blocchi la persona ha degli squilibri che portano a malattie, che abbassano l’energia vitale. Quando gli squilibri sono molti e forti conducono alla morte, Un buco nell’aura indica lo sviluppo del cancro nella persona.

L’aura della Terra è l’atmosfera, il buco nell’ozono indica uno squilibrio, il cancro della Terra.

Se si migliorano i flussi energetici riequilibrandoli tutta l’organismo migliora sia a livello individuale che collettivo.

Quando si genera uno squilibrio a una cellula ne risente tutto l’organismo inteso come individuo, ma anche come collettività, dapprima si espande a cellule simili e vicine poi a tutto il resto dell’organismo. Facciamo un esempio per comprendere: Se si ha una disfunzione in una cellula epatica questo squilibrio si diffonde alle altre cellule epatiche fino a interessare tutto il fegato, ma nello stesso tempo la vibrazione energetica di questo squilibrio si diffonde a tutti coloro che si trovano nelle vicinanze e che hanno una debolezza di fegato, che a loro volta diffondono vibrazioni squilibrate interessando sempre piu’ individui fino a coinvolgere tutta la collettività. Daltronde se pensiamo alla persona arrabbiata che si trova in una stanza con altre persone, possiamo notare che il suo atteggiamento è aggressivo e provocatorio e, riflettendosi intorno a se, genera per reazione nelle persone vicine atteggiamenti simili, di malumore, irritazione, e ben presto tutte le persone nella stanza vengono “contagiate” dalla rabbia e si squilibrano. Per guarire dalla rabbia è necessario evitare di alimentarla, quindi smettere di parlarne, criticare, giudicare, porre l’attenzione sul sentimento e sui suoi effetti. E’ necessario concentrarsi sulla pace, sul perdono, atteggiamento questo molto importante perchè annulla l’irritazione e i sentimenti di vendetta e responsabilizza gli individui. Perdonare vuol dire prendere  consapevolezza e responsabilità del proprio agire  perche quello che è avvenuto con altre persone è dovuto unicamente a se stessi, dal momento che in qualche modo si è permesso agli altri di agire come hanno fatto.

Per riequilibrare un flusso energetico è necessario fare fluire via lo stress che lo ha generato e alzare le proprie vibrazioni energetiche evitando, soprattutto, di rispondere alle provocazioni di chi ha interesse a diffondere squilibri. Se la vita che viviamo ci fa stare male dobbiamo riequilibrare noi stessi e di riflesso tutti coloro che ci attorniano.

I nostri avi anticamente conoscevano l’espansione del campo energetico all’infinito e sapevano che ogni piccolo evento ha ripercussioni ovunque nel creato. Nel 1962 Edward Lorenz riprese il concetto affermando che un semplice movimento di molecole d’aria generato dal battito d’ali si una farfalla  puo’ causare una catena di movimenti di altre molecole fino a scatenare un uragano, magari a migliaia di chilometri di distanza. Concetti dimenticati dalle masse riaffiorano con recenti nuove scienze, come la fisica e la meccanica quantistica, la radioestesia, la radionica, l’epigenetica, ecc…Sarà vantaggioso che le masse si riapprioprino dell’antico sapere, che il potere si è tramadato di generazione in generazione, usandolo per opprimere i propri simili, offuscando le menti e eliminando tutti coloro che cercavano di diffonderlo. Al momento attuale l’unico modo per fare fronte a una situazione che diventa sempre piu’ drammatica è quello di alzare le proprie vibrazioni energetiche evitando di cedere alle provocazioni che hanno l’intento opposto, fare la propria vita all’insegna della pace e dell’amore universale ignorando e rimanendo indifferenti alle assurdita’ continue che “sforna” un potere consapevole che il risveglio delle masse comporta la distruzione del passato e di tutto il sistema che ha generato, comprese le forme oppressive di autorità. (Wilma)

 

Pensieri, emozioni, immagini, visualizzazioni concorrono a formare la realtà

Siamo esseri di energia e l’energia plasma la materia.
I pensieri sono energia e plasmano la realtà.
Diamo la forza della realizzazione a quello su cui concentriamo l’attenzione.
Le nostre emozioni e la nostra immaginazione concorrono in primis a far accadere le cose.
Ogni volta che proviamo gioia, serenità, vediamo i fiori, i colori, l’amore che ci circonda concorriamo alla sua realizzazione, tuttavia è vero anche il contrario: ansie, preoccupazioni, paure si materializzano seguendo il flusso dei pensieri.
Tantissimi pensieri attraversano la mente ogni giorno ed emozioni continue fanno vibrare il cuore.
Alcuni pensieri ed emozioni soprattutto se provocano timori, se creano forti impressioni, si attaccano e si radicano nella mente e nel cuore e continuano a rinnovare il loro flusso nefasto dando l’imput e la forza necessaria a quelle idee a quelle vibrazioni di concretizzarsi. Difficile staccare tali energie, esse generano effetti a catena di ansia e di preoccupazioni, il carburante necessario per la materializzazione
L’unica possibilità di liberare la mente e il cuore è quella di cambiare frequenze e, il solo modo per farlo, è sostituire quello che tormenta con qualcosa di piacevole, al cui pensiero ci si sente bene e si prova serenità, gioia, amore.
Portiamo con noi una piccola riserva di pensieri positivi, di qualcosa di bello che abbiamo vissuto, o che vogliamo vivere, o che stiamo vivendo, che ci faccia emozionare, da tirare fuori al momento opportuno per scalzare le ombre della mente e del cuore.
Evitiamo di vedere, partecipare, essere coinvolti in situazioni avvenimenti, che portano pensieri, emozioni, immagini e visualizzazioni che favoriscono la negatività. Stacchiamo con quello che ci circonda e in qualche modo di rattrista, ci irrita, ci preoccupa.
La salvaguardia di noi stessi è fondamentale e concorre a salvaguardare la realtà che viviamo come individui e come collettività. Vibrazioni energetiche alte e positive coinvolgono l’individuo facendolo stare bene e, il suo benessere si riflette su tutti coloro che lo circondano, aumentando la luce della positività tra le persone.
Quando si è circondati da situazioni drammatiche e da persone che soffrono, l’unico modo per aiutarle, è vibrare ad alte vibrazioni affinché’ l’elevazione energetica possa risollevare chi è attaccato ai livelli inferiori di pensieri emozioni e visualizzazioni e non riesce ad uscire. Un po’ come accade con i pensieri e le emozioni individuali , per scacciare la negatività è assolutamente necessario sostituirla con i positività.
In un momento dove si è continuamente e volutamente, per aumentarne la forza di realizzazione, bombardati da paure, ansie, preoccupazioni dove ogni momento vengono rappresentate e mandate in onda negatività, immagini drammatiche e situazioni sconvolgenti l’unica forma di difesa è: spegnere ogni imput e accendere in noi stessi la positività usando la riserva di gioia, serenità e affetto che ci portiamo dietro immagazzinata in noi.
Evitate di sentirvi in colpa, il piangere e il lamentarsi, l’impaurirsi per qualcosa che va al di fuori della nostra portata di azione, si ripercuote su di noi concorrendo a dare la forza a ciò che ci spaventa e ci addolora. Solo quando noi stessi siamo luce possiamo illuminare le tenebre che ci circondano. Se si può materialmente fare qualcosa per aiutare chi soffre e, se chi soffre permette, aiutiamolo, in modo che il nostro intervento capovolga la situazione e porti la serenità aumentando la luce di entrambi , in caso contrario, quando viene impedito per qualsiasi motivo di aiutare direttamente chi sta male, concentriamoci su noi stessi per tenere accesa la luce della positività. Evitiamo di alimentare e di nutrirci di tutta la spazzatura e le tossine che il male e il potere ci propinano ogni giorno, semplicemente staccando la spina e facendo la nostra vita, indifferenti a tutto il resto. In questo modo evitiamo di alimentare e dipingere una realtà negativa che provoca solo odio, rabbia, sofferenza che sono proprio quei sentimenti e quelle emozioni a bassa vibrazione dei quali necessita il male e il potere per sopravvivere. Accendiamo la luce in noi per scacciare le tenebre fuori di noi. Se evitiamo di permettere e siamo indifferenti alle assurdità e alle provocazioni, generate appositamente per far emozionare e visualizzare quei flussi di energia che concorrono alla realizzazione, presto il castello di tenebre che ci circonda si dissolverà liberando dalla prigionia ogni individuo, permettendogli di liberarsi e di evolversi verso l’armonia, l’amore e il benessere. Comprendiamo che le assurdità sono provocazioni fatte appositamente per togliere la lucidità, offuscare mente e cuore e tenere imprigionate le energie nei bassi livelli. Rispondiamo all’odio con l’amore, al dolore con il benessere, agli squilibri con l’equilibrio e l’armonia, accendiamo la luce in noi e illuminiamo le tenebre in noi e fuori di noi. Pace e Amore a tutti (Wilma)

Sogni, realtà, impossibile, possibile …ma è veramente cosi?

Ho sognato un mondo nel quale ogni uomo:

–  provvedeva autonomamente ai propri fabbisogni senza dipendere da niente e da nessuno, rispettava gli altri e, a sua volta, era rispettato

– poteva vivere senza mangiare, lavorare, essere costretto a sottostare a imposizioni, a ricatti e, in generale, a nessuna limitazione condizionante della sua esistenza

– era libero da tasse, gabelle e tributi vari, incombenze e trafile burocratiche, pressioni sociali, sanitarie, politiche, poteva prendersi cura di se, dei suoi interessi dei propri eventuali famigliari senza la necessità del denaro

– era sempre in forma e in salute, viveva serenamente e senza stress e conosceva le tecniche dell’autoguarigione naturale

– ogni giorno poteva seguire ciò che per lui rappresentava il suo bene e nel farlo esprimeva se stesso, le proprie capacità e i propri interessi.

– nel suo quotidiano era soddisfatto e gratificato e si sentiva in pieno benessere

– era fuori dal tempo e dallo spazio e poteva spostarsi ovunque in un attimo con la forza del pensiero e della sua energia

Ora mi chiedo:”Ho sognato o ho immaginato visivamente una realtà che si sta concretizzando?”

Influssi planetari, veggenti, indovini, profeti, antiche scritture di popoli scomparsi, tutti ci parlano dell’avvento di una epoca inimmaginabile per l’uomo, nella quale trionfino il benessere, l’amore, la pace e la serenità.

Tutto quello che l’umanità aveva vissuto per secoli sarebbe stato improvvisamente, inaspettatamente, completamente trasformato. Il passato e le sue false certezze distrutte e fatte fluire via. I valori totalmente sovvertiti dai naturali principi e ritmi dell’energia vitale, ciclica, in continuo movimento.

Urano e Saturno i principali artefici del cambiamento e del confronto tra il nuovo che avanza: improvviso, inaspettato, esplosivo, determinato, creativo, e il vecchio che si sgretola, crolla e fluisce via con tutte le sue false, ingannevoli certezze. Effetti straordinari a catena si sarebbero verificati a seguito della trasformazione, facendo vacillare e cadere un potere politico-economico-sociale opprimente e vorace, volto a schiavizzare, controllare e opprimere le masse, basato su  ingannevoli certezze materiali fatte considerare volutamente, ma erroneamente, come necessarie per la sopravvivenza.

Completamente svalutato il denaro, la ricchezza, l’interesse, il possesso e con essi minate e fatte esplodere tutte le fondamenta di una economia fondata sullo strapotere di banche, finanza, consumismo, monopolismo di grandi gruppi nella politica, nel commercio nella sanità, nell’alimentazione e in molti altri settori della vita.

Impossibile?  Forse, se l’uomo continua ad avere sfiducia in se stesso e a credere all’incapacità di realizzare i sogni.

Ormai i tempi sono maturi, ogni individuo ha in se le capacità, le possibilità, la forza, il coraggio e la determinazione per agire. Deve solo prendere consapevolezza della propria natura divina e imparare a usare l’energia che ne deriva e lo anima.

Tutte le risposte sono racchiuse all’interno di ogni uomo. E’ proprio dentro le profondità di se stesso che ognuno trova le informazioni su come trasformare l’esistenza.

Niente e nessuno può aiutare a fare il passaggio tra il vecchio e il nuovo. La chiave per aprire la porta è racchiusa dentro ogni uomo, nelle profondità dell’energia che anima ogni creatura.

Ormai il risveglio sta avvenendo e il potere e il male, che dominano la Terra da secoli , sono terrorizzati perchè la scoperta del nuovo rappresenta la sua distruzione, per questo sta tentando di tutto per impedire che le masse aprano gli occhi<. I dominatori non si rendono conto che, comunque il processo andrà avanti dividendo le genti in  due gruppi: i deboli, coloro che sono impreparati al cambiamento e preferiscono vivere male nelle false sicurezze del sistema piuttosto che adeguarsi all’emergente e i risvegliati , determinati a gettare le basi del nuovo mondo. I primi soccomberanno sotto i colpi degli oppressori, mentre i secondi si riconosceranno nella moltitudine, si attireranno, si uniranno e lotteranno per la loro libertà e per il trionfo del sogno impossibile.

Pensate che sia fantasia? Date un’occhiata alle nuove scienze, basate su conoscenze antiche, fatte appositamente dimenticare da chi voleva il comando delle masse, e fermatevi a riflettere.

L’energia plasma la materia la condiziona e la trasforma. Il cuore è distinto e interagisce con la mente e la domina

Cambiando la visione e aprendosi al nuovo senza remore, accettando l’impossibile, quello che esce dai canoni  delle credenze e cominciando a vedere la realtà con occhi nuovi si possono realizzare e vivere i sogni.

Dubbi? Consiglio di approfondire le conoscenze relative alle nuove discipline come per esempio: la fisica e la meccanica quantistica, la radioestesia, la radionica, la PNEI, l’epigenetica, le neuroscienze, di accostarsi alle conoscenze acquisite recentemente sulla fisiologia degli organismi e degli organi  in particolare cervello, cuore e intestino, e integrare il tutto nella considerazione complessiva dell’individuo

A titolo di esempio vi lascio un paio di link di video che trattano della possibilità sperimentata e vissuta che si  vive senza mangiare materialmente e cibandosi di prana (termine che vuole dire energia )

-https://www.youtube.com/watch?v=8YHjDOvCNNc

-https://www.youtube.com/watch?v=xXI3h259ZdM

Con questo vorrei evitare di dare l’impressione di credere a tutto o a niente. I suddetti video sono solo informazioni generali su un argomento Per conoscere è necessario raccogliere il materiale sul tema scelto e poi visionarlo, liberare la mente da ogni condizionamento e cercare di interpretare, comprendere il messaggio, elaborarlo e farsi la propria idea personale al proposito, formulare una ipotesi e verificare se è corretta filtrando altro materiale ed esperienze in proposito, arrivare a una conclusione deve servire da imput per crearsi la propria filosofia e stile di vita senza ricorrere a modelli generali. Ognuno è unico e come tale si deve comportare, divenendo l’originale e non una brutta copia di modelli generali.

Mi rendo conto che accostarsi a queste trasformazioni comporta cambiamenti di idee, convinzioni, nel caso dei video suddetti viene radicalmente mutata la concezione del cibo inteso come fabbisogno fisiologico necessario alla vita. Teorie erronee che attribuiscono all’alimentazione poteri materiali, in contrapposizione a significati più ampi che considerano l’alimentazione come un compensatore di squilibri che generano negli organismi erronee convinzioni. Alla nascita il piccolo assume insieme al latte materno le informazioni che gli serviranno per la vita e ne plasmeranno la mente e la personalità. Il neonato impara a vedere nel bianco liquido e, conseguentemente nel cibo, la sicurezza, l’amore, il piacere, il nutrimento, la protezione e, nel suo inconscio, a queste informazioni cercherà di attingere ogni volta che deve superare ostacoli e difficolta nella vita, senza rendersi conto che crescendo si evolve e diventa adulto e con la crescita molti comportamenti e atteggiamenti vanno superati e cambiati, imparando a guardare dentro di se  per adattarsi a nuove situazioni ed esigenze

Impariamo a sognare in grande a visualizzare e a emozionarci per quello che ci fa piacere vedere, per quello che rappresenta il bene per noi, immergiamoci in quella realtà, come se la stessimo vivendo e, soprattutto, crediamo in noi e nelle immense possibilità che l’energia che ci anima e ci circonda ha di interagire in noi e fuori di noi per realizzare i nostri sogni.Teniamo alte le nostre vibrazioni energetiche se vogliamo elevarci. Niente è inimmaginabile e impossibile, gli ultimi due anni ce lo hanno dimostrato costringendoci a situazioni che mai e poi mai avremo immaginato di poter vivere e, mai e poi mai, avremo pensato di assoggettarci,  (Wilma)

 

LA META FINALE

Il crollo è imminente,le crepe e le fratture sempre piu’ grandi e marcate, le strutture portanti stanno cedendo, ma gran parte della folla non se ne rende conto, il buio e la paura oscurano ancora la visione dei più che si sentono protetti tra le tenebre.

Un folto gruppo di fiammelle si sta allontanando velocemente e la loro luminosità aumenta continuamente, quando, alla spicciolata, vengono raggiunti da coloro che, aperti gli occhi, si sono resi, improvvisamente, conto dell’imminente crollo delle strutture che incombono su di loro e cercano scampo nella fuga.

E’ in cammino, dopo aver lasciato tutto alle spalle, un piccolo esercito di coraggiosi che si oppongono e si ribellano a un sistema che, apparentemente dichiarando il bene e offrendo, ingannevolmente, la soluzione dei problemi, impone e sottomette con la paura e la falsità, negando ogni libertà

Ribelli, responsabili della loro scelta, consapevoli dei pericoli che la lotta comporta e dei rischi che, intraprendendo strade sconosciute, mai esplorate, possono minacciarli, che tuttavia sono determinati a cambiare una realtà, oppressiva, nella quale sono schiavi e la loro vita è priva di valore di fronte a dei come il denaro, l’interesse e il potere.

Vogliono un mondo migliore nel quale l’essenza sia piu’ importante della materia e si ponga l’attenzione sul valore della vita, inteso come dono d’amore dell’Universo, sull’importanza delle creature, su una società dove trionfino sentimenti di solidarietà, di aiuto, di rispetto, di amore, verso se stessi e gli altri.

Per realizzare tutto questo, ogni singolo uomo deve liberarsi dei legami con il passato che, in qualche modo, ancora lo incatenano e deve scoprire dentro di se stesso le immense capacità e potenzialità che l’energia divina, vitale, che lo forma e lo anima, possiede

Ogni aspetto conosciuto deve essere mutato in una radicale trasformazione della società, dove l’uomo, inteso come corpo-mente-spirito venga posto al centro del rinnovamento.

Idee, pensieri, valori e azioni completamente nuovi, originali, fuori da ogni schema ,creativi, costruttivi, , devono prendere forma e indirizzare l’opera di chi vuole migliorare se stesso e la società in cui vive.

E’ necessario troncare con le abitudini, i modi di essere e di persare, perchè se si torrna a percorrere la stessa strada del passato si rischia di ritrovarsi in un circuito vizioso che impantana nelle sabbie mobili di quel mondo che si vuole negare.

Denaro e potere devono essere dimenticati e sotterrati, troppo frustranti , limitanti e distruttivi per poter consentire di esprimere pienamente l’essere se stesso di ogni individuo.

Una nuova economia, una nuova formasociale e considerazione deve materilizzarsi, affinchè ognuno possa esprimere al meglio se stesso e seguire ciò che ritiene sia il bene per se stesso.

L’immensa evoluzione scientifico-tecnologica raggiunta nel corso dell’ultimo secolo deve essere utilzzata per perettere a ogni creatura di vivere bene, ma nel contempo deve essere considerata un mezzo a servizio dell’uomo e giammai un’arma per distruggerlo.

L’approfondimento dell’energia divina, vitale, dinamica che anima ogni cosa comporterà tali, tante e incredibili conquiste, ritenute impossibili e neppure immaginate. L’era di trasformazione radicale è iniziata, all’uomo concretizzarla.

I tempi lunghi, occorsi nel passato, per realizzare gli obiettivi dei cambiamenti saranno fortemente ridotti e diminuiti dalle conoscenze acquisite e, molto piu’ rapidamente di quanto si creda, l’uomo potrà vivere in una terra governata dal benessere, dalla salute e dall’amore universale nella quale ogni individuo, superando la propria individualità e i propri egoismi, si possa completare con le altrui diversità,  per unificarsi in una unica grande energia di crescita e di evoluzione che trasformerà completamente l’esistenza sul pianeta.

Al momento è impossibile per me indicare come l’umanità raggiungerà la vetta ambita.

L’unica certezza che ho è l’ottenimento dell’obiettivo:” Un mondo nel quale ogni individuo sia se stesso, possa esprimere se stesso, seguire cio’ che ritiene il bene per lui e interagisca con gli altri, completandosi nel momento nel quale incontra e si equilibria con quello del suo prossimo, al fine di unificarsi in una grande, potente divina energia piena di armonia e di amore”.

Si vive nel presente e si opera nel presente, per il futuro che non si sa se, quando, e come si realizzerà meglio evitare progetti, potrebbero diventare illusioni e svanire creando sofferenza e abbassando l’autostima.

Per tale ragione oggi posso solo visualizzare la meta finale e dirigermi verso di essa, ma evito di dire quale cammino percorrerò, e quali ostacoli, difficoltà facilitazioni troverò. Ogni giorno penserò a cosa fare in modo da avanzare avendo ben chiaro l’obiettivo finale.

Per rendere l’idea il procedere è simile a quello di un auto che viaggia nella notte verso una meta ben definita,  data per scontata, ma tralasciata momentaneamente dal guidatore,  concentrato sulla guida, che si vede impegnato ad affrontare ogni momento quel piccolo tratto di strada, davanti a se, illuminato dai fari.

Allo stesso modo ora molti veicoli sono in viaggio verso la meta comune, probabilmente per tante strade (vie cittadine, autostrade, percorsi campagnoli ecc…)  e con mezzi diversi (auto, moto, aereo, cavallo, a piedi ecc…), ognuno avanza ogni giorno e si adatta a ogni passo e a fine giornata, soddisfatto e gratificato per i progressi raggiunti ringrazia se stesso e l’Universo per le possibilità che gli sono state date.

Il segreto per giungere alla meta è avere fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, continuando a credere e a visualizzare l’obiettivo finale, dando per scontato l’arrivo e chiedendo all’Universo, attraverso il linguaggio energetico, il suo aiuto.

Altra cosa fondamentale è tenere alte le vibrazioni energetiche con l’amore, la gioia, la serenità, la solidarietà l’ottimismo ecc…,e fare fluire via i sentimenti e le emozioni a bassa intensità come: la rabbia, il rancore, l’irritazione. l’odio, la tristezza, la paura, per favorire il distacco dalla materia terrena per elevarsi ed evolversi verso il cielo e la vetta.

Tutto è possibile. All’uomo sono state date le carte delleopportunita e delle possibilità, ora sta a lui impegnarsi a giocare per vincere la partita della vita e creare un mondo migliore in cui vivere libero e in benessere. (Wilma)

 

SCOPRI E USA L’ENERGIA E LA LUCE IN TE

Troppo impegnati a correre dietro a ciò che brilla, abbiamo perso la capacità di trovare la vera ricchezza. Abbagliati da vetrini che risplendono di luce riflessa, siamo stati incapaci di concentrarci sulle pepite d’oro, il cui valore è all’interno del sasso. Piccolo ciottolo sporco, poco appariscente, nasconde in sé tutta la sua essenza, che lo rende unico e per questo eccezionale. Per trovare il metallo prezioso che apre le porte per realizzare ogni desiderio, dobbiamo pulire l’esterno per far risaltare l’interno. Nulla avviene a caso, quello che viviamo è il messaggio che ci manda l’Universo per ritrovare la vera visione della realtà. Quando le condizioni esterne sono avverse il rifugio è dentro se stessi, all’interno della corazza di apparenza che ci ricopre. Siamo esseri di energia dotati di un potere immenso, ma, inconsapevoli, lo abbiamo affidato ad altro e ad altri, l’Universo ci mostra la verità, la giusta strada per rivalutare noi stessi, e perdurerà, per obbligarci a indietreggiare, a mandarci ostacoli e difficoltà sempre maggiori fino a quando continueremo a perseverare e a procedere sulla strada sbagliata. Vogliamo la salute, il benessere, la capacità di agire per trovare tutto quello che ci serve per vivere ed essere felici e lo abbiamo a portata di mano, ma non lo vediamo, perché è dentro di noi. La nostra potenza è immensa, con la nostra energia, contenuta all’interno di noi ,siamo in grado di dare informazioni ad ogni cellula del nostro corpo e di modificarla, siamo in grado di plasmare noi stessi e la realtà che viviamo, abbiamo la capacità di guarire il corpo, fisicamente e psichicamente, senza ricorrere a niente altro che alla nostra energia, siamo capaci di modellare qualsiasi aspetto della nostra vita. La scoperta di questa opportunità e la capacità di utilizzarla fa crollare ogni potere esterno, ogni valore fondato sull’apparenza e permette all’uomo di progredire talmente velocemente da raggiungere, in meno di una generazione, traguardi che in passato hanno necessitato di centinaia e centinaia di anni. Chi oggi vive utilizzando il luccichio dell’apparenza e tenendo tra le mani l’effimero splendore che riflette la caducità di quello che trattiene, vuole impedire la scoperta della vera essenza, perché con essa crollerebbe ogni forma di potere e schiavismo sulle masse. Che bisogno c’è di avere il denaro quando si può creare con l’energia a nostra disposizione quello di cui si necessità? Che cosa servono i farmaci, le medicine, gli ospedali, i medici quando la nostra mente può mandare informazioni alle cellule per cancellare i processi di malattia che si sono instaurati a causa di squilibri? Perché usare il cellulare per comunicare quando possiamo benissimo comunicare con il nostro pensiero e le nostre vibrazioni energetiche? E cosi ancora per ogni aspetto della nostra esistenza. Questo è il messaggio dell’Universo per riportarci sulla giusta via che conduce al vero bene per noi stessi. Molti fanno fatica a comprendere che quando la strada è troppo irta di ostacoli è perché’ è necessario abbandonarla, si ostinano a irrigidirsi su quello che stanno facendo, sul vecchio modo di vivere e lavorare, sul perseguire abitudini superate ed errate e cedono a sterili ricatti, che li immobilizzano in un mondo che è superato e va lasciato fluire via. La situazione che viviamo ci fa rinchiudere in noi stessi, perché possiamo trovare la vera forza che ci anima, ci costringe ad abbandonare sicurezze e a sottostare a imposizioni per farci comprendere che i veri padroni e creatori della nostra vita siamo noi stessi, che, all’interno di noi stessi, nessuno può condizionarci e manipolarci e che la nostra pepita d’oro, la chiave per aprire ogni porta e risolvere ogni problema è nell’energia che abbiamo dentro di noi. Spostiamo gli occhi da ciò che brilla all’esterno e focalizziamoci su noi stessi se vogliamo evolverci e trovare felicità, serenità, benessere e la capacità di vivere contando solo su noi stessi e sul nostro potere, per brillare di luce propria, per essere gli originali, coloro che illuminano se stessi e tutto quello che li circonda rendendolo splendente. Uniamo la nostra luce a quella di tutti coloro che sono riusciti a trovarla in se e a portarla in superficie, rompendo il velo oscuro dell’apparenza, il mondo comincerà a illuminarsi e la luce che ne deriverà spazzerà ogni tenebra e farà fluire via tutto il male e la negatività. Siamo esseri di energia e di luce usiamola per crescere e creare una società migliore (Wilma)

Cambiamento: un nuovo percorso da intraprendere senza voltarsi

E’ ora che le persone comincino a capire e a prendere consapevolezza che il mondo, la società, sono cambiati e tornare indietro è impossibile.

Come un neonato che cresce e a quattordici anni pretende, invano, di ritornare piccolo e di indossare la tutina di quando era appena nato, cosi sta accadendo per l’umanità. Una volta percorso un certo stadio di evoluzione, il ritorno è negato dalle nuove condizioni che si sono instaurate nel tempo.

Cosa dunque è necessario fare? Smettere di pensare, di agire, di comportarsi allo stesso modo dell’epoca trascorsa e finita, quello che era ieri , oggi è stato superato dal cambiamento, è necessario adattarsi e mutare, prima a livello individuale, poi collettivo.

Come quando tramonta il sole e l’astro è già sotto l’orizzonte, ma appare, per un fenomeno di rifrazione, ancora visibile nel cielo, allo stesso modo Il vecchio, al momento attuale, è già crollato, ciò nonostante, la gente si attaca al trascorso, e il potere ne approfitta per sfruttare, opprimere e ricattare gli individui in tutti i settori della vita, con prevalenza riguardo a quelli legati alla sicurezza e alla sopravvivenza come: la famiglia, la scuola, il lavoro, la religione, le feste tradizionali in primis il Natale, in modo da creare sempre maggiore debolezza, fragilità, timori, minando le basi sociali dell’esistenza individuale e colletiva, affinche’ la paura prenda il sopravvento causando emarginazione, contrasti, odio, per sobillare le masse e mettere gli individui gli uni contro gli altri..

Il dio denaro, il successo, il potere erano i signori incontrastati del mondo trascorso e il loro valore era maggiore della vita stessa dell’uomo.. La realtà ormai era diventata difficile per una gran parte di persone che sentiva l’esigenza di cambiare.

I modelli sono crollati, ma continuano a vivere nella mente e nel comportamento delle persone, perchè danno sicurezza anche se fanno vivere male.

Gli schemi sono sprofondati, distrutti, con danni alla sicurezza, tuttavia si rimane nell’apparenza per il timore di essere se stessi, di mostrare se stessi, temendo di essere emarginati.

Capire e  prendere atto della verità è difficile e doloroso, e questo è uno dei principali motivi per cui  le persone si  immobilizzano e si ingabbiano nel passato, tanto da cedere ai ricatti dei potenti i e a delegare poteri ai propri carnefici per fare scelte e per richiedere protezione. Si crea cosi una visione ingannevole del potere che segue i propri interessi a scapito di quelli dei cittadini.

Cambiare vuol dire smettere di ragionare da neonato,: protetto e accudito dai genitori e cominciare a pensare da adulto prendendosi le responsabilità della propria vita e delle proprie scelte

Fare finta di essere sempre neonati e pretendere sicurezze da altri, per evitare responsabilità, mette in una condizione di estrema dipendenza e alla mercè di chi strumentalizza la condizione di debolezza delle masse.

E’ il momento di aprire gli occhi e di cambiare la visione di noi stessi e della nostra vita.

Guardiamo dentro di noi e prendiamo atto di come siamo veramente evitando di vederci come immaginiamo di essere. Facciamo l’inventario di quello che abbiamo e che siamo, ripuliamoci da tutto quello che ci appesantisce: i vecchi condizionamenti, le credenze, le ideologie che ci derivano da come siamo stati cresciuti e siamo stati manipolati da famiglia, scuola, società. Purifichiamo la mente, il cuore e lo spirito e guardiamoci intorno con prospettive nuove, che utilizzino le nostre capacità e potenzialità e conducano a mettere in pratica ciò che rappesenta il bene per noi e, soprattutto, prendiamo la nostra esistenza nelle nostre mani e creiamo la realtà che piu’ ci soddisfa, nel rispetto di noi stessi e degli altri.

Facciamo fluire via la rabbia, il risentimento, i sensi di colpa e tutti gli altri sentimenti con basse vibrazioni. Perdoniamo noi stessi per avere permesso e gli altri per aver approfittato, mettiamo una pietra sopra il passato e non pensiamoci piu’.

Solamente le ferite associate al perdono evitano di fare soffrire, per i ricordi che si riaccendono, stimolando vecchie emozioni e sentimenti, che come lame continuano a dilaniare mente e corpo.

Avviamoci in un percorso nuovo dove tutto è diverso e dove dovremo usare le nostre capacità e la nostra creatività per procedere, gli esempi del passato sono obsoleti e da evitare, perchè ingabbiano in schemi e in blocchi che impediscono di progredire.

Mettiamoci in attesa dei messaggi dell’Universo e affiniamo la sensibilità per comprenderli e agire di conseguenza.

Oggi la gente si dispera per via di ricatti da parte del potere che le impediscono di svolgere diverse attività, ebbene, quelli sono segnali dell’Universo che ci indicano che quella attività va cambiata, trasformata. Non serve piu’

. Farsi ricattare e cedere, irrigidendosi su posizioni raggiunte nel passato è deleterio e impedisce di progredire.

Per comprendere meglio il periodo in cui stiamo vivendo, prendiamo come esempio la Rivoluzione industriale avvenuta nell’Ottocento, con la consapevolezza che quello che accadde allora aveva una portata molto minore rispetto a ora, per il minore grado raggiunto dal progresso scientifico-tecnologico tipico di quel tempo.

Esaminiamo la rivoluzione industriale e il contesto in cui sorse.

Contesto sociale-economico-culturale

prima:

–  economia e benessere in mano alla classe media degli artigiani che produceva con il proprio lavoro quello che serviva per vivere.

Economia limitata al territorio

Produzione lenta inerente alle capacità dell’artigiano.

Prezzi alti supportati dalla qualità per i lunghi periodi di produzione e per la necessità di dedicarsi singolarmente a un prodotto per volta.

dopo:

– economia e benessere derivato dalla lavorazione industriale, dipendente dalle macchine, che producevano più velocemente e fabbricavano piu’ pezzi per volta, con un conseguente minore prezzo e qualità.

Aumento delle merci e maggiore espansione dei mercati.

Fallimento della classe media artigiana che non era piu’ in grado di competere con i tempi, la quantità,e i prezzi della produzine industriale .

Alla società la classe degli artigiani non serviva più e chi, si irrigidi nel proprio modo di lavorare, venne fatto fallire e fu costretto, per vivere, a confluire nella fascia di una nuova classe sociale: il  proletariato, coloro che venivano costretti a lavorare  come schiavi  ed erano sfruttati da quelle persone che avevano abbracciato e rischiato con il nuovo.

Benessere, ricchezza, potere passarono dagli artigiani agli imprenditori. Chi ebbe paura a rischiare o mancò di adattarsi ai tempi, evitando di prendersi la responsabilità per avventurarsi e creare il nuovo, venne distrutto e costretto a una vita di oppressione sfruttamento e sacriicio.

Nella Rivoluzione industriale si posero le basi per l’esaltazione delle capacità razionali e materiali dell’uomo. Era considerato vero e applicabile tutto quello che era tangibile e verificabile nella realtà concreta, con esaltazione del pensiero razionale e della parte materiale dell’individuo, il denaro accrebbe il suo valore in rapporto al mercato e allo scambio, ma anche nella valutazione delle persone.

La Rivoluzione attuale supera il presupposto di quella industriale e si spinge oltre, verso ciò che trascende la materia e la razionalità e si evolve con l’energia verso lo spirituale, il divino. Comporta la scoperta e l’utilizzo delle capacità e potenzialità divine insite in ogni individuo, esse peretteranno all’uomo di ascendere a una nuova dimensione, facendo un salto quantico e progredendo a tal punto da abbreviare i tempi di attuazione: verranno letteralmente saltate generazioni che nel passato sono state necessarie all’evoluzione.

Il cambiamento con la Rivoluzione industriale fu determinato dall’invenzione della macchina, oggi la radicale trasformazione dipenderà dalla scoperta e dalla consapevolezza dell’energia divina insita in ogni individuo e dalla capacità di riuscire a capire il suo utilizzo. Le frontiere dell’impossibile si amplieranno cosi come vennero superate alla fine del Quattrocento oltrepassando le colonne di Ercole. (Wilma)

 

Avrei voluto

Avrei voluto
Vivere nella serenità della famiglia
– Essere circondata da persone comprensive
– Lavorare seguendo le mie inclinazioni, capacità, entusiasmo
– Essere sempre in salute
– Avere sempre la forza, il coraggio di affrontare ogni situazione
– E tante altre cose ancora
Ma avevo dimenticato alcune varianti:
– La vita e la sua imprevedibilità
– L’interazione con la natura, la società, le altre persone
– L’io diverso da tutti gli altri
Ho imparato:
– Che puoi cambiare te stesso, se tutto gira diversamente da come avresti voluto
– Che tutto è in continuo dinamico movimento ciclico nel quale gli opposti si alternano e si completano
–  che Male o bene sono perfettamente indifferenti per l’universo la cosa importante è che si alternino per completarsi, in ogni opposto vi sono pro e contro sta a noi scegliere su quali concentrarsi
– Che l’esistenza è un continuo cambiamento a volte lento a volte improvviso e che richiede di mutare per adattarsi
– Essere flessibili evita la rigidità che consente la distruzione
– Tu sei la persona più importante della tua vita, quella che ti può amare meglio di tutti e più di tutti.
– Tu puoi e devi contare solo su te stessa e sulle tue capacità e forze, solo cosi puoi essere libera di essere te stessa
Qualsiasi forma di delega, richiesta di aiuto crea legami e dipendenza a scapito della libertà
Se vuoi un mondo che risplenda d’amore tu devi illuminare quel mondo, con il tuo amore, rispecchiando in esso quello che tu sei internamente
Tu crei la tua realtà e ne sei responsabile
Quando vi sono colpe è perche’ si è permesso e qualcuno o qualcosa ha approfittato di ciò che si è permesso.
– Le tue vibrazioni energetiche attirano persone e avvenimenti che hanno la stessa intensità, vibra alto e l’energia che ti circonda si armonizzera’ con la tua
SII TE STESSA, AMA TE STESSA PRIMA DI TUTTI GLI ALTRI, PRETENDI DA TE STESSA, ABBI FIDUCIA IN TE STESSA E NELLE TUE CAPACITA’ , RISPETTATI E SII RESPONSABILE DELLE TUE AZIONI E SCELTE, SEGUI SEMPRE CIO’ CHE RAPPRESENTA IL BENE PER TE STESSA. Ricorda che sei unica e creata con la stessa energia della fonte vitale che ti ha originato, quindi hai in te anche le capacità e potenzialità divine di quella fonte. Nulla è impossibile se veramente lo vuoi e ti impegni per realizzarlo. (Wilma)

 

La nostra vita è nelle nostre mani

Alla ricerca della causa di quello che ci sta accadendo tanti sono i pensieri e le domande che si accavallano nella mente.
Alla fine tutto finisce al solito punto:

“Abbiamo delegato, abbiamo permesso, abbiamo ceduto il potere di creare la nostra realtà e quella dei nostri figli e  dei nostri cari ad altri.
Eravamo troppo impegnati a correre dietro a un miraggio fatto solo di esigenze materiali, una fata Morgana assoldata da chi voleva il nostro potere per aumentare il proprio.

Successo, denaro, consumismo per conformarsi a modelli creati appositamente per “risplendere” e mostrare il luccichio per attirare le folle, pagliuzze che brillavano, celando le vere pepite d’oro, occultate sul fondo della fonte della vita.

Abbiamo ceduto i nostri tesori: noi stessi, affetti, amore, comprensione, solidarietà collaborazione, correndo dietro a solitudine, emarginazione, egoismo. In gara solo per l’esaltazione materiale di noi stessi, del nostro avere. in competizione con gli altri e gelosi e invidiosi di quello che altri avevano raggiunto e possidevano.

Abbiamo creato il vuoto intorno a noi concentrati solo su quello che volevamo ottenere e disposti a calpestare chiunque e qualunque cosa si interponese tra noi e il nostro obiettivo,

Abbiamo cercato la felicità, correndole dietro per strade che conducevano al denaro, al successo, all’ammirazione soffusa di gelosia di chi invidiava i nostri risultati.
Guardavamo lontano, progettavamo il futuro troppo impeganti per guardare intorno a noi, per raccogliere la gioia e la bellezza che ci circondava.

Abbiamo barattato la conquista del cellulare appena uscito, del compiuter ultimo modello, dell’aspirapolvere che funziona da solo e tanto altro perdendo il sorriso di chi ci ama, ignorando gli occhi dei nostri figli pieni di paura di pianto che disperatamente cercavano noi e il nostro abbraccio, li abbiamo “scaricati” praticamente appena nati, in strutture, davanti a giochi elettronici, tv e altre diavolerie , delegando ad altri la loro crescita e perdendo la possibilità di amare e di essere amati.

Abbiamo cercato la bellezza, la soddisfazione, la gratificazione negli oggetti del consumismo, effimera conquista presto soppiantata da altro, invece di ammirare la meraviglia della natura che ogni giorno sboccia e fiorisce intorno a noi silenziosa, discreta, per nulla appariscente agli occhi di chi non ne comprende il vero valore e significato, di coloro che vibrano energeticamente a bassi livelli per percepire l’ebrezza del volo verso l’alto, verso l’armonia.

Abbiamo permesso allo stress, al male di vivere e agli squilibri conseguenti di farci ammalare di offuscarci la mente e farci soffrire e siamo caduti nelle mani di chi ci prometteva di silenziare il nostro dolore con una pronta e veloce “pillolina”, comoda, rapida, di sicuro effetto che finiva di portarci via il nostro cuore per addormentare momentaneamente la nostra sofferenza, che puntualmente si sarebbe ripresentata, piu’ vitale e forte che mai, appena l’effetto narcotico del preparato ingerito fosse terminato.

E poi ci chiediamo dopo aver abbandonato tutto e tutti inseguendo miraggi pilotati e strumentalizzati perche’ siamo a questo punto?
Stiamo male nella realtà che ci siamo creati permettendo e delegando altri ? Vogliamo tornare a vivere bene? Dobbiamo fare una sola cosa: Cambiare la realta’ nella quale siamo immersi, cominciando da noi stessi, Imparando ad amare noi stessi e i nostri figli, simbolicamente il nostro futuro, la continuità della vita. ,Proteggiamo noi stessi e i nostri figli, dedicando piu’ tempo a noi e a loro, rispolverando e risvegliando quei valori universali che abbiamo nascosto sotto l’effimera ricerca di un ingannevole piacere.

Smettiamo di permettere e riprendiamoci le redini e la responsabilità della nostra vita, teniamo alte le nostre vibrazioni energetiche, praticando l’amore, la gioia, la solidarietà, la compassione, la collaborazione e facciamo fluire via rabbia, irritazione, competizione, affoghiamole nel pianto della compassione  che precede il perdono,  facciamo brillare le nostre lacrime al sole della gratitudine per quello che siamo e per tutto quello che abbiamo ignorato, ma che possediamo e che abbiamo il diritto-dovere di godere per vivere in serenità.
Riscopriamo noi stessi: la persona piu’ importante della nostra vita, quella che può amarci piu’ di tutti gli altri, l’unica che può renderci felici . Diffondiamo intorno a noi l’amore che abbiamo nel cuore e proteggiamo con esso tutto quello che abbiamo di piu’ caro: i nostri figli, i nostri affetti, interagiamo con loro nella gioia e nella serenità. Prendiamo la vita nelle nostre mani e amministriamola con consapevolezza e responsabilità, evitiamo di permettere e di delegare altri rispetto alla nostra esistenza e vedremo immediatamente dissolversi i miraggi che ci hanno condotto sulla strada dell’oppressione, della schiavitù e della sofferenza. Coloro che cercavano di sottometterci e di comandarci si scioglieranno come neve al sole della luce dell’amore, al quale consentiremo di risplendere nel nostro cuore e di brillare intorno a noi (Wilma)

Affrontare il cambiamento

Attraverso quello che viviamo l’Universo ci indica il percorso corretto da seguire con il suo linguaggio che si esprime attraverso quello che ci accade e ci circonda.

Sono segnali che vanno interpretati perche’ manifestati  con una comunicazione diversa da quella a cui siamo abituati.

Nulla avviene a caso . Il caso è energia dinamica in azione per esprimere, comunicare o per far accadere qualcosa.

Noi siamo le creature dell’Universo.

Pensiamo per comprendere meglio al raporto tra i genitori e le loro creature piccolissime, che cominciano a esplorare il mondo..

Se in fondo al giardino c’è un baratro cosa fa un padre o una madre che vuole preservare il figlio dal pericolo?

Prima a parole gli vieta di andare in fondo al giardino.

Il bimbo, ancora poco padrone della lingua,  persiste nel suo atteggiamento di esploratore. Allora il genitore comincia a urlare, invano, il bimbo prosegue la sua marcia. A quel  punto il genitore mette ostacoli e barriere per fermare il figlio che si dirige nella direzione pericolosa. Il piccolo si irrita, fraintende l’atteggiamento genitoriale, si ritiene sfortunato, pensa che gli manchi l’amore dei genitori e che essi si accaniscano contro di lui.

Una incomprensione viene snaturata e distorta solo, perche il modo di esprimersi è diverso , il piccolo, poco abile con le parole crede di essere ostacolato  nelle proprie scelte e vive come una imposizione e una mancanza di libertà la protezione messa in atto dai parenti.

Cade finendo contro gli ostacoli, si fa male e, sofferente, ne incolpa i genitori invece di rivedere le proprie scelte e cercare di comprendere i messaggi.

Similmente accade tra l’Universo e gli uomini. Malesseri , stress, insoddisfazione, bisogno tutto deriva da una mancata comprensione della comunicazione e dell’interazione tra l’uomo e l’Universo

Ciò premesso,vediamo ora la situazione che stiamo vivendo e le eventuali somiglianze con l’episodio narrato.

La società attuale ha privilegiato l’apparenza, rispetto all’esseza, la materia senza tener conto dello spirito.

Potere, interesse e denaro, le sole divinità da seguire, in nome delle quali tutto deve essere sacrificato, compresa la vita degli individui considerati alla stregua di numeri, privi di individualità, sentimenti e di ogni diritto ad esistere.

Valori e principi umani conquistati in secoli di lotte decaduti e rinnegati compresa la libertà fondamentale degli individui.

L’inevitabile spaccatura tra mente, corpo e spirito ha portato tali e tanti squilibri che, come uno tzunami, hanno travolto l’umanità ponendo a rischio la stessa sopravvivenza umana. Disagio e malessere imperano ovunque, impossibili da gestire e da sanare perchè ci si ostina a compensare gli squilibri con altri squilibri ancora maggiori.. Tanti sono stati i segnali per indicare il pericolo, sempre ignorati dall’uomo, fino a quando l’Universo ha creato una situazione di blocco, motivata, comunque, con messaggi chiari per chi li sa interpretare. La malattia che ha generato l’arresto mostra, a livello energetico e successivamente corporale,  i sintomi dell’infermita’ sociale  ogni squilibrio svela le origini, la causa che deve essere sanata per riportare l’equilibrio.

Il raffreddore e l’infiammazione alle vie aeree rappresenta la percezione e il timore di un pericolo che si avvicina e di cui si ignora la portata, ma si avverte la pericolosità che toglie la sicurezza aprendo la strada alla paura,  all’ansia e alla preoccupazione. L’infiammazione evidenzia l’irritazione che scaturisce dallo stress che si origina dalla situazione .

Problemi respiratori polmonari , sono indice di una mancanza di amore , fonte di vita.

Malesseri digestivi, si accomunano  all’incapacità di digerire e metabolizzare la realtà che va contro la libertà di essere se stessi e implica un forte controllo di se’, per apparire diversi da quello che si è, per evitare l’emaginazione

Problemi visivi e di mancanza di lucidità cerebrale fanno intuire la sofferenza individuale di  vedere e prendere atto di una realtà ostile e piena di insoddisfazione e sofferenza.

I mali alla testa, al capo, l’irritazione con l’autorità e il destino che costringe a vivere in tal modo, l’incomprensione dei simili  e della divinità che abbandona gli esseri e li condanna alla solitudine.

Che fare dunque come uscire dal baratro in cui le masse sono cadute?

Una cosa è certa: non si puo tornare indietro, solo avanzare verso un ignoto, nuovo, mai vissuto, che comporta radicali cambiamenti.in ogni settore dell’esistenza

Vi sono due strade:

  • quella che comporta un atteggiamento attivo e responsabile per le proprie scelte e un impegno costante per prendere in mano la propria vita e attivarsi per cambiarla, partendo dal singolo individuo che deve acquisire la conoscenza e la consapevolezza di se stesso guardando nelle profondità del proprio essere e, da li, trarne la forza e il coraggio per agire
  • la seconda che consiste nel rimanere attoniti, impauriti da eventi troppo grandi da affrontare,causati da un destino crudele del quale  i singoli si ritengono delle vittime incapaci di reagire e quindi affidano passivamente la propria esistenza ad altri e li delegano per un cambiamento, permettendo in cambio ogni assurdità nei loro confronti.

In un caso o nell’altro i modi di reazione implicano un diverso modo di considerare l’esistenza 1 cosa fare??

1) avere la consapevolezza che non si puo’ tornare indietro

2) prendere atto che è necessario cambiamento verso un nuovo che muti radicalmente la realtà. Per fare questo bisogna imboccare nuovi modi di agire e dimenticare i vecchi perchè si ritornerebbe a ripetere i percorsi e probabilmente anche gl errori del passato

3) e’necessario acquisire una diversa visione e interpretazione di quello che ci accade, ricondando che nulla avviene a caso, tutto ha una ragione e che l’universo ci manda messaggi simbolico-energetici che vanno interpretati per essere compresi . Tutto quello che incontra difficolta e ostacoli che recidivano e sembrano insuperabli è possibile che sia un ‘indicazione per abbandonare quella strada e avventurarsi in nuove vie piu’ in linea con il nuovo che avanza

4) al mutamento ci si adatta e si cambia attivandosi e impegnandosi  in prima persona a creare qualcosa, .dove siano sanati gli squilibri e si ritorni all’equilibrio: mente, corpo, spirito, per dar vita a  una società migliore, dove tutti, indistintamente, possano far emergere le proprie capacità e interagiscano e collaborino per generare all’interno della collettività il benessere che contrinuisce anche alla elevazione spirituale,   oppure dall’esterno, verranno imposti passivamente cambiamenti che invece di equilibrare gli scompensi  condurranno a  squilibri ancora maggiori a vantaggio dei potenti e per opprimere i piu’ deboli e far tacere i sintomi di ribellione (Wilma)

Riflessioni sulla realtà

Vaga la mente rincorre pensieri, da cui scaturiscono domande, dubbi, considerazioni, riflessioni che spesso si condividono solo con se stessi, anche se comuni a tante persone.

Piu’ volte mi sono soffermata ad esaminare le assurdità che stiamo vivendo chiedendomi se tutto è un incubo e, se non lo è, come hanno potuto miliardi di persone permettere che si manifestasse senza fare praticamente nulla, rimanendo ferme, attonite come se assistessero a un film invece che alla distruzione della propria vita

Per me che, fin da adolescente, mi occupo di energie e ne approfondisco i concetti mi viene spontaneo considerare la parte energetica. Quando vi è equilibrio, vi è armonia, mentre nel momento in cui subentrano stress e squilibri si creano malesseri e malattie, tanto piu’ gravi, quanto sono forti e persistenti gli squilibri. Dal momento che tutto è energia nessuna parte del creato si sottrae a questa legge universale nel micro e nel macro cosmo. La realta’ che viviamo è quella che noi stessi creiamo con pensieri, emozioni, azioni. Attraverso i sintomi che si manifestano nel corpo e nella società possiamo conoscere le cause degli stress che hanno generato gli squilibri e, volendo, portare di nuovo equilibrio e armonia.

L’attuale situazione è iniziata con un virus che ha colpito principalmente l’apparato gastrointestinale e il sistema respiratorio, in particolare i polmoni. Questo fa pensare a una situazione pregressa in cui la maggior parte delle persone viveva male in un contesto reale pieno di stress e frustrazioni, perennemente di corsa per accumulare i mezzi materiali per vivere, senza avere la possibilità di prendersi cura di se stessa e di esprimere se stessa. Questo modo di esistere era irritante, tossico, indigesto per la maggior parte delle popolazioni mondiali. Se si aggiunge poi che l’apparato respiratorio e l’ossigeno sono la forza vitale che permette di vivere si comprende come nella società e nell’individuo era venuto a mancare l’amore che, come l’ossigeno, è indispensabile alla vita.

Molti, nel corso degli anni, sono stati i segnali inviati dalla Terra e dall’Universo per far comprendere all’uomo che doveva cambiare, che doveva alzare le proprie vibrazioni energetiche per evolversi e sollevarsi dalla situazione invivibile che lo teneva imprigionato nella materia, distaccandolo dallo spirito e per questo generando squilibri, perchè in un organismo equilibrato mente, corpo e spirito devono essere in armonia.

Sorda ai richiami, in corsa verso la distruzione di se stessa e del pianeta, l’umanità doveva essere colpita duramente, in modo che comprendesse che era necessario mutare radicalmente per sopravvivere,. Il potere, espressione delle forze del male, fortemente legato alla materia, la cui sopravvivenza è inscindibile dal mantenimento dei livelli inferiori energetici, e che da tempo cercava un pretesto per impossessarsi del pianeta e dell’umanità, ha intuito che questo era il momento di emergere dalle tenebre nelle quali aveva cospirato per secoli e preparato il terreno prima di passare all’azione.

Si è quindi scatenata una guerra, tra le forze delle tenebre e quelle della luce, mai vista e combattuta prima, in modo cosi esteso e con mezzi e armi spesso sconosciuti ai piu’,  che ha diviso nettamente la società in due gruppi distinti: esseri che possiedono basse vibrazioni energetiche e che sono sottomessi al potere  e irrigiditi nella paura e in condizioni opprimenti, e creature che hanno alte vibrazioni energetiche e che cercano di contrastare il potere dell’oscurità per elevarsi e ascendere verso lo spirituale, onde ritrovare gli equilibri per cambiare radicalmente le condizioni e creare una vita nuova, armonica, fuori da ogni schema,  piena di benessere, nella quale fare emergere, le proprie potenzialità, capacità e  la parte divina che esiste in ogni essere.

Al momento della creazione l’ energia vitale, dinamica, creatrice, divina  ha infuso  nelle sue creature tutte le sue caratteristiche comprese quelle divine, delle quali molti non sono consapevoli, o, se lo sono, ignorano come usarle.

I nostri avi erano consapevoli delle potenzialità insite in tutto il creato e ne conoscevano i segreti. Erano animisti, cioè credevano che tutto avesse un anima e interagisse, internamente ed esternamente a se stesso, concorrendo agli equilibri e agli squilibri. individuali e collettivi dell’Universo  Le creature animate, inanimate, i luoghi, i fenomeni naturali le stelle i pianeti e quello che avveniva nell’apparente molteplicità,  era parte di una sola grande energia e unificava i singoli rendendoli uno.

Gli antichi filosofi contribuirono a diffondere il sapere.

Successivamente interessi di potere e di egemonia sulle masse portarono a far dimenticare le conoscenze del passato e a combattere ed eliminare i detentori dell’antica sapienza al di fuori della cerchia predominante. Tutti ricordano per esempio la caccia alle streghe, colpevoli solo di essere in possesso degli antichi segreti con i quali cercavano di aiutare il popolo.

Il progresso scientifico iniziato nel Cinquecento e affermatosi con l’Illuminismo contribui’ a cambiare e a settoriare la concezione del sapere, frammentandolo e disgregandolo e, da allora, solo quello che viene materialmente dimostrato ha valore di verità. L’uomo ha dimenticato nelle sue “certezze scientifiche” tutto ciò che, facendo parte dell’energia che ha generato tutto l’universo, contribuisce in modo determinante a condizionare e creare la realtà.

In contrapposizione una elite malvagia, che vuole detenere il potere e schiavizzare l’umanità, continua a tramandarsi di generazione in generazione, con l’appartenza a sette e ad associazioni segrete quello che i piu’ ignorano e lo sfrutta per i propri egoistici interessi egemonici.

Nell’oscurità delle tenebre ha tramato, condizionato e manipolato il genere umano, alterando gli equilibri, distruggendo i valori basilari dell’esistenza, creando contrasti per favorire la separazione e l’indebolimento dei singoli, e, ora che ha ravvisato le condizioni ideali, è uscita allo scoperto per imporsi.

Il vantaggio del lavorare nel sommerso e nell’operare apparentemente per il bene li ha avvantaggiati, in un lavoro di sottomissione, controllo e colpevolizzazione delle popolazioni. L’azione rapida, inaspettata, su persone manipolate da decenni di condizionamenti, ha gettato nel caos e nella confusione l’intera umanità.

Ciò noostante,  ovunque.  la gente inizia a risvegliarsi e a seguire piccole fiammelle di luce nelle tenebre del male. Le antiche conoscenze cominciano a essere rivelate e vengono supportate da nuove discipline, sorte negli ultimi decenni come la fisica e la meccanica quantistica, la PNEI, la radionica, la radiosetesia,  la biogenetica, la bio Geometria, e tante altre discipline olistiche che dimostrano l’interconnessione  tra materia e spirito e insegnano a operare a 360°,  per modificare la realtà individuale e collettiva.

Oggi la guerra si fa dunque piu’ intensa, viene combattuta con modi e mezzi completamente nuovi e mai utilizzati. Le energie che animano i gruppi li hanno portati a differenziarsi in coloro che vibrano con bassi livelli energetici,  legati alla materia, agli interessi materiali e al potere  e coloro che, seguendo le indicazioni di Madre Terra, che a sua volta ha cambiato e alzato  in pochi decenni la sua energia, hanno aumentato le vibrazioni energetiche e considerano mente- corpo – spirito un tutt’uno che interagisce dentro e fuori l’individuo modificando la realtà, iniziando un percorso di radicale cambiamento verso l’evoluzione e lo spirituale per creare una realtà piu’ equilibrata e armonica dove ognuno possa esprimere le proprie capacità e vivere in benessere.

Entrambi gli schieramenti sono consapevoli che l’elevazione delle vibrazioni energetiche porta alla distruzione del potere e di tutti coloro che rimangono ai livelli inferiori. L’elite malvagia ha scatenato una battaglia potente per mantenere le energie degli individui basse ora e per le generazioni a venire, si sta concentrando a portare l’attenzione, fare pensare e visualizzare realtà drammatiche, assurde e paradossali per dare  loro la forza di realizzazione. Infatti l’Universo realizza quello che gli perviene attraverso emozioni, visualizzazioni, pensieri, senza distinguere tra male e bene, ma solo realizzando quello che percepisce. Se una persona si preoccupa, ha paura, è piena di ansia, anche se spera in un futuro migliore, spinge l’Universo a realizzare le preoccupazioni e le paure perche’ quelle sono le sensazioni che ascolta e comprende  e, in questo modo, si avvantaggia e si asseconda il volere del potere.

Ancora oggi il continuare a perdurare di malattie che riguardano l’apparato gastro intestinale, il sistema respiratorio, la cardiocircolazione sono indice di forte squilibrio nelle aree della sicurezza, della sopravvivenza, nella mancanza di amore, a cui si aggiungono altri squilibri in base ai sintomi individuali riscontrati. Se si vuole equilibrare l’energia e far fluire via gli squilibri per realizzare un mondo migliore è necessario concentrare la propria attenzione su sensazioni, sentimenti, emozioni ad alta intensità come: il perdono, la gioia, la pace, l’amore, e visualizzare solo l’immagine di quello a cui si aspira per sentirsi bene.

Onde evitare di venire sconfitto e distrutto il potere incentiva le basse vibrazioni come: la rabbia, la paura, la frustrazione, l’odio, la tristezza, il caos, la confusione e continua a ripetere e mostrare scenari drammatici di oppressione,  di  costrizione e di negazione di ogni tipo di libertà.

Se vogliamo un futuro migliore impariamo a lasciare fluire via tutto quello che di negativo ci viene imposto e a smettere di rispondere alle provocazioni miranti a suscitare rabbia, irritazione e paura, Il potere per sopravvivere ci vuole impauriti, arrabbiati, sfiduciati, separati, in contrasto gli uni con gli altri per renderci deboli e facilmente assoggettabili. Di contro opponiamo l’accettazione, il rispetto e l’amore  di noi stessi  dell’altrui diversità. Seguiamo la via del perdono e dell’amore.

La tempesta e la lotta si combattono nei bassi strati, a contatto con la materia, ma quando in qualche modo si riesce a salire in altro, come fa l’aereo che supera le nubi che portano l’uragano e  si ritrova in mezzo al sole:  nuvole, venti, pioggia,si allontanano senza intaccare la nostra incolumità, cosi . La pace e l’amore sono le ali che possono portarci fuori dal ciclone. (Wilma)

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Ama te stesso

  • Vivi sempre per te, amati e diffondi intorno a te il tuo amore, portando gioia anche agli altri.
  • Accendi in te la fiamma dell’amore e illuminerari la strada anche di chi ti sta accanto.
  • Prenditi cura di te prima di tutti gli altri,: se sei in salute e in benessere:  sei libero, senza dipendenze e legami che permettono ad altri, o altro, di condizionarti e farti soffrire, e soprattutto eviti di condizionare, diventare ed essere un peso per chi ami.

 

La vita è in continuo dinamico cambiamento: ciò che ora è la tua certezza domani potrebbe non esserlo più,.Prenditi cura di affetti, casa, famiglia, figli, lavoro, senza focalizzare su di loro l’attenzione, facendone lo scopo della tua vita,  evolvono naturalmente e spesso mutano e fluiscono via. Ognuno ha il suo percorso, da vivere con amore e percorrere con entusiasmo, senza che ricatti affettivi e sensi di colpa, limitino la strada di chi è stato per un certo tempo un caro compagno di viaggio.. .

Tieni sempre un po’ di spazio  e tempo per te e per ciò che ti fa stare bene in ogni situazione e vivilo intensamente per rigenerarti anche nei momenti piu’ impegnativi. E’ un dovere verso te stesso.

Quando ami te stesso e vivi per te stesso, hai sempre accanto un compagno fidato e uno scopo per affrontare il nuovo e per ricominciare con entusiasmo a qualsiasi età, libero di vivere intensamente ogni attimo dell’esistenza senza nessun timore o dipendenza per gli anni, gli affetti e gli interessi che, naturalmente, fluiscono via seguendo il dinamico movimento dell’energia che regola la vita. (Wilma)

DIETA

Dal latino  “diaeta” a sua volta derivato dal greco diaita, che significa “modo di vivere”, stile di vita. Generalmente il significato del termine oggi in parte è diventato riiduttivo, in quanto si usa per indicare un regime alimentare o piu’ semplicemente quello che si mangia, in un giorno o in per un certo periodo, perdendo parte del valore originale della parola, con la quale si indicava una vera e propria filosofia di vita, della quale l’alimentazione costituiva una parte di uno stile di vita da seguire con costanza, quotidianamente, volto al benessere e al miglioramento dell’esistenza. Nell’enciclopedia “Treccani” per dieta si ha la seguente definizione: ”Nell’antica medicina greca il complesso delle norme di vita (alimentazione, attivita fisica, riposo ecc..) atte a mantenere lo stato di salute. Nell’accezione moderna, una prescrizione alimentare ben definita, in termini qualitativii e soprattutto quantitativi, mirante a correggere particolari condizioni cliniche a scopo terapeutico, preventivo o sperimentale.” Appare chiaramente la differenza nella definizione tra l’ideologia antica e quella attuale. I nostri avi consideravano il nutrimento in senso generale e in correlazione e interazione con tutti gli aspetti dell’esistenza e con le energie dei prodotti consumati.. La società di oggi invece ritiene il cibo come un compartimento stagno nel quale il bilancio delle entrate degli alimenti deve essere uguale o minore del consumo metabolico, se si vuole ottenere come risultato il peso forma.e, nel caso di insuccesso, si puo’ ricorrere a pillole, beveraggi, prodotti chimici, farmacologici , fino anche a interventi chiirurgici, mirati a ottenere un effimero momentaneo risultato frutto spesso di rinuncie e frustrazioni che favoriscono le recidive, dal momento che la vera causa dello squilibrio alimentare non viene risolta. .   
Ippocrate il padre della medicina già 2500 anni fa affermava: ”Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”
Il tema in esame, come si vede è molto vario, soprattutto se si aggiunge che il valore del cibo è collegato a tutta una serie di significati simbolici e di condizionamenti sociali, culturali, religiosi, tradizionali ecc… che vede la tavola come una delle principali forme di aggregazione Va inoltre considerato che il latte materno, per il neonato rappresenta la prima fonte di sicurezza e di sopravvivenza, sia in senso materiale, che, a livello psicologico, e tale valore rimane impresso nell’individuo per tutta la vita. A tale proposito spesso con l’alimentazione si compensano preoccupazioni, ansie, frustrazioni, squilibri emotivi e sentimentali.
La definizione ”Mangiare per vivere “e “Non vivere per mangiare” rappresenta il corretto modo di introdurre il cibo, considerandolo una basilare funzione, che è da intendere come il rifornimento dell’energia necessaria per far funzionare l’organismo. Tale energia proviene dal sole e viene sintetizzata per essere utilizzata per i processi fisiologici. In linea di massima, gli umani, salvo rari casi, sono incapaci di attuare direttamente il processo di trasformazione energetica, per cui devono ricorrere a dei mediatori, come i vegetali in grado, tramite la fotosintesi clorofilliana, di catturare e trasformare l’energia solare per essere utilizzata.
Il mangiare inoltre, essendo legato e parte integrante, come abbiamo visto, di un ampio contesto fisico-psichico-mentale, deve rappresentare un momento piacevole e gratificante, privo di frustrazioni dovute alla negazione e alla riduzione di cibo. Per raggiungere tale obiettivo è necessario lavorare molto su se stessi, cercare di comprendere il perche di determinate scelte, conoscere le fondamentali regole di una alimentazione naturale che apporti all’organismo tutti i principi nutritivi di cui ha bisogno sceglendo la qualita’ piuttosto che la quantita’, evitando gli eccessi che a lungo andare intossicano e portano a squilibri anche importanti. Il cibo è l’energia necessaria per far andare il corpo, come la benzina per l’auto, a un carburante di buona qualita’ e nella giusta quantita’, corrispondono prestazioni brillanti e lunghi tempi di vita del mezzo, cosa che non avviene con bassa qualità e eccessi che fuoriescono dal serbatoio, deteriorando ingranaggi essenziali.
Basilare è considerare che ogni individuo è un essere unico e che interpreta soggettivamente la realta’ e, conseguentemente, anche l’alimentazione, e che spesso cio’ che va bene per uno puo’ essere sgradito a un altro e, a volte, essere addirittura  essere nocivo, non solo per quanto riguarda il gusto, ma anche per quanto comcerne la salute e il benessere, esempio eclatante sono le allergie, una fragola di per se molto buona, per l’allergico puo’ essere fonte di problemi anche gravi.
Cio premesso si comprende che vanno evitati i regimi alimentari generali e le diete del momento, pubblicizzate su giornali e riviste, “fai da te” o consigliate da amici,  che fanno l’elenco di cio’ che si deve mangiare e la quantita esatta: per colazione, pranzo e cena. Risulta chiaro che ogni persona deve trovare il suo personale modo di mangiare, inserito in un modus vivendi individualizzato, compatibile con la sua maniera di esistere e, supportato da un esperto del settore, se non si hanno particolari conoscenze. Per una maggiore comprensione si pensi a un atleta che ogni giorno fa ore di allenamento, non puo’ certo assumere in quantita’ e qualità’ quello di cui si ciba un impiegato che sta seduto tutto il gionro alla scrivania di un ufficio. Un cardiopatico ha esigenze differenti da un diabetico, ovviamente, in questo caso, essendo le persone affette da patologie è assolutamente necessario il parere del medico evitando “il fai da te”.
Sono sconsigliati regimi alimentari estremi, tra l’altro di difficile attuazione, meglio attenersi a principi salutari; in linea di massima va applicata la regola di seguire quello che rappresenta il bene per se stessi, vanno tollerate le eccezioni di tanto in tanto, purchè considerate in un’ottica generale di gestione equilibrata che consideri l’interazione tra i vari aspetti quotidiani e eviti la compensazione di squilibri con altri sbilanciamenti. La golosità e il bisogno di gratificazione a tutti i costi, a volte ricorrendo anche a “cibi spazzatura”, spesso nasconde scompensi da tamponare. La situazione va risolta guardando in se stessi, ricercando la causa e sanandola, piuttosto che con abbuffate e atteggiamenti alimentari scorretti.
Per imparare a creare e a personalizzare la propria dieta si deve tenere conto di alcune regole generali che sono sempre validie indipendentemente che si sia onnivori, vegetariani, vegani o si seguano particolari regimi alimentari leagati a una propria fiolosofia, religione, ideologia, stile di vita.
Una delle prime regole fondamentali è quella di cibarsi degli alimenti che fornisce il luogo e la stagione del posto in cui si vive, Questo perchè ogni ambiente, in base alle condizioni di vita, fornisce quello di cui gli organismi hanno bisogno e, inoltre, i prodotti che crescono su quel territorio viviono le stesse vicende meteo-climatiche -ambientali degli esseri che ivi soggiornano, quindi possono fornire all’organismo, che se ne ciba, la quantità opportuna di nutrienti necessari al benessere in quel determinato periodo e luogo.Per fare un esempio: le fragole sono un prodotto altamente disintossicante per il corpo, sono ricche di vitamina C, e sono particolarmente utili alla fine dell’inverno per togliere dal corpo le tossine accumulate nella stagione fredda, con cibi grassi e calorici, volti a procurare calore all’organismo, i frutti rossi inoltre stimolano l’apparato immunitario per prepararsi ad affrontare un periodo meno rigido: Mangiare delle fragole in pieno inverno o durante l’estate non ha senso, perchè le esigenze degli organismi non sono quelle che stimolano le fragole, inoltre i frutti, acquistati fuori stagione, vengono da posti lontani e sono stati probabilmente raccolti acerbi, sono stressati da un viaggio piu o meno lungo e trattatti con composti chimici per impedire il deterioramento e la putrefazione, provengono da altri luoghi e, quando arrivano nel posto di vendita, hanno perso la maggior parte dei loro principi e di energia per cui risultano “cibi morti”.. Ecco quindi che diventano piu’ nocive che utili, si sviluppano allergie e il loro consumo è determinato da golosita invece che da necessità.
Un altra cosa fondamentale da ricordare è che i vegetali verdure, frutta si abbinano con tutti i tipi di alimentazione: carni, cereali, legumi e che, comunque, per la frutta vige la regola di consumarla prima del pasto o lontana dal pasto, perche gli alimenti introdotti vengono digeriti secondo l’ordine con il quale vengono assunti, e,se facilmente deperibili, fermentano, all’interno del corpo, in attesa di essere smaltiti e causano gonfiori e putrefazioni.
Sarebbe meglio evitare di abbinare cereali e carni o prodotti di origine animale in quanto lo stomaco, per digerire i cereali, deve secernere determinati succhi gastrici, che sono diversi da quelli necessari per la digestione delle carni, e quindi nevitabilmente si hanno digestioni elaborate e spesso con problemi di ristagno e di assimilazione con sviluppo di tossine; ne consegue tutta una serie di malesseri che possono alterare le condizioni generali della persona o comunque provocare sonnolenza e intorpidiemento  mentale
L’assunzione delle carni e dei prodotti di origine animale va limitata a circa un 20 per cento del totale del cibo in quanto le tossine che producono, e’ stato scientificamente provato, comportano degli squilibri anche gravi che possono sfociare, se unite ad altri fattori di stress, in malattie gravi come tumori, cardiopatie, ictus ecc… Un altro inconveniente dei prodotti di origine animale, che va tenuto presente è quello che si altera il regolare metabolismo, perche’ la carne, invece che una fonte primaria di energia da elaborare, come quella dei vegetali, apporta una energia di seconda mano, dovuta al fatto che, per ottenerla, l’animale si è cibato di altri organismi che la contenevano, perciò tale energia è già pronta e quindi utilizzabile, senza dover essere elaborata per renderla assimilabile, come quella dei vegetali, ma, nel contempo offre una energia prodotta da un corpo diverso, in parte è gia stata parzialmente utilizzata, ragione per cui presenta tutti i prodotti di scarto metabolico che l’utilizzo, da parte dell’animale che ha provveduto alla trasformazione e all’uso, ha comportato. Spesso tali prodotti di scarto non vengono smaltiti dall’organismo ricevente, in quanto non sa come comportarsi di fronte a tossine che non conosce, ne consegue che, non riuscendo a smaltire i residui, li immagazzina in varie parti del corpo: tessuti e organi, creando, con il tempo, depositi tossici che producono malattie.
Infine un’altra considerazione al proposito: un organismo, a cui si da spesso con la carne energia gia’ sintetizzata e pronta, si impigrisce e si rifiuta di alimentarsi con prodotti dai quali l’energia debba essere trasformata, impigrendosi e assuefacendosi  a un cibo che gli crea dipendenza. Gli allevamenti attuali, spesso intensivi e stressanti, sia per condizioni di vita che per il macello finale degli animali, generano emozioni negative come per es. : frustrazione, irritazione, rabbia, paura ecc… che, tradotte in messaggi chimico-ormonali, inevitabilmete vengono trasmesse al consumatore, allo stesso modo dei prodotti volti all’accrescimento veloce e al mantenimento in salute come: antibiotici, ormoni, integratori ecc… Una falsa credenza afferma che i latticini e i derivati di origine animale servono per aumentare il calcio e rafforzare le ossa, niente di piu’ falso, anzi favoriscono la loro demolizione Questo avviene perche’, se da un lato è vero che questi prodotti sono ricchi di calcio, tuttavia dall’altro è pure vero che acidificano il sangue. Per poter vivere il sangue di un individuo deve essere leggermente alcalino, ragione per cui l organismo, per tamponare l’acidita’ sanguinea, elimina gran parte del calcio dei latticini con le urine e, in caso di insufficiente presenza del minerale, smobilita il calcio dalle ossa con un bilancio a sfavore della quantita di calcio dell’organismo
Evitare se possibile lo zucchero, soprattutto quello bianco, perche raffinato e sbiancato con prodotti chimici anche tossici e inolre l’introduzione dello zucchero all’interno dell’organismo crea una forma di assuefazione simile alla droga, che richiede sempre maggiori quantità di tale sostanza. Questo accade in parole provere perche’ per smaltire lo zuccchero deve essere aumentata la quantita di insulina nel sangue, l’insulina lo spazza via tutto dal sangue, utilizzando una parte di energia per le esigenze del corpo e la rimanente la immagazzina nei tessuti sotto forma di adipe. Ogni volta che l’insulina ripulisce il sangue dallo zucchero manda uno stimolo al corpo per avvisare che lo zucchero è finito e quindi lo stimola per assumere altro zucchero; con l’aumento del senso di fame conseguente, non ha nulla a che fare con le reali necessita dell’organismo, ma serve a tenere impegnata l’insulina presente nel sangue e prodotta in eccesso, con conseguente aumento della glicemia , del peso, dell’adipe ecc…innescando un circolo vizioso dal quale è difficile uscirne e che tra le altre cose indebolisce anche l’apparato immunitario. Attenzione anche a quello che si beve perchè molte bevande che vanno per la maggiore e succhi di frutta contengono zucchero, coloranti e conservanti nocivi per l’organismo.
Il miele prima di essere un dolcificante è un vero e proprio alimento ricco di principi nutritivi,inoltre ha in se’ proprieta’ leggermente antibatteriche e antivirali, è disinfettamte e antibiotico naturale e stimola l’apparato immunitario. Ovviamente da usare con parsimonia, si dice che un cucchiaino al mattino serve per disintossicare il sangue e fornire energia rapidamente all’organismo, in quanto, essendo un alimento già predigerito dalle api ,viene facilmente assimilato
Da evitare sono anche le farine bianche e prodotti a esse collegati, perche per ottenere tale prodotto il chicco del grano viene completamente privato dei suoi principi nutritivi. e inoltre per lo sbiancamento della farina sono usati prodotti chimici spesso tossici. Si assumono cosi dei cibi dallo scarso e nullo valore nutritivo e che portano all’organismo solo tossine,i cosidetti “cibi spazzatura” che oltretutto provocano dipendenza. Stesso discorso per il riso sbiancato.  Una particolare citazione riguarda i”Cibi spazzatura” molto commercializzati, sia in locali e ristoranti appositi, sia nella grande distribuzione. Sono cibi morti, senza nessun principio nutritivo, pieni di tossine, conservanti, coloranti, trattati in modo tale che non si decompongano con il passare del tempo, aromatizzati secondo i gusti piu’ esigenti e sofisticati, inoltre creano dipendenza simile a quella di una droga, squilibrano e intossicano il corpo, che non sa come smaltire i prodotti di scarto che ne derivano e li immagazzina nei tessuti provocando le premesse per obesità e malattie anche gravi..
Evitare di mescolare le proteine di origine vegetale con quelle animali es. Pasta con fagioli e cotiche, buonissima, ma con abbinamenti incompatibili a livello digestivo e di assimilazione. Pure sconsigliati i cereali con proteine animali.. Consigliata invece la pasta e fagioli perche cereeali e proteine di origine vegetale si abbinano bene . Volendo un regime nel quale si diminuisce o si elimina la carne e il pesce si deve incentivare il consumo delle proteine di origine vegetale (legumi, frutta secca in guscio, semi). Ricordare sempre che meno un alimento è elaborato più è ricco in vitamine, sali minerali e principi nutritivi, in quanto il calore e la lavorazione deteriora o elimina alcuni componenti, classico e’ il caso della vitaminca C che viene completamente distrutta da calore
Consigliabile variare spesso la composizione dei pasti onde assumere alimenti con diverse componenti nutrive e appagare il gusto.

I vegetali sono particolarmente ricchi di fibre, di acqua, di principi nutritivi, hanno poche calorie e danno il senso di sazietà perche con il loro volume riempiono lo stomaco inibendo il senso di fame, sono consigliabili quindi per ridurre la “fame nervosa” o per completare un pasto sentendosim”pieni”.
A qesto punto viene da chiedersi: ”Cosa mangio, soprattutto nei primi tempi, quando si inizia il cambiamento?” La trasformazione soprattutto riguardo alle proprie abitudini è consigliabile attuarla lentamente, tenendo conto delle necessità personali e modificando gradatamente e in modo determinato fino a capire che si comincia a stare meglio mangiando diversamente e si fanno cadere tutte le credenze e i condizionamenti che influenzavano l’alimentazione. Un esempio classico può essere quello della colazione con cornetto e caffe . Il cornetto e dii difficile digestione e, soprattutto, se si fa una attività sedentaria può dare problemi allo stomaco e di sonnolenza, inoltre la sua abbondanza in zuccheri e grassi provoca la mobilitazione di una grande quantita di insulina e dopo poco tempo dal consumo, si ha un calo di zuccheri nel sangue e la necessita di assumere qualcosa. In questo caso, per chi e abituato a una colazione con qualcosa di dolce, si può sostituire il cornetto con una fetta di pane integrale spalmata di miele … Comunque questi sono solo imput perche è la persona che deve,  tenendo conto delle proprie caratteristiche e dei propri gusti cercare e sperimentare le alternative che la soddisfino e che le diano la giusta quantita di principi nutitivi e di benessere, Se per es una persona non sopporta il miele o, per motivi intestinali, non puo mangiare pane ingtegrale, ecco che dovra trovare la soluzione migliore per lei.
La frutta per es è un ottimo alimento per la colaazione in quanto ha un contenuto zuccherino, senza essere zucchero bianco, che fornisce energia al corpo che appena sveglio necessita di carburante, ma anche in questo caso il discorso e tutto da vedere soggettivamente. E cosi si potrebbe andare avanti con la frutta secca, il miele, i cereali al naturale ecc..
In alcuni casi, soprattutto quando ci sono problemi di glicemioa o similari lo zucchero e tutti i dolcificanti artificiali andrebbero tolti e la frutta consumata con moderazione, il parere di un esperto al proposito è più che necessario se non si hanno le giuste competenze. L’eliminazione diventa una vera e propria battaglia con se stessi, sia a livello psicologico, che fisico. Psicologico in quanto lo zucchero e i prodotti derivati sono un surrogato per compensare tristezza, frustrazione, alterazioni di amore, sentimenti ed emozioni negative e, a livello fisico, perche il corpo è intossicato, come drogato per cui richiede fino ad estenuare la persona, con delle vere e proprie crisi di astinenza, di assumere zucchero. In questo caso bisogna essere deteriati a resistere senza assumere zucchero, perche anche solo un cucchiaino annulla tutti i sacrifici fatti. Il periodo peggiore sono ii primi 40gg, durante i quali le tossine sono vitali e quindi continuano a richiedere zucchero, poi la tensione diminuisce e, dopo circa due mesi, non si ha piu la necessita di introdurre prodotti zuccherati, anzi, tali prodotti disturbano la persona. Gli imput forniti con questa trattazione, se recepiti, possono essere solo l’inizio di un cambiamento consapevole per l’attuazione personalizzata di una filosofia e uno stile di vta da mantenere nel tempo per essere in forma in benessere e per rafforzare l’apparato immunitario e l’organismo a livello psico- fisico e mentale, per prevenire e affrontare, con una marcia in piu, un periodo in cui l’equilibrio viene a mancare, Con il tempo e la conoscenza degli alimenti e del loro metabolismo si puo poi essere sempre piu in grado di calcolare e valutare che cosa scegliere di magiare per rimanere in salute e benessere e contemporaneamente soddisfare le esingenze del corpo e dello sprito e sentirsi gratificati dall’alimentazione

Nb le informazioni hanno carattere generale e scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un esperto e di medico abilitato.

(Wilma)

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RESPONSABILITA’

Deriva dal verbo latino “Respondere” . E’ composto da 3 parti “Re” che vuol dire indietro, “Spondere”, verbo che significa promettere e dal suffisso “Bile” che indica possibilità. Nel significato letterario, quindi, indica la possibilità di impegnarsi a rispondere a se stesso o agli altri in merito a qualcosa che si è deciso e scelto di compiere. In verità la parola è molto piu’ complessa e nel corso dei tempi si è arricchita di valori filosofico-sociali-tradizionali- religiosi, politici e morali che ne hanno arricchito l’importanza e ampliato il significato.
Il rapporto meccanico di causalità “Causa-effetto” è stato superato, coinvolgendo aspetti e tematiche che l’hanno accostata e inglobata a un discorso piu’ ampio caratterizzato da una filosofia e uno stile di vita che presuppone una consapevolezza del proprio modo di essere e del proprio agire. Essere responsabili diventa quindi una scelta di vita e di rapportarsi con se stessi e con gli altri, indicando la capacità di operare, in modo consapevole e cosciente, attribuendo a se stessi gli effetti e le conseguenze delle proprie decisioni e scelte.
Questo ovviamente comporta: maturità, serietà, ponderatezza, equilibrio verso se stessi e verso gli altri.
Valori nella società odierna poco sentiti e praticati, ragione per cui la responsabilità oggi viene correlata ai termini libertà e colpa. Nel senso che si cerca una egoistica libertà di agire che toglie ogni responsabilità al protagonista e che, scarica le colpe e colpevolizza altro o altri, per gli effetti e le conseguenze dei propri errori e per le proprie scelte sbagliate. Cosi vediamo che il responsabile del furto è la vittima perché ha lasciato la porta aperta e il ladro ne ha approfittato. Il cattivo cibo è il responsabile del male di pancia, una mala sorte è colpa di un destino crudele, la diffusione di una malattia è dovuta a untori piuttosto che a chi vive in squilibri continui che debilitano il sistema immunitario e via dicendo, si potrebbe andare avanti a riempire pagine su pagine, con esempi continui in tutti i campi della vita quotidiana. Sarebbe necessaria una maggiore comprensione e consapevolezza del termine “Responsabilita” legata alla serieta,  all’ impegno e al coraggio individuali nella risposta alle situazioni della vita, soprattutto quando si creano azioni o eventi che possono nuocere ad altri. (Wilma)

IL NUTRIMENTO

Per mantenerci in salute rafforzando l’apparato immunitario, che ci difende da squilibri e malattie, molto importante è il nutrimento.
Ogni creatura è un essere di energia, racchiuso in un involucro materiale, e come tale per vivere ha necessità di un continuo apporto di energia di qualità e in giusta quantità per compensare e rinnovare le perdite, cosi come un auto ha bisogno di un apporto costante di carburante per poter circolare.
Troppo carburante e di scarsa qualità provoca alterazioni nel funzionamento della macchina.
Negli esseri viventi l’energia è data oltre che dal cibo anche da tutto il vissuto, dalla visione soggettiva della realta’ e dalla sua interpretazione.
E’ stato recentemente dimostrato scientificamente che oltre al cibo altri fattori concorrono al rifornimento dell’energia: emozioni, sentimenti, pensieri, visioni, interpretazioni, stati d’animo, attività quotidiane, sociali, lavorative, ricreative ecc.. hanno ripercussione sul mantenimento e la qualità dei livelli di energia.
Ogni essere, microcosmo, è parte integrante dell’Universo, macrocosmo, ed è costituito dalla stessa energia divina creatrice che lo ha generato, e come tale vibra e interagisce all’interno di se e fuori di se’ con effetti che portano all’equilibrio e al benessere o allo squilibrio e alla malattia.
Il nostro cervello, simile a un compiuter regola tutto l’organismo tramite impulsi elettrici piu’ o meno intensi nelle 24 ore, inviando e ricevendo segnali dal sistema nervoso, dai quali si originano processi chimico ormonali, in uscita e in entrata, che determinano la presenza o meno di sintonia, mente-corpo-spirito.

Equilibrio ed armonia portano benessere, guarigione, salute, gioia, amore e realizzazione di una realtà soddisfacente, mentre gli squilibri a seconda della loro intensità, sono causa di sofferenza, malesseri, malattie e nei casi estremi morte e comportano una esistenza di difficoltà, ostacoli e sacrifici.
Questo fa comprendere come è importante il nutrimento in ogni suo aspetto e come ogni elemento sia connesso con gli altri.

Ippocrate, il padre della medicina affermava:” Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”.  Dal momento che gli alimenti devono apportare energia, per la vita, al corpo è bene che siano di qualità e in giusta dose. Al proposito Paracelso diceva:” Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto” per significare di evitare gli eccessi.
Tenendo conto che gli alimenti interagiscono e sono plasmati dall’ambiente e dalle condizioni in cui sono cresciuti è bene scegliere in modo oculato quello che si mangia; prodotti piu’ naturali possibili, del luogo e della stagione, coltivati e allevati in assenza di stress e sofferenza. Tale scelta perché gli esseri, come creature vegetali o animali assorbono squilibri,stress e tossine presenti durante la loro crescita e li trasmettono a chi se ne ciba, allo stesso modo adattandosi all’ambiente si rafforzano e sviluppano meccanismi di autodifesa, per quel luogo e in quelle condizioni,  che il consumatore acquisisce attraverso l’ingestione aumentando le proprie difese.  .
Anche il metodo di preparazione è importante, onde evitare di distruggere i principi nutrivi contenuti o di alterarli con aggiunte di ingredienti tossici, di cibi spazzatura, cioè di quegli alimenti che sono stati privati di tutti i loro valori nutritivi e addizionati con conservanti, coloranti, esaltatori di sapore e quanto altro possa servire per renderli piu’ appetibili, onde creare consumo, dipendenze con effetti squilibranti a medio e lungo termine per il consumatore.
Nell’assumere alimenti va considerata anche la loro valenza soggettiva e sociale, intendendo per queste voci tutto quello che ha a che fare con il percepito, il vissuto, la visione, i condizionamenti, l’interpretazione e la elaborazione del soggetto che ne fa uso.
Essendo il cibo la prima fonte di sopravvivenza, sicurezza, piacere e amore del neonato, l’uomo crescendo ne mantiene a livello inconscio il significato e ogni volta che si trova in circostanze di paura, ansia, insicurezza, solitudine, emarginazione, mancanza di amore, insoddisfazione, frustrazione e stress cerca di compensare alimentandosi gli squilibri che lo attanagliano. A tutti sicuramente è capitato in un momento difficile e stressante di aprire il frigorifero e abbuffarsi di tutto quello che gli capita sottomano, oppure di compensare con la “dolcezza” di torte, gelati, prodotti da forno e dolciumi in generale, la frustrazione lo stress e la mancanza di amore. Spesso i problemi di peso, di obesità, diabete e squilibri alimentari derivano dall’umore e dalla condizione psichica di una persona. Diete, movimento, massaggi, pillole, dimagranti, beveroni e terapie varie, sono solo palliativi temporanei e diventano inefficaci se non si va alla radice del problema e non si risolve la causa che lo ha generato, facendo fluire via i rallentamenti e i blocchi che intralciano lo scorrimento dell’energia. Troppe volte eventi improvvisi, frustrazioni, stress continuati nel tempo dovuti al bisogno di comprensione, amore, di bassa autostima, insoddisfazione, ansia, paura, si ripercuotono sulla nutrizione. Quando si avvertono i primi sintomi sarebbe opportuno fermarsi e rivedere il proprio vissuto fino al momento della crisi per cercare di capire che cosa ha alterato l’equilibrio interno e cambiare quella situazione che lo ha generato.
Il perdurare e l’aggravarsi di situazioni stressanti comporta necessariamente un indebolimento fisico-psichico che si ripercuote sull’apparato immunitario indebolendolo.
Ippocrate diceva che il cibo deve essere la medicina perche’ all’interno di ogni alimento, soprattutto vegetale, vi sono dei principi che interagendo in sinergia tra di loro apportano benefici, prevengono e cooperano nella guarigione delle malattie. Una continua attenzione a ciò che mangiamo e alla loro composizione ci aiuta a rafforzare l’apparato immunitario e a stare in salute. La conoscenza degli ingredienti e i loro effetti ci possono aiutare a star bene.

20483478 – fresh organic vegetables in wicker basket in the garden

Per esempio se vogliamo un prodotto che sia antiinfiammatorio, antivirale, antibatterico, potenzi la circolazione sanguigna e in particolare il microcircolo, prevenga aterosclerosi, alzheimer, diabete, osteoporosi e sia antiossidante e contro i radicali liberi , l’invecchiamento cellulare coadiuvi nella prevenzione del cancro e tanto altro ancora sicuramente la scelta deve cadere su un vegetale ricco di flavonoidi come per esempio: spinaci, Kiwi, mirtilli, the verde, cioccolato amaro, lattuga, broccoli, cavoli, pomodori ecc… Il cibo naturale ha il vantaggio di essere solitamente senza conseguenze in quanto all’interno del vegetale vi è una sinergia di componenti che cooperano tra di loro per potenziare gli effetti benefici e annullare quelli negativi, cosa che non avviene nei medicinali. Ciò succede in quanto solitamente nel farmaco si isola solo un principio atto a curare un determinato sintomo, senza eliminare gli effetti collaterali conseguenti ,perché manca la sinergia rappresentata dal tutto che esiste in un organismo vegetale . Teniamo a mente che il cibo contribuisce a prevenire e a collaborare per risolvere un malessere, senza nulla togliere alla validità sia del parere medico, che del farmaco, spesso risolutivi e salvavita in fase acuta ai quali è doveroso e necessario rivolgersi in caso di patologie.
Parlando di Nutrizione va inoltre considerato la filosofia e lo stile di vita adottato è in correlazione con il benessere, in quanto, riposare bene, fare movimento, meditare, provare sentimenti di soddisfazione e di gioia innesca tutta una serie di segnali positivi al cervello che vengono recepiti favorevolmente e inviati a tutto l’organismo. Nutrirsi di basse vibrazioni derivate dall’irritazione, dalla rabbia, dal rancore, dall’egoismo, dall’odio, innesca tutto un sentire distorto che viene tradotto dal cervello e dal sistema nervoso in imput che indeboliscono il sistema immunitario e l’organismo creando il terreno favorevole ai malesseri e alla sofferenza. I moderni studi hanno scientificamente dimostrato che essere arrabbiati, tristi, cibarsi di zucchero, cibi spazzatura, per esempio, annulla per qualche tempo l’efficienza del sistema immunitario, la cui durata è riferita all’intensita’ e alla lunghezza dello stress generato. Noi siamo gli artefici della nostra realtà, e la qualità di quello che ci nutre contribuisce alla creazione del nostro benessere, fondamentale al proposito è essere consapevoli e responsabili delle scelte che facciamo perché tutto quello che ci accade, è in qualche modo stato innescato da noi stessi che abbiamo permesso si verificasse. Prendiamo la nostra vita nelle nostre mani, assumiamoci le nostre respondabilità ed evitiamo di scaricare le colpe che derivano dalle nostre scelte su altri o altro. Tutto è energia, noi stessi siamo energia e vibriamo dentro e fuori di noi emettendo onde elettromagnetiche che interagiscono dentro e fuori di noi condizionandosi a vicenda. Fino ad oggi si è considerato l’individuo e l’ambiente a compartimenti stagni, ma tale visione è sbagliata. Fattori biologici, psicologici, sociali si integrano e concorrono a generare equilibri e squilibri, che sono alla base del benessere o della sofferenza. modificando cellule, tessuti, umori, sensazioni, realtà e vissuto. Riguardo al cibo, per esempio, smettiamo di considerare i problemi alimentari e l’obesità come un mero sbilanciamento calorico, senza riflettere sugli aspetti cognitivi, comportamentali e psichici che l’obesità e i problemi alimentari portano con se. Diete, pillole, beveroni, aumentano la frustrazione con scarsi ed effimeri risultati, perchè il problema deve essere affrontato a 360 gradi e visto in un’ottica di cambiamento di uno stile e di una filosofia di vita che coinvolga ogni aspetto dell’individuo e delle sue interconnessioni con se stesso e l’ambiente in cui vive. Attraverso una lettura energetica dei sintomi, dei comportamenti, dei sogni, dei temi natali, del vissuto, si può riuscire ad aiutare l’individuo a conoscere e a prendere consapevolezza di se stesso, delle proprie capacità, delle proprie debolezze onde possa responsabilizzarsi e affrontare i propri squilibri, capirne le cause e farle fluire via migliorare se stesso, il proprio vissuto, e contribuire a creare una realtà piu’ soddisfacente e armonica. La guarigione è un processo che parte dall’interno di se stessi e si amplia e si avvale di scienze, tecnologie ed esperti che collaborano e agiscono in sinergia per risolvere i problemi. Nulla va scartato, nulla va dato per scontato, tutto serve per raggiungere l’obiettivo. (Wilma)

 

 

CHI SI SALVA NELLA TEMPESTA?

Guardando le onde del mare mi viene un pensiero, oggi siamo tutti finiti nelle onde del mare e chi si salva quando è in mezzo alla tempesta, alle onde e alla corrente che trasporta lontano? Si salva colui che lascia andare la paura, colui che mantiene la lucidità, colui che sa nuotare. Coloro che hanno voluto portare con se’ la propria ricchezza, le proprie cose, sono appesantiti da quello che portano e, anche se sanno nuotare, non si salveranno.
Tutti coloro che ignorano il nuoto sono destinati a perire. Quelli che sanno nuotare possono salvare qualcuno, ma solo colui che sceglie di farsi aiutare, si affida tranquillo al suo salvatore e si fa trasportare verso la riva. Tutti gli altri devono essere lasciati al loro destino perchè rischiano di trasportare sotto l’acqua anche coloro che si sacrificano per salvarli. E’ il momento di nuotare e di combattere contro i flutti, è il momento soprattutto di rimanere calmi, di lasciare tutto quello accumulato nel passato e, arrivati sulla spiaggia, di ricominciare da capo una vita nuova, cercando di eliminare gli errori del passato per evolversi e migliorare. (Wilma)

Riflessioni: energia, fonte di vita: influssi e interazioni, che plasmano e motivano la realtà. 1- Il passato.

PREMESSA

Mi sono posta interrogativi e domande su quello che sta accadendo, e per cercare di capire il periodo che stiamo vivendo e quali possono essere le eventuali ipotesi da sviluppare per uscire da una realtà invivibile per la maggior parte delle persone . Ho cercato quindi di interpretare a livello energetico origini, evoluzione, cause degli accadimenti, loro eventuali squilibri, come riconoscerli e come farli fluire via.

MACRO-MICROCOSMO

E’ ampiamente dimostrato che tutto l’universo: il macrocosmo e allo stesso modo l’Uomo: il microcosmo, sono energia, vitale, dinamica, ciclica, in continuo movimento, dove tutto ha un inizio, una crescita e una fine nella quale gli opposti si alternano, alla ricerca di equilibrio e di armonia, vibrano, interagiscono internamente ed esternamente, si completano e si fondono.

Nel lungo periodo si ha un adattamento graduale che porta all’equilibrio, nel quale tutto quello che costituisce uno squilibrio viene identificato e fatto fluire via, ma nel breve periodo e, a livello singolo, spesso questo è molto complicato per il coinvolgimento emotivo, i condizionamenti in essere, la mancanza di obiettività, che comporta una minore lucidità mentale, per rimuovere la quale è necessario uno studio approfondito in se stessi per acquisire consapevolezza e responsabiità di se stessi e del proprio agire

MECCANISMI DI AZIONE

Nel macrocosmo l’Universo e, similmente, nel microcosmo gli organismi, mandano dei segnali o sintomi per far comprendere quando si devia dalla giusta direzione, ma spesso questi segnali vengono trascurati e ignorati, fino a quando la situazione degenera con la distruzione di tutto quello che ostacola il normale fluire dell’energia. Se diamo uno sguardo alla storia considerandola “Maestra di vita” ci accorgiamo che inizialmente ogni epoca comincia con i migliori auspici e sembra incarnare il soddisfacimento delle necessità per vivere meglio, piu’ sicuri e piu’ serenamente. Successivamente la crescita implica, oltre all’evoluzione delle ideologie, che l’hanno generata, per migliorare concretamente l’esistenza, uno sbilanciamento energetico a favore dell’arricchimento materiale di pochi individui. La sete di potere, di denaro, causato da egoismo e ingordigia,  allontanano e distorcono la parte spirituale da quella materiale e, alla fine, si origina la crisi, e il deterioramento dei valori originari, decretando l’inevitabile distruzione del passato, in nome di un cambiamento radicale che comporti una trasformazione verso qualcosa di inedito, originale, soddisfacente. Scardinati i pilastri precedenti, portatori di una realtà difficile, diventata priva di libertà e carica di oppressione e vessazioni per i piu’, si va alla ricerca di rinnovate basi piu’ idonee e adatte a una migliore esistenza per tutti. Uno dei segnali piu’ evidenti degli squilibri generati da stress, sono i malesseri e le malattie che si manifestano nella parte materiale, quando si ignorano o si sopprimono i sintomi e si consente alle tensioni di prosperare. Ignorare i sintomi, che sono i segnali che vengono inviati nel macrocosmo dall’universo, e nel microcosmo dall’organismo, significa far progredire la causa dello squilibrio che ha generato l’infermità aggravandone i danni, a volte, anche in modo letale.

BREVE CENNO STORICO
Un breve accenno storico fa meglio comprendere la stretta connessione e interazione energetica a 360° su tutti gli aspetti della vita e, come, quando uno squilibrio compare, e persiste senza, fluire via, possa generare a compensazione altri disequilibri che alterano e distorgono fino a distruggere il normale ritmo dell’esistenza. Il risveglio delle coscienze avviene prima a livello individuale per poi allargarsi alla collettività. A questo punto chi detiene il potere, onde evitare che gli venga tolto, attua violente repressioni e persecuzioni verso tutti coloro che si ribellano e abbracciano le nuove ideologie, cercando di fermare il processo innovativo con la forza, la coercizione e l’oppressione.

Considerando qualche periodo si evince che:
Civiltà dell’Antica Roma  crescita con forte espansione territoriale, arricchimento economico e acquisizione di potere ed egemonia di pochisquilibri interni ed esterni che hanno portato alla caduta dell’impero Romano e alla ricerca di nuovi valori piu’ spirituali per un’esistenza piu’ libera fondata sulla pace, l’eguaglianza, la solidarietà, la giustizia, l’amore unversale. Il cambiamento si ha inizialmente a livello individuale con la conversione del singolo e poi si allarga alla collettività
– Una delle malattie del tempo, i cui sintomi esprimono lo stress e il disagio nel quale vivevano le popolazioni era la: lebbra. che si manifesta con l’infiammazione e degenerazione della pelle e dei nervi, il risultato di forti stress riguardanti squilibri al terzo e al settimo chakra con complicanze anche inerenti ad altri chakra a seconda dell’evolvere della malattia. Cosa voleva dire tutto questo a livello energetico? Che nella società le persone che venivano colpite dalla malattia erano coloro che si sentivano fortemente oppresse dalla mancanza di libertà e di essere se’ stesse, questo provocava rabbia, irritazione, odio e chiusura verso l’autorità che le opprimeva e verso gli dei, le divinità, il destino,che permettevano tutto questo. Le persone si sentivano sole e impotenti e proprio dalla necessità di un essere superiore in grado di amare e aiutare la gente si diffuse il Cristianesimo, una filosofia e una religione che prometteva tutto quello del quale la gente necessitava in quel periodo per vivere.

– Ma il ciclo storico dinamico porta anche il Cristianesimo alla crisi e al suo superamento, in quanto la sua evoluzione aveva nuovamente squilibrato l’energia iniziale che animava la ricerca dell’equilibrio e dell’armonia sociale, predicando: umiltà, solidarietà, spiritualità, amore . Ancora una volta gli interessi materiali ed egoistici dell’uomo, incentivati dal voluto diffondersi della paura del peccato e della morte, avevano creato le premesse per una crisi, l’avvento spirituale incarnato dal Cristo per un nuovo equilibrio universale veniva cosi disatteso e rimaneva un sogno per una gran parte dell’umanità. Violenta la repressione della Chiesa, che vede minacciata la propria egemonia, con l’Inquisizione, le torture e i roghi per i ribelli.

Umanesimo e Rinascimento volti verso una conoscenza più scientifica e una rinascita dei valori individuali e sociali pongono in crisi un Medioevo ormai in fase dissolutiva e pieno di squilibri, il divario tra spiritualità e sapere comincia a porre le basi per il suo sviluppo futuro..
La Peste in quei secoli spopola le nazioni. Le epidemie di peste bubbonica sconvolgono in lungo e in largo l’Europa, a dimostrazione di forti squilibri relativi al primo e al settimo chakra con allargamento al quinto. Le persone, a quei tempi, vivevano in condizioni difficili per quanto riguardava la sopravvivenza e le necessità primarie, piene di irritazione e di rabbia, infatti i bubboni, infiammazione e gonfiore ai linfonodi apparivano inizialmente nella zona inguinale, successivamente in quella ascellare coinvolgendo anche il quinto chakra e l’impossibilità di comunicare le proprie necessità, la febbre, l’indolenzimento muscolare sintomi di irritazione e impotenza, derivanti dallo squilibrio al terzo chakra e la cefalea e le crisi epilettiche in riferimento al settimo chakra a dimostrazione di tensioni con l’autorita’ materiale e divina causa di solitudine ed emarginazione.

Il Settecento e l’Illuminismo si aprono con ideologie e filosofie nuove, che promettono di illuminare le masse, con approfondimenti nel sapere e progressi scientifici, dando loro la possibilità di riscattarsi, il sapere e la scienza diventano la sola verità riconosciuta, ma anche in questo caso, evolvendosi, si da’ troppa importanza al lato materiale. Monarchie assolute propongono a parole il benessere dei sudditi, senza tuttavia far nulla per equilibrare la vita delle masse anzi togliendo loro completamente la libertà. Le rivoluzioni americana e francese di fine secolo finiscono di distruggere un mondo ormai in profonda crisi. Il Vaiolo dilaga e si diffonde. I sintomi si possono riassumere in stanchezza generale, male alla testa e, soprattutto, nella diffusione in tutto il corpo, nel viso e nella bocca di pustole, gli squilibri energetici riguardano il terzo chakra la rabbia, l’irritazione, la costrizione che vieta di essere se stessi, il senso di impotenza, il primo chakra la mancanza di sicurezza per la sopravvivenza e il settimo chakra tensione con l’autorità, il destino, la divinità e il senso di isolamento e di solitudine
L’Ottocento vede lo svilupparsi di correnti ideologico- filosofico-economico-politiche-sociali, come il romanticismo, successivamente il marxismo e il capitalismo, strettamente correlate con la scoperta della macchina e la Rivoluzione industriale, innovazioni che comportano un radicale sconvolgimento di equilibri e il sorgere di numerosi squilibri. I progressi della scienza e le sue scoperte, sono motivo di profonda trasformazione e dell’emergere della sempre minore importanza dell’uomo come individuo, equiparato a un numero, senza nessuna considerazione di persona con le sue emozioni, sensazioni e i suoi bisogni, un automa che i capitalisti usavano come mezzo per aumentare la propria ricchezza. Ovviamente tutti gli equilibri vengono stravolti e si generano alterazioni, distorsioni, blocchi energetici e soprattutto il coinvolgimento negli squilibri del quarto chakra, il chakra del cuore, quello che riguarda il dare e ricevere l’amore. L’emarginazione, l’inizio del distacco dalle origini, dalla campagna, da case e da famiglie dove convivevano piu’ generazioni insieme legate affettivamente,collaborando e aiutandosi reciprocamente, lo spostamento  per sopravvivere in solitudine, lontano da tutti, in baracche fatiscenti ai margini delle zone produttive delle città, comincia a squilibrare in modo sempre piu’ evidente il quarto chakra. La mancanza e la necessità di amore inizia a diventare una costante nella società. Le malattie correlate si manifestano a livello dell’apparato respiratorio e dei polmoni e indicano la necessità d’aria, simbolo di amore per vivere. La diffusione della tubercolosi, e delle malattie respiratorie sono un chiaro indice di questo squilibrio, che spesso è talmente forte, che porta alla morte dell’individuo. A seguire per tutto il Novecento le sindromi influenzali, tra le quali famosa rimane la “Spagnola”, che coinvolgono il primo chakra: ansie, preoccupazioni insicurezza , disturbi intestinali e digestivi per la difficoltà di metabolizzare una realtà piena di alienazione e sofferenza, ancora una volta protagonista è l’apparato respiratorio. Nel contempo si diffondono altre malattie che coinvolgono la circolazione del sangue, la composizione del sangue, il cuore e il suo funzionamento, accentuano il perdurare e il diffondersi dello stress legato al quarto chakra, a cui si aggiungono tensioni trattenute in varie aree corpore, origini del cancro. Con l’insoddisfazione, l’emarginazione, il ritmo veloce a cui si deve sottostare per rimanere al passo, aumentano gli stress della vita quotidiana, la rabbia, l’irritazione, crescono e si rivoltano contro chi li prova, portando con loro l’esplosione di nuovi malesseri: allergie, malattie autoimmuni, ictus,infarto, demenze,  la voglia di vivere diminuisce: emarginazione, solitudine, tristezza, depressione dilagano. Le due guerre mondiali sintomi di forti squilibri a livello sociale-economico-politico, si abbattono come una bufera su tutta l’umanità. Al termine l’aria sembra piu’ respirabile, pulita, le persone hanno perso praticamente tutto, la voglia di rinascere si diffonde nuovamente tra la popolazione, fiducia, solidarietà, speranza in un mondo migliore si fanno strada. Di nuovo promesse questa volta disattese in modo ancora piu’ veloce che nel passato perché l’accellerazione del progresso tecnologico-scientifico- informatico, inarrestabile, porta con se moltissimi squilibri, premesse per tutto quello che sta avvenendo in questo periodo.A un prossimo articolo un elaborato energetico della situazione  (Wilma)

 IL RISVEGLIO E IL CAMBIAMENTO

Ogni momento della vita per viverlo intensamente e al meglio necessita, a livello individuale, di:
lucidità mentale, per avere una visione nitida di se stessi e di ciò che ci circonda, onde fare scelte oculate e non avere rimpianti
consapevolezza cioè sapere, partendo dalla conoscenza di se stessi, al di fuori di condizionamenti, delle proprie capacità, dei propri limiti, delle proprie potenzialità, come esseri umani, spirituali, energetici, in cui tutto vibra, interagisce e concorre alla creazione della propria realtà.
centratura. Cioè essere centrati, che vuol dire: ripristinare nel presente, in se stessi, l’ordine e l’armonia per allinearsi ed essere in equilibrio con il punto di partenza della forza vitale che scorre in ogni individuo e vibra e interagisce, unendo il micro e il macro cosmo, in modo da essere contemporaneamente nel proprio essere e in risonanza con il cosmo uniti nella energia dinamica, ciclica divina creatrice nella quale tutto è unificato e armonico.
Soprattutto nei momenti di crisi e di squilibrio questi tre punti sono fondamentali per superare le difficoltà e gli ostacoli. Oggi, piu’ che mai, per uscire dal periodo che stiamo vivendo è necessario liberarsi da condizionamenti, da modelli e da schemi imposti, staccarsi da ogni legame tossico di dipendenza, ipnosi, colpevolizzazione e ricatto morale, affettivo, economico, purificare e ripristinare gli equilibri nel corpo e nello spirito lavorando in profondità dentro noi stessi e, contemporaneamente, riattivando tutte le funzioni a livello corpo- mente- spirito, secondo il motto degii antichi “Mens sana in corpore sano” Solo in questo modo l’energia vitale potrà circolare libera e rimuovere gli eventuali rallentamenti e blocchi che la ostacolano e le impediscono di interagire armonicamente nel micro e macro cosmo. Nella parte iniziale nessuno potrà aiutare gli altri, perché ognuno è un essere unico, irripetibile e ciò che ha valore ed è bene per lui potrebbe non esserlo per un altro. Inoltre ogni aiuto potrebbe diventare un legame e una dipendenza. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e riconoscere le proprie colpe per avere permesso situazioni, eventi, comportamenti, che lo hanno coinvolto e fatto soffrire. Tutto quello di cui necessitiamo nel processo di liberazione e risveglio lo abbiamo e lo troviamo dentro di noi, impariamo ad ascoltare noi stessi, e a seguire il nostro istinto. Ricordiamo che siamo esseri di energia, all’origine perfetti e come tali vibriamo e interagiamo a 360°, sia dentro che fuori di noi, ragione per cui dobbiamo prenderci cura di noi stessi in toto evitando i compartimenti stagni, le giustificazioni, le attenuanti e le scusanti per conservare determinati modi di essere e di agire squilibranti derivanti da abitudini, modi di essere e di agire distorti. Ogni squilibrio comporta inevitabilmente altri squilibri per compensarlo, che accrescono malessere, sofferenza e concorrono a peggiorare la situazione generale. Se mi rompo una gamba (squilibrio) sono costretto per spostarmi a sforzare e coinvolgere altri parti del corpo es. altra gamba, assetto della colonna vertebrale, arti superiori ecc…alla fine, oltre al male alla gamba rotta, avrò pure male alla gamba sana, alla schiena ecc…L’unica risoluzione per tornare a stare bene è trovare, affrontare e rimuovere la causa che ha generato il primo squilibrio. Ogni parte dell’Universo nel micro e nel macro cosmo è stato creato con equilibrio e armonia, chi osa squilibrare tali energie, viene distrutto ed eliminato, altrimenti comporterebbe altri squilibri mettendo a rischio l’esistenza di tutti. Tuttavia prima di ogni processo di distruzione l’Universo manda segnali, sempre piu’ marcati, se inascoltati, volti a riconoscere, risolvere e a rimuovere la causa. Imparando a interpretare i messaggi e ad agire di conseguenza spesso si torna in equilibrio e benessere. Ricordiamoci che nulla avviene a caso e che il caso è energia dinamica in azione per comunicare e interagire nella realizzazione di qualcosa. Ciò che ci affligge a livello corporeo, mentale o come situazioni vissute è un chiaro segnale dell’Universo per farci capire che dobbiamo modificare, cambiare, trasformare qualcosa in noi stessi e nella nostra vita. Noi siamo i creatori della nostra realtà. Imparare a interpretare tali segnali migliora la vita, fa evolvere e crescere.
IN SINTESI: Quando si vive male unicamente cambiando si puo’ migliorare. A questo proposito occorre avere una mente lucida, essere consapevoli e centrati. Solo in questo modo si possono riconoscere, affrontare e rimuovere gli squilibri e i blocchi energetici e fare fluire l’energia in modo scorrevole per migliorare e creare una realtà piu’ piacevole. Il processo di armonizzazione deve iniziare individualmente per poi estendersi eventualmente all’ambiente e alla collettività. (Wilma)

Luna nuova 12 aprile 21, ora italiana 03,30 nel zegno zodiacale dell’Ariete.

 

Il vero inizio del nuovo ciclo zodiacale non si ha con l’entrata del Sole in Ariete, ma con il Novilunio in Ariete , quando il Sole si congiunge alla Luna.
I due astri risentono delle vibrazioni energetiche del segno zodiacale che li ospita, essi spingono alla rinascita, potenziano la forza vitale, l’iniziativa, l’azione. E’ il momento opportuno per muoversi, per seguire con decisione la spinta della creatività, seguendo l’onda dell’istinto e dell’entusiasmo. Il segno dell’Ariete è un segno cardinale, caratterizzato dall’elemento fuoco e spinge coraggiosamente all’avventura, a prendere l’iniziativa e ad agire con determinazione, il tutto viene potenziato dalla presenza dei due luminari. E’ opportuno sfruttare la voglia di fare, lo slancio vitale per determinare e visualizzare gli obiettivi, focalizzandosi su ciò che fa stare bene, per assecondare l’energia che vibra nell’ambiente, inserirsi nel suo flusso e interagire con essa, per progettare e attuare quello che si desidera, che porta a cambiare quello che non piace nella propria realtà, e a intraprendere un nuovo percorso più luminoso e appagante verso il benessere e l’evoluzione.
In particolare, quest’anno gli influssi planetari sono favorevoli alla chiusura definitiva con il passato e a ricominciare un nuovo ciclo all’insegna del cambiamento, della trasformazione, della crescita e dell’elevazione spirituale. La situazione di confusione e di incertezza, che regna da tempo, ha portato all’esasperazione e stimola, soprattutto sul piano delle libertà ed economico-finanziario, una risposta immediata e decisa di risoluzione, come del resto l’Ariete, segno nel quale si ha la luna nuova, favorisce. Tuttavia il novilunio è il periodo in cui si programma, si organizza e si pongono gli obiettivi da realizzare con l’avvento del plenilunio, che illumina i piani progettati e li concretizza, quindi è necessario avere ancora un po’ di pazienza prima di agire, per chiarire bene le idee, definire la meta e i tempi e i mezzi per raggiungerla. Ogni individuo dovrebbe guardare in se’ stesso e fare ordine e chiarezza, capire veramente quello che vuole, rinforzare la fiducia in se stesso e nelle proprie capacità e forze, definire idee e scopi per poi condividerli con altri e formare gruppi per portare avanti un’ideologia comune, per diffonderla ovunque e migliorare tutta la collettività e la società, in un processo di evoluzione e di crescita a vantaggio di tutta l’umanità. Si fa sempre più evidente la necessità di combattere uniti contro le limitazioni, le restrizioni, le oppressioni, i condizionamenti, e i soprusi per ottenere la libertà di vivere e di esistere.
Il passato va lasciato alle spalle e con esso le emozioni negative, la rabbia, la rivalsa, l’irritazione, derivati da un potere che si è imposto con l’inganno e la forza, considerando gli individui e le collettività una massa informe di deboli, incapaci, facilmente suggestionabili e asservibili alle richieste piu’ assurde e opprimenti.
Molte persone si stanno risvegliando, senza nessun preavviso e in modo imprevisto e imprevedibile; la misura è colma e basta poco perché gli eventi diventino esplosivi e incontrollabili, come la quadratura saturno in acquario e urano in toro favorisce, entramb i pianeti vogliono il cambiamento verso il nuovo, piu’ equilbrato, se non assecondati Urano potrebbe far improvvisamente esplodere condizioni risolutive e immediate per mutare la situazione. Chi ha subito in silenzio e pazienza non può piu’ tollerare e vuole il cambiamento.
Le restrizioni personali ed economiche possono essere la molla che risveglia le coscienze, mercurio in sestile a saturno rappresenta l’intelligenza che si attiva per cambiare, e fa unire le menti per una trasformazione esplosiva, nuova, creativa che conduca a elevazione, crescita, spiritualità e miglioramento in ogni campo dell’esistenza, portando a un innalzamento dalla materia verso una nuova dimensione, piu’ umana, equilibrata e spirituale.
Per mutare con successo vi deve essere un superamento degli egoismi e un completamento che porti a una armonica interazione e fusione tra ideali, emozioni, pensieri, sentimenti, e realtà. Il sole e la luna in ariete in sestile a marte in gemelli, rafforzano l’energia, la prontezza, il coraggio, la forza per raggiungere gli obiettivi. D’altronde anche Plutone, l’altro pianeta che fa da traino, dal capricorno, al cuneo di influssi planetari formatisi in questo novilunio, incita alla trasformazione, indicando che il fondo dell’abisso è stato raggiunto e che ora è necessario decidere se rimanere imprigionati nelle profondità oscure oppure risalire verso la luce. Gli aspetti di Plutone con venere in toro, luna e sole indicano contrasti nella comprensione tra chi si è irrigidito nel vecchio, nell’abitudine che da sicurezza, anche se fa vivere male, ed è condizionato e manipolato dalla paura che offusca e ipnotizza la mente e tutti coloro che aspirano: al nuovo, all’equilibrio tra materia, psiche e spiritualità e che vogliono guardare al mondo con ottimismo e armonia, spronati da un giove in acquario, l’io, la generosità, l’ottimismo, la fiducia in se stessi, che si apre alla collettività per elevarsi, in sestile con la luna, il sole, venere, in trigono con marte, che forniscono opportunità, forza e coraggio per impegnarsi e agire.
La quadratura tra nettuno nei pesci e marte in gemelli favorisce aspetti illusori e caotici della realtà. Manipolatori astuti, con l’intento di controllare le masse usano modi ingannevoli, gentili, accondiscendenti e coinvolgenti volti a una falsa e illusoria generosità verso gli altri, affermando che bisogna agire per il bene della collettività, hanno fortemente condizionato molte persone, rese impaurite, rigide, pedanti troppo radicate nei propri condizionamenti, che sono motivo di rallentamento al raggiungimento di mete elevate. Per evitare degenerazioni è necessario agire con diplomazia piu’ che con la forza. Un modo di pensare e di agire chiaro, preciso, volto alla risoluzione pratica dei problemi diretto verso la vera generosità, l’adattamento, l’apertura verso il prossimo è sicuramente la strada migliore da perseguire. Seguire la via della comprensione, dell’affetto dell’unione verso il bene comune, rassicurando gli emarginati potrebbe essere un modo per convincere i piu’ ostili, accettando e rispettando comunque i loro pareri e la loro scelta di essere lasciati liberi di vivere secondo le loro convinzioni anche se ci comporta la separazione dalla massa. Un’altra difficoltà da superare consiste nel divario tra chi possiede la ricchezza e il potere e chi vive in povertà. I primi sono avidi, ossessionati dall’egoismo, dal potere e dal predominio che deriva da ciò che possiedono materialmente e che vogliono incentivare, i secondi rivendicano i propri diritti a una esistenza più equa nella quale tutti i bisogni essenziali vengano soddisfatti. I pilastri su cui si fonda la ricchezza e la competizione faticano ad essere minati, vi saranno momenti di sconforto per il tardare dei risultati, ma, alla fine, ignorando l’abbattimento e la depressione e continuando a impegnarsi, la sfida per ottenere una esistenza piu’ equilibrata e armonica avrà esiti positivi e vincenti.
E’ necessario per raggiungere gli scopi prefissati superare gli egoismi, essere consapevoli e responsabili di se stessi, ristabilire i veri valori dell’esistenza e i contatti umani e affettivi, fare fluire via la negatività e aprirsi all’amore e al rispetto di se stessi e delle creature che ci circondano, onde creare un mondo migliore, in salute e pieno di equilibrio e di armonia per incamminarsi verso una nuova era di evoluzione e di crescita spirituale. Come sempre affermo gli aspetti planetari sono le carte che vengono date dall’Universo per vivere, ma l’ultima parola spetta alla libera scelta dei giocatori, alle loro capacità, al loro impegno e al modo di agire e di reagire alle circostanze della vita. La vittoria della partita è strettamente correlata alla abilità dei giocatori che possono, in ogni momento, con le loro scelte, sovvertire risultati scontati. Responsabilità, consapevolezza, amore e fiducia in se’ stessi e apertura verso gli altri possono ribaltare vittorie attese e già scontate. Buon novilunio a tutti pieno di propositi favorevoli e realizzabili. (Wilma)

CREA LA TUA REALTA’ E IL TUO MODO DI ESSERE

-La tendenza della maggior parte delle persone è quella di sottolineare ciò che non vuole, gli manca, non gli piace e per questo si lamenta, si rattrista, è insoddisfatta.
-Le emozioni che ne scaturiscono sono il linguaggio che l’universo conosce .
. L’universo esaudisce sempre cio’ che gli viene chiesto con il linguaggio che comprende, senza distinguere se è bene o male.
Ti preoccupi, ti lamenti, sei insoddisfatto ecc… l’Universo materializza ciò che chiedi: ansie, paure , preoccupazioni, tristezza, insoddisfazione, materializza eventi, situazioni e persone che incarnano i pensieri.
Se vuoi migliorare la tua vita cambia il tuo modo di pensare e di sentire le emozioni, togli l’attenzione su ciò che non vuoi, che ti manca, che non ti piace e concentrati su cio che desideri , ti piace, ti fa stare bene, credici intensamente.
. Ignora e non considerare tutto quello che ti porta tristezza, insoddisfazione, ansia, frustrazione,preoccupazione e sofferenza
-Inizia la giornata ogni mattina e terminala ogni sera sentendoti grato e felice per quello che hai. La gratitudine fa cambiare la visione della vita e distoglie l’attenzione su cio’ che ti manca e su cio’ che non possiedi
– Immagina e visualizza quello che desideri come già posseduto, senza dubbi, ma certezze e accompagna ogni visione provando i sentimenti e le emozioni che il raggiungimento dei tuoi desideri comporta.

Come e con quale mezzo realizza i tuoi desideri è un compito dell’Universo, tu credi intensamente ai tuoi sogni senza mandare messaggi contrastanti al resto pensa l’Universo.

.Le immagini e Il linguaggio delle emozioni e dei sentimenti di entusiasmo, soddisfazione, gioia, amore, serenità, pace, gratitudine per il conseguimento degli obiettivi viene captato dall’Universo e viene soddisfatto, la realtà che vuoi si materializza.  (Wilma)

SEGNO ZODIACALE ARIETE

SEGNO ZODIACALE ARIETE

il periodo è compreso tra l’Equinozio di primavera e il 20/21 di aprile a seconda degli anni (è consigliabile vedere le effemeridi dell’anno interessato se si è nati al principio o alla fine  per capire se si appartiene al segno)
Elemento: FUOCO
Qualità: FISSO
Polarità: MASCHILE
Pianeta: Governatore: MARTE
Esaltazione: SOLE
Esilio: VENERE
Caduta: SATURNO
Segno opposto: BILANCIA
Colore preferito: ROSSO
Numero: UNO
Giorno propizio: MARTEDI’
Metallo: FERRO
Pietra: DIAMANTE, RUBINO
Pianta: ORTICA (bruciante e aggressiva come il dio della guerra, Marte) inoltre Aglio, cipolla, pepe,peperoncino, zenzero (anche queste piante aggressive e brucianti)
Parti del corpo: TESTA, CERVELLO, OCCHI
Tratti caratteristici positivi: ENERGICI, FORTI CORAGGIOSI, DECISI
Tratti caratteristici negativi: IMPULSIVI, VIOLENTI, AGGRESSIVI, DALLA COLLERA ESPLOSIVA
Simbolo: LA TESTA STILIZZATA DI UN ARIETE, UNA FONTANA TRABOCCANTE DI ENERGIA O LE SOPRACCIGLIA E IL NASO DI UN UOMO.
L’Ariete è il primo segno dello zodiaco e si trova all’inizio del ciclo vegetativo. E’ il regno di Marte. Si assiste con questo segno all’esplosivo risveglio della natura; piante e germogli escono alla luce del sole e si spingono con forza verso l’alto. Forza, coraggio, aggressività si attribuiscono quindi all’Ariete e a Marte e a tutte le creature che in qualche modo sono legate a loro.
Gli Ariete hanno una grande fiducia in se stessi, sono intraprendenti, fieri, coraggiosi, passionali, con un forte spirito di iniziativa e di audacia. Pieni di energia e di vitalità, sono sempre pronti all’azione e al movimento. Carichi di entusiasmo hanno lo spirito del capo e del pioniere. Impulsivi, istintivi, battaglieri si lanciano a capofitto nelle situazioni che li coinvolgono, purtroppo anche senza vedere oltre il proprio “naso”, per cui, facilmente, finiscono contro un muro e ne rimangono tramortiti… dopodiché si calmano. D’altronde è inutile avvertirli del pericolo, come i bambini sono egocentrici, sconsiderati, testardi e determinati a fare tutto a modo loro. Quando iniziano un’azione hanno fretta di concludere e non hanno la pazienza di perseverare, se non ottengono subito il risultato si stancano .Si deprimono abbastanza facilmente se i loro piani falliscono e tendono a incolpare gli altri dei propri errori. Si arrabbiano con facilità, la loro rabbia è improvvisa, violenta, esplosiva, ma dura lo spazio di un attimo perciò, per non cadere vittima delle loro ire, basta non dar loro corda e allontanarsi quanto necessita fino a quando sbolliscono. Hanno opinioni e sentimenti forti, ma poco tatto e sensibilità per capire gli stati d’animo degli altri. Solitamente sono sinceri e onesti in amore e in amicizia. Sanno essere fedeli e affettuosi, ma sono spesso possessivi e gelosi. Con forti attitudini al comando, riescono meglio nei lavori in proprio che come dipendenti o in società con altri. Se riescono a controllare i propri difetti raggiungono facilmente il successo.
Riguardo alla salute i loro punti deboli sono la testa e gli occhi. Vanno soggetti a mal di testa, infiammazioni e disturbi visivi.
I segni con i quali vanno maggiormente d’accordo sono: leone, sagittario, gemelli, acquario. Poca tolleranza con cancro e capricorno.
ALCUNI ARIETI FAMOSI: Mina, Vincent Van Gogh,Johann Sebastian Bach,   Simona Ventura, Marlon Brando ,Alda Merini, Ayrton Senna, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Dario Fo, Elton John,  Leonardo da Vinci, Raffaello Sanzio,  Emile Zola, Liala, Steven Mac. Queen. Lady Gaga, Charlie Chaplin, Lilli Gruber, Hadolf Hitler.

Nota: Queste sono in linea di massima le caratteristiche generali del segno zodiacale. Dal momento che ogni persona è un individuo unico può succedere che  vi sia poca o nulla corrispondenza tra le caratteristiche generali e quelle individuali.

Le stelle con le loro vibrazioni energetiche influenzano e interagiscono con il soggetto al momento della nascita originando potenzialità, ma sta alla persona attuarle e sfruttarle a proprio vantaggio e poi verificare se il tutto era attendibile… Nelle stelle non vi sono certezze ma inclinazioni.

il destino dà le carte, ma è il bravo giocatore che riesce a utilizzarle nel modo migliore, alle volte carte vincenti, in mano a gente mediocre non portano nessun vantaggio, mentre carte poco favorevoli in mano a un abile individuo possono portare alla vittoria.

Conoscere il proprio tema di nascita è molto importante perché si comprende meglio se stessi, lavorando con impegno su se stessi si può prendere consapevolezza del proprio profondo e si  possono ottimizzare le proprie capacità e trasformare le debolezze in punti di forza. Si può fare di se stessi la persona ideale che sogniamo di essere, libera da ogni schematismo, svincolata da ogni condizionamento, per accettarsi, rispettarsi, amarsi come individuo unico, irripetibile e per questo eccezionale, per migliorare la propria vita e sentirsi soddisfatti e in armonia con se stessi e il mondo circostante.

                                                  

 

(Wilma)

La realtà è una scelta

Qualsiasi cosa si faccia è una scelta, anche non scegliere è una scelta, dalla quale dipende la realta’ che si vive e la nostra esistenza.
Dunque è importante scegliere con la consapevolezza che in un certo momento, con certe condizioni, e dopo essersi informati e aver valutato vantaggi e svantaggi si è presa una decisione. Giusta o sbagliata non ha importanza, quello che importa è non farsi condizionare da niente e da nessuno, perché le conseguenze della scelta ricadono nel bene e nel male sulla nostra pelle e, a volte, anche portando sofferenza e cambiando la vita. Quindi mai tornare su ciò che si è deciso e avere rimorsi del tipo potevo fare e invece non ho fatto. Rimorsi e sensi di colpa vanno evitati perche portano sofferenza.
Ognuno di noi è un essere unico, diverso da tutti gli altri e quello che va bene per uno alle volte non va bene per un altro e in certi casi puo’ essere addirittura nocivo. Esempio semplice per capire: Tisana di tiglio per dormire, puo’ essere l’ideale per molte persone, ma se una persona è allergica al tiglio non solo non dorme, ma la tisana può essere addirittura nociva e scatenare uno schok anafilattico. Questo insegna a essere sempre se stessi e a non conformarsi a modelli che non tengono conto delle differenze massificando tutti. Imparare a essere se stessi e a scegliere autonomamente, senza preoccuparsi di essere unici e di operare in modo diverso dagli altri , oltre a rappresentare il bene per se stessi, evita di essere condizionati e schiavizzati da altri.
E’ possibile che si venga emarginati per le proprie scelte cosi da essere obbligati a conformarsi alla moltitudine perché si teme di rimanere da soli, spesso tale paura viene usata come un ricatto per obbligare le persone a conformarsi ai condizionamenti. E’ possibile che si facciano pressioni per scoraggiare le decisioni. Non bisogna mai lasciarsi condizionare. E’ meglio essere l’unico, il modello originale eventualmente da emulare, che la brutta copia di un modello seguito da tutti diventando un numero anonimo in mezzo alla massa.
L’essere se stessi e scegliere autonomamente seguendo ciò che riteniamo sia il bene per noi stessi ci evita di essere condizionati e strumentalizzati da altri.
Proprio per questo chi agisce subdolamente per condizionare le masse offre modelli da seguire e scoraggia e avversa ogni decisione individuale, come diceva Gandhi “Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. Poi vinci.” Seguiamo sempre la nostra individualità che ci rende differenti dalla massa e per questo eccezionali, amiamoci, rispettiamoci e seguiamo ciò che rappresenta il bene per noi, senza preoccuparsi se siamo soli. Tutti i grandi cambiamenti della storia sono stati operat da eroi, cioè pochi individui che hanno creduto in se stessi e nelle proprie capacità e hanno sfidato convenzioni, tradizioni, condizionamenti sociali e culturali. Sii sempre te stesso, segui il tuo bene e diventa un modello, circondati di persone che ti apprezzano nel rispetto reciproco e scegli sempre autonomamente con la consapevolezza che dalle tue decisioni dipende la tua esistenza e che la tua vita è nelle tue mani. (Wilma)

LA REALTA’ NON TI PIACE? CAMBIALA

Siamo persone uniche e nella unicità sta la nostra eccezionalità. Neppure i gemelli omozigoti sono identici. Seguiamo quello che riteniamo il bene per noi, che non è il meglio per tutti, ma solo per noi e addirittura potrebbe essere nocivo per un altro, per esempio: adoro le fragole e sto bene se le mangio, un altro individuo allergico alle fragole rischia la vita se le consuma. Non seguiamo modelli, perchè hanno carattere generale e non tengono conto della soggettività. Siamo noi gli unici modelli: gli originali, seguendo altri modelli diventiamo brutte copie di altri originali. Quando la realtà non ci piace non dobbiamo fare altro che cambiarla, anche se puo’ incutere timore, perche’ le abitudini danno sicurezza, mentre il nuovo crea paura dell’incerto, ma se non si rischia ci si “rimescola” in qualcosa che ci fa stare male. Quando il sereno e il caldo continuano per molto tempo, da piacevoli diventano oppressivi e offuscano la vista e la mente ed è necessario una tempesta per ripulire l’aria e renderla limpida. Se vengono imposti modelli, e questi fanno vivere male, vanno respinti, di contro obbedendo non solo si vive male, ma si permette ad altri di approfittare di noi e della nostra vita. Evitare la rabbia, l’irritazione, la violenza, che squilibrano e procurano malessere e sofferenza, ma dimostrarsi determinati a difendere e affermare la propria libertà. Rispondere con l’indifferenza a chi critica, giudica, e vuole imporsi, fare fluire via ogni energia negativa e continuare a seguire la strada che si ritiene il meglio per sè stessi, vuole dire non permettere a nessuno di gestire la propria vita e creare la propria realta’; seguendo quello che rappresenta il bene per se stessi, si evita sofferenza, tristezza e malessere. Accettiamoci per quello che siamo, creiamo in noi e per noi la nostra immagine ideale, ricercando l’equilibrio, amiamoci e rispettiamoci e non permettiamo a nessuno di mancarci di rispetto. Quando siamo soddisfatti di noi riflettiamo la nostra gioia e l’amore intorno a noi, illuminando chi ci sta accanto e contribuiamo in questo modo a migliorare la collettività di cui facciamo parte. Quando non amiamo noi stessi, ci rattristiamo viviamo male e il sacrificio che facciamo in nome di altri ci fa diventare insoddisfatti, frustrati, nervosi, irritati e inevitabilmente il nostro sentire e il nostro umore si riversa su chi ci sta accanto.(Wilma)

I PROBLEMI DELL’UOMO MODERNO

Molti problemi dell’uomo moderno derivano da una vita talmente squilibrata che non riesce più a seguire gli equilibri naturali e ad adattarsi ai cicli biologici che regolano l’esistenza.
– In nome di un progresso scientifico- tecnologico e, oggi, anche, informatico sono andati perduti i veri valori, le ataviche conoscenze relative all’energia vitale e ai meccanismi collegati.
– Il denaro, il potere, il successo hanno innescato un processo di esaltazione dell’apparenza a scapito dell’essenza. Solidarietà, umiltà, amore, sincerità, soccorso reciproco che legavano e affratellavano le comunità sono state sostituite da invidia, gelosia, odio, rabbia, nascoste sotto la maschera dell’apparire diversi da quello che realmente si è.
La superbia, l’orgoglio, l’ambizione, l’egoismo hanno fatto in modo che l’uomo si senta superiore a tutte le creature viventi, lo hanno isolato, distaccato dal contesto ambientale, nel quale si è arrogato la supremazia del comando, dell’oppressione, della persecuzione, della schiavitu’ e in molti casi di vita e di morte sulle altre creature terrestri.
Dall’Illuminismo in avanti, con l’esaltazione del sapere e della conoscenza,, il processo di degradazione dell’umanità si è intensificato e ha portato a dimenticare il passato e a seguire nuovi schemi che negavano la parte piu’ importante dell’umanità: l’essenza o se si preferisce lo spirito che dona la vita al corpo. L’importanza della materia ha prevalso su tutto. La creatività, le conoscenze, l’intelligenza umana al servizio di bassi istinti che hanno comportato sofferenza, contrasti, guerre, malattie e tante altre catastrofi per il genere umano. Con questo non voglio rinnegare la scienza e il progresso, ma solo sottolinearne l’interpretazione distorta che ne ha fatto l’essere umano. Di per se non vi è positività o negatività, ma opposti che si uniscono e si completano per formare un tutto generando una realtà. Nel percorso della vita ci sono stati dati dei mezzi per seguire la nostra via, il loro utilizzo dipende da noi. Un ramo di un albero abbandonato sul ciglio della strada, rappresenta un mezzo per proseguire il cammino, di per se l’oggetto può aiutare o distruggere, la connotazione gli viene data dall’uomo che lo raccoglie e dall’utilizzo che ne fa. Puo’ decidere di servirsene per stancarsi di meno, appoggiandosi, per rimuovere gli ostacoli facilitando il cammino nel viaggio, oppure puo’ distruggere, rabbiosamente ,tutto quello che secondo la propria interpretazione contrasta con il suo modo di vivere e lo irrita condizionandolo e limitandolo. La colpa di come viene utilizzato va dunque fatta risalire direttamente all’uomo. La giusta via come sempre sta nel mezzo e nella cooperazione tra entrambe le interpretazioni. Anche la scienza, il progresso, l’informatica di per se sono neutri, e possono essere considerati una conquista e un valido supporto per l’esistenza umana, ma solo se inserita in un processo di cooperazione e di aiuto che esuli dall’interesse e dal vantaggio di pochi. Ogni eccesso porta inesorabilmente alla degradazione e nei casi estremi alla distruzione (Wilma)

Cibo inteso come l’energia fondamentale e necessaria per vivere

Food background with assortment of fresh healthy organic fruits and vegetables on the table

Ci sono tanti motivi per cui si mangia e per i quali è necessario alimentarsi, ma sicuramente il principale è quello di rinnovare l’energia che ci serve per compiere tutti i processi necessari alla vita. L’energia del cibo che introduciamo sta alla base del metabolismo, un processo necessario a ogni funzione vitale. Possiamo immaginare il metabolismo come una grande”stufa” che brucia energia distribuendo “calore vitale” ad ogni angolo del corpo, e producendo residui come: fumo, cenere, tossine, scorie varie che vengono rimosse attraverso la circolazione del sangue e portate principalmente al fegato e ai reni per il filtraggio e l’espulsione.
Come un’auto per essere messa in moto e viaggiare ha bisogno del carburante cosi il nostro corpo per funzionare necessita dell’energia come carburante.
Sempre come accade per l’automobile piu’ il carburante è di qualita’ e fornito in giusta quantità maggiore è la resa del motore, similmente avviene per l’organismo, il cui carburante è l’energia.
Sorge spontanea una domanda: da dove il corpo prende l’energia necessaria per le sue funzioni? Da un’unica grande fonte disponibile sul nostro pianeta: il Sole. Il corpo umano, salvo rari casi, non è in grado di sintetizzare e utilizzare l’energia solare, ragione per cui deve introdurre gli alimenti che la contengono e la rendono disponibile.
Tra gli organismi che assorbono e rendono disponibile per se’ e per altri esseri l’energia solare vi sono le piante, attraverso la fotosintesi clorofilliana. La fotosintesi clorofilliana è un processo biochimico attraverso il quale, tramite la clorofilla, la pianta cattura la luce solare e la cambia in energia chimica, trasformando l’anidride carbonica in ossigeno.
Dunque l’energia dei vegetali è di qualità e di prima mano, mangiando le piante, le loro parti e i loro frutti si ha la migliore energia vitale disponibile in natura.
Vi sono poi animali detti “carnivori” che si cibano di altri animali, che si alimentano solo con le piante ed assumano da questi l’energia necessaria per vivere. Per esempio i leoni, carnivori, che mangiano le gazzelle, erbivore, gli uomini che si cibano delle mucche e via discorrendo. In questi casi l’energia assunta ha subito piu’ passaggi prima di arrivare al consumatore finale, perdendo parte della qualità e unendosi ai prodotti di scarto derivati da una sua parziale utilizzazione da parte dell’animale primario, tossine che, soprattutto in riferimento all’uomo, non riescono ad essere espulse e vengono immagazzinate in tessuti e organi, ledendo nel tempo la loro funzionalità e procurando malesseri e malattie anche gravi e letali come per esempio il cancro. Diversi sono gli studi scientifici, riguardanti l’assunzione e i rischi di una alimentazione prettamente di origine animali, facilmente reperibili anche nella rete. A ciò va sommata la dipendenza che si genera nei confronti della carne, e la maggiore aggressività del carnivoro. Dipendenza che deriva dal fatto che il carnivoro si trova energia pronta, immediatamente utilizzabile, che viene smaltita velocemente compensata con una ulteriore richiesta di assunzione attraverso il senso di fame. L’organismo del carnivoro, non ha piu’ necessità, cibandosi di carne, di attivare i processi biologici, per elaborare l’energia introdotta con le piante, meccanismi vitali che si impigriscono, lavorando sempre di meno e aumentando le richieste di energia già pronta e, conseguentemente, di dipendenza dalla carne. Se poi consideriamo, gli stress emotivi subiti dalle vittime a opera dei carnefici, come per esempio il senso di terrore, impotenza, sofferenza e nel caso di animali allevati per la macellazione, tutta una serie di azioni volte allo squilibrio, per accellerarne la crescita e la commercializzazione, attraverso il cibo, lo spazio, i luoghi, i condizionamenti imposti e non adeguati alla vita in natura, si comprende come la carne si arricchisca di tossine, scorie, squilibri energetici che si associano a un cibo che apporta in chi lo consuma, oltre a una minore qualità energetica, anche un maggiore fattore di rischio legato agli squilibri energetici presenti nel cibo. Per ultimo vanno considerati gli eccessi di assunzione che potenziano gli squilibri suddetti. Per concludere la riflessioni vorrei citare l’affermazione di Ippocrate, considerato il padre della medicina e vissuto intorno al 390 a.C,. “Fa che il cibo sia la tua medicina e la tua medicina il cibo” e quella di Paracelso, medico, alchimista, astrologo, svizzero vissuto nella prima metà del 1500” “Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto”. Entrambi i personaggi mettono in risalto il cibo di qualità e l’uso equilibrato. (Wilma)

PROPOSITI PER UN NUOVO ANNO o COSA FARE PER CAMBIARE E MIGLIORARE LA PROPRIA VITA

Lo scopo è quello di vivere meglio, ragione per cui va eliminato, fatto fluire via tutto quello che non piace. Il processo deve iniziare all’interno del singolo per poi espandersi all’esterno. La persona prima si deve sentire soddisfatta di se’ stessa e, solo successivamente, allargare la propria soddisfazione condividendola con gli altri. Vi sono situazioni, avvenimenti e persone che fanno parte dell’esistenza e che provocano sofferenza, rabbia, irritazione e sui quali non si può agire, tuttavia si puo’ operare su se’ stessi e cambiare la propria visione e interpretazione dei fatti a proprio favore, prendendosi la responsabilità delle proprie decisioni e assumendosene consapevolmente le conseguenze
. Un esempio per comprendere: se navigo in giro per il mondo io non ho il potere di determinare lo scatenarsi o meno delle tempeste sul mio percorso, però posso modificare le vele per sfruttare a mio favore i venti delle bufere e arrivare prima alla mia meta. Per fare questo è necessario mantenere l’obiettività, la calma e la lucidità mentale per decidere, essere in forza e in salute per reagire fisicamente al viaggio, valutare le situazioni e avere fiducia nelle proprie forze e capacità.
Come si raggiunge tutto questo? Creandosi una propria filosofia e un proprio stile di vita praticando i quali ci si senta bene, in equilibrio con se stessi e con gli altri. Perché proprio, personalizzato? Perche’ ogni individuo è unico e diverso dagli altri e quello che va bene per uno, puo’ non andare bene per un altro o essere addirittura nocivo. Proprio per questo i modelli generali non sono adattabili ai singoli individui. Conformarsi a modelli vuol dire diventare una brutta copia di un originale che non ha nulla a che fare con l’essere se stessi. Un esempio di come la considerazione del proprio bene sia diversa da individuo a individuo: Un soggetto può essere goloso di “nocciole” perché gli piacciono e rappresentano il cibo ideale per lui, mentre a un altro la nocciola puo’ creare problemi, perche’ è allergico al frutto, mangiandolo puo’ andare incontro a uno shock anafilattico con rischio della vita. Va inoltre ricordato che ognuno è la persona piu’ importante della propria vita e nessuno puo’ amarlo e prendersi cura di lui come può farlo se’ stesso. Cio’ premesso vediamo da dove puo’ iniziare un cambiamento. La prima cosa da fare è guardare dentro se’ stessi e prendere consapevolezza di se stessi con le proprie capacità, potenzialità, inclinazioni, pregi e difetti. Porsi quindi delle domande per comprendere perché si è in un certo modo e trovarne la causa, infine valutare cosa fare per accettarsi e assomigliare all’immagine della persona ideale che si ha in mente per se’ stessi. Quando, finalmente, si arriva a essere quello che si vuole, ci si deve accettare, amare e rispettare per sentirsi soddisfatti e gratificati di se’ stessi e, a quel punto, ci si puo’ aprire agli altri condividendo la soddisfazione e/o aiutando gli altri. In questo non ci deve essere sacrificio, ma solo gioia di donare amore, amicizia, cortesia,solidarietà, ad altri che fanno parte della stessa cerchia di vita. La decisione di dedicarsi agli altri deve essere una libera e consapevole scelta, senza condizionamenti e ricatti di alcun tipo, neppure affettivi. Questo è comunque un altro discorso da affrontare piu’ avanti.
Per modificare se’ stessi si deve agire dall’interno, dentro se stessi ci sono tutte le risposte a quello che si cerca e a come risolvere eventuali problemi. Le aree che vanno considerate sono tutte collegate tra di loro e interagiscono, ragione per cui non bisogna mai dimenticare di prestare attenzione alla visione di insieme. Quando si è in equilibrio all’interno di se’ tutto funziona bene e l’energia vitale fluisce, alimentando corpo-mente-spirito. Quando invece vi sono squilibri l’energia rallenta il suo corso fino a bloccarsi a seconda dell‘intensità e della durata dello squilibrio, inoltre, per compensare lo stress generato, si vanno a squilibrare altre parti dell’organismo nel suo insieme. Un esempio per capire: ho un piede fratturato, la causa la considereremo in seguito perche’ fa sempre comunque parte dell’equilibrio nel suo insieme, vediamo cosa succede: per compensare il fatto che non posso appoggiarmi sull’arto, affatico maggiormente l’altra parte del corpo, assumo posture sbagliate, e fatico per fare ogni cosa, questo comporta uno stress sulla muscolatura, sulle ossa, sulle articolazioni, sulle gambe, sulla colonna vertebrale, il fatto poi della mancanza di una postura diritta va a comprimere legamenti, tendini, muscoli, vasi sanguigni, nervi ecc… che agiscono su tutto l’organismo oltre che sul fisico, Se il sangue non scorre bene l’ossigeno che giunge al cervello ha degli scompensi che possono influire sulla lucidità mentale, ne puo’ derivare offuscamento della mente, stanchezza, minore capacità di ragionamento, gli impulsi nervosi possono essere modificati o annullati per la compressione dei nervi e i segnali da e per il cervello ne risultano alterati. A livello psico- mentale si possono generare sentimenti di tristezza, sfiducia, depressione che mettono in crisi tutta la persona ecc…Tralasciamo effetti sulla nutrizione che può essere usata come compensazione di frustrazioni fisiche e mentali per dare sicurezza, sul metabolismo, sullo scarso movimento e tante altre correlazioni che si possono trovare. L’esempio è abbastanza semplice e banale, tuttavia pone l’attenzione su come tutto nell’organismo funziona come una unica grande centrale nella quale tutto è collegato e interagisce e si influenza a vicenda.
Se vogliamo cambiare la nostra vita dobbiamo cominciare ad agire inizialmente da 5 aree fondamentali:
– La respirazione
– La nutrizione intesa non solo in senso fisico ma anche psico-affettivo
– Il movimento
– Il sonno
– il pensiero, le emozioni e i sentimenti .
Dal momento che siamo esseri di energia per ogni area va considerata innanzitutto la parte energetica, le vibrazioni che genera e le interazioni dentro e fuori l’individuo.

Prima di partire per un radicale cambiamento bisogna fare delle scelte riguardo a quello che è per noi la priorità di vita e su che cosa siamo disposti a rinunciare o a modificare per raggiungerla.
In base alla risposta si può procedere o meno sul cambiamento, se intendiamo operarlo, come e a quale prezzo. Iniziando da subito (Wilma)

Riflessioni sul periodo che stiamo vivendo

Vogliamo cambiare la situazione che stiamo vivendo perchè non ci piace e ci fa vivere male?
Dobbiamo renderci conto che è ora di smetterla di pensare al passato. Ormai eravamo giunti a una situazione che non era piu’ sostenibile, ne’ da parte dell’umanità, fortemente corrotta in ogni aspetto della vita, e ne’ dal pianeta Terra, i cui ecosistemi erano completamente stravolti dagli squilibri causati dall’uomo. Molti, da ann,i erano i messaggi che ci venivano inviati dall’Universo per cambiare, ma puntualmente erano ignorati dall’umanità, troppo intenta a fare i propri interessi accumulando squilibri, che portavano in ogni campo malesseri, malattie, cataclismi. Ormai si era toccato il fondo e, a questo punto, l’universo ha creato le condizioni per fermare tutto e imporre il cambiamento, non puo’ permettere la distruzione del pianeta, o l’uomo cambia o fa la fine dei dinosauri. Quello che stiamo vivendo ha visto un virus strumentalizzato, come mezzo, causa opportunistica, o se si preferisce, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso,per rendere noti gli interessi dell’elite, che vuole il potere mondiale, a innescare il mutamento, ma qualcosa di tempestoso doveva succedere per tornare in equilibrio sul pianeta. Per comprendere, ciò che è avvenuto, è simile alla situazione di quando si prepara un uragano, l’aria si fa umida, calda, irrespirabile tutte le creature soffrono e sono oppresse, è inevitabile per la sopravvivenza, il mutamento, lo scoppio della furia della natura. Solo chi sa lottare e adattarsi, conoscendo i segnali, gli andamenti, i modi di scatenarsi e di svolgere degli eventi, sa seguire le correnti, senza ostacolarle e si fa trasportare verso il nuovo e la salvezza, riesce a superare lo sconvolgimento e puo’ sopravvivere fino a rivedere il sole, in un luogo completamente trasformato, migliorato e vivibile in modo diverso dal trascorso.
Nel passato abbiamo avuto modelli piu’ in “soft” della necessità di cambiare completamente troncando il vissuto, creando e realizzando il nuovo. La rivoluzione industriale ne è un esempio.
Prima della rivoluzione industriale gli uomini vivevano per lo piu’ in territori ristretti dalla nascita alla morte, l’economia era basata principalmente su cio’ che serviva effettivamente per vivere, La classe media della popolazione era formata da artigiani che vivevano e prosperavano con il loro lavoro manuale: fabbri, falegnami, sarti ecc… fornivano gli oggetti che servivano per vivere e per lavorare ed erano l’ossatura della economia. Diffuso era il potere assoluto per chi governava gli Stati, l’economia era, in linea di massima, chiusa all’interno dello stato. Pochi gli spostamenti delle persone e delle merci.
Dopo la rivoluzione industriale con l’invenzione e l’avvento della macchina, vi è stato un radicale cambiamento di tutta l’esistenza in ogni ambito.
Il lavoro è totalmente cambiato, gli artigiani non servivano piu’, soppiantati dalle fabbriche e dalle macchine, molti furono i disoccupati, chi non si adeguava alle richieste di mercato e cambiava il proprio modo di operare veniva distrutto.
Il modo di lavorare mutò’ e nacque la classe del proletariato, gente completamente disperata, che veniva sfruttata a tal punto da lavorare continuamente, senza avere neppure il minimo per la sussistenza. Molti degli artigiani che non si adattarono a cambiare la propria mentalità economica, finirono in questa classe sociale, passando da essere benestanti a poveri senza possedere nulla.
Tutti coloro che accettarono e cambiarono radicalmente, quelli che ebbero il coraggio di rischiare e si adattarono al nuovo e svilupparono la propria creatività, in accordo con le nuove scoperte, migliorarono la propria vita e si arricchirono aumentando il proprio benessere.
Le strutture degli stati cambiarono: via l’assolutismo regio in favore di politiche piu’ dinamiche e aperte alla nuova economia, le frontiere cominciarono ad essere aperte per far circolare le merci, il denaro assunse un maggiore valore e con esso tutto quello che era collegato alla finanza.
Chi ragionava secondo i canoni del passato e si irrigidiva in quegli schemi veniva travolto e distrutto.
Ora sta succedendo qualcosa di analogo, ma con un maggiore peso, perche nel frattempo la vita si è dinamicamente evoluta, nuove sono le conquiste del sapere, della tecnologia, altre sono le politiche di gestione degli stati. Il mondo si è globalizzato, annullando le distanze e divenendo un unico immenso villaggio, grande l’interazione continua tra ogni parte del globo, forti i cambiamenti che ne sono derivati, immensi gli interessi che hanno portato a far decadere tutti i valori e i principi alla base di un vivere armonico tra tutte le creature presenti sulla Terra. Potere, egoismo, interesse materiale hanno avuto il sopravvento e sono diventati i padroni del mondo, sopraffacendo e annullando persino gli individui e le creature, considerate senza identità, al pari di numeri sacrificabili per il vantaggio di pochi al potere. Triste realtà e come tale non puo’ piu’ continuare a essere, perchè non soddisfa piu’ nessuno. E’ necessario che l’uomo cambi radicalmente, come quando si prepara l’uragano, l’oppressione è palpabile. Il potere vuole sempre piu’ potenza, mentre per il resto del mondo è vitale liberarsi di ogni squilibrio ed eccesso e di tornare ad essere in equilibrio e in armonia per sopravvivere. La lotta è in corso. Scoperte e tecnologie sempre piu’ sofisticate alla base, sono usate come armi nuove e distruttive mai utilizzate e neanche immaginate, il potere sta giocando le sue carte per annientare il pianeta, illudendosi che l’Universo gli permetterà di continuare nella sua scellerata opera di distruzione. Pochi loschi personaggi, da molti anni, stanno lavorando nel sommerso per offuscare le menti, ipnotizzarle, togliere la consapevolezza e l’identita’ agli individui, onde creare caos e confusione, in modo poi da presentarsi come salvatori del mondo e convincere le masse a seguirli per autodistruggerle. Tali personaggi si sono avvantaggiati da conoscenze tramandate dalla notte dei secoli e mai dimenticate,mentre per la maggior parte delle persone sono state riscoperte e portate alla conoscenza, solo recentemente e ancora limitatamente, dalla fisica, meccanica quantistica e altre scienze.
Siamo nell’ora del lupo quella piu’ buia della notte, dove le tenebre si stanno scatenando per sopravvivere e imperdire all’alba dei popoli di sorgere. Le ombre dell’oscurità hanno poco tempo per riuscire a girare le sorti a loro favore. Cosa devono dunque fare le folle per impedire la loro sottomissione e distruzione? Cambiare radicalmente, nulla tornera’ mai come nel passato di pochi mesi fa, inutili i ricordi, i rimpianti, il desiderio di essere di nuovo come prima, tutto sta per essere cancellato e, con esso, distrutto chi si irrigidirà nel volerlo continuare a vivere. Il passato è finito per sempre e qualsiasi cosa si faccia non tornerà piu’, troppi sono i mutamenti avvenuti. Questo non vuol dire rinunciare alla libertà, essere oppressi, essere distrutti, ma semplicemente adattarsi e cambiare per migliorare. Darwin diceva: non è la specie piu’ forte che sopravvive, ma quella che si adatta e muta secondo i tempi e l’ambiente. Deve esserci come nella rivoluzione industriale un nuovo modo di vivere, lavorare, governare, fare economia adattandosi al periodo. Ovviamente il potere vuole introdurre il radicale mutamento a modo suo e secondo il suo egoistico interesse e ha già da anni preparato il terreno, condizionando e manipolando gli individui, rendendo difficile lo sviluppo del pensiero, e ora, sta cercando di dare il colpo di grazia, con la diffusione della paura e del terrore, per finire di offuscare tutte le menti e creare il caos e la confusione, mettere gli uni contro gli altri, in modo che la separazione indebolisca ancora di piu’. I potenti hanno creato il problema e ora offrono su un piatto d’argento, passandola per il bene delle folle, l’unica soluzione che gli fa comodo e la vogliono imporre con ogni mezzo, fino al completo controllo e schiavitù di tutte le creature terrestri. Come nel passato, se le masse vogliono riuscire a emergere da questa situazione devono prendere consapevolezza di se stesse e cambiare radicalmente, ricordiamoci che l’artigiano della rivoluzione industriale ha avuto due scelte, il suo destino è stato determinato dalla sua decisione: la prima quella di irrigidirsi sul voler continuare a vivere secondo le linee del passato oppure la seconda: quella di abbracciare con coraggio il nuovo, cambiare mentalità, assumendosi tutti i rischi e creare una nuova realtà, utilizzando il progresso scientifico che era emerso, diventando imprenditore e creando la propria fabbrica. Ora sta succedendo la stessa cosa, se la classe media e tutta la popolazione vuole sopravvivere, se vuole superare la mancanza di lavoro, deve adattarsi alle nuove tecnologie e crearsi una nuova visione del lavoro, deve inventarsi nuove occupazioni che siano in equilibrio con l’energia terrestre, eliminando tutto quello che porta squilibri, in primis deve elevarsi dalla concezione materialistica della vita e alzare le proprie vibrazioni energetiche. Il pianeta Terra sta indicando la strada e per farlo ha, in pochissimi anni, aumentato le proprie vibrazioni energetiche, mantenute basse per secoli. La distruzione del potere e delle forze del male che lo animano e la sopravvivenza della specie umana deriva dalla scelta che ogni individuo sta facendo: se rimanere fermi nel continuare a vivere con le basse vibrazioni che irrigidiscono, negli eccessi, nei piaceri materiali, nel perseguire denaro e potere sugli altri, nel coltivare emozioni e sentimenti distruttivi come l’odio, la rabbia, la gelosia, la paura, la tristezza, la noia, l’egoismo, ecc… oppure elevarsi aprendo il cuore al perdono, alla gioia, alla soddisfazione, alla felicità e soprattutto all’amore universale. Difficile il cammino di crescita perchè presuppone prima di tutto di prendere consapevolezza di se’ e delle proprie responsabilita’. In una società dove le persone si sentono vittime e scaricano colpe su tutti, all’infuori che su se stessi, senza considerare che quello che accade, succede perche’ si è permesso, il sentirsi responsabile delle proprie azioni e accettare gli effetti che ne derivano, presuppone un forte lavoro su se stessi e sulla propria identità, al quale va aggiunta la capacità di perdonare, prima se stessi per aver permesso, poi gli altri per aver approfittato. Vanno identificati e modellati nuovi principi e valori morali a cui allinearsi facendone le basi dell’esistenza. Avendo ignorato per anni i messaggi dell’Universo volti al cambiamento, l’umanità ora si trova a dover mutare per forza ed è a un bivio, al quale non ci si può sottrarre, si deve scegliere: o rimanere nel passato, nelle basse vibrazioni e venire distrutti oppure cambiare, troncando con il passato e facendolo fluire via, adattandosi al nuovo, seguendo con coraggio e impegno nuove visioni, interpretazioni, modi di operare, di lavorare di vivere in equilibrio con se stessi e con il pianeta Terra e le sue creature, con una piena consapevolezza di se stessi, come parte integrante di una energia universale che vibra e interagisce all’unisono eliminando gli squilibri e tendendo all’armonia, percorrendo un cammino di crescita e di elevazione per migliorare se stessi, la collettività in armonia con tutto l’Universo. (Wilma)

PLENILUNIO IL 2 SETTEMBRE 2020 alle ore italiane 6,22 nel segno zodiacale dei Pesci

Plenilunio del 2 settembre 2020 nel segno zodiacale dei pesci alle ore italiane 6,22
Rappresenta l’inizio della stagione del raccolto. Le sue vibrazioni energetiche sono volte ad aiutare a organizzare, sistemare per poi godersi il meritato riposo fisico-mentale-spirituale, dopo il lavoro e la conseguente fatica accumulata.
Molti i riti che vengono svolti in onore della dea Madre dispensatrice di frutti.
Il sole è in un segno di terra e la luna in un segno di acqua realtà e mistero, razionalità e sensibilità, intuizione, sentimento ed emozione, si mescolano e si fondono, il sole in Vergine rappresenta la materia, il corpo, le radici, il finito, il particolare , la Luna in pesci simboleggia lo spirito la sua elevazione, In questa luna piena l’infinito, l’universale, gli opposti si uniscono diventano un tutt’uno e interagiscono influenzando la crescita e l’evoluzione individuale e dell’umanità.
Come ogni anno, con la Luna in pesci finisce il ciclo che era iniziato l’anno precedente, il 14 settembre 2019, e se ne apre un altro.
Molti sono stati i cambiamenti che si sono verificati e che hanno sovvertito l’esistenza individuale e delle collettività. Circa 6 mesi fa dal plenilunio in vergine con il sole in pesci, l’8 di marzo del 2020, le situazioni delle persone e delle popolazioni si sono radicalmente modificate. In questo semestre la paura ha fortemente agito su tutto il pianeta creando situazioni assurde, impensabili, con forti ripercussioni sui soggetti a livello conscio, inconscio, psicologico. La razionalità sembra essere stata annullata dalla tempesta di avvenimenti, di emozioni e di sentimenti che hanno attraversato ogni luogo e interessato tutte le genti. Gli influssi planetari di questo 2020 sono numerosi e molto potenti. Anche il plenilunio del 2 settembre è ricco di aspetti e relative vibrazioni energetiche planetarie che sono destinate a lasciare il segno della loro interazione sul nostro pianeta e sulle sue creature.
Tutti gli aspetti spingono fortemente verso un cambiamento radicale. In questo momento sia il singolo che le collettività si trovano in bilico su una linea spartiacque dove da un lato vi sono le certezze del passato, gli affetti, la famiglia, la casa, il lavoro, il denaro, il quotidiano, le abitudini, punti di riferimento e di sicurezza mentre dall’altro si apre il cambiamento, il nuovo fatto da una realtà sconosciuta e imprevista che preme per una crescita e una evoluzione spirituale. Il singolo e l’umanità si trovano in mezzo a una vera e propria tempesta di situazioni, di avvenimenti, di emozioni, L’acqua del segno dei pesci dove si trova la luna e quella del cancro dove staziona venere ribollono come un mare in tempesta nel quale si trova l’individuo e la collettività. Davanti alla potenza delle onde ci si sente persi, soli, emarginati, si vorrebbe fuggire ma non si puo’, in bilico sulla cresta dell’onda si teme di essere spinti e sommersi da una parte o dall’altra. La situazione è assurda e pare ingestibile. Da un lato il passato che non da’ piu’ certezze, legato alla parte materiale di noi che teme di essere travolto e di morire, dall’altra il nuovo, originale, inimmaginabile che fa intravedere il miglioramento, la crescita, anche se comporta coraggio, forza, determinazione e impegno per attuarlo. Possiamo immaginare un surfista che solca le onde burrascose, sospinto da un fortissimo vento, che ostacola e contrasta l’avanzare, che mette in pericolo la stessa vita del navigatore. La paura si fa strada nel suo cuore ad ogni crescere dei marosi, potrebbe essere sommerso in ogni momento, ma l’ebrezza di cavalcare le onde e di innalzarsi sopra di esse in un volo di sfida e di soddisfazione per i traguardi raggiunti, lo spinge sempre piu’ avanti. Ecco ognuno di noi è quel surfista, non puo’ tornare indietro la riva è ormai lontana ma puo’ decidere cosa fare della propria esistenza: farsi sommergere atterrito e paralizzato dalla paura oppure prendere coraggiosamente e con determinazione in mano il timone della propria vita, dominando le emozioni che lo travolgono, liberandosi di tutti i pesi che lo ancorano e lo appesantiscono, prendendo coscienza delle proprie capacità, e con impegno e determinazione affrontare l’onda burrascosa, arrivare fino alla cresta e volteggiare sopra di essa sentendosi libero da condizionamenti e paure e soddisfatto di se stesso, con la consapevolezza che non potrà tornare indietro, ma che il radicale cambiamento che sta attraversando può condurlo verso una terra migliore, insieme agli altri surfisti che, come lui, hanno scelto di cavalcare le onde. Il passaggio tra la parte materiale, legata al terzo chakra, e l’elevazione spirituale del quarto chakra che vibrando unifica nell’infinito amore ogni creatura dell’Universo è in corso. Forse ci vorrà tempo, forse molti periranno, paralizzati dalla paura, ma questo plenilunio pone le premesse con i suoi aspetti e le sue vibrazioni astrali per rendere possibile il cambiamento  la crescuta e l’elevazione, il vento soffia a favore anche se è forte e la tempesta è in atto, sta al marinaio disporre le vele per aprirsi al nuovo e cavalcare le onde. Aspetti ed energie astrali sono numerosi e forti, sfruttiamo quelli favorevoli per migliorare noi stessi, la nostra vita e, considerato che contribuiamo a essere parte della coscienza della Terra, anche quella del nostro pianeta e di tutti i suoi abitanti … singole onde che fluttuano fino alla riva dove si rompono, perdono la propria individualità e diventano un tutt’uno con il mare e la sua energia che le ha generate (Wilma)

PAGINA OPERATIVA – INPUT DI INTERPRETAZIONE: MESSAGGI ENERGETICO-VIBRAZIONALI

SCOPO: interpretazione energetica dei segnali psico-fisici del corpo e della mente per comprendere meglio se stessi, le interazioni dentro e fuori di noi e avere imput per valutare e migliorare la propria esistenza

COSA SI INTENDE PER INTERPRETAZIONE ENERGETICA: cercare di capire attraverso le vibrazioni energetiche emesse dall’individuo, dalla sua mente e dal suo corpo, quali situazioni, stress e perturbazioni del vissuto individuale hanno generato segnali e messaggi, la comprensione dei quali dà input per riequilibrare l’organismo e migliorare il benessere
NB: la componente energetica è un input per cercare di comprendere sè stessi, non va confusa con la medicina, chi ha patologie e malattie deve rivolgersi al medico o all’esperto competente. Si precisa che tutti gli input di qualsiasi natura sono generalizzati, informativi, sta alla eventuale interpretazione soggettiva valutarne o meno la personalizzazione, niente di quanto descritto deve essere usato a scopo clinico, diagnostico, terapeutico per qualsiasi condizione psico fisica. L’autrice non si assume alcuna responsabilità per eventuali conseguenze derivata da un uso improprio delle tematiche oggetto dell’interpretazione.

OGGETTO DELL’INTERPRETAZIONE:
segnali di disagio psico-fisico-comportamentale attraverso manifestazioni soggettive.

OPERATRICE: Wilma consulente bio-energetico, competenza acquisita nel corso di decenni di ricerche, studi, individuali, partecipazione a convegni, conferenze, corsi presso università, scuole pubbliche, private, associazioni, ma soprattutto dall’entusiasmo e dalla passione per cercare di conoscere, comprendere e confrontare tutto ciò che è scientifico, unitamente a quello che va al di la’, spaziando tra la molteplicità delle discipline antiche e moderne come per es. l’astrologia, la numerologia, la filosofia, lo studio delle piante, dei cristalli, della lettura delle carte, la fisica quantistica ecc…che l’hanno condotta a sviluppare i propri interessi e la propria innata sensibilità individuale. Parte del proprio bagaglio personale di vissuto ed esperienza, come studiosa, insegnante, madre, donna, fatto di una molteplicità di situazioni e avvenimenti spesso anche imprevisti e drammatici ai quali ha dovuto fare fronte, si è dovuta adattare e con i quali ha dovuto raffrontarsi e confrontarsi nel corso della vita, hanno contribuito ad approfondire e a sperimentare su se stessa quanto ha appreso nel corso della sua esistenza, sviluppando una filosofia e uno stile di vita personalizzato e in continua evoluzione seguendo il dinamico movimento dell’energia nel quale gli opposti si alternano, si completano e si uniscono per poi ricominciare il ciclo vitale.

NB: l’adesione e la richiesta di interpretazione sono su base volontaria e chi la opera solleva l’autrice da qualsiasi responsabilità civile e penale diretta o indiretta connessa con la pubblicazione e l’eventuale diffusione di dati senza alcuna limitazione spaziale o temporale
POSTA QUA SOTTO PER L’INTERPRETAZIONE  I SEGNALI CHE PENSI TI INVII IL TUO CORPO
Siamo esseri di energia che vibrano e interagiscono dentro e fuori di noi. Quello che abbiamo dentro di noi si riflette all’esterno, interagendo e creando la realta’ che ci circonda che, a sua volta, ci rimanda, come fosse uno specchio, l’immagine di quanto gli abbiamo inviato, creando un circolo vizioso dal quale è difficile uscire a meno che non si riesca a leggere e a interpretare i messaggi che mandiamo e percepiamo

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    21 MARZO–EQUINOZIO DI PRIMAVERA- OSTARA

    magnolia-trees-556718_640Le ore della luce sono uguali a quelle dell’oscurità.
    Le energie del giorno e della notte si equivalgono.
    Dopo il riposo invernale tutta la natura si risveglia con rinnovata energia , ricomincia il ciclo dinamico di nascita, vita, morte, e resurrezione. La forza creativa esplode senza ordine e in ogni direzione.
    Inizia il tempo dell’Ariete, segno zodiacale che racchiude in se la forza che genera l’impulso ad accendere lo slancio istintivo della vita .
    Secondo gli antichi Greci e Romani era il perodo che Persefone, sposa di Plutone, tornava sulla terra dagli inferi, dove viveva d’inverno con lo sposo, e con la madre Demetra rendeva la natura piena di colori, di suoni, di odori che celebravano la rinascita e il trionfo della vita. Le piantine spuntano ovunque , i germogli si aprono , in un tripudio di fiori e di colori. L’aria si riempie di profumi e risuona di grida, canti e ronzii. Ogni creatura esprime a suo modo la gioia di vivere sulla terra e nell’aria. Per tutti è il momento dell’inizio, dell’azione, di rituali per seminare ciò che crescerà, si svilupperà e porterà il raccolto.
    All’inizio della primavera sono associati l’Est, l’alba, il colore giallo della luce, l’aquila, la piuma e l’uovo. Molti sono i riti spesso uniti all’agricoltura che vengono celebrati in ogni parte del mondo da popoli, culture, tradizioni diverse.
    Ovunque vengono innalzati altari e adornati con fiori e piante fresche, si tracciano cerchi sacri all’interno dei quali si compiono riti.
    La notte e l’alba risuonano di musiche, canti, preghiere, invocazioni, racconti, mentre si danza, possibilmente all’aperto, per celebrare la festa del risveglio della natura. E’ il momento per purificare le energie, bruciando incensi e piante aromatiche, cristalli e pietre, esponendoli ai raggi della luna, in particolare quelli giallo-arancio, come per esempio: il quarzo citrino e il topazio perchè sono il simbolo del ritorno del sole.
    I guaritori approfittano della ricorrenza per preparare delle borse speciali con dentro oggetti sacri da utilizzare durante l’anno.
    Chiunque può celebrare il ritorno della primavera, singolarmente o in gruppo, così da scacciare, l’oscurità, il freddo, la negatività dell’inverno e fare posto al fluido energetico vitale e positivo della primavera, in modo che, tornando a scorrere, apporti nuove e più vigorose energie. (Wilma)
    Seguono due canti per celebrare l’equinozio:

    Inno per onorare la grande Madre
    Nel silenzio della notte,
    Nel silenzio della Luna,
    I miei sogni si stanno avverando.
    Nel silenzio della notte
    Nel silenzio della luna il mio essere si sta realizzando
    (da Medicine Wheel Chants,bear Tribe Medicine Society, PO. Box 9167, Spokane, Wa 99209)

    Il ritorno
    Terra, acqua, fuoco, aria
    Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
    Terra, acqua,fuoco,aria
    Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
    Ea ya ya ya ya ya ya ya
    Wo wo wo wo wo wo wo wo
    Ea ya ya ya ya ya ya ya
    Wo wo wo wo wo wo wo wo
    sweden-123784_640

    ALLERGIE: PREVENIRLE E CURARLE IN MODO NATURALE.

    allergy-18656_640L’allergia è una reazione più o meno improvvisa e violenta del sistema immunitario di un soggetto a una sostanza(antigene) riconosciuta pericolosa per l’organismo (per esempio: farmaci, pollini, peli di animali, polvere,punture di insetti ecc…)
    I sintomi variano da individuo a individuo e possono interessare principalmente naso, gola, occhi, pelle, con reazione che vanno da semplici starnuti, pruriti, gonfiori, irritazioni cutanee, congiuntiviti, fino a episodi più importanti come soffocamento, veri e propri attacchi di asma e, nei casi estremi, shock anafilattico con conseguenze anche letali.
    A livello energetico l’allergia coinvolge più chakra squilibrando il regolare fluire dell’energia:
    – 3° chakra, è sempre influenzato in quanto il disequilibrio interessa l’io profondo, che si sente minacciato nella libertà di essere se stesso e nell’esercizio del proprio poter, da ciò si genera una sensazione continua di allerta e conseguente irritazione, rabbia e controllo verso situazioni o persone percepite come ostili. Questo stress è rafforzato se viene colpita la cute, il viso e gli occhi.
    – 2° chakra è coinvolto quando vengono liberate emozioni trattenute per lungo tempo con una conseguente reazione fisiologica che, a seconda di dove si manifesta, indica quali altri chakra sono collegati.
    – 1° chakra la minaccia all’Io genera paura, ansia e si manifesta con starnuti, raffreddore, rinite.
    – 4° chakra la percezione di pericolo per l’Io provoca alterazioni nel dare e ricevere amore, si teme di non essere accettati, amati, si sente prepotente la necessità di amore, si cerca di respirarlo a pieni polmoni ma si ha paura a donarlo e lo squilibrio si materializza nell’asma e nei disturbi bronco-polmonari.
    – 5° chakra la minaccia all’Io e alla propria libertà comporta una profonda intolleranza nei confronti dell’ambiente e delle persone per cui subentra una difficoltà a comunicare e ad ascoltare , in questo caso è coinvolta la gola.
    – 6° chakra quando la rabbia e la frustrazione generata dal temuto pericolo per l’Io mette in discussione e fa vacillare l’immagine profonda che si ha di se stessi si materializza fisicamente in attacchi di sinusite.
    Il Consiglio per superare gli squilibri energetici è quello di analizzare se stessi e le situazioni nelle quali si è stati coinvolti prima dell’apparire dei sintomi fisiologici, rimettendo in discussione il quadro della propria vita in modo da comprendere le cause che hanno generato lo stress, allontanare le paure e le ansie, cambiare il proprio modo di reagire, avendo una maggiore consapevolezza di se e delle proprie capacità, così da acquisire una maggiore sicurezza nell’affermare se stessi e nel seguire ciò che è meglio per se stessi.
    Utile è anche la meditazione per riequilibrare i chakra interessati.

    TRA LE PIANTE CHE POSSONO PREVENIRE E CURARE LE ALLERGIE vi sono:
    il Ribes Nigrum o ribes nero , ha effetto sull’apparato immunitario e stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisone che, essendo prodotto naturalmente dall’organismo, non ha gli effetti collaterali del cortisone di sintesi. Non va assolutamente utilizzato insieme al cortisone di sintesi in quanto può provocare gravi danni alle ghiandole surrenali. Energeticamente possiede vibrazioni che elevano la mente la mente, purificano il corpo e lo spirito, contrastano l’insorgere della negatività nel corpo, nella mente e nello spirito. Favorisce la circolazione dell’amore
    l’Echinacea Angustifolia stimola l’apparato immunitario, è antinfiammatoria, previene le malattie da raffreddamento e infettive. A livello energetico emette vibrazioni che fortificano mente- corpo- spirito.
    Entrambe le piante sono da usare a cicli nel corso dell’anno sotto il controllo di un medico o di uno specialista fitoterapico. Già dal primo anno si dovrebbe ottenere una attenuazione dei disturbi e in circa tre anni, in molti casi, la sparizione completa.
    – Come prevenzione per i fenomeni asmatici , ma non nei periodi acuti, utile è il Viburnum Iantana o palla di neve con attività broncodilatatrice e spasmolitica (cioè dilata i bronchi permettendo un migliore afflusso di aria e calma gli spasmi della muscolatura liscia) A livello energetico le sue vibrazioni concorrono ad attirare la fortuna, a proteggere e a favorire il rafforzamento del potere dell’Io.
    Nei periodi in cui l’allergia è più evidente si possono usare, con azione simile a quella degli antistaminici, ma senza l’effetto collaterale della sonnolenza:
    la Nigella Sativa o cumino nero, soprattutto per quanto riguarda l’apparato respiratorio avendo azione broncodilatatrice e analgesica. A livello energetico emette vibrazioni di protezione, pace, tranquillità per il corpo e per la mente.
    L’Helicriso (Helichrysum Italicum) ha azione più specifica per attenuare le irritazioni della cute . A livello energetico rafforza la vitalità e l’affermazione dell’Io.
    L’Eufrasia (Euphrasia officinalis) ottima per tutto ciò che riguarda i disturbi agli occhi (utile associata con il fiordaliso e la camomilla). A livello energetico dona lucidità alla mente, permette una visione spirituale e aumenta i poteri psichici per aiutare a scorgere la verità quando questa non è chiara ed evidente. (Wilma)

    Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale ma lo completano, considerando essenziale il coinvolgimento del soggetto per migliorare la propria salute e ottenere il benessere. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua. Nel caso specifico delle allergie non sono state volutamente indicate le forme di assunzione e le dosi delle piante menzionate, onde evitare iniziative individuali, pertanto si rimanda al parere di un esperto in grado di valutare i singoli casi e le possibili reazioni individuali. dandelion-321933_640

    COCCINELLA: SIMBOLOGIA

    coccinellaIl nome deriva dal greco “Kokkinos” che significa: “rosso – sangue – vita”
    Il piccolo insetto emette vibrazioni energetiche di:
    – Protezione nei cambiamenti
    – Fortuna (soprattutto se i punti neri sono 7)
    – Fertilità
    – Luce
    – Bellezza
    Inoltre la coccinella è considerata
    . nella religione cristiana come un dono della Madonna per aiutare gli uomini
    – capace di trasformare i pensieri negativi in positiviladybug-308215_640
    (Wilma)

    LAVANDA –Lavandula officinalis-

    lavender-186209_640Il nome deriva dal latino “lavare” che vuol dire lavare. La pianta veniva usata nell’antichità per pulire il corpo.
    E’ sempreverde tipica dei paesi a clima mediterraneo, gli arbusti crescono in luoghi assolati e asciutti pieni di calore e di luce, può raggiungere anche un metro o due di altezza. Le foglie sono lineari, lanceloate di colore grigio-verde, fiorisce in estate le infiorescenze sono a spiga blu-lilla e hanno un profumo intenso
    PIANETA: MERCURIO – URANO
    CHAKRA: 5° – 7°
    POTERI ENERGETICI: attira l’amore spirituale e fisico. Protegge dai maltrattamenti e dal male. Dona sonni tranquilli, pace, felicità alle persone e alle abitazioni. Potente antidepressivo toglie l’ansia, le preoccupazioni e dona la gioia. Mantiene la salute. Allunga la vita. Aiuta a realizzare i desideri. Mitiga le emozioni e placa gli stati emotivi facendo prendere coscienza di se. Ristabilisce l’armonia tra la sfera emotiva e del sentimento e l’attività volitiva e di pensiero. Rafforza la memoria. Porta calore, fortifica e rigenera. Aiuta a organizzare le energie del corpo e vitali. Regola la sfera psichica umana. Fiori e foglie sono usate fin dall’antichità, nella tradizione popolare, racchiuse in sacchetti da portarsi a contatto con il corpo per scacciare la negatività, per rafforzare l’amore coniugale, per donare lucidità ed equilibrio alla mente e al corpo.
    POTERI SCIENTIFICO-CURATIVI: e’ il pronto soccorso naturale per ogni evenienza. Serve per alleviare emicranie, ansia, depressione, punture di insetti, disturbi digestivi, respiratori, urinari, reumatici, spasmi intestinali e muscolari. Tonifica, rilassa e distende il sistema nervoso dona calma e tranquillità. E’ leggermente disinfettante sulle ferite ne favorisce la cicatrizzazione. Aiuta a eliminare la ritenzione idrica. (Wilma)

    AMPOLLE DI POSITIVITA’, BENESSERE E ARMONIA

    CAM00732Veri e propri AMULETI composti da minuscole bottigliette di vetro con tappo di sughero provvisto di un piccolo anello in metallo, che permette di essere appeso a una collana o a un braccialetto o ancora a un portachiavi, divenendo un ciondolo originale ed elegante. All’interno di ogni ampolla sono contenuti minuscoli frammenti di piante in grado di emettere vibrazioni energetiche positive, capaci di interagire con l’energia di chi le possiede, armonizzandola e creando flussi energetici per equilibrare, attirare benessere e aiutare a realizzare desideri e obiettivi.
    Nell’ampolla standard sono contenuti frammenti delle seguenti piante che vibrano energeticamente con una azione positiva, generalizzata sui principali aspetti della vita.
    A seguire l’elenco del contenuto di ogni ampolla con accanto i poteri energetici che contengono;

    LAVANDA:vibra energeticamente diffondendo intorno a se: felicità, pace, sonni tranquilli, protezione, amore, longevità,

    ROSA:ha influssi energetici di: amore, amicizia, poteri psichici, fortuna, coraggio, forza, curativa dei malesseri psico.fisici

    ROSMARINO:con le sue vibrazioni energetiche è protettivo per eccellenza(contro: il male, i malefici, gli spiriti malvagi, gli incidenti, e ogni tipo di negatività) purificatore, potenziatore della memoria e dei poteri mentali, donatore di sonni tranquilli e senza incubi, curativo: aiuta la guarigione, apporta energia e mantiene la giovinezza

    TIMO: vibra energeticamente diffondendo intorno a se: salute, coraggio, purificazione,inoltre allontana i dolori e i dispiaceri,

    ZENZERO:vibrando attira il denaro e favorisce il successo.

    USO:
    Al fine di ottenere i maggiori risultati è necessario che l’amuleto rimanga il più possibile vicino alla persona da armonizzare. E’ consigliabile per esempio: tenerlo al collo come ciondolo o nel portafoglio, o in tasca, ecc… Nell’impossibilità di tenerlo con se durante il giorno andrebbe riposto sul comodino mentre si dorme , in modo che le vibrazioni energetiche possano interagire e armonizzare l’individuo. Fin dai primi momenti del suo utilizzo si è in grado di percepire un qualcosa di diverso, che varia a seconda dell’energia personale, dell’interazione e del flusso di energia che si genera e intercorre tra le piante e la persona stessa.
    E’ da tenere presente che l’energia contenute nei frammenti delle piante è minima e può aiutare solo parzialmente la persona a superare gli squilibri energetici. Solo il credere in se stessi, il pensare positivo e l’agire in prima persona sono in grado di provocare dei cambiamenti positivi, il compito degli amuleti è quello di aiutare il raggungimento degli scopi, essi sono un mezzo che la persona può usare per raggiungere più agevolmente l’obiettivo e non sono la bacchetta magica che materializza ciò a cui si aspira all’istante. Per meglio comprendere si veda l’amuleto come un auto di lusso che aiuta a viaggiare verso la meta, ma perchè sia efficace è necessario che la persona sappia guidare la macchina e ponga attenzione alla strada che sta percorrendo. E’ inutile avere un’auto perfettamente funzionante e comoda se poi non la si sa guidare. (Wilma)

    AMULETI

    amulet-575470_640Termine di probabile derivazione dall’antico greco e romano, dal greco “amulon” che stava ad indicare una focaccia che si metteva sulle tombe per ingraziarsi gli spiriti dei morti e dal latino “a-molior” che vuol dire allontanare, tener lontani. Sinonimo di amuleto è talismano parola che deriva dal persiano “telsaman o “tilsaman” cioè figura magica o oroscopo. Sono considerati amuleti oggetti diversi(pietre, cristalli, anelli, statue, illustrazioni, animali, piante ecc…) per attirare la fortuna, sono caricati con energia positiva, possono essere fatti anche con sacchetti o altri contenitori dove sono posti frammenti di cristalli, piante ecc.. che con la loro energia emettono vibrazioni che interagiscono con quelle della persona aiutandola a riportare equilibrio e conseguentemente benessere in un campo specifico o in piu o in tutti i campi della vita.
    Un esempio di amuleto che protegga e aiuti a equilibrare in generale i vari campi dell’esistenza potrebbe essere formato da un sacchetto, un’ ampolla, un medaglione, un anello ecc.. con all’interno frammenti delle seguenti piante:

    LAVANDA:vibrazioni energetiche di felicità, pace, sonni tranquilli, protezione, amore, longevità.

    ROSA:vibrazioni energetiche di amore, amicizia, poteri psichici, fortuna, coraggio, forza, prevenzione e allontanamento degli squlibri psico-fisici.

    ROSMARINO:vibrazioni energetiche potenti che lo rendono protettivo per eccellenza(contro: male, incidenti, malefici, malvagità, pericoli di ogni tipo, negatività) idoneo a purificare, potenziare la memoria e i poteri mentali, donare sonni tranquilli e senza incubi, curativo: aiuta la guarigione, dona energia e mantiene la giovinezza

    TIMO:vibrazioni energetiche che donano salute, coraggio, purifica, allontana i dolori e i dispiaceri,

    ZENZERO: vibrazioni energetiche che attirano il denaro e favoriscono il successo.

    Un altro tipo di amuleto può essere costituito da illustrazioni, quadretti o altri oggetti raffiguranti il segno zodiacale di nascita

    Serve per potenziare le caratteristiche positive e aiutare a superare gli squilibri tipici del segno zodiacale indicato. Aiuta a raggiungere l’equilibrio psico-fisico e conseguentemente armonia e benessere.

    Ancora si possono usare come amuleto: cristalli, pietre purificate e caricate energicamente
    Le vibrazioni energetiche positive della pietra interagendo con quelle della persona concorrono a riequilibrare positivamente spiritualmente e fisicamente chi la indossa o la porta con se.
    Non vi è limite alla fantasia per la creazione di amuleti. Gli uomini primitivi, che avevano una concezione animistica di tutto ciò che li circondava. usavano ossa, denti, gusci di frutta secca, conchiglie e via dicendo; la cosa importante è che ogni oggetto, per essere ritenuto tale, sia purificato e caricato con energia positiva onde potenziare positivamente l’energia che è insita in esso, in modo tale da essere in grado di interagire e di apportare vibrazioni positive. L’attuale fisica quantistica avvalora le ataviche credenze asserendo che tutto il creato è formato ed è energia e, come tale, anche la parte più piccola, vibra. interagisce e influenza continuamente tutto il resto.

    (Wilma)

    Approfittiamo dell’estate e del sole per star bene e combattere l’ OSTEOPOROSI

    Che cosa è?

    È una riduzione di massa del tessuto osseo per unità di volume. Si associa spesso a una fragilità ossea che favorisce l’insorgere di fratture.

    star-bene-lo-scheletro
    Cenni di anatomia e fisiologia per comprendere meglio.
    Le ossa si rinnovano continuamente nel corso della vita. L’osso esternamente è duro mentre internamente  spugnoso, “ a nido d’ape”. Nella parte interna vengono demolite le vecchie cellule  e rimpiazzate da nuove. Il 99%  del calcio è contenuto nello scheletro, mentre un 1% serve per processi vitali dell’organismo quali per esempio: la contrazione muscolare, il funzionamento del sistema nervoso, la coagulazione del sangue. Qualora il calcio introdotto con i cibi non sia sufficiente per tali processi viene recuperato dalla demolizione delle ossa. L’equilibrio tra degenerazione e ricostruzione si altera.  Nel tal caso i pori della trama spugnosa si allargano e si indeboliscono e tutta l’impalcatura dell’osso  ne viene compromessa,  con una conseguente fragilità ossea e una predisposizione alle fratture soprattutto delle vertebre, del femore, dei polsi e delle costole.
    Fattori che contrastano con l’assimilazione del calcio:
    –    fattori ormonali tra cui la caduta degli estrogeni nelle donne in menopausa,
    –     disfunzioni epatiche e alla tiroide,
    –     farmaci,
    –    cibi contenenti acidi ossalico, citrico e fitico, fumo, alcool, caffeina, bibite industriali, eccesso di zucchero, fibre
    –    eccesso di proteine  animali che provocano una eccessiva eliminazione del calcio con le urine
    –    Vita sedentaria e carenza di attività fisica

    Fattori che favoriscono l’assimilazione del calcio:
    –    cibi:  tra i principali: soia,  verdure a foglia verde scuro, tarassaco, cavoli e crocifere in generale,cadi, capperi, cetrioli, ravanelli, olive, rucola, agretti, salvia, rosmarino, basilico, prezzemolo, semi oleosi tipo: sesamo, pinoli, semi di zucca, frutta secca tra cui mandorle, nocciole  e noci,  cereali integrali tra cui soprattutto il riso,  i molluschi come: frutti di mare e polpi, pesci:  sardine, sogliola, rombo; uova, anche i latticini contengono una alta percentuale di calcio , anche se  gran parte viene espulsa con le urine.
    –    Esposizione ai raggi solari
    –    Vitamine del gruppo B, E, D, C, K
    –    Minerali come il Silicio rimineralizzante ed elasticizzate , Magnesio, zinco, rame, fosforo, potassio, fluoro e stronzio.
    –    Regolare, moderata attività fisica

    Consigli fitoerapici per stare meglio e come prevenzione:
    Piante ad azione rimineralizzante dell’organismo tra cui vi è anche il calcio sono:
    –    l’equiseto che ha il pregio di elasticizzate e rinforzare anche ossa, legamenti, muscoli e di contribuire alla formazione del callo osseo nelle fratture per una più veloce e migliore guarigione
    –    ortica e avena : rimineralizzanie, diuretiche, depurative, antireumatiche
    –    fieno greco: rimineralizzante
    –    utile anche il Silicio  che svolge una azione sinergica con il calcio ed entra nel processo di calcificazione dell’osso, di sintesi delle cartilagini e del tessuto connettivo
    Per dosi e cicli è bene farsi consigliare da un esperto o da un medico
    – è indispensabile l’ esposizione al sole  per attivare l’azione della  vitamina D e star bene

    Eccessi nell’introduzione del calcio possono provocare:
    – Un eccesso di calcio può causare stipsi e il deposito dello stesso nei tessuti molli con conseguente danno a carico di cuore, fegato, reni.
    Controindicazioni del calcio
    Il calcio è controindicato dove vi è già un sovraccarico nell’organismo (ipercalcemia, calcoli urinari) e nei pazienti in terapia con digitalici (farmaci utilizzati in cardiologia). Il sovradosaggio provoca ipercalcemia, che talvolta rende necessario un trattamento d’urgenza..
    Squilibri energetici che possono provocare la malattia
    Lo scheletro e le ossa rappresentano la struttura della persona, la sua sicurezza, per cui disequilibri  in questa area stanno a significare uno stress al primo chakra. Per vari motivi la struttura che regola la realtà in se stessi e nell’ambiente circostante non è aderente alle esigenze individuali,  bisognerebbe cambiare e adattarsi a un nuovo modo di percepire se stessi e  la realtà,  ma non lo si fa e ci si irrigidisce nelle proprie posizioni. Si crea un conflitto interiore che genera ansia, insicurezza  a livello del 1° Chakra  nell’area della sopravvivenza, cioè in uno o più settori che riguardano la casa, il denaro , il lavoro, il rapporto con se stessi e con la madre.
    Solitamente l’osteoporosi insorge nelle persone anziane perché, in qualche modo, non accettano il cambiamento della loro realtà dovuto al passare degli anni, si sentono inadeguati, inutili,  in quanto  hanno perso parte dell’efficienza che caratterizzava la loro esistenza. La nostra società, tutta volta all’esaltazione della gioventù, incentiva, da parte degli individui di una certa età, il convincimento della loro inadeguatezza.
    A seconda di dove si manifesta la frattura gli squilibri energetici coinvolgono diversi chakra e  la parte yang, cioè quella volitiva, maschile, attiva o il lato yin che corrisponde agli stati emozionali, all’inconscio, alla parte femminile ricettiva.
    Se la zona del corpo interessata è quella inferiore si ha un ulteriore aggravamento dell’area della sicurezza e della sopravvivenza relativa al 1° Chakra. Se invece la frattura riguarda la parte superiore con mani, braccia e spalle il disequilibrio energetico è determinato da mancanza di sicurezza nell’ottenere ciò che si vuole comunicare o si sente. Se invece investe le costole e le vertebre a livello lombale ci si sente insicuri e ansiosi perché si vede minacciata la propria libertà di esprimersi e si esercita un rigido controllo per non fare apparire lo squilibrio. Fratture nell’area del cranio invece denotano una insicurezza e una ansia causata dalla struttura delle regole e dei principi, di un superiore,  dello stato o del mondo a cui si è sottoposti o ancora del padre, o  della divinità. L’individuo si scontra continuamente e si “rompe” la testa contro leggi che non lo convincono e non condivide e di fronte alle quali si irrigidisce, scontrandosi.
    Per riequilibrare e eliminare gli squilibri energetici alla base della malattia e star bene, la persona affetta da osteoporosi deve mutare il proprio modo di vedere e di atteggiarsi davanti a se stesso e alla realtà. Diminuire o eliminare la propria rigidità, essere più flessibile per adattarsi ai mutamenti della vita. Non deve più pensare secondo l’ideologia del passato, ma trovare  nuovi pilastri di vita più adatti alla necessità della realtà in cui si vive.
    Nell’anziano la mentalità deve mutare comprendendo che ogni età ha le sue esigenze e i suoi interessi e che si può essere efficienti e necessari a se stessi e alla società anche dedicandosi ad attività diverse da quelle che si sono sempre svolte. Per esempio: un lavoratore che va in pensione non deve sentirsi inutile perché non produce più, ma deve identificare altre aree che,  per esempio, in gioventù non poteva coltivare e che ora, che non ha più impegni lavorativi, gli ridonino l’entusiasmo e la voglia di vivere e sentirsi necessario come dedicarsi ai propri hobby , ai propri nipoti, iniziare nuove attività lavorative e non, che lo soddisfino e lo gratificano, facendolo nuovamente sentire utile e necessario per se e per gli altri. Allo stesso modo deve agire una donna quando entra in menopausa, vivendo la propria femminilità in modo diverso e non come frustrazione per la perdita della fecondità.  Se l’osteoporosi invece insorge in una persona giovane è possibile che alla base della sua mancanza di sicurezza, delle sue ansie, vi sia un rapporto squilibrato in qualche modo sulla sua interpretazione o nei suoi rapporti con la figura materna , in quanto non gli è stato garantito il necessario nutrimento, amore e rassicurazione a cui aspirava da piccolo

    NB Le informazioni e i suggerimenti forniti in queste pagine hanno carattere generale e sono rivolti a fornire imput energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata  per raggiungere il proprio equilibrio  psico-fisico-mentale.  Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e, chi la compie, si assume tutte le conseguenze al proposito.