UNO SGUARDO SUL 2024

Siamo in un anno 8, 2+0+2+4=8 è un anno dove si raccolgono i frutti del ciclo, la verita viene fuori, si cerca di arrivare all’equilibrio e all’armonia . E’ l anno dove si ricerca la giustizia (nei Tarocchi la carta n. 8 è la giustizia).
E’ l anno di Saturno, il pianeta considerato quello che ostacola, rallenta e rende difficili le cose, ma questo è una considerazione parzialmente sbagliata, perche Saturno ha altissime vibrazioni energetiche e vuole che tutti si adeguino a quelle vibrazioni, purtroppo  per gli uomini è complicato, perche in ogni aspetto della vita  devono avere una ferrea disciplina, stle e filosofia adeguate, essere in grado di prendersi le proprie responsabilita e lasciare andare tutto il superfluo
Gli individui cercano di svicolare per continuare con le loro abitudini, allora Saturno comincia a riprenderli, prima con le buone e leggeri schiaffetti, ma se la gente continua a ignorare, allora Saturno va giu’ pesante e mette ostacoli e difficolta per arrestare il cammino e fare cambiare strada.
Se le persone perseverano, arriva anche al punto di distruggerle. Inoltre Saturno è la colonna vertebrale lo scheletro, la struttura degli individui e pretende che sia forte , detesta le debolezze e la mancanza di autostima,  attacca tutti coloro che si fanno condizionare, manipolare, hanno poca o nulla fiducia nelle proprie capacità e scarsa autostima.
Questo anno è bisestile, quindi altera gli equilibri dei cicli lunari naturali, favorendo gli squilibri,  ed è necessario un continuo riequilibrio.
.Ecco questo è l anno che ci attende. Se assecondiamo le richieste di Saturno e teniamo alte le vibrazioni, siamo noi stessi, ci assumiamo le nostre responsabilita, aumentiamo la nostra autostima e il nostro equilibrio: corpo-mente- spirito, seguiamo l energia del perdono e dell amore e agiamo di conseguenza, questo sara un anno di miglioramento, se al contrario perseveriamo nel seguire squilibri, comportamenti e abitudini sbagliate ci attiriamo le catastrofi piu terribili, per riportarci sulla retta via.
A rischio sono i bambini. La parte negativa di Saturno, quella legata al potere, spingeva il dio a uccidere e mangiare i propri figli appena nati. .
A livello planetario troviamo Saturno nei Pesci insieme a Nettuno, entrambi pretendono una evoluzione spirituale. Saturno vuole disciplina e la potatura di tutto il superfluo mantenendo solo l’essenziale per evitare di appesantire e indebolire la struttura portante nel cammino.
Plutone passando in acquario favorisce la compelta trasformazione verso ideali piu alti ed è pronto a ribellarsi ad ogni costrizione limitazione della libertà; ricordiamo che, l’ultima volta che Plutone è transitato in acquario, ci sono state tre rivoluzioni: americana, francese, industriale e il mondo ne è uscito completamente trasformato.
Urano in Toro continua la sua opera di trasformazione e stravolgimento della materia e di tutto quello che è collegato, aumentata dagli influssi di Giove fino a maggio, quando il pianeta degli eccessi, ma anche della fortuna e della giustizia, passando nei Gemelli potenzierà la mente, l’intelligenza, la capacità di risolvere i problemi , allontanando la falsità e la manipolazione delle menti,
In gennaio, fino al 21 con Plutone in Capricorno vi sono gli ultimi colpi di coda del potere e dell’oppressione.
Gli aspetti descritti sono un quadro di effettive possibilità da cui trarre imput per costruire giorno per giorno il nuovo anno, interpretando, a seconda dei diversi punti di vista, visioni, inclinazioni soggettive, influssi astrali individuali e collettivi
Altre energie della Luna e dei pianeti veloci contribuiscono a movimentare il cielo e al completamento del quadro annuale.
Il come è da imputarsi all’uomo e all’umanità.
L’universo da’ le carte con l’energia e gli influssi energetici planetari, numerologici, ambientali ecc…, ma è l’uomo il giocatore della partita della vita e quello che ne determina il risultato.
Ogni uomo crea la sua realtà e l’universo è in ascolto e non discerne tra male o bene , ma realizza cio’ che percepisce attraverso i pensieri, le emozioni, i sentimenti, le convinzioni, le credenze, le azioni, i comportamenti.
Una sola cosa mi viene da raccomandare per questo anno:”Abbiate cura dei Bambini” perché essi sono nel mirino del male. L’anno è di Saturno e simbolicamente non va dimenticato che era il dio che si mangiava i figli appena nati, perche temeva, a seguito di una profezia, che uno dei suoi figli gli avrebbe tolto il potere.
Inoltre i maggiori pericoli per il potere derivano dalla forza, dal coraggio e dalle capacità di pensare e agire delle nuove generazioni, infatti esse possono ribellarsi all’oppressione in nome della libertà, quindi indebolendo, manipolando, condizionando i corpi,  le menti e gli spiriti dei bambini si ottengono adulti schiavi, incapaci di ribellarsi e di attentare al potere.
Buon proseguimento del 2024 ricordando di essere se stessi, senza condizionamenti e legami, di amare se stessi prima di tutti, di seguire il bene per se stessi e di esprimere se stessi e le proprie capacità, perché solo quando si è soddisfatti di sé si può illuminare con la propria luce e aiutare anche gli altri, al contrario quando si nega e si sacrifica se stessi, si è tristi, arrabbiati, frustrati e si riflette e si sparge intorno a se’ quello che si percepisce dentro se’ stessi ricevendo in cambio, come l’immagine che ci riflette uno specchio, quello che si è riflesso.
Lasciamo andare: rabbia, paura, irritazione e facciamo trionfare l’amore, solo cosi avremo un mondo migliore.
L’imput è quello di tenere la propria vita in mano in modo da esserne sempre i padroni, ricordiamo che noi siamo sempre, nel male e nel bene, i responsabili di quello che ci accade perché’ siamo noi, in prima persona a permettere in qualche modo, a volte anche inconsciamente, o per affetto, o per indifferenza,  quello che ci viene fatto e che ci accade. Lasciamo fluire via il vittimismo e l’attribuzione di colpe ad altro o ad altri e impariamo ad affrontare la vita in prima persona, credendo in noi stessi, fiduciosi nelle proprie possibilità, affrontando e superando ogni giorno le sfide, gli ostacoli e le difficoltà che troviamo sul nostro cammino e ringraziamo l’Universo per il dono della vita, Nulla è dovuto, nulla è scontato, tutto è un dono e le situazioni possono improvvisamente e inaspettatamente cambiare in ogni momento. . (Wilma)

Effetto Placebo-Nocebo, noi creiamo la nostra realtà

Noi, entità di energia, creiamo la nostra realtà attraverso il modo di essere, di pensare, di agire, secondo quello che sentiamo, interpretiamo, percepiamo, unitamente alle nostre emozioni e ai nostri sentimenti. L’energia vibra e interagisce attraverso onde energetiche con altre energie dando e scambiando informazioni. Le energie simili si attraggono, si rafforzano e concorrono al manifestarsi nella materia, in campo fisico, psichico, individuale e collettivo del quotidiano.
Un esempio è l’effetto placebo, esso agisce con la convinzione di fare o assumere qualcosa che faccia bene, anche se, in realtà, si tratta solo di acqua o di azioni, movimenti, gesti compiuti con l’intenzione di ottenere qualche giovamento o vantaggio, nonostante tali modi di agire, di per se stessi, abbiano un effetto neutro o nullo.
Il contrario del placebo è il nocebo che ha le stesse caratteristiche del placebo, ma in senso negativo. Per l’uomo primitivo era un modo di pensare naturale e protettivo, in quanto prevedere e ricordare avvenimenti o circostanze negative era fondamentale per la sua sopravvivenza.
Anche la mente, volta a mantenere in vita l’individuo indipendentemente dal benessere, agevola preoccupazioni, ansie e visioni catastrofiche proprio per evitarle ed essere danneggiati o distrutti.
L’evoluzione ha comportato un cambiamento di ideologie e di comportamenti alla ricerca del benessere oltre a quella della sicurezza. Necessariamente anche l’attenzione deve essere modificata, se si vuole migliorare l’esistenza, la focalizzazione deve essere volta verso la positività che, per la legge di attrazione, attira altra positività e innesca una serie di coincidenze che portano all’equilibrio e al benessere. Fondamentale quindi è evitare di essere coinvolti in fatti, avvenimenti, emozioni, sentimenti che abbiano un effetto “nocebo”.
L’energia va continuamente nutrita con alte vibrazioni derivate da amore, gioia, serenità, perdono ecc.. ed è necessario astenersi da tutti quegli aspetti che generano emozioni e sentimenti inferiori come per esempio: la paura, la rabbia, l’irritazione, la tristezza ecc… Fondamentale è smettere di frequentare, ascoltare, rapportarsi, circondarsi, ricercare persone, notizie, avvenimenti che di per se suscitino sensazioni ed emozioni negative. Organizzare quindi la propria quotidianità, senza farsi coinvolgere in quello che ci fa stare male, e seguendo quello che ci piace e ci soddisfa, ignorando e facendo fluire via tutto il resto, è il modo ideale e piu’ concreto per aumentare la fiducia e l’autostima in se stessi e per creare la propria realtà appagante che ci consente di vivere in equilibrio, armonia e benessere.
Agire in questo modo è diverso dal mettere la testa sotto la sabbia, come fa lo struzzo, per evitare irresponsabilmente di vedere e di affrontare i pericoli, ma al contrario vuol dire acquisire la consapevolezza del proprio operato e prendersi la responsabilità delle proprie scelte.
Va inoltre sottolineato che la soddisfazione individuale crea una luce interiore che si diffonde e si riflette intorno a se illuminando anche coloro che brancolano nel buio delle proprie emozioni. Se si vuole ottenere il miglioramento della società in cui si vive, è necessario quindi partire dal singolo, dalla sua piccola luce, affinché possa attirare altre fiammelle che unendosi possano risplendere e fugare le tenebre insite nelle collettività. (Wilma)

Energia, vibrazioni, interazione, influssi nel micro e macro cosmo

All’inizio la Terra era composta da una brodaglia incandescente simile alla lava vulcanica,  nella quale si trovavano disperse allo stato fuso tutte le sostanze che si trovano sulla terra. metalli, minerali, gas. anidride carbonica, cariche elettriche, ecc…Una immensa energia che vibrava emettendo l’energia della quale era composta. Raffreddandosi questa specie di brodaglia ha formato energeticamente e materialmente tutto quello che troviamo sulla terra, sia inorganico che organico. Per questo motivo vi sono continue interazioni energetiche, dentro e fuori della materia, tra tutto ciò che è presente sulla Terra, e se ampliamo la visione nell’Universo, formato dalla stessa energia primordiale.

L’Energia è formata da cariche positive e negative che si alternano.

Le cariche positive hanno caratteristiche maschili, Yang, sono attive e spingono all’azione.

Le cariche negative hanno caratteristiche femminili Ying, sono passive e assorbono, ricevono.

Le cariche opposte si attirano e quelle uguali si respingono creando dei flussi energetici.

I flussi energetici creano la vita, se sono in equilibrio vi è l’armonia se vi sono squilibri si generano dei rallentamenti e dei blocchi che generano disfunzioni e negli esseri viventi malattie.

Tutti i flussi di energia vibrano e formano dei campi elettromagnetici che interagiscono e si influenzano a vicenda anche ad enormi distanze.

L’aura è formata dalle vibrazioni energetiche individuali che formano un flusso, se scorre e risplende la persona è in buona salute e si sente bene, se si formano rallentamenti o blocchi la persona ha degli squilibri che portano a malattie, che abbassano l’energia vitale. Quando gli squilibri sono molti e forti conducono alla morte, Un buco nell’aura indica lo sviluppo del cancro nella persona.

L’aura della Terra è l’atmosfera, il buco nell’ozono indica uno squilibrio, il cancro della Terra.

Se si migliorano i flussi energetici riequilibrandoli tutta l’organismo migliora sia a livello individuale che collettivo.

Quando si genera uno squilibrio a una cellula ne risente tutto l’organismo inteso come individuo, ma anche come collettività, dapprima si espande a cellule simili e vicine poi a tutto il resto dell’organismo. Facciamo un esempio per comprendere: Se si ha una disfunzione in una cellula epatica questo squilibrio si diffonde alle altre cellule epatiche fino a interessare tutto il fegato, ma nello stesso tempo la vibrazione energetica di questo squilibrio si diffonde a tutti coloro che si trovano nelle vicinanze e che hanno una debolezza di fegato, che a loro volta diffondono vibrazioni squilibrate interessando sempre piu’ individui fino a coinvolgere tutta la collettività. Daltronde se pensiamo alla persona arrabbiata che si trova in una stanza con altre persone, possiamo notare che il suo atteggiamento è aggressivo e provocatorio e, riflettendosi intorno a se, genera per reazione nelle persone vicine atteggiamenti simili, di malumore, irritazione, e ben presto tutte le persone nella stanza vengono “contagiate” dalla rabbia e si squilibrano. Per guarire dalla rabbia è necessario evitare di alimentarla, quindi smettere di parlarne, criticare, giudicare, porre l’attenzione sul sentimento e sui suoi effetti. E’ necessario concentrarsi sulla pace, sul perdono, atteggiamento questo molto importante perchè annulla l’irritazione e i sentimenti di vendetta e responsabilizza gli individui. Perdonare vuol dire prendere  consapevolezza e responsabilità del proprio agire  perche quello che è avvenuto con altre persone è dovuto unicamente a se stessi, dal momento che in qualche modo si è permesso agli altri di agire come hanno fatto.

Per riequilibrare un flusso energetico è necessario fare fluire via lo stress che lo ha generato e alzare le proprie vibrazioni energetiche evitando, soprattutto, di rispondere alle provocazioni di chi ha interesse a diffondere squilibri. Se la vita che viviamo ci fa stare male dobbiamo riequilibrare noi stessi e di riflesso tutti coloro che ci attorniano.

I nostri avi anticamente conoscevano l’espansione del campo energetico all’infinito e sapevano che ogni piccolo evento ha ripercussioni ovunque nel creato. Nel 1962 Edward Lorenz riprese il concetto affermando che un semplice movimento di molecole d’aria generato dal battito d’ali si una farfalla  puo’ causare una catena di movimenti di altre molecole fino a scatenare un uragano, magari a migliaia di chilometri di distanza. Concetti dimenticati dalle masse riaffiorano con recenti nuove scienze, come la fisica e la meccanica quantistica, la radioestesia, la radionica, l’epigenetica, ecc…Sarà vantaggioso che le masse si riapprioprino dell’antico sapere, che il potere si è tramadato di generazione in generazione, usandolo per opprimere i propri simili, offuscando le menti e eliminando tutti coloro che cercavano di diffonderlo. Al momento attuale l’unico modo per fare fronte a una situazione che diventa sempre piu’ drammatica è quello di alzare le proprie vibrazioni energetiche evitando di cedere alle provocazioni che hanno l’intento opposto, fare la propria vita all’insegna della pace e dell’amore universale ignorando e rimanendo indifferenti alle assurdita’ continue che “sforna” un potere consapevole che il risveglio delle masse comporta la distruzione del passato e di tutto il sistema che ha generato, comprese le forme oppressive di autorità. (Wilma)

 

Fare del bene, la sottile linea tra amore ed egoismo.

Attualmente si sente spesso richiedere, da piu’ parti, di fare qualcosa per il bene di un altro o della collettività.

Attenzione perchè è una subdola forma di egoismo, il cui fine è lungi dall’essere un vantaggio per il destinatario o i destinatari.

Si utilizzano finemente ricatto e colpevolizzazioe,, nascosti sotto la superficie di apparente generosità e solidarietà, per costringere una o piu’ persone a fare qualcosa per l’interesse di altri.

Si giustifica la necessità di agire per gli altri facendo leva sui principi morali, approfittando di bontà d’animo, ingenuità, stati emozionali, poca lucidità mentale e altre motivazioni simili dei destinatari.

Si innesca inoltre, tra le persone coinvolte, un atteggiamento di contrasto e di irritazione nel caso vi sia un rifiuto a soddisfare la richiesta, che puo’ condurre a comportamenti volti ad accusare, sminuire e a danneggiare verbalmente e, nei casi estremi,  anche con violenza coloro che ricusano l’ubbidienza.a favore del singolo o della collettività.     ..

Chi vuole pubblicamente ottenere atti e azioni a favore di altri ne trae vantaggi con l’inganno e causando sofferenza, emarginazione.e calo dell’autostima individuale.

Fare il bene è un atto d’amore e porta gioia, è spontaneo perche’ è un dono, si attua silenziosamente, evita di apparire perchè si gratifica da solo e riempie di soddisfazione chi lo fa e chi lo riceve è un gesto fine a se stesso, senza legami e obblighi.

Quando un’opera di bene viene pretesa e, soprattutto, quando viene reclamata, a gran voce, nasconde sempre interessi e legami sommersi, che hanno lo scopo di obbligare una persona  a fare qualcosa che va contro la libertà di essere se stessa, una tale domanda è una forma di violenza e di egoismo.

Ricordo e rimando a un mio precedente articolo per quanto riguarda la sottile differenza tra amore ed egoismo. Amore è un atto spontaneo, un dono che gratifica se stesso, porta gioia e libertà. Egoismo è pretendere da altri quello che si può tranquillamente fare da soli, ma si preferisce demandare ad altri, crea legami di dipendenza e di interesse (Wilma)

Affrontare il cambiamento

Attraverso quello che viviamo l’Universo ci indica il percorso corretto da seguire con il suo linguaggio che si esprime attraverso quello che ci accade e ci circonda.

Sono segnali che vanno interpretati perche’ manifestati  con una comunicazione diversa da quella a cui siamo abituati.

Nulla avviene a caso . Il caso è energia dinamica in azione per esprimere, comunicare o per far accadere qualcosa.

Noi siamo le creature dell’Universo.

Pensiamo per comprendere meglio al raporto tra i genitori e le loro creature piccolissime, che cominciano a esplorare il mondo..

Se in fondo al giardino c’è un baratro cosa fa un padre o una madre che vuole preservare il figlio dal pericolo?

Prima a parole gli vieta di andare in fondo al giardino.

Il bimbo, ancora poco padrone della lingua,  persiste nel suo atteggiamento di esploratore. Allora il genitore comincia a urlare, invano, il bimbo prosegue la sua marcia. A quel  punto il genitore mette ostacoli e barriere per fermare il figlio che si dirige nella direzione pericolosa. Il piccolo si irrita, fraintende l’atteggiamento genitoriale, si ritiene sfortunato, pensa che gli manchi l’amore dei genitori e che essi si accaniscano contro di lui.

Una incomprensione viene snaturata e distorta solo, perche il modo di esprimersi è diverso , il piccolo, poco abile con le parole crede di essere ostacolato  nelle proprie scelte e vive come una imposizione e una mancanza di libertà la protezione messa in atto dai parenti.

Cade finendo contro gli ostacoli, si fa male e, sofferente, ne incolpa i genitori invece di rivedere le proprie scelte e cercare di comprendere i messaggi.

Similmente accade tra l’Universo e gli uomini. Malesseri , stress, insoddisfazione, bisogno tutto deriva da una mancata comprensione della comunicazione e dell’interazione tra l’uomo e l’Universo

Ciò premesso,vediamo ora la situazione che stiamo vivendo e le eventuali somiglianze con l’episodio narrato.

La società attuale ha privilegiato l’apparenza, rispetto all’esseza, la materia senza tener conto dello spirito.

Potere, interesse e denaro, le sole divinità da seguire, in nome delle quali tutto deve essere sacrificato, compresa la vita degli individui considerati alla stregua di numeri, privi di individualità, sentimenti e di ogni diritto ad esistere.

Valori e principi umani conquistati in secoli di lotte decaduti e rinnegati compresa la libertà fondamentale degli individui.

L’inevitabile spaccatura tra mente, corpo e spirito ha portato tali e tanti squilibri che, come uno tzunami, hanno travolto l’umanità ponendo a rischio la stessa sopravvivenza umana. Disagio e malessere imperano ovunque, impossibili da gestire e da sanare perchè ci si ostina a compensare gli squilibri con altri squilibri ancora maggiori.. Tanti sono stati i segnali per indicare il pericolo, sempre ignorati dall’uomo, fino a quando l’Universo ha creato una situazione di blocco, motivata, comunque, con messaggi chiari per chi li sa interpretare. La malattia che ha generato l’arresto mostra, a livello energetico e successivamente corporale,  i sintomi dell’infermita’ sociale  ogni squilibrio svela le origini, la causa che deve essere sanata per riportare l’equilibrio.

Il raffreddore e l’infiammazione alle vie aeree rappresenta la percezione e il timore di un pericolo che si avvicina e di cui si ignora la portata, ma si avverte la pericolosità che toglie la sicurezza aprendo la strada alla paura,  all’ansia e alla preoccupazione. L’infiammazione evidenzia l’irritazione che scaturisce dallo stress che si origina dalla situazione .

Problemi respiratori polmonari , sono indice di una mancanza di amore , fonte di vita.

Malesseri digestivi, si accomunano  all’incapacità di digerire e metabolizzare la realtà che va contro la libertà di essere se stessi e implica un forte controllo di se’, per apparire diversi da quello che si è, per evitare l’emaginazione

Problemi visivi e di mancanza di lucidità cerebrale fanno intuire la sofferenza individuale di  vedere e prendere atto di una realtà ostile e piena di insoddisfazione e sofferenza.

I mali alla testa, al capo, l’irritazione con l’autorità e il destino che costringe a vivere in tal modo, l’incomprensione dei simili  e della divinità che abbandona gli esseri e li condanna alla solitudine.

Che fare dunque come uscire dal baratro in cui le masse sono cadute?

Una cosa è certa: non si puo tornare indietro, solo avanzare verso un ignoto, nuovo, mai vissuto, che comporta radicali cambiamenti.in ogni settore dell’esistenza

Vi sono due strade:

  • quella che comporta un atteggiamento attivo e responsabile per le proprie scelte e un impegno costante per prendere in mano la propria vita e attivarsi per cambiarla, partendo dal singolo individuo che deve acquisire la conoscenza e la consapevolezza di se stesso guardando nelle profondità del proprio essere e, da li, trarne la forza e il coraggio per agire
  • la seconda che consiste nel rimanere attoniti, impauriti da eventi troppo grandi da affrontare,causati da un destino crudele del quale  i singoli si ritengono delle vittime incapaci di reagire e quindi affidano passivamente la propria esistenza ad altri e li delegano per un cambiamento, permettendo in cambio ogni assurdità nei loro confronti.

In un caso o nell’altro i modi di reazione implicano un diverso modo di considerare l’esistenza 1 cosa fare??

1) avere la consapevolezza che non si puo’ tornare indietro

2) prendere atto che è necessario cambiamento verso un nuovo che muti radicalmente la realtà. Per fare questo bisogna imboccare nuovi modi di agire e dimenticare i vecchi perchè si ritornerebbe a ripetere i percorsi e probabilmente anche gl errori del passato

3) e’necessario acquisire una diversa visione e interpretazione di quello che ci accade, ricondando che nulla avviene a caso, tutto ha una ragione e che l’universo ci manda messaggi simbolico-energetici che vanno interpretati per essere compresi . Tutto quello che incontra difficolta e ostacoli che recidivano e sembrano insuperabli è possibile che sia un ‘indicazione per abbandonare quella strada e avventurarsi in nuove vie piu’ in linea con il nuovo che avanza

4) al mutamento ci si adatta e si cambia attivandosi e impegnandosi  in prima persona a creare qualcosa, .dove siano sanati gli squilibri e si ritorni all’equilibrio: mente, corpo, spirito, per dar vita a  una società migliore, dove tutti, indistintamente, possano far emergere le proprie capacità e interagiscano e collaborino per generare all’interno della collettività il benessere che contrinuisce anche alla elevazione spirituale,   oppure dall’esterno, verranno imposti passivamente cambiamenti che invece di equilibrare gli scompensi  condurranno a  squilibri ancora maggiori a vantaggio dei potenti e per opprimere i piu’ deboli e far tacere i sintomi di ribellione (Wilma)

Agire per il proprio e l’altrui bene – quando è sincero?

Vorrei chiarire un concetto oggi troppo frainteso: “Fare il bene per se stessi è diverso dall’essere egoisti” perchè presuppone un profondo lavoro su se stessi per accettarsi, amarsi, rispettarsi ed essersi creati una filosofia e uno stile di vita a cui attenersi, per cercare il proprio equilibrio psico-fisico-mentale-spirituale, per ottenere il quale sono necessari: impegno, determinazione, costanza e azione.

Piacere, comodità, interesse, intesi esclusivamente in senso materiale, sono in contrasto con ciò che rappresenta il bene per se stessi,. in quanto si allontanano dal significato profondo del termine: “Bene”.inteso come: amore e ricerca di equilibrio, salute, benessere e armonia. dentro e fuori se stessi.

Probabilmente per molti, piuttosto che predersi cura di se stessi e della propria salute, facendo una vita sana e naturale, è piu’ comodo e piacevole stare seduti davanti a uno schermo,  giocando con un video gioco, mangiando un sacchetto di patatine fritte, bevendo un bicchiere di coca cola, ascoltando musica demenziale a tutto volume, in modo da generare scompensi, da controbiianciare con altri squilibti e dipendenze che aumentano i disagi psico-fisico-corporei.

Egoismo è pretendere da altri quello che si puo’ fare da soli,  ma si evita e, spesso, l’ottenerlo presuppone sacrificio, sofferenza di altri e legami di dipendendenza che comportano interessi e vantaggi per l’egoista.

E’ un atto di convenienza che esclude il donare, senza nulla pretendere, tipico dell’amore.

Per rafforzare la richiesta, l’egoista in modo subdolo e malvagio, ben consapevole del sacrifico che comporta,  la motiva con allusioni ad opere di bene, di solidarietà, di generosità, che non hanno ragione di esistere altro che nella mente del richiedente, e che comportano, in caso di rifiuto, l’insorgere verso se stessi e gli altri, di disagio, senso di colpa e di disprezzo nei confronti di chi si è sottratto.

Attenzione dunque ad assecondare pretese  che richiedono di fare qualcosa per il bene di qualcuno o della collettività, si stanno spalancando le porte che conducono a una trappola che instaura un circolo vizioso dal quale è difficile uscire.,

Piu’ le persone sono in buona fede e ingenue maggiori sono le probabilità di essere irretite.

Le opere di bene si fanno senza essere avvolte da pubblicità perchè sono doni d’amore e. qualora vengano pubblicizzate, cominciare a difidare. Le stesse persone che si prestano ad aiutare gli altri e lo sbandierano ai quattro venti: ” Ho fatto questo per…” spesso agiscono egoisticamente per creare obblighi e dipendenze che costringano altri a restituire le azioni compiute.

Ricapitolando quindi: seguire quello che rappresenta il bene per se stessi vuol dire: compiere un dono silenzioso di amore nei confronti di se stessi, seguendo cio’ che in quel momento, in quelle condizioni, e in quel luogo si  giudica essere quello che permette all’individuo in quanto unione di mente- corpo- spirito di ricercare il proprio equilibrio, il proprio benessere, la propria salute psico-fisico-mentale-spirituale, seguendo la propria filosofia e il proprio stile di vita, con coraggio determinazione e impegno e, soprattutto, prendendosi la responsabilità  di se stessi e del proprio benessere.

Seguire il proprio bene presuppone essere liberi di  esprimere se stessi, indipendenti, privi di condizionamenti, consapevoli di amarsi, rispettarsi e, in particolar modo, di non permettere a niente e a nessuno di creare sofferenza, dipendenza, stumentalizzare, e sfruttare colpevolizzare, ricattare per interessi egoistici se stessi e  la propria esistenza.

Seguire il proprio bene vuol dire sentirsi soddisfatti e gratificati con se stessi, riflettere intorno a se benessere, gioia, serenità ed essere disponibili a diffondere equilibrio ed armonia aiutando coloro che ci circondano e che vogliono essere soccorsi.

Al contrario essere costretti egoisticamente a fare il bene di altri comporta sacrificio, sofferenza, frustrazione, che inevitabilmente si irradiano internamente ed esternamente, creando irritazione, rabbia, contrasti , invidie e gelosie, che squilibrano la propria e l’altrui vita.  (Wilma)

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Un po’ di chiarezza su: Amore, Egoismo

In questo periodo esiste una gran confusione riguardo ai valori basilari della vita e spesso si scambiano i sentimenti e i modi di essere gli uni con gli altri generando incomprensioni, contrasti, irritazione, rabbia e sofferenza

Vediamo di fare un po’ di chiarezza. per cercare di comprendere e di distinguere l’assenza dall’apparenza ed evitare di considerare l’apparenza ingannevole il motore di determinati comportamenti e azioni.

Amore, ne ho già trattato in un precedente articolo, è un dono che si fa spontaneamente e che gratifica se stesso, ragione per cui chi lo fa agisce in modo disinteressato e senza secondi fini e senza pretendere niente, Che cosa ne faccia l’oggetto del dono, di quello che ha avuto, spetta a chi lo riceve,e alla sua coscienza ed è ininfluente sull’azione del donare. Un semplice esempio per capire meglio: dono un giocattolo a un bambino, lo faccio perchè mi fa piacere e mi fa sentire bene, nel cercarlo comperarlo e regalarlo impegno con gioia il mio tempo, la mia mente e il mio cuore, sono soddisfatta nel regalarlo e per me il discorso finisce. Cosa ne faccia il bimbo del mio dono  non incide sulla mia gratificazione e sulle emozioni che ne scaturiscono,riguarda solo ed esclusivamente il bambino. La prima persona da amare è la piu’ importante della propria vita: cioè se stessi. Nessuno può amarci come noi stessi e si interessa  e ci resta sempre accanto sempre e in ogni circostanza come noi stessi. Premesso questo quando  ci si ama, ci si accetta per quello che si è, si è soddisfatti di se stessi, e, soprattutto, si rispetta se stessi e si sceglie di seguire ciò che è il bene per se stessi. Questa considerazione dell’amore di se stessi è una difesa, perche’ permette di riconoscere la mancanza di accettazione e di rispetto da parte degli altri, e  favorisce l’allontanamento di chi, apparentemente e subdolamente, cerca di approfittare delle situazioni e dei sentimenti per ottenere interesse e sfruttamento identificandoli con l’amore.

Egoismo, va nettamente distinto dall’amore, si persegue nel momento in cui si pretende dagli altri quello che si potrebbe ottenere da se stessi, ma che si evita di fare per diversi motivi: comodità, interesse, incapacità, mancanza di volonta, pigrizia, sfruttamento ecc… e si aspetta che lo facciano gli altri. L’egoista usa molti modi per convincere la sua vittima,  dalla semplice convinzione, al ricatto,  fino all’oppressione e all’imposizione vera e propria, soprattutto quando si incontra resistenza. Molti sono i mezzi e i modi con i quali l’egoista agisce dai piu’ subdoli e nascosti ai piu’ apparenti e manifesti. Raggira la vittima chiedendo solidarità’, compassione, facendo leva su emozioni e sentimenti strappalacrime, fini umanitari, utilizza ricatti affettivi, sensi di colpa e molto spesso crea il vuoto intorno alla persona da colpire in modo che si senta sola e isolata, colpevole, perda la fiducia e la stima in se stessa, e si affidi totalmente al suo aguzzino.

L’amore lascia la libertà, l‘egoismo invece sottomette, crea  legami e dipendenze.

.L’amore si riconosce perchè è gioia, soddisfazione, gratificazione.

L’egoismo è frustrazione, sofferenza, privazione, sacrificio,

Chi ama lo fa spontaneamente e senza necessità di apparenza e pubblicità, l’egoismo invece si fonda sul rimarcare gli atteggiamenti compiuti dalla persona che lo esercita.

Quando si sente dire: “Ho fatto tanto per te, non mi aspettavo il tuo comportamento!oppure dovresti essere riconoscente ecc..”   L’intento delle azioni è l’egoismo. Chi agisce per amore evita qualsiasi ricatto e la generazione di sensi di colpa.

il pretendere di fare qualcosa per gli altri mascherandolo  con l’amore e la solidarietà,  è solo una giustificazione per costringere le persone a compiere azioni contro il proprio volere e che avrebbero evitato di fare.

Il proprio prossimo si aiuta amando se stessi, essendo sereni, soddisfatti e in pace, solo in questo modo si può riflettere intorno a se positività e agire di conseguenza coinvolgendo chi ci sta intorno.!

il sacrificio implica sofferenza e frustrazione che, alla fine,  è quello che si dona agli altri se non si sta bene con se stessi.

Smettiamo di chiedere solidarietà, compassione e amore dagli altri, cominciamo ad agire responsabilmente e consapevolmente per ottenere quello che ci manca da noi stessi, solo in questo modo potremo fare un atto d’amore donandolo agli altri. Chi ha dentro l’amore puo’ donarlo, chi è vuoto lo pretende dagli altri, ma come puo’ pretendere che gli altri si prendano cura di lui, quando lui stesso è incapace di farlo?

Diffidiamo di tutti coloro che chiedono sacrifici in nome di compassione, solidarietà, bene altrui, sono mossi da interessi egoistici e di sfruttamento.

Smettiamo di soffrire per chi è mosso da egoismo mascherato da amore, allontaniamolo dalla nostra vita e circondiamoci solo di persone che ci rispettano, ci accettano per quello che siamo, senza chiedere nulla in cambio, ma solo donando amore.  (Wilma)

 

La rabbia

A cosa serve la rabbia? Risolve le situazioni e gli eventuali problemi?

No, anzi peggiora gli eventi perche toglie lucidità al cervello e fa compiere azioni inconsulte di cui ci si pente spesso. Allora ogni volta che si presenta fermati, respira e falla fluire via , Pensa a qualcosa di bello e riprendi in mano la tua vita.

E’ uno stato emozionale che serviva all’uomo primitivo per la sopravvivenza permettendogli di reagire a situazioni di attacco o di fuga. In ambito  fisiologico. provoca una tempesta a livello cerebrale, in particolare nel sistema limbico con il rilascio di sostanze ormonali che attivano le ghiandole surrenali. che, a loro volta, producono ormoni come il cortisolo, l’adrenalina e la noradrenalina per permettere al corpo di avere una maggiore energia, prontezza e prestanza fisica per reagire alla condizione di stress che si è determinata. Alcune funzioni vengono bloccate e altre potenziate. Si hanno effetti, impossibili da controllare, tra i quali reazioni su tutto l’apparato cardiocircolatorio con aumento della pressione arteriosa, ipertensione, vasocostrizione, alterazione del battito e della frequenza cardiaca, con ripercussioni sulla respirazione, che accellera e diventa irregolare con conseguente broncodilatazione, per la necessità di un maggiore apporto di ossigeno,  riduzione dell’insulina e aumento nella circolazione del sangue di glicemia e di grassi, sudorazione, tensione allo stomaco e all’apparato digestivo, nodo in gola, sensazione di bruciore e chiusura alla bocca dello stomaco,  irrigidimento dei muscoli , nervosismo ecc… Viene inoltre diminuita la lucidità cerebrare in quanto l’ossigeno e l’energia viengono utilizzati per altre funzioni fisiologiche. .

A livello energetico la rabbia porta squilibri  sioprattutto al settimo chakra, al terzo chakra e al quinto chakra, scatena collera, impotenza, risentimento nei confronti di qualcosa o qualcuno, genera impossibilità a mandare giu’ delle situazioni inaccettabili che si rifiutano, alle quali si è costretti. Dapprima si manifesta a livello dell’aura e se lo stress non viene rimosso provoca malesseri piu’ o meno gravi a livello di stomaco e fegato, che indicano la difficoltà a mandar giu’ e metabolizzare eventi. persone e situazioni, ai quali si aggiunge: il cuore e la circolazione del sangue se la collera è scatenata da una persona alla quale si è affettivamente legati, con il coinvolgimento anche del 4° chakra,  possono seguire disturbi alla gola, nel caso di difficoltà di comunicazione,  ed altri, dalla cui interpretazione si riesce a risalire allo squilibrio che li ha generati

La rabbia fa parte di emozioni di basso livello energegico, studi di medicina vibrazionale e bioenergetica le attribuiscono un valore di circa 1,5 hz,  quando sentimenti come amore, generosità, pace, ecc.. superano i 100 hz.

Per la legge di attrazione della fisica quantistica, che afferma che vibrazioni simili si attirano e interagiscono tra di loro, più le vibrazioni di una persona sono di basse intensità e maggiore è la possibilità di attirare energie simili che, inevitabilmente, colpiscono l’individuo, provocando indebolimento, malattia,  tristezza, odio e violenza, attirarando  persone ed eventi e situazioni negativi, Si innesca cosi un circolo vizioso dal quale difficilmente si esce se non si imparano a gestire le proprie emozioni e a tenere in mano le redini della propria vita  (Wilma)

Luna nuova 12 aprile 21, ora italiana 03,30 nel zegno zodiacale dell’Ariete.

 

Il vero inizio del nuovo ciclo zodiacale non si ha con l’entrata del Sole in Ariete, ma con il Novilunio in Ariete , quando il Sole si congiunge alla Luna.
I due astri risentono delle vibrazioni energetiche del segno zodiacale che li ospita, essi spingono alla rinascita, potenziano la forza vitale, l’iniziativa, l’azione. E’ il momento opportuno per muoversi, per seguire con decisione la spinta della creatività, seguendo l’onda dell’istinto e dell’entusiasmo. Il segno dell’Ariete è un segno cardinale, caratterizzato dall’elemento fuoco e spinge coraggiosamente all’avventura, a prendere l’iniziativa e ad agire con determinazione, il tutto viene potenziato dalla presenza dei due luminari. E’ opportuno sfruttare la voglia di fare, lo slancio vitale per determinare e visualizzare gli obiettivi, focalizzandosi su ciò che fa stare bene, per assecondare l’energia che vibra nell’ambiente, inserirsi nel suo flusso e interagire con essa, per progettare e attuare quello che si desidera, che porta a cambiare quello che non piace nella propria realtà, e a intraprendere un nuovo percorso più luminoso e appagante verso il benessere e l’evoluzione.
In particolare, quest’anno gli influssi planetari sono favorevoli alla chiusura definitiva con il passato e a ricominciare un nuovo ciclo all’insegna del cambiamento, della trasformazione, della crescita e dell’elevazione spirituale. La situazione di confusione e di incertezza, che regna da tempo, ha portato all’esasperazione e stimola, soprattutto sul piano delle libertà ed economico-finanziario, una risposta immediata e decisa di risoluzione, come del resto l’Ariete, segno nel quale si ha la luna nuova, favorisce. Tuttavia il novilunio è il periodo in cui si programma, si organizza e si pongono gli obiettivi da realizzare con l’avvento del plenilunio, che illumina i piani progettati e li concretizza, quindi è necessario avere ancora un po’ di pazienza prima di agire, per chiarire bene le idee, definire la meta e i tempi e i mezzi per raggiungerla. Ogni individuo dovrebbe guardare in se’ stesso e fare ordine e chiarezza, capire veramente quello che vuole, rinforzare la fiducia in se stesso e nelle proprie capacità e forze, definire idee e scopi per poi condividerli con altri e formare gruppi per portare avanti un’ideologia comune, per diffonderla ovunque e migliorare tutta la collettività e la società, in un processo di evoluzione e di crescita a vantaggio di tutta l’umanità. Si fa sempre più evidente la necessità di combattere uniti contro le limitazioni, le restrizioni, le oppressioni, i condizionamenti, e i soprusi per ottenere la libertà di vivere e di esistere.
Il passato va lasciato alle spalle e con esso le emozioni negative, la rabbia, la rivalsa, l’irritazione, derivati da un potere che si è imposto con l’inganno e la forza, considerando gli individui e le collettività una massa informe di deboli, incapaci, facilmente suggestionabili e asservibili alle richieste piu’ assurde e opprimenti.
Molte persone si stanno risvegliando, senza nessun preavviso e in modo imprevisto e imprevedibile; la misura è colma e basta poco perché gli eventi diventino esplosivi e incontrollabili, come la quadratura saturno in acquario e urano in toro favorisce, entramb i pianeti vogliono il cambiamento verso il nuovo, piu’ equilbrato, se non assecondati Urano potrebbe far improvvisamente esplodere condizioni risolutive e immediate per mutare la situazione. Chi ha subito in silenzio e pazienza non può piu’ tollerare e vuole il cambiamento.
Le restrizioni personali ed economiche possono essere la molla che risveglia le coscienze, mercurio in sestile a saturno rappresenta l’intelligenza che si attiva per cambiare, e fa unire le menti per una trasformazione esplosiva, nuova, creativa che conduca a elevazione, crescita, spiritualità e miglioramento in ogni campo dell’esistenza, portando a un innalzamento dalla materia verso una nuova dimensione, piu’ umana, equilibrata e spirituale.
Per mutare con successo vi deve essere un superamento degli egoismi e un completamento che porti a una armonica interazione e fusione tra ideali, emozioni, pensieri, sentimenti, e realtà. Il sole e la luna in ariete in sestile a marte in gemelli, rafforzano l’energia, la prontezza, il coraggio, la forza per raggiungere gli obiettivi. D’altronde anche Plutone, l’altro pianeta che fa da traino, dal capricorno, al cuneo di influssi planetari formatisi in questo novilunio, incita alla trasformazione, indicando che il fondo dell’abisso è stato raggiunto e che ora è necessario decidere se rimanere imprigionati nelle profondità oscure oppure risalire verso la luce. Gli aspetti di Plutone con venere in toro, luna e sole indicano contrasti nella comprensione tra chi si è irrigidito nel vecchio, nell’abitudine che da sicurezza, anche se fa vivere male, ed è condizionato e manipolato dalla paura che offusca e ipnotizza la mente e tutti coloro che aspirano: al nuovo, all’equilibrio tra materia, psiche e spiritualità e che vogliono guardare al mondo con ottimismo e armonia, spronati da un giove in acquario, l’io, la generosità, l’ottimismo, la fiducia in se stessi, che si apre alla collettività per elevarsi, in sestile con la luna, il sole, venere, in trigono con marte, che forniscono opportunità, forza e coraggio per impegnarsi e agire.
La quadratura tra nettuno nei pesci e marte in gemelli favorisce aspetti illusori e caotici della realtà. Manipolatori astuti, con l’intento di controllare le masse usano modi ingannevoli, gentili, accondiscendenti e coinvolgenti volti a una falsa e illusoria generosità verso gli altri, affermando che bisogna agire per il bene della collettività, hanno fortemente condizionato molte persone, rese impaurite, rigide, pedanti troppo radicate nei propri condizionamenti, che sono motivo di rallentamento al raggiungimento di mete elevate. Per evitare degenerazioni è necessario agire con diplomazia piu’ che con la forza. Un modo di pensare e di agire chiaro, preciso, volto alla risoluzione pratica dei problemi diretto verso la vera generosità, l’adattamento, l’apertura verso il prossimo è sicuramente la strada migliore da perseguire. Seguire la via della comprensione, dell’affetto dell’unione verso il bene comune, rassicurando gli emarginati potrebbe essere un modo per convincere i piu’ ostili, accettando e rispettando comunque i loro pareri e la loro scelta di essere lasciati liberi di vivere secondo le loro convinzioni anche se ci comporta la separazione dalla massa. Un’altra difficoltà da superare consiste nel divario tra chi possiede la ricchezza e il potere e chi vive in povertà. I primi sono avidi, ossessionati dall’egoismo, dal potere e dal predominio che deriva da ciò che possiedono materialmente e che vogliono incentivare, i secondi rivendicano i propri diritti a una esistenza più equa nella quale tutti i bisogni essenziali vengano soddisfatti. I pilastri su cui si fonda la ricchezza e la competizione faticano ad essere minati, vi saranno momenti di sconforto per il tardare dei risultati, ma, alla fine, ignorando l’abbattimento e la depressione e continuando a impegnarsi, la sfida per ottenere una esistenza piu’ equilibrata e armonica avrà esiti positivi e vincenti.
E’ necessario per raggiungere gli scopi prefissati superare gli egoismi, essere consapevoli e responsabili di se stessi, ristabilire i veri valori dell’esistenza e i contatti umani e affettivi, fare fluire via la negatività e aprirsi all’amore e al rispetto di se stessi e delle creature che ci circondano, onde creare un mondo migliore, in salute e pieno di equilibrio e di armonia per incamminarsi verso una nuova era di evoluzione e di crescita spirituale. Come sempre affermo gli aspetti planetari sono le carte che vengono date dall’Universo per vivere, ma l’ultima parola spetta alla libera scelta dei giocatori, alle loro capacità, al loro impegno e al modo di agire e di reagire alle circostanze della vita. La vittoria della partita è strettamente correlata alla abilità dei giocatori che possono, in ogni momento, con le loro scelte, sovvertire risultati scontati. Responsabilità, consapevolezza, amore e fiducia in se’ stessi e apertura verso gli altri possono ribaltare vittorie attese e già scontate. Buon novilunio a tutti pieno di propositi favorevoli e realizzabili. (Wilma)

LA REALTA’ NON TI PIACE? CAMBIALA

Siamo persone uniche e nella unicità sta la nostra eccezionalità. Neppure i gemelli omozigoti sono identici. Seguiamo quello che riteniamo il bene per noi, che non è il meglio per tutti, ma solo per noi e addirittura potrebbe essere nocivo per un altro, per esempio: adoro le fragole e sto bene se le mangio, un altro individuo allergico alle fragole rischia la vita se le consuma. Non seguiamo modelli, perchè hanno carattere generale e non tengono conto della soggettività. Siamo noi gli unici modelli: gli originali, seguendo altri modelli diventiamo brutte copie di altri originali. Quando la realtà non ci piace non dobbiamo fare altro che cambiarla, anche se puo’ incutere timore, perche’ le abitudini danno sicurezza, mentre il nuovo crea paura dell’incerto, ma se non si rischia ci si “rimescola” in qualcosa che ci fa stare male. Quando il sereno e il caldo continuano per molto tempo, da piacevoli diventano oppressivi e offuscano la vista e la mente ed è necessario una tempesta per ripulire l’aria e renderla limpida. Se vengono imposti modelli, e questi fanno vivere male, vanno respinti, di contro obbedendo non solo si vive male, ma si permette ad altri di approfittare di noi e della nostra vita. Evitare la rabbia, l’irritazione, la violenza, che squilibrano e procurano malessere e sofferenza, ma dimostrarsi determinati a difendere e affermare la propria libertà. Rispondere con l’indifferenza a chi critica, giudica, e vuole imporsi, fare fluire via ogni energia negativa e continuare a seguire la strada che si ritiene il meglio per sè stessi, vuole dire non permettere a nessuno di gestire la propria vita e creare la propria realta’; seguendo quello che rappresenta il bene per se stessi, si evita sofferenza, tristezza e malessere. Accettiamoci per quello che siamo, creiamo in noi e per noi la nostra immagine ideale, ricercando l’equilibrio, amiamoci e rispettiamoci e non permettiamo a nessuno di mancarci di rispetto. Quando siamo soddisfatti di noi riflettiamo la nostra gioia e l’amore intorno a noi, illuminando chi ci sta accanto e contribuiamo in questo modo a migliorare la collettività di cui facciamo parte. Quando non amiamo noi stessi, ci rattristiamo viviamo male e il sacrificio che facciamo in nome di altri ci fa diventare insoddisfatti, frustrati, nervosi, irritati e inevitabilmente il nostro sentire e il nostro umore si riversa su chi ci sta accanto.(Wilma)

PROPOSITI PER UN NUOVO ANNO o COSA FARE PER CAMBIARE E MIGLIORARE LA PROPRIA VITA

Lo scopo è quello di vivere meglio, ragione per cui va eliminato, fatto fluire via tutto quello che non piace. Il processo deve iniziare all’interno del singolo per poi espandersi all’esterno. La persona prima si deve sentire soddisfatta di se’ stessa e, solo successivamente, allargare la propria soddisfazione condividendola con gli altri. Vi sono situazioni, avvenimenti e persone che fanno parte dell’esistenza e che provocano sofferenza, rabbia, irritazione e sui quali non si può agire, tuttavia si puo’ operare su se’ stessi e cambiare la propria visione e interpretazione dei fatti a proprio favore, prendendosi la responsabilità delle proprie decisioni e assumendosene consapevolmente le conseguenze
. Un esempio per comprendere: se navigo in giro per il mondo io non ho il potere di determinare lo scatenarsi o meno delle tempeste sul mio percorso, però posso modificare le vele per sfruttare a mio favore i venti delle bufere e arrivare prima alla mia meta. Per fare questo è necessario mantenere l’obiettività, la calma e la lucidità mentale per decidere, essere in forza e in salute per reagire fisicamente al viaggio, valutare le situazioni e avere fiducia nelle proprie forze e capacità.
Come si raggiunge tutto questo? Creandosi una propria filosofia e un proprio stile di vita praticando i quali ci si senta bene, in equilibrio con se stessi e con gli altri. Perché proprio, personalizzato? Perche’ ogni individuo è unico e diverso dagli altri e quello che va bene per uno, puo’ non andare bene per un altro o essere addirittura nocivo. Proprio per questo i modelli generali non sono adattabili ai singoli individui. Conformarsi a modelli vuol dire diventare una brutta copia di un originale che non ha nulla a che fare con l’essere se stessi. Un esempio di come la considerazione del proprio bene sia diversa da individuo a individuo: Un soggetto può essere goloso di “nocciole” perché gli piacciono e rappresentano il cibo ideale per lui, mentre a un altro la nocciola puo’ creare problemi, perche’ è allergico al frutto, mangiandolo puo’ andare incontro a uno shock anafilattico con rischio della vita. Va inoltre ricordato che ognuno è la persona piu’ importante della propria vita e nessuno puo’ amarlo e prendersi cura di lui come può farlo se’ stesso. Cio’ premesso vediamo da dove puo’ iniziare un cambiamento. La prima cosa da fare è guardare dentro se’ stessi e prendere consapevolezza di se stessi con le proprie capacità, potenzialità, inclinazioni, pregi e difetti. Porsi quindi delle domande per comprendere perché si è in un certo modo e trovarne la causa, infine valutare cosa fare per accettarsi e assomigliare all’immagine della persona ideale che si ha in mente per se’ stessi. Quando, finalmente, si arriva a essere quello che si vuole, ci si deve accettare, amare e rispettare per sentirsi soddisfatti e gratificati di se’ stessi e, a quel punto, ci si puo’ aprire agli altri condividendo la soddisfazione e/o aiutando gli altri. In questo non ci deve essere sacrificio, ma solo gioia di donare amore, amicizia, cortesia,solidarietà, ad altri che fanno parte della stessa cerchia di vita. La decisione di dedicarsi agli altri deve essere una libera e consapevole scelta, senza condizionamenti e ricatti di alcun tipo, neppure affettivi. Questo è comunque un altro discorso da affrontare piu’ avanti.
Per modificare se’ stessi si deve agire dall’interno, dentro se stessi ci sono tutte le risposte a quello che si cerca e a come risolvere eventuali problemi. Le aree che vanno considerate sono tutte collegate tra di loro e interagiscono, ragione per cui non bisogna mai dimenticare di prestare attenzione alla visione di insieme. Quando si è in equilibrio all’interno di se’ tutto funziona bene e l’energia vitale fluisce, alimentando corpo-mente-spirito. Quando invece vi sono squilibri l’energia rallenta il suo corso fino a bloccarsi a seconda dell‘intensità e della durata dello squilibrio, inoltre, per compensare lo stress generato, si vanno a squilibrare altre parti dell’organismo nel suo insieme. Un esempio per capire: ho un piede fratturato, la causa la considereremo in seguito perche’ fa sempre comunque parte dell’equilibrio nel suo insieme, vediamo cosa succede: per compensare il fatto che non posso appoggiarmi sull’arto, affatico maggiormente l’altra parte del corpo, assumo posture sbagliate, e fatico per fare ogni cosa, questo comporta uno stress sulla muscolatura, sulle ossa, sulle articolazioni, sulle gambe, sulla colonna vertebrale, il fatto poi della mancanza di una postura diritta va a comprimere legamenti, tendini, muscoli, vasi sanguigni, nervi ecc… che agiscono su tutto l’organismo oltre che sul fisico, Se il sangue non scorre bene l’ossigeno che giunge al cervello ha degli scompensi che possono influire sulla lucidità mentale, ne puo’ derivare offuscamento della mente, stanchezza, minore capacità di ragionamento, gli impulsi nervosi possono essere modificati o annullati per la compressione dei nervi e i segnali da e per il cervello ne risultano alterati. A livello psico- mentale si possono generare sentimenti di tristezza, sfiducia, depressione che mettono in crisi tutta la persona ecc…Tralasciamo effetti sulla nutrizione che può essere usata come compensazione di frustrazioni fisiche e mentali per dare sicurezza, sul metabolismo, sullo scarso movimento e tante altre correlazioni che si possono trovare. L’esempio è abbastanza semplice e banale, tuttavia pone l’attenzione su come tutto nell’organismo funziona come una unica grande centrale nella quale tutto è collegato e interagisce e si influenza a vicenda.
Se vogliamo cambiare la nostra vita dobbiamo cominciare ad agire inizialmente da 5 aree fondamentali:
– La respirazione
– La nutrizione intesa non solo in senso fisico ma anche psico-affettivo
– Il movimento
– Il sonno
– il pensiero, le emozioni e i sentimenti .
Dal momento che siamo esseri di energia per ogni area va considerata innanzitutto la parte energetica, le vibrazioni che genera e le interazioni dentro e fuori l’individuo.

Prima di partire per un radicale cambiamento bisogna fare delle scelte riguardo a quello che è per noi la priorità di vita e su che cosa siamo disposti a rinunciare o a modificare per raggiungerla.
In base alla risposta si può procedere o meno sul cambiamento, se intendiamo operarlo, come e a quale prezzo. Iniziando da subito (Wilma)

21 Giugno 2020 Novilunio nel segno zodiacale del cancro

NOVILUNIO nel segno zodiacale  CANCRO Il 21Giugno 2020 alle ore italiane 06,41. ECLISSE ANULARE di SOLE, con inizio alle ore italiane 05,45, la cui visibiltà nella nostra penisola sarà molto parziale e limitata alla parte centro-sud, sara’ visibile pienamente in Africa Centrale, Asia Meridionale e Oceano Pacifico.
Il tutto viene preceduto IL 20 GIUGNO ALLE ORE ITALIANE 23,43 DAL SOLSTIZIO D’ESTATE e DALL’ENTRATA a livello zodiacale NEL SEGNO DEL CANCRO. Infatti il sole raggiunge nell’emisfero settentrionale il suo punto piu’ alto dando origine all’inizio dell’estate astronomica. E’ l’esaltazione della luce che sconfigge le tenebre e porta rinnovamento, purificazione e crescita.
In sintesi quindi tutti gli eventi citati a livello simbolico, sottolineano come l’avvento delle tenebre, che fanno emergere paure ataviche, legami affettivi, emozioni oscure legate al passato, possano essere fatte fluire via con il ritorno della luce. Perché ciò sia possibile e, per essere veramente liberi e sereni, è necessaria un’analisi approfondita e una consapevolezza di cio’ che oscura la parte piu’ nascosta dell’individuo e della collettività alla quale consegua, con il ritorno della luce, un lasciare fluire via le ombre per aprirsi a un cambiamento e un rinnovamento a livello personale e sociale, non si può infatti agire separatamente, in quanto nell’Universo tutto è collegato, vibra, interagisce in modo che gli opposti si completino e si uniscano a formare l’Uno, il tutto di cui il creato e’ parte e unità
In particolare vediamo simbologicamente i vari significati degli eventi citati.
Si ha la congiunzione sole e luna nel segno zodiacale del cancro. In questo periodo la natura ha raggiunto il massimo del suo splendore e dona i suoi frutti. La madre Terra, la Dea offre il suo nutrimento. Il cancro è il primo segno di acqua, fa vibrare le emozioni, i sentimenti , la sensibilità, l’intuito. E’ il segno che esalta il mondo materno , gli affetti, il desiderio di sicurezza che si concretizza nella casa, nel nido, nell’amore famigliare. Evidenzia i sogni. La luna nera nel segno del Cancro invita a ritornare al passato, alle radici a riscoprire e ascoltare la propria interiorità, a lasciarsi guidare dalla sensibilità che è nascosta in ognuno di noi. Le vibrazioni energetiche invitano a comprendere sè stessi e le proprie radici per poi alzarsi ed evolversi come fa l’albero che, una volta radicato, si innalza verso il cielo e si arricchisce di rami, di foglie e di frutti.
Partendo dalla consapevolezza di se il novilunio porta a un rinnovamento che implica una nuova più ampia visione della vita, simile alla pianta, l’individuo si apre verso l’alto e si espande verso nuovi orizzonti. Un altro modo di guardare l’esistenza si delinea davanti a ogni essere umano, ma per vedere secondo questa ottica, l’individuo deve scendere negli abissi del proprio essere, prendere coscienza della sua origine e dell’amore che si cela dentro il suo cuore, quindi risalire ed espandere questo amore universale in tutto il creato.
In particolare quest’anno 2020 la luna nuova in cancro subisce l’influsso di diversi aspetti planetari, spesso anche con pianeti retrogradi. Oltre alla congiunzione con il sole nel segno del cancro vi sono trigoni tra la luna e marte e la luna e nettuno, un sestile tra la luna e urano ,due opposizioni tra la luna e giove e la luna e plutone. A questi va aggiunta la potente energia dell’eclisse solare e del solstizio d’estate. Tutto il nostro pianeta è interessato da potenti vibrazioni energetiche che interagiscono a livello individuale e collettivo. In sintesi l’eclisse e la luna nuova fanno emergere tutta l’oscurità interiore che è legata al passato, alle emozioni, alle nostre radici che ci condiziona e ci spinge ad agire sotto gli impulsi della paura, dell’insicurezza, della rabbia,  del rancore, dell’odio e ci impedisce di liberare la nostra vera essenza racchiusa dentro la maschera dell’apparire. Questa luna esalta la libertà di essere se’ stessi, dona il coraggio e la forza di conquistarla senza traumi, attraverso il ricordo del passato, dell’infanzia, degli affetti famigliari. E’ il momento opportuno per prendere consapevolezza di se’ in rapporto con se’ stessi e con gli affetti piu’ intimi. E’ giunto il momento opportuno per esaminare e chiudere con tutti quei legami che oscurano se stessi, che ci rendono in qualche modo dipendenti o legati ad altri e ne fanno scaturire emozioni che ci squilibrano e rendono inquieti. Questi sentimenti, queste sensazioni, queste emozioni, portate in superficie con l’oscurità dell’eclisse vanno poi lasciati fluire via e rischiarati dal ritorno della luce del sole. Potenti energie maschili e femminili cooperano e si integrano per riequilibrare. Le tenebre non devono piu’ incutere paura, se si cambia nelle profondità di noi stessi, se si lascia entrare la luce. Urano sollecita il cambiamento e il rinnovamento, bisogna chiudere con il passato che ci ha scossi, impauriti, racchiusi dentro una maschera di insicurezza e di terrore, cogliamo al volo la veloce opportunità di forza e di coraggio che Marte ci dona per troncare con tutto quello che ci condiziona e ci rende deboli. Riscopriamo i legami affettivi con noi stessi e gli altri, rinnovandoli e illuminandoli facendo scorrere via le ombre. Nel rispetto di se’ stessi e degli altri non permettiamo piu’ di essere oggetto di dipendenze, obblighi, ricatti affettivi. L’amicizia, l’amore sono doni che illuminano e portano gioia, gratificano se’ stessi. Non esiste solitudine quando si sta bene con se’ stessi e si riflette all’esterno la nostra positività, ciò che doniamo ci tornerà. Se diamo tenebre tornerà oscurità, se risplendiamo di luce essa si rifletterà verso di noi illuminandoci. Impariamo a essere coerenti e sinceri con noi stessi e con gli altri, assumiamoci le nostre responsabilità, non ci facciamo confondere dai sogni illusori di Nettuno, ma piuttosto rendiamo reali e concrete le aspirazioni verso l’elevazione e la crescita che l’energia del pianeta racchiude in se. Riscopriamo attraverso l’esaltazione della famiglia, della casa, intesa come rifugio, sicurezza e il luogo dei veri affetti, che la luna in cancro evidenzia, gli autentici valori della vita a cui conformarci per crescere ed evolvere. Attraverso l’esame delle nostre radici riacquistiamo la sicurezza e la fiducia in noi stessi e nella nostra vera madre, in senso fisico e metaforico la dea terra. L’aspetto tra la luna e giove ci spinge ad aprirci verso gli altri a essere solidali con chi ci circonda, ma nel contempo ci invita al rispetto di se stessi e degli altri, la nostra apertura non deve essere condizionata, non deve essere pretesa, obbligata, ma deve avvenire come un libero dono di affetto e di amore verso gli altri, un dono che gratifica prima di tutto se stessi e poi espande le sue vibrazioni di soddisfazione anche agli altri. E’ possibile che nel percorso di crescita interiore e collettiva emergono, scatenati dagli influssi plutoniani, che ledono la luna, conflitti emotivi scaturiti dal passato difficili da dominare che operano nell’oscurità, non bisogna farsi impaurire ricordiamoci che per costruire qualcosa di nuovo spesso bisogna distruggere tutto quello che è vecchio, appesantisce e ostacola. Innalzarsi dalle tenebre, dalle basse vibrazioni energetiche di emozioni oscure come l’odio, il risentimento,la rabbia la paura, lasciandole fluire via alle spalle per elevarsi verso il perdono, la pace interiore, l’Amore universale, vuol dire aprirsi responsabilmente verso la luce abbracciando il cambiamento e il rinnovamento. Approfittiamo di queste fortissime e intense energie per orientare le nostre scelte verso ciò che rappresenta il bene per noi stessi e ci fa crescere spiritualmente per dirigerci verso quell’amore universale da cui tutto ha avuto origine e che vibra armonicamente in tutto il creato. (Wilma)

ACNE

stitches-186427_640L’acne è un disturbo della pelle che colpisce solitamente gli adolescenti , ma può manifestarsi anche negli adulti e nelle donne dopo la menopausa, in quanto è legata anche a fattori ormonali , interessa le ghiandole sebacee che producono più sebo del normale a cui segue un processo infiammatorio dei follicoli pilosebacei. La dermatosi si manifesta con brufoli, pustole, punti neri, fistole, cisti superficiali contenenti materiale purulento e sebo.
La malattia a livello fisico si manifesta principalmente nel viso e nella parte alta della schiena . Solitamente tende a scomparire da sola dopo qualche anno. Tuttavia non curarla, soprattutto nei casi più seri può comportare problemi a livello cutaneo con cicatrici, che deturpano il viso, e a livello psicologico creare complessi, disagi e difficoltà nelle relazioni sociali paricolarmente nei giovani.
Consigli:
Lavaggi con saponi e lozioni a base di piante come calendula, lavanda, propoli, aloe, tea tree, timo, lo zolfo (in generale piante lenitive , antiinfiammatorie , disinfettanti )
– Si possono fare dei leggeri peeling con spugne vegetali come la Lufta Aegyptiaca,oppure si può usare con un po’ di acqua bicarbonato o un cucchiaio di farina di grano saraceo o avena .
Maschere o toccature con argilla verde volendo si possono associare anche miele e glicolico di propoli , tenute in posa per una ventina di minuti mattina e sera Per aumentare l’effetto si può mettere l’argilla in un decotto di bardana caldo e aggiungere due gocce di olio essenziale di timo (per seccare,purificare, disinfettare e rimuovere l’infiammazione)
– Utili sono creme con aloe, calendula,bardana (artium lappa), viola tricolor , timo, rosmarino (si tratta sempre di piante con spiccate qualità lenitive, disinfettanti antiinfiammatorie e nel caso della viola tricolor e della bardana particolarmente indicate per le affezioni della cute)

– Piante che possono essere utilizzate per uso interno previo parere di un medico o di un esperto, evitare il fai da te:
– – Ribes nigrum macerato glicerico (antiinfiammatorio e con effetto cortison like)
– Juglans Regia (noce) macerato glicerico (contrasta la componente essudativa ed è un depurativo della pelle)
– Rosmarinus officinalis macerato glicerico (ha una azione depurativa e disintossicante a livello epatico)
– In forma di tintura madre o estratto secco possono giovare:
– , Echinacea angustifolia ( antinfettiva, immunostimolante e cicatrizzante), Viola Tricolor, Artium lappa o Bardana .Solo per il sesso femminile si può associare la Salvia come riequilibrante ormonale avendo una azione estrogenica.
– Nei casi di origine psicosomatica si possono associare piante ad azione sedativa, antistress e calmante dell’ansia come la passiflora e il biancospino
E’ opportuno seguire una dieta povera di grassi, carboidrati zucchero, prodotti di origine animale, fritti, intingoli vari, scatolame, merendine ecc… e ricca di frutta e verdura privilegiando soprattutto i vegetali ricchi di vitamina A ed E come per esempio le carote . Si consiglia anche l’uso di yogurt e probiotici.
Utile è l’esposizione al sole.
A livello energetico
L’acne è una affezione della pelle e del viso e come tale interessa principalmente il 3° chakra che implica la libertà di essere se stessi e il controllo che si esercita su se stessi per essere accettati da se e dagli altri , inoltre se interessa anche il collo e la parte alta della schiena vi è il coinvolgimento del 5° Chakra l’area della comunicazione , e il 4° Chakra se è interessato anche il torace , in questo caso lo squilibrio riguarda il dare e il ricever amore. Le cisti e le pustole stanno ad indicare qualcosa di non manifestato e trattenuto nell’area interessata dal Chakra coinvolto. Riassumendo quindi l’acne è uno squilibrio che nasce dalla non accettazione di se stessi per quello che si è (molto comune nell’adolescenza quando l’organismo è in rapida evoluzione, o con la menopausa quando il corpo cambia ) e dal non sentirsi liberi di essere se stessi , questo genera irritazione, risentimento ,rabbia repressa, trattenuta, critica verso se stessi , timore di essere rifiutati , vergogna e insicurezza e si vuole costruire un muro tra se stessi e gli altri e per tale motivo con l’acne si crea come una maschera deformante che impedisca di farsi vedere come veramente si è. Spesso i rapporti sociali sono compromessi non si riesce a comunicare con gli altri e si ha timore di essere respinti e non essere amati come si vorrebbe e a volte non si riesce ad amare per paura di non essere accettati.
Il consiglio per superare lo squilibrio energetico E’ quello di guardare in se stessi, di conoscersi per quello che si è di accettarsi e, qualora qualcosa non piaccia, di adattarsi e cambiare in modo da piacersi e sentirsi liberi di essere se stessi, di mostrarsi e andare incontro agli altri essendo quello che veramente è , senza nessun timore e nessuna paura. (Wilma)
Ps le informazioni sono a carattere generale, in caso di malesseri e malattie si consiglia vivamente di rivolgersi a un medico o a un esperto el settore, evitando il “fai da te” in quanto anche i prodotti naturali, a differenza di ciò che erroneamente si crede, hanno effetti, interazioni e controindicazioni e nell’assumerli è necessario tenere presente delle condizioni generali individuali onde evitare conseguenze spiacevoli (Wilma)

URANO IL SIGNORE DELL’ACQUARIO

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uranus-11626_640Fu scoperto nel 1781 da Friedrich Wilhelm Herschel. Con le sue 13 lune impiega 84 anni a fare il giro dello zodiaco, rimane circa 7 anni in ogni singolo segno. E’ un grande pianeta pieno di gas. Ruota su se stesso un modo anomalo e differente dagli altri pianeti che si muovono verticalmenbte sul proprio asse. Urano invece è retrogrado e ruota orizzontalmete sul piano dell’orbita, da ciò ne consegue che il giorno e la notte di Urano durano alternativamente 42 anni. Insieme a Nettuno e a Plutone definisce le caratteristiche di una intera generazione. La sua lentezza nell’attraversare i segni zodiacali non corrisponde alla sua energia; infatti questa è potente, decisa, violenta, improvvisa, esplosiva, con vibrazioni rapide, dinamiche, imprevedibili. Il pianeta ha influssi che determinano veloci e radicali cambiamenti, spesso irreversibili , percezioni superiori improvvise, lampi di genio, idee rivoluzionarie, anticonformiste, originali ed eccentriche. Urano è il ribelle, quello che precorre i tempi, che va oltre i limiti imposti e distrugge vecchi schemi e strutture.
Il nome deriva dal greco e dal latino, in particolare il termine latino “Uro”vuol dire “brucio” e indica il fuoco, il fulmine, l’energia del fuoco primordiale che crea, modifica, distrugge, impone ma che rappresenta anche la limitazione improvvisa e piena di sofferenza.
Nella mitologia Urano era il dio che governava i cieli, l’energia cosmica che muove le masse planetarie intorno al sole . Amava Gea, la madre terra e la loro unione era il connubio tra le forze creative e quelle ricettive. Da lei ebbe molti figli , ma per il timore che questi gli sottraessero il potere li imprigionava nella profondità della Terra. Gea allora si accordò con il figlio Crono (o Saturno) che con una falce castrò il padre e gettò i testicoli in mare da dove, poi, nacque Afrodite.
Simbolicamente tale evento segnò la separazione tra micro e macrocosmo , fra l’uomo e Dio, divise l’Unità dall’Uno.
Nel geroglifico che indica Urano molti vedono la H , lettera iniziale del nome del suo scopritore.
Per altri invece il simbolo è costituito da due semicerchi opposti separati da una croce, il cui braccio perpendicolare cade su un piccolo cerchio
La croce rappresenta il tempo e lo spazio che spezzano un ciclo: i due semicerchi, e ne avviano uno nuovo: il cerchio sotto la croce.
Altri ancora ravvedono nel geroglifico una antenna che simboleggia elettricità, tecnonologia, futuro che arrivano all’improvviso e sono l’immagine del nostro tempo.
Chi ha Urano molto attivo nel proprio tema natale è caratterizzato da dinamismo, iperattività, nervosismo, impulsività. E’ scontento e sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, originale, eccentrico; è un ribelle contrario a ogni schema e limitazione.E’ fortemente intuitivo, aspira all’evoluzione spirituale, è aperto al superamento dei conflitti interiori, pronto a rafforzare il proprio io , ma anche a distruggerlo con improvvisi e violenti conflitti interiori.
Urano potenzia il trionfo della volontà e della creatività ma è anche pronto a esplodere con improvvise e violente manifestazioni emotive:irritazione, collera, ansia, turbamento, angoscia aggressione.
Nel tema natale Urano indica come la persona esprime se stessa e il rapporto con le tradizioni, gli schemi sociali, le leggi, l’ordine stabilito e, a seconda della casa occupata, indica il settore della vita dove più facilmente possono accadere le cose inaspettate
Un altra caratteristica di chi ha un forte influsso di Urano è rappresentata dalla ciciicità settennale degli avvenimenti della sua vita.
Urano influenza con le sue vibrazioni nel corpo umano il sistema nervoso, gli impulsi elettrici che lo attraversano, i crampi, gli spasmi e il battito irregolare del cuore.
Minerali, piante aromi, colori che vibrano all’unisono e interagiscono con l’energia del pianeta influenzano più o meno marcatamente il sistema nervoso, inebriano e favoriscono l’elevazione spirituale
Minerali collegati all’energia uraniana: magnesio, manganese
Pietre sotto gli influssi di Urano: lapislazzuli, zaffiro, acquamarina, azzurrite
Piante che interagiscono con il pianeta: passiflora, valeriana, melissa, tiglio
Colore : Blu
Aromi: Salvia, incenso, mirra: (Wilma)