LUNA NUOVA DEL 13.11.2023 H italiane 10.29 nel segno zodiacale dello SCORPIONE

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
Osservando il grafico vi sono alcune considerazioni da fare:
– La luna nuova si forma nel segno zodiacale dello Scorpione
– Lo Scorpione è un segno che si trova nel cuore dell’autunno, quando il buio prevale sulla luce, tutto nella natura in superficie appare morto, immobile, ma nelle profondità della terra vi è un intenso movimento di trasformazione, al fine di permettere all’essenza del nuovo di nascere.
Tutto ciò che è vecchio e inutile muore, viene distrutto e fatto fluire via, con un processo di macerazione, distruzione, morte e rinascita che mira a fare spazio al nuovo eliminando quello che rappresenta un fardello inutile e soffocante per la vita.
– E’ il momento favorevole per guardare nelle profondità di se stessi, analizzare, sistemare ed eliminare tutto ciò che nasconde la vera essenza che, per nascere e apparire in superficie, ha la necessità di essere ripulita dalle scorie e dalle tossine che la avvolgono e di raggiungere ordine, chiarezza, equilibrio; in modo da avere la consapevolezza di se stessi e della propria forza per trovare il coraggio di emergere alla luce.
Nel novilunio si progetta, si organizza quello che si manifesta, a breve termine, con la successiva Luna piena e, a lungo termine, con la Luna piena in Scorpione 6 mesi dopo.
Dalla osservazione del grafico appare immediatamente: la forza e l’energia immensa dell’evento, rappresentata dalla disposizione dei pianeti in forma di locomotiva che, simbolicamente, avanza a grande velocità.
La prevalenza dei segni di acqua mostra l’intensità delle emozioni che accompagnano l’azione. I segni fissi e quelli di terra, l’esigenza di trovare punti fermi per gettare le basi del nuovo.
I luminari: Sole e Luna, congiunti a Marte nello Scorpione, intensificano la forma e l’energia del processo in atto, volto principalmente all’azione, influenzato dagli opposti parte maschile-femminile, luce-tenebre (Sole- Luna) che devono essere equilibrate e completarsi per rivolgersi verso il bene.
Se si lascia che gli opposti si fronteggino, in contrasto tra di loro, facendo prevalere l’istinto primordiale della prevaricazione, l’uno contro l’altro, senza integrarsi, si rischia che l’energia venga impiegata in modo competitivo e distruttivo, facendo prevalere le parti più oscure e malefiche. Lilith nella Vergine quadrata a Mercurio potenzia e espande, aspetto con Giove, le paure, le ansie, l’insicurezza che deriva da una realtà difficile da vivere, acutizzando la ferita di autosvalutazione, nei confronti di se stessi e della società, sostenuta da Chirone.
In opposizione ai pianeti in Scorpione troviamo Urano retrogrado, nel segno del Toro. Il pianeta vuole il cambiamento, la radicale trasformazione ed è pronto a imporsi con colpi di scena repentini, improvvisi, per far esplodere tutto quello, soprattutto del passato, che intralcia il mutamento, dando anche scossoni molto intensi per svegliare chi resiste o nega la trasformazione.
Si mescolano in modo confuso e caotico ricordi ed esperienze del passato, favoriti dall’interazione di un Nettuno retrogrado, con il Sole, la Luna, Marte, Plutone e Urano. La volontà si contrappone all’inconscio, generando irritazione, rabbia, odio, desiderio di vendetta.
Turbamenti, emozioni molto forti nelle profondità individuali e collettive che legano al passato. Sorgono sfide per cercare la consapevolezza e l’equilibrio interiore. Nell’energia dello Scorpione carica di occultismo, le forze malefiche e misteriose complottano per rimanere nell’oscurità rifiutando di venire alla luce. Troppi e inimmaginabili i misfatti compiuti, gli inganni perpetrati, le manipolazioni compiute, ora stanno per essere svelati, la loro conoscenza porta inevitabilmente con sé dolore, sofferenza, traumi difficili da accettare, affrontare e risolvere.
Intanto Saturno, tornato diretto e in quadratura con Mercurio contrasta il caos, pretende la disciplina e che ognuno pulisca e riordini la propria mente, i propri pensieri, dall’eccesso di apparenza, condizionamenti, manipolazioni, paure che hanno contribuito a condizionare i comportamenti e ad autolimitare la libertà intellettuale e collettiva.
E’ giunto il momento di potare, anche con sofferenza, tutto quello che costituisce un peso e intralcia l’azione volta a creare il nuovo. Liberare dal vecchio per fare posto al nuovo.
Un nuovo che si espande verso l’alto, per andare oltre i limiti conosciuti, abbracciando uno spirituale mai sperimentato, come sottolinea Mercurio passato in Sagittario; anche Nettuno nella sua interazione planetaria, una volta dissolta la nebbia delle illusioni, della confusione, delle manipolazioni, mostra la sua spiritualità e la sua capacità di aspirare ad alti ideali.
L’azione dei luminari, congiunta a Marte in interazione con Nettuno, in sinergia con Plutone e Urano, creano i presupposti per ribellioni improvvise, inaspettate, esplosive contro tutto e tutti coloro che opprimono e costringono a seguire un percorso che obbliga ad andare contro se stessi e i propri valori.
Rapporti affettivi, familiari, politiche nazionali e internazionali potrebbero venire attaccate per ristabilire equilibri interni essenziali per sentirsi bene con se stessi e a vivere armonicamente.
La Luna nuova avviene vicino alla festa di S. Martino..
Martino , come Marte, è il guerriero e viene preso dalla compassione che lo fa evolvere e innalzare fino al cielo. L’accostamento non è un caso, ma un simbolo di redenzione del singolo e della collettività che può verificarsi nel momento nel quale individui e collettività prendono consapevolezza degli aspetti tossici, oscuri, malvagi, li affrontano e li portano alla luce per liberarsene.
Marte in questo Novilunio vuole l’azione, ma perché essa giunga a buon fine prima deve chiarire il caos. Evitiamo di alimentare la rabbia, l’irritazione, l’odio, il sentimento di rivalsa e di vendetta. Nel momento in cui si manifestano eventi, avvenimenti, conoscenze di misfatti che istintivamente portano a dei sentimenti negativi fermiamoci un attimo per calmare le emozioni turbolente, per prendere consapevolezza della realtà e cercare di affrontare e risolvere i problemi che stanno alla base dell’esasperazione che si è creata.
IL SIMBOLO SABIANO del grado in cui si trovano il Sole e la Luna:
“UN SOLDATO RIFIUTA DI OBBEDIRE A UN ORDINE CHE CREDE INGIUSTIFICATO
Conflitto di coscienza. La libertà di giudizio individuale di fronte all’autorità sociale. Contestazione.
E’ un invito alla disubbidienza qualora gli ordini ricevuti siano ingiusti. Disubbidienza che viene maggiormente rafforzata dal fatto che chi disubbidisce è un soldato, figura che, in teoria, dovrebbe eseguire quando gli viene comandato senza discutere. In questo caso invece emerge l’importanza della coscienza individuale che rifiuta di andare contro valori universali individuali e sociali.
Questo accostamento mi sembra un chiaro riferimento alla realtà attuale, con precise indicazioni di come procedere

 

IN SINTESI

E’ una luna nuova, caratterizzata dall’azione, che progetta un percorso che innalzi spiritualmente e vada oltre i limiti conosciuti. La prima cosa da fare è iniziare a guardare nelle profondità di se stessi, fare ordine e pulizia di tutto il caos, il vecchio e la negatività immagazzinata e spazzarli via per lasciare il posto al nuovo . Morte trasformazione e rinascita sono i presupposti di questo novilunio. Il modo con il quale il singolo e le collettività affronteranno situazioni ed eventi sarà determinante per la connotazione della nuova realtà.
Evitare in questi giorni i sentimenti a basse vibrazioni come: la paura, la rabbia, l’odio, la violenza e concentrarsi su se stessi per trovare equilibrio ed armonia.

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
Gli organi e le ghiandole genitali, la parte terminale dell’intestino: ano e retto. Tutto quello che si fa per prendersene cura ha un maggiore effetto che in altri periodi. Sono da evitare gli interventi chirurgici soprattutto in queste zone
LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
cumino, cipresso, pino, menta, valeriana

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
il rubino e tutte le pietre rosse, l’opale, la tomalina e il diamante.
Un amuleto speciale da indossare per il novilunio è un bracciale o un anello a forma di serpente con un rubino al posto degli occhi.
IL METALLO
Ferro
I COLORI:
Rosso

I NUMERI
9

GIORNO
Martedì

ANALISI NUMEROLOGICA
13.11.2023 = 1+3+1+1+2+0+2+3= 13 = 1+3=4
Andare avanti cercando l’armonia verso la spiritualità per creare le basi di un nuovo mondo, facendo esperienza, anche con sofferenza, e usando il cuore e l’intuito.
Il 4 è il numero sacro a Urano
Nei tarocchi il 13 corrisponde alla carta della morte intesa come cambiamento radicale, perché è vista come la fine di ogni cosa. Il momento di lasciare andare tutto perché’ inutile e superfluo e di prepararsi a rinascere attraverso una radicale trasformazione.
Il 4 corrisponde all’imperatore, figura che ha autorevolezza e porta al suo popolo con decisioni giuste e assennate stabilità economica, razionalità e pensiero positivo. (Wilma)

Energia ciclica, dinamica. in movimento

Stiamo vivendo una situazione di crisi e da piu’ parti si sente dire che è la prima volta che viviamo tali eventi.

Secondo me, questa visione è inesatta in quanto, se osserviamo il corso della storia, dalla comparsa dell’uomo sulla Terra, vediamo che si susseguono epoche che nascono, crescono, si corrompono e vanno in crisi. E si puo’ notare che ogni periodo è in un certo  qual modo il superamento del precedente che, finito il momento di entusiasmo iniziale, si va gradatamente deteriorando e smette di soddisfare, ragione per cui le persone cercano alternative.

Ogni nuova epoca pone le basi sulla negazione e il superamento della precedente perchè si vive male e si sono generate insicurezza, ansia, preoccupazioni, paure, quello che possiamo definire come il male di vivere, la noia. Se in un periodo vi era l’esaltazione della materia, della razionalità, della tangibilità e concretezza della realtà, nella successiva troviamo la rivalutazione dello spirituale, del misterioso, di ciò che va oltre il conoscibile.

In questo quadro ciclico vanno poi inserite le perturbazioni sociali, create da chi è riuscito a sfruttare a proprio vantaggio le ideologie per raggiungere il potere, che si oppone  e diventa un peso molto condizionante nel rinnovamento e nella ricerca di nuovi equilibri. Ovviamente le motivazioni principali sono causate dal fatto che il cambiamento sovverte le situazioni, destabilizzando e distruggendo il potere, per questo viene avversato in ogni modo dai governanti o chi per loro e viene impedito ai “ribelli” di esprimere il proprio parere con ogni mezzo.

Nella storia abbiamo visto un po’ di tutto in rapporto alle conoscenze, all’evoluzione, alle culture, si sono succedute pratiche come:: emarginazione, oscuramento, diffamazione, torture, uccisioni, esilio, carcerazione.

Quello che sta succedendo oggi è stato quindi già vissuto in modo diverso, perchè il sapere e le tecnologie, patrimonio del nostro tempo , hanno cambiato i modi di agire, comportarsi e di reazione. L’oscuramento delle pagine informatiche per esempio è tipico solo del nostro periodo, poichè nel passato non esisteva l’informatica, la telematica, le reti ecc.. e quindi si usavano i mezzi conosciuti a disposizione.

Il potere contrasta in ogni modo l’evoluzione delle masse, essendo una questione di sopravvivenza, senza esclusione di colpi, inoltre la corruzione, il decadimento e la distruzione dei valori e dei principi, che sono alla base della vita, contribuiscono a togliere ogni remora morale per coloro che vogliono a tutti i costi mantenere e accrescere l’egemonia sulle masse.

Alcuni esempi sono movimenti ideologico- letterari che si sono alternati storicamente nel passato:: l’antica Roma costruì il suo potere sui valori di patria e di cittadini pronti a difenderla, ma quando la ricchezza cominciò a invadere la capitale il sistema entrò in crisi, la corruzione, l’avidità, il disinteresse per le cose comuni, il piacere materiale e molti altri fattori materialistici, portarono al crollo dell’Impero a cui seguì una lunga età di crisi nella quale il potere cominciò a passare nelle mani della religione, unico baluardo a difesa delle popolazioni, La rinascita della concezione dell’uomo inteso nel pieno significato dell’interazione tra spiritualità e conoscenza e razionalità tipica del Rinascimento nel Cinquecento, dava fastidio al potere religioso. Infatti i ministri del culto si vedevano oscurato il loro prestigio  da coloro, che consapevoli delle potenzialità della natura umana, sapevano usare quello che va oltre la scienza. Cominciarono cosi le persecuzioni a tutte quelle persone che erano viste come un pericolo per il potere ecclesiastico e il periodo dell’Inquisizione vide l’incarcerazione, la tortura e l’uccisione di tutti coloro che in qualche modo rappresentavano con il loro sapere e le loro abilità una minaccia alla Chiesa, milioni di donne che operavano come guaritrici del popolo furono torturate e uccise come streghe, con la motivazione che erano a servizio del demonio e la Chiesa le eminava per il bene della popolazione.. Segui con il Barocco, un periodo nel quale il timore di esporre le proprie idee, favorì l’eccesso di apparenza e di retorica per esprimersi nell’arte e nella scrittura, senza alludere a temi e argomenti scottanti e pericolosi per quel tempo. L’illuminismo contrappose la razionalità e la scienza dimostrabile e concretamente evidente, al misterioso allo spirituale del Rinascimento , Il potere assoluto dei Sovrani ne fece il suo baluardo, tiranneggiando le folle e sopprimendo ogni ribellione, ma, anche in questo caso, la corruzione e l’avidità di denaro portarono a una crisi nella quale la scienza non era piu’ in grado di dare certezze e di risolvere dubbi e problemi. Segui, con il Romanticismo, un nuovo periodo di rinascita della spiritualità e della maggiore importanza delle emozioni e dei sentimenti sulla fredda e distaccata razionalità, le  masse si ribellarono all’assolutismo regio. Anche allora il potere cercò di reprimere le popolazioni e le loro proteste, con scarso risultato.

In pratica le vicende del passato si ripercuotono anche nella nostra società e nella nostra era. Razionalità, scienza, tecnologia hanno creato presupposti per una vita migliore, ma il potere, l’avidità, la ricchezza, la corruzione  hanno deteriorato i benefici che potevano derivare a tutta l’umanità. I tentativi di ribellione vengono ostacolati e oscurate le proteste e tutto quello che si contrappone a quanto viene sostenuto dall’elite, viene oscurato e contrastato. Come nei precedenti periodi la repressione cerca di impedire il crollo del potere. I tempi, tuttavia, sono maturi per un radicale cambiamento, almeno per una parte della popolazione che ha preso consapevolezza di se stessa, delle proprie possibilità e capacità e rivendica un mondo migliore più evoluto e piu’ spirituale  dove tutti possono vivere in serenità, salute e benessere. Forse la conoscenza di nuovi mezzi e di nuove tecniche,di nuove ideologie e scienze, oltre a velocizzare la trasformazione, potrebbe portare nel breve periodo a uscire dal circolo vizioso dell’alternarsi degli opposti, per sostituire all’avvicendarsi, la complementarietà, l’associazionismo, l’interazione, volti ad armonizzare, nel completamento degli estremi, le differenze. Se ciò avverrà si prepara per l’umanità una nuova strada, piena di percorsi mai affrontati, ma in grado di portare a tutti gli individui e alle collettività il benessere e la serenità di vivere una vita ricca di rinnovati  valori e principi supportati da una scienza e da una tecnicnologia talmente evolute da riuscire a migliorare l’esistenza per tutte le creature della Terra (Wilma)

 

IL NUTRIMENTO

Per mantenerci in salute rafforzando l’apparato immunitario, che ci difende da squilibri e malattie, molto importante è il nutrimento.
Ogni creatura è un essere di energia, racchiuso in un involucro materiale, e come tale per vivere ha necessità di un continuo apporto di energia di qualità e in giusta quantità per compensare e rinnovare le perdite, cosi come un auto ha bisogno di un apporto costante di carburante per poter circolare.
Troppo carburante e di scarsa qualità provoca alterazioni nel funzionamento della macchina.
Negli esseri viventi l’energia è data oltre che dal cibo anche da tutto il vissuto, dalla visione soggettiva della realta’ e dalla sua interpretazione.
E’ stato recentemente dimostrato scientificamente che oltre al cibo altri fattori concorrono al rifornimento dell’energia: emozioni, sentimenti, pensieri, visioni, interpretazioni, stati d’animo, attività quotidiane, sociali, lavorative, ricreative ecc.. hanno ripercussione sul mantenimento e la qualità dei livelli di energia.
Ogni essere, microcosmo, è parte integrante dell’Universo, macrocosmo, ed è costituito dalla stessa energia divina creatrice che lo ha generato, e come tale vibra e interagisce all’interno di se e fuori di se’ con effetti che portano all’equilibrio e al benessere o allo squilibrio e alla malattia.
Il nostro cervello, simile a un compiuter regola tutto l’organismo tramite impulsi elettrici piu’ o meno intensi nelle 24 ore, inviando e ricevendo segnali dal sistema nervoso, dai quali si originano processi chimico ormonali, in uscita e in entrata, che determinano la presenza o meno di sintonia, mente-corpo-spirito.

Equilibrio ed armonia portano benessere, guarigione, salute, gioia, amore e realizzazione di una realtà soddisfacente, mentre gli squilibri a seconda della loro intensità, sono causa di sofferenza, malesseri, malattie e nei casi estremi morte e comportano una esistenza di difficoltà, ostacoli e sacrifici.
Questo fa comprendere come è importante il nutrimento in ogni suo aspetto e come ogni elemento sia connesso con gli altri.

Ippocrate, il padre della medicina affermava:” Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”.  Dal momento che gli alimenti devono apportare energia, per la vita, al corpo è bene che siano di qualità e in giusta dose. Al proposito Paracelso diceva:” Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto” per significare di evitare gli eccessi.
Tenendo conto che gli alimenti interagiscono e sono plasmati dall’ambiente e dalle condizioni in cui sono cresciuti è bene scegliere in modo oculato quello che si mangia; prodotti piu’ naturali possibili, del luogo e della stagione, coltivati e allevati in assenza di stress e sofferenza. Tale scelta perché gli esseri, come creature vegetali o animali assorbono squilibri,stress e tossine presenti durante la loro crescita e li trasmettono a chi se ne ciba, allo stesso modo adattandosi all’ambiente si rafforzano e sviluppano meccanismi di autodifesa, per quel luogo e in quelle condizioni,  che il consumatore acquisisce attraverso l’ingestione aumentando le proprie difese.  .
Anche il metodo di preparazione è importante, onde evitare di distruggere i principi nutrivi contenuti o di alterarli con aggiunte di ingredienti tossici, di cibi spazzatura, cioè di quegli alimenti che sono stati privati di tutti i loro valori nutritivi e addizionati con conservanti, coloranti, esaltatori di sapore e quanto altro possa servire per renderli piu’ appetibili, onde creare consumo, dipendenze con effetti squilibranti a medio e lungo termine per il consumatore.
Nell’assumere alimenti va considerata anche la loro valenza soggettiva e sociale, intendendo per queste voci tutto quello che ha a che fare con il percepito, il vissuto, la visione, i condizionamenti, l’interpretazione e la elaborazione del soggetto che ne fa uso.
Essendo il cibo la prima fonte di sopravvivenza, sicurezza, piacere e amore del neonato, l’uomo crescendo ne mantiene a livello inconscio il significato e ogni volta che si trova in circostanze di paura, ansia, insicurezza, solitudine, emarginazione, mancanza di amore, insoddisfazione, frustrazione e stress cerca di compensare alimentandosi gli squilibri che lo attanagliano. A tutti sicuramente è capitato in un momento difficile e stressante di aprire il frigorifero e abbuffarsi di tutto quello che gli capita sottomano, oppure di compensare con la “dolcezza” di torte, gelati, prodotti da forno e dolciumi in generale, la frustrazione lo stress e la mancanza di amore. Spesso i problemi di peso, di obesità, diabete e squilibri alimentari derivano dall’umore e dalla condizione psichica di una persona. Diete, movimento, massaggi, pillole, dimagranti, beveroni e terapie varie, sono solo palliativi temporanei e diventano inefficaci se non si va alla radice del problema e non si risolve la causa che lo ha generato, facendo fluire via i rallentamenti e i blocchi che intralciano lo scorrimento dell’energia. Troppe volte eventi improvvisi, frustrazioni, stress continuati nel tempo dovuti al bisogno di comprensione, amore, di bassa autostima, insoddisfazione, ansia, paura, si ripercuotono sulla nutrizione. Quando si avvertono i primi sintomi sarebbe opportuno fermarsi e rivedere il proprio vissuto fino al momento della crisi per cercare di capire che cosa ha alterato l’equilibrio interno e cambiare quella situazione che lo ha generato.
Il perdurare e l’aggravarsi di situazioni stressanti comporta necessariamente un indebolimento fisico-psichico che si ripercuote sull’apparato immunitario indebolendolo.
Ippocrate diceva che il cibo deve essere la medicina perche’ all’interno di ogni alimento, soprattutto vegetale, vi sono dei principi che interagendo in sinergia tra di loro apportano benefici, prevengono e cooperano nella guarigione delle malattie. Una continua attenzione a ciò che mangiamo e alla loro composizione ci aiuta a rafforzare l’apparato immunitario e a stare in salute. La conoscenza degli ingredienti e i loro effetti ci possono aiutare a star bene.

20483478 – fresh organic vegetables in wicker basket in the garden

Per esempio se vogliamo un prodotto che sia antiinfiammatorio, antivirale, antibatterico, potenzi la circolazione sanguigna e in particolare il microcircolo, prevenga aterosclerosi, alzheimer, diabete, osteoporosi e sia antiossidante e contro i radicali liberi , l’invecchiamento cellulare coadiuvi nella prevenzione del cancro e tanto altro ancora sicuramente la scelta deve cadere su un vegetale ricco di flavonoidi come per esempio: spinaci, Kiwi, mirtilli, the verde, cioccolato amaro, lattuga, broccoli, cavoli, pomodori ecc… Il cibo naturale ha il vantaggio di essere solitamente senza conseguenze in quanto all’interno del vegetale vi è una sinergia di componenti che cooperano tra di loro per potenziare gli effetti benefici e annullare quelli negativi, cosa che non avviene nei medicinali. Ciò succede in quanto solitamente nel farmaco si isola solo un principio atto a curare un determinato sintomo, senza eliminare gli effetti collaterali conseguenti ,perché manca la sinergia rappresentata dal tutto che esiste in un organismo vegetale . Teniamo a mente che il cibo contribuisce a prevenire e a collaborare per risolvere un malessere, senza nulla togliere alla validità sia del parere medico, che del farmaco, spesso risolutivi e salvavita in fase acuta ai quali è doveroso e necessario rivolgersi in caso di patologie.
Parlando di Nutrizione va inoltre considerato la filosofia e lo stile di vita adottato è in correlazione con il benessere, in quanto, riposare bene, fare movimento, meditare, provare sentimenti di soddisfazione e di gioia innesca tutta una serie di segnali positivi al cervello che vengono recepiti favorevolmente e inviati a tutto l’organismo. Nutrirsi di basse vibrazioni derivate dall’irritazione, dalla rabbia, dal rancore, dall’egoismo, dall’odio, innesca tutto un sentire distorto che viene tradotto dal cervello e dal sistema nervoso in imput che indeboliscono il sistema immunitario e l’organismo creando il terreno favorevole ai malesseri e alla sofferenza. I moderni studi hanno scientificamente dimostrato che essere arrabbiati, tristi, cibarsi di zucchero, cibi spazzatura, per esempio, annulla per qualche tempo l’efficienza del sistema immunitario, la cui durata è riferita all’intensita’ e alla lunghezza dello stress generato. Noi siamo gli artefici della nostra realtà, e la qualità di quello che ci nutre contribuisce alla creazione del nostro benessere, fondamentale al proposito è essere consapevoli e responsabili delle scelte che facciamo perché tutto quello che ci accade, è in qualche modo stato innescato da noi stessi che abbiamo permesso si verificasse. Prendiamo la nostra vita nelle nostre mani, assumiamoci le nostre respondabilità ed evitiamo di scaricare le colpe che derivano dalle nostre scelte su altri o altro. Tutto è energia, noi stessi siamo energia e vibriamo dentro e fuori di noi emettendo onde elettromagnetiche che interagiscono dentro e fuori di noi condizionandosi a vicenda. Fino ad oggi si è considerato l’individuo e l’ambiente a compartimenti stagni, ma tale visione è sbagliata. Fattori biologici, psicologici, sociali si integrano e concorrono a generare equilibri e squilibri, che sono alla base del benessere o della sofferenza. modificando cellule, tessuti, umori, sensazioni, realtà e vissuto. Riguardo al cibo, per esempio, smettiamo di considerare i problemi alimentari e l’obesità come un mero sbilanciamento calorico, senza riflettere sugli aspetti cognitivi, comportamentali e psichici che l’obesità e i problemi alimentari portano con se. Diete, pillole, beveroni, aumentano la frustrazione con scarsi ed effimeri risultati, perchè il problema deve essere affrontato a 360 gradi e visto in un’ottica di cambiamento di uno stile e di una filosofia di vita che coinvolga ogni aspetto dell’individuo e delle sue interconnessioni con se stesso e l’ambiente in cui vive. Attraverso una lettura energetica dei sintomi, dei comportamenti, dei sogni, dei temi natali, del vissuto, si può riuscire ad aiutare l’individuo a conoscere e a prendere consapevolezza di se stesso, delle proprie capacità, delle proprie debolezze onde possa responsabilizzarsi e affrontare i propri squilibri, capirne le cause e farle fluire via migliorare se stesso, il proprio vissuto, e contribuire a creare una realtà piu’ soddisfacente e armonica. La guarigione è un processo che parte dall’interno di se stessi e si amplia e si avvale di scienze, tecnologie ed esperti che collaborano e agiscono in sinergia per risolvere i problemi. Nulla va scartato, nulla va dato per scontato, tutto serve per raggiungere l’obiettivo. (Wilma)

 

 

EMOZIONI E SENTIMENTI PER UNA REALTA’ SODDISFACENTE E GRATIFICANTE

Noi creiamo la nostra realtà e modifichiamo il nostro corpo a seconda della visione e dell’interpretazione che abbiamo di noi stessi e di ciò che ci circonda, con le nostre emozioni, i nostri sentimenti, il nostro sentire, agire e le nostre scelte.
Lo sapevano bene gli antichi, ma con l’evolversi della società, e l’esaltazione della materia, e dell’apparenza,il sapere venne dimenticato.

Da un lato  i progressi scientifici , che dovevano essere tangibili e dimostrabili, dall’altro, la ritenuta iinattendibilità di convinzioni, invisibili e indimostrabili concretamente, contribuirono al disperdersi delle conoscenze.

E’ scomodo per il potere che gli individui abbiano consapevolezza delle proprie effettive potenzialità e capacità, perché contrastano con gli interessi di sottomettere e sfruttare le masse.
Proprio per questo motivo chi comanda ha tenuto nascosto, esclusivamente a proprio uso e consumo l’antico sapere, e nega ai più, l’evidenza di ciò che è intangibile e persegue ed elimina tutti coloro che affermano e dimostrano il contrario.

Oggi le moderne scienze come la fisica e la meccanica quantistica, l’epigenetica, la PNEI, la radionica, la radiestesia stanno scientificamente riportando alla luce e dimostrando l’antico sapere.
Siamo esseri di energia creati e fatti della stessa energia divina creatrice e, come tali, con le sue stesse caratteristiche e potenzialità, anche se la materia in cui siamo racchiusi limita la consapevolezza. Per capire si pensi al mare e alle onde. Il mare crea le onde che sono composte delle stesse goccioline di acqua di cui è composto il mare e come tali sono simili al mare che le ha generate.
I potenti hanno usato l’antico sapere e hanno tramato contro i popoli per sottometterli, opprimerli e sfruttarli, condizionandoli, spesso a loro insaputa e indirizzandoli verso un materialismo spinto a tutto vantaggio di una ristretta cerchia di elite che controlla e decide per tutta l’umanità.

Fondamentale per mantenere il potere è che gli individui continuino a essere offuscati, ma soprattutto che mantengano basse le proprie vibrazioni energetiche, l’innalzamento dell’energia individuale, infatti, porterebbe inevitabilmente a concentrare l’attenzione verso la solidarietà, la compassione, la gratitudine, l’amore, distruggendo ogni egoismo e forma coercitiva di potere.
Oggi l’elite ha giudicato maturi i tempi per agire, prima che il dilagare delle conoscenze e il risveglio della consapevolezza individuale rendano vano ogni loro tentativo, annullando anni di oscure trame nascoste nell’ombra del quotidiano e delle abitudini.
La gente è stata condizionata e ipnotizzata gradatamente nel corso del tempo colpendo tutti gli aspetti della società che interagiscono e concorrono alla formazione delle coscienze.
L’azione diabolica diretta a 360° su tutti gli aspetti della vita umana, per ledere e distruggere tutti i cardini sociali e individuali è stata attuata con intenzionalità e determinazione.
Gli antichi pilastri della società: famiglia, scuola, valori morali e civili sono stati oggetto di un lento e graduale depauperamento fino a farli spesso scomparire, rendendo gli individui deboli, insicuri, incapaci di sviluppare il pensiero creativo e di ogni qualsivoglia forma di ribellione
I ritmi di vita stressanti, insieme a modelli generalizzati, competitivi e alienanti sono stati imposti per impedire alle persone di prendere consapevolezza di se stessi, e della propria individualità, offuscando e, in molti casi, anche annientando l’essere se stessi.
Con la mancanza di identità inevitabilmente ha cominciato a pesare sulle menti, l’oppressione della solitudine e la disperazione, aggravata dall’emarginazione dal gruppo, attuata per l’assenza di adeguamento ai modelli imposti
Una campagna di terrore per la possibilità del manifestarsi di ataviche paure: come la malattia e la morte ha ottenebrato e ipnotizzato le menti togliendo la lucidità e scatenando tutta una serie di comportamenti di insicurezza, di sottomissione, di ubbidienza a qualsiasi assurdità venga richiesta, in cambio di una minima protezione.
Tutto quello che è inerente alla sopravvivenza è stato minato: dal cibo, favorendo cibi spazzatura e ricchi di tossine, al movimento, al riposo, alla permanenza all’aria aperta, alla respirazione.
Attraverso l’alterazione degli equilibri naturali, la somministrazione di farmaci e altre sostanze deleterie per la salute fisica e mentale si è cercato di attentare all’energia vitale individuale per creare legami di dipendenza e di schiavitù.

Madre Terra, minacciata dall’ingordigia umana, ha cominciato ad alzare in breve tempo le proprie vibrazioni energetiche per indicare la strada all’umanità, onde innalzarsi dall’oscurità nella quale l’elite intende mantenerla, ciò ha provocato la reazione dei potenti che stanno cercando di abbassare in ogni modo l’energia individuale favorendo il diffondersi di basse emozioni e sentimenti come la paura, l’odio, la disperazione, il risentimento, la rabbia, la paura, la tristezza e ostacolano lo sviluppo delle vibrazioni alte derivanti dalla solidarietà, dal perdono, dalla gratitudine, dalla gioia e dall’amore universale.
Si sta scatenando una vera e propria lotta senza esclusione di colpi per impedire il risveglio delle coscienze e per lasciare le masse immobilizzate su basse energie.

A tale scopo si cerca di colpire qualsiasi fascia di età della popolazione con tecniche apposite per manipolare anche il DNA, ponte tra la materia e lo spirito, la cui lesione porterebbe a creare danni anche alle future generazioni immobilizzandole su bassi potenziali energetici, impedendo, forse anche per secoli, ogni forma di ribellione, di libertà e di autonomia e rendendo gli esseri umani simili a vegetali da opprimere, schiavizzare ed eliminare all’occorrenza.
Solo il risveglio delle coscienze può evitare la catastrofe. Nessun soccorritore aiuterà gli individui. La presa di coscienza e di consapevolezza deve partire dal singolo. Se si vuole cambiare la situazione bisogna evitare di fare sempre lo stesso tragitto e le stesse azioni, perché portano sempre allo stesso punto. E’ il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità smettendo di delegare altri, di scaricare colpe e di atteggiarsi a vittima degli eventi. Quello che accade coinvolge sempre chi ne è partecipe, perche’ si permette da una parte e si approfitta dall’altra, quindi bisogna smettere di permettere

Per questo motivo, occorre lliberare la mente dai condizionamenti e agire con lucidità, facendo fluire via ogni tossina e ogni negatività e vivendo secondo gli equilibri naturali dapprima a livello individuale, successivamente collettivo, va rivista filosofia e stile di vita, vanno mutate le visioni e i comportamenti, ora è necessario prendere consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità, controllare le proprie emozioni coltivando solo quelle positive.

E’ necessario in primis accettare, amare e rispettare se stessi, per seguire ciò che rappresenta ll bene per se stessi, in questo modo ci si sente soddisfatti e gratificati e si irradia la luce intorno a noi. Il riflesso della luce contribuirà ad accendere e ad attirare altre fiammelle fino a quando tutto intorno a noi risplenderà. Coloro che si rifiutano di accendere la propria fiammella e di cambiare atteggiamento vanno lasciati al loro destino altrimenti rischiano di spegnere anche le luci già esistenti. Non si puo’ aiutare a cambiare chi non vuole essere aiutato, le persone vanno accettate per quello che sono, senza giudicare e rispettando le scelte che hanno fatto e che fanno. E’ necessario restare centrati sulla luce, facendo fluire via tutto il resto che sta nell’ombra, perche’ le emozioni, la visualizzazione, il pensiero, le azioni contribuiscono a realizzare la realtà che ci circonda.

Stacchiamoci da tutto quello che ci puo’ coinvolgere e travolgere, potenziamo la nostra mente, il nostro corpo e il nostro spirito. Deleghiamo la difesa di noi stessi al nostro apparato immunitario mantenendolo forte e in salute e rafforzandolo in modo sano e naturale, d’altronde se l’uomo è riuscito ad arrivare fino ad oggi è perche’ le nostre difese immunitarie hanno fatto bene il loro lavoro.
La forza sta nella molteplicità e nella cooperazione, ma solo se ogni singolo componente è in equilibrio e in armonia con il tutto nel quale è inserito e con il quale interagisce. A ognuno di noi, dunque, il compito di risvegliarsi e di agire, è giunto il tempo in cui essere attivi e partecipi per elevarsi e creare un mondo migliore e piu’ evoluto nel quale ogni persona può esprimere liberamente se stessa, le proprie capacità e vivere seguendo ciò che rappresenta il bene per lei.

Ora siamo ancora in alto mare lottando con la tempesta, concentriamoci sulla lotta per non disperdere le energie. Quando avremo vinto i marosi e arriveremo sulla spiaggia solo allora inizierà la vera e propria rivoluzione per creare un mondo nuovo piu’ adatto a una vita soddisfacente e gratificante per tutti. (Wilma)

PROPOSITI PER UN NUOVO ANNO o COSA FARE PER CAMBIARE E MIGLIORARE LA PROPRIA VITA

Lo scopo è quello di vivere meglio, ragione per cui va eliminato, fatto fluire via tutto quello che non piace. Il processo deve iniziare all’interno del singolo per poi espandersi all’esterno. La persona prima si deve sentire soddisfatta di se’ stessa e, solo successivamente, allargare la propria soddisfazione condividendola con gli altri. Vi sono situazioni, avvenimenti e persone che fanno parte dell’esistenza e che provocano sofferenza, rabbia, irritazione e sui quali non si può agire, tuttavia si puo’ operare su se’ stessi e cambiare la propria visione e interpretazione dei fatti a proprio favore, prendendosi la responsabilità delle proprie decisioni e assumendosene consapevolmente le conseguenze
. Un esempio per comprendere: se navigo in giro per il mondo io non ho il potere di determinare lo scatenarsi o meno delle tempeste sul mio percorso, però posso modificare le vele per sfruttare a mio favore i venti delle bufere e arrivare prima alla mia meta. Per fare questo è necessario mantenere l’obiettività, la calma e la lucidità mentale per decidere, essere in forza e in salute per reagire fisicamente al viaggio, valutare le situazioni e avere fiducia nelle proprie forze e capacità.
Come si raggiunge tutto questo? Creandosi una propria filosofia e un proprio stile di vita praticando i quali ci si senta bene, in equilibrio con se stessi e con gli altri. Perché proprio, personalizzato? Perche’ ogni individuo è unico e diverso dagli altri e quello che va bene per uno, puo’ non andare bene per un altro o essere addirittura nocivo. Proprio per questo i modelli generali non sono adattabili ai singoli individui. Conformarsi a modelli vuol dire diventare una brutta copia di un originale che non ha nulla a che fare con l’essere se stessi. Un esempio di come la considerazione del proprio bene sia diversa da individuo a individuo: Un soggetto può essere goloso di “nocciole” perché gli piacciono e rappresentano il cibo ideale per lui, mentre a un altro la nocciola puo’ creare problemi, perche’ è allergico al frutto, mangiandolo puo’ andare incontro a uno shock anafilattico con rischio della vita. Va inoltre ricordato che ognuno è la persona piu’ importante della propria vita e nessuno puo’ amarlo e prendersi cura di lui come può farlo se’ stesso. Cio’ premesso vediamo da dove puo’ iniziare un cambiamento. La prima cosa da fare è guardare dentro se’ stessi e prendere consapevolezza di se stessi con le proprie capacità, potenzialità, inclinazioni, pregi e difetti. Porsi quindi delle domande per comprendere perché si è in un certo modo e trovarne la causa, infine valutare cosa fare per accettarsi e assomigliare all’immagine della persona ideale che si ha in mente per se’ stessi. Quando, finalmente, si arriva a essere quello che si vuole, ci si deve accettare, amare e rispettare per sentirsi soddisfatti e gratificati di se’ stessi e, a quel punto, ci si puo’ aprire agli altri condividendo la soddisfazione e/o aiutando gli altri. In questo non ci deve essere sacrificio, ma solo gioia di donare amore, amicizia, cortesia,solidarietà, ad altri che fanno parte della stessa cerchia di vita. La decisione di dedicarsi agli altri deve essere una libera e consapevole scelta, senza condizionamenti e ricatti di alcun tipo, neppure affettivi. Questo è comunque un altro discorso da affrontare piu’ avanti.
Per modificare se’ stessi si deve agire dall’interno, dentro se stessi ci sono tutte le risposte a quello che si cerca e a come risolvere eventuali problemi. Le aree che vanno considerate sono tutte collegate tra di loro e interagiscono, ragione per cui non bisogna mai dimenticare di prestare attenzione alla visione di insieme. Quando si è in equilibrio all’interno di se’ tutto funziona bene e l’energia vitale fluisce, alimentando corpo-mente-spirito. Quando invece vi sono squilibri l’energia rallenta il suo corso fino a bloccarsi a seconda dell‘intensità e della durata dello squilibrio, inoltre, per compensare lo stress generato, si vanno a squilibrare altre parti dell’organismo nel suo insieme. Un esempio per capire: ho un piede fratturato, la causa la considereremo in seguito perche’ fa sempre comunque parte dell’equilibrio nel suo insieme, vediamo cosa succede: per compensare il fatto che non posso appoggiarmi sull’arto, affatico maggiormente l’altra parte del corpo, assumo posture sbagliate, e fatico per fare ogni cosa, questo comporta uno stress sulla muscolatura, sulle ossa, sulle articolazioni, sulle gambe, sulla colonna vertebrale, il fatto poi della mancanza di una postura diritta va a comprimere legamenti, tendini, muscoli, vasi sanguigni, nervi ecc… che agiscono su tutto l’organismo oltre che sul fisico, Se il sangue non scorre bene l’ossigeno che giunge al cervello ha degli scompensi che possono influire sulla lucidità mentale, ne puo’ derivare offuscamento della mente, stanchezza, minore capacità di ragionamento, gli impulsi nervosi possono essere modificati o annullati per la compressione dei nervi e i segnali da e per il cervello ne risultano alterati. A livello psico- mentale si possono generare sentimenti di tristezza, sfiducia, depressione che mettono in crisi tutta la persona ecc…Tralasciamo effetti sulla nutrizione che può essere usata come compensazione di frustrazioni fisiche e mentali per dare sicurezza, sul metabolismo, sullo scarso movimento e tante altre correlazioni che si possono trovare. L’esempio è abbastanza semplice e banale, tuttavia pone l’attenzione su come tutto nell’organismo funziona come una unica grande centrale nella quale tutto è collegato e interagisce e si influenza a vicenda.
Se vogliamo cambiare la nostra vita dobbiamo cominciare ad agire inizialmente da 5 aree fondamentali:
– La respirazione
– La nutrizione intesa non solo in senso fisico ma anche psico-affettivo
– Il movimento
– Il sonno
– il pensiero, le emozioni e i sentimenti .
Dal momento che siamo esseri di energia per ogni area va considerata innanzitutto la parte energetica, le vibrazioni che genera e le interazioni dentro e fuori l’individuo.

Prima di partire per un radicale cambiamento bisogna fare delle scelte riguardo a quello che è per noi la priorità di vita e su che cosa siamo disposti a rinunciare o a modificare per raggiungerla.
In base alla risposta si può procedere o meno sul cambiamento, se intendiamo operarlo, come e a quale prezzo. Iniziando da subito (Wilma)

La Luna calante e il peso forma


Il periodo che stiamo vivendo non ha certo aiutato a mantenere il peso forma ideale. L’imposizione di misure coercitive, volte a una reclusione forzata nelle proprie abitazioni, e la chiusura di quasi tutte le attività lavorative, unitamente alla preoccupazione per la propria salute, ha gene-rato un clima di insicurezza, di paura, di frustrazione, di noia originando, a livello individuale, squilibri energetici tali da spingere molti a cercare compensazione con l’alimentazione. Non c’è da stupirsi! Appena nato il neonato vede nel latte materno tutto ciò di cui ha bisogno: nutrimento, sicurezza, amore, piacere, contatto sociale, e impara a cercare di bilanciare gli eventuali stress: dolore, frustrazione, timore, carenze affettive, solitudine, emarginazione ecc… attaccandosi al seno e ciucciando; una convinzione e un atteggiamento che, crescendo, viene immagazzinato nell’inconscio, sotto forma di schema mentale a seguito del quale si uni-sce il cibo alla compensazione delle proprie condizioni di disturbo e malessere. Questo schema mentale, acquisito alla nascita, attraverso un processo involontario, si ripresenta ogni qualvolta si incontrano situazio-ni avverse a cui fare fronte, con conseguenti ripercussioni sull’alimentazione e i suoi comportamenti. Non è raro, dopo un periodo particolarmente stressante a livello emotivo guardarsi allo specchio e sentirsi insoddisfatti della propria immagine, appesantita da chili di troppo. Pochi forse sanno che la Luna, con la sua energia e i suoi influssi, può aiutarci a riequilibrare l’energia e a farci tornare in forma; infatti, quando il nostro satellite è nella fase calante, le vibrazioni energetiche lunari interagiscono a livello energetico con gli organismi, e non solo, favorendo la perdita di acqua, la disintossicazione, il disseccamento, e inoltre incidono positivamente sullo smaltimento delle riserve adipose accumulate, e, in generale, stimolano una maggiore attività metabolica, consentendo anche qualche piccola eccezione, o peccato di gola, nelle quantità, senza influire sull’aumento di peso. Tuttavia l’energia planetaria da sola non basta, è solo un aiuto che offre l’Universo, le famose “carte” messe a disposizione per giocare la partita della vita; sono le scelte, l’impegno e l’abilità del giocatore a determinare il risultato fina-le. La prima cosa da fare, come nel gioco delle carte, è assumere la con-sapevolezza di quello che si possiede per prendere in mano la propria vi-ta e orientarne le scelte verso l’obiettivo che si vuole raggiungere. Se l’immagine di noi, allo specchio, non ci soddisfa, se si vuole mutare, non dobbiamo fare altro che cambiare quei modi di vita che ci hanno condot-ti al risultato che abbiamo riflesso davanti ai nostri occhi. Non illudiamoci di risolvere il problema con una dieta, o una pillola o qualcosa di ana-logo, sono solo palliativi che possono arrecare effimeri successi, spesso seguiti da recidive accompagnati da possibili effetti collaterali e da un senso di frustrazione per le costrizioni alle quali veniamo costretti, di impotenza non riuscendo a raggiungere risultati duraturi e a una auto-svalutazione della fiducia in noi stessi, tanto da sentirsi incapaci e privi di possibilità di riuscita. A livello energetico un aumento di peso corrisponde a cercare di compensare degli squilibri; a tal proposito è utile quindi guardare in se stessi per comprenderne la causa ed eliminarla. Energeticamente coprire il corpo con del grasso simboleggia il voler innalzare una barriera, una sorta di protezione per nascondere all’interno di se stessi la presenza di una vulnerabilità che non si vuole svelare, spesso neanche a se stessi, ricordiamoci che il cibo rappresenta il nutrimento di cui abbiamo bisogno e non solo quello fisico. Se vogliamo avere risultati diversi da quelli che abbiamo ottenuto l’unica alternativa è cambiare e percorrere strade diverse, se facciamo sempre le stesse vie, arriveremo sempre allo stesso punto. Facile a dirsi, ma difficile a mettere in pratica soprattutto con sè stessi, verso i quali manca l’obiettività di analisi, si cercano giustificazioni per evitare l’incertezza della novità, per mantenere abitudini che ci danno una sicurezza, anche se ci fanno stare male, e inoltre prevedono il riconoscimento di responsabilità, di scelte perso-nali errate, che si preferisce scaricare incolpando altri, altro o il destino. La luna calante è anche il momento opportuno per iniziare a fare progetti, elaborare, organizzare strategie, trovare strade nuove da intraprendere così che, con il novilunio, si concretizzano poi in obiettivi da raggiungere. Prendiamo la vita nelle nostre mani e modelliamo il nostro corpo secondo quella immagine ideale che abbiamo nella mente. Prendiamo consapevolezza di noi stessi e di come ci nutriamo.

 

Riflettiamo e chiediamoci se gli alimenti che introduciamo sono naturali, ricchi di principi nutritivi e di energia positiva e di prima mano, se stiamo seguendo una alimentazione basata sulla comprensione dell’utilizzo del cibo , oppure siamo attratti da cibi spazzatura, pieni di calorie, senza principi nutritivi, con energia negativa, di seconda mano e, conseguente-mente, ricchi di tossine e che creano dipendenza, essendo preparati appositamente per condizionare le scelte del consumatore e far guadagna-re ai produttori, indipendentemente dalla salute del soggetto che li as-sume. Soffermiamoci poi sul nutrimento energetico che quotidianamente fa parte della nostra esistenza, consideriamo quello con cui ci alimentiamo e che cosa prevale, quali sono i pensieri, le emozioni, i sentimenti che si rincorrono nella nostra mente e nel nostro cuore, vediamo in che modo ci condizionano, se ci donano tranquillità, serenità, amore o se su-scitano in noi rabbia, risentimento, odio. Siamo inclini a perdonare, a comprendere quando abbiamo la responsabilità di ciò che ci accade, perché non vi sono colpe di altri senza che ve ne siano di nostre, in quan-to siamo noi che, volenti o inconsciamente permettiamo determinate si-tuazioni.
Altri aspetti essenziali da considerare per perdere peso e non ricadere nelle recidive, che vanno necessariamente inseriti nel programma di recupero della forma, sono la necessita di un movimento fatto ogni giorno con continuità e determinazione, questo perché un corpo tonico, elastico in salute funziona meglio e permette all’individuo di avere una mente lucida e di rispondere piu’ velocemente per trovare adeguate soluzioni ai problemi. Anche la postura è importante, se il corpo è piegato, ingobbito, non diritto si ostacola la fluidità dell’energia circolante e si comprimono organi importanti per le funzioni corporee necessarie come: la digestione, la circolazione, la trasmissione degli impulsi nervosi ecc… Infine il riposo, meglio notturno è essenziale per rigenerare l’organismo e agevolare l’equilibrio corporeo e smaltire qualche kg. Se si vuole recu-perare il peso forma, dunque non si deve perdere tempo, non rimandare a domani, ma prendere in mano la propria vita, per cambiare , sfruttando anche i momenti opportuni che derivano dalle vibrazioni energetiche lunari, in modo da facilitare l’opera, è bene cominciare ora, subito, e continuare in modo determinato, senza cedimenti o ripensamenti e sen-za avere fretta, lentamente, ma con continuità, il corpo comincerà a modellarsi fino al raggiungimento della forma ideale e alla soddisfazione si aggiungerà la gratificazione e l’acquisto della fiducia in se stessi aumentando la propria autostima. Infine cosi facendo si comincerà ad acquisire una filosofia e uno stile di vita naturale che sta alla base del benessere. (Wilma)
NB
Le informazioni fornite nel presente articolo sono di natura generale-divulgativa, non costituiscono un parere professionale, non possono sostituire il parere di un esperto o di un medico. Per qualsiasi malessere, squilibrio, patologia è necessario rivolgersi a un medico o a un esperto del settore. L’autore non si assume alcuna responsabi-lità per eventuali conseguenze derivata da un uso improprio delle in-formazioni qui contenute.

PAGINA OPERATIVA – COSA SI INTENDE PER LETTURA ENERGETICA

PREMESSA: tutto è energia, l’Universo è stato originato da un unico centro di energia divina, dinamica, ciclica che crea tutto ciò che esiste con la sua stessa energia, ragione per cui ogni parte del creato dalla più infinitesimale alla più grande possiede la stessa energia e le stesse caratteristiche dell’energia divina creatrice, prenderne consapevolezza e imparare ad usarla permette ad ogni individuo e alle collettività di creare la propria realtà e di attuare quello che alla materia razionale può apparire impossibile. Tutta l’energia tende all’armonia e, per fare ciò, ricerca l’equilibrio, se si creano squilibri e/o blocchi nella circolazione energetica, questi generano dei messaggi mirati a riportare l’armonia, se ciò non avviene, attraverso l’interpretazione dei segnali, l’Universo provvede, a suo modo, a volte anche molto doloroso e distruttivo, a ristabilire l’equilibrio
L’UOMO: come tutte le altre creature è formato di energia che ne costituisce l’essenza, lo spirito. Quando lo spirito nasce sulla terra si riveste di un abito di materia che lo avvolge e ne offusca parte delle sue caratteristiche energetiche. La comunicazione materiale si concentra sui 5 sensi e tralascia tutto il resto. Ciò che apparentemente è reale è quello che è tangibile e verificabile con i 5 sensi, tutto il resto perde di valore. Viene cosi trascurata tutta la parte energetica, le sue vibrazioni e le interazioni internamente ed esternamente che contribuiscono al benessere e alla salute individuale e della collettività.
In ogni persona l’energia che lo compone è simile a una bolla ovoidale che contiene il corpo fisico e che si espande per qualche metro all’esterno della materia. Solitamente quando la persona nasce tutto è in equilibrio e l’energia scorre liberamente, come se circolasse in un tubo incandescente simile a quello di un neon, il neonato, alla nascita, è in perfetta salute e benessere, salvo eccezioni, che esulano questa trattazione, quando l’equilibrio si rompe, a causa di rallentamenti e/o blocchi, la luminosità dell’energia si abbassa e se non si riattiva e si riequilibra, rimuovendo i suddetti rallentamenti e/o blocchi, il corpo si ammala e, quando il “neon” si spegne, la vita abbandona il corpo.
I rallentamenti e/o i blocchi sono generati da stress energetici causati da diverse motivi: in primis da emozioni, sentimenti, pensieri, poi conseguentemente anche, da alimentazione sbagliata, da uno stile di vita insoddisfacente, da relazioni sofferenti, da carenze affettive, emarginazione e via dicendo, che si sviluppano a seguito del vissuto delle persone e della loro interpretazione soggettiva. Ricordo che ogni individuo è un essere unico e pertanto quello che può essere utile a uno può non andare bene per un altro e viceversa. Quindi ognuno deve soggettivamente attivarsi per conoscersi e migliorarsi. Un esempio di stress? Una forte arrabbiatura, una incomprensione, un eccesso di cibo, un abbandono, un dolore forte ecc… Lo stress intacca prima la parte energetica che avvolge il corpo, se non viene rimosso entra nel corpo e si manifesta a livello fisico, a questo punto gli squilibri generano malesseri o malattie anche gravi, i cui sintomi sono dei messaggi che il corpo invia per fare comprendere che cosa si è alterato e che cosa deve essere cambiato per poter tornare in equilibrio. Spesso le persone cercano di sopprimere tali sintomi perché sono dolorosi e fanno soffrire, addormentandoli e non si rendono conto che, proprio attraverso quei segnali, l’organismo sta comunicando il suo disagio. Nell’energia circolante in ogni corpo vi sono delle valvole: i chakra, le più importanti sono 7. A seconda della presa di coscienza, di come e dove si manifestano i sintomi si riesce a interpretare e a risalire al chakra o ai chakra che hanno subito rallentamenti e/o blocchi perchè interessati dallo stress o dagli stress che li hanno determinati. Una corretta interpretazione dei sintomi è fondamentale per riequilibrare energeticamente tutto l’organismo e iniziare un processo di guarigione energetico per riportare l’equilibrio. Questo percorso non è assolutamente sostitutivo dell’intervento medico in caso di patologie, non sostituisce cure, trattamenti, farmaci, che vanno sempre seguiti a seguito del parere e della prescrizione medica, ma può contribuire al buon esito della malessere in quanto la rimozione dello stress dall’energia, favorisce la sua libera circolazione energetica e, conseguentemente, il ripristino dell’equilibrio energetico, indispensabile per il ritorno dell’armonia e del benessere. L’approcio energetico può essere un modo efficace solo ed esclusivamente se c’è una collaborazione da parte del soggetto stesso interessato dallo squilibrio. Molte sono le persone che, anche se consapevoli della causa, si rifiutano di accettarla ed affrontarla e, in costoro, a un temporaneo riequilibrio per un rinnovato fluire energetico corrisponde, in breve tempo, un nuovo rallentamento perché non vengono modificati i comportamenti che hanno creato e continuano a mantenere vivo il blocco e/o il rallentamento

COME SI FA LA LETTURA E L’INTERPRETAZIONE ENERGETICA.
Attraverso l’osservazione, le caratteristiche, la posizione, la durata
di determinati malesseri e la loro interpretazione si possono dare informazioni utili affinchè il soggetto si adoperi per allontanare lo stress e ritornare in equilibrio. La persona viene coinvolta nella lettura energetica affinchè si assuma la responsabilità della propria realtà e della propria esistenza, se necessario, modifichi il proprio stile di vita, d’altronde lo squilibrio è intervenuto a seguito di scelte individuali errate per cui non esiste altra via per riequilibrarsi che percorrere consapevolmente una strada differente.
Per questo motivo, dopo aver trovato la causa, bisogna necessariamente che l’individuo diventi responsabile di se stesso, prenda consapevolezza delle conseguenze di un modo di procedere errato e sia coinvolto con la volontà, l’azione, e l’impegno per risolvere i propri squilibri energetici con successo attraverso una molteplicità di cambiamenti come: adottare un’alimentazione sana, fare il giusto movimento, dedicarsi all’introspezione, alle attività meditative e di rilassamento, seguire eventuali terapie olistiche e quanto altro possa servire per tornare in benessere in armonia. Perché, per quanto comodi, purtroppo non bastano una pillola e dell’acqua per sradicare rallentamenti e blocchi energetici ed evitare recidive (Wilma)

LUNA IN TRANSITO NEL SEGNO ZODIACALE DELL’ARIETE

lunaL’aria è luminosa e secca, piena di calore, se si vuole togliere l’umidità dagli ambienti è il momento opportuno per arieggiare.
L’energia di questi giorni arriva prorompente e vitale in contrasto con quella più spirituale dei pesci e genera impazienza e una maggiore spinta ad agire, a intraprendere e a risolvere velocemente ciò che è stato tralasciato e trascurato in precedenza. Si tende a seguire l’istinto e meno la ragione, è facile scontrarsi violentemente con la realtà. Si è più intolleranti rispetto ad altri periodi a restrizioni di libertà e indipendenza. Il contrasto tra la spiritualità e l’interiorità degli influssi dell’astro nel segno dei pesci e l’irruenza, l’impazienza e la spinta ad agire del segno dell’ariete può facilmente generare emicranie e mali di testa. . E’ opportuno sfruttare la voglia di fare, lo slancio vitale per determinare e visualizzare gli obiettivi, focalizzandosi su ciò che fa stare bene , per assecondare l’energia che vibra nell’ambiente , inserirsi nel suo flusso e interagire con essa , per progettare e attuare quello che si desidera, che porta a cambiare quello che non piace nella propria realtà, e a intraprendere un nuovo percorso più luminoso e appagante verso il benessere e l’evoluzione. E’ oltremodo vantaggioso sfruttare la voglia di fare, lo slancio vitale per determinare e visualizzare gli obiettivi, focalizzandosi su ciò che fa stare bene ,
Le parti del corpo maggiormente influenzate da questi giorni sono quelle della testa : il cervello, la fronte, gli occhi, la radice del naso la parte superiore del viso e il naso , è interessato anche il processo respiratorio inerente all’ossigenazione e all’espulsione dell’anidride carbonica. E’ il momento più idoneo per prendersi cura di queste zone per avere maggiore vantaggi nel prevenire e nel curare i malesseri relativi a tale aree.
E’ consigliabile per lenire o evitare il sorgere di mali di testa tenere sotto controllo lo stress, cercando di rilassarsi fare respiri profondi per favorire l’ossigenazione del cervello e non farsi assalire dall’impazienza ,curare la dieta eliminando o diminuendo tutti quei cibi che favoriscono l’insorgenza del malessere es. caffe. cioccolato, gli eccessi alimentari e alcoolici favorendo una dieta a base vegetale. Assumere una giusta quantità di liquidi, cercare di favorire il processo digestivo ed evitare pranzi e cene luculliane, ingurgitate in fretta, soprattutto quando si è costretti a lavori sedentari e impegnativi, a livello intellettuale, subito dopo aver mangiato .E’ buona norma dormire a sufficienza, almeno 6/8 ore. Utile in caso di dolore è quello di massaggiare le tempie o la fronte con una goccia di olio essenziale di lavanda o, nei casi più intensi, assumere qualche goccia di tintura madre di partenio sciolta in un po’ di acqua.
In caso di sinusite e raffreddori si consigliano massaggi nella zona dolente insistendo delicatamente alla radice del naso sfregandola con l’indice e il pollice, con olii essenziali diluiti in olio di jojoba o altro a piacere e respirare vapori balsamici diluiti in acqua calda utilizzando fumenti o appositi erogatori , a questo proposito consigliati sono gli olii essenziali : eucalipto, timo, lavanda, pino, ecc….Con parti di una o più delle suddette piante si può preparare un infuso con il quale fare dei fumenti.
Per gli occhi il giusto riposo è la migliore cura e prevenzione, un risciacquo con l’acqua fresca riattiva la circolazione.Per la stanchezza, gli occhi arrossati, la congiuntivite e le occhiaie si possono ottenere buoni risultati con impacchi freddi fatti con infusi di camomilla, eufrasia e fiordaliso . Ovviamente utili per il miglioramento di tali zone creme, massaggi e movimenti mirati, come per esempio la ginnastica degli occhi per avere una visione più chiara tonificando la muscolatura e la ginnastica del viso tonica e preventiva per curare e lenire i segni dell’età. Energeticamente gli squilibri alla testa sono solitamente collegati a un sentirsi non accettati, non all’altezza, non essere pienamente padroni di se stessi. I malesseri agli occhi segnalano una visione di qualcosa che non piace in se, intorno a se e ancora, vedere una realtà che non soddisfa .Raffreddori e problemi al naso sono dovuti a insicurezza, ansie o paure per ciò che si sta vivendo. Si consiglia quindi di guardare dentro se stessi e cercare l’origine degli squilibri onde riportare equilibrio.
E’ sconsigliabile fare qualsiasi cosa che affatica le parti del corpo suddette in quanto si va incontro a maggiori effetti negativi
Anche le operazioni chirurgiche vanno evitate soprattutto se la luna è crescente o in plenilunio, perchè gli esiti dell’intervento sono più incerti e maggiori il sanguinamento, le possibili complicanze, la sofferenza e le recidive, inoltre il recupero post operatorio è più lungo, difficile e doloroso .
In campagna e nell’orto è il momento opportuno per seminare piante a sviluppo veloce , potare gli alberi con la luna calante (Wilma)
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TROVARE LA FORMA FISICA-MENTALE-SPIRITUALE SERENAMENTE E MANTENERLA

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Semplici consigli e accorgimenti:

* per star bene comprendere quale è il meglio per se stessi, dal momento che ognuno è unico, ciò che può essere bene per qualcuno, può essere nocivo per un altro.

* ricercare il giusto equilibrio considerando non solo l’ alimentazione, il movimento e la salute, ma anche un atteggiamento filosofico psico-mentale-spirituale volto alla positività.

* se il mangiare sembra uno degli ostacoli per mantenere il fisico che si desidera, provare con i seguenti accorgimenti:
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· evitare diete troppo restrittive e mortificanti, sono difficili da seguire e. una volta finite, si tende ad abbuffarsi di tutto ciò che è stato tolto.

· non seguire regimi alimentari imposti, non siamo tutti uguali, e spesso ciò che è bene per uno non lo è per un altro; studiare, sperimentare, scegliere e attuare un percorso alimentare che faccia sentire e stare bene con se stessi.

· tenere conto che il cibo non serve solo per la sopravvivenza fisica, ma è vera e propria energia vitale e in esso si ripercuotono i più svariati aspetti psico-mentali-emozionali, con conseguenze notevoli sull’assimilazione e conseguentemente sulla forma fisica. E’ possibile che un alimento, di per se poco nutriente e molto calorico, non abbia ripercussioni sul fisico se in quel momento, in quel luogo e in quella situazione risulta gratificante per un certo individuo, come può accadere viceversa.

· Seguire il più possibile un’alimentazione variata ed equilibrata in qualità e quantità diminuendo al minimo le porzioni di ciò che è più calorico e dannoso per l’organismo. Ricordarsi che:” E’ la dose che fa il veleno!” e che, alle volte, per sentirsi bene ed essere spronati a continuare, si ha la necessità di gratificarsi anche con qualcosa che può essere considerto un “attentato” alla forma.

· Saziarsi senza eccedere mai e, scegliendo ciò che piace, dare sempre la preferenza a ciò che è meno calorico, ricco di nutrienti, e il più naturale possibile, meglio se vegetale perché più ricco di energia vitale e vibrazioni che rinvigoriscono e rigenerano corpo – mente – spirito. Preferire i gusti naturali e cercare di ridurre al minimo l’apporto di sale e di zucchero.

· Non mangiare in modo meccanico, per abitudine e facendo un’altra cosa per esempio “guardando la tv”.

· Non consumare i cibi in fretta, in piedi arraffando ciò che capita tanto per riempirsi lo stomaco, ma riservare ai pasti il tempo necessario per sedersi comodi davanti alla tavola.

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· Preparare la tavola, anche se in modo frugale, mettendo tutto ciò che si intende mangiare già diviso per porzioni, e, se possibile, in piatti o ciotole piccole, che possono essere riempite, onde avere l’illusione dell’abbondanza, in questo modo si evita alzandosi di stressarsi prendendo questo e quello e si mangiano le giuste dosi. Una volta terminato tutto, alzarsi e non concedersi bis di alcun tipo.

· Assaporare lentamente ogni boccone, masticarlo bene e gustare il sapore.

· Non ingozzarsi per far piacere a qualcun altro o per evitare di sprecare il cibo. La nostra salute ha più valore di qualsiasi altra cosa.

· Per bere preferire acqua, volendo con una fetta di limone, centrifugati o spremute naturali di frutta, evitando bibite gassate e zuccherate, succhi di frutta, alcool e bevande varie di produzione industriale.

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· Quando si fa la spesa, fare prima la lista di ciò che occorre realmente, così da non farsi condizionare dalla pubblicità, ed evitare di acquistare più del necessario e quei cibi che, pur piacendoci, non riteniamo conveniente mangiare in quel momento (esempio “Nutella”). Non trovarli nel frigo evita voglie improvvise e non alleggerisce il portafoglio.

· Se si è invitati da amici, parenti, colleghi di lavoro spiegare prima di sedersi a tavola chiaramente quali sono le convinzioni sul cibo, onde evitare di creare incomprensioni ed essere obbligati a mangiare ciò che non si vuole. (Se i commensali non rispettano le nostre scelte inventarsi allergie, intolleranze ecc…Si zittiranno tutti all’istante, e appena possibile cambiare cerchia di persone: il rispetto gli uni degli altri e della propria libertà di scelta è fondamentale in ogni tipo di rapporto).

· Smetterla di dare troppa importanza al cibo, evitare spizzichi, aperitivi e spuntini vari, ma concentrare gli alimenti in tre o al massimo quattro pasti al di.

· Dopo aver mangiato sparecchiare e lavarsi i denti e dedicarsi ad altro, in modo da non essere più invogliati a cibarsi ancora.

· Se il desiderio di cibo diventa prorompente, quando non è ancora il momento, dedicarsi a qualcosa che piace fare per occupare la mente e pensare ad altro, se possibile anche fuori casa, per esempio una passeggiata, così non si è vicini al frigo e alla dispensa e non si cade in tentazione.

· Cibarsi solo di quello di cui si ha bisogno per vivere e smettere di sentirsi in colpa per ciò che si mangia. I rimorsi generano frustrazione e la frustrazione deprime e spinge a mangiare per “tirarsi su”. Neppure l’occasionale strappo alla regola, fatto con consapevolezza, deve essere visto come una colpa.

· Sfruttare l’influsso positivo delle vibrazioni energetiche della luna sull ‘organismo: con la luna calante ci si può permettere qualche peccato di gola perché il corpo lo smaltisce più facilmente, mentre con la luna crescente cercare di evitare le tentazioni, in quanto si tende ad assimilare, a trattenere e, di conseguenza, a mettere su facilmente qualche chilo in più. Fare una abbondante colazione tra le sette e le nove del mattino aiuta ad avviare il metabolismo e il cibo viene digerito con più facilità, perché in quelle ore lo stomaco, influenzato direttamente dalle vibrazioni lunari, lavora con maggiore intensità che nel resto della giornata. Non bere alcolici e, se possibile, evitare di mangiare tra l’una e le tre di notte in quanto quello è il momento in cui il fegato è in piena attività per disintossicare il corpo, un superlavoro interferisce con la sua regolare funzione, meglio ancora sarebbe essere già a dormire così l’organo ha a disposizione tutte le energie dell’organismo per il suo lavoro.

E infine un ultimo consiglio per star bene:
– trovato il giusto equilibrio nell’alimentazione, nel movimento, nello stile e filosofia di vita, dare tempo al tempo, non avere fretta e “buttare via” la bilancia. Sentirsi gratificati per ogni piccola conquista, scolpire il proprio corpo fino a quando non si è soddisfatti di ciò che si vede nello specchio e di quello che si sente dentro se stessi, indipendentemente da quello che dicono o pensano gli altri.

Nulla è impossibile se veramente si vuole, i risultati sono garantiti, se si crede con fermezza e ci si attiva con costanza e determinazione, senza scoraggiarsi se ogni tanto si inciampa, per raggiungere ciò a cui si aspira e per fare di se stessi l’ideale a cui aspiriamo.

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