Riflessioni sul Natale:

festa cristiana con radici in tempi remoti, quando gli uomini, costretti a rimanere chiusi nelle loro dimore, a causa delle lunghe notti gelide, riscoprivano se stessi e con il Solstizio d’inverno si riunivano per celebrare la fine delle tenebre e la rinascita della luce.
Era un momento di comunione, di ringraziamento, di entusiasmo per la fine dell’oscurità, si accendevano i fuochi simbolo della luce e del calore che iniziava a tornare sulla Terra. Gli individui si sentivano accomunati nel lasciare alle spalle il buio e nel condividere la gioia e la speranza in un nuovo periodo pieno di potenzialità e opportunità. L’essenza della vita si risvegliava in ogni cuore e lo faceva palpitare di amore e di gratitudine, sentimenti sinceri che venivano scambiati nella semplicità di un gesto, di un umile dono per ricordare un evento importante nella vita delle comunità.
Il tempo e l’evoluzione hanno trasformato e deformato lo spirito che muoveva i rituali dei nostri avi. Il consumismo, l’apparenza, la falsità, la superficialità, hanno fatto dimenticare la vera essenza della festa che è diventata un tradizionale sfoggio di abbondanza, di tavole imbandite, dove spesso l’ipocrisia e la falsità rasserena i volti di chi a malapena si sopporta per il resto dell’anno. I doni scambiati diventano un surrogato di un affetto che nulla ha a che vedere con il cuore e con l’amore e come tali in poco tempo vengono accantonati in un angolo della casa. Il ritorno della luce solare è dimenticato dall’effimero splendore di luminarie e giochi luminosi che destano una momentanea ammirazione e stupore, ma che allontanano dai veri valori e principi della vita.
La visione della festa del Natale viene così distorta dai bisogni umani, al passo con i tempi, di colmare stress, squilibri e frustrazioni, accumulati per una esistenza dominata dalla mancanza di essere se stessi, di esprimere se stessi e le proprie capacità, tutti presi da una spasmodica corsa verso la conquista del denaro, del successo e del potere, che annienta, nel suo avanzare, ogni forma di amore e di solidarietà che un tempo accomunava le comunità.
Poveri, diseredati e tutti coloro che rifiutano modelli di consumismo e apparenza imposti dalla società, vengono emarginati e abbandonati alla loro solitudine, che spesso si trasforma in disperazione, in un mondo dove valori come la solidarietà, l’umiltà e l’amore che incarnano il vero spirito della festa, sono stati messi al bando.

Forse sarebbe il momento opportuno perche l’umanità riscoprisse se stessa, il palpitare del proprio cuore, e sintonizzandosi sui battiti rallentasse il passo e cambiasse il modo di considerare la vita e gli eventi che ne scandiscono i periodi .e i cicli vitali (Wilma)

Squilibri

Cio’ che aliena le menti e le fa impazzire è l’insoddisfazione, la frustrazione, lo stress, perche questa società impedisce la libera espressione di se stessi, surrogando il piacere della soddisfazione con la falsità dell’apparenza e il miraggio di una ricchezza che tutto può comperare, anche la vita umana.

Il denaro, da mezzo per vivere meglio, al servizio dell’uomo, diventa una divinità demoniaca, assetata di sangue, che tutto pretende e richiede l’immolazione continua  e il sacrificio di coloro che rifiutano di adeguarsi e, per questo, vengono emarginati .

Le menti sono costrette a rinnegare se stesse, le proprie necessita e le proprie potenzialità.

La pazzia, la demenza, l’abulia  diventano i luoghi dove rifugiarsi per i piu’ deboli: anziani, ma anche giovani che rifiutano l’alienamento di se stessi, diventano dei pesi per una società che dà valore solo a chi sa accumulare soldi e potere.

Manca il confronto, il calore umano, l’empatia, la solidarietà in un mondo che vede al primo posto la concorrenza spietata, nella corsa per primeggiare

Vengono meno i rapporti umani, i sentimenti, e soprattutto il tempo da dedicare a se stessi, ai propri cari, alle proprie amicizie, surrogati da una tecnologia che offre in cambio la solitudine, che deriva dall’abbondanza delle conoscenze virtuali e dall’illusione di essere al centro dell’attenzione, conformandosi a modelli imposti, di cui si diventa brutte copie.

La paura della solitudine e dell’inadeguatezza ai ritmi e agli schemi imposti domina su tutto. Crollano le certezze in un mondo dipendente dal dio Denaro.

Eliminiamo i timori imposti dai condizionamenti e il velo che copre le menti e i cuori offuscandoli, apriamoci alla luce e all’amore, cominciando a prendere consapevolezza di noi stessi, ad amarci e a esprimere pienamente quello che siamo veramente, seguendo quello che rappresenta il bene per noi stessi.

Essenza al posto dell’apparenza , Amore invece di rabbia e odio e soprattutto tempo per vivere la vera vita con gioia e insieme a coloro che amiamo.  (Wilma)

EMOZIONI E SENTIMENTI PER UNA REALTA’ SODDISFACENTE E GRATIFICANTE

Noi creiamo la nostra realtà e modifichiamo il nostro corpo a seconda della visione e dell’interpretazione che abbiamo di noi stessi e di ciò che ci circonda, con le nostre emozioni, i nostri sentimenti, il nostro sentire, agire e le nostre scelte.
Lo sapevano bene gli antichi, ma con l’evolversi della società, e l’esaltazione della materia, e dell’apparenza,il sapere venne dimenticato.

Da un lato  i progressi scientifici , che dovevano essere tangibili e dimostrabili, dall’altro, la ritenuta iinattendibilità di convinzioni, invisibili e indimostrabili concretamente, contribuirono al disperdersi delle conoscenze.

E’ scomodo per il potere che gli individui abbiano consapevolezza delle proprie effettive potenzialità e capacità, perché contrastano con gli interessi di sottomettere e sfruttare le masse.
Proprio per questo motivo chi comanda ha tenuto nascosto, esclusivamente a proprio uso e consumo l’antico sapere, e nega ai più, l’evidenza di ciò che è intangibile e persegue ed elimina tutti coloro che affermano e dimostrano il contrario.

Oggi le moderne scienze come la fisica e la meccanica quantistica, l’epigenetica, la PNEI, la radionica, la radiestesia stanno scientificamente riportando alla luce e dimostrando l’antico sapere.
Siamo esseri di energia creati e fatti della stessa energia divina creatrice e, come tali, con le sue stesse caratteristiche e potenzialità, anche se la materia in cui siamo racchiusi limita la consapevolezza. Per capire si pensi al mare e alle onde. Il mare crea le onde che sono composte delle stesse goccioline di acqua di cui è composto il mare e come tali sono simili al mare che le ha generate.
I potenti hanno usato l’antico sapere e hanno tramato contro i popoli per sottometterli, opprimerli e sfruttarli, condizionandoli, spesso a loro insaputa e indirizzandoli verso un materialismo spinto a tutto vantaggio di una ristretta cerchia di elite che controlla e decide per tutta l’umanità.

Fondamentale per mantenere il potere è che gli individui continuino a essere offuscati, ma soprattutto che mantengano basse le proprie vibrazioni energetiche, l’innalzamento dell’energia individuale, infatti, porterebbe inevitabilmente a concentrare l’attenzione verso la solidarietà, la compassione, la gratitudine, l’amore, distruggendo ogni egoismo e forma coercitiva di potere.
Oggi l’elite ha giudicato maturi i tempi per agire, prima che il dilagare delle conoscenze e il risveglio della consapevolezza individuale rendano vano ogni loro tentativo, annullando anni di oscure trame nascoste nell’ombra del quotidiano e delle abitudini.
La gente è stata condizionata e ipnotizzata gradatamente nel corso del tempo colpendo tutti gli aspetti della società che interagiscono e concorrono alla formazione delle coscienze.
L’azione diabolica diretta a 360° su tutti gli aspetti della vita umana, per ledere e distruggere tutti i cardini sociali e individuali è stata attuata con intenzionalità e determinazione.
Gli antichi pilastri della società: famiglia, scuola, valori morali e civili sono stati oggetto di un lento e graduale depauperamento fino a farli spesso scomparire, rendendo gli individui deboli, insicuri, incapaci di sviluppare il pensiero creativo e di ogni qualsivoglia forma di ribellione
I ritmi di vita stressanti, insieme a modelli generalizzati, competitivi e alienanti sono stati imposti per impedire alle persone di prendere consapevolezza di se stessi, e della propria individualità, offuscando e, in molti casi, anche annientando l’essere se stessi.
Con la mancanza di identità inevitabilmente ha cominciato a pesare sulle menti, l’oppressione della solitudine e la disperazione, aggravata dall’emarginazione dal gruppo, attuata per l’assenza di adeguamento ai modelli imposti
Una campagna di terrore per la possibilità del manifestarsi di ataviche paure: come la malattia e la morte ha ottenebrato e ipnotizzato le menti togliendo la lucidità e scatenando tutta una serie di comportamenti di insicurezza, di sottomissione, di ubbidienza a qualsiasi assurdità venga richiesta, in cambio di una minima protezione.
Tutto quello che è inerente alla sopravvivenza è stato minato: dal cibo, favorendo cibi spazzatura e ricchi di tossine, al movimento, al riposo, alla permanenza all’aria aperta, alla respirazione.
Attraverso l’alterazione degli equilibri naturali, la somministrazione di farmaci e altre sostanze deleterie per la salute fisica e mentale si è cercato di attentare all’energia vitale individuale per creare legami di dipendenza e di schiavitù.

Madre Terra, minacciata dall’ingordigia umana, ha cominciato ad alzare in breve tempo le proprie vibrazioni energetiche per indicare la strada all’umanità, onde innalzarsi dall’oscurità nella quale l’elite intende mantenerla, ciò ha provocato la reazione dei potenti che stanno cercando di abbassare in ogni modo l’energia individuale favorendo il diffondersi di basse emozioni e sentimenti come la paura, l’odio, la disperazione, il risentimento, la rabbia, la paura, la tristezza e ostacolano lo sviluppo delle vibrazioni alte derivanti dalla solidarietà, dal perdono, dalla gratitudine, dalla gioia e dall’amore universale.
Si sta scatenando una vera e propria lotta senza esclusione di colpi per impedire il risveglio delle coscienze e per lasciare le masse immobilizzate su basse energie.

A tale scopo si cerca di colpire qualsiasi fascia di età della popolazione con tecniche apposite per manipolare anche il DNA, ponte tra la materia e lo spirito, la cui lesione porterebbe a creare danni anche alle future generazioni immobilizzandole su bassi potenziali energetici, impedendo, forse anche per secoli, ogni forma di ribellione, di libertà e di autonomia e rendendo gli esseri umani simili a vegetali da opprimere, schiavizzare ed eliminare all’occorrenza.
Solo il risveglio delle coscienze può evitare la catastrofe. Nessun soccorritore aiuterà gli individui. La presa di coscienza e di consapevolezza deve partire dal singolo. Se si vuole cambiare la situazione bisogna evitare di fare sempre lo stesso tragitto e le stesse azioni, perché portano sempre allo stesso punto. E’ il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità smettendo di delegare altri, di scaricare colpe e di atteggiarsi a vittima degli eventi. Quello che accade coinvolge sempre chi ne è partecipe, perche’ si permette da una parte e si approfitta dall’altra, quindi bisogna smettere di permettere

Per questo motivo, occorre lliberare la mente dai condizionamenti e agire con lucidità, facendo fluire via ogni tossina e ogni negatività e vivendo secondo gli equilibri naturali dapprima a livello individuale, successivamente collettivo, va rivista filosofia e stile di vita, vanno mutate le visioni e i comportamenti, ora è necessario prendere consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità, controllare le proprie emozioni coltivando solo quelle positive.

E’ necessario in primis accettare, amare e rispettare se stessi, per seguire ciò che rappresenta ll bene per se stessi, in questo modo ci si sente soddisfatti e gratificati e si irradia la luce intorno a noi. Il riflesso della luce contribuirà ad accendere e ad attirare altre fiammelle fino a quando tutto intorno a noi risplenderà. Coloro che si rifiutano di accendere la propria fiammella e di cambiare atteggiamento vanno lasciati al loro destino altrimenti rischiano di spegnere anche le luci già esistenti. Non si puo’ aiutare a cambiare chi non vuole essere aiutato, le persone vanno accettate per quello che sono, senza giudicare e rispettando le scelte che hanno fatto e che fanno. E’ necessario restare centrati sulla luce, facendo fluire via tutto il resto che sta nell’ombra, perche’ le emozioni, la visualizzazione, il pensiero, le azioni contribuiscono a realizzare la realtà che ci circonda.

Stacchiamoci da tutto quello che ci puo’ coinvolgere e travolgere, potenziamo la nostra mente, il nostro corpo e il nostro spirito. Deleghiamo la difesa di noi stessi al nostro apparato immunitario mantenendolo forte e in salute e rafforzandolo in modo sano e naturale, d’altronde se l’uomo è riuscito ad arrivare fino ad oggi è perche’ le nostre difese immunitarie hanno fatto bene il loro lavoro.
La forza sta nella molteplicità e nella cooperazione, ma solo se ogni singolo componente è in equilibrio e in armonia con il tutto nel quale è inserito e con il quale interagisce. A ognuno di noi, dunque, il compito di risvegliarsi e di agire, è giunto il tempo in cui essere attivi e partecipi per elevarsi e creare un mondo migliore e piu’ evoluto nel quale ogni persona può esprimere liberamente se stessa, le proprie capacità e vivere seguendo ciò che rappresenta il bene per lei.

Ora siamo ancora in alto mare lottando con la tempesta, concentriamoci sulla lotta per non disperdere le energie. Quando avremo vinto i marosi e arriveremo sulla spiaggia solo allora inizierà la vera e propria rivoluzione per creare un mondo nuovo piu’ adatto a una vita soddisfacente e gratificante per tutti. (Wilma)

Riflessioni: energia, fonte di vita: influssi e interazioni, che plasmano e motivano la realtà. 1- Il passato.

PREMESSA

Mi sono posta interrogativi e domande su quello che sta accadendo, e per cercare di capire il periodo che stiamo vivendo e quali possono essere le eventuali ipotesi da sviluppare per uscire da una realtà invivibile per la maggior parte delle persone . Ho cercato quindi di interpretare a livello energetico origini, evoluzione, cause degli accadimenti, loro eventuali squilibri, come riconoscerli e come farli fluire via.

MACRO-MICROCOSMO

E’ ampiamente dimostrato che tutto l’universo: il macrocosmo e allo stesso modo l’Uomo: il microcosmo, sono energia, vitale, dinamica, ciclica, in continuo movimento, dove tutto ha un inizio, una crescita e una fine nella quale gli opposti si alternano, alla ricerca di equilibrio e di armonia, vibrano, interagiscono internamente ed esternamente, si completano e si fondono.

Nel lungo periodo si ha un adattamento graduale che porta all’equilibrio, nel quale tutto quello che costituisce uno squilibrio viene identificato e fatto fluire via, ma nel breve periodo e, a livello singolo, spesso questo è molto complicato per il coinvolgimento emotivo, i condizionamenti in essere, la mancanza di obiettività, che comporta una minore lucidità mentale, per rimuovere la quale è necessario uno studio approfondito in se stessi per acquisire consapevolezza e responsabiità di se stessi e del proprio agire

MECCANISMI DI AZIONE

Nel macrocosmo l’Universo e, similmente, nel microcosmo gli organismi, mandano dei segnali o sintomi per far comprendere quando si devia dalla giusta direzione, ma spesso questi segnali vengono trascurati e ignorati, fino a quando la situazione degenera con la distruzione di tutto quello che ostacola il normale fluire dell’energia. Se diamo uno sguardo alla storia considerandola “Maestra di vita” ci accorgiamo che inizialmente ogni epoca comincia con i migliori auspici e sembra incarnare il soddisfacimento delle necessità per vivere meglio, piu’ sicuri e piu’ serenamente. Successivamente la crescita implica, oltre all’evoluzione delle ideologie, che l’hanno generata, per migliorare concretamente l’esistenza, uno sbilanciamento energetico a favore dell’arricchimento materiale di pochi individui. La sete di potere, di denaro, causato da egoismo e ingordigia,  allontanano e distorcono la parte spirituale da quella materiale e, alla fine, si origina la crisi, e il deterioramento dei valori originari, decretando l’inevitabile distruzione del passato, in nome di un cambiamento radicale che comporti una trasformazione verso qualcosa di inedito, originale, soddisfacente. Scardinati i pilastri precedenti, portatori di una realtà difficile, diventata priva di libertà e carica di oppressione e vessazioni per i piu’, si va alla ricerca di rinnovate basi piu’ idonee e adatte a una migliore esistenza per tutti. Uno dei segnali piu’ evidenti degli squilibri generati da stress, sono i malesseri e le malattie che si manifestano nella parte materiale, quando si ignorano o si sopprimono i sintomi e si consente alle tensioni di prosperare. Ignorare i sintomi, che sono i segnali che vengono inviati nel macrocosmo dall’universo, e nel microcosmo dall’organismo, significa far progredire la causa dello squilibrio che ha generato l’infermità aggravandone i danni, a volte, anche in modo letale.

BREVE CENNO STORICO
Un breve accenno storico fa meglio comprendere la stretta connessione e interazione energetica a 360° su tutti gli aspetti della vita e, come, quando uno squilibrio compare, e persiste senza, fluire via, possa generare a compensazione altri disequilibri che alterano e distorgono fino a distruggere il normale ritmo dell’esistenza. Il risveglio delle coscienze avviene prima a livello individuale per poi allargarsi alla collettività. A questo punto chi detiene il potere, onde evitare che gli venga tolto, attua violente repressioni e persecuzioni verso tutti coloro che si ribellano e abbracciano le nuove ideologie, cercando di fermare il processo innovativo con la forza, la coercizione e l’oppressione.

Considerando qualche periodo si evince che:
Civiltà dell’Antica Roma  crescita con forte espansione territoriale, arricchimento economico e acquisizione di potere ed egemonia di pochisquilibri interni ed esterni che hanno portato alla caduta dell’impero Romano e alla ricerca di nuovi valori piu’ spirituali per un’esistenza piu’ libera fondata sulla pace, l’eguaglianza, la solidarietà, la giustizia, l’amore unversale. Il cambiamento si ha inizialmente a livello individuale con la conversione del singolo e poi si allarga alla collettività
– Una delle malattie del tempo, i cui sintomi esprimono lo stress e il disagio nel quale vivevano le popolazioni era la: lebbra. che si manifesta con l’infiammazione e degenerazione della pelle e dei nervi, il risultato di forti stress riguardanti squilibri al terzo e al settimo chakra con complicanze anche inerenti ad altri chakra a seconda dell’evolvere della malattia. Cosa voleva dire tutto questo a livello energetico? Che nella società le persone che venivano colpite dalla malattia erano coloro che si sentivano fortemente oppresse dalla mancanza di libertà e di essere se’ stesse, questo provocava rabbia, irritazione, odio e chiusura verso l’autorità che le opprimeva e verso gli dei, le divinità, il destino,che permettevano tutto questo. Le persone si sentivano sole e impotenti e proprio dalla necessità di un essere superiore in grado di amare e aiutare la gente si diffuse il Cristianesimo, una filosofia e una religione che prometteva tutto quello del quale la gente necessitava in quel periodo per vivere.

– Ma il ciclo storico dinamico porta anche il Cristianesimo alla crisi e al suo superamento, in quanto la sua evoluzione aveva nuovamente squilibrato l’energia iniziale che animava la ricerca dell’equilibrio e dell’armonia sociale, predicando: umiltà, solidarietà, spiritualità, amore . Ancora una volta gli interessi materiali ed egoistici dell’uomo, incentivati dal voluto diffondersi della paura del peccato e della morte, avevano creato le premesse per una crisi, l’avvento spirituale incarnato dal Cristo per un nuovo equilibrio universale veniva cosi disatteso e rimaneva un sogno per una gran parte dell’umanità. Violenta la repressione della Chiesa, che vede minacciata la propria egemonia, con l’Inquisizione, le torture e i roghi per i ribelli.

Umanesimo e Rinascimento volti verso una conoscenza più scientifica e una rinascita dei valori individuali e sociali pongono in crisi un Medioevo ormai in fase dissolutiva e pieno di squilibri, il divario tra spiritualità e sapere comincia a porre le basi per il suo sviluppo futuro..
La Peste in quei secoli spopola le nazioni. Le epidemie di peste bubbonica sconvolgono in lungo e in largo l’Europa, a dimostrazione di forti squilibri relativi al primo e al settimo chakra con allargamento al quinto. Le persone, a quei tempi, vivevano in condizioni difficili per quanto riguardava la sopravvivenza e le necessità primarie, piene di irritazione e di rabbia, infatti i bubboni, infiammazione e gonfiore ai linfonodi apparivano inizialmente nella zona inguinale, successivamente in quella ascellare coinvolgendo anche il quinto chakra e l’impossibilità di comunicare le proprie necessità, la febbre, l’indolenzimento muscolare sintomi di irritazione e impotenza, derivanti dallo squilibrio al terzo chakra e la cefalea e le crisi epilettiche in riferimento al settimo chakra a dimostrazione di tensioni con l’autorita’ materiale e divina causa di solitudine ed emarginazione.

Il Settecento e l’Illuminismo si aprono con ideologie e filosofie nuove, che promettono di illuminare le masse, con approfondimenti nel sapere e progressi scientifici, dando loro la possibilità di riscattarsi, il sapere e la scienza diventano la sola verità riconosciuta, ma anche in questo caso, evolvendosi, si da’ troppa importanza al lato materiale. Monarchie assolute propongono a parole il benessere dei sudditi, senza tuttavia far nulla per equilibrare la vita delle masse anzi togliendo loro completamente la libertà. Le rivoluzioni americana e francese di fine secolo finiscono di distruggere un mondo ormai in profonda crisi. Il Vaiolo dilaga e si diffonde. I sintomi si possono riassumere in stanchezza generale, male alla testa e, soprattutto, nella diffusione in tutto il corpo, nel viso e nella bocca di pustole, gli squilibri energetici riguardano il terzo chakra la rabbia, l’irritazione, la costrizione che vieta di essere se stessi, il senso di impotenza, il primo chakra la mancanza di sicurezza per la sopravvivenza e il settimo chakra tensione con l’autorità, il destino, la divinità e il senso di isolamento e di solitudine
L’Ottocento vede lo svilupparsi di correnti ideologico- filosofico-economico-politiche-sociali, come il romanticismo, successivamente il marxismo e il capitalismo, strettamente correlate con la scoperta della macchina e la Rivoluzione industriale, innovazioni che comportano un radicale sconvolgimento di equilibri e il sorgere di numerosi squilibri. I progressi della scienza e le sue scoperte, sono motivo di profonda trasformazione e dell’emergere della sempre minore importanza dell’uomo come individuo, equiparato a un numero, senza nessuna considerazione di persona con le sue emozioni, sensazioni e i suoi bisogni, un automa che i capitalisti usavano come mezzo per aumentare la propria ricchezza. Ovviamente tutti gli equilibri vengono stravolti e si generano alterazioni, distorsioni, blocchi energetici e soprattutto il coinvolgimento negli squilibri del quarto chakra, il chakra del cuore, quello che riguarda il dare e ricevere l’amore. L’emarginazione, l’inizio del distacco dalle origini, dalla campagna, da case e da famiglie dove convivevano piu’ generazioni insieme legate affettivamente,collaborando e aiutandosi reciprocamente, lo spostamento  per sopravvivere in solitudine, lontano da tutti, in baracche fatiscenti ai margini delle zone produttive delle città, comincia a squilibrare in modo sempre piu’ evidente il quarto chakra. La mancanza e la necessità di amore inizia a diventare una costante nella società. Le malattie correlate si manifestano a livello dell’apparato respiratorio e dei polmoni e indicano la necessità d’aria, simbolo di amore per vivere. La diffusione della tubercolosi, e delle malattie respiratorie sono un chiaro indice di questo squilibrio, che spesso è talmente forte, che porta alla morte dell’individuo. A seguire per tutto il Novecento le sindromi influenzali, tra le quali famosa rimane la “Spagnola”, che coinvolgono il primo chakra: ansie, preoccupazioni insicurezza , disturbi intestinali e digestivi per la difficoltà di metabolizzare una realtà piena di alienazione e sofferenza, ancora una volta protagonista è l’apparato respiratorio. Nel contempo si diffondono altre malattie che coinvolgono la circolazione del sangue, la composizione del sangue, il cuore e il suo funzionamento, accentuano il perdurare e il diffondersi dello stress legato al quarto chakra, a cui si aggiungono tensioni trattenute in varie aree corpore, origini del cancro. Con l’insoddisfazione, l’emarginazione, il ritmo veloce a cui si deve sottostare per rimanere al passo, aumentano gli stress della vita quotidiana, la rabbia, l’irritazione, crescono e si rivoltano contro chi li prova, portando con loro l’esplosione di nuovi malesseri: allergie, malattie autoimmuni, ictus,infarto, demenze,  la voglia di vivere diminuisce: emarginazione, solitudine, tristezza, depressione dilagano. Le due guerre mondiali sintomi di forti squilibri a livello sociale-economico-politico, si abbattono come una bufera su tutta l’umanità. Al termine l’aria sembra piu’ respirabile, pulita, le persone hanno perso praticamente tutto, la voglia di rinascere si diffonde nuovamente tra la popolazione, fiducia, solidarietà, speranza in un mondo migliore si fanno strada. Di nuovo promesse questa volta disattese in modo ancora piu’ veloce che nel passato perché l’accellerazione del progresso tecnologico-scientifico- informatico, inarrestabile, porta con se moltissimi squilibri, premesse per tutto quello che sta avvenendo in questo periodo.A un prossimo articolo un elaborato energetico della situazione  (Wilma)

SEGNO ZODIACALE ACQUARIO

SIMBOLO :.IL PORTATORE D’ACQUA cioè un uomo che ha un’anfora piena d’acqua e la versa nell’aria. Acqua e Aria stanno a indicare materia e spirito che si dissolvono nel divino.
DUE ONDE PRODOTTE DALL’ACQUA una inferiore e una superiore la materia e lo spirito sospese nell’aria. Il superamento e la dissoluzione dell’Io egocentrico e l’espansione dell’individuo nel collettivo, l’innalzamento dello spirito e la dissoluzione nel divino
CARATTERISTICHE DEL SEGNO: Maschile, fisso, di aria
GOVERNATORE: Urano Saturno
COLORI: blu, nero, marrone scuro
NUMERO: 8
GIORNO: Sabato
METALLO: piombo
PIETRA: Turchese
PIANTA: Glycyrrhiza Glabra, liquirizia
PARTI DEL CORPO INTERESSATE: Gambe, in particolare i polpacci, vene, sistema ghiandolare.
CICLO VEGETALE: Inizia la seconda parte dell’inverno. Il seme nascosto sotto la terra si apre e comincia ad espandere le radici.
Chakra corrispondente: 7°
TRATTI CARATTERISTICI:
Positività: Intelligenza, prontezza di spirito, pluralità di interessi, fermezza nelle decisioni, idealismo, anticonformismo, indipendenza, amabilità, bontà, onestà, sincerità, creatività, simpatia, socievolezza, lealtà, amicizia, originalità, apertura al nuovo, anticipazione di idee, mode e tendenze.
Negatività: eccentricità, irrazionalità, imprudenza, inquietudine, ribellione, chiusura, freddezza, distacco, indolenza, solitudine, anticonformismo, anticonvenzionalità, gelosia.
IN GENERALE: E’ una persona originale, anticonvenzionale, eccentrica. Forte è il senso dell’indipendenza e della libertà che determina atteggiamenti ribelli, qualora venga minacciata. Socievole e simpatica ha solitamente molti amici, ma ama stare anche in solitudine, soprattutto quando vuole ritrovare se stessa. Intelligente è piena di inventiva e ha una pluralità di interessi e capacità per realizzarli. Intende l’amore prima di tutto come un rapporto di amicizia e ricerca unitamente all’affetto anche un’intesa culturale con il patner. E’ altruista e disponibile ad aiutare gli altri. Si trova bene nei lavori che implicano collaborazioni e creatività. Può riuscire bene anche nel commercio e in politica.

TRA I PERSONAGGI CELEBRI: Galileo Galilei, Wolfang Amadeus Mozart, Gorge Gordon Byron, Giulio Verne, Ugo Foscolo, Charles Darwin, Charles Dickens, Edouard Manet, Giuseppe Ungaretti, Antonio Gramsci, John Ford, Bertold Brecht, Paul Newman, Kim Novak, Little Tony, Franco Zefirelli, Claudia Mori, Mia Farrow, Vasco Rossi, Fabrizio de Andre’, Carolina di Monaco, Fabrizio Frizzi, Heather Parisi, Valentino Rossi, Carolina Konster,
(Wilma)

LIBERTA’

 

Liberta’ è una parola che deriva dal latino” libertas” che, a sua volta, deriva da “liber” che indica l’uomo libero in contrapposizione al servo e allo schiavo, figure sociali tipiche nell’antica Roma. La radice “lib” indica spesso parole che hanno a che fare con il piacere, infatti derivano dal verbo latino “libere” che vuol dire piacere, aggradare.
Ritornando alla parola Libertà sta ad indicare chi può decidere a suo piacere della propria persona, chi può godere della propria autodeterminazione.
Da sempre gli uomini hanno cercato di difendere la propria libertà e combattere le oppressioni , molti hanno sofferto e sono morti per ottenere la libertà per se e per le generazioni a venire. Mi vengono in mente alcuni patrioti italiani come Silvio Pellico, Pietro Baroncelli, Ciro Menotti, i fratelli Bandiera, prima ancora: Masaniello, Carlo Pisacane e tanti altri che hanno lottato, sofferto e in alcuni casi anche sacrificato la vita per la libertà. Se penso al secolo scorso come scordare: Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela.
Sulla libertà diceva Epitteto:“Nessuno è libero se non è padrone di se stesso”
Sandro Pertini:”Gli uomini per essere liberi, è necessario,prima di tutto, che siano liberati dall’incubo del bisogno”
Efim Tarlapan:”Se sei libero sei tu che crei il mondo, se non sei libero il mondo crea te”
Il discorso sulla libertà è ampio e articolato ma puo’ essere sintetizzato in pochi semplici passi:
– La libertà nasce all’interno di se stessi , prendendo consapevolezza di se stessi, delle proprie caratteristiche, dei propri mezzi e del coraggio che ognuno ha, per essere continuamente se stesso, senza condizionamenti di alcun tipo, assumersi sempre in prima persona le responsabilità delle proprie scelte e subirne gli effetti sia positivi, che negativi
– Libertà vuol dire avere il coraggio e la forza per contare sempre e solo su se stessi, senza mai delegare o affidarsi ad alcuno. Qualsiasi legame di dipendenza, di qualunque tipo sia, con altri. costituisce un ostacolo alla libertà, origina obblighi, dipendenze, ricatti, che impediscono la libera esperessione di se stessi..
– Libertà vuol dire essere gli unici, gli originali ed esclude il conformarsi a modelli imposti, divenendo brutte copie di originali che non appartengono, per non essere emarginati o per altri motivi
– Libertà vuol dire amare se stessi a tal punto da non temere la solitudine pur di essere se stessi e di seguire ciò che si ritiene il bene per se stessi.
– Libertà vuol dire essere i creatori attivi e consapevoli della propria realtà evitando di diventare passivi artefici di situazioni ed eventi che altri impongono e che sono in contrasto con l’essere se stessi.
– Essere liberi vuol dire essere sempre appagati e soddisfatti di quello che si è e di quello che si ha senza aver bisogno di nulla, salvo di quello che si riesce a ottenere con la propria volontà, il proprio impegno e la propria azione. (Wilma)

Plenilunio del 5 giugno 2020 ore italiane 20,12

La luna piena di giugno è chiamata con diversi nomi : LUNA DEL SOLE FORTE, LUNA DI MIELE, LUNA DEGLI AMANTI, LUNA D’IDROMELE, LUNA DELLA FRAGOLA. Gli appellativi sono legati al periodo: il sole forte perche’ in questo mese cade il solstizio d’estate, Luna di miele, degli amanti e d’idromele perché in questo periodo fin dai tempi piu’ remoti si preparava una bevanda: l’idromele, e si offriva alle giovani coppie dal momento che si pensava aumentasse la fecondità. Per le tribu’ indiane d’America il plenilunio era dedicato alle fragole, un frutto che matura proprio in questo periodo. Questa Luna piena sprigiona una fortissima energia per rinascere e per risplendere, infatti in questo mese la luce del giorno arriva al massimo della sua espansione e la natura comincia a elargire i suoi frutti, Tanto maggiore è stato l’impegno e il lavoro agricolo, altrettanto grandi saranno le gratificazioni che la terra donerà. E’ il momento adatto per rafforzare se stessi e assumersi le proprie responsabilità concretamente. Questo plenilunio rende creativi, desiderosi e liberi di dirigere nel migliore dei modi la propria energia. In particolare con questa luna piena le sue influenze energetiche si uniscono a quelle del segno zodiacale del Sagittario e del Pianeta Giove, suo governatore. Viene quindi favorito tutto ciò che è volto a conoscere ed espandere la ricerca interiore di se stessi sia individualmente che a livello planetario, in quanto Giove è il pianeta che emana vibrazioni energetiche di solidarietà, di saggezza e, insieme al Sagittario, favorisce i viaggi e le aperture verso il prossimo e le altre nazioni  E’ il momento opportuno per meditare sulla propria condizione e su quella planetaria, e mandare energia di guarigione e di benessere a se stessi e al pianeta

Tra le piante che fioriscono in questo periodo, quelle che particolarmente donano con le loro vibrazioni: lucidita’ mentale , serenità, favoriscono l’introspezione e la ricerca interiore, allontanano la tristezza e la depressione , aiutano a rafforzare se stessi e apportano la forza e la vitalita’ vi sono: l’Iperico o erba di San Giovanni, la Lavanda, La Salvia, l’Avena e il Tiglio

La luna piena il momento piu’ adatto per purificare, alla luce dell’astro notturno,  le pietre e i cristalli.

Topazio, Fluorite e Turchese sono le pietre particolarmente indicate per aumentare la consapevolezza di sè, la libertà di pensiero, il prendere contatto con il proprio inconscio e far emergere i propri sentimenti, le emozioni , per acquistare stabilita’, serenita’ e fiducia in sè stessi, cosi da prendere in mano la propria vita e creare la propria realta’ volta al benessere fisico e all’evoluzione spirituale.

Viene inoltre potenziato da una maggiore energia tutto quello che riguarda il transito della luna nel segno zodiacale del sagittario

A livello del corpo tutto ciò che si fa per il benessere delle cosce (compreso il miglioramento della cellulite) ha un risultato maggiore che in altri periodi.

Si raccomanda di evitare interventi chirurgici in questa giornata e in particolare per quelli che riguardano la zona delle cosce. Sono più dolorosi, possono insorgere più facilmente complicazioni e recidive, è possibile un maggiore sanguinamento e la convalescenza è più lunga e difficoltosa.

In particolare in questo anno il plenilunio del 5 giugno è accompagnato da un’eclissi lunare di penombra, il nostro satellite viene coperto da un’ombra: quella terrestre. L’eclisse lunare si verifica quando vi è un allineamento tra il sole, la terra e la luna. Questo fenomeno, sarà meno spettacolare di una eclisse totale, infatti è caratterizzato da un leggero oscuramento del disco lunare e sarà visibile dall’Italia. L’inizio è alle ore italiane 19,45, il culmine alle 21,26, per poi terminare alle 23,04, per una durata complessiva di 3 ore, 18 minuti e 13 secondi. A livello visivo si dovrebbe scorgere un leggero oscuramento della superficie del satellite, nel momento della massima espansione il disco lunare sarà parzialmente in ombra per circa il 57%.  Simbolicamente, nel passato le eclissi di luna provocavano inquietudine e paura, vi erano luoghi dove si pensava che vi fosse un drago che voleva ingoiare la luna. Per evitare la catastrofe si cercava di scacciare il drago facendo molto rumore con tamburi, pentole e tutto ciò che poteva spaventare il mostro. Piu’ realisticamente l’eclisse va vista come un periodo di oscuramento e di contrapposizione tra: le emozioni, le intuizioni, le sensazioni legate alle energie femminili lunari, nascoste nelle profondità dell’inconscio e la razionalità della mente. Quello che si nasconde nell’oscurità torna a emergere e a essere visibile alla mente al termine dell’eclisse. E’ necessario quindi un cambiamento a livello individuale e cosmico Tutto quello che appesantisce, opprime, offusca la realtà va scoperto, interpretato e fatto fluire via per prepararsi a un cambiamento radicale per rinnovare se stessi e il proprio ambiente e conseguentemente mettere in luce la verità.

Gli aspetti piu’ significativi di questo plenilunio sono l’opposizione tra la luna e il sole che mette a confronto le emozioni e la sensibilità con la razionalità, facendo emergere contrasti, soprattutto, se vi sono, nelle profondità di noi stessi ,squilibri preesistenti dovuti a una eccessiva emotività. Troviamo inoltre la Luna in Sagittario, per sua natura amante della liberta’, delle relazioni sociali e dei viaggi, fortemente condizionata da aspetti contrastanti con Venere, Marte e Nettuno che condizionano e rendono difficili i rapporti con gli altri, Le vibrazioni energetiche del nostro satellite portano nervosismo, spronano ad agire con impulsività e veemenza, senza considerare le eventuali reazioni esterne verso di noi. La mente appare in parte offuscata e tende a interpretare la realtà in modo illusorio e in preda alle emozioni. Il trigono tra la luna e saturno favorisce il rapportarsi con se stessi, per risvegliare le parti più oscure di noi stessi e prendere consapevolezza del nostro io facendo fluire via tutto quello che appesantisce Non è importante la solitudine, ma la libertà , anzi la solitudine può essere un momento di pace per riflettere, ritemprarsi e aprirsi al nuovo con un maggiore senso di consapevolezza e di opportunità per cambiare e aprirsi all’innovazione

Dopo il periodo di intense emozioni che abbiamo vissuto, le energie lunari di questo plenilunio invitano a riflettere sull’oscurità, il caos e la paura che ci ha avvolto, diradare l’offuscamento e cominciare a lasciare fluire via tutto quello che ci appesantisce e ci rende difficile il cammino per cambiare e rinascere, con il ritorno della luce, indirizzati alla ricerca della verità, per fare le nostre scelte decidendo se crescere ed evolvere responsabilmente oppure irrigidirsi e lasciarsi sopraffare dalle tenebre, vittime passive di situazioni drammatiche e imprevedibili che limitano la nostra libertà, schiavizzandoci e opprimendoci . Meglio rimandare le decisioni a periodi di maggiore chiarezza e stabilità. L’agitazione e l’inquietudine dovute agli influssi del plenilunio potrebbero alterare la visione e confonderci. (Wilma)