LUNA PIENA del 25 gennaio 2024 h.italiane 18,54 nel segno zodiacale del LEONE

SINTESI
Vi è una forte energia di un cambiamento radicale con l’entrata del Sole e di Plutone in Acquario e la Luna piena in Leone:
Un mutamento che deve iniziare internamente in ogni individuo e collettività per poi diffondersi in tutta la Società
Alla base della trasformazione troviamo un’esigenza di libertà, giustizia, autoaffermazione ed evoluzione spirituale, soggettiva e dei popoli, contro ogni forma di potere, oppressione e schiavitù, soprattutto negli aspetti materiali e nei bisogni primari.
Conflitti, contrasti, relazioni, vanno equilibrati, disciplinati, responsabilizzati per evitare che degenerino in proteste e ribellioni anche violente.

INTRODUZIONE: NOME E CARATTERISTICHE GENERALI.
È la prima luna piena dell’inverno caratterizzata dal freddo nell’emisfero boreale e dal ritorno della luce sull’oscurità della notte. All’aperto il freddo è intenso e la vita si si svolge per lo più all’interno delle abitazioni e dei rifugi, una immagine simbolica che invita ad andare dentro e nelle profondità di sé stessi per dialogare e prendere consapevolezza della propria interiorità.
Dagli indiani d’America viene chiamata la “Luna del Lupo”, perché si sentono, durante le gelide notti, gli ululati dei lupi.
I motivi sono diversi: comunicazione tra gli individui, fame a causa della scarsità del cibo, inizio del periodo della riproduzione, con l’esigenza di marcare il territorio e ribadire nei branchi la gerarchia degli individui; inoltre le persone chiuse per ripararsi dal freddo danno un maggiore ascolto e importanza ai rumori che provengono dalla natura.
Altri nomi di questa luna, a secondo dei diversi popoli e delle diverse parti del mondo, sono: Luna dell’Orso, Luna dell’Oca, Luna Fredda, Luna Vecchia, Luna Calma ecc… Ancora nell’emisfero Sud dove è iniziata l’estate: Luna del Tuono, Luna del Fieno, Luna dell’Idromele.
Un’altra particolarità della Luna piena di questo anno è il passaggio e la congiunzione del Sole, simbolo di luce, e di Plutone, che rappresenta l’ombra, l’abisso, la profondità, congiunti nel segno dell’Acquario. Ritorna il tema della luce che si fa spazio sulle tenebre iniziato con il solstizio d’inverno.
Altri aspetti fondamentali che si evidenziano nel grafico sono: la forma a secchio della disposizione dei pianeti con la Luna, in Leone e in casa 12, che funge da manico, Urano, in Toro. in casa 10 congiunto all’MC., e Venere, in Capricorno in casa 5, alle 2 estremità del secchio, ad indicare la spinta all’azione e alla trasformazione radicale, alla ricerca dell’equilibrio attraverso la creatività e la bellezza.
La disposizione dei pianeti nel cielo vede 5 astri nei segni fissi e 5 nei segni di terra ad indicare l’irrigidimento in determinate situazioni e la necessità per liberarsene di costruire sicurezze pratiche da cui iniziare.
Nel grafico inoltre si evidenziano 2 triangoli: il primo a un vertice: la Luna, all’altro vertice: il Sole congiunto a Plutone, in Acquario e in casa 6, in opposizione tra loro e, infine, entrambi i luminari in quadratura a Giove in Toro in casa 9, all’apice della figura.
Un’altra figura triangolare vede Saturno, in Pesci, in casa 7, in sestile con Giove e Venere, in Capricorno, in casa 5, a loro volta in trigono.
Mercurio congiunto a Marte si trova in Capricorno dove è appena entrata anche Venere.
Altri aspetti significativi: Chirone congiunto al nodo nord in Ariete entrambi in quadratura con Marte congiunto a Mercurio. , Lilith in Vergine e in Trigono con Mercurio e Marte in Capricorno e Giove e Urano in Toro. Il punto di fortuna si trova in Acquario e in casa 7,
Si avverte l’esigenza di scendere nelle profondità del subconscio per illuminare la vera essenza, allontanando le ombre, ammantate di falsa esteriorità e apparenza, con le quali le tenebre hanno offuscato e mostrato una ingannevole visione della realtà. La ferita da superare: individuale e collettiva, che emerge dal quadro astrale è quella di trovare il proprio valore, superando la sensazione di essere inadeguati, incapaci di comunicare e di affermare sé stessi, è giunto il momento di fare cadere la maschera del potere che vuole omologare a modelli imposti condizionando l’esistenza dei singoli e delle masse per schiavizzarli. Plutone rappresenta la discesa nell’abisso e la risalita, con una nuova consapevolezza e forza, originata dall’identificazione dell’ombra di un potere egoista, opprimente che richiede obbedienza e toglie la libertà. L’Acquario è il segno che si ribella alla costrizione, si apre alla solidarietà e lotta per la libertà individuale e dei popoli. La Luna, in Leone, in contrapposizione a Sole e Plutone, vuole il riconoscimento di sé stessi, della propria unicità e importanza, insieme all’affermazione del proprio valore e pretende, ruggendo, di essere ossequiata da tutti. Sicuramente un Giove, in quadratura ai luminari, ampliando tutto ciò che influenza, aumenta la tensione. La congiunzione Mercurio Marte in Capricorno vede la mente e l’azioni unite e pronte al combattimento per affermare la libertà di essere sé stessi e di manifestare la propria individualità. E’ possibile che sorgano tensioni anche improvvise, inaspettate ed esplosive soprattutto per quanto riguarda aspetti materiali della vita che vanno cambiati: Giove e Urano nel Toro: il denaro, la finanza, la ricchezza, le risorse materiali, l’ambiente, la falsa apparenza ed esteriorità, la negazione dei bisogni materiali di sopravvivenza e similari e la scoperta e l’uso di nuove tecnologie . Tutti coloro che rappresentano il potere possono essere oggetto di contrasto e di ribellione a livello individuale o collettivo: un capofamiglia, o un familiare autoritario che si vuole imporre sugli altri, un datore di lavoro, un capufficio, politici, Capi di Stato, in generale gli organismi che esercitano l’autorità.
Arrivando agli eccessi l’affermazione del Leone sugli altri può diventare superiorità, egoismo e ambizione mentre la necessità di libertà dei popoli si può esprimere con ribellioni e rivoluzioni anche improvvise e violente.
Il triangolo degli aspetti favorevoli tra Giove, Saturno, Venere, fa intravedere un possibile allentamento della tensione facendo ricorso all’assunzione delle responsabilità individuali e collettive, in prima persona e senza delegare altri. Lo sviluppo della creatività, volto alla ricerca dell’equilibrio e della bellezza e l’acquisizione di una ferra disciplina aiuta l’essenza ad apparire in tutta la sua luce, purificata e rigenerata, dopo aver fatto fluire via il passato e gli ostacoli ad esso collegati.
E’ necessario una ferrea disciplina e un controllo dell’impulsività, aggressività e rabbia volte alla distruzione che, Marte congiunto a Mercurio, può originare a causa di confronti, incomprensioni, relazioni , generate da situazioni oppressive e soffocanti che rendono difficili le relazioni sociali e la comunicazione. Gli eventuali conflitti vanno riequilibrati. Forte è il desiderio di uscire da situazioni limitanti, oppressive della libertà con la relativa emersione di irrequietezza, nervosismo, ribellione aperta, si comincia a diffondere, soprattutto tra gli individui e le masse, un desiderio di giustizia e di risveglio per uscire da queste situazioni, anche facendo ricorso ad azioni estreme.
Vi possono essere false aspettative che non si realizzano, onde evitare delusioni e sofferenza è meglio evitare di fare e di ascoltare promesse difficili da mantenere e da realizzare.
Rimaniamo coerenti ai nostri veri valori e lottiamo per vederli realizzati. Facciamo ruggire il leone che è in noi, consapevoli del proprio valore e delle proprie capacità purifichiamoci e facciamo fluire via ogni ombra che in qualche modo ci minaccia e ci toglie la libertà di essere noi stessi e di esprimere noi stessi.
LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA PIENA SONO:
Cuore, circolazione e pressione sanguigna
LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO PLENILUNIO SONO:
Rosmarino, calendula, alloro, te,
CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO PLENILUNIO SONO:
ambra, topazio, quarso, occhio di tigre
IL METALLO:
oro
I COLORI
Oro, giallo, bianco, verde
IL NUMERO:
7
IL GIORNO:
domenica

ANALISI NUMEROLOGICA :
25.1.2024= 2+5+1+2+0+2+4=16/ 1+6=7
7= per raggiungere l’obiettivo di una società migliore nella quale essere liberi di essere sé stessi, esprimere se stessi e le proprie capacità e potenzialità è necessario fare esperienze anche difficili e con sofferenza per crescere ed evolversi imparando a usare soprattutto il cuore per innalzarsi.
Il numero è sacrp a Nettuno che a basse vibrazioni energetiche favorisce: inganni, falsità, illusioni, mentre elevando la propria energia porta a innalzarla fino ai piu alti gradi della spiritualità.
Nei Tarocchi il 7 è la carta del Carro, una potente energia che conduce alla vittoria superando gli ostacoli e le difficoltà.
Il numero 16 sempre nei Tarocchi corrisponde alla Torre. Un crollo improvviso e inaspettato dell’edificio porta alla rottura di tutto quello che sembrava solido, ma in realtà era fragile.
La distruzione del vecchio conduce alla liberazione dal passato, al cambiamento radicale per costruire sulle macerie una nuova società.
Ancora (2+5)=7.1.(2+0+2+4=) 8 simbolicamente significa fare esperienze per un nuovo cammino verso l’infinito (Wilma)

LUNA NUOVA IL 15.9.2023 ALLE ORE ITALIANE 03,41 NEL SEGNO ZODIACALE DELLA VERGINE

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
La luna nuova è il momento nel quale si programmano gli obiettivi e si organizza il raggiungimento. La luna nuova in Vergine è particolarmente adatta a questo compito: in quanto analizza meticolosamente e razionalmente le situazioni, ordina, considera potenzialità, capacità, vantaggi e svantaggi, fa i bilanci e progetta la strada migliore per arrivare alla meta.
Sotto la guida di Mercurio, il governatore del segno, la mente razionale esamina tutto, attenta ai particolari e ai dettagli, per poi concretizzare, indirizzare e agire per realizzare.
Fino ad ora abbiamo più volte visto la necessità di passare all’azione, ma mai così seriamente come con questa luna nuova. Tanti sono gli aspetti planetari che indicano la determinazione e l’azione verso il nuovo.
Il passaggio della Cometa Nishimura, portatrice di purificazione per un cambiamento radicale, fautore di una nuova concezione e visione della vita, non è a caso.
Osservando il grafico della luna nuova si vede la predominanza dei segni mutevoli e di terra, che indicano il gettare le basi, le radici per un cambiamento stabile. La conformazione dei pianeti disposti a clessidra sottolinea l’azione di alti e bassi e le difficoltà intrinseche che fanno subire rallentamenti, incontrare ostacoli nella realizzazione per poi essere superati e riprendere entusiasmo.
Tuttavia la presenza di un grande trigono nei segni di terra che vede il sole e la luna, come apice del triangolo equilatero, formato ai vertici da Plutone e Urano- Giove fa presagire il successo nella realizzazione degli obiettivi; infatti l’energia fluisce liberamente potenziando la risoluzione, soprattutto, negli aspetti inerenti all’apparenza intesa come esteriorità, al denaro, ai bisogni materiali e di sopravvivenza, al lavoro ,e alla salute. Un secondo triangolo adiacente al precedente, con aspetti positivi tra gli astri, che ha sempre alla base Plutone e Urano-Giove e come vertice Nettuno fa pensare a una crescita e a una evoluzione spirituale e creativa verso alti valori e ideali.
La figura che si viene a formare con i due triangoli adiacenti è un rombo alle estremità della diagonale maggiore si trova una opposizione tra il sole, la luna in vergine in casa seconda e Nettuno nei pesci in casa ottava. Questo aspetto crea uno squilibrio tra la razionalità e la concretezza e l’immaginazione e la spiritualità che genera disordine caos, dubbi, ansie emozioni, illusioni che ostacolano la realizzazione dell’evoluzione.
In questa configurazione di opposizione tra la luna e il sole con nettuno, un ulteriore fattore di difficoltà è rappresentato da urano e giove in quanto urano è il pianeta che vuole il cambiamento improvviso, inaspettato e a volte anche esplosivo e giove amplifica tutto quello che avvicina, ragione per cui la fretta di urano sottoposta all’amplificazione di giove potrebbe essere controproducente. In particolare, tenuto conto che Mercurio, il governatore della Vergine, il razionale, la mente organizzatrice è in questo momento debilitato perché è nella fase di stazionamento tra il moto retrogrado, che ha tenuto fino a questo momento, e il moto diretto che sta per iniziare.
Se da un lato mercurio potrebbe essere un fattore di debolezza proprio per la sua posizione, dall’altro ha il vantaggio di avere portato alla luce situazioni del passato bloccate che con il suo passaggio al moto diretto si sbloccano completamente.
Riguardo a mercurio anche l’opposizione con saturno nei pesci provoca squilibri e rallentamenti perchè saturno pretende la semplificazione e l’ordine con la potatura di tutto quello che appesantisce e ostacola. La sua posizione nel segno dei pesci scatena emozioni che vanno regolamentate e lenite con una forte autodisciplina per poter proseguire.
La precedente luna nuova in Leone ha messo in luce l’esigenza di porre attenzione al cuore e all’amore, prima verso se stessi e poi verso l’ambiente circostante, questa luna nuova prosegue ampliando il concetto di fratellanza e di aiuto reciproco, in quanto focalizza il lavoro, visto come una espressione delle capacità e delle potenzialità individuali, messe al servizio degli altri e della società, ribaltando completamente la visione lavorativa in senso egoistico e come affermazione del successo e dell’ego individuale, a favore di una considerazione più filantropica
A dimostrazione del cambiamento di visione vi è anche la considerazione dell’ascendente e la casa prima di questo novilunio in leone con la presenza di Venere congiunta all’ascendente quadrata a giove e, lilith quadrata a urano e opposta a saturno. Gli aspetti di lilith che mette in primo piano le proprie esigenze e la sua voglia di dominare gli altri a tutti i costi, anche mascherando la sua sete di potere, per soddisfare il proprio ego, con giustificazioni di carattere idealistico e altruistico, sono destinati a fallire. In particolare, proprio perché le idee che vuole imporre sono solo ed esclusivamente rivolte verso gli altri e per nulla seguite da chi pretende il potere e le restrizioni. Di fronte a questi atteggiamenti si fa strada un principio di indipendenza e di autoaffermazione degli oppressi, basato sulla potenza dell’amore e dell’unione delle vibrazioni simili, che si oppone alla freddezza di sentimenti dei manipolatori.
Plutone e saturno influenzano trasformazioni profonde, che originano gruppi di individui che hanno acquisito consapevolezza di se stessi, hanno fiducia in se stessi, coraggio e determinazione, autodisciplina per difendere le proprie opinioni, senza essere condizionati da fattori esteriori e timore di essere emarginati. A questo punto la ferita da colmare di chirone, in Ariete in casa 9, è quella di chiarire il caos, semplificare, allontanare le paure, autodisciplinarsi, mitigare gli impulsi violenti e impetuosi e dare vita a una azione di crescita e di evoluzione che porti all’indipendenza e vada oltre i limiti, qualcosa di mai sperimentato, per allargare gli orizzonti, confrontarsi con stili e filosofia di vita sconosciuti che permettano di superare i momenti difficili.
Le retrogradazioni di giove, saturno, urano, nettuno pongono ancora l’attenzione sul passato che si espande e si ingigantisce individualmente, ma, soprattutto, a livello delle collettività, affinché gli eventi trascorsi rappresentino una esperienza drammatica che sia di insegnamento per migliorare se stessi e la società e gettare le basi per un mondo migliore, ancora in formazione basato sulla legge dell’amore e della libertà.
Diventa sempre più pressante la necessità d’innalzamento verso una spiritualità che consenta di liberarsi da una razionalità e un materialismo che opprimono e ingabbiano, tenendo le persone prigioniere di dubbi, ansie, di alternanze di posizioni, situazioni che favoriscono timori, paure e insicurezze. Appare sempre più chiara, almeno per coloro che si sono risvegliati, la necessità di affermare se stessi, in chiave evolutiva e indipendente per essere autonomi e liberi di esprimere se stessi e le proprie capacità e potenzialità in un mondo nel quale il trionfo dell’amore nasca dalla consapevolezza di essere parte di una immensa energia d’amore, che si esprime e si completa nella fusione dei singoli e degli opposti.
IN SINTESI
Fino a ora gli influssi astrali mettevano in evidenza la necessità di cambiare e di iniziare un nuovo percorso. Ora la configurazione del cielo indica che è il momento di agire praticamente. La via del passato sta crollando, impossibile tornare indietro, vanno risolti gli insoluti, lasciati alle spalle e programmati gli obiettivi da raggiungere, per imboccare la nuova strada della purificazione e della elevazione spirituale, al fine di fondare un mondo basato sull’amore, sulla consapevolezza di se stessi, sulla scoperta delle potenzialità divine, insite in ogni individuo, cosi da permettere l’innalzamento delle coscienze fino a raggiungere orizzonti e capacità mai neppure immaginati. Durante il cammino vi sono difficoltà e ostacoli, ma con la volontà, l’impegno, la determinazione e il favore delle stelle ognuno è in grado di superarli.

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
Apparato digerente, addome, in particolare: intestino tenue e crasso, milza e pancreas.
Tutto quello che si fa per il benessere di questi organi è doppiamente efficace, al contrario tutto quello che li squilibra e li stressa è più dannoso che durante gli altri giorni.
Vanno evitate abbuffate eccessive, alimenti spazzatura, dolciumi, bevande alcoliche, zuccherate e trattate con conservanti, additivi e prodotti chimici in generale. La cosa migliore sarebbe quella di seguire una dieta leggera, naturale, disintossicante e purificante, accompagnata anche da un parziale digiuno.
Evitare, se possibile, gli interventi chirurgici soprattutto nelle zone suddette.

LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
menta, trifoglio, prezzemolo, finocchio

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
giada, crisolito, agata, diaspro
IL METALLO:
argento
I COLORI:
grigio, argento
I NUMERI: 5, 6
GIORNO: mercoledi

ANALISI NUMEROLOGICA

15.9.2023 = 1+5+9+2+0+2+3=22
Il 22 è un numero maestro
Ha una immensa e illimitata energia che può fare raggiungere mete impossibili soprattutto per quanto riguarda alti ideali e il benessere dell’umanità. Unisce l’intuizione con la praticità. La realizzazione degli scopi dipende dall’intento, dalla consapevolezza, dall’impegno e dalla responsabilità con i quali viene usata questa energia. Il risultato positivo si ottiene solo se vi è equilibrio e armonia tra corpo-mente e spirito
Il numero 15 corrispondente al giorno 1+5= 6 il numero di Venere, dell’amore, della bellezza della creatività
Nei tarocchi il 15 corrisponde alla carta del diavolo. Il demonio, simbolo dell’oscurità, del peccato, impersonato spesso da individui malvagi, da problemi, oppressione che  imprigionano i singoli nelle paure e nelle imposizioni e li privano della libertà. La schiavitù dipende soprattutto dal condizionamento  della paura che  si è instaurato nel profondo di ognuno. Solo partendo da se stessi e facendo fluire via i timori, con coraggio e determinazione,  si annientano le forze malvagie e si conquista la libertà.
Il 6 nei tarocchi corrisponde alla carta degli amanti che rappresenta la forza dell’unione e dell’amore che fa evolvere ed elevare. La scelta di abbandonarsi all’amore spetta ai singoli individui, che sono chiamati a far fluire via timori e paure e a seguire quello che il cuore vuole veramente.Quindi nel 15 e nel 6 si evidenzia che il cambiamento, la rinascita e la libertà si originano in ogni individuo nel momento nel quale attraverso la scelta dell’amore lascia andare e fa fluire via ogni condizionamento e ogni paura.
Il 9 la chiusura di un ciclo che attraverso le esperienze fa crescere ed evolvere, preparandosi a iniziare un nuovo percorso verso la spiritualità e l’idealismo
Nei tarocchi il 9 corrisponde all’eremita che accumulata la saggezza interiore, si distacca dai beni materiali e si dirige con prudenza e pazienza verso mete più alte e diventa una stella di luce per illuminare la strada a tutti coloro che vorranno seguirlo
2+0+2+3= 7 è il numero che attraverso le esperienze si innalza dalla materia e tenendo conto del cuore si evolve.
Nei tarocchi il 7 corrisponde al Carro che indica la forza e l’energia immensa che attraverso l’impegno, l’autocontrollo e la disciplina fanno raggiungere vittoriosamente la meta
Un’altra considerazione deriva dall’osservazione della griglia del giorno
3        9
22  5
1
Dove appare la pianificazione, l’organizzazione e la determinazione nel raggiungere l’obiettivo attraverso il completamento degli opposti che crea armonia, in presenza dell’intuizione e del cuore per raggiungere alti valori spirituali.
In sintesi dall’analisi numerologica si scorgono le premesse affinché l’immensa energia, che scaturisce dalle vibrazioni dei numeri, possa influenzare e indirizzare i singoli e le collettività, attraverso l’amore, verso un nuovo periodo di crescita, di evoluzione e di innalzamento spirituale in direzione della bellezza e dell’armonia per creare un mondo migliore.
Le premesse e gli influssi astrali sono favorevoli.
A ognuno di noi è data la libertà scegliere di cogliere le potenzialità, che ci vengono offerte dall’Universo, per creare un mondo migliore basato sull’amore, sulla bellezza e sull’armonia (Wilma)

LUNA NUOVA NEL SEGNO ZODIACALE DEL LEONE IL 16.8.2023 ALLE ORE 11.37

CARATTERISTICHE GENERALI 
Si ha il novilunio quando la luna si trova nello stesso segno zodiacale del Sole al quale è congiunta e si ha la congiunzione o sinodo dei luminari (Sole Luna). Durante la congiunzione il sole oscura la luna . Si percepisce una forte energia di rinnovamento. La luna nuova è il momento di progettare e organizzare quello che si manifesta con la luna piena.
La luna nuova in Leone congiunta al sole rafforza le caratteristiche del segno zodiacale.
Il ciclo vegetale è al culmine, la natura dona i suoi frutti e il sole il suo calore, la soddisfazione per il successo si trasforma in una energia radiante che tutto influenza, è il momento di riposarsi dopo le fatiche del raccolto e di gioire e festeggiare. Re leone rende coraggiosi, generosi, pieni di entusiasmo, magnanimi e attende i riconoscimenti che gli sono dovuti. Il novilunio intensifica le vibrazioni energetiche lunari, conclude un ciclo e fa emergere le forze nascoste nel profondo, la potenza creatrice, per progettare il nuovo e rinascere per raggiungere gli obiettivi e ottenere riconoscimenti e successi.

NOVILUNIO IN LEONE 2023
In particolare, questo anno gli influssi planetari sono rivolti a spingere all’azione per guarire gli squilibri, che hanno condotto a livello individuale e collettivo a subire situazioni di oppressione e di imposizione da parte di un potere dispotico che ha alterato e manipolato la realtà.
Il grafico a forma di clessidra molto ristretto nella parte superiore indica che permangono ancora aspetti in contrapposizione tra di loro e separati da due tipologie diverse di esigenze.
Si confrontano e si contrappongono:
-Potere personale, necessità di essere ed esprimere se stessi in rapporto a esteriorità, apparenza, società e relativi condizionamenti.
-Potere supremo e popoli inglobati in un braccio di ferro focalizzato da oppressione, manipolazione e restringimento delle libertà
Tutti animati e determinati da una potente energia di ribellione per affermare se stessi e le proprie esigenze, per vivere con equilibrio, armonia e amore, manifestando le proprie capacità e seguendo quello che rappresenta il bene per ognuno.
Fino ad ora tutto era stato interiorizzato e rimuginato, ma ora Chirone, in Ariete e in quinta casa, spinge all’azione, per richiudere la ferita che sanguina rimanendo nascosti dietro una maschera, la sfida per guarire è quella di dare ascolto alle proprie intuizioni, alla propria creatività e di procedere seguendo e armonizzando le emozioni del cuore, sfruttando anche gli influssi della guarigione favoriti da Marte e Mercurio in Vergine.
L’asse dei nodi, che si è spostata in Ariete-Bilancia spinge ad agire senza commiserarsi, ma prendendo consapevolezza di se, delle proprie capacità, lasciando andare i lati ombra e le paure, per rivolgersi pieni di fiducia in se stessi, assumendosi le proprie responsabilità, verso l’esterno per affermare se stessi, i propri desideri, le proprie necessità.
Lo stellium presente in Leone che vede il raggruppamento di Sole, Luna, Venere e Lilith simboleggia:
– a livello individuale il potere personale, maschile, Sole, e quello femminile della sensibilità e delle emozioni, Luna, che si confrontano
– a livello collettivo il potere, l’autorità politico-economica, i governi, Sole, in contrapposizione alle masse e ai popoli, Luna.
Forze indirizzate verso la libertà di essere se stessi e di seguire il proprio bene, in armonia con le esigenze del proprio cuore, Venere, pronte, secondo la spinta di Lilith a ribellarsi in caso di contrasto e di mancanza.
Il segno zodiacale del Leone centralizza l’attenzione sulla magnanimità, sulla generosità, sul coraggio, sull’entusiasmo, sull’ armonia del cuore affinché’ ogni dominio oppressivo, basato sulla paura e sull’oppressione, fluisca via, in modo che tutti possano essere liberi di vivere e di esprimere se stessi.
La casa decima nella quale si trova lo stellium offre nuove potenzialità e vie per raggiungere il successo, tra le quali scegliere la strada giusta, anche se viene cambiata la direzione di marcia, lasciando andare l’attaccamento per i possessi terreni e ciò che fino a ora era ritenuto la sicurezza e avviarsi oltre il conosciuto in una diversa dimensione meno materiale e piu’ spirituale .
La quadratura tra lo stellium di pianeti e Giove in Toro, in casa 6 e Urano sempre in Toro, ma in casa settima e l’Ascendente in Scorpione sottolineano i contrasti, anche violenti. che possono sorgere in modo inaspettato, improvviso ed esplosivo per colmare gli squilibri ed eliminare gli eccessi imposti dal potere, soprattutto negli aspetti materiali, economico, finanziari, della società.
Anche gli influssi che uniscono in una sorta di triangolo Marte e Mercurio congiunti in Vergine, casa undicesima, con Plutone in Capricorno, casa terza, e Giove e Urano già citati in precedenza, focalizzano l’attenzione su energie fisiche-intellettuali, che agiscono nella comunicazione, nelle relazioni, nei settori del lavoro, della salute e delle nuove tecnologie, pronte a esplodere improvvisamente e inaspettatamente qualora permangano squilibri
Plutone come apice di un triangolo che vede alla base l’opposizione di Marte in Vergine e di Nettuno in Pesci in casa 5 pone l’accento sul fatto che deve essere distrutta e fatta fluire via, l’informazione del passato che si basa su una scienza e una dialettica ingannevole e crea illusioni e inganni, per diffondere timori e paure attuando imposizioni e condizionamenti sui quali si fonda un potere dispotico-oppressivo che vuole un controllo esclusivo sugli individui.

IN SINTESI
Gli influssi di questo Novilunio spingono alla ribellione e all’azione, anche con episodi che possono essere improvvisi, inaspettati, esplosivi, per riaffermare la libertà di individui e collettività di essere se stessi e di seguire il proprio bene.
Focalizzano la necessità di agire per riequilibrare gli squilibri che nel corso degli ultimi anni hanno condotto un potere dispotico a imporsi per il proprio interesse, legato agli aspetti materiali della vita, a danno degli individui.
Fanno intravedere agli individui e alle masse la possibilità di scegliere la strada giusta per vivere in serenità e in armonia, liberi di essere se stessi seguendo l’intuito e le emozioni del cuore.

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA
La congiunzione Sole-Luna in Leone interessa a livello fisico particolarmente il cuore, l’aorta e la circolazione del sangue, si sconsiglia di effettuare interventi chirurgici relativi ai suddetti organi in questo periodo.
CHAKRA INTERESSATO: Energeticamente gli influssi del nostro satellite stimolano il quarto chakra, quello che simbolicamente si identifica con il dare e ricevere amore.

LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
Rosmarino, Calendula, Alloro, Te

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
Ambra, topazio, quarzo

IL METALLO:
Oro

I COLORI:
Oro, Giallo, Bianco
IL NUMERO:
1
IL GIORNO:
Domenica

ANALISI NUMEROLOGICA
16.8.2023 = 1+6+8+2+2+3 = 22 2+2=4
Il numero 22 è un numero maestro che simboleggia la realizzazione dell’intuizione
Il 22 nei tarocchi non avrebbe una carta in corrispondenza, ma dal momento che il folle ha numero 0, se consideriamo la carta del folle l’ultima carta degli arcani maggiori il 21: il mondo diventa 22. E’ la carta della realizzazione e della fine di un ciclo
Il 4 è il costruttore quello che praticamente getta le basi per fare una nuova costruzione
Nei tarocchi corrisponde alla carta dell’Imperatore, l’autorità, padrona delle circostanze e in grado di realizzare sicurezza e stabilità
Il 16/7 rappresenta l’innalzamento della mente e l’evoluzione della persona, facendo esperienze anche dolorose e tenendo conto del cuore
Nei tarocchi corrisponde alla carta della Torre che illustra il crollo improvviso per un fulmine di un edificio basato solo su illusioni e falsità. Edificio che va distrutto per ricostruire con solide basi il nuovo.
Cosa ci dicono quindi i numeri? In linea di massima quello che che ci suggeriscono gli astri bisogna attivarsi per costruire e realizzare un mondo migliore in cui iniziare un nuovo ciclo della vita (Wilma)

Un po’ di chiarezza su: Amore, Egoismo

In questo periodo esiste una gran confusione riguardo ai valori basilari della vita e spesso si scambiano i sentimenti e i modi di essere gli uni con gli altri generando incomprensioni, contrasti, irritazione, rabbia e sofferenza

Vediamo di fare un po’ di chiarezza. per cercare di comprendere e di distinguere l’assenza dall’apparenza ed evitare di considerare l’apparenza ingannevole il motore di determinati comportamenti e azioni.

Amore, ne ho già trattato in un precedente articolo, è un dono che si fa spontaneamente e che gratifica se stesso, ragione per cui chi lo fa agisce in modo disinteressato e senza secondi fini e senza pretendere niente, Che cosa ne faccia l’oggetto del dono, di quello che ha avuto, spetta a chi lo riceve,e alla sua coscienza ed è ininfluente sull’azione del donare. Un semplice esempio per capire meglio: dono un giocattolo a un bambino, lo faccio perchè mi fa piacere e mi fa sentire bene, nel cercarlo comperarlo e regalarlo impegno con gioia il mio tempo, la mia mente e il mio cuore, sono soddisfatta nel regalarlo e per me il discorso finisce. Cosa ne faccia il bimbo del mio dono  non incide sulla mia gratificazione e sulle emozioni che ne scaturiscono,riguarda solo ed esclusivamente il bambino. La prima persona da amare è la piu’ importante della propria vita: cioè se stessi. Nessuno può amarci come noi stessi e si interessa  e ci resta sempre accanto sempre e in ogni circostanza come noi stessi. Premesso questo quando  ci si ama, ci si accetta per quello che si è, si è soddisfatti di se stessi, e, soprattutto, si rispetta se stessi e si sceglie di seguire ciò che è il bene per se stessi. Questa considerazione dell’amore di se stessi è una difesa, perche’ permette di riconoscere la mancanza di accettazione e di rispetto da parte degli altri, e  favorisce l’allontanamento di chi, apparentemente e subdolamente, cerca di approfittare delle situazioni e dei sentimenti per ottenere interesse e sfruttamento identificandoli con l’amore.

Egoismo, va nettamente distinto dall’amore, si persegue nel momento in cui si pretende dagli altri quello che si potrebbe ottenere da se stessi, ma che si evita di fare per diversi motivi: comodità, interesse, incapacità, mancanza di volonta, pigrizia, sfruttamento ecc… e si aspetta che lo facciano gli altri. L’egoista usa molti modi per convincere la sua vittima,  dalla semplice convinzione, al ricatto,  fino all’oppressione e all’imposizione vera e propria, soprattutto quando si incontra resistenza. Molti sono i mezzi e i modi con i quali l’egoista agisce dai piu’ subdoli e nascosti ai piu’ apparenti e manifesti. Raggira la vittima chiedendo solidarità’, compassione, facendo leva su emozioni e sentimenti strappalacrime, fini umanitari, utilizza ricatti affettivi, sensi di colpa e molto spesso crea il vuoto intorno alla persona da colpire in modo che si senta sola e isolata, colpevole, perda la fiducia e la stima in se stessa, e si affidi totalmente al suo aguzzino.

L’amore lascia la libertà, l‘egoismo invece sottomette, crea  legami e dipendenze.

.L’amore si riconosce perchè è gioia, soddisfazione, gratificazione.

L’egoismo è frustrazione, sofferenza, privazione, sacrificio,

Chi ama lo fa spontaneamente e senza necessità di apparenza e pubblicità, l’egoismo invece si fonda sul rimarcare gli atteggiamenti compiuti dalla persona che lo esercita.

Quando si sente dire: “Ho fatto tanto per te, non mi aspettavo il tuo comportamento!oppure dovresti essere riconoscente ecc..”   L’intento delle azioni è l’egoismo. Chi agisce per amore evita qualsiasi ricatto e la generazione di sensi di colpa.

il pretendere di fare qualcosa per gli altri mascherandolo  con l’amore e la solidarietà,  è solo una giustificazione per costringere le persone a compiere azioni contro il proprio volere e che avrebbero evitato di fare.

Il proprio prossimo si aiuta amando se stessi, essendo sereni, soddisfatti e in pace, solo in questo modo si può riflettere intorno a se positività e agire di conseguenza coinvolgendo chi ci sta intorno.!

il sacrificio implica sofferenza e frustrazione che, alla fine,  è quello che si dona agli altri se non si sta bene con se stessi.

Smettiamo di chiedere solidarietà, compassione e amore dagli altri, cominciamo ad agire responsabilmente e consapevolmente per ottenere quello che ci manca da noi stessi, solo in questo modo potremo fare un atto d’amore donandolo agli altri. Chi ha dentro l’amore puo’ donarlo, chi è vuoto lo pretende dagli altri, ma come puo’ pretendere che gli altri si prendano cura di lui, quando lui stesso è incapace di farlo?

Diffidiamo di tutti coloro che chiedono sacrifici in nome di compassione, solidarietà, bene altrui, sono mossi da interessi egoistici e di sfruttamento.

Smettiamo di soffrire per chi è mosso da egoismo mascherato da amore, allontaniamolo dalla nostra vita e circondiamoci solo di persone che ci rispettano, ci accettano per quello che siamo, senza chiedere nulla in cambio, ma solo donando amore.  (Wilma)

 

Riflessioni: energia, fonte di vita: influssi e interazioni, che plasmano e motivano la realtà. 1- Il passato.

PREMESSA

Mi sono posta interrogativi e domande su quello che sta accadendo, e per cercare di capire il periodo che stiamo vivendo e quali possono essere le eventuali ipotesi da sviluppare per uscire da una realtà invivibile per la maggior parte delle persone . Ho cercato quindi di interpretare a livello energetico origini, evoluzione, cause degli accadimenti, loro eventuali squilibri, come riconoscerli e come farli fluire via.

MACRO-MICROCOSMO

E’ ampiamente dimostrato che tutto l’universo: il macrocosmo e allo stesso modo l’Uomo: il microcosmo, sono energia, vitale, dinamica, ciclica, in continuo movimento, dove tutto ha un inizio, una crescita e una fine nella quale gli opposti si alternano, alla ricerca di equilibrio e di armonia, vibrano, interagiscono internamente ed esternamente, si completano e si fondono.

Nel lungo periodo si ha un adattamento graduale che porta all’equilibrio, nel quale tutto quello che costituisce uno squilibrio viene identificato e fatto fluire via, ma nel breve periodo e, a livello singolo, spesso questo è molto complicato per il coinvolgimento emotivo, i condizionamenti in essere, la mancanza di obiettività, che comporta una minore lucidità mentale, per rimuovere la quale è necessario uno studio approfondito in se stessi per acquisire consapevolezza e responsabiità di se stessi e del proprio agire

MECCANISMI DI AZIONE

Nel macrocosmo l’Universo e, similmente, nel microcosmo gli organismi, mandano dei segnali o sintomi per far comprendere quando si devia dalla giusta direzione, ma spesso questi segnali vengono trascurati e ignorati, fino a quando la situazione degenera con la distruzione di tutto quello che ostacola il normale fluire dell’energia. Se diamo uno sguardo alla storia considerandola “Maestra di vita” ci accorgiamo che inizialmente ogni epoca comincia con i migliori auspici e sembra incarnare il soddisfacimento delle necessità per vivere meglio, piu’ sicuri e piu’ serenamente. Successivamente la crescita implica, oltre all’evoluzione delle ideologie, che l’hanno generata, per migliorare concretamente l’esistenza, uno sbilanciamento energetico a favore dell’arricchimento materiale di pochi individui. La sete di potere, di denaro, causato da egoismo e ingordigia,  allontanano e distorcono la parte spirituale da quella materiale e, alla fine, si origina la crisi, e il deterioramento dei valori originari, decretando l’inevitabile distruzione del passato, in nome di un cambiamento radicale che comporti una trasformazione verso qualcosa di inedito, originale, soddisfacente. Scardinati i pilastri precedenti, portatori di una realtà difficile, diventata priva di libertà e carica di oppressione e vessazioni per i piu’, si va alla ricerca di rinnovate basi piu’ idonee e adatte a una migliore esistenza per tutti. Uno dei segnali piu’ evidenti degli squilibri generati da stress, sono i malesseri e le malattie che si manifestano nella parte materiale, quando si ignorano o si sopprimono i sintomi e si consente alle tensioni di prosperare. Ignorare i sintomi, che sono i segnali che vengono inviati nel macrocosmo dall’universo, e nel microcosmo dall’organismo, significa far progredire la causa dello squilibrio che ha generato l’infermità aggravandone i danni, a volte, anche in modo letale.

BREVE CENNO STORICO
Un breve accenno storico fa meglio comprendere la stretta connessione e interazione energetica a 360° su tutti gli aspetti della vita e, come, quando uno squilibrio compare, e persiste senza, fluire via, possa generare a compensazione altri disequilibri che alterano e distorgono fino a distruggere il normale ritmo dell’esistenza. Il risveglio delle coscienze avviene prima a livello individuale per poi allargarsi alla collettività. A questo punto chi detiene il potere, onde evitare che gli venga tolto, attua violente repressioni e persecuzioni verso tutti coloro che si ribellano e abbracciano le nuove ideologie, cercando di fermare il processo innovativo con la forza, la coercizione e l’oppressione.

Considerando qualche periodo si evince che:
Civiltà dell’Antica Roma  crescita con forte espansione territoriale, arricchimento economico e acquisizione di potere ed egemonia di pochisquilibri interni ed esterni che hanno portato alla caduta dell’impero Romano e alla ricerca di nuovi valori piu’ spirituali per un’esistenza piu’ libera fondata sulla pace, l’eguaglianza, la solidarietà, la giustizia, l’amore unversale. Il cambiamento si ha inizialmente a livello individuale con la conversione del singolo e poi si allarga alla collettività
– Una delle malattie del tempo, i cui sintomi esprimono lo stress e il disagio nel quale vivevano le popolazioni era la: lebbra. che si manifesta con l’infiammazione e degenerazione della pelle e dei nervi, il risultato di forti stress riguardanti squilibri al terzo e al settimo chakra con complicanze anche inerenti ad altri chakra a seconda dell’evolvere della malattia. Cosa voleva dire tutto questo a livello energetico? Che nella società le persone che venivano colpite dalla malattia erano coloro che si sentivano fortemente oppresse dalla mancanza di libertà e di essere se’ stesse, questo provocava rabbia, irritazione, odio e chiusura verso l’autorità che le opprimeva e verso gli dei, le divinità, il destino,che permettevano tutto questo. Le persone si sentivano sole e impotenti e proprio dalla necessità di un essere superiore in grado di amare e aiutare la gente si diffuse il Cristianesimo, una filosofia e una religione che prometteva tutto quello del quale la gente necessitava in quel periodo per vivere.

– Ma il ciclo storico dinamico porta anche il Cristianesimo alla crisi e al suo superamento, in quanto la sua evoluzione aveva nuovamente squilibrato l’energia iniziale che animava la ricerca dell’equilibrio e dell’armonia sociale, predicando: umiltà, solidarietà, spiritualità, amore . Ancora una volta gli interessi materiali ed egoistici dell’uomo, incentivati dal voluto diffondersi della paura del peccato e della morte, avevano creato le premesse per una crisi, l’avvento spirituale incarnato dal Cristo per un nuovo equilibrio universale veniva cosi disatteso e rimaneva un sogno per una gran parte dell’umanità. Violenta la repressione della Chiesa, che vede minacciata la propria egemonia, con l’Inquisizione, le torture e i roghi per i ribelli.

Umanesimo e Rinascimento volti verso una conoscenza più scientifica e una rinascita dei valori individuali e sociali pongono in crisi un Medioevo ormai in fase dissolutiva e pieno di squilibri, il divario tra spiritualità e sapere comincia a porre le basi per il suo sviluppo futuro..
La Peste in quei secoli spopola le nazioni. Le epidemie di peste bubbonica sconvolgono in lungo e in largo l’Europa, a dimostrazione di forti squilibri relativi al primo e al settimo chakra con allargamento al quinto. Le persone, a quei tempi, vivevano in condizioni difficili per quanto riguardava la sopravvivenza e le necessità primarie, piene di irritazione e di rabbia, infatti i bubboni, infiammazione e gonfiore ai linfonodi apparivano inizialmente nella zona inguinale, successivamente in quella ascellare coinvolgendo anche il quinto chakra e l’impossibilità di comunicare le proprie necessità, la febbre, l’indolenzimento muscolare sintomi di irritazione e impotenza, derivanti dallo squilibrio al terzo chakra e la cefalea e le crisi epilettiche in riferimento al settimo chakra a dimostrazione di tensioni con l’autorita’ materiale e divina causa di solitudine ed emarginazione.

Il Settecento e l’Illuminismo si aprono con ideologie e filosofie nuove, che promettono di illuminare le masse, con approfondimenti nel sapere e progressi scientifici, dando loro la possibilità di riscattarsi, il sapere e la scienza diventano la sola verità riconosciuta, ma anche in questo caso, evolvendosi, si da’ troppa importanza al lato materiale. Monarchie assolute propongono a parole il benessere dei sudditi, senza tuttavia far nulla per equilibrare la vita delle masse anzi togliendo loro completamente la libertà. Le rivoluzioni americana e francese di fine secolo finiscono di distruggere un mondo ormai in profonda crisi. Il Vaiolo dilaga e si diffonde. I sintomi si possono riassumere in stanchezza generale, male alla testa e, soprattutto, nella diffusione in tutto il corpo, nel viso e nella bocca di pustole, gli squilibri energetici riguardano il terzo chakra la rabbia, l’irritazione, la costrizione che vieta di essere se stessi, il senso di impotenza, il primo chakra la mancanza di sicurezza per la sopravvivenza e il settimo chakra tensione con l’autorità, il destino, la divinità e il senso di isolamento e di solitudine
L’Ottocento vede lo svilupparsi di correnti ideologico- filosofico-economico-politiche-sociali, come il romanticismo, successivamente il marxismo e il capitalismo, strettamente correlate con la scoperta della macchina e la Rivoluzione industriale, innovazioni che comportano un radicale sconvolgimento di equilibri e il sorgere di numerosi squilibri. I progressi della scienza e le sue scoperte, sono motivo di profonda trasformazione e dell’emergere della sempre minore importanza dell’uomo come individuo, equiparato a un numero, senza nessuna considerazione di persona con le sue emozioni, sensazioni e i suoi bisogni, un automa che i capitalisti usavano come mezzo per aumentare la propria ricchezza. Ovviamente tutti gli equilibri vengono stravolti e si generano alterazioni, distorsioni, blocchi energetici e soprattutto il coinvolgimento negli squilibri del quarto chakra, il chakra del cuore, quello che riguarda il dare e ricevere l’amore. L’emarginazione, l’inizio del distacco dalle origini, dalla campagna, da case e da famiglie dove convivevano piu’ generazioni insieme legate affettivamente,collaborando e aiutandosi reciprocamente, lo spostamento  per sopravvivere in solitudine, lontano da tutti, in baracche fatiscenti ai margini delle zone produttive delle città, comincia a squilibrare in modo sempre piu’ evidente il quarto chakra. La mancanza e la necessità di amore inizia a diventare una costante nella società. Le malattie correlate si manifestano a livello dell’apparato respiratorio e dei polmoni e indicano la necessità d’aria, simbolo di amore per vivere. La diffusione della tubercolosi, e delle malattie respiratorie sono un chiaro indice di questo squilibrio, che spesso è talmente forte, che porta alla morte dell’individuo. A seguire per tutto il Novecento le sindromi influenzali, tra le quali famosa rimane la “Spagnola”, che coinvolgono il primo chakra: ansie, preoccupazioni insicurezza , disturbi intestinali e digestivi per la difficoltà di metabolizzare una realtà piena di alienazione e sofferenza, ancora una volta protagonista è l’apparato respiratorio. Nel contempo si diffondono altre malattie che coinvolgono la circolazione del sangue, la composizione del sangue, il cuore e il suo funzionamento, accentuano il perdurare e il diffondersi dello stress legato al quarto chakra, a cui si aggiungono tensioni trattenute in varie aree corpore, origini del cancro. Con l’insoddisfazione, l’emarginazione, il ritmo veloce a cui si deve sottostare per rimanere al passo, aumentano gli stress della vita quotidiana, la rabbia, l’irritazione, crescono e si rivoltano contro chi li prova, portando con loro l’esplosione di nuovi malesseri: allergie, malattie autoimmuni, ictus,infarto, demenze,  la voglia di vivere diminuisce: emarginazione, solitudine, tristezza, depressione dilagano. Le due guerre mondiali sintomi di forti squilibri a livello sociale-economico-politico, si abbattono come una bufera su tutta l’umanità. Al termine l’aria sembra piu’ respirabile, pulita, le persone hanno perso praticamente tutto, la voglia di rinascere si diffonde nuovamente tra la popolazione, fiducia, solidarietà, speranza in un mondo migliore si fanno strada. Di nuovo promesse questa volta disattese in modo ancora piu’ veloce che nel passato perché l’accellerazione del progresso tecnologico-scientifico- informatico, inarrestabile, porta con se moltissimi squilibri, premesse per tutto quello che sta avvenendo in questo periodo.A un prossimo articolo un elaborato energetico della situazione  (Wilma)

I PROBLEMI DELL’UOMO MODERNO

Molti problemi dell’uomo moderno derivano da una vita talmente squilibrata che non riesce più a seguire gli equilibri naturali e ad adattarsi ai cicli biologici che regolano l’esistenza.
– In nome di un progresso scientifico- tecnologico e, oggi, anche, informatico sono andati perduti i veri valori, le ataviche conoscenze relative all’energia vitale e ai meccanismi collegati.
– Il denaro, il potere, il successo hanno innescato un processo di esaltazione dell’apparenza a scapito dell’essenza. Solidarietà, umiltà, amore, sincerità, soccorso reciproco che legavano e affratellavano le comunità sono state sostituite da invidia, gelosia, odio, rabbia, nascoste sotto la maschera dell’apparire diversi da quello che realmente si è.
La superbia, l’orgoglio, l’ambizione, l’egoismo hanno fatto in modo che l’uomo si senta superiore a tutte le creature viventi, lo hanno isolato, distaccato dal contesto ambientale, nel quale si è arrogato la supremazia del comando, dell’oppressione, della persecuzione, della schiavitu’ e in molti casi di vita e di morte sulle altre creature terrestri.
Dall’Illuminismo in avanti, con l’esaltazione del sapere e della conoscenza,, il processo di degradazione dell’umanità si è intensificato e ha portato a dimenticare il passato e a seguire nuovi schemi che negavano la parte piu’ importante dell’umanità: l’essenza o se si preferisce lo spirito che dona la vita al corpo. L’importanza della materia ha prevalso su tutto. La creatività, le conoscenze, l’intelligenza umana al servizio di bassi istinti che hanno comportato sofferenza, contrasti, guerre, malattie e tante altre catastrofi per il genere umano. Con questo non voglio rinnegare la scienza e il progresso, ma solo sottolinearne l’interpretazione distorta che ne ha fatto l’essere umano. Di per se non vi è positività o negatività, ma opposti che si uniscono e si completano per formare un tutto generando una realtà. Nel percorso della vita ci sono stati dati dei mezzi per seguire la nostra via, il loro utilizzo dipende da noi. Un ramo di un albero abbandonato sul ciglio della strada, rappresenta un mezzo per proseguire il cammino, di per se l’oggetto può aiutare o distruggere, la connotazione gli viene data dall’uomo che lo raccoglie e dall’utilizzo che ne fa. Puo’ decidere di servirsene per stancarsi di meno, appoggiandosi, per rimuovere gli ostacoli facilitando il cammino nel viaggio, oppure puo’ distruggere, rabbiosamente ,tutto quello che secondo la propria interpretazione contrasta con il suo modo di vivere e lo irrita condizionandolo e limitandolo. La colpa di come viene utilizzato va dunque fatta risalire direttamente all’uomo. La giusta via come sempre sta nel mezzo e nella cooperazione tra entrambe le interpretazioni. Anche la scienza, il progresso, l’informatica di per se sono neutri, e possono essere considerati una conquista e un valido supporto per l’esistenza umana, ma solo se inserita in un processo di cooperazione e di aiuto che esuli dall’interesse e dal vantaggio di pochi. Ogni eccesso porta inesorabilmente alla degradazione e nei casi estremi alla distruzione (Wilma)

LIBERTA’

 

Liberta’ è una parola che deriva dal latino” libertas” che, a sua volta, deriva da “liber” che indica l’uomo libero in contrapposizione al servo e allo schiavo, figure sociali tipiche nell’antica Roma. La radice “lib” indica spesso parole che hanno a che fare con il piacere, infatti derivano dal verbo latino “libere” che vuol dire piacere, aggradare.
Ritornando alla parola Libertà sta ad indicare chi può decidere a suo piacere della propria persona, chi può godere della propria autodeterminazione.
Da sempre gli uomini hanno cercato di difendere la propria libertà e combattere le oppressioni , molti hanno sofferto e sono morti per ottenere la libertà per se e per le generazioni a venire. Mi vengono in mente alcuni patrioti italiani come Silvio Pellico, Pietro Baroncelli, Ciro Menotti, i fratelli Bandiera, prima ancora: Masaniello, Carlo Pisacane e tanti altri che hanno lottato, sofferto e in alcuni casi anche sacrificato la vita per la libertà. Se penso al secolo scorso come scordare: Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela.
Sulla libertà diceva Epitteto:“Nessuno è libero se non è padrone di se stesso”
Sandro Pertini:”Gli uomini per essere liberi, è necessario,prima di tutto, che siano liberati dall’incubo del bisogno”
Efim Tarlapan:”Se sei libero sei tu che crei il mondo, se non sei libero il mondo crea te”
Il discorso sulla libertà è ampio e articolato ma puo’ essere sintetizzato in pochi semplici passi:
– La libertà nasce all’interno di se stessi , prendendo consapevolezza di se stessi, delle proprie caratteristiche, dei propri mezzi e del coraggio che ognuno ha, per essere continuamente se stesso, senza condizionamenti di alcun tipo, assumersi sempre in prima persona le responsabilità delle proprie scelte e subirne gli effetti sia positivi, che negativi
– Libertà vuol dire avere il coraggio e la forza per contare sempre e solo su se stessi, senza mai delegare o affidarsi ad alcuno. Qualsiasi legame di dipendenza, di qualunque tipo sia, con altri. costituisce un ostacolo alla libertà, origina obblighi, dipendenze, ricatti, che impediscono la libera esperessione di se stessi..
– Libertà vuol dire essere gli unici, gli originali ed esclude il conformarsi a modelli imposti, divenendo brutte copie di originali che non appartengono, per non essere emarginati o per altri motivi
– Libertà vuol dire amare se stessi a tal punto da non temere la solitudine pur di essere se stessi e di seguire ciò che si ritiene il bene per se stessi.
– Libertà vuol dire essere i creatori attivi e consapevoli della propria realtà evitando di diventare passivi artefici di situazioni ed eventi che altri impongono e che sono in contrasto con l’essere se stessi.
– Essere liberi vuol dire essere sempre appagati e soddisfatti di quello che si è e di quello che si ha senza aver bisogno di nulla, salvo di quello che si riesce a ottenere con la propria volontà, il proprio impegno e la propria azione. (Wilma)