Alimentazione: riflessioni e imput per crearsi una filosofia e uno stile di vita

Va premesso che l’uomo è un animale programmato per vivere di giorno e riposarsi durante la notte, quindi tutte le funzioni vitali dipendenti da attività vitali, consapevoli, devono essere svolte con la luce del sole che le favorisce, compreso il mangiare, con il buio la digestione diventa piu’ lunga e complessa e impegna maggiormente l’organismo. Da questo si deduce che la sera con il buio non è consigliabile fare delle cene luculliane. L’optimum sarebbe cenare presto quando ancora c’è luce e fare cene leggere e povere soprattutto in inverno quando fa buio presto, altrimenti si rischia una lunga ed elaborata digestione che disturba il sonno e si protrae nella notte. Una buona regola sarebbe quella di fare una colazione abbondante, iniziando con lo sciacquare la bocca, soprattutto in luna calante, con un cucchiaio di olio di girasole o di cocco che ha il compito di togliere le tossine che si sono formate durante la notte e va quindi sputato una volta terminata la pulizia boccale. A seguire un bel bicchiere di acqua tiepida dove si è spremuto un po’ di limone (sensibilità dentale permettendo) oppure in alternativa un mezzo cucchiaino di bicarbonato, in questo modo si lava l’apparato digestivo e si alcalinizza, importante per rimuovere l’eventuale acidità causa di malesseri e cattivo funzionamento. Poi si passa alla vera e propria colazione ricca di principi nutritivi, vitamine e minerali. Ottima la frutta di stagione e del luogo, per iniziare e sottolineo iniziare, perché ha necessità di essere digerita per prima onde evitare fermentazioni e gonfiori. La frutta contiene zuccheri che danno l’energia appena svegli per affrontare la giornata, è ricca di vitamine indispensabili alla vita e di sali minerali.
Va scelta quella di stagione e del luogo in cui si vive perche’ la pianta che l’ha prodotta ha vissuto nelle stesse condizioni dell’individuo che si ciba dei suoi frutti e quindi ha sviluppato sostanze idonee a rispondere agli eventi stressanti presenti nell’ambiente, che attraverso l’alimentazione vengono trasmesse a chi se ne ciba e concorrono a rinforzare l’organismo e l’apparato immunitario. Si puo’ proseguire con i cereali integrali e naturali e senza aggiunta di zuccheri, essendo di per se stessi carboidrati e quindi apportatori di energia. Vanno utilizzati gli integrali perché:
– contengono fibre che aiutano le funzioni intestinali: peristalsi e pulizia
– sul chicco integrale sono presenti tutti i principi nutritivi comprese le vitamine in particolare quelle del gruppo B che vengono asportati tutti o in parti nelle successive lavorazioni e trattamenti.
– non sono stati sottoposti a trattamenti di sbiancamento con sostanze spesso nocive e tossiche per la salute
Si può scegliere tra una vasta gamma di cereali e pseudo cereali , cioè quelli erroneamente considerati cereali. Tra i cereali troviamo frumento (grano duro e grano tenero), kamut, riso, mais, orzo, farro, avena, segale, sorgo, miglio. Di questi avena, miglio e segala vanno consumati preferibilmente quando non fa caldo per le loro proprietà riscaldanti. Da questi cereali derivano altri alimenti come cosus-cous, bulgur, seitan, ecc.. Tra gli pseudo cereali: grano saraceno, amaranto, quinoa.
Volendo si possono aggiungere semi es. girasole, zucca, sesamo ecc… o frutta secca: noci, nocciole, mandorle, anacardi, pistacchi, pinoli ecc… che oltre a essere cibi proteici sono anche veri e propri integratori minerali.
Alcuni cibi gratificanti da aggiungere in quantità limitata possono essere: un cucchiaio di miele naturale, alimento a tutti gli effetti blandamente disinfettante, disintossicante del sangue e antibiotico naturale, un quadretto di cioccolata amara, possibilmente al 100%, energizzante, antiossidante, cerebro stimolante, favorisce la lucidità mentale, protettivo del cuore , facilita il rilascio delle endorfine che arrecano il buonumore.
Tra le bevande consigliate a colazione i latti vegetali, il caffè, l’acqua. L’orario migliore per fare colazione è quello compreso dalle 7 alle 9 del mattino quando lo stomaco sotto gli influssi delle vibrazioni energetiche lunari è particolarmente attivo. Rimando ad altra trattazione la solita colazione cornetto, dolcetto, fetta di torta e cappuccino, in quanto è una colazione che provoca squilibrio e malessere, instaura il circolo vizioso degli zuccheri, è di difficile digestione per composizione e per abbinamento, assolutamente sconsigliabile per chi fa un lavoro sedentario e ha bisogno di una mente lucida per concentrarsi.
Evito anche la trattazione della colazione consistente in un caffe’ bevuto di corsa e a stomaco vuoto anch’essa fortemente squilibrante e per nulla aderente alle esigenze di un organismo appena sveglio che ha necessità di energia per iniziare la giornata.
Per quanto concerne il pranzo va considerato a seconda del contesto in cui avviene, se la persona ha solo una breve pausa lavorativa, se svolge un lavoro sedentario o un attività fisica, dei gusti e delle abitudini. Il pasto dovrebbe essere piu’ parco rispetto alla colazione, si alle verdure di tutti i tipi preferibilmente crude e all’inizio del pasto in modo da dare il senso di sazietà ed apportare i principi nutritivi ed energetici per continuare la giornata, si puo’ proseguire con la scelta di un piatto di pasta, cereali, con o senza legumi, oppure proteine di origine animale. Va bene anche il piatto unico, occhio alle combinazioni alimentari che sono fonte di squilibri e di cattiva digestione. In linea di massima le verdure si abbinano a tutti i cibi, le proteine animali invece non vanno mescolate a quelle vegetali e ai carboidrati come per es. la pasta e il pane. Scegliere sempre cibi freschi, naturali e poco elaborati in modo da non distruggere i principi nutritivi contenuti negli alimenti, Da evitare nella maniera piu’ assoluta hamburger, patatine fritte di tipo commerciale-industriale, precotti e preconfezionati sono cibi ricchi di tossine e senza veri e propri apporti nutrizionali, inoltre creano dipendenza, acidosi del sangue e favoriscono l’insorgenza di malesseri e malattie.
Si possono fare piccoli spuntini a metà mattinata e pomeriggio con frutta oppure con frutta secca, semi, verdure crude, centrifugati e succhi fatti al momento con frutta naturale e senza l’aggiunta di zuccheri, spremute naturali, yogurt naturali e non zuccherati ecc…
La cena dovrebbe essere molto veloce e frugale e, quando possibile, e la stagione lo consente, quando vi è ancora luce, in modo da avere completato la digestione prima di addormentarsi, così da non disturbare il sonno. Tra gli alimenti consigliati: zuppe e brodi vegetali soprattutto d’inverno con cereali naturali, questi ultimi ottimi perche’ contengono tra l’altro minerali come il magnesio e vitamine come quelle del gruppo B che favoriscono il rilassamento e conciliano il riposo, piatti a base di verdure e legumi. E’ bene non assumere proteine vegetali con carni o alimenti di origine animale in quanto questi cibi stimolano la produzione di tirosina, un aminoacido che a sua volta stimola la produzione ormoni come la tiroxina e la adrenalina che possono creare problemi di insonnia. Inoltre sono alimenti che prevedono una lunga digestione circa 5 ore per essere assimilati e quindi non vengono completamente digeriti la sera prima di andare a dormire, se poi aggiungiamo che la luce diurna aiuta a favorire la digestione, la sua mancanza durante la notte è sicuramente un fattore deleterio per un buon equilibrio che favorisca il sonno.
A seconda delle abitudini subito dopo il pasto oppure una mezz’ora prima di andare a dormire si possono assumere tisane che favoriscono la digestione e il riposo. Vi sono una molteplicità di piante al proposito, ognuno dovrebbe fare esperienza su di se quale è la piu’ consigliabile dal momento che l’interazione tra la pianta e l’organismo è soggettiva. Tra le piante digestive, vi sono il cumino, il coriandolo, il finocchio, l’anice, l’altea, la malva queste ultime sono anche rilassanti, tra le piante che concigliano il sonno la melissa, il tiglio, la passiflora, il biancospino, eviterei la valeriana una pianta ad iridoidi che può avere effetti inaspettati e squilibranti, Anche sulla camomilla consiglio riserve dal momento che questa pianta non è, come tradizionalmente si crede, una piante che favorisce il sonno, ma una pianta spasmolitica, cioè quando si hanno degli spasmi muscolari dolorosi per esempio nello stomaco o nella pancia, essa li lenisce per cui il dolore si calma e la persona si addormenta.
Un altro consiglio per dormire bene è quello di stare durante il giorno il piu’ possibile fuori alla luce, se possibile, compatibilmente con la stagione, anche al sole in quanto oltre ad altri immensi benefici come la stimolazione della vitamina D, il favorire una corretta visione, e molti altri processi organici, agevola il riconoscimento giorno/notte che permette all’organismo di secernere durante le ore notturne, durante il riposo, soprattutto tra le 23 e le 3 del mattino la melatonina, l’ormone che favorisce il riposo e aiuta a potenziare l’apparato immunitario.
Prima di concludere vorrei inoltre ribadire che per poter sentirsi bene è necessario ricercare l’equilibrio in se e fuori di se: nell’ambiente e nel rapporto con gli altri. Vanno quindi evitati gli eccessi di ogni tipo, e se vi sono squilibri ne va ricercata la causa, per poi rimuoverla. L’organismo è sempre alla naturale ricerca dell’equilibrio e se vi sono degli squilibri se questi non vengono rimossi cerca di compensarli con altri squilibri generando malesseri e sofferenza. Tutti gli aspetti della vita e della realtà che si vive vanno considerati parti integranti del benessere, il nutrimento non riguarda solo il cibo introdotto, ma anche le emozioni, i sentimenti, il vissuto, e le esperienze individuali. Ogni creatura compreso l’uomo è un essere principalmente di energia e come tale questa energia deve essere rinnovata e rigenerata, dentro e fuori di se. L’alimentazione materiale di per se stessa ha il compito di rinnovare e rigenerare l’energia dell’individuo per questo motivo scegliere alimenti freschi, appena raccolti e coltivati in un ambiente ricco di enegia apporta positività e vitalità alla persona, mentre quando ci si ciba di prodotti “spazzatura” non solo non si rigenera l’energia, ma si consuma pure quella che si possiede generando squilibri anche gravi che possono portare a disturbi e malattie. In linea con questa convinzione sono per preferire di alimentarsi con prodotti agricoli preferibilmente a km 0 e coltivati da agricoltori che amano il loro lavoro e curano i propri prodotti nel modo piu’ naturale possibile, evitando tutto ciò che l’odierno consumismo ha creato. Riguardo al discorso “Carne, pesce e prodotti di origine animale” pur non essendo contraria al loro utilizzo in una minima quantità, per chi ne sente la necessità, tuttavia personalmente preferisco essere vegetariana, in quanto contraria a tutti quegli allevamenti che hanno carattere intensivo, che riduce ogni animale a un numero da ingrassare velocemente e da commercializzare onde averne un guadagno il piu’ immediato possibile, questo modo di agire fa vivere spesso male e con sofferenza i soggetti allevati in spazi troppo ristretti e a contatti troppo stretti, tanto da impedire, a volte, addirittura il movimento del singolo, l’accrescimento viene spinto al massimo e con cibi e sostanze più chimico-industriali che naturali. Poiché sono convinta che ogni creatura provi emozioni, immagino che sicuramente forti siano gli stress a cui questi animali sono sottoposti, stress che si materializzano in risposte chimico-ormonali nocive che rimangono nell’organismo generando tossine e negatività, che attraverso il consumo della carne macellata passano nell’organismo di chi se ne ciba creando forti squilibri, alla base di comportamenti, malesseri, malattie, sofferenza del consumatore.
Molto ci sarebbe ancora da dire al proposito, concludo affermando che nulla avviene a caso, tutto ha una sua causa, se la ragione alla base dell’accaduto non viene scoperta genera squilibri che a loro volta, per compensare la mancanza di equilibrio, generano altri squilibri e portano sofferenza, tristezza, incapacità di riconoscere se stessi e quindi diminuiscono stima in se stessi e fanno vivere male e con problemi. I sintomi sono i messaggi che ci manda l’organismo che vanno interpretati per capire la causa che li ha generati. Purtroppo oggi si tende a sopprimere il sintomo addormentandolo, senza considerare che mentre il sintomo dorme la causa va avanti a lavorare e a distruggere, per poi ripresentarsi più agguerrita di prima quando finisce la soppressione del sintomo. La nutrizione ha una grande importanza nella vita investe tantissimi aspetti oltre a quello di fabbisogno per la sopravvivenza, e dovrebbe essere parte di una filosofia e di uno stile di vita alla ricerca dell’equilibrio e del benessere. (Wilma)

Nb Le informazioni fornite dal presente articolo, sono di natura generale e hanno scopo puramente divulgativo, possono eventualmente essere usate per crearsi una filosofia e uno stile di vita personalizzato, non possono in alcun caso sostituire il parere di un esperto o di un medico abilitato Tutti gli imput, gli eventuali consigli, vanno sempre sottoposti al diretto giudizio del proprio medico, di un esperto o di uno specialista del settore. Niente di quanto descritto deve essere usato dal lettore o da chiunque altro a scopo clinico, diagnostico, o terapeutico per qualsiasi condizione psico-fisica. L’autore non si assume alcuna responsabilità per eventuali conseguenze derivata da un uso improprio delle informazioni qui contenute.

LUNA IN TRANSITO NEL SEGNO ZODIACALE DELL’ARIETE

lunaL’aria è luminosa e secca, piena di calore, se si vuole togliere l’umidità dagli ambienti è il momento opportuno per arieggiare.
L’energia di questi giorni arriva prorompente e vitale in contrasto con quella più spirituale dei pesci e genera impazienza e una maggiore spinta ad agire, a intraprendere e a risolvere velocemente ciò che è stato tralasciato e trascurato in precedenza. Si tende a seguire l’istinto e meno la ragione, è facile scontrarsi violentemente con la realtà. Si è più intolleranti rispetto ad altri periodi a restrizioni di libertà e indipendenza. Il contrasto tra la spiritualità e l’interiorità degli influssi dell’astro nel segno dei pesci e l’irruenza, l’impazienza e la spinta ad agire del segno dell’ariete può facilmente generare emicranie e mali di testa. . E’ opportuno sfruttare la voglia di fare, lo slancio vitale per determinare e visualizzare gli obiettivi, focalizzandosi su ciò che fa stare bene , per assecondare l’energia che vibra nell’ambiente , inserirsi nel suo flusso e interagire con essa , per progettare e attuare quello che si desidera, che porta a cambiare quello che non piace nella propria realtà, e a intraprendere un nuovo percorso più luminoso e appagante verso il benessere e l’evoluzione. E’ oltremodo vantaggioso sfruttare la voglia di fare, lo slancio vitale per determinare e visualizzare gli obiettivi, focalizzandosi su ciò che fa stare bene ,
Le parti del corpo maggiormente influenzate da questi giorni sono quelle della testa : il cervello, la fronte, gli occhi, la radice del naso la parte superiore del viso e il naso , è interessato anche il processo respiratorio inerente all’ossigenazione e all’espulsione dell’anidride carbonica. E’ il momento più idoneo per prendersi cura di queste zone per avere maggiore vantaggi nel prevenire e nel curare i malesseri relativi a tale aree.
E’ consigliabile per lenire o evitare il sorgere di mali di testa tenere sotto controllo lo stress, cercando di rilassarsi fare respiri profondi per favorire l’ossigenazione del cervello e non farsi assalire dall’impazienza ,curare la dieta eliminando o diminuendo tutti quei cibi che favoriscono l’insorgenza del malessere es. caffe. cioccolato, gli eccessi alimentari e alcoolici favorendo una dieta a base vegetale. Assumere una giusta quantità di liquidi, cercare di favorire il processo digestivo ed evitare pranzi e cene luculliane, ingurgitate in fretta, soprattutto quando si è costretti a lavori sedentari e impegnativi, a livello intellettuale, subito dopo aver mangiato .E’ buona norma dormire a sufficienza, almeno 6/8 ore. Utile in caso di dolore è quello di massaggiare le tempie o la fronte con una goccia di olio essenziale di lavanda o, nei casi più intensi, assumere qualche goccia di tintura madre di partenio sciolta in un po’ di acqua.
In caso di sinusite e raffreddori si consigliano massaggi nella zona dolente insistendo delicatamente alla radice del naso sfregandola con l’indice e il pollice, con olii essenziali diluiti in olio di jojoba o altro a piacere e respirare vapori balsamici diluiti in acqua calda utilizzando fumenti o appositi erogatori , a questo proposito consigliati sono gli olii essenziali : eucalipto, timo, lavanda, pino, ecc….Con parti di una o più delle suddette piante si può preparare un infuso con il quale fare dei fumenti.
Per gli occhi il giusto riposo è la migliore cura e prevenzione, un risciacquo con l’acqua fresca riattiva la circolazione.Per la stanchezza, gli occhi arrossati, la congiuntivite e le occhiaie si possono ottenere buoni risultati con impacchi freddi fatti con infusi di camomilla, eufrasia e fiordaliso . Ovviamente utili per il miglioramento di tali zone creme, massaggi e movimenti mirati, come per esempio la ginnastica degli occhi per avere una visione più chiara tonificando la muscolatura e la ginnastica del viso tonica e preventiva per curare e lenire i segni dell’età. Energeticamente gli squilibri alla testa sono solitamente collegati a un sentirsi non accettati, non all’altezza, non essere pienamente padroni di se stessi. I malesseri agli occhi segnalano una visione di qualcosa che non piace in se, intorno a se e ancora, vedere una realtà che non soddisfa .Raffreddori e problemi al naso sono dovuti a insicurezza, ansie o paure per ciò che si sta vivendo. Si consiglia quindi di guardare dentro se stessi e cercare l’origine degli squilibri onde riportare equilibrio.
E’ sconsigliabile fare qualsiasi cosa che affatica le parti del corpo suddette in quanto si va incontro a maggiori effetti negativi
Anche le operazioni chirurgiche vanno evitate soprattutto se la luna è crescente o in plenilunio, perchè gli esiti dell’intervento sono più incerti e maggiori il sanguinamento, le possibili complicanze, la sofferenza e le recidive, inoltre il recupero post operatorio è più lungo, difficile e doloroso .
In campagna e nell’orto è il momento opportuno per seminare piante a sviluppo veloce , potare gli alberi con la luna calante (Wilma)
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ALLERGIE: PREVENIRLE E CURARLE IN MODO NATURALE.

allergy-18656_640L’allergia è una reazione più o meno improvvisa e violenta del sistema immunitario di un soggetto a una sostanza(antigene) riconosciuta pericolosa per l’organismo (per esempio: farmaci, pollini, peli di animali, polvere,punture di insetti ecc…)
I sintomi variano da individuo a individuo e possono interessare principalmente naso, gola, occhi, pelle, con reazione che vanno da semplici starnuti, pruriti, gonfiori, irritazioni cutanee, congiuntiviti, fino a episodi più importanti come soffocamento, veri e propri attacchi di asma e, nei casi estremi, shock anafilattico con conseguenze anche letali.
A livello energetico l’allergia coinvolge più chakra squilibrando il regolare fluire dell’energia:
– 3° chakra, è sempre influenzato in quanto il disequilibrio interessa l’io profondo, che si sente minacciato nella libertà di essere se stesso e nell’esercizio del proprio poter, da ciò si genera una sensazione continua di allerta e conseguente irritazione, rabbia e controllo verso situazioni o persone percepite come ostili. Questo stress è rafforzato se viene colpita la cute, il viso e gli occhi.
– 2° chakra è coinvolto quando vengono liberate emozioni trattenute per lungo tempo con una conseguente reazione fisiologica che, a seconda di dove si manifesta, indica quali altri chakra sono collegati.
– 1° chakra la minaccia all’Io genera paura, ansia e si manifesta con starnuti, raffreddore, rinite.
– 4° chakra la percezione di pericolo per l’Io provoca alterazioni nel dare e ricevere amore, si teme di non essere accettati, amati, si sente prepotente la necessità di amore, si cerca di respirarlo a pieni polmoni ma si ha paura a donarlo e lo squilibrio si materializza nell’asma e nei disturbi bronco-polmonari.
– 5° chakra la minaccia all’Io e alla propria libertà comporta una profonda intolleranza nei confronti dell’ambiente e delle persone per cui subentra una difficoltà a comunicare e ad ascoltare , in questo caso è coinvolta la gola.
– 6° chakra quando la rabbia e la frustrazione generata dal temuto pericolo per l’Io mette in discussione e fa vacillare l’immagine profonda che si ha di se stessi si materializza fisicamente in attacchi di sinusite.
Il Consiglio per superare gli squilibri energetici è quello di analizzare se stessi e le situazioni nelle quali si è stati coinvolti prima dell’apparire dei sintomi fisiologici, rimettendo in discussione il quadro della propria vita in modo da comprendere le cause che hanno generato lo stress, allontanare le paure e le ansie, cambiare il proprio modo di reagire, avendo una maggiore consapevolezza di se e delle proprie capacità, così da acquisire una maggiore sicurezza nell’affermare se stessi e nel seguire ciò che è meglio per se stessi.
Utile è anche la meditazione per riequilibrare i chakra interessati.

TRA LE PIANTE CHE POSSONO PREVENIRE E CURARE LE ALLERGIE vi sono:
il Ribes Nigrum o ribes nero , ha effetto sull’apparato immunitario e stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisone che, essendo prodotto naturalmente dall’organismo, non ha gli effetti collaterali del cortisone di sintesi. Non va assolutamente utilizzato insieme al cortisone di sintesi in quanto può provocare gravi danni alle ghiandole surrenali. Energeticamente possiede vibrazioni che elevano la mente la mente, purificano il corpo e lo spirito, contrastano l’insorgere della negatività nel corpo, nella mente e nello spirito. Favorisce la circolazione dell’amore
l’Echinacea Angustifolia stimola l’apparato immunitario, è antinfiammatoria, previene le malattie da raffreddamento e infettive. A livello energetico emette vibrazioni che fortificano mente- corpo- spirito.
Entrambe le piante sono da usare a cicli nel corso dell’anno sotto il controllo di un medico o di uno specialista fitoterapico. Già dal primo anno si dovrebbe ottenere una attenuazione dei disturbi e in circa tre anni, in molti casi, la sparizione completa.
– Come prevenzione per i fenomeni asmatici , ma non nei periodi acuti, utile è il Viburnum Iantana o palla di neve con attività broncodilatatrice e spasmolitica (cioè dilata i bronchi permettendo un migliore afflusso di aria e calma gli spasmi della muscolatura liscia) A livello energetico le sue vibrazioni concorrono ad attirare la fortuna, a proteggere e a favorire il rafforzamento del potere dell’Io.
Nei periodi in cui l’allergia è più evidente si possono usare, con azione simile a quella degli antistaminici, ma senza l’effetto collaterale della sonnolenza:
la Nigella Sativa o cumino nero, soprattutto per quanto riguarda l’apparato respiratorio avendo azione broncodilatatrice e analgesica. A livello energetico emette vibrazioni di protezione, pace, tranquillità per il corpo e per la mente.
L’Helicriso (Helichrysum Italicum) ha azione più specifica per attenuare le irritazioni della cute . A livello energetico rafforza la vitalità e l’affermazione dell’Io.
L’Eufrasia (Euphrasia officinalis) ottima per tutto ciò che riguarda i disturbi agli occhi (utile associata con il fiordaliso e la camomilla). A livello energetico dona lucidità alla mente, permette una visione spirituale e aumenta i poteri psichici per aiutare a scorgere la verità quando questa non è chiara ed evidente. (Wilma)

Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale ma lo completano, considerando essenziale il coinvolgimento del soggetto per migliorare la propria salute e ottenere il benessere. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua. Nel caso specifico delle allergie non sono state volutamente indicate le forme di assunzione e le dosi delle piante menzionate, onde evitare iniziative individuali, pertanto si rimanda al parere di un esperto in grado di valutare i singoli casi e le possibili reazioni individuali. dandelion-321933_640

L’ALLORO (Laurus nobilis) una pianta, ma anche un utile rimedio naturale

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Il nome latino sta ad indicare il coronamento di una conquista.
La parola “Laurea” deriva dal nome della pianta.
E’ un sempreverde che può raggiungere i 5 o 6 metri di altezza. Cresce spontaneamente nel Bacino del Mediterraneo, nei boschi e nella macchia mediterranea.
Le sue foglie sono verde scuro, prive di peli, di forma allungata e hanno un forte odore aromatico più intenso in luglio e in agosto. I fiori sono piccoli e color crema. Le bacche a maturazione diventano nere e lucide. L’arbusto è usato anche come pianta ornamentale nei giardini e per formare siepi.
Le sue proprietà erano già conosciute nell’antica Grecia, dove era consacrata ad Apollo.
Si narra che le sacerdotesse del dio masticassero le foglie per avere le visioni profetiche. Simboleggiava sapienza, gloria, trionfo, onore. Gli atleti vincitori nelle Olimpiadi venivano incoronati con corone fatte di alloro.
Presso i Romani la pianta veniva usata oltre che in cucina anche per abbellire i giardini di nobili e imperatori e per incoronare poeti, scrittori, militari e condottieri che ritornavano a Roma come trionfatori.
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Durante il Medioevo la pianta era simbolo di gioia e aiutava a raggiungere il successo e ad affermarsi.

L’alloro contiene:
– olii essenziali
– resine
– amidi
– tannini
– acido cianidrico che è alquanto tossico, per evitare effetti collaterali non vanno usate le foglie prima di almeno un anno e l’uso delle bacche deve essere limitato a una dose minima e sotto parere di un esperto, in quanto possono provocare intossicazione al sangue.

Svolge un’azione:
– digestiva
– espelle i gas dall’apparato digerente con una azione simile a quella del carbone vegetale, senza però averne le conseguenze irritative, sulla mucosa dell’intestino, presenti con il carbone.
Agisce sul meteorismo presente nelle anse dell’intestino, ma non ha le proprietà antispastiche della camomilla.
– antisettica
– espettorante e balsamica per apparato respiratorio
– antireumatica
– antisudorifera

In cucina è usato soprattutto nella cottura delle carni perché facilita, in generale, la digestione e in particolare quella dei grassi, è un valido aiuto soprattutto per coloro che hanno difficoltà digestive e tempi lenti di assimilazione. Mitiga l’odore delle carni selvatiche. Attenua i processi fermentativi.

Per uso cosmetico:
Il decotto si utilizza per :
– pediluvi per rinfrescare e eliminare odori dai piedi
– le mani per attenuare il sudore
– bagni tonico stimolanti per la pelle del corpo e del viso

Altri usi:
– negli armadi come antitarme al posto della canfora
– nell’alcool per preparare liquori digestivi
– in sciroppi contro la tosse e la bronchite.
– In tisana facendo bollire 2 foglie di alloro per 5 minuti in una tazza d’acqua per favorire la digestione e combattere il dolore gastro-intestinale dovuto al meteorismo.

Controindicazioni:

– come già detto in precedenza sono legate alla presenza dell’acido cianidrico nelle foglie e nelle bacche.

Utilizzo magico- energetico.

L’alloro è sacro al sole, è l’espressione della forza del fuoco e i suoi principi energetici vengono rinvigoriti dal calore.
Equilibra il 3° chakra
Aggiungere qualche pizzico di polvere di foglie polverizzate sul cibo apporta i benefici magici di protezione e di rafforzamento dell’energia psico – spirituale per prevenire e combattere squilibri energetici e malesseri.
Le vibrazioni energetiche della pianta conferiscono forza, saggezza, chiaroveggenza, sogni profetici.
Indossata come amuleto è in grado di combattere la negatività e il male, per gli atleti dona la forza necessaria per aiutarli a raggiungere la vittoria. Le foglie bruciate e la cenere sparsa all’interno dell’abitazione protegge dai malefici e tiene lontani i fenomeni di Poltergeist. Se invece si pianta l’alloro davanti a casa si allontanano le malattie. Favorisce l’unione e l’amore nella coppia.

Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore.