L’energia e la sua importanza nel quotidiano

 

Sapere che l’energia è alla base della nostra vita è una conoscenza teorica, che ha pochi effetti sulla quotidianità, se manca la consapevolezza e l’importanza che essa riveste nell’esistenza umana.
Quando parliamo del mondo vegetale, solitamente consideriamo le piante per il loro aspetto apparente e raramente ci addentriamo in una conoscenza più approfondita. Le piante hanno accompagnato l’uomo dalla sua comparsa sul pianeta fino ad oggi.

Nel corso dei secoli l’uomo ha imparato a usarle, coltivarle, e ha cercato di carpire i segreti che operavano al loro interno. Gli antichi conoscevano il loro valore e se lo tramandavano di generazione in generazione.
Sciamani, streghe, alchimisti le utilizzavano per il benessere e la salute e per scopi rituali. Erano consapevoli dell’energia che sprigionavano e di come questa fosse in grado di interagire con le persone che ne facevano uso.

Tutta questa considerazione cominciò a diminuire con il progresso scientifico e la pianta assunse il valore dei principi che la componevano, che venivano di volta in volta scoperti, analizzati, e spesso ricreati in laboratorio per poi somministrarli in caso di disturbi e malattie.

Venne a quel punto dimenticata la natura biologica del vegetale inteso come un organismo unitario, nel quale ogni parte ha una funzione e una ragione di esistere in relazione agli altri componenti.
Il potere e la forza energetica della pianta dipendono dalla interazione e dalla sinergia con la quale tutti i costituenti agiscono armonicamente e sinergicamente, internamente ed esternamente, per raggiungere l’equilibrio.

Utilizzare il vegetale in toto vuole dire attivare un processo di armonizzazione tra l’organismo e la pianta che ha lo scopo di riportare l’equilibrio, al proposito tutti i componenti concorrono al buon esito dell’azione compensandosi a vicenda, in modo da evitare il sorgere di ulteriori squilibri e conseguenti effetti collaterali.

Il riequilibrio porta alla rimozione della causa dello squilibrio e all’armonizzazione dell’energia.

A volte, i risultati sono lenti, e variano a seconda dei soggetti trattati. Il principio vegetale isolato e ricreato in laboratorio si discosta dalla pianta intesa come entità vivente, puo’ avere una azione piu’ rapida sui sintomi, ma spesso manca l’azione sulla causa dello scompenso, venendo, inoltre, meno la sinergia di tutti i principi che compongono il vegetale, separati dall’elemento prodotto, si possono creare ulteriori squilibri e blocchi da cui derivano effetti collaterali, a catena, difficili da gestire. (Wilma)

 

Affrontare il cambiamento

Attraverso quello che viviamo l’Universo ci indica il percorso corretto da seguire con il suo linguaggio che si esprime attraverso quello che ci accade e ci circonda.

Sono segnali che vanno interpretati perche’ manifestati  con una comunicazione diversa da quella a cui siamo abituati.

Nulla avviene a caso . Il caso è energia dinamica in azione per esprimere, comunicare o per far accadere qualcosa.

Noi siamo le creature dell’Universo.

Pensiamo per comprendere meglio al raporto tra i genitori e le loro creature piccolissime, che cominciano a esplorare il mondo..

Se in fondo al giardino c’è un baratro cosa fa un padre o una madre che vuole preservare il figlio dal pericolo?

Prima a parole gli vieta di andare in fondo al giardino.

Il bimbo, ancora poco padrone della lingua,  persiste nel suo atteggiamento di esploratore. Allora il genitore comincia a urlare, invano, il bimbo prosegue la sua marcia. A quel  punto il genitore mette ostacoli e barriere per fermare il figlio che si dirige nella direzione pericolosa. Il piccolo si irrita, fraintende l’atteggiamento genitoriale, si ritiene sfortunato, pensa che gli manchi l’amore dei genitori e che essi si accaniscano contro di lui.

Una incomprensione viene snaturata e distorta solo, perche il modo di esprimersi è diverso , il piccolo, poco abile con le parole crede di essere ostacolato  nelle proprie scelte e vive come una imposizione e una mancanza di libertà la protezione messa in atto dai parenti.

Cade finendo contro gli ostacoli, si fa male e, sofferente, ne incolpa i genitori invece di rivedere le proprie scelte e cercare di comprendere i messaggi.

Similmente accade tra l’Universo e gli uomini. Malesseri , stress, insoddisfazione, bisogno tutto deriva da una mancata comprensione della comunicazione e dell’interazione tra l’uomo e l’Universo

Ciò premesso,vediamo ora la situazione che stiamo vivendo e le eventuali somiglianze con l’episodio narrato.

La società attuale ha privilegiato l’apparenza, rispetto all’esseza, la materia senza tener conto dello spirito.

Potere, interesse e denaro, le sole divinità da seguire, in nome delle quali tutto deve essere sacrificato, compresa la vita degli individui considerati alla stregua di numeri, privi di individualità, sentimenti e di ogni diritto ad esistere.

Valori e principi umani conquistati in secoli di lotte decaduti e rinnegati compresa la libertà fondamentale degli individui.

L’inevitabile spaccatura tra mente, corpo e spirito ha portato tali e tanti squilibri che, come uno tzunami, hanno travolto l’umanità ponendo a rischio la stessa sopravvivenza umana. Disagio e malessere imperano ovunque, impossibili da gestire e da sanare perchè ci si ostina a compensare gli squilibri con altri squilibri ancora maggiori.. Tanti sono stati i segnali per indicare il pericolo, sempre ignorati dall’uomo, fino a quando l’Universo ha creato una situazione di blocco, motivata, comunque, con messaggi chiari per chi li sa interpretare. La malattia che ha generato l’arresto mostra, a livello energetico e successivamente corporale,  i sintomi dell’infermita’ sociale  ogni squilibrio svela le origini, la causa che deve essere sanata per riportare l’equilibrio.

Il raffreddore e l’infiammazione alle vie aeree rappresenta la percezione e il timore di un pericolo che si avvicina e di cui si ignora la portata, ma si avverte la pericolosità che toglie la sicurezza aprendo la strada alla paura,  all’ansia e alla preoccupazione. L’infiammazione evidenzia l’irritazione che scaturisce dallo stress che si origina dalla situazione .

Problemi respiratori polmonari , sono indice di una mancanza di amore , fonte di vita.

Malesseri digestivi, si accomunano  all’incapacità di digerire e metabolizzare la realtà che va contro la libertà di essere se stessi e implica un forte controllo di se’, per apparire diversi da quello che si è, per evitare l’emaginazione

Problemi visivi e di mancanza di lucidità cerebrale fanno intuire la sofferenza individuale di  vedere e prendere atto di una realtà ostile e piena di insoddisfazione e sofferenza.

I mali alla testa, al capo, l’irritazione con l’autorità e il destino che costringe a vivere in tal modo, l’incomprensione dei simili  e della divinità che abbandona gli esseri e li condanna alla solitudine.

Che fare dunque come uscire dal baratro in cui le masse sono cadute?

Una cosa è certa: non si puo tornare indietro, solo avanzare verso un ignoto, nuovo, mai vissuto, che comporta radicali cambiamenti.in ogni settore dell’esistenza

Vi sono due strade:

  • quella che comporta un atteggiamento attivo e responsabile per le proprie scelte e un impegno costante per prendere in mano la propria vita e attivarsi per cambiarla, partendo dal singolo individuo che deve acquisire la conoscenza e la consapevolezza di se stesso guardando nelle profondità del proprio essere e, da li, trarne la forza e il coraggio per agire
  • la seconda che consiste nel rimanere attoniti, impauriti da eventi troppo grandi da affrontare,causati da un destino crudele del quale  i singoli si ritengono delle vittime incapaci di reagire e quindi affidano passivamente la propria esistenza ad altri e li delegano per un cambiamento, permettendo in cambio ogni assurdità nei loro confronti.

In un caso o nell’altro i modi di reazione implicano un diverso modo di considerare l’esistenza 1 cosa fare??

1) avere la consapevolezza che non si puo’ tornare indietro

2) prendere atto che è necessario cambiamento verso un nuovo che muti radicalmente la realtà. Per fare questo bisogna imboccare nuovi modi di agire e dimenticare i vecchi perchè si ritornerebbe a ripetere i percorsi e probabilmente anche gl errori del passato

3) e’necessario acquisire una diversa visione e interpretazione di quello che ci accade, ricondando che nulla avviene a caso, tutto ha una ragione e che l’universo ci manda messaggi simbolico-energetici che vanno interpretati per essere compresi . Tutto quello che incontra difficolta e ostacoli che recidivano e sembrano insuperabli è possibile che sia un ‘indicazione per abbandonare quella strada e avventurarsi in nuove vie piu’ in linea con il nuovo che avanza

4) al mutamento ci si adatta e si cambia attivandosi e impegnandosi  in prima persona a creare qualcosa, .dove siano sanati gli squilibri e si ritorni all’equilibrio: mente, corpo, spirito, per dar vita a  una società migliore, dove tutti, indistintamente, possano far emergere le proprie capacità e interagiscano e collaborino per generare all’interno della collettività il benessere che contrinuisce anche alla elevazione spirituale,   oppure dall’esterno, verranno imposti passivamente cambiamenti che invece di equilibrare gli scompensi  condurranno a  squilibri ancora maggiori a vantaggio dei potenti e per opprimere i piu’ deboli e far tacere i sintomi di ribellione (Wilma)

Riflessioni sulla realtà

Vaga la mente rincorre pensieri, da cui scaturiscono domande, dubbi, considerazioni, riflessioni che spesso si condividono solo con se stessi, anche se comuni a tante persone.

Piu’ volte mi sono soffermata ad esaminare le assurdità che stiamo vivendo chiedendomi se tutto è un incubo e, se non lo è, come hanno potuto miliardi di persone permettere che si manifestasse senza fare praticamente nulla, rimanendo ferme, attonite come se assistessero a un film invece che alla distruzione della propria vita

Per me che, fin da adolescente, mi occupo di energie e ne approfondisco i concetti mi viene spontaneo considerare la parte energetica. Quando vi è equilibrio, vi è armonia, mentre nel momento in cui subentrano stress e squilibri si creano malesseri e malattie, tanto piu’ gravi, quanto sono forti e persistenti gli squilibri. Dal momento che tutto è energia nessuna parte del creato si sottrae a questa legge universale nel micro e nel macro cosmo. La realta’ che viviamo è quella che noi stessi creiamo con pensieri, emozioni, azioni. Attraverso i sintomi che si manifestano nel corpo e nella società possiamo conoscere le cause degli stress che hanno generato gli squilibri e, volendo, portare di nuovo equilibrio e armonia.

L’attuale situazione è iniziata con un virus che ha colpito principalmente l’apparato gastrointestinale e il sistema respiratorio, in particolare i polmoni. Questo fa pensare a una situazione pregressa in cui la maggior parte delle persone viveva male in un contesto reale pieno di stress e frustrazioni, perennemente di corsa per accumulare i mezzi materiali per vivere, senza avere la possibilità di prendersi cura di se stessa e di esprimere se stessa. Questo modo di esistere era irritante, tossico, indigesto per la maggior parte delle popolazioni mondiali. Se si aggiunge poi che l’apparato respiratorio e l’ossigeno sono la forza vitale che permette di vivere si comprende come nella società e nell’individuo era venuto a mancare l’amore che, come l’ossigeno, è indispensabile alla vita.

Molti, nel corso degli anni, sono stati i segnali inviati dalla Terra e dall’Universo per far comprendere all’uomo che doveva cambiare, che doveva alzare le proprie vibrazioni energetiche per evolversi e sollevarsi dalla situazione invivibile che lo teneva imprigionato nella materia, distaccandolo dallo spirito e per questo generando squilibri, perchè in un organismo equilibrato mente, corpo e spirito devono essere in armonia.

Sorda ai richiami, in corsa verso la distruzione di se stessa e del pianeta, l’umanità doveva essere colpita duramente, in modo che comprendesse che era necessario mutare radicalmente per sopravvivere,. Il potere, espressione delle forze del male, fortemente legato alla materia, la cui sopravvivenza è inscindibile dal mantenimento dei livelli inferiori energetici, e che da tempo cercava un pretesto per impossessarsi del pianeta e dell’umanità, ha intuito che questo era il momento di emergere dalle tenebre nelle quali aveva cospirato per secoli e preparato il terreno prima di passare all’azione.

Si è quindi scatenata una guerra, tra le forze delle tenebre e quelle della luce, mai vista e combattuta prima, in modo cosi esteso e con mezzi e armi spesso sconosciuti ai piu’,  che ha diviso nettamente la società in due gruppi distinti: esseri che possiedono basse vibrazioni energetiche e che sono sottomessi al potere  e irrigiditi nella paura e in condizioni opprimenti, e creature che hanno alte vibrazioni energetiche e che cercano di contrastare il potere dell’oscurità per elevarsi e ascendere verso lo spirituale, onde ritrovare gli equilibri per cambiare radicalmente le condizioni e creare una vita nuova, armonica, fuori da ogni schema,  piena di benessere, nella quale fare emergere, le proprie potenzialità, capacità e  la parte divina che esiste in ogni essere.

Al momento della creazione l’ energia vitale, dinamica, creatrice, divina  ha infuso  nelle sue creature tutte le sue caratteristiche comprese quelle divine, delle quali molti non sono consapevoli, o, se lo sono, ignorano come usarle.

I nostri avi erano consapevoli delle potenzialità insite in tutto il creato e ne conoscevano i segreti. Erano animisti, cioè credevano che tutto avesse un anima e interagisse, internamente ed esternamente a se stesso, concorrendo agli equilibri e agli squilibri. individuali e collettivi dell’Universo  Le creature animate, inanimate, i luoghi, i fenomeni naturali le stelle i pianeti e quello che avveniva nell’apparente molteplicità,  era parte di una sola grande energia e unificava i singoli rendendoli uno.

Gli antichi filosofi contribuirono a diffondere il sapere.

Successivamente interessi di potere e di egemonia sulle masse portarono a far dimenticare le conoscenze del passato e a combattere ed eliminare i detentori dell’antica sapienza al di fuori della cerchia predominante. Tutti ricordano per esempio la caccia alle streghe, colpevoli solo di essere in possesso degli antichi segreti con i quali cercavano di aiutare il popolo.

Il progresso scientifico iniziato nel Cinquecento e affermatosi con l’Illuminismo contribui’ a cambiare e a settoriare la concezione del sapere, frammentandolo e disgregandolo e, da allora, solo quello che viene materialmente dimostrato ha valore di verità. L’uomo ha dimenticato nelle sue “certezze scientifiche” tutto ciò che, facendo parte dell’energia che ha generato tutto l’universo, contribuisce in modo determinante a condizionare e creare la realtà.

In contrapposizione una elite malvagia, che vuole detenere il potere e schiavizzare l’umanità, continua a tramandarsi di generazione in generazione, con l’appartenza a sette e ad associazioni segrete quello che i piu’ ignorano e lo sfrutta per i propri egoistici interessi egemonici.

Nell’oscurità delle tenebre ha tramato, condizionato e manipolato il genere umano, alterando gli equilibri, distruggendo i valori basilari dell’esistenza, creando contrasti per favorire la separazione e l’indebolimento dei singoli, e, ora che ha ravvisato le condizioni ideali, è uscita allo scoperto per imporsi.

Il vantaggio del lavorare nel sommerso e nell’operare apparentemente per il bene li ha avvantaggiati, in un lavoro di sottomissione, controllo e colpevolizzazione delle popolazioni. L’azione rapida, inaspettata, su persone manipolate da decenni di condizionamenti, ha gettato nel caos e nella confusione l’intera umanità.

Ciò noostante,  ovunque.  la gente inizia a risvegliarsi e a seguire piccole fiammelle di luce nelle tenebre del male. Le antiche conoscenze cominciano a essere rivelate e vengono supportate da nuove discipline, sorte negli ultimi decenni come la fisica e la meccanica quantistica, la PNEI, la radionica, la radiosetesia,  la biogenetica, la bio Geometria, e tante altre discipline olistiche che dimostrano l’interconnessione  tra materia e spirito e insegnano a operare a 360°,  per modificare la realtà individuale e collettiva.

Oggi la guerra si fa dunque piu’ intensa, viene combattuta con modi e mezzi completamente nuovi e mai utilizzati. Le energie che animano i gruppi li hanno portati a differenziarsi in coloro che vibrano con bassi livelli energetici,  legati alla materia, agli interessi materiali e al potere  e coloro che, seguendo le indicazioni di Madre Terra, che a sua volta ha cambiato e alzato  in pochi decenni la sua energia, hanno aumentato le vibrazioni energetiche e considerano mente- corpo – spirito un tutt’uno che interagisce dentro e fuori l’individuo modificando la realtà, iniziando un percorso di radicale cambiamento verso l’evoluzione e lo spirituale per creare una realtà piu’ equilibrata e armonica dove ognuno possa esprimere le proprie capacità e vivere in benessere.

Entrambi gli schieramenti sono consapevoli che l’elevazione delle vibrazioni energetiche porta alla distruzione del potere e di tutti coloro che rimangono ai livelli inferiori. L’elite malvagia ha scatenato una battaglia potente per mantenere le energie degli individui basse ora e per le generazioni a venire, si sta concentrando a portare l’attenzione, fare pensare e visualizzare realtà drammatiche, assurde e paradossali per dare  loro la forza di realizzazione. Infatti l’Universo realizza quello che gli perviene attraverso emozioni, visualizzazioni, pensieri, senza distinguere tra male e bene, ma solo realizzando quello che percepisce. Se una persona si preoccupa, ha paura, è piena di ansia, anche se spera in un futuro migliore, spinge l’Universo a realizzare le preoccupazioni e le paure perche’ quelle sono le sensazioni che ascolta e comprende  e, in questo modo, si avvantaggia e si asseconda il volere del potere.

Ancora oggi il continuare a perdurare di malattie che riguardano l’apparato gastro intestinale, il sistema respiratorio, la cardiocircolazione sono indice di forte squilibrio nelle aree della sicurezza, della sopravvivenza, nella mancanza di amore, a cui si aggiungono altri squilibri in base ai sintomi individuali riscontrati. Se si vuole equilibrare l’energia e far fluire via gli squilibri per realizzare un mondo migliore è necessario concentrare la propria attenzione su sensazioni, sentimenti, emozioni ad alta intensità come: il perdono, la gioia, la pace, l’amore, e visualizzare solo l’immagine di quello a cui si aspira per sentirsi bene.

Onde evitare di venire sconfitto e distrutto il potere incentiva le basse vibrazioni come: la rabbia, la paura, la frustrazione, l’odio, la tristezza, il caos, la confusione e continua a ripetere e mostrare scenari drammatici di oppressione,  di  costrizione e di negazione di ogni tipo di libertà.

Se vogliamo un futuro migliore impariamo a lasciare fluire via tutto quello che di negativo ci viene imposto e a smettere di rispondere alle provocazioni miranti a suscitare rabbia, irritazione e paura, Il potere per sopravvivere ci vuole impauriti, arrabbiati, sfiduciati, separati, in contrasto gli uni con gli altri per renderci deboli e facilmente assoggettabili. Di contro opponiamo l’accettazione, il rispetto e l’amore  di noi stessi  dell’altrui diversità. Seguiamo la via del perdono e dell’amore.

La tempesta e la lotta si combattono nei bassi strati, a contatto con la materia, ma quando in qualche modo si riesce a salire in altro, come fa l’aereo che supera le nubi che portano l’uragano e  si ritrova in mezzo al sole:  nuvole, venti, pioggia,si allontanano senza intaccare la nostra incolumità, cosi . La pace e l’amore sono le ali che possono portarci fuori dal ciclone. (Wilma)

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IL NUTRIMENTO

Per mantenerci in salute rafforzando l’apparato immunitario, che ci difende da squilibri e malattie, molto importante è il nutrimento.
Ogni creatura è un essere di energia, racchiuso in un involucro materiale, e come tale per vivere ha necessità di un continuo apporto di energia di qualità e in giusta quantità per compensare e rinnovare le perdite, cosi come un auto ha bisogno di un apporto costante di carburante per poter circolare.
Troppo carburante e di scarsa qualità provoca alterazioni nel funzionamento della macchina.
Negli esseri viventi l’energia è data oltre che dal cibo anche da tutto il vissuto, dalla visione soggettiva della realta’ e dalla sua interpretazione.
E’ stato recentemente dimostrato scientificamente che oltre al cibo altri fattori concorrono al rifornimento dell’energia: emozioni, sentimenti, pensieri, visioni, interpretazioni, stati d’animo, attività quotidiane, sociali, lavorative, ricreative ecc.. hanno ripercussione sul mantenimento e la qualità dei livelli di energia.
Ogni essere, microcosmo, è parte integrante dell’Universo, macrocosmo, ed è costituito dalla stessa energia divina creatrice che lo ha generato, e come tale vibra e interagisce all’interno di se e fuori di se’ con effetti che portano all’equilibrio e al benessere o allo squilibrio e alla malattia.
Il nostro cervello, simile a un compiuter regola tutto l’organismo tramite impulsi elettrici piu’ o meno intensi nelle 24 ore, inviando e ricevendo segnali dal sistema nervoso, dai quali si originano processi chimico ormonali, in uscita e in entrata, che determinano la presenza o meno di sintonia, mente-corpo-spirito.

Equilibrio ed armonia portano benessere, guarigione, salute, gioia, amore e realizzazione di una realtà soddisfacente, mentre gli squilibri a seconda della loro intensità, sono causa di sofferenza, malesseri, malattie e nei casi estremi morte e comportano una esistenza di difficoltà, ostacoli e sacrifici.
Questo fa comprendere come è importante il nutrimento in ogni suo aspetto e come ogni elemento sia connesso con gli altri.

Ippocrate, il padre della medicina affermava:” Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”.  Dal momento che gli alimenti devono apportare energia, per la vita, al corpo è bene che siano di qualità e in giusta dose. Al proposito Paracelso diceva:” Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto” per significare di evitare gli eccessi.
Tenendo conto che gli alimenti interagiscono e sono plasmati dall’ambiente e dalle condizioni in cui sono cresciuti è bene scegliere in modo oculato quello che si mangia; prodotti piu’ naturali possibili, del luogo e della stagione, coltivati e allevati in assenza di stress e sofferenza. Tale scelta perché gli esseri, come creature vegetali o animali assorbono squilibri,stress e tossine presenti durante la loro crescita e li trasmettono a chi se ne ciba, allo stesso modo adattandosi all’ambiente si rafforzano e sviluppano meccanismi di autodifesa, per quel luogo e in quelle condizioni,  che il consumatore acquisisce attraverso l’ingestione aumentando le proprie difese.  .
Anche il metodo di preparazione è importante, onde evitare di distruggere i principi nutrivi contenuti o di alterarli con aggiunte di ingredienti tossici, di cibi spazzatura, cioè di quegli alimenti che sono stati privati di tutti i loro valori nutritivi e addizionati con conservanti, coloranti, esaltatori di sapore e quanto altro possa servire per renderli piu’ appetibili, onde creare consumo, dipendenze con effetti squilibranti a medio e lungo termine per il consumatore.
Nell’assumere alimenti va considerata anche la loro valenza soggettiva e sociale, intendendo per queste voci tutto quello che ha a che fare con il percepito, il vissuto, la visione, i condizionamenti, l’interpretazione e la elaborazione del soggetto che ne fa uso.
Essendo il cibo la prima fonte di sopravvivenza, sicurezza, piacere e amore del neonato, l’uomo crescendo ne mantiene a livello inconscio il significato e ogni volta che si trova in circostanze di paura, ansia, insicurezza, solitudine, emarginazione, mancanza di amore, insoddisfazione, frustrazione e stress cerca di compensare alimentandosi gli squilibri che lo attanagliano. A tutti sicuramente è capitato in un momento difficile e stressante di aprire il frigorifero e abbuffarsi di tutto quello che gli capita sottomano, oppure di compensare con la “dolcezza” di torte, gelati, prodotti da forno e dolciumi in generale, la frustrazione lo stress e la mancanza di amore. Spesso i problemi di peso, di obesità, diabete e squilibri alimentari derivano dall’umore e dalla condizione psichica di una persona. Diete, movimento, massaggi, pillole, dimagranti, beveroni e terapie varie, sono solo palliativi temporanei e diventano inefficaci se non si va alla radice del problema e non si risolve la causa che lo ha generato, facendo fluire via i rallentamenti e i blocchi che intralciano lo scorrimento dell’energia. Troppe volte eventi improvvisi, frustrazioni, stress continuati nel tempo dovuti al bisogno di comprensione, amore, di bassa autostima, insoddisfazione, ansia, paura, si ripercuotono sulla nutrizione. Quando si avvertono i primi sintomi sarebbe opportuno fermarsi e rivedere il proprio vissuto fino al momento della crisi per cercare di capire che cosa ha alterato l’equilibrio interno e cambiare quella situazione che lo ha generato.
Il perdurare e l’aggravarsi di situazioni stressanti comporta necessariamente un indebolimento fisico-psichico che si ripercuote sull’apparato immunitario indebolendolo.
Ippocrate diceva che il cibo deve essere la medicina perche’ all’interno di ogni alimento, soprattutto vegetale, vi sono dei principi che interagendo in sinergia tra di loro apportano benefici, prevengono e cooperano nella guarigione delle malattie. Una continua attenzione a ciò che mangiamo e alla loro composizione ci aiuta a rafforzare l’apparato immunitario e a stare in salute. La conoscenza degli ingredienti e i loro effetti ci possono aiutare a star bene.

20483478 – fresh organic vegetables in wicker basket in the garden

Per esempio se vogliamo un prodotto che sia antiinfiammatorio, antivirale, antibatterico, potenzi la circolazione sanguigna e in particolare il microcircolo, prevenga aterosclerosi, alzheimer, diabete, osteoporosi e sia antiossidante e contro i radicali liberi , l’invecchiamento cellulare coadiuvi nella prevenzione del cancro e tanto altro ancora sicuramente la scelta deve cadere su un vegetale ricco di flavonoidi come per esempio: spinaci, Kiwi, mirtilli, the verde, cioccolato amaro, lattuga, broccoli, cavoli, pomodori ecc… Il cibo naturale ha il vantaggio di essere solitamente senza conseguenze in quanto all’interno del vegetale vi è una sinergia di componenti che cooperano tra di loro per potenziare gli effetti benefici e annullare quelli negativi, cosa che non avviene nei medicinali. Ciò succede in quanto solitamente nel farmaco si isola solo un principio atto a curare un determinato sintomo, senza eliminare gli effetti collaterali conseguenti ,perché manca la sinergia rappresentata dal tutto che esiste in un organismo vegetale . Teniamo a mente che il cibo contribuisce a prevenire e a collaborare per risolvere un malessere, senza nulla togliere alla validità sia del parere medico, che del farmaco, spesso risolutivi e salvavita in fase acuta ai quali è doveroso e necessario rivolgersi in caso di patologie.
Parlando di Nutrizione va inoltre considerato la filosofia e lo stile di vita adottato è in correlazione con il benessere, in quanto, riposare bene, fare movimento, meditare, provare sentimenti di soddisfazione e di gioia innesca tutta una serie di segnali positivi al cervello che vengono recepiti favorevolmente e inviati a tutto l’organismo. Nutrirsi di basse vibrazioni derivate dall’irritazione, dalla rabbia, dal rancore, dall’egoismo, dall’odio, innesca tutto un sentire distorto che viene tradotto dal cervello e dal sistema nervoso in imput che indeboliscono il sistema immunitario e l’organismo creando il terreno favorevole ai malesseri e alla sofferenza. I moderni studi hanno scientificamente dimostrato che essere arrabbiati, tristi, cibarsi di zucchero, cibi spazzatura, per esempio, annulla per qualche tempo l’efficienza del sistema immunitario, la cui durata è riferita all’intensita’ e alla lunghezza dello stress generato. Noi siamo gli artefici della nostra realtà, e la qualità di quello che ci nutre contribuisce alla creazione del nostro benessere, fondamentale al proposito è essere consapevoli e responsabili delle scelte che facciamo perché tutto quello che ci accade, è in qualche modo stato innescato da noi stessi che abbiamo permesso si verificasse. Prendiamo la nostra vita nelle nostre mani, assumiamoci le nostre respondabilità ed evitiamo di scaricare le colpe che derivano dalle nostre scelte su altri o altro. Tutto è energia, noi stessi siamo energia e vibriamo dentro e fuori di noi emettendo onde elettromagnetiche che interagiscono dentro e fuori di noi condizionandosi a vicenda. Fino ad oggi si è considerato l’individuo e l’ambiente a compartimenti stagni, ma tale visione è sbagliata. Fattori biologici, psicologici, sociali si integrano e concorrono a generare equilibri e squilibri, che sono alla base del benessere o della sofferenza. modificando cellule, tessuti, umori, sensazioni, realtà e vissuto. Riguardo al cibo, per esempio, smettiamo di considerare i problemi alimentari e l’obesità come un mero sbilanciamento calorico, senza riflettere sugli aspetti cognitivi, comportamentali e psichici che l’obesità e i problemi alimentari portano con se. Diete, pillole, beveroni, aumentano la frustrazione con scarsi ed effimeri risultati, perchè il problema deve essere affrontato a 360 gradi e visto in un’ottica di cambiamento di uno stile e di una filosofia di vita che coinvolga ogni aspetto dell’individuo e delle sue interconnessioni con se stesso e l’ambiente in cui vive. Attraverso una lettura energetica dei sintomi, dei comportamenti, dei sogni, dei temi natali, del vissuto, si può riuscire ad aiutare l’individuo a conoscere e a prendere consapevolezza di se stesso, delle proprie capacità, delle proprie debolezze onde possa responsabilizzarsi e affrontare i propri squilibri, capirne le cause e farle fluire via migliorare se stesso, il proprio vissuto, e contribuire a creare una realtà piu’ soddisfacente e armonica. La guarigione è un processo che parte dall’interno di se stessi e si amplia e si avvale di scienze, tecnologie ed esperti che collaborano e agiscono in sinergia per risolvere i problemi. Nulla va scartato, nulla va dato per scontato, tutto serve per raggiungere l’obiettivo. (Wilma)

 

 

Riflessioni: energia, fonte di vita: influssi e interazioni, che plasmano e motivano la realtà. 1- Il passato.

PREMESSA

Mi sono posta interrogativi e domande su quello che sta accadendo, e per cercare di capire il periodo che stiamo vivendo e quali possono essere le eventuali ipotesi da sviluppare per uscire da una realtà invivibile per la maggior parte delle persone . Ho cercato quindi di interpretare a livello energetico origini, evoluzione, cause degli accadimenti, loro eventuali squilibri, come riconoscerli e come farli fluire via.

MACRO-MICROCOSMO

E’ ampiamente dimostrato che tutto l’universo: il macrocosmo e allo stesso modo l’Uomo: il microcosmo, sono energia, vitale, dinamica, ciclica, in continuo movimento, dove tutto ha un inizio, una crescita e una fine nella quale gli opposti si alternano, alla ricerca di equilibrio e di armonia, vibrano, interagiscono internamente ed esternamente, si completano e si fondono.

Nel lungo periodo si ha un adattamento graduale che porta all’equilibrio, nel quale tutto quello che costituisce uno squilibrio viene identificato e fatto fluire via, ma nel breve periodo e, a livello singolo, spesso questo è molto complicato per il coinvolgimento emotivo, i condizionamenti in essere, la mancanza di obiettività, che comporta una minore lucidità mentale, per rimuovere la quale è necessario uno studio approfondito in se stessi per acquisire consapevolezza e responsabiità di se stessi e del proprio agire

MECCANISMI DI AZIONE

Nel macrocosmo l’Universo e, similmente, nel microcosmo gli organismi, mandano dei segnali o sintomi per far comprendere quando si devia dalla giusta direzione, ma spesso questi segnali vengono trascurati e ignorati, fino a quando la situazione degenera con la distruzione di tutto quello che ostacola il normale fluire dell’energia. Se diamo uno sguardo alla storia considerandola “Maestra di vita” ci accorgiamo che inizialmente ogni epoca comincia con i migliori auspici e sembra incarnare il soddisfacimento delle necessità per vivere meglio, piu’ sicuri e piu’ serenamente. Successivamente la crescita implica, oltre all’evoluzione delle ideologie, che l’hanno generata, per migliorare concretamente l’esistenza, uno sbilanciamento energetico a favore dell’arricchimento materiale di pochi individui. La sete di potere, di denaro, causato da egoismo e ingordigia,  allontanano e distorcono la parte spirituale da quella materiale e, alla fine, si origina la crisi, e il deterioramento dei valori originari, decretando l’inevitabile distruzione del passato, in nome di un cambiamento radicale che comporti una trasformazione verso qualcosa di inedito, originale, soddisfacente. Scardinati i pilastri precedenti, portatori di una realtà difficile, diventata priva di libertà e carica di oppressione e vessazioni per i piu’, si va alla ricerca di rinnovate basi piu’ idonee e adatte a una migliore esistenza per tutti. Uno dei segnali piu’ evidenti degli squilibri generati da stress, sono i malesseri e le malattie che si manifestano nella parte materiale, quando si ignorano o si sopprimono i sintomi e si consente alle tensioni di prosperare. Ignorare i sintomi, che sono i segnali che vengono inviati nel macrocosmo dall’universo, e nel microcosmo dall’organismo, significa far progredire la causa dello squilibrio che ha generato l’infermità aggravandone i danni, a volte, anche in modo letale.

BREVE CENNO STORICO
Un breve accenno storico fa meglio comprendere la stretta connessione e interazione energetica a 360° su tutti gli aspetti della vita e, come, quando uno squilibrio compare, e persiste senza, fluire via, possa generare a compensazione altri disequilibri che alterano e distorgono fino a distruggere il normale ritmo dell’esistenza. Il risveglio delle coscienze avviene prima a livello individuale per poi allargarsi alla collettività. A questo punto chi detiene il potere, onde evitare che gli venga tolto, attua violente repressioni e persecuzioni verso tutti coloro che si ribellano e abbracciano le nuove ideologie, cercando di fermare il processo innovativo con la forza, la coercizione e l’oppressione.

Considerando qualche periodo si evince che:
Civiltà dell’Antica Roma  crescita con forte espansione territoriale, arricchimento economico e acquisizione di potere ed egemonia di pochisquilibri interni ed esterni che hanno portato alla caduta dell’impero Romano e alla ricerca di nuovi valori piu’ spirituali per un’esistenza piu’ libera fondata sulla pace, l’eguaglianza, la solidarietà, la giustizia, l’amore unversale. Il cambiamento si ha inizialmente a livello individuale con la conversione del singolo e poi si allarga alla collettività
– Una delle malattie del tempo, i cui sintomi esprimono lo stress e il disagio nel quale vivevano le popolazioni era la: lebbra. che si manifesta con l’infiammazione e degenerazione della pelle e dei nervi, il risultato di forti stress riguardanti squilibri al terzo e al settimo chakra con complicanze anche inerenti ad altri chakra a seconda dell’evolvere della malattia. Cosa voleva dire tutto questo a livello energetico? Che nella società le persone che venivano colpite dalla malattia erano coloro che si sentivano fortemente oppresse dalla mancanza di libertà e di essere se’ stesse, questo provocava rabbia, irritazione, odio e chiusura verso l’autorità che le opprimeva e verso gli dei, le divinità, il destino,che permettevano tutto questo. Le persone si sentivano sole e impotenti e proprio dalla necessità di un essere superiore in grado di amare e aiutare la gente si diffuse il Cristianesimo, una filosofia e una religione che prometteva tutto quello del quale la gente necessitava in quel periodo per vivere.

– Ma il ciclo storico dinamico porta anche il Cristianesimo alla crisi e al suo superamento, in quanto la sua evoluzione aveva nuovamente squilibrato l’energia iniziale che animava la ricerca dell’equilibrio e dell’armonia sociale, predicando: umiltà, solidarietà, spiritualità, amore . Ancora una volta gli interessi materiali ed egoistici dell’uomo, incentivati dal voluto diffondersi della paura del peccato e della morte, avevano creato le premesse per una crisi, l’avvento spirituale incarnato dal Cristo per un nuovo equilibrio universale veniva cosi disatteso e rimaneva un sogno per una gran parte dell’umanità. Violenta la repressione della Chiesa, che vede minacciata la propria egemonia, con l’Inquisizione, le torture e i roghi per i ribelli.

Umanesimo e Rinascimento volti verso una conoscenza più scientifica e una rinascita dei valori individuali e sociali pongono in crisi un Medioevo ormai in fase dissolutiva e pieno di squilibri, il divario tra spiritualità e sapere comincia a porre le basi per il suo sviluppo futuro..
La Peste in quei secoli spopola le nazioni. Le epidemie di peste bubbonica sconvolgono in lungo e in largo l’Europa, a dimostrazione di forti squilibri relativi al primo e al settimo chakra con allargamento al quinto. Le persone, a quei tempi, vivevano in condizioni difficili per quanto riguardava la sopravvivenza e le necessità primarie, piene di irritazione e di rabbia, infatti i bubboni, infiammazione e gonfiore ai linfonodi apparivano inizialmente nella zona inguinale, successivamente in quella ascellare coinvolgendo anche il quinto chakra e l’impossibilità di comunicare le proprie necessità, la febbre, l’indolenzimento muscolare sintomi di irritazione e impotenza, derivanti dallo squilibrio al terzo chakra e la cefalea e le crisi epilettiche in riferimento al settimo chakra a dimostrazione di tensioni con l’autorita’ materiale e divina causa di solitudine ed emarginazione.

Il Settecento e l’Illuminismo si aprono con ideologie e filosofie nuove, che promettono di illuminare le masse, con approfondimenti nel sapere e progressi scientifici, dando loro la possibilità di riscattarsi, il sapere e la scienza diventano la sola verità riconosciuta, ma anche in questo caso, evolvendosi, si da’ troppa importanza al lato materiale. Monarchie assolute propongono a parole il benessere dei sudditi, senza tuttavia far nulla per equilibrare la vita delle masse anzi togliendo loro completamente la libertà. Le rivoluzioni americana e francese di fine secolo finiscono di distruggere un mondo ormai in profonda crisi. Il Vaiolo dilaga e si diffonde. I sintomi si possono riassumere in stanchezza generale, male alla testa e, soprattutto, nella diffusione in tutto il corpo, nel viso e nella bocca di pustole, gli squilibri energetici riguardano il terzo chakra la rabbia, l’irritazione, la costrizione che vieta di essere se stessi, il senso di impotenza, il primo chakra la mancanza di sicurezza per la sopravvivenza e il settimo chakra tensione con l’autorità, il destino, la divinità e il senso di isolamento e di solitudine
L’Ottocento vede lo svilupparsi di correnti ideologico- filosofico-economico-politiche-sociali, come il romanticismo, successivamente il marxismo e il capitalismo, strettamente correlate con la scoperta della macchina e la Rivoluzione industriale, innovazioni che comportano un radicale sconvolgimento di equilibri e il sorgere di numerosi squilibri. I progressi della scienza e le sue scoperte, sono motivo di profonda trasformazione e dell’emergere della sempre minore importanza dell’uomo come individuo, equiparato a un numero, senza nessuna considerazione di persona con le sue emozioni, sensazioni e i suoi bisogni, un automa che i capitalisti usavano come mezzo per aumentare la propria ricchezza. Ovviamente tutti gli equilibri vengono stravolti e si generano alterazioni, distorsioni, blocchi energetici e soprattutto il coinvolgimento negli squilibri del quarto chakra, il chakra del cuore, quello che riguarda il dare e ricevere l’amore. L’emarginazione, l’inizio del distacco dalle origini, dalla campagna, da case e da famiglie dove convivevano piu’ generazioni insieme legate affettivamente,collaborando e aiutandosi reciprocamente, lo spostamento  per sopravvivere in solitudine, lontano da tutti, in baracche fatiscenti ai margini delle zone produttive delle città, comincia a squilibrare in modo sempre piu’ evidente il quarto chakra. La mancanza e la necessità di amore inizia a diventare una costante nella società. Le malattie correlate si manifestano a livello dell’apparato respiratorio e dei polmoni e indicano la necessità d’aria, simbolo di amore per vivere. La diffusione della tubercolosi, e delle malattie respiratorie sono un chiaro indice di questo squilibrio, che spesso è talmente forte, che porta alla morte dell’individuo. A seguire per tutto il Novecento le sindromi influenzali, tra le quali famosa rimane la “Spagnola”, che coinvolgono il primo chakra: ansie, preoccupazioni insicurezza , disturbi intestinali e digestivi per la difficoltà di metabolizzare una realtà piena di alienazione e sofferenza, ancora una volta protagonista è l’apparato respiratorio. Nel contempo si diffondono altre malattie che coinvolgono la circolazione del sangue, la composizione del sangue, il cuore e il suo funzionamento, accentuano il perdurare e il diffondersi dello stress legato al quarto chakra, a cui si aggiungono tensioni trattenute in varie aree corpore, origini del cancro. Con l’insoddisfazione, l’emarginazione, il ritmo veloce a cui si deve sottostare per rimanere al passo, aumentano gli stress della vita quotidiana, la rabbia, l’irritazione, crescono e si rivoltano contro chi li prova, portando con loro l’esplosione di nuovi malesseri: allergie, malattie autoimmuni, ictus,infarto, demenze,  la voglia di vivere diminuisce: emarginazione, solitudine, tristezza, depressione dilagano. Le due guerre mondiali sintomi di forti squilibri a livello sociale-economico-politico, si abbattono come una bufera su tutta l’umanità. Al termine l’aria sembra piu’ respirabile, pulita, le persone hanno perso praticamente tutto, la voglia di rinascere si diffonde nuovamente tra la popolazione, fiducia, solidarietà, speranza in un mondo migliore si fanno strada. Di nuovo promesse questa volta disattese in modo ancora piu’ veloce che nel passato perché l’accellerazione del progresso tecnologico-scientifico- informatico, inarrestabile, porta con se moltissimi squilibri, premesse per tutto quello che sta avvenendo in questo periodo.A un prossimo articolo un elaborato energetico della situazione  (Wilma)

PAGINA OPERATIVA – LETTURA ENERGETICA

PREMESSA: tutto è energia, l’Universo è stato originato da un unico centro di energia divina, dinamica, ciclica che crea tutto ciò che esiste con la sua stessa energia, ragione per cui ogni parte del creato dalla più infinitesimale alla più grande possiede la stessa energia e le stesse caratteristiche dell’energia divina creatrice, prenderne consapevolezza e imparare ad usarla permette ad ogni individuo e alle collettività di creare la propria realtà e di attuare quello che alla materia razionale può apparire impossibile. Tutta l’energia tende all’armonia e, per fare ciò, ricerca l’equilibrio, se si creano squilibri e blocchi nella circolazione energetica, questi generano dei messaggi mirati a riportare l’armonia, se ciò non avviene, attraverso l’interpretazione dei segnali, l’Universo provvede, a suo modo, a volte anche molto doloroso e distruttivo, a ristabilire l’equilibrio
L’UOMO: come tutte le altre creature è formato di energia che ne costituisce l’essenza, lo spirito. Quando lo spirito nasce sulla terra si riveste di un abito di materia che lo avvolge e ne offusca parte delle sue caratteristiche energetiche. La comunicazione materiale si concentra sui 5 sensi e tralascia tutto il resto. Ciò che apparentemente è reale è quello che è tangibile e verificabile con i 5 sensi, tutto il resto perde di valore. Viene cosi trascurata tutta la parte energetica, le sue vibrazioni e le interazioni internamente ed esternamente che contribuiscono al benessere e alla salute individuale e della collettività.
In ogni persona l’energia che lo compone è simile a una bolla ovoidale che contiene il corpo fisico e che si espande per qualche metro all’esterno della materia. Solitamente quando la persona nasce tutto è in equilibrio e l’energia scorre liberamente, come se circolasse in un tubo incandescente al neon, e il neonato è in perfetta salute e benessere, salvo eccezioni, che esulano questa trattazione, quando l’equilibrio si rompe a causa di rallentamenti e blocchi, la luminosità dell’energia si abbassa e se non si riattiva e si riequilibra, rimuovendo i suddetti rallentamenti e i blocchi, il corpo si ammala e, quando il neon si spegne, la vita abbandona il corpo.
I rallentamenti e i blocchi sono generati da stress energetici causati da diverse cause in primis da emozioni, sentimenti, pensieri, poi conseguentemente anche, da alimentazione sbagliata, da uno stile di vita insoddisfacente, da relazioni sofferenti, da carenze affettive, emarginazione e via dicendo, che si sviluppano a seguito del vissuto delle persone e della loro interpretazione soggettiva. Ricordo che ogni individuo è un essere unico e pertanto quello che può essere utile a uno può non andare bene per un altro e viceversa. Quindi ognuno deve soggettivamente attivarsi per conoscersi e migliorarsi. Un esempio di stress? Una forte arrabbiatura, una incomprensione, un eccesso di cibo, un abbandono, un dolore forte ecc… Lo stress intacca prima la parte energetica che avvolge il corpo, se non viene rimosso entra nel corpo e a questo punto gli squilibri generano malesseri o malattie anche gravi, i cui sintomi sono dei messaggi che il corpo invia per fare comprendere che cosa si è alterato e che cosa deve essere cambiato per poter tornare in equilibrio. Spesso le persone cercano di sopprimere tali sintomi perché sono dolorosi e fanno soffrire , addormentandoli e non si rendono conto che proprio attraverso quei segnali l’organismo sta comunicando il suo disagio. Nell’energia circolante in ogni corpo vi sono delle valvole, i chakra, le più importanti sono 7. A seconda della presa di coscienza, di come e dove si manifestano i sintomi si riesce a interpretare e a risalire al chakra o ai chakra interessati e allo stress o agli stress che lo ha determinato, per riequilibrare tutto l’organismo e iniziare un processo di guarigione energetico per riportare l’equilibrio. Questo percorso non è assolutamente sostitutivo dell’intervento medico in caso di patologie, non sostituisce cure, trattamenti, farmaci, che vanno sempre seguiti, ma può contribuire al buon esito della malessere in quanto la rimozione dello stress dall’energia, favorisce la sua libera circolazione e, conseguentemente, il ripristino dell’equilibrio energetico, indispensabile per il ritorno dell’armonia e del benessere. L’approcio energetico può essere un modo efficace solo ed esclusivamente se c’è una collaborazione da parte del soggetto stesso interessato dallo squilibrio. Molte sono le persone che, anche se consapevoli della causa, si rifiutano di accettarla ed affrontarla e, in costoro, a un temporaneo riequilibrio per un rinnovato fluire energetico corrisponde in breve tempo un nuovo rallentamento perché non vengono modificati i comportamenti che creano il blocco

COME SI FA LA LETTURA E L’INTERPRETAZIONE ENERGETICA.
Attraverso l’osservazione, le caratteristiche, la posizione, la durata
di determinati malesseri, comportamenti, atteggiamenti ecc.. e la loro interpretazione si possono dare informazioni utili affinchè il soggetto si adoperi per allontanare lo stress e ritornare in equilibrio. La persona viene coinvolta nella lettura energetica affinchè si assuma la responsabilità della propria realtà e della propria esistenza, se necessario, modifichi il proprio stile di vita, d’altronde lo squilibrio è intervenuto a seguito di scelte individuali errate per cui non esiste altra via per riequilibrarsi che percorrere consapevolmente una strada differente.
Per questo motivo, dopo aver trovato la causa, bisogna necessariamente che l’individuo diventi responsabile di se stesso, prenda consapevolezza delle conseguenze di un modo di procedere errato e sia coinvolto con l’azione e con l’impegno per risolvere i propri squilibri energetici con successo attraverso una molteplicità di cambiamenti come: alimentazione sana, movimento, introspezione, attività meditative e di rilassamento, terapie olistiche e quanto altro possa servire per tornare in benessere in armonia. Perché, per quanto comodi, purtroppo non bastano una pillola e dell’acqua per sradicare rallentamenti e blocchi energetici ed evitare recidive (Wilma)

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    Riflessioni personali simbolico-energetiche sulla pandemia attuale. Aprile 2020

    La situazione attuale la vedo come una interazione tra diverse forze energetiche che mettono in luce gli squilibri del pianeta e della società in cui viviamo. A livello planetario già da tempo si potevano notare il concentrarsi di aspetti energetici forti riguardanti i pianeti lenti, intendendo per pianeti lenti quelli che impiegano piu’ di un anno ad uscire dal segno zodiacale che attraversano. In particolare mi riferisco a Plutone, Urano, Saturno e Giove che hanno influssi sia a livello individuale che e soprattutto collettivo. I segni zodiacali interessati principalmente il Capricorno l’Acquario e in secondo piano il Toro . Senza entrare nel particolare, Gli aspetti del cielo degli ultimi periodi e attuali, per altro rari perché si verificano a distanza di secoli, si sono posizionati per indicare un cambiamento in preparazione in profondità, radicale, improvviso, rivoluzionario anche esplosivo dal vecchio al nuovo, originale, creativo, fuori di ogni schema. Una curiosità, per chi crede poco agli influssi planetari, per esempio l’aspetto attuale di Saturno (provvisoriamente poiché a luglio torna nel segno del Capricorno) nel segno dell’Acquario, si era verificato al tempo dell’epidemia di peste in Firenze del 1348. Esaminiamo ora i sintomi sempre a livello energetico della malattia che ci mandano un messaggio su quali sono gli squilibri sociali e individuali che l’hanno generata. Il coronavirus colpisce gli occhi simbolicamente appartenenti al 3° Chakra, questo sta a rappresentare una realtà che non piace, che fa male, perché snatura gli individui impedendo loro di essere sè stessi e costringendoli a un controllo su se stessi, che irrita originando febbre in modo proporzionale alla rabbia, per apparire ciò che non si è, indossare una maschera, adeguandosi al sociale e ai suoi modelli, onde evitare di essere emarginati. Un altro sintomo è quello influenzale che interessa il naso e la gola indicando squilibri nell’area del 1° e 5° chakra cioè preoccupazioni, ansie, incertezze per una situazione che mette a rischio la propria sicurezza e sopravvivenza nelle aree della casa, del lavoro e del denaro, e inoltre impedisce il più delle volte di esternare, comunicando, le proprie apprensioni per ottenere chiarezza, conferme e fare fluire via i timori. L’ultimo sintomo quello più pericoloso è la polmonite, collegata anche alla circolazione del sangue e all’approvvigionamento dell’ossigeno, che mostra uno squilibrio al 4° chakra quello che presuppone all’amore. Ossigeno, circolazione, respirazione, polmoni, come l’amore, sono la linfa vitale senza i quali non si vive: Attualmente cosa si diffonde ovunque? Solitudine, emarginazione, vuoto interiore, caduta di tutti i valori, generati da una mancanza di amore e di rispetto dapprima verso se stessi e poi verso gli altri. In nome del dio denaro, dell’interesse, dell’odio, dell’invidia, del potere, del successo e dell’egoismo individuale si è pronti a sacrificare sè stessi e gli altri e ci si obbliga o si obbligano altri a ritmi di vita frenetici contro natura sacrificando tranquillamente i più deboli. Non aggiungo altro all’interpretazione simbolico-energetica, appare evidente uno spaccato della società attuale e del modo di vita odierno a livello individuale e sociale. Se poi ribaltiamo il tutto sul pianeta Terra ne vediamo il riflesso degli squilibri. Le misure adottate ormai a livello mondiale: la reclusione in casa degli umani, a livello interpretativo sta a simboleggiare un invito a ogni individuo a fermarsi, a guardare dentro se stesso per prendere consapevolezza di sé e della propria vita, per conoscersi meglio e per cominciare a equilibrare individualmente gli squilibri, per trasformarsi e lasciare il passato alle spalle per innalzarsi, evolversi verso un mondo migliore piu’ rispettoso di se stessi, degli altri e dell’ambiente che ci circonda. Il riequilibrarsi del pianeta Terra, senza uomo, facendo tornare a vivere e a diffondersi creature animali e vegetali fino a poco tempo fa in via di estinzione o che si nascondevano per proteggersi, e l’inizio della purificazione dell’aria e dell’acqua dovrebbe rappresentare un monito che il pianeta manda all’umanità con il quale chiede il rispetto di tutta la natura, dimostrando che la Terra sa vivere e sa farlo, anche meglio, senza l’uomo. Un avvertimento per tutta la specie umana onde evitare di fare la fine dei dinosauri. Che fare dunque per rafforzarsi e superare la crisi? Esaminare i propri squilibri e cercare di colmarli, non irrigidirsi su abitudini, schemi tradizioni e quanto altro ci ancora al passato. La vita è energia dinamica in continuo movimento dove gli opposti si alternano, si completano e si unificano, bloccarsi significa essere travolti dal dinamismo e soccombere. L’esistenza sta cambiando mutiamo con essa, approfittiamo di questo periodo di forzata riflessione per rivedere tutta la nostra vita in tutti i suoi aspetti: Alimentazione, movimento, lavoro, riposo, pensieri ed emozioni che ci coinvolgono, ricordando che tutto complessivamente si influenza e interagisce e che lo squilibrio di un aspetto genera per compensazione squilibri in altre parti dell’organismo con un indebolimento di tutta la parte psico-fisica energetica e conseguentemente delle difese immunitarie e della capacità di reazione alle sollecitazioni esteriori. Il benessere si basa sull’equilibrio e l’armonia. Vanno evitati gli eccessi di alcun tipo e in qualsiasi area. Dal momento che ogni individuo è un soggetto unico, solo a livello soggettivo si puo’ imparare ad amare se stessi, a rispettarsi e a seguire ciò che è il meglio per se stessi. L’ideale è crearsi la propria filosofia e stile di vita a cui attenersi, per fare ciò si possono esaminare imput, consigli, e quanto altro possa servire ma tutto deve poi essere rivisto e interpretato a livello personale. Ricordiamo che noi siamo la persona più importante della nostra vita, quella che puo’ amarci piu’ di tutti gli altri, se non ci amiamo noi chi potrà farlo meglio di noi? Amarsi ed essere soddisfatti di sè stessi predispone a diffondere intorno a se vibrazioni energetiche di amore attirando e riflettendo verso di noi quello che noi stessi diffondiamo, solo in questo modo possiamo aiutare noi stessi e gli altri ed essere in armonia nell’ambiente in cui viviamo. Un’ultima cosa per chi sta pensando al dopo prepariamoci fin da ora a un cambiamento cercando di essere originali e creativi, i vecchi modi di vivere e di lavorare sono destinati a scomparire e con essi chi si ostina a starvi attaccato. Ricordiamo al proposito la rivoluzione industriale dell’Ottocento, poca cosa rispetto alla immensità di questa molto piu’ veloce e travolgente. Cambio’ il lavoro, il sociale e i modi di vivere. L’artigianato, che prima dell’invenzione della macchina a vapore, prosperava e aveva creato una classe sociale florida dovette soccombere all’introduzione della macchina, le campagne si spopolarono, le classi sociali cambiarono e chi ebbe successo furono coloro che capirono l’importanza della nuova invenzione e si adeguarono, rischiando anche contro il giudizio della società di allora. Siamo alle soglie di qualcosa di analogo la tecnologia, l’informatica, la robotica, la rete cambieranno e stravolgeranno lavoro e classi sociali. Cominciamo ad adeguarci e ad essere creativi se non vogliamo fare la fine degli artigiani al tempo della rivoluzione industriale. (Wilma)

    INQUINAMENTO ACUSTICO: è nemico dello star bene, nocivo per la salute psico-fisico-mentale dell’uomo, dell’equilibrio della natura e delle sue creature.

    la-musica-da-discoteca-star-beneQuando il rumore inquina e fa ammalare
    Per inquinamento acustico si intende una esposizione eccessiva a rumori intensi e prolungati nel tempo, intendendo per rumore un suono indesiderato che la persona percepisce come deleterio per il proprio benessere e gli impedisce di star bene.

    Di seguito i limiti di tolleranza del rumore ed esempi di decibel sonori con accanto alcune cause che li hanno generati:
    Da = a 35 db si hanno rumori trascurabili
    fino ai 5 db = soglia appena percettibile
    fino ai 20 db = normale percezione udita distintamente, un esempio è la voce sussurrata.
    – da 35 a 55 db rumori tollerabili ma nettamente percettibili
    40 db = conversazione a voce bassa
    – da 55 a 90 db si ha una rumorosità fastidiosa e probabilmente nociva
    70 db = audio alto della televisione
    – sopra gli 80 db = effetti dannosi e permanenti soprattutto se prolungati nel tempo e in persone particolarmente sensibili
    – dai 90 db in su la rumorosità diventa altamente patologica
    80- 100 db = vero e proprio frastuono di concerti all’aperto, urla, rombo di aereo, strade a traffico intenso
    100- 120 db = ambulanza, clacson, motociclette, treno in transito, aereo in volo
    130-140 db = suono di campane, esplosioni e spari
    intorno ai 200 db e oltre = jet in decollo e in volo, passaggio di aerei a reazione e missili
    L’esposizione provoca in chi è sottoposto al rumore pressioni, stress, malesseri e disturbi che diventano vere e proprie malattie anche gravi e irreversibili.
    L’entità dei danni alla salute dipende non solo dall’intensità, ma anche dai tempi di esposizione alla sorgente rumorosa, infatti una minore intensità ma una maggiore esposizione può essere molto più nociva di un rumore forte ma breve, dalla sensibilità e dall’età della persona, infatti bambini e anziani sono più vulnerabili.

    Danni alla salute dell’uomo:
    sull’apparato uditivo: provocando alterazioni fisiologiche dell’orecchio, acufeni, recruitment (distorsioni della sensazione sonora) o disturbi neuro-vegetativi, dapprima reversibili per arrivare poi a una parziale lesione e terminare con la perdita irreversibile dell’udito per il danneggiamento della membrana timpanica e della catena degli ossicini. All’inizio i sintomi sono impercettibili in seguito, se si rimane esposti alla fonte del rumore si arriva fino al punto di non riuscire a comprendere le parole di una conversazione.
    – di natura psico-sociale-relazionale con la patologia detta “annoyance” che consiste nella percezione di un continuo fastidio, uno scontento generico, aggravato da una specifica sensibilità individuale a causa della condivisione forzata di spazi con attività rumorose e protratte nel tempo, che si traduce in uno stress prolungato, che rende difficile il rapportarsi socialmente con le persone e l’ambiente circostante.
    – sul sonno con difficoltà, ansia, e ritardo ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni, incubi e una scadente qualità del riposo, con conseguenti ripercussioni sull’attenzione diurna, sulla capacità di concentrazione, di attenzione, di reazione agli stimoli esterni e con la reale possibilità di improvvisi colpi di sonno.
    – sull’apparato cardiocircolatorio con ipertensione arteriosa, aumento della frequenza cardiaca, minore pompaggio del sangue nelle arterie, con una diminuzione dell’ossigenazione dei tessuti e degli organi
    – sul sistema nervoso centrale con emicrania, fatica cronica e irritabilità, difficoltà visive nella percezione di contorni e profondità, specialmente per quanto riguarda la visione notturna.
    – sull’apparato respiratorio con diminuzione della frequenza del respiro evidente già oltre gli 80 db
    -sull’apparato digerente disturbi nella secrezione gastrica con infiammazioni e insorgenza di gastriti e ulcere e nel processo digestivo in generale con nausea, vomito, malesseri intestinali.
    – sul sistema ormonale causando squilibri con effetti sul metabolismo, sull’umore e sul comportamento con aumento dell’aggressività,
    -sull’apparato riproduttivo con possibile minore desiderio sessuale e fertilità. L’eccesso di rumore può anche provocare parti prematuri e, nei casi estremi, sottopeso del neonato e malformazioni

    L’inquinamento da rumore
    è causa ogni anno di un forte esborso da parte del servizio sanitario per i problemi causati alla salute. Secondo uno studio olandese il 44% della popolazione europea, 220 milioni di persone, è sottoposto a livelli di rumore superiori ai 55 decibel, soglia oltre la quale è necessario alzare il tono della voce per essere sentiti e si cominciano a percepire sovraffaticamento del timpano. Uno studio recente dell’istituto di consulenza indipendente olandese CE Delft ha rilevato che ogni anno in Europa 50.000 persone sono morte prematuramente e 200.000 hanno sofferto di malattie cardiovascolari a causa del rumore.

    Il rumore non solo non permette all’uomo di star bene, ma danneggia anche la natura e gli animali. Da studi scientifici è stato dimostrato che sia per le piante, che per gli animali lo stress dovuto a inquinamento acustico ha ripercussioni sul loro sviluppo, crescita, stato di salute e sulla loro eventuale produttività. Si è infatti riscontrato su esperimenti fatti su allevamenti di polli, di mucche e di maiali che l’introduzione di musica assordante nelle stalle incide in modo determinante sulla produzione di uova, latte e carne che si riduce in quantità e qualità.
    Anche il nostro pianeta soffre per i toni “bassi” simili a quelli della musica da discoteca. Dapprima i Russi, poi gli Americani, negli anni ’70, hanno condotto esperimenti sparando “letteralmente” nella stratosfera, con apposita strumentazione, tale tipo di vibrazioni sonore a cui ha fatto riscontro una deformazione della zona alta dell’atmosfera terrestre con spostamento delle correnti e dei venti.
    La prova evidente in quegli anni è stata una forte siccità in California, evento molto improbabile, salvo non sia innescato da fenomeni anomali, tenuto conto delle naturali condizioni atmosferiche di tale luogo e delle caratteristiche della superficie terrestre.

    Come si può dunque notare è indispensabile cercare di ridurre le emissioni sonore per star bene e garantire una migliore esistenza all’uomo, alla natura e a tutte le sue creature.