CREI LA TUA REALTA’, REALIZZANDO QUELLO CHE PENSI, IMMAGINI, ESPRIMI CON PAROLE E GESTI

Ricorda: TU REALIZZI QUELLO CHE PENSI, IMMAGINI, ESPRIMI CON PAROLE E GESTI .
E’ per questo che chi, conosce l’utilizzo dell’energia, e vuole approfittarsi di te e servirsi di te ti preannuncia i suoi intenti, onde farteli visualizzare e destare sensazioni ed emozioni. .
In questo modo tu poni la tua attenzione su quello che l’altro desidera, preoccupandoti e dandogli potere..
Cosi facendo eviti di concentrare l’attenzione su quello che tu vuoi veramente.
Tu, proprio tu, dai forza, potere al desiderio di un altro e concorri a realizzare quello che l’altro vuole e che spesso ti fa soffrire.
Da oggi fai attenzione a quello che vedi, che senti, che ti preoccupa; stacca dalla tua attenzione, tutto quello che ti turba. Poni anche nelle circostanze avverse la tua concentrazione nella ricerca del positivo.

La natura umana per un atavico impulso di sopravvivenza,  è portata a pensare per prevenire e difendersi dai pericoli, daltronde per il cavernicolo era di vitale importanza avere un tale atteggiamento, i tempi sono cambiati, gli individui e le situazioni si sono evolute; muta l’interpretazione degli eventi cercando sempre il lato positivo che ti aiuta a conoscere e a imparare da esperienze nuove, anche avverse, affinche tu possa crescere ed evolvere .
I pensieri, gli stati d’animo, le emozioni si fanno fluire via solo sostituiendoli con altri, quindi focalizzati su quello che vuoi e ti fa stare bene e vivi come se già lo stessi vivendo.
Non dubitare mai di quale realtà vuoi. L’universo è in ascolto, ma non distingue tra male e bene, si limita a realizzare quello che gli fai percepire: preoccupazione o gioia, ansia o sicurezza, tristezza o felicità . A te la scelta di quale realtà vuoi creare (Wilma)

LIBERTA’

 

Liberta’ è una parola che deriva dal latino” libertas” che, a sua volta, deriva da “liber” che indica l’uomo libero in contrapposizione al servo e allo schiavo, figure sociali tipiche nell’antica Roma. La radice “lib” indica spesso parole che hanno a che fare con il piacere, infatti derivano dal verbo latino “libere” che vuol dire piacere, aggradare.
Ritornando alla parola Libertà sta ad indicare chi può decidere a suo piacere della propria persona, chi può godere della propria autodeterminazione.
Da sempre gli uomini hanno cercato di difendere la propria libertà e combattere le oppressioni , molti hanno sofferto e sono morti per ottenere la libertà per se e per le generazioni a venire. Mi vengono in mente alcuni patrioti italiani come Silvio Pellico, Pietro Baroncelli, Ciro Menotti, i fratelli Bandiera, prima ancora: Masaniello, Carlo Pisacane e tanti altri che hanno lottato, sofferto e in alcuni casi anche sacrificato la vita per la libertà. Se penso al secolo scorso come scordare: Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela.
Sulla libertà diceva Epitteto:“Nessuno è libero se non è padrone di se stesso”
Sandro Pertini:”Gli uomini per essere liberi, è necessario,prima di tutto, che siano liberati dall’incubo del bisogno”
Efim Tarlapan:”Se sei libero sei tu che crei il mondo, se non sei libero il mondo crea te”
Il discorso sulla libertà è ampio e articolato ma puo’ essere sintetizzato in pochi semplici passi:
– La libertà nasce all’interno di se stessi , prendendo consapevolezza di se stessi, delle proprie caratteristiche, dei propri mezzi e del coraggio che ognuno ha, per essere continuamente se stesso, senza condizionamenti di alcun tipo, assumersi sempre in prima persona le responsabilità delle proprie scelte e subirne gli effetti sia positivi, che negativi
– Libertà vuol dire avere il coraggio e la forza per contare sempre e solo su se stessi, senza mai delegare o affidarsi ad alcuno. Qualsiasi legame di dipendenza, di qualunque tipo sia, con altri. costituisce un ostacolo alla libertà, origina obblighi, dipendenze, ricatti, che impediscono la libera esperessione di se stessi..
– Libertà vuol dire essere gli unici, gli originali ed esclude il conformarsi a modelli imposti, divenendo brutte copie di originali che non appartengono, per non essere emarginati o per altri motivi
– Libertà vuol dire amare se stessi a tal punto da non temere la solitudine pur di essere se stessi e di seguire ciò che si ritiene il bene per se stessi.
– Libertà vuol dire essere i creatori attivi e consapevoli della propria realtà evitando di diventare passivi artefici di situazioni ed eventi che altri impongono e che sono in contrasto con l’essere se stessi.
– Essere liberi vuol dire essere sempre appagati e soddisfatti di quello che si è e di quello che si ha senza aver bisogno di nulla, salvo di quello che si riesce a ottenere con la propria volontà, il proprio impegno e la propria azione. (Wilma)