UNO SGUARDO SUL 2024

Siamo in un anno 8, 2+0+2+4=8 è un anno dove si raccolgono i frutti del ciclo, la verita viene fuori, si cerca di arrivare all’equilibrio e all’armonia . E’ l anno dove si ricerca la giustizia (nei Tarocchi la carta n. 8 è la giustizia).
E’ l anno di Saturno, il pianeta considerato quello che ostacola, rallenta e rende difficili le cose, ma questo è una considerazione parzialmente sbagliata, perche Saturno ha altissime vibrazioni energetiche e vuole che tutti si adeguino a quelle vibrazioni, purtroppo  per gli uomini è complicato, perche in ogni aspetto della vita  devono avere una ferrea disciplina, stle e filosofia adeguate, essere in grado di prendersi le proprie responsabilita e lasciare andare tutto il superfluo
Gli individui cercano di svicolare per continuare con le loro abitudini, allora Saturno comincia a riprenderli, prima con le buone e leggeri schiaffetti, ma se la gente continua a ignorare, allora Saturno va giu’ pesante e mette ostacoli e difficolta per arrestare il cammino e fare cambiare strada.
Se le persone perseverano, arriva anche al punto di distruggerle. Inoltre Saturno è la colonna vertebrale lo scheletro, la struttura degli individui e pretende che sia forte , detesta le debolezze e la mancanza di autostima,  attacca tutti coloro che si fanno condizionare, manipolare, hanno poca o nulla fiducia nelle proprie capacità e scarsa autostima.
Questo anno è bisestile, quindi altera gli equilibri dei cicli lunari naturali, favorendo gli squilibri,  ed è necessario un continuo riequilibrio.
.Ecco questo è l anno che ci attende. Se assecondiamo le richieste di Saturno e teniamo alte le vibrazioni, siamo noi stessi, ci assumiamo le nostre responsabilita, aumentiamo la nostra autostima e il nostro equilibrio: corpo-mente- spirito, seguiamo l energia del perdono e dell amore e agiamo di conseguenza, questo sara un anno di miglioramento, se al contrario perseveriamo nel seguire squilibri, comportamenti e abitudini sbagliate ci attiriamo le catastrofi piu terribili, per riportarci sulla retta via.
A rischio sono i bambini. La parte negativa di Saturno, quella legata al potere, spingeva il dio a uccidere e mangiare i propri figli appena nati. .
A livello planetario troviamo Saturno nei Pesci insieme a Nettuno, entrambi pretendono una evoluzione spirituale. Saturno vuole disciplina e la potatura di tutto il superfluo mantenendo solo l’essenziale per evitare di appesantire e indebolire la struttura portante nel cammino.
Plutone passando in acquario favorisce la compelta trasformazione verso ideali piu alti ed è pronto a ribellarsi ad ogni costrizione limitazione della libertà; ricordiamo che, l’ultima volta che Plutone è transitato in acquario, ci sono state tre rivoluzioni: americana, francese, industriale e il mondo ne è uscito completamente trasformato.
Urano in Toro continua la sua opera di trasformazione e stravolgimento della materia e di tutto quello che è collegato, aumentata dagli influssi di Giove fino a maggio, quando il pianeta degli eccessi, ma anche della fortuna e della giustizia, passando nei Gemelli potenzierà la mente, l’intelligenza, la capacità di risolvere i problemi , allontanando la falsità e la manipolazione delle menti,
In gennaio, fino al 21 con Plutone in Capricorno vi sono gli ultimi colpi di coda del potere e dell’oppressione.
Gli aspetti descritti sono un quadro di effettive possibilità da cui trarre imput per costruire giorno per giorno il nuovo anno, interpretando, a seconda dei diversi punti di vista, visioni, inclinazioni soggettive, influssi astrali individuali e collettivi
Altre energie della Luna e dei pianeti veloci contribuiscono a movimentare il cielo e al completamento del quadro annuale.
Il come è da imputarsi all’uomo e all’umanità.
L’universo da’ le carte con l’energia e gli influssi energetici planetari, numerologici, ambientali ecc…, ma è l’uomo il giocatore della partita della vita e quello che ne determina il risultato.
Ogni uomo crea la sua realtà e l’universo è in ascolto e non discerne tra male o bene , ma realizza cio’ che percepisce attraverso i pensieri, le emozioni, i sentimenti, le convinzioni, le credenze, le azioni, i comportamenti.
Una sola cosa mi viene da raccomandare per questo anno:”Abbiate cura dei Bambini” perché essi sono nel mirino del male. L’anno è di Saturno e simbolicamente non va dimenticato che era il dio che si mangiava i figli appena nati, perche temeva, a seguito di una profezia, che uno dei suoi figli gli avrebbe tolto il potere.
Inoltre i maggiori pericoli per il potere derivano dalla forza, dal coraggio e dalle capacità di pensare e agire delle nuove generazioni, infatti esse possono ribellarsi all’oppressione in nome della libertà, quindi indebolendo, manipolando, condizionando i corpi,  le menti e gli spiriti dei bambini si ottengono adulti schiavi, incapaci di ribellarsi e di attentare al potere.
Buon proseguimento del 2024 ricordando di essere se stessi, senza condizionamenti e legami, di amare se stessi prima di tutti, di seguire il bene per se stessi e di esprimere se stessi e le proprie capacità, perché solo quando si è soddisfatti di sé si può illuminare con la propria luce e aiutare anche gli altri, al contrario quando si nega e si sacrifica se stessi, si è tristi, arrabbiati, frustrati e si riflette e si sparge intorno a se’ quello che si percepisce dentro se’ stessi ricevendo in cambio, come l’immagine che ci riflette uno specchio, quello che si è riflesso.
Lasciamo andare: rabbia, paura, irritazione e facciamo trionfare l’amore, solo cosi avremo un mondo migliore.
L’imput è quello di tenere la propria vita in mano in modo da esserne sempre i padroni, ricordiamo che noi siamo sempre, nel male e nel bene, i responsabili di quello che ci accade perché’ siamo noi, in prima persona a permettere in qualche modo, a volte anche inconsciamente, o per affetto, o per indifferenza,  quello che ci viene fatto e che ci accade. Lasciamo fluire via il vittimismo e l’attribuzione di colpe ad altro o ad altri e impariamo ad affrontare la vita in prima persona, credendo in noi stessi, fiduciosi nelle proprie possibilità, affrontando e superando ogni giorno le sfide, gli ostacoli e le difficoltà che troviamo sul nostro cammino e ringraziamo l’Universo per il dono della vita, Nulla è dovuto, nulla è scontato, tutto è un dono e le situazioni possono improvvisamente e inaspettatamente cambiare in ogni momento. . (Wilma)

NOVILUNIO NEL SEGNO DELLA BILANCIA DEL 14 OTTOBRE 2023 H. ITALIANE 19,54 CON ECLISSI ECLISSI ANULARE DI SOLE

(per un ulteriore approfondimento dell’eclisse dal punto di vista astronomico vedi: https://www.geopop.it/aspettando-lanello-di-fuoco-leclisse-di-sole-del-14-ottobre-2023-e-dove-si-potra-vedere/)

Caratteristiche generali
INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
E’ un novilunio in Bilancia con una energia molto potente perché interagiscono con gli influssi lunari quelli dell’eclisse anulare di sole e della Cometa Nishimura in congiunzione più o meno stretta con Sole, Luna, Mercurio, il nodo sud, e Marte nel frattempo entrato nei primi gradi dello Scorpione.
Le case maggiormente coinvolte dallo Stellium sono la 6° e la 5° da un lato e 9°, 10°, 11° dall’altro; I segni la Bilancia e la Vergine da un lato , Capricorno, Acquario, Pesci e Toro dall’altro. La configurazione del grafico assomiglia a una clessidra e presuppone un coesistere di opposti, di alti e bassi di energia. Maggiormente distribuiti gli astri nei segni di Terra e Cardinali, che potenziano l’azione sulle basi, sulle radici della vita. L’asse su cui avviene l’eclisse è Ariete-Bilancia che è subentrato con il cambiamento di segno dei nodi, a luglio, a quello di Toro- Scorpione delle eclissi del 20.4 e del 5.5.2023
Il governatore di questa eclisse e di questa luna piena è Venere, mentre nelle passate eclissi era Marte.
Venere attualmente si trova nel segno della Vergine in 5° casa congiunta a Lilith e opposta a Saturno in casa 11° in Pesci, è la governatrice della Bilancia che in questo tema rappresenta la casa 6°. Vi è tutta una interazione di aspetti a significare che è necessario una revisione e una chiarificazione che semplifichi e elimini dal caos e dalle false apparenze che ingannano; i settori più squilibrati riguardano: le relazioni individuali e collettive (coppie, famiglie, associazioni, alleanze, nazioni, popoli ecc..) e le parti fondamentali dell’esistenza come: il lavoro, la salute, la finanza, la creatività, il concetto di valore, di bellezza, amore, unitamente anche alle nuove tecnologie, simbolicamente rappresentate dall’Acquario e dal Transito che ha coinvolto e a breve coinvolgerà nuovamente Plutone e dagli influssi Uraniani che interagiscono con Plutone. Vanno ricercati gli equilibri che si erano persi nel passato anche a costo di forti contrasti e ribellioni. D’altronde la retrogradazione dei pianeti lenti ha posto l’attenzione sopra il passato, per identificare gli aspetti da risolvere e da fare fluire via, perché appesantiscono e intralciano la strada verso il nuovo.
Plutone in Capricorno, un segno di terra, è ritornato diretto e comincia a risalire dall’abisso, scuotendo dalle fondamenta: in senso fisico e metaforico, sono possibili rivolgimenti e scossoni in tutto il mondo, facendo emergere, riportando alla luce, l’oppressione di una compressione e di un potere sommerso che ha minato le fondamenta della libertà, una compressione che sta per essere rilasciata e un potere che si sta sgretolando, nonostante tenti in tutto i modi di rimanere a galla aumentando il rigore, la repressione, fomentando l’odio e la violenza .
Un’azione di disturbo e di rilascio di potenti energie è operata dalla congiunzione Sole, Luna, Mercurio, nodo sud, cometa, nel segno della Bilancia che coinvolge anche Marte appena passato in Scorpione e in quadratura con Plutone. Quadratura che crea un forte motivo di squilibrio, essendo Plutone, insieme a Marte, il governatore dello Scorpione. Scorpione e Capricorno insieme a Marte e Plutone hanno notoriamente attributi militari e influssi che, possono creare tensioni, contrasti, conflitti,
Dall’altro canto vi è una sinergia tra l’energia venusiana e quella mercuriale che, in un certo modo, si sostengono a vicenda, in quanto Venere si trova nel domicilio di Mercurio e accentua la parte razionale e la necessità di chiarezza e di lucidità, mentre Mercurio nel domicilio di Venere mette il focus sulla necessità di equilibrio e di giustizia nelle relazioni: sia individuali, che collettive.
Una triangolazione positiva tra Plutone in Capricorno, Nettuno in Pesci, Urano a sua volta congiunto all’Ascendente e al Punto di fortuna in Toro, favorisce l’ascesa verso un alto idealismo umanitario, pur esponendosi a forti rischi. Questo aspetto influenza anche il sorgere di un desiderio di operare cercando una crescita e una elevazione individuale e collettiva che porti a sbocchi mistici e spirituali, volti più all’arricchimento di valori e principi piuttosto che di guadagni e interessi materiali. Questo aspetto è indice sicuramente di trasformazione e cambiamenti in senso positivo e verso la spiritualità a danno della materia e dei suoi aspetti. La triangolazione con 2 segni di terra e uno di acqua mi fa pensare anche a emozioni che comunque sono raffreddate ed essenzializzate dall’azione di Saturno opposto a Venere e alla Lilith, pure essa espressione di rigore, oltre che di ribellione all’oppressione e alla mancanza di libertà.
L’eclisse anulare si focalizza nel cono d’ombra, zona che viene maggiormente interessata dal processo di rimozione delle tossine per fare chiarezza e ordine.
L’azione della Cometa al proposito diventa quella di purificare, in nome dell’amore, dell’equilibrio e della bellezza e portare via, con se, fuori dal nostro sistema solare le scorie negative del nostro pianeta (simbolicamente il colore verde dell’astro è collegato al 4° chakra, quello dell’amore e, il transito in Bilancia, il segno di Venere dea dell’amore, della bellezza, della ricchezza, intesa in senso materiale e spirituale, esalta questi valori) La ferita di Chirone, che sanguina a causa di un egoismo, di un dispotismo oppressivo e di un materialismo apparente, che imprigionano individui e masse in false credenze, inganni, manipolazioni, che, a loro volta, impediscono il riconoscimento dei veri valori che rendono liberi e soddisfatti, può essere sanata solo attraverso un‘intelligenza superiore, portatrice di una luce interiore capace di allontanare le ombre e fare risplendere la verità. Affinché’ questo processo di rinnovamento, che porta alla costruzione e alla realizzazione di un nuovo mondo, si realizzi apportando libertà, pace, amore e benessere, è necessario acquisire la consapevolezza di se stessi e assumersi le responsabilità del proprio operato verso se stessi e gli altri.
Tutto puo’ accadere in questo periodo di transizione che stiamo vivendo. Come sottolineo spesso, l’Universo dà con gli influssi astrali le carte per giocare la partita della vita, ma l’esito dipende dalle capacità e dalle scelte del giocatore e, in questo caso, del singolo individuo e dell’umanità stessa. Ognuno di noi è consapevole che tornare al passato è impossibile, si deve andare avanti con tutte le incertezze che una nuova strada comporta.
La cosa importante è evitare la paura e scacciarla. Essa offusca la mente e rende schiavi, è indispensabile avere il coraggio di contare sulle proprie forze e avanzare verso l’ignoto, il nuovo, adattandosi momento per momento alle circostanze, assumendosi le responsabilità delle scelte e delle azioni, con i rischi che ciò comporta, d’altronde rimanere immobili, irrigiditi sulle vecchie certezze e posizioni vuol dire crollare insieme al mondo obsoleto del passato. (Wilma)

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
I reni, la vescica, la pelle intesa come contatto, le anche, le ghiandole a secrezione interna e il pancreas..
Tutto quelo che si fa per fare stare bene queste zone ha un effetto maggiore che in altri periodi
Vanno evitate le operazioni chirurgiche in queste zone.

LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
banana, geranio, giacinto, timo, betulla

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
corallo, lapislazzulo, giada

IL METALLO:
rame

I COLORI:
ll violetto , evitare il rosso e il nero

NUMERO:
6

GIORNO:
Venerdi’

ANALISI NUMEROLOGICA
14.10.2023 = 1+4+1+2+2+3=13/4
Il 4 è il simbolo della Terra, della materia. Diverse sono le sue manifestazioni in natura. Tanto per citarne alcune: i 4 punti cardinali(nord,sud,est,ovest), i 4 elementi (terra, acqua, aria, fuoco), 4 i periodi dell’anno divisi in 2 solstizi e 2 equinozi, 4 le stagioni ecc…
E’ il simbolo della concretezza, della forza e della stabilità, rappresenta il quadrato. E’ il costruttore che praticamente realizza il progetto con metodo e disciplina. .
Rappresenta il simbolo della Croce che unisce la terra al cielo e per attuare l’unione è necessario che una parte muoia e venga lasciata andare affinche si manifesti il nuovo.
Ha vibrazioni simili al pianeta Urano, al segno del Toro e al colore verde.
Nei tarocchi corrisponde all’imperatore colui che ha una figura forte e determinata, ha raggiunto il dominio di se, porta stabilità, realizza concretamente i progetti ed è un punto fermo.
Il 13 nella carta dei Tarocchi corrisponde alla morte che simboleggia il cambiamento che avviene dopo la distruzione di ogni cosa e dopo avere lasciato alle spalle il superfluo, l’inutile per rinascere nuovamente.
Il 14 è formato dal 1 e da 4 . L’1 è il guerriero l’apripista che va avanti a testa bassa per raggiungere il proprio obiettivo, E’ forte, dinamico, coraggioso entusiasta. . Ha vibrazioni simili al sole, al segno dell’ariete, il suo colore è il rosso Nei tarocchi corrisponde alla carta del Mago/Bagatto che ha in potenza tutti i mezzi e le capacità per raggiungere gli scopi prefissati.
IL 14 sempre nei tarocchi rappresenta la carta della Temperanza porta la quiete dopo la tempesta. La purificazione attraverso la sofferenza porta alla guarigione.
Il 10 del mese è l’inizio di un nuovo cammino
Il 2023 = 7 l’innalzarsi attraverso esperienze anche dolorosa tenendo conto del cuore
Il 23 = 5 la necessita di avere la libertà di essere se stessi e di crescere e di evolversi attraverso la conoscenza e la sapienza
Riassumendo direi che anche a livello numerologico viene confermato il significato astrologico di questo novilunio. Il gettare basi concrete per costruire un nuovo mondo mentre il vecchio si sta sgretolando. La necessità di lasciare andare tutto quello che appesantisce, facendo chiarezza e ordine. Contare sulle proprie forze e capacità per affrontare con determinazione un nuovo percorso di cambiamento e di trasformazione del mondo e dell’esistenza. (Wilma)

MESSAGGIO DELL’UNIVERSO

Nulla avviene a caso, tutto ha una ragione, spesso l’Universo ci contatta attraverso il caso: energia dinamica in azione per comunicare o realizzare qualcosa.
Mi sono chiesta più volte quale messaggio dell’Universo si racchiude nel voler separare gli individui gli uni dagli altri e le masse, provvedimenti apparentemente volti a isolare, impaurire, indebolire esseri sociali che considerano il gruppo come la propria sicurezza e il proprio benessere.
Poi improvvisamente ho interpretato il simbolismo e compreso il messaggio dell’Universo: Distruggere l’apparenza esteriore e prendere consapevolezza dell’essenza interiore, cambiando visione e valutazione della realtà.
Quale può essere restrizione migliore che tenere le persone separate e segregate in modo che ognuno possa confrontarsi solo con se stesso?
Così si può eliminare dall’esistenza l’apparenza fondata:
– sull’esteriorità,
– sul delegare ad altri o altro la propria vita e le proprie responsabilità,
– sul sembrare diverso da quello che si è,
– sull’adeguarsi, divenendone brutte copie, a modelli comuni imposti per essere accettato e apprezzato in società, onde evitare l’emarginazione, la solitudine, il vuoto,
– sul cercare i”mi piace” e l’approvazione a tutti i costi, per salvaguardare una precaria autostima e una traballante fiducia in se stesso mancanti da tempo,
– sull’attribuire ad altri o altro, liberandosi la propria coscienza, colpe per avere permesso, per cattive scelte, per errori, imputabili solo a se stesso
Nell’incertezza del cammino l’Universo ha aiutato i singoli con l’istinto che indica la via da seguire, senza pensare, andando oltre il razionale e senza comprendere il motivo. Chi lo ha seguito ha evitato di perdersi.
La ragione ora appare chiara in tutto il suo simbolismo: Il motivo dell’isolamento e della chiusura era:
– per rafforzare piuttosto che indebolire, come voleva essere l’intento e la costrizione esterna:
– per prendere consapevolezza di sé e delle proprie capacità nel profondo di se stessi.
-per fare morire l’esteriorità,
– per scoprire l’essenza vitale, vera di sé, pulirla dai veli dei condizionamenti, della paura, della rabbia, dell’odio, dell’oppressione, che impediscono alla luce, che emana di risplendere e diffondersi, in modo da fugare l’oscurità e farla fluire via,
– per rinascere a una nuova vita, eliminate le tenebre, spandendo, intorno a se, quello splendore interiore che rende visibile l’amore, la compassione e muove l’energia vitale
Chi ha compreso il messaggio dell’Universo prosegue verso l’evoluzione, la luce per creare e realizzare un mondo migliore, chi lo ignora è destinato a crollare e morire con la distruzione del mondo dell’apparenza.
– MORIRE PER RINASCERE, EVOLVERE E MIGLIORARE-
Ognuno ha il suo cammino del risveglio alla scoperta di sé stesso, da compiere prima con se stesso, responsabilmente, da solo, perché ciascuno è unico, vero, originale. Solo una volta scoperta e presa consapevolezza della luce interiore si può aprire all’esterno, per diffonderla intorno a se unitamente all’amore e all’energia universale che accomuna e unisce tutte le creature. (Wilma)

Denaro: cenni storici sull’utilizzo, il valore e il condizionamento della vita.

 

Il denaro nella società attuale è così importante perché è un mezzo di scambio, l’unico bene che può essere scambiato con qualsiasi altro bene o uso.
La sua consistenza è:
– Materiale e tangibile quando si usa la moneta
– di transizione: materiale-idea: con la banconota
– ideale cioè una idea della mente con i prodotti bancari, titoli, azioni creditizie, speculazioni ecc.

I primi usi di un compenso in cambio di qualcosa (dal latino cum + pendere = pesare insieme) si hanno quando si formano le prime forme di aggregazione e interazioni sociali nelle quali si ha la necessità di scambiare dei beni per soddisfare i bisogni primari.
Inizialmente lo scambio è limitato al baratto cioè scambio diretto di beni o servizi.
Il baratto diventa un primo accenno di potere legato al possesso, comincia a delinearsi l’associazione tra una forma di denaro. la ricchezza e la supremazia sulle genti.
Le prime monete appaiono in Asia Minore circa nel 2600 a.C. e da allora il denaro, la ricchezza e il potere diventano strettamente connessi. Il possesso del denaro provoca violenza, odio, vendetta, lotte, corruzione, guerre.
In Cina nell’812 d. C. appare la prima banconota. In Europa bisogna attendere indicativamente fino al Rinascimento perché si diffonda.
Strettamente connesse con il denaro e la ricchezza sorgono le banche. Le prime forme le troviamo nell’antica Mesopotamia, erano strettamente connesse alla religione, in quanto i religiosi erano i depositari e custodivano nei templi depositi di beni e offerte.
Tuttavia, per trovare istituzioni simili alle attuali bisogna risalire al Medioevo, periodo nel quale inizialmente gli orefici custodivano quantità di oro e argento dando in cambio la “nota di banco” una ricevuta del deposito che veniva rilasciata sul banco del commerciante. Nacquero così le prime banconote il cui valore simbolico era determinato dall’effettivo controvalore in metallo prezioso custodito dall’orefice. La praticità, la facile trasportabilità e utilizzo, il minor deterioramento del metallo, contribuirono a diffondere la carta al posto della moneta preziosa materiale.
Sempre nello stesso periodo per facilitare gli scambi e il trasporto, sovrani e nobili cominciarono a usare le lettere di credito, antenate dei nostri assegni bancari, per effettuare le loro operazioni.
La prima vera banca come la intendiamo attualmente, in grado di stampare denaro, sorse in Inghilterra nel 1694: la “Banca di Inghilterra”.
Da allora gli istituti bancari si sono diffusi in tutto il mondo e si sono evoluti al passo con la crescita economico-finanziaria degli Stati, divenendo sempre più connessi ai vari aspetti della vita e conseguentemente potenti, dal momento che il denaro e la ricchezza sono in grado di aprire la maggior parte delle porte, fornendo opportunità, potere, successo per chi li possiede. Fino al Novecento vi è stata la corresponsione tra oro e moneta stampata e nelle banche centrali di ogni stato vi erano depositi di metallo prezioso a garanzia delle banconote immesse, si poteva quindi, in ogni momento, intercambiare oro e moneta, dando sicurezza e consistenza al valore simbolico ideale della carta circolante.
Con l’evoluzione scientifico-tecnologica anche il concetto di denaro è cambiato soprattutto quando gli Usa, con il presidente Nixon, nel 1971, sganciarono la convertibilità del dollaro in oro.

In questo modo venne a mancare qualcosa di reale alla base del valore monetario e ne derivò che può essere stampato tutto il denaro che si vuole, senza nessuna garanzia, facendo delle banconote carta straccia priva di supporto, salvo un valore nominale basato sulla fiducia dell’interscambio.

Oggi, con lo sviluppo tecnologico, le attività legate al credito e alla gestione del denaro sono mutate, con internet e con le operazioni on line, il virtuale si è sostituito all’effettivo corrispettivo materiale di quando le attività bancarie erano supportate materialmente dal metallo prezioso.

Gli istituti bancari, in mano a una potente oligarchia mondiale hanno acquisito uno strapotere immenso nel determinare le politiche internazionali.
Economia-finanza risultano completamente stravolte da una forte immissione di denaro stampato, fondi di investimento, azioni creditizie, attività speculative in genere a cui manca la convertibilità in valore effettivo.
La ricchezza e conseguentemente il potere rimane nelle mani di pochi che gestiscono le politiche a livello internazionale supportandole con l’immissione sempre più massiccia di quella liquidità necessaria alle speculazioni creditizie per mantenere l’egemonia mondiale. La troppa liquidità comporta a sua volta una svalutazione direttamente proporzionale alla sempre più grande immissione di liquidità nel sistema. Solo la fiducia nel valore simbolico monetario regge tutto l’apparato. D’altronde, oggi, l’unico modo di ottenere denaro è quello di immetterlo dal nulla, perché il lavoro che nel corso dei secoli è stata la prima fonte di guadagno e di sostentamento delle popolazioni, ha perso il peso e l’autorevolezza che aveva nell’economia, sostituito dall’evoluzione tecnologica e dall’introduzione della robotica nei processi produttivi. La classe media che fino ad oggi ha sostenuto gli Stati con il proprio lavoro sta scomparendo dal sociale e, gli appartenenti ad essa, privati delle proprie occupazioni di sostentamento, vanno impoverendosi sempre più, diventando un inutile peso sociale.

La situazione appare drammatica e al limite del sostenibile. Qualora venisse a cadere la fiducia nel valore simbolico del denaro tutto il sistema crollerebbe inesorabilmente. Se improvvisamente tutte le masse richiedessero e ritirassero il proprio denaro dalle banche, verrebbe a mancare la disponibilità di liquidità e si scatenerebbe il caos ovunque. Il denaro perderebbe il proprio valore e diventerebbe carta straccia inservibile al sostentamento e alle speculazioni e farebbe crollare tutto l’ordine mondiale.

E’ necessario trovare soluzioni alternative che compensino e superino gli squilibri che si sono generati. Troppa importanza si è data nel corso dei secoli e, in special modo, nel nostro tempo a qualcosa di puramente materiale capace solo di soddisfare solo effimeri e apparenti bisogni tangibili e concreti, annullando negli esseri umani e nelle creature l’essenza che sta alla base dell’esistenza. Oggi ciò che veramente conta per la nostra società è l’apparenza, la ricchezza e il successo esteriori, come si ottengono ha poca importanza, anche se l’ottenimento ha comportato l’annientamento di se stessi, del nostro prossimo, delle creature e della natura che ci circonda. Un sistema basato sulla distruzione è destinato a crollare, ed è quello che sta succedendo. Se si vuole continuare a vivere e a ricostruire un mondo nuovo, piu’ sereno e soddisfacente è necessario cambiare radicalmente i principi e i valori alla base dell’esistenza.

Il denaro di per se stesso deve perdere il suo valore, la vera importanza deve essere data all’essenza di ogni creatura, che deve essere messa in grado di manifestare le proprie capacità e potenzialità, ogni centro vitale deve essere mosso dall’energia dinamica divina dell’amore che lo ha generato, l’amore, come forza in grado di far muovere l’universo, illuminare i cuori e mostrare la via da seguire. Un cammino difficile ostacolato da chi strumentalizza la vita degli altri a proprio vantaggio e interesse e dall’oscurità che cerca di offuscare la vista, ma nulla è impossibile per chi veramente desidera, si impegna e vuole realizzare un mondo migliore.

* * *

In sintesi:
Tutta la società attuale e la vita sulla Terra è dominata dall’energia del denaro, usato in modo nefasto e a basse vibrazioni: odio, rabbia, egoismo, violenza, interesse, guerra. La moneta è vista come valore di scambio per il soddisfacimento di bisogni materiali ricchezza e potere, e le è stata attribuita una importanza maggiore della vita. Un tale sistema sta crollando coinvolgendo nella distruzione tutti coloro che sono incapaci di innalzare le proprie vibrazioni energetiche, per elevarsi e cambiare radicalmente il proprio modo di pensare e di agire. Occorre per non essere travolti trovare alternative nuove, creative, originali che permettano di esprimere sé stessi, le proprie capacità e potenzialità in un contesto di amore universale del quale essere parte attiva. (Wilma)

LA META FINALE

Il crollo è imminente,le crepe e le fratture sempre piu’ grandi e marcate, le strutture portanti stanno cedendo, ma gran parte della folla non se ne rende conto, il buio e la paura oscurano ancora la visione dei più che si sentono protetti tra le tenebre.

Un folto gruppo di fiammelle si sta allontanando velocemente e la loro luminosità aumenta continuamente, quando, alla spicciolata, vengono raggiunti da coloro che, aperti gli occhi, si sono resi, improvvisamente, conto dell’imminente crollo delle strutture che incombono su di loro e cercano scampo nella fuga.

E’ in cammino, dopo aver lasciato tutto alle spalle, un piccolo esercito di coraggiosi che si oppongono e si ribellano a un sistema che, apparentemente dichiarando il bene e offrendo, ingannevolmente, la soluzione dei problemi, impone e sottomette con la paura e la falsità, negando ogni libertà

Ribelli, responsabili della loro scelta, consapevoli dei pericoli che la lotta comporta e dei rischi che, intraprendendo strade sconosciute, mai esplorate, possono minacciarli, che tuttavia sono determinati a cambiare una realtà, oppressiva, nella quale sono schiavi e la loro vita è priva di valore di fronte a dei come il denaro, l’interesse e il potere.

Vogliono un mondo migliore nel quale l’essenza sia piu’ importante della materia e si ponga l’attenzione sul valore della vita, inteso come dono d’amore dell’Universo, sull’importanza delle creature, su una società dove trionfino sentimenti di solidarietà, di aiuto, di rispetto, di amore, verso se stessi e gli altri.

Per realizzare tutto questo, ogni singolo uomo deve liberarsi dei legami con il passato che, in qualche modo, ancora lo incatenano e deve scoprire dentro di se stesso le immense capacità e potenzialità che l’energia divina, vitale, che lo forma e lo anima, possiede

Ogni aspetto conosciuto deve essere mutato in una radicale trasformazione della società, dove l’uomo, inteso come corpo-mente-spirito venga posto al centro del rinnovamento.

Idee, pensieri, valori e azioni completamente nuovi, originali, fuori da ogni schema ,creativi, costruttivi, , devono prendere forma e indirizzare l’opera di chi vuole migliorare se stesso e la società in cui vive.

E’ necessario troncare con le abitudini, i modi di essere e di persare, perchè se si torrna a percorrere la stessa strada del passato si rischia di ritrovarsi in un circuito vizioso che impantana nelle sabbie mobili di quel mondo che si vuole negare.

Denaro e potere devono essere dimenticati e sotterrati, troppo frustranti , limitanti e distruttivi per poter consentire di esprimere pienamente l’essere se stesso di ogni individuo.

Una nuova economia, una nuova formasociale e considerazione deve materilizzarsi, affinchè ognuno possa esprimere al meglio se stesso e seguire ciò che ritiene sia il bene per se stesso.

L’immensa evoluzione scientifico-tecnologica raggiunta nel corso dell’ultimo secolo deve essere utilzzata per perettere a ogni creatura di vivere bene, ma nel contempo deve essere considerata un mezzo a servizio dell’uomo e giammai un’arma per distruggerlo.

L’approfondimento dell’energia divina, vitale, dinamica che anima ogni cosa comporterà tali, tante e incredibili conquiste, ritenute impossibili e neppure immaginate. L’era di trasformazione radicale è iniziata, all’uomo concretizzarla.

I tempi lunghi, occorsi nel passato, per realizzare gli obiettivi dei cambiamenti saranno fortemente ridotti e diminuiti dalle conoscenze acquisite e, molto piu’ rapidamente di quanto si creda, l’uomo potrà vivere in una terra governata dal benessere, dalla salute e dall’amore universale nella quale ogni individuo, superando la propria individualità e i propri egoismi, si possa completare con le altrui diversità,  per unificarsi in una unica grande energia di crescita e di evoluzione che trasformerà completamente l’esistenza sul pianeta.

Al momento è impossibile per me indicare come l’umanità raggiungerà la vetta ambita.

L’unica certezza che ho è l’ottenimento dell’obiettivo:” Un mondo nel quale ogni individuo sia se stesso, possa esprimere se stesso, seguire cio’ che ritiene il bene per lui e interagisca con gli altri, completandosi nel momento nel quale incontra e si equilibria con quello del suo prossimo, al fine di unificarsi in una grande, potente divina energia piena di armonia e di amore”.

Si vive nel presente e si opera nel presente, per il futuro che non si sa se, quando, e come si realizzerà meglio evitare progetti, potrebbero diventare illusioni e svanire creando sofferenza e abbassando l’autostima.

Per tale ragione oggi posso solo visualizzare la meta finale e dirigermi verso di essa, ma evito di dire quale cammino percorrerò, e quali ostacoli, difficoltà facilitazioni troverò. Ogni giorno penserò a cosa fare in modo da avanzare avendo ben chiaro l’obiettivo finale.

Per rendere l’idea il procedere è simile a quello di un auto che viaggia nella notte verso una meta ben definita,  data per scontata, ma tralasciata momentaneamente dal guidatore,  concentrato sulla guida, che si vede impegnato ad affrontare ogni momento quel piccolo tratto di strada, davanti a se, illuminato dai fari.

Allo stesso modo ora molti veicoli sono in viaggio verso la meta comune, probabilmente per tante strade (vie cittadine, autostrade, percorsi campagnoli ecc…)  e con mezzi diversi (auto, moto, aereo, cavallo, a piedi ecc…), ognuno avanza ogni giorno e si adatta a ogni passo e a fine giornata, soddisfatto e gratificato per i progressi raggiunti ringrazia se stesso e l’Universo per le possibilità che gli sono state date.

Il segreto per giungere alla meta è avere fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, continuando a credere e a visualizzare l’obiettivo finale, dando per scontato l’arrivo e chiedendo all’Universo, attraverso il linguaggio energetico, il suo aiuto.

Altra cosa fondamentale è tenere alte le vibrazioni energetiche con l’amore, la gioia, la serenità, la solidarietà l’ottimismo ecc…,e fare fluire via i sentimenti e le emozioni a bassa intensità come: la rabbia, il rancore, l’irritazione. l’odio, la tristezza, la paura, per favorire il distacco dalla materia terrena per elevarsi ed evolversi verso il cielo e la vetta.

Tutto è possibile. All’uomo sono state date le carte delleopportunita e delle possibilità, ora sta a lui impegnarsi a giocare per vincere la partita della vita e creare un mondo migliore in cui vivere libero e in benessere. (Wilma)

 

SCOPRI E USA L’ENERGIA E LA LUCE IN TE

Troppo impegnati a correre dietro a ciò che brilla, abbiamo perso la capacità di trovare la vera ricchezza. Abbagliati da vetrini che risplendono di luce riflessa, siamo stati incapaci di concentrarci sulle pepite d’oro, il cui valore è all’interno del sasso. Piccolo ciottolo sporco, poco appariscente, nasconde in sé tutta la sua essenza, che lo rende unico e per questo eccezionale. Per trovare il metallo prezioso che apre le porte per realizzare ogni desiderio, dobbiamo pulire l’esterno per far risaltare l’interno. Nulla avviene a caso, quello che viviamo è il messaggio che ci manda l’Universo per ritrovare la vera visione della realtà. Quando le condizioni esterne sono avverse il rifugio è dentro se stessi, all’interno della corazza di apparenza che ci ricopre. Siamo esseri di energia dotati di un potere immenso, ma, inconsapevoli, lo abbiamo affidato ad altro e ad altri, l’Universo ci mostra la verità, la giusta strada per rivalutare noi stessi, e perdurerà, per obbligarci a indietreggiare, a mandarci ostacoli e difficoltà sempre maggiori fino a quando continueremo a perseverare e a procedere sulla strada sbagliata. Vogliamo la salute, il benessere, la capacità di agire per trovare tutto quello che ci serve per vivere ed essere felici e lo abbiamo a portata di mano, ma non lo vediamo, perché è dentro di noi. La nostra potenza è immensa, con la nostra energia, contenuta all’interno di noi ,siamo in grado di dare informazioni ad ogni cellula del nostro corpo e di modificarla, siamo in grado di plasmare noi stessi e la realtà che viviamo, abbiamo la capacità di guarire il corpo, fisicamente e psichicamente, senza ricorrere a niente altro che alla nostra energia, siamo capaci di modellare qualsiasi aspetto della nostra vita. La scoperta di questa opportunità e la capacità di utilizzarla fa crollare ogni potere esterno, ogni valore fondato sull’apparenza e permette all’uomo di progredire talmente velocemente da raggiungere, in meno di una generazione, traguardi che in passato hanno necessitato di centinaia e centinaia di anni. Chi oggi vive utilizzando il luccichio dell’apparenza e tenendo tra le mani l’effimero splendore che riflette la caducità di quello che trattiene, vuole impedire la scoperta della vera essenza, perché con essa crollerebbe ogni forma di potere e schiavismo sulle masse. Che bisogno c’è di avere il denaro quando si può creare con l’energia a nostra disposizione quello di cui si necessità? Che cosa servono i farmaci, le medicine, gli ospedali, i medici quando la nostra mente può mandare informazioni alle cellule per cancellare i processi di malattia che si sono instaurati a causa di squilibri? Perché usare il cellulare per comunicare quando possiamo benissimo comunicare con il nostro pensiero e le nostre vibrazioni energetiche? E cosi ancora per ogni aspetto della nostra esistenza. Questo è il messaggio dell’Universo per riportarci sulla giusta via che conduce al vero bene per noi stessi. Molti fanno fatica a comprendere che quando la strada è troppo irta di ostacoli è perché’ è necessario abbandonarla, si ostinano a irrigidirsi su quello che stanno facendo, sul vecchio modo di vivere e lavorare, sul perseguire abitudini superate ed errate e cedono a sterili ricatti, che li immobilizzano in un mondo che è superato e va lasciato fluire via. La situazione che viviamo ci fa rinchiudere in noi stessi, perché possiamo trovare la vera forza che ci anima, ci costringe ad abbandonare sicurezze e a sottostare a imposizioni per farci comprendere che i veri padroni e creatori della nostra vita siamo noi stessi, che, all’interno di noi stessi, nessuno può condizionarci e manipolarci e che la nostra pepita d’oro, la chiave per aprire ogni porta e risolvere ogni problema è nell’energia che abbiamo dentro di noi. Spostiamo gli occhi da ciò che brilla all’esterno e focalizziamoci su noi stessi se vogliamo evolverci e trovare felicità, serenità, benessere e la capacità di vivere contando solo su noi stessi e sul nostro potere, per brillare di luce propria, per essere gli originali, coloro che illuminano se stessi e tutto quello che li circonda rendendolo splendente. Uniamo la nostra luce a quella di tutti coloro che sono riusciti a trovarla in se e a portarla in superficie, rompendo il velo oscuro dell’apparenza, il mondo comincerà a illuminarsi e la luce che ne deriverà spazzerà ogni tenebra e farà fluire via tutto il male e la negatività. Siamo esseri di energia e di luce usiamola per crescere e creare una società migliore (Wilma)

Cambiamento: un nuovo percorso da intraprendere senza voltarsi

E’ ora che le persone comincino a capire e a prendere consapevolezza che il mondo, la società, sono cambiati e tornare indietro è impossibile.

Come un neonato che cresce e a quattordici anni pretende, invano, di ritornare piccolo e di indossare la tutina di quando era appena nato, cosi sta accadendo per l’umanità. Una volta percorso un certo stadio di evoluzione, il ritorno è negato dalle nuove condizioni che si sono instaurate nel tempo.

Cosa dunque è necessario fare? Smettere di pensare, di agire, di comportarsi allo stesso modo dell’epoca trascorsa e finita, quello che era ieri , oggi è stato superato dal cambiamento, è necessario adattarsi e mutare, prima a livello individuale, poi collettivo.

Come quando tramonta il sole e l’astro è già sotto l’orizzonte, ma appare, per un fenomeno di rifrazione, ancora visibile nel cielo, allo stesso modo Il vecchio, al momento attuale, è già crollato, ciò nonostante, la gente si attaca al trascorso, e il potere ne approfitta per sfruttare, opprimere e ricattare gli individui in tutti i settori della vita, con prevalenza riguardo a quelli legati alla sicurezza e alla sopravvivenza come: la famiglia, la scuola, il lavoro, la religione, le feste tradizionali in primis il Natale, in modo da creare sempre maggiore debolezza, fragilità, timori, minando le basi sociali dell’esistenza individuale e colletiva, affinche’ la paura prenda il sopravvento causando emarginazione, contrasti, odio, per sobillare le masse e mettere gli individui gli uni contro gli altri..

Il dio denaro, il successo, il potere erano i signori incontrastati del mondo trascorso e il loro valore era maggiore della vita stessa dell’uomo.. La realtà ormai era diventata difficile per una gran parte di persone che sentiva l’esigenza di cambiare.

I modelli sono crollati, ma continuano a vivere nella mente e nel comportamento delle persone, perchè danno sicurezza anche se fanno vivere male.

Gli schemi sono sprofondati, distrutti, con danni alla sicurezza, tuttavia si rimane nell’apparenza per il timore di essere se stessi, di mostrare se stessi, temendo di essere emarginati.

Capire e  prendere atto della verità è difficile e doloroso, e questo è uno dei principali motivi per cui  le persone si  immobilizzano e si ingabbiano nel passato, tanto da cedere ai ricatti dei potenti i e a delegare poteri ai propri carnefici per fare scelte e per richiedere protezione. Si crea cosi una visione ingannevole del potere che segue i propri interessi a scapito di quelli dei cittadini.

Cambiare vuol dire smettere di ragionare da neonato,: protetto e accudito dai genitori e cominciare a pensare da adulto prendendosi le responsabilità della propria vita e delle proprie scelte

Fare finta di essere sempre neonati e pretendere sicurezze da altri, per evitare responsabilità, mette in una condizione di estrema dipendenza e alla mercè di chi strumentalizza la condizione di debolezza delle masse.

E’ il momento di aprire gli occhi e di cambiare la visione di noi stessi e della nostra vita.

Guardiamo dentro di noi e prendiamo atto di come siamo veramente evitando di vederci come immaginiamo di essere. Facciamo l’inventario di quello che abbiamo e che siamo, ripuliamoci da tutto quello che ci appesantisce: i vecchi condizionamenti, le credenze, le ideologie che ci derivano da come siamo stati cresciuti e siamo stati manipolati da famiglia, scuola, società. Purifichiamo la mente, il cuore e lo spirito e guardiamoci intorno con prospettive nuove, che utilizzino le nostre capacità e potenzialità e conducano a mettere in pratica ciò che rappesenta il bene per noi e, soprattutto, prendiamo la nostra esistenza nelle nostre mani e creiamo la realtà che piu’ ci soddisfa, nel rispetto di noi stessi e degli altri.

Facciamo fluire via la rabbia, il risentimento, i sensi di colpa e tutti gli altri sentimenti con basse vibrazioni. Perdoniamo noi stessi per avere permesso e gli altri per aver approfittato, mettiamo una pietra sopra il passato e non pensiamoci piu’.

Solamente le ferite associate al perdono evitano di fare soffrire, per i ricordi che si riaccendono, stimolando vecchie emozioni e sentimenti, che come lame continuano a dilaniare mente e corpo.

Avviamoci in un percorso nuovo dove tutto è diverso e dove dovremo usare le nostre capacità e la nostra creatività per procedere, gli esempi del passato sono obsoleti e da evitare, perchè ingabbiano in schemi e in blocchi che impediscono di progredire.

Mettiamoci in attesa dei messaggi dell’Universo e affiniamo la sensibilità per comprenderli e agire di conseguenza.

Oggi la gente si dispera per via di ricatti da parte del potere che le impediscono di svolgere diverse attività, ebbene, quelli sono segnali dell’Universo che ci indicano che quella attività va cambiata, trasformata. Non serve piu’

. Farsi ricattare e cedere, irrigidendosi su posizioni raggiunte nel passato è deleterio e impedisce di progredire.

Per comprendere meglio il periodo in cui stiamo vivendo, prendiamo come esempio la Rivoluzione industriale avvenuta nell’Ottocento, con la consapevolezza che quello che accadde allora aveva una portata molto minore rispetto a ora, per il minore grado raggiunto dal progresso scientifico-tecnologico tipico di quel tempo.

Esaminiamo la rivoluzione industriale e il contesto in cui sorse.

Contesto sociale-economico-culturale

prima:

–  economia e benessere in mano alla classe media degli artigiani che produceva con il proprio lavoro quello che serviva per vivere.

Economia limitata al territorio

Produzione lenta inerente alle capacità dell’artigiano.

Prezzi alti supportati dalla qualità per i lunghi periodi di produzione e per la necessità di dedicarsi singolarmente a un prodotto per volta.

dopo:

– economia e benessere derivato dalla lavorazione industriale, dipendente dalle macchine, che producevano più velocemente e fabbricavano piu’ pezzi per volta, con un conseguente minore prezzo e qualità.

Aumento delle merci e maggiore espansione dei mercati.

Fallimento della classe media artigiana che non era piu’ in grado di competere con i tempi, la quantità,e i prezzi della produzine industriale .

Alla società la classe degli artigiani non serviva più e chi, si irrigidi nel proprio modo di lavorare, venne fatto fallire e fu costretto, per vivere, a confluire nella fascia di una nuova classe sociale: il  proletariato, coloro che venivano costretti a lavorare  come schiavi  ed erano sfruttati da quelle persone che avevano abbracciato e rischiato con il nuovo.

Benessere, ricchezza, potere passarono dagli artigiani agli imprenditori. Chi ebbe paura a rischiare o mancò di adattarsi ai tempi, evitando di prendersi la responsabilità per avventurarsi e creare il nuovo, venne distrutto e costretto a una vita di oppressione sfruttamento e sacriicio.

Nella Rivoluzione industriale si posero le basi per l’esaltazione delle capacità razionali e materiali dell’uomo. Era considerato vero e applicabile tutto quello che era tangibile e verificabile nella realtà concreta, con esaltazione del pensiero razionale e della parte materiale dell’individuo, il denaro accrebbe il suo valore in rapporto al mercato e allo scambio, ma anche nella valutazione delle persone.

La Rivoluzione attuale supera il presupposto di quella industriale e si spinge oltre, verso ciò che trascende la materia e la razionalità e si evolve con l’energia verso lo spirituale, il divino. Comporta la scoperta e l’utilizzo delle capacità e potenzialità divine insite in ogni individuo, esse peretteranno all’uomo di ascendere a una nuova dimensione, facendo un salto quantico e progredendo a tal punto da abbreviare i tempi di attuazione: verranno letteralmente saltate generazioni che nel passato sono state necessarie all’evoluzione.

Il cambiamento con la Rivoluzione industriale fu determinato dall’invenzione della macchina, oggi la radicale trasformazione dipenderà dalla scoperta e dalla consapevolezza dell’energia divina insita in ogni individuo e dalla capacità di riuscire a capire il suo utilizzo. Le frontiere dell’impossibile si amplieranno cosi come vennero superate alla fine del Quattrocento oltrepassando le colonne di Ercole. (Wilma)

 

Avrei voluto

Avrei voluto
Vivere nella serenità della famiglia
– Essere circondata da persone comprensive
– Lavorare seguendo le mie inclinazioni, capacità, entusiasmo
– Essere sempre in salute
– Avere sempre la forza, il coraggio di affrontare ogni situazione
– E tante altre cose ancora
Ma avevo dimenticato alcune varianti:
– La vita e la sua imprevedibilità
– L’interazione con la natura, la società, le altre persone
– L’io diverso da tutti gli altri
Ho imparato:
– Che puoi cambiare te stesso, se tutto gira diversamente da come avresti voluto
– Che tutto è in continuo dinamico movimento ciclico nel quale gli opposti si alternano e si completano
–  che Male o bene sono perfettamente indifferenti per l’universo la cosa importante è che si alternino per completarsi, in ogni opposto vi sono pro e contro sta a noi scegliere su quali concentrarsi
– Che l’esistenza è un continuo cambiamento a volte lento a volte improvviso e che richiede di mutare per adattarsi
– Essere flessibili evita la rigidità che consente la distruzione
– Tu sei la persona più importante della tua vita, quella che ti può amare meglio di tutti e più di tutti.
– Tu puoi e devi contare solo su te stessa e sulle tue capacità e forze, solo cosi puoi essere libera di essere te stessa
Qualsiasi forma di delega, richiesta di aiuto crea legami e dipendenza a scapito della libertà
Se vuoi un mondo che risplenda d’amore tu devi illuminare quel mondo, con il tuo amore, rispecchiando in esso quello che tu sei internamente
Tu crei la tua realtà e ne sei responsabile
Quando vi sono colpe è perche’ si è permesso e qualcuno o qualcosa ha approfittato di ciò che si è permesso.
– Le tue vibrazioni energetiche attirano persone e avvenimenti che hanno la stessa intensità, vibra alto e l’energia che ti circonda si armonizzera’ con la tua
SII TE STESSA, AMA TE STESSA PRIMA DI TUTTI GLI ALTRI, PRETENDI DA TE STESSA, ABBI FIDUCIA IN TE STESSA E NELLE TUE CAPACITA’ , RISPETTATI E SII RESPONSABILE DELLE TUE AZIONI E SCELTE, SEGUI SEMPRE CIO’ CHE RAPPRESENTA IL BENE PER TE STESSA. Ricorda che sei unica e creata con la stessa energia della fonte vitale che ti ha originato, quindi hai in te anche le capacità e potenzialità divine di quella fonte. Nulla è impossibile se veramente lo vuoi e ti impegni per realizzarlo. (Wilma)

 

L’Universo realizza le richieste

L’’Universo è in ascolto, non discerne tra male e bene, si limita a realizzare quello su cui si concentra l’attenzione.

Ogni volta che tu permetti di farti soffrire a qualcosa o a qualcuno mandi messaggi all’Universo che rafforzano la volontà di altri a danno di ciò che rappresenta il bene per te.

Fai fluire via tutto quello che ti reca malessere, concentrati su quello che rappresenta il bene per te e ignora tutto il resto .

Credi in te stesso, abbi fiducia nelle tue capacità e in quelle dell’Universo, senza ombra di dubbio, il dubbio è energia contraria a cio’ che ti aspetti.

Ringrazia l’Universo per i suoi doni… Hai acceso l’interruttore che farà risplendere la luce… Come? Ci pensa l’Universo, abbi la certezza che la tua richiesta si sta realizzando, come quando schiacci l’interruttore per accendere la luce…. Anche se non sai come avviene il processo, sei certo che la lampadina risplenderà allontanando il buio, cosi funziona anche l’Universo…. accendilo e non preoccuparti, lui trova i modi e i mezzi per far realizzare i sogni in cui credi. (Wilma)

Una società migliore: utopia o realtà?

Quando si ha la necessità di stordirsi con eccessi di divertimento?

Quando la realtà in cui si vive è piena di stress, insoddisfazione, avvilisce, crea sfiducia e disistima, annulla gli individui, rimanendo completamente indifferente a loro,  come se fossero privi di considerazione,, trattandoli come numeri insignificanti.

E’ allora che si compensa cercando di offuscare la mente e inseguendo alternative che permettano di cambiare la realtà e di trovarsi in una dimensione dove ci si senta liberi dai pensieri, dalle ansie, dalle frustrazioni, dalle paure e si acquisti una sorta di fiducia in se stessi per recuperare l’autostima necessaria per continuare a vivere.

Poco ha importanza, se si ha o meno la consapevolezza, che quello in cui ci si immerge è un mondo illusorio, apparente, dove si indossa una maschera, quando il modo di vivere reale impedisce di essere appagati, in equilibrio ed armonia con se stessi e con l’ambiente circostante. Si cerca una boccata di ossigeno ovunque pur di lenire il male di vivere.

Ecco, dunque, svelato il segreto per creare e attuare una società migliore: Essere se stessi, esprimere le proprie capacità, la propria unicità, lavorare facendo qualcosa che piace, e che permetta di mantenersi e di essere utile a se stesso e agli altri..

Non si ha la necessità di vacanza quando si fa quello che fa stare bene.

Ogni giorno è un momento di piacere che gratifica, se si ha l’entusiasmo nel portare a termine i propri progetti, esprimere le proprie attitudini e capacità..

Le invidie, le gelosie, le competizioni, i contrasti si annullano davanti a chi viene apprezzato per quello che fa e ottiene la propria gratificazione nel compierlo, nel rispetto di se stesso e degli altri..

Quando una persona è appagata e in pace con se stessa condivide volentieri la propria gioia per aumentarla creando una collettività migliore.

Astenersi dal pensare che quello che ho delineato sia utopia, impossibile da realizzare; nulla è impossibile se si crede con tutto se stessi in qualcosa e ci si impegna per realizzarlo. L’universo è in ascolto e ci dà una mano, la sua energia è neutra ed è disponibile a concretizzare sia il bene che il male, quindi sta al richiedente fare capire esattamente cosa vuole, eliminando ogni confusione, preoccupazione, ansia e paura, perche nel qual caso il messaggio che arriva all’universo è ambiguo e realizza quello su cui maggiormente si concentra l’attenzione del richiedente..

Alcuni presupposti fondamentali quando si chiede un aiuto dall’Universo.

  • chiedere esattamente quello che si vuole e al tempo presente e credere senza ombra di dubbio nell’accoglimento della richiesta
  • visualizzare e provare emozioni e sentimenti come se la richiesta fosse già stata esaudita e si stesse vivendo
  • Sentirsi emozionalmente soddisfatti ed esprimere gratitudine,  per il soddisfacimento del desiderio
  • fare fluire via ogni pensiero contrario con la certezza della realizzazione

L’universo è in ascolto ed esaudisce cio’ che gli viene richiesto nei modi e nei termini corretti, il come e con quali mezzi lo decide lui, è un po’ come quando si preme l’interruttore della luce con la certezza che la luce si accende, anche se non siamo elettricisti e non conosciamo il meccanismo con cui avviene, siamo solo consapevoli che attivato il pulsante la luce inonderà il buio.

La rinascita per ottenere una società migliore  comincia dal singolo individuo, ognuno deve iniziare da se stesso ad essere se stesso , ad accettarsi, amarsi, rispettarsi, seguire ciò che ritiene il bene per se stesso, basandosi sulle proprie forze e capacità, esserne consapevole e responsabile, senza preoccuparsi di critiche, giudizie e se altri lo imiteranno e quanti.

Il mare è immenso e potente, ma è formato di tante piccole goccioline che hanno fiducia in se stesse e svolgono con impegno il proprio compito.

Evitare di demoralizzarsi, le grandi rivoluzioni, i radicali cambiamenti sono sempre stati compiuti da poche persone determinate, coraggiose e che credevano in se stesse e nelle proprie capacità, che si sono impegnate a lottare per affermare le proprie ideologie.

Nuove scienze come la fisica quantistica, la PNEI, la radioestesia, la radionica, la geobiologia e altre ancora hanno dimostrato e stanno dimostrando la stretta correlazione e interazione tra le energie dei singoli, con tutto il creato e come si influenzano vicendevolmente essendo parti di un tutto unico.  Esperimenti compiuti hanno evidenziato che basta una minima parte della popolazione che creda e voglia realizzare qualcosa perche questa si realizzi, a questo proposito rimando all’esperimento “Maharishi” svolto in USA nel 1972 che dimostra come una piccolissima parte della popolazione possa contribuire a modificare gli equilibri all’interno di grandi città’ cambiandone le connotazioni .  (Wilma). .

 

 

 

 

 

RESPONSABILITA’

Deriva dal verbo latino “Respondere” . E’ composto da 3 parti “Re” che vuol dire indietro, “Spondere”, verbo che significa promettere e dal suffisso “Bile” che indica possibilità. Nel significato letterario, quindi, indica la possibilità di impegnarsi a rispondere a se stesso o agli altri in merito a qualcosa che si è deciso e scelto di compiere. In verità la parola è molto piu’ complessa e nel corso dei tempi si è arricchita di valori filosofico-sociali-tradizionali- religiosi, politici e morali che ne hanno arricchito l’importanza e ampliato il significato.
Il rapporto meccanico di causalità “Causa-effetto” è stato superato, coinvolgendo aspetti e tematiche che l’hanno accostata e inglobata a un discorso piu’ ampio caratterizzato da una filosofia e uno stile di vita che presuppone una consapevolezza del proprio modo di essere e del proprio agire. Essere responsabili diventa quindi una scelta di vita e di rapportarsi con se stessi e con gli altri, indicando la capacità di operare, in modo consapevole e cosciente, attribuendo a se stessi gli effetti e le conseguenze delle proprie decisioni e scelte.
Questo ovviamente comporta: maturità, serietà, ponderatezza, equilibrio verso se stessi e verso gli altri.
Valori nella società odierna poco sentiti e praticati, ragione per cui la responsabilità oggi viene correlata ai termini libertà e colpa. Nel senso che si cerca una egoistica libertà di agire che toglie ogni responsabilità al protagonista e che, scarica le colpe e colpevolizza altro o altri, per gli effetti e le conseguenze dei propri errori e per le proprie scelte sbagliate. Cosi vediamo che il responsabile del furto è la vittima perché ha lasciato la porta aperta e il ladro ne ha approfittato. Il cattivo cibo è il responsabile del male di pancia, una mala sorte è colpa di un destino crudele, la diffusione di una malattia è dovuta a untori piuttosto che a chi vive in squilibri continui che debilitano il sistema immunitario e via dicendo, si potrebbe andare avanti a riempire pagine su pagine, con esempi continui in tutti i campi della vita quotidiana. Sarebbe necessaria una maggiore comprensione e consapevolezza del termine “Responsabilita” legata alla serieta,  all’ impegno e al coraggio individuali nella risposta alle situazioni della vita, soprattutto quando si creano azioni o eventi che possono nuocere ad altri. (Wilma)

EMOZIONI E SENTIMENTI PER UNA REALTA’ SODDISFACENTE E GRATIFICANTE

Noi creiamo la nostra realtà e modifichiamo il nostro corpo a seconda della visione e dell’interpretazione che abbiamo di noi stessi e di ciò che ci circonda, con le nostre emozioni, i nostri sentimenti, il nostro sentire, agire e le nostre scelte.
Lo sapevano bene gli antichi, ma con l’evolversi della società, e l’esaltazione della materia, e dell’apparenza,il sapere venne dimenticato.

Da un lato  i progressi scientifici , che dovevano essere tangibili e dimostrabili, dall’altro, la ritenuta iinattendibilità di convinzioni, invisibili e indimostrabili concretamente, contribuirono al disperdersi delle conoscenze.

E’ scomodo per il potere che gli individui abbiano consapevolezza delle proprie effettive potenzialità e capacità, perché contrastano con gli interessi di sottomettere e sfruttare le masse.
Proprio per questo motivo chi comanda ha tenuto nascosto, esclusivamente a proprio uso e consumo l’antico sapere, e nega ai più, l’evidenza di ciò che è intangibile e persegue ed elimina tutti coloro che affermano e dimostrano il contrario.

Oggi le moderne scienze come la fisica e la meccanica quantistica, l’epigenetica, la PNEI, la radionica, la radiestesia stanno scientificamente riportando alla luce e dimostrando l’antico sapere.
Siamo esseri di energia creati e fatti della stessa energia divina creatrice e, come tali, con le sue stesse caratteristiche e potenzialità, anche se la materia in cui siamo racchiusi limita la consapevolezza. Per capire si pensi al mare e alle onde. Il mare crea le onde che sono composte delle stesse goccioline di acqua di cui è composto il mare e come tali sono simili al mare che le ha generate.
I potenti hanno usato l’antico sapere e hanno tramato contro i popoli per sottometterli, opprimerli e sfruttarli, condizionandoli, spesso a loro insaputa e indirizzandoli verso un materialismo spinto a tutto vantaggio di una ristretta cerchia di elite che controlla e decide per tutta l’umanità.

Fondamentale per mantenere il potere è che gli individui continuino a essere offuscati, ma soprattutto che mantengano basse le proprie vibrazioni energetiche, l’innalzamento dell’energia individuale, infatti, porterebbe inevitabilmente a concentrare l’attenzione verso la solidarietà, la compassione, la gratitudine, l’amore, distruggendo ogni egoismo e forma coercitiva di potere.
Oggi l’elite ha giudicato maturi i tempi per agire, prima che il dilagare delle conoscenze e il risveglio della consapevolezza individuale rendano vano ogni loro tentativo, annullando anni di oscure trame nascoste nell’ombra del quotidiano e delle abitudini.
La gente è stata condizionata e ipnotizzata gradatamente nel corso del tempo colpendo tutti gli aspetti della società che interagiscono e concorrono alla formazione delle coscienze.
L’azione diabolica diretta a 360° su tutti gli aspetti della vita umana, per ledere e distruggere tutti i cardini sociali e individuali è stata attuata con intenzionalità e determinazione.
Gli antichi pilastri della società: famiglia, scuola, valori morali e civili sono stati oggetto di un lento e graduale depauperamento fino a farli spesso scomparire, rendendo gli individui deboli, insicuri, incapaci di sviluppare il pensiero creativo e di ogni qualsivoglia forma di ribellione
I ritmi di vita stressanti, insieme a modelli generalizzati, competitivi e alienanti sono stati imposti per impedire alle persone di prendere consapevolezza di se stessi, e della propria individualità, offuscando e, in molti casi, anche annientando l’essere se stessi.
Con la mancanza di identità inevitabilmente ha cominciato a pesare sulle menti, l’oppressione della solitudine e la disperazione, aggravata dall’emarginazione dal gruppo, attuata per l’assenza di adeguamento ai modelli imposti
Una campagna di terrore per la possibilità del manifestarsi di ataviche paure: come la malattia e la morte ha ottenebrato e ipnotizzato le menti togliendo la lucidità e scatenando tutta una serie di comportamenti di insicurezza, di sottomissione, di ubbidienza a qualsiasi assurdità venga richiesta, in cambio di una minima protezione.
Tutto quello che è inerente alla sopravvivenza è stato minato: dal cibo, favorendo cibi spazzatura e ricchi di tossine, al movimento, al riposo, alla permanenza all’aria aperta, alla respirazione.
Attraverso l’alterazione degli equilibri naturali, la somministrazione di farmaci e altre sostanze deleterie per la salute fisica e mentale si è cercato di attentare all’energia vitale individuale per creare legami di dipendenza e di schiavitù.

Madre Terra, minacciata dall’ingordigia umana, ha cominciato ad alzare in breve tempo le proprie vibrazioni energetiche per indicare la strada all’umanità, onde innalzarsi dall’oscurità nella quale l’elite intende mantenerla, ciò ha provocato la reazione dei potenti che stanno cercando di abbassare in ogni modo l’energia individuale favorendo il diffondersi di basse emozioni e sentimenti come la paura, l’odio, la disperazione, il risentimento, la rabbia, la paura, la tristezza e ostacolano lo sviluppo delle vibrazioni alte derivanti dalla solidarietà, dal perdono, dalla gratitudine, dalla gioia e dall’amore universale.
Si sta scatenando una vera e propria lotta senza esclusione di colpi per impedire il risveglio delle coscienze e per lasciare le masse immobilizzate su basse energie.

A tale scopo si cerca di colpire qualsiasi fascia di età della popolazione con tecniche apposite per manipolare anche il DNA, ponte tra la materia e lo spirito, la cui lesione porterebbe a creare danni anche alle future generazioni immobilizzandole su bassi potenziali energetici, impedendo, forse anche per secoli, ogni forma di ribellione, di libertà e di autonomia e rendendo gli esseri umani simili a vegetali da opprimere, schiavizzare ed eliminare all’occorrenza.
Solo il risveglio delle coscienze può evitare la catastrofe. Nessun soccorritore aiuterà gli individui. La presa di coscienza e di consapevolezza deve partire dal singolo. Se si vuole cambiare la situazione bisogna evitare di fare sempre lo stesso tragitto e le stesse azioni, perché portano sempre allo stesso punto. E’ il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità smettendo di delegare altri, di scaricare colpe e di atteggiarsi a vittima degli eventi. Quello che accade coinvolge sempre chi ne è partecipe, perche’ si permette da una parte e si approfitta dall’altra, quindi bisogna smettere di permettere

Per questo motivo, occorre lliberare la mente dai condizionamenti e agire con lucidità, facendo fluire via ogni tossina e ogni negatività e vivendo secondo gli equilibri naturali dapprima a livello individuale, successivamente collettivo, va rivista filosofia e stile di vita, vanno mutate le visioni e i comportamenti, ora è necessario prendere consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità, controllare le proprie emozioni coltivando solo quelle positive.

E’ necessario in primis accettare, amare e rispettare se stessi, per seguire ciò che rappresenta ll bene per se stessi, in questo modo ci si sente soddisfatti e gratificati e si irradia la luce intorno a noi. Il riflesso della luce contribuirà ad accendere e ad attirare altre fiammelle fino a quando tutto intorno a noi risplenderà. Coloro che si rifiutano di accendere la propria fiammella e di cambiare atteggiamento vanno lasciati al loro destino altrimenti rischiano di spegnere anche le luci già esistenti. Non si puo’ aiutare a cambiare chi non vuole essere aiutato, le persone vanno accettate per quello che sono, senza giudicare e rispettando le scelte che hanno fatto e che fanno. E’ necessario restare centrati sulla luce, facendo fluire via tutto il resto che sta nell’ombra, perche’ le emozioni, la visualizzazione, il pensiero, le azioni contribuiscono a realizzare la realtà che ci circonda.

Stacchiamoci da tutto quello che ci puo’ coinvolgere e travolgere, potenziamo la nostra mente, il nostro corpo e il nostro spirito. Deleghiamo la difesa di noi stessi al nostro apparato immunitario mantenendolo forte e in salute e rafforzandolo in modo sano e naturale, d’altronde se l’uomo è riuscito ad arrivare fino ad oggi è perche’ le nostre difese immunitarie hanno fatto bene il loro lavoro.
La forza sta nella molteplicità e nella cooperazione, ma solo se ogni singolo componente è in equilibrio e in armonia con il tutto nel quale è inserito e con il quale interagisce. A ognuno di noi, dunque, il compito di risvegliarsi e di agire, è giunto il tempo in cui essere attivi e partecipi per elevarsi e creare un mondo migliore e piu’ evoluto nel quale ogni persona può esprimere liberamente se stessa, le proprie capacità e vivere seguendo ciò che rappresenta il bene per lei.

Ora siamo ancora in alto mare lottando con la tempesta, concentriamoci sulla lotta per non disperdere le energie. Quando avremo vinto i marosi e arriveremo sulla spiaggia solo allora inizierà la vera e propria rivoluzione per creare un mondo nuovo piu’ adatto a una vita soddisfacente e gratificante per tutti. (Wilma)

La realtà in cui vivi ti piace?

Se ti piace, sei tranquillo e ti auguro di vivere serenamente.
Se invece la risposta è:” No!” , puoi fare due cose:
– 1) RASSEGNARTI PASSIVAMENTE e, in questo caso, evita di lamentarti, sii consapevole che è una tua scelta con la quale hai delegato altri rispetto alla tua vita e assumiti le tue responsabilità
2) CAMBIARE in questo caso:
a) Puoi farlo velocemente con una decisione improvvisa e risolutiva,
b) Cominciare a modificare lentamente e gradatamente quello che ti disturba, iniziando dalle piccole cose, lanciarsi subito con grandi mutamenti, nel caso di fallimento, comporta demoralizzazione e umiliazione, emozioni che possono bloccare la trasformazione.
Anche questa è una tua scelta, nella quale nessuno può aiutarti, perchè elementi e risposte sono dentro di te. Devi ponderare, secondo tanti fattori soggettivi, che solo tu conosci e devi esaminare e valutare partendo da te stesso, come per esempio la tua indole, le tue capacità, il tuo coraggio, la tua voglia di migliorare, ecc.. poi, in un secondo momento vanno considerate le circostanze esterne: ambiente, tempo, luogo, ecc…Ogni volta cercando consapevolezza e assumendoti la responsabilità che ne deriva dalla tua decisione e, soprattutto, in primis, nel rispetto di te stesso e seguendo ciò che tu ritieni il meglio per te.
Se la situazione che vuoi cambiare coinvolge solo te stesso devi tener conto esclusivamente della tua persona, se invece il cambiamento riguarda una collettività, devi valutare anche l’impatto che suscita.
Ovviamente da evitare il comportamento di Don Chisciotte che parte contro i Mulini a vento, si verrebbe disarcionati subito e molto probabilmente anche emarginati dalla massa.
Evita di pretendere di cambiare gli altri a tuo piacimento, rispetta invece l’altrui diversità nel rispetto di te stesso e degli altri, che vuol dire l’accettazione dell’altrui diversità, rispettando anche se stessi ed evitando ogni forma di sottomissione e dipendenza.
Una volta che hai deciso non ti scoraggiare sono i piccoli passi e le piccole cose che portano alla meta. Guarda solo al presente ora, adesso evita di pensare al:
-passato è finito, qualunque cosa tu faccia, rimane sempre uguale
– domani che ignori se, quando, come verrà
Pretendi e impegnati solo per i tuoi cambiamenti, nel rispetto degli altri
Apporta piccole e continue modificazioni in modo da contribuire al cambiamento delle proprie condizioni e di quelle degli altri in base alle proprie capacita e possibilità.
L’acqua del mare è fatta di minuscole gocce che sembrano insignificanti, ma se si uniscono moltissime in una grande onda, fanno uno tsunami che tutto travolge e cambia tutto il paesaggio
Fai nel tuo piccolo quello che puoi fare, senza che gli svantaggi di quello che fai diventino maggiori dei vantaggi e ti travolgano fermando il tuo cambiamento (Wilma)

 IL RISVEGLIO E IL CAMBIAMENTO

Ogni momento della vita per viverlo intensamente e al meglio necessita, a livello individuale, di:
lucidità mentale, per avere una visione nitida di se stessi e di ciò che ci circonda, onde fare scelte oculate e non avere rimpianti
consapevolezza cioè sapere, partendo dalla conoscenza di se stessi, al di fuori di condizionamenti, delle proprie capacità, dei propri limiti, delle proprie potenzialità, come esseri umani, spirituali, energetici, in cui tutto vibra, interagisce e concorre alla creazione della propria realtà.
centratura. Cioè essere centrati, che vuol dire: ripristinare nel presente, in se stessi, l’ordine e l’armonia per allinearsi ed essere in equilibrio con il punto di partenza della forza vitale che scorre in ogni individuo e vibra e interagisce, unendo il micro e il macro cosmo, in modo da essere contemporaneamente nel proprio essere e in risonanza con il cosmo uniti nella energia dinamica, ciclica divina creatrice nella quale tutto è unificato e armonico.
Soprattutto nei momenti di crisi e di squilibrio questi tre punti sono fondamentali per superare le difficoltà e gli ostacoli. Oggi, piu’ che mai, per uscire dal periodo che stiamo vivendo è necessario liberarsi da condizionamenti, da modelli e da schemi imposti, staccarsi da ogni legame tossico di dipendenza, ipnosi, colpevolizzazione e ricatto morale, affettivo, economico, purificare e ripristinare gli equilibri nel corpo e nello spirito lavorando in profondità dentro noi stessi e, contemporaneamente, riattivando tutte le funzioni a livello corpo- mente- spirito, secondo il motto degii antichi “Mens sana in corpore sano” Solo in questo modo l’energia vitale potrà circolare libera e rimuovere gli eventuali rallentamenti e blocchi che la ostacolano e le impediscono di interagire armonicamente nel micro e macro cosmo. Nella parte iniziale nessuno potrà aiutare gli altri, perché ognuno è un essere unico, irripetibile e ciò che ha valore ed è bene per lui potrebbe non esserlo per un altro. Inoltre ogni aiuto potrebbe diventare un legame e una dipendenza. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e riconoscere le proprie colpe per avere permesso situazioni, eventi, comportamenti, che lo hanno coinvolto e fatto soffrire. Tutto quello di cui necessitiamo nel processo di liberazione e risveglio lo abbiamo e lo troviamo dentro di noi, impariamo ad ascoltare noi stessi, e a seguire il nostro istinto. Ricordiamo che siamo esseri di energia, all’origine perfetti e come tali vibriamo e interagiamo a 360°, sia dentro che fuori di noi, ragione per cui dobbiamo prenderci cura di noi stessi in toto evitando i compartimenti stagni, le giustificazioni, le attenuanti e le scusanti per conservare determinati modi di essere e di agire squilibranti derivanti da abitudini, modi di essere e di agire distorti. Ogni squilibrio comporta inevitabilmente altri squilibri per compensarlo, che accrescono malessere, sofferenza e concorrono a peggiorare la situazione generale. Se mi rompo una gamba (squilibrio) sono costretto per spostarmi a sforzare e coinvolgere altri parti del corpo es. altra gamba, assetto della colonna vertebrale, arti superiori ecc…alla fine, oltre al male alla gamba rotta, avrò pure male alla gamba sana, alla schiena ecc…L’unica risoluzione per tornare a stare bene è trovare, affrontare e rimuovere la causa che ha generato il primo squilibrio. Ogni parte dell’Universo nel micro e nel macro cosmo è stato creato con equilibrio e armonia, chi osa squilibrare tali energie, viene distrutto ed eliminato, altrimenti comporterebbe altri squilibri mettendo a rischio l’esistenza di tutti. Tuttavia prima di ogni processo di distruzione l’Universo manda segnali, sempre piu’ marcati, se inascoltati, volti a riconoscere, risolvere e a rimuovere la causa. Imparando a interpretare i messaggi e ad agire di conseguenza spesso si torna in equilibrio e benessere. Ricordiamoci che nulla avviene a caso e che il caso è energia dinamica in azione per comunicare e interagire nella realizzazione di qualcosa. Ciò che ci affligge a livello corporeo, mentale o come situazioni vissute è un chiaro segnale dell’Universo per farci capire che dobbiamo modificare, cambiare, trasformare qualcosa in noi stessi e nella nostra vita. Noi siamo i creatori della nostra realtà. Imparare a interpretare tali segnali migliora la vita, fa evolvere e crescere.
IN SINTESI: Quando si vive male unicamente cambiando si puo’ migliorare. A questo proposito occorre avere una mente lucida, essere consapevoli e centrati. Solo in questo modo si possono riconoscere, affrontare e rimuovere gli squilibri e i blocchi energetici e fare fluire l’energia in modo scorrevole per migliorare e creare una realtà piu’ piacevole. Il processo di armonizzazione deve iniziare individualmente per poi estendersi eventualmente all’ambiente e alla collettività. (Wilma)

SEGNO ZODIACALE ARIETE

SEGNO ZODIACALE ARIETE

il periodo è compreso tra l’Equinozio di primavera e il 20/21 di aprile a seconda degli anni (è consigliabile vedere le effemeridi dell’anno interessato se si è nati al principio o alla fine  per capire se si appartiene al segno)
Elemento: FUOCO
Qualità: FISSO
Polarità: MASCHILE
Pianeta: Governatore: MARTE
Esaltazione: SOLE
Esilio: VENERE
Caduta: SATURNO
Segno opposto: BILANCIA
Colore preferito: ROSSO
Numero: UNO
Giorno propizio: MARTEDI’
Metallo: FERRO
Pietra: DIAMANTE, RUBINO
Pianta: ORTICA (bruciante e aggressiva come il dio della guerra, Marte) inoltre Aglio, cipolla, pepe,peperoncino, zenzero (anche queste piante aggressive e brucianti)
Parti del corpo: TESTA, CERVELLO, OCCHI
Tratti caratteristici positivi: ENERGICI, FORTI CORAGGIOSI, DECISI
Tratti caratteristici negativi: IMPULSIVI, VIOLENTI, AGGRESSIVI, DALLA COLLERA ESPLOSIVA
Simbolo: LA TESTA STILIZZATA DI UN ARIETE, UNA FONTANA TRABOCCANTE DI ENERGIA O LE SOPRACCIGLIA E IL NASO DI UN UOMO.
L’Ariete è il primo segno dello zodiaco e si trova all’inizio del ciclo vegetativo. E’ il regno di Marte. Si assiste con questo segno all’esplosivo risveglio della natura; piante e germogli escono alla luce del sole e si spingono con forza verso l’alto. Forza, coraggio, aggressività si attribuiscono quindi all’Ariete e a Marte e a tutte le creature che in qualche modo sono legate a loro.
Gli Ariete hanno una grande fiducia in se stessi, sono intraprendenti, fieri, coraggiosi, passionali, con un forte spirito di iniziativa e di audacia. Pieni di energia e di vitalità, sono sempre pronti all’azione e al movimento. Carichi di entusiasmo hanno lo spirito del capo e del pioniere. Impulsivi, istintivi, battaglieri si lanciano a capofitto nelle situazioni che li coinvolgono, purtroppo anche senza vedere oltre il proprio “naso”, per cui, facilmente, finiscono contro un muro e ne rimangono tramortiti… dopodiché si calmano. D’altronde è inutile avvertirli del pericolo, come i bambini sono egocentrici, sconsiderati, testardi e determinati a fare tutto a modo loro. Quando iniziano un’azione hanno fretta di concludere e non hanno la pazienza di perseverare, se non ottengono subito il risultato si stancano .Si deprimono abbastanza facilmente se i loro piani falliscono e tendono a incolpare gli altri dei propri errori. Si arrabbiano con facilità, la loro rabbia è improvvisa, violenta, esplosiva, ma dura lo spazio di un attimo perciò, per non cadere vittima delle loro ire, basta non dar loro corda e allontanarsi quanto necessita fino a quando sbolliscono. Hanno opinioni e sentimenti forti, ma poco tatto e sensibilità per capire gli stati d’animo degli altri. Solitamente sono sinceri e onesti in amore e in amicizia. Sanno essere fedeli e affettuosi, ma sono spesso possessivi e gelosi. Con forti attitudini al comando, riescono meglio nei lavori in proprio che come dipendenti o in società con altri. Se riescono a controllare i propri difetti raggiungono facilmente il successo.
Riguardo alla salute i loro punti deboli sono la testa e gli occhi. Vanno soggetti a mal di testa, infiammazioni e disturbi visivi.
I segni con i quali vanno maggiormente d’accordo sono: leone, sagittario, gemelli, acquario. Poca tolleranza con cancro e capricorno.
ALCUNI ARIETI FAMOSI: Mina, Vincent Van Gogh,Johann Sebastian Bach,   Simona Ventura, Marlon Brando ,Alda Merini, Ayrton Senna, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Dario Fo, Elton John,  Leonardo da Vinci, Raffaello Sanzio,  Emile Zola, Liala, Steven Mac. Queen. Lady Gaga, Charlie Chaplin, Lilli Gruber, Hadolf Hitler.

Nota: Queste sono in linea di massima le caratteristiche generali del segno zodiacale. Dal momento che ogni persona è un individuo unico può succedere che  vi sia poca o nulla corrispondenza tra le caratteristiche generali e quelle individuali.

Le stelle con le loro vibrazioni energetiche influenzano e interagiscono con il soggetto al momento della nascita originando potenzialità, ma sta alla persona attuarle e sfruttarle a proprio vantaggio e poi verificare se il tutto era attendibile… Nelle stelle non vi sono certezze ma inclinazioni.

il destino dà le carte, ma è il bravo giocatore che riesce a utilizzarle nel modo migliore, alle volte carte vincenti, in mano a gente mediocre non portano nessun vantaggio, mentre carte poco favorevoli in mano a un abile individuo possono portare alla vittoria.

Conoscere il proprio tema di nascita è molto importante perché si comprende meglio se stessi, lavorando con impegno su se stessi si può prendere consapevolezza del proprio profondo e si  possono ottimizzare le proprie capacità e trasformare le debolezze in punti di forza. Si può fare di se stessi la persona ideale che sogniamo di essere, libera da ogni schematismo, svincolata da ogni condizionamento, per accettarsi, rispettarsi, amarsi come individuo unico, irripetibile e per questo eccezionale, per migliorare la propria vita e sentirsi soddisfatti e in armonia con se stessi e il mondo circostante.

                                                  

 

(Wilma)

La realtà è una scelta

Qualsiasi cosa si faccia è una scelta, anche non scegliere è una scelta, dalla quale dipende la realta’ che si vive e la nostra esistenza.
Dunque è importante scegliere con la consapevolezza che in un certo momento, con certe condizioni, e dopo essersi informati e aver valutato vantaggi e svantaggi si è presa una decisione. Giusta o sbagliata non ha importanza, quello che importa è non farsi condizionare da niente e da nessuno, perché le conseguenze della scelta ricadono nel bene e nel male sulla nostra pelle e, a volte, anche portando sofferenza e cambiando la vita. Quindi mai tornare su ciò che si è deciso e avere rimorsi del tipo potevo fare e invece non ho fatto. Rimorsi e sensi di colpa vanno evitati perche portano sofferenza.
Ognuno di noi è un essere unico, diverso da tutti gli altri e quello che va bene per uno alle volte non va bene per un altro e in certi casi puo’ essere addirittura nocivo. Esempio semplice per capire: Tisana di tiglio per dormire, puo’ essere l’ideale per molte persone, ma se una persona è allergica al tiglio non solo non dorme, ma la tisana può essere addirittura nociva e scatenare uno schok anafilattico. Questo insegna a essere sempre se stessi e a non conformarsi a modelli che non tengono conto delle differenze massificando tutti. Imparare a essere se stessi e a scegliere autonomamente, senza preoccuparsi di essere unici e di operare in modo diverso dagli altri , oltre a rappresentare il bene per se stessi, evita di essere condizionati e schiavizzati da altri.
E’ possibile che si venga emarginati per le proprie scelte cosi da essere obbligati a conformarsi alla moltitudine perché si teme di rimanere da soli, spesso tale paura viene usata come un ricatto per obbligare le persone a conformarsi ai condizionamenti. E’ possibile che si facciano pressioni per scoraggiare le decisioni. Non bisogna mai lasciarsi condizionare. E’ meglio essere l’unico, il modello originale eventualmente da emulare, che la brutta copia di un modello seguito da tutti diventando un numero anonimo in mezzo alla massa.
L’essere se stessi e scegliere autonomamente seguendo ciò che riteniamo sia il bene per noi stessi ci evita di essere condizionati e strumentalizzati da altri.
Proprio per questo chi agisce subdolamente per condizionare le masse offre modelli da seguire e scoraggia e avversa ogni decisione individuale, come diceva Gandhi “Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. Poi vinci.” Seguiamo sempre la nostra individualità che ci rende differenti dalla massa e per questo eccezionali, amiamoci, rispettiamoci e seguiamo ciò che rappresenta il bene per noi, senza preoccuparsi se siamo soli. Tutti i grandi cambiamenti della storia sono stati operat da eroi, cioè pochi individui che hanno creduto in se stessi e nelle proprie capacità e hanno sfidato convenzioni, tradizioni, condizionamenti sociali e culturali. Sii sempre te stesso, segui il tuo bene e diventa un modello, circondati di persone che ti apprezzano nel rispetto reciproco e scegli sempre autonomamente con la consapevolezza che dalle tue decisioni dipende la tua esistenza e che la tua vita è nelle tue mani. (Wilma)

LIBERTA’

 

Liberta’ è una parola che deriva dal latino” libertas” che, a sua volta, deriva da “liber” che indica l’uomo libero in contrapposizione al servo e allo schiavo, figure sociali tipiche nell’antica Roma. La radice “lib” indica spesso parole che hanno a che fare con il piacere, infatti derivano dal verbo latino “libere” che vuol dire piacere, aggradare.
Ritornando alla parola Libertà sta ad indicare chi può decidere a suo piacere della propria persona, chi può godere della propria autodeterminazione.
Da sempre gli uomini hanno cercato di difendere la propria libertà e combattere le oppressioni , molti hanno sofferto e sono morti per ottenere la libertà per se e per le generazioni a venire. Mi vengono in mente alcuni patrioti italiani come Silvio Pellico, Pietro Baroncelli, Ciro Menotti, i fratelli Bandiera, prima ancora: Masaniello, Carlo Pisacane e tanti altri che hanno lottato, sofferto e in alcuni casi anche sacrificato la vita per la libertà. Se penso al secolo scorso come scordare: Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela.
Sulla libertà diceva Epitteto:“Nessuno è libero se non è padrone di se stesso”
Sandro Pertini:”Gli uomini per essere liberi, è necessario,prima di tutto, che siano liberati dall’incubo del bisogno”
Efim Tarlapan:”Se sei libero sei tu che crei il mondo, se non sei libero il mondo crea te”
Il discorso sulla libertà è ampio e articolato ma puo’ essere sintetizzato in pochi semplici passi:
– La libertà nasce all’interno di se stessi , prendendo consapevolezza di se stessi, delle proprie caratteristiche, dei propri mezzi e del coraggio che ognuno ha, per essere continuamente se stesso, senza condizionamenti di alcun tipo, assumersi sempre in prima persona le responsabilità delle proprie scelte e subirne gli effetti sia positivi, che negativi
– Libertà vuol dire avere il coraggio e la forza per contare sempre e solo su se stessi, senza mai delegare o affidarsi ad alcuno. Qualsiasi legame di dipendenza, di qualunque tipo sia, con altri. costituisce un ostacolo alla libertà, origina obblighi, dipendenze, ricatti, che impediscono la libera esperessione di se stessi..
– Libertà vuol dire essere gli unici, gli originali ed esclude il conformarsi a modelli imposti, divenendo brutte copie di originali che non appartengono, per non essere emarginati o per altri motivi
– Libertà vuol dire amare se stessi a tal punto da non temere la solitudine pur di essere se stessi e di seguire ciò che si ritiene il bene per se stessi.
– Libertà vuol dire essere i creatori attivi e consapevoli della propria realtà evitando di diventare passivi artefici di situazioni ed eventi che altri impongono e che sono in contrasto con l’essere se stessi.
– Essere liberi vuol dire essere sempre appagati e soddisfatti di quello che si è e di quello che si ha senza aver bisogno di nulla, salvo di quello che si riesce a ottenere con la propria volontà, il proprio impegno e la propria azione. (Wilma)

PROPOSITI PER UN NUOVO ANNO o COSA FARE PER CAMBIARE E MIGLIORARE LA PROPRIA VITA

Lo scopo è quello di vivere meglio, ragione per cui va eliminato, fatto fluire via tutto quello che non piace. Il processo deve iniziare all’interno del singolo per poi espandersi all’esterno. La persona prima si deve sentire soddisfatta di se’ stessa e, solo successivamente, allargare la propria soddisfazione condividendola con gli altri. Vi sono situazioni, avvenimenti e persone che fanno parte dell’esistenza e che provocano sofferenza, rabbia, irritazione e sui quali non si può agire, tuttavia si puo’ operare su se’ stessi e cambiare la propria visione e interpretazione dei fatti a proprio favore, prendendosi la responsabilità delle proprie decisioni e assumendosene consapevolmente le conseguenze
. Un esempio per comprendere: se navigo in giro per il mondo io non ho il potere di determinare lo scatenarsi o meno delle tempeste sul mio percorso, però posso modificare le vele per sfruttare a mio favore i venti delle bufere e arrivare prima alla mia meta. Per fare questo è necessario mantenere l’obiettività, la calma e la lucidità mentale per decidere, essere in forza e in salute per reagire fisicamente al viaggio, valutare le situazioni e avere fiducia nelle proprie forze e capacità.
Come si raggiunge tutto questo? Creandosi una propria filosofia e un proprio stile di vita praticando i quali ci si senta bene, in equilibrio con se stessi e con gli altri. Perché proprio, personalizzato? Perche’ ogni individuo è unico e diverso dagli altri e quello che va bene per uno, puo’ non andare bene per un altro o essere addirittura nocivo. Proprio per questo i modelli generali non sono adattabili ai singoli individui. Conformarsi a modelli vuol dire diventare una brutta copia di un originale che non ha nulla a che fare con l’essere se stessi. Un esempio di come la considerazione del proprio bene sia diversa da individuo a individuo: Un soggetto può essere goloso di “nocciole” perché gli piacciono e rappresentano il cibo ideale per lui, mentre a un altro la nocciola puo’ creare problemi, perche’ è allergico al frutto, mangiandolo puo’ andare incontro a uno shock anafilattico con rischio della vita. Va inoltre ricordato che ognuno è la persona piu’ importante della propria vita e nessuno puo’ amarlo e prendersi cura di lui come può farlo se’ stesso. Cio’ premesso vediamo da dove puo’ iniziare un cambiamento. La prima cosa da fare è guardare dentro se’ stessi e prendere consapevolezza di se stessi con le proprie capacità, potenzialità, inclinazioni, pregi e difetti. Porsi quindi delle domande per comprendere perché si è in un certo modo e trovarne la causa, infine valutare cosa fare per accettarsi e assomigliare all’immagine della persona ideale che si ha in mente per se’ stessi. Quando, finalmente, si arriva a essere quello che si vuole, ci si deve accettare, amare e rispettare per sentirsi soddisfatti e gratificati di se’ stessi e, a quel punto, ci si puo’ aprire agli altri condividendo la soddisfazione e/o aiutando gli altri. In questo non ci deve essere sacrificio, ma solo gioia di donare amore, amicizia, cortesia,solidarietà, ad altri che fanno parte della stessa cerchia di vita. La decisione di dedicarsi agli altri deve essere una libera e consapevole scelta, senza condizionamenti e ricatti di alcun tipo, neppure affettivi. Questo è comunque un altro discorso da affrontare piu’ avanti.
Per modificare se’ stessi si deve agire dall’interno, dentro se stessi ci sono tutte le risposte a quello che si cerca e a come risolvere eventuali problemi. Le aree che vanno considerate sono tutte collegate tra di loro e interagiscono, ragione per cui non bisogna mai dimenticare di prestare attenzione alla visione di insieme. Quando si è in equilibrio all’interno di se’ tutto funziona bene e l’energia vitale fluisce, alimentando corpo-mente-spirito. Quando invece vi sono squilibri l’energia rallenta il suo corso fino a bloccarsi a seconda dell‘intensità e della durata dello squilibrio, inoltre, per compensare lo stress generato, si vanno a squilibrare altre parti dell’organismo nel suo insieme. Un esempio per capire: ho un piede fratturato, la causa la considereremo in seguito perche’ fa sempre comunque parte dell’equilibrio nel suo insieme, vediamo cosa succede: per compensare il fatto che non posso appoggiarmi sull’arto, affatico maggiormente l’altra parte del corpo, assumo posture sbagliate, e fatico per fare ogni cosa, questo comporta uno stress sulla muscolatura, sulle ossa, sulle articolazioni, sulle gambe, sulla colonna vertebrale, il fatto poi della mancanza di una postura diritta va a comprimere legamenti, tendini, muscoli, vasi sanguigni, nervi ecc… che agiscono su tutto l’organismo oltre che sul fisico, Se il sangue non scorre bene l’ossigeno che giunge al cervello ha degli scompensi che possono influire sulla lucidità mentale, ne puo’ derivare offuscamento della mente, stanchezza, minore capacità di ragionamento, gli impulsi nervosi possono essere modificati o annullati per la compressione dei nervi e i segnali da e per il cervello ne risultano alterati. A livello psico- mentale si possono generare sentimenti di tristezza, sfiducia, depressione che mettono in crisi tutta la persona ecc…Tralasciamo effetti sulla nutrizione che può essere usata come compensazione di frustrazioni fisiche e mentali per dare sicurezza, sul metabolismo, sullo scarso movimento e tante altre correlazioni che si possono trovare. L’esempio è abbastanza semplice e banale, tuttavia pone l’attenzione su come tutto nell’organismo funziona come una unica grande centrale nella quale tutto è collegato e interagisce e si influenza a vicenda.
Se vogliamo cambiare la nostra vita dobbiamo cominciare ad agire inizialmente da 5 aree fondamentali:
– La respirazione
– La nutrizione intesa non solo in senso fisico ma anche psico-affettivo
– Il movimento
– Il sonno
– il pensiero, le emozioni e i sentimenti .
Dal momento che siamo esseri di energia per ogni area va considerata innanzitutto la parte energetica, le vibrazioni che genera e le interazioni dentro e fuori l’individuo.

Prima di partire per un radicale cambiamento bisogna fare delle scelte riguardo a quello che è per noi la priorità di vita e su che cosa siamo disposti a rinunciare o a modificare per raggiungerla.
In base alla risposta si può procedere o meno sul cambiamento, se intendiamo operarlo, come e a quale prezzo. Iniziando da subito (Wilma)