Luna calante, energia, influssi e opportunità per ritrovare il peso forma e disintossicarsi

Si ha la luna calante quando il nostro satellite va diminuendo la visibilità: dalla pienezza della luminosità del plenilunio all’oscurità del Novilunio. In questo periodo gli influssi lunari interagendo con gli organismi tendono a seccare, eliminare i liquidi e con essi le tossine, disintossicando e purificando. E’ quindi il momento opportuno per pensare a se stessi e al proprio fisico, se non si è soddisfatti del proprio aspetto e della propria forma.
In questo periodo il corpo tende ad asciugarsi e a eliminare i gonfiori e l’acqua in eccesso favorendo la diminuzione della cellulite e la perdita di peso. Inoltre le vibrazioni energetiche lunari rafforzano e favoriscono attività volte al dispendio di energia, ragione per cui si tollera bene e senza ingrassare anche qualche piccolo eccesso alimentare che il metabolismo smaltisce più facilmente. Vi sono alcune piante che favoriscono la disintossicazione e la depurazione che consumate possono aiutare a stare meglio. Per esempio una tisana di ortica dalle 15 alle 19 aiuta a disintossicare e rimineralizzare l’organismo di chi la assume. Cerchiamo di capire il perchè di questo orario: dalle 15 alle 19. Anche qua ritroviamo l’energia lunare e i suoi influssi. Infatti durante la giornata la luna, con le sue vibrazioni energetiche, ogni due ore interagisce e sollecita a lavorare a pieno ritmo una parte del corpo in particolare, dalle 15 alle 17 è la vescica che lavora a pieno ritmo e dalle 17 alle 19 i reni, ragione per cui la disintossicazione e l’eliminazione delle tossine viene favorita e agevolata. Alcune altre piante che possono aiutare la disintossicazione sono per esempio: il tarassaco, il carciofo, la curcuma, il cardo mariano, la betulla, la bardana, il boldo, la fumaria, la cicoria, il radicchio, la fragola, la ciliegia, la prugna ecc.. Onde evitare spiacevoli inconvenienti è necessario ricordare che “naturale” non vuol dire “innocuo” per cui un eventuale consumo, soprattutto se mirato, va valutato con un esperto che tenga in considerazione le condizioni individuali. Ecco un semplice esempio che può rendere l’idea di come sia conveniente fare attenzione a quello che mangiamo: la fragola è un frutto con principi depurativi, matura appositamente alla fine della primavera per aiutare il corpo a liberarsi delle tossine accumulate in inverno e prepararsi ad affrontare, senza appesantimenti, il caldo estivo, tuttavia se una persona è allergica, non deve consumarla in quanto può avere serie conseguenze, è essenziale, inoltre, consumare il frutto nel luogo e al momento della maturazione, perché i suoi principi sono messi a disposizione dalla natura proprio quando servono, nel caso del frutto in esame: in primavera. Consumare la fragola in un’altra stagione, quando non necessita una disintossicazione, non ha senso e può avere effetti indesiderati come l’insorgenza di intolleranze o allergie. La primavera è la stagione migliore per disintossicare l’organismo e per preparare il corpo per l’avvento dell’estate, infatti affrontare il caldo con un fisico appesantito e pieno di tossine potrebbe essere causa di squilibri. Non solo la luna e le piante ci possono aiutare con le loro interazioni energetiche ma anche pietre, luoghi che abbiano vibrazioni tali da sollecitare il nostro corpo con la loro energia.
Al proposito la “pietra di luna” ha influssi che favoriscono la perdita di peso senza diete, solo cambiando e riprogrammando le abitudini alimentari con l’utilizzo di cibi più naturali e più sani, operando anche sulle quantità introdotte ed evitando gli eccessi. Per agevolare l’interazione energetica tra il minerale e l’organismo vi sono degli accorgimenti da seguire. Nel momento in cui la fame si fa sentire e aumenta il bisogno di mangiare, si dice che è sufficiente prendere la pietra in mano e fare dei respiri profondi visualizzando qualcosa di positivo che allontana il desiderio di mangiare. La visualizzazione è utile anche per definire e raggiungere l’immagine ideale a cui si aspira, tenendo in mano la pietra di luna.
Anche recarsi al mare puo’ essere utile al dimagrimento l’energia marina, ricca di iodio, sollecita la tiroide e ha azione sul metabolismo favorendo lo smaltimento dei chili in piu’.
Appare dunque chiaro come gli influssi energetici del nostro satellite, unitamente alla nostra energia e a quelle che ci circondano, possono condizionare la nostra vita interagendo tra di loro e si evidenzia quanto sia importante, per il proprio benessere, sapere scegliere il momento opportuno. Tuttavia gli influssi e le interazioni energetiche da soli non bastano a raggiungere ciò che desideriamo. Nel caso di un peso forma ideale dobbiamo responsabilizzarci e impegnarci in prima persona e agire di conseguenza. La prima cosa da fare è guardare in se stessi perché tutto cio’ che cerchiamo, le soluzioni ai problemi, le risposte alle nostre domande sono all’interno di noi e non fuori, poi è necessario prendersi la responsabilità delle proprie scelte. E’ necessario contare sulle proprie capacità e forze, non serve delegare altro o altri per raggiungere i propri obiettivi. Bisogna ricordare che ognuno di noi è un individuo unico e come tale non si può generalizzare, ma è necessario personalizzare per rispondere ai propri bisogni e alle proprie esigenze. Chi pensa di risolvere i propri problemi con delle diete, delle pillole, dei trattamenti non fa altro che spostare il problema senza trovare una vera e propria soluzione, anzi molto spesso si aumentano le frustrazioni, dovendo sottostare a comportamenti che sono contro la libertà di essere se stessi, e spesso si ha un calo dell’autostima dovuto ai fallimenti e alle recidive. Sicuramente la pillola, la dieta, il pasto sostitutivo ecc… sollevano dalle responsabilità, mettono a tacere i sensi di colpa, sono piu’ comodi, hanno durata limitata nel tempo per cui finito il periodo si può tornare alle proprie abitudini, ma non funziona così perché i problemi probabilmente derivano da abitudini errate. Se si vogliono veramente ottenere risultati di cui essere soddisfatti e duraturi nel tempo, evitando le recidive, è necessario esaminare prima di tutto se stessi, vedere fino a che punto si è soddisfatti di sé, perché si è particolarmente attirati da una determinata alimentazione, da certi comportamenti e modi di vivere, che cosa si vuole compensare con gli eventuali eccessi. Se le risposte non convincono forse è il caso di cambiare, di rinnovarsi, di fare altre scelte. Ogni alimento ha una sua particolare energia che puo’ rigenerare, come nel caso di cibi naturali e poco elaborati, oppure possedere cariche energetiche, negative e ricche di tossine che, invece di nutrire, intossicano e generano squilibri. Va ricordato poi che il nutrimento non è solo fatto di cibi materiali, ma anche di una parte immateriale come i pensieri, le emozioni, i sentimenti che concorrono a modellare il fisico e la mente e hanno riflessi anche sulla psiche. Se si vuole sentirsi in forma, come per l’automobile, non serve solo la benzina, come alimentazione, per funzionare, ma è necessario che anche tutta la parte elettrica, meccanica e la carrozzeria sia efficiente e mantenuta tale, cosi per l’individuo è di fondamentale importanza che tutto il proprio corpo sia efficiente anche con un equilibrato apporto di movimento, di riposo, di ottimismo, di soddisfazione. Come abbiamo visto l’influsso lunare può determinare il momento opportuno per raggiungere determinati obiettivi, ma se si vogliono ottenere risultati è compito della persona prendersi cura responsabilmente di sè stessa, impegnarsi e attivarsi per ottenere i propri obiettivi, con un costante e determinato lavoro quotidiano basato sull’elaborazione e la messa in pratica di una propria filosofia e stile di vita che conducano a seguire ciò che rappresenta il bene per se stessi. (Wilma)
NB
Le informazioni fornite nel presente articolo sono di natura generale-divulgativa, non costituiscono un parere professionale, non possono sostituire il parere di un esperto o di un medico. Per qualsiasi malessere, squilibrio, patologia è necessario rivolgersi a un medico o a un esperto del settore. L’autore non si assume alcuna responsabilità per eventuali conseguenze derivata da un uso improprio delle informazioni qui contenute.

LUNA IN TRANSITO NEL SEGNO ZODIACALE DEL SAGITTARIO

moon-14080_640Il sagittario è un segno di fuoco . L’aria è priva di umidità e secca. Soprattutto con la luna calante è il momento giusto per arieggiare la casa e togliere l’umidità.
Il bucato si asciuga velocemente .In autunno, se si accende il riscaldamento per la prima volta, quando la luna è in questo segno e calante, la casa rimane, per tutto il periodo freddo, calda e asciutta.
Il tempo atmosferico, come quando la luna è nel segno dei gemelli, può essere soggetto a cambiamenti .
Vi sono vibrazioni energetiche che favoriscono: la generosità , lo spirito di avventura.
Particolare attenzione bisogna fare alla zona finale della schiena, al nervo sciatico, alle cosce e alle vene degli arti inferiori, parti del corpo soggette all’influenza del segno zodiacale del Sagittario .
E’ bene evitare passeggiate troppo lunghe e difficoltose , se non si è abituati, in quanto potrebbero stressare le suddette zone del corpo e, nel qual caso, le conseguenze e il dolore potrebbero essere particolarmente fastidiosi e più accentuati che in altri periodi.
Anche gli interventi chirurgici in queste aree del corpo, se possibile, devono essere evitati perchè la comparsa di complicazioni, sofferenza, maggiore sanguinamento e difficoltà di cicatrizzazione è più accentuata che in altri momenti.
E’ invece consigliabile tutto ciò che può migliorare il benessere di queste parti e prevenire malesseri tra i quali: i fastidiosi crampi , utili sono: massaggi, creme, maschere ,impacchi con argilla e altri rimedi naturali ; fonte di benessere sono movimenti e ginnastica dolce mirata alla tonificazione e all’elasticità dei muscoli.
Chi ha la cellulite sulle cosce e la classica buccia di arancia non deve lasciarsi sfuggire questo periodo per cercare di migliorare la pelle e ridurre il tanto odiato inestetismo.
Con la luna calante in primavera è consigliabilesagitario-figura

ASPARAGO (Asparagus officinalis)

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Appartiene come l’aglio alla famiglia delle gigliacee.
In primavera degli asparagi vengono consumati i giovani fusti teneri.
Oltre alla varietà coltivata ve ne sono altre spontanee che crescono nei boschi e sono più sottili e ramificate.
E’ una pianta ricca di proteine, vitamine, sali minerali e di “asparagina” che conferisce il caratteristico odore.
Ha azione:
– diuretica perché l’asparagina irrita il parenchima renale. (le urine dopo l’assunzione della pianta hanno un odore e un colore intenso)
– tonica per la muscolatura corporea, cardiaca, uterina.
– Contrastante l’osteoporosi
E’ indicato per:
– Atleti e sportivi
– Convalescenti
– Dopo diarree e sudorazioni intense con perdita di liquidi e sali
– Anemici
– Cardiopatici
– Sindrome premestruale
– Menopausa
– Ritenzione idrica

E’ controindicato per:
– problemi renali
– eccitabilità muscolare
– epilessia
– gravidanza soprattutto se è presente minaccia di aborto
Non va associato ai funghi perché provoca un affaticamento di reni e fegato.

ENERGETICAMENTE l’asparago, essendo una pianta sacra a Marte, emette vibrazioni volte a rafforzare l’energia vitale, la forza, il coraggio e risveglia la passione e la potenza sessuale.

Una ricetta adatta agli sportivi per tonificare la muscolatura è:
RISO E ASPARAGI:
– ingredienti:
– 12 asparagi
– 50 gr di riso
– una noce di burro
– mezza cipolla
– olio extravergine di oliva
– acqua.
– Esecuzione: togliere la punta agli asparagi e farla soffriggere in padella con il burro e la cipolla tagliata a dadini
– Bollire la restante parte degli asparagi fino a cottura
– Bollire il riso con l’acqua degli asparagi
– A cottura ultimata unire il riso al soffritto di asparagi preparato in precedenza e aggiungere l’olio e volendo una spolverata di formaggio parmigiano. (Wilma)asparagus-685269_640

ASPARAGO (Asparagus officinalis)

asparagus-685269_640Appartiene come l’aglio alla famiglia delle gigliacee.
In primavera degli asparagi vengono consumati i giovani fusti teneri.
Oltre alla varietà coltivata ve ne sono altre spontanee che crescono nei boschi e sono più sottili e ramificate.
E’ una pianta ricca di proteine, vitamine, sali minerali e di “asparagina” che conferisce il caratteristico odore.
Ha azione:
– diuretica perché l’asparagina irrita il parenchima renale. (le urine dopo l’assunzione della pianta hanno un odore e un colore intenso)
– tonica per la muscolatura corporea, cardiaca, uterina.
– Contrastante l’osteoporosi
E’ indicato per:
– Atleti e sportivi
– Convalescenti
– Dopo diarree e sudorazioni intense con perdita di liquidi e sali
– Anemici
– Cardiopatici
– Sindrome premestruale
– Menopausa
– Ritenzione idrica

E’ controindicato per:
– problemi renali
– eccitabilità muscolare
– epilessia
– gravidanza soprattutto se è presente minaccia di aborto
Non va associato ai funghi perché provoca un affaticamento di reni e fegato.

ENERGETICAMENTE: l’asparago, essendo una pianta sacra a Marte, emette vibrazioni volte a rafforzare l’energia vitale, la forza, il coraggio e risveglia la passione e la potenza sessuale.

Una ricetta adatta agli sportivi per tonificare la muscolatura è:
RISO E ASPARAGI:
– ingredienti:
– 12 asparagi
– 50 gr di riso
– una noce di burro
– mezza cipolla
– olio extravergine di oliva
– acqua.
– Esecuzione: togliere la punta agli asparagi e farla soffriggere in padella con il burro e la cipolla tagliata a dadini
– Bollire la restante parte degli asparagi fino a cottura
– Bollire il riso con l’acqua degli asparagi
– A cottura ultimata unire il riso al soffritto di asparagi preparato in precedenza e aggiungere l’olio e volendo una spolverata di formaggio parmigiano. (Wilma)asparagus-piatto250360_640

21 MARZO–EQUINOZIO DI PRIMAVERA- OSTARA

magnolia-trees-556718_640Le ore della luce sono uguali a quelle dell’oscurità.
Le energie del giorno e della notte si equivalgono.
Dopo il riposo invernale tutta la natura si risveglia con rinnovata energia , ricomincia il ciclo dinamico di nascita, vita, morte, e resurrezione. La forza creativa esplode senza ordine e in ogni direzione.
Inizia il tempo dell’Ariete, segno zodiacale che racchiude in se la forza che genera l’impulso ad accendere lo slancio istintivo della vita .
Secondo gli antichi Greci e Romani era il perodo che Persefone, sposa di Plutone, tornava sulla terra dagli inferi, dove viveva d’inverno con lo sposo, e con la madre Demetra rendeva la natura piena di colori, di suoni, di odori che celebravano la rinascita e il trionfo della vita. Le piantine spuntano ovunque , i germogli si aprono , in un tripudio di fiori e di colori. L’aria si riempie di profumi e risuona di grida, canti e ronzii. Ogni creatura esprime a suo modo la gioia di vivere sulla terra e nell’aria. Per tutti è il momento dell’inizio, dell’azione, di rituali per seminare ciò che crescerà, si svilupperà e porterà il raccolto.
All’inizio della primavera sono associati l’Est, l’alba, il colore giallo della luce, l’aquila, la piuma e l’uovo. Molti sono i riti spesso uniti all’agricoltura che vengono celebrati in ogni parte del mondo da popoli, culture, tradizioni diverse.
Ovunque vengono innalzati altari e adornati con fiori e piante fresche, si tracciano cerchi sacri all’interno dei quali si compiono riti.
La notte e l’alba risuonano di musiche, canti, preghiere, invocazioni, racconti, mentre si danza, possibilmente all’aperto, per celebrare la festa del risveglio della natura. E’ il momento per purificare le energie, bruciando incensi e piante aromatiche, cristalli e pietre, esponendoli ai raggi della luna, in particolare quelli giallo-arancio, come per esempio: il quarzo citrino e il topazio perchè sono il simbolo del ritorno del sole.
I guaritori approfittano della ricorrenza per preparare delle borse speciali con dentro oggetti sacri da utilizzare durante l’anno.
Chiunque può celebrare il ritorno della primavera, singolarmente o in gruppo, così da scacciare, l’oscurità, il freddo, la negatività dell’inverno e fare posto al fluido energetico vitale e positivo della primavera, in modo che, tornando a scorrere, apporti nuove e più vigorose energie. (Wilma)
Seguono due canti per celebrare l’equinozio:

Inno per onorare la grande Madre
Nel silenzio della notte,
Nel silenzio della Luna,
I miei sogni si stanno avverando.
Nel silenzio della notte
Nel silenzio della luna il mio essere si sta realizzando
(da Medicine Wheel Chants,bear Tribe Medicine Society, PO. Box 9167, Spokane, Wa 99209)

Il ritorno
Terra, acqua, fuoco, aria
Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
Terra, acqua,fuoco,aria
Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
Ea ya ya ya ya ya ya ya
Wo wo wo wo wo wo wo wo
Ea ya ya ya ya ya ya ya
Wo wo wo wo wo wo wo wo
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