13 dicembre Santa Lucia

Il 13 dicembre del 304 d. C. Lucia, una nobile siracusana, subiva il martirio sotto l’impero di Diocleziano, per non aver voluto rinunciare alla sua fede cristiana. E in tale giorno viene festeggiata la Santa.
Tradizione, storia, leggenda, rituali, si mescolano in questa festa.

Secondo una leggenda italiana, nella città di Verona, nel XIII, secolo vi fu una epidemia che colpiva i bambini con male agli occhi. I genitori pregarono la Santa di far cessare la malattia e promisero di andare in pellegrinaggio a piedi scalzi con i loro figli, nonostante il freddo e la neve, alla chiesa dedicata alla Santa siracusana.
I bimbi si rifiutarono, per il freddo, di andare e i genitori, per convincerli, promisero che al ritorno a casa la Santa avrebbe fatto trovare loro dei doni. L’epidemia cessò e da allora si originò la tradizione dei regali la notte di Santa Lucia e la benedizione agli occhi il 13 dicembre.
Nei paesi nordici e in alcune città italiane i bambini scrivono una letterina alla Santa, e lei sul suo asinello, la notte tra il 12 e il 13 dicembre, porta dolci, caramelle e regali ai bimbi. Spesso i piccoli prima di andare a dormire, la sera del 12 dicembre, lasciano una piatto di farina o di fieno, una tazza di caffe e un po’ di pane o biscotti per ringraziare la Santa e il suo asinello.
Si dice che la Santa non voglia essere vista e, se trova qualche bimbo sveglio per vederla, ella gli lancia una manciata di cenere negli occhi .
Santa Lucia è la protettrice degli occhi e a lei vengono rivolte le preghiere per le malattie oculari, questa devozione deriva dal fatto che il suo nome deriva dal latino “Lux” che vuol dire luce.
Un detto popolare recita”Santa Lucia la notte piu’ lunga che ci sia”, per indicare la lunghezza del buio in tale periodo, dal momento che la data della festa e molto vicina al sostizio d’inverno. (Wilma)

8 dicembre festa dell’Immacolata Concezione

La festa religiosa è nata l’8 dicembre del 1854 quando papa Pio IX con la bolla “Ineffabilis Deus” affermava l’Immacolata Concezione di Maria.
Un dogma religioso per i credenti secondo il quale la Vergine Maria venne concepita e nacque senza il peccato originale in quanto era destinata a diventare la mamma di Gesù Cristo il figlio di Dio. Secondo il Cristianesimo, tutti gli uomini nascono con il peccato originale, derivato dalla colpa di Adamo ed Eva, che disobbedirono a Dio nel Paradiso terrestre. Solo con il battesimo si pulisce l’anima dal peccato originale.
Con l’8 di dicembre inizia ufficialmente il periodo di preparazione al Natale. Tradizionalmente in questo giorno si fa il presepe, l’albero di Natale e si decora la casa con addobbi natalizi, si visitano i mercatini di Natale tra i più famosi quello di Trento, di Bolzano, di Praga, di Vienna e di Strasburgo.
Si acquistano o si preparano le specialità natalizie tra cui il torrone, il panettone e il pandoro.
Soprattutto nell’Italia Meridionale si accendono falò che oltre ad avere lo scopo di riunire tutta la popolazione intorno al fuoco, simbolicamente hanno il significato di purificare per poi rigenerare la terra e renderla nuovamente fertile. Per tradizione in alcune case, la sera prima della festa si lascia volutamente la tavola apparecchiata per permettere alla Vergine Maria di ristorarsi nella fredda notte. (Wilma)

1 novembre la festa di ognissanti e 2 novembre la commemorazione dei defunti

 

Sono feste cristiane che si fanno risalire ai primi albori del Cristianesimo

. Se ne hanno tracce nel IV secolo ad Antiochia, dove, la domenica successiva alla Pentecoste, si commemoravano tutti i martiri.

La data del 1 di novembre come ricorrenza e festa di ognissanti fu istituita da papa Gregorio VII (731-74 d.C.) e riguarda tutti i santi, non solo quelli santificati ufficialmente dalla Chiesa.
Anche in questa ricorrenza come in altre si possono ravvisare tracce del paganesimo e delle antiche celebrazioni.

Nell’Inghilterra al tempo dei Celti infatti il primo di novembre si celebrava Samahin, una festa, durante la quale le antiche tribu’ celtiche festeggiavano i loro morti, che ritenevano potessero in quel giorno ritornare sulla Terra per far visita ai loro cari e portare protezione.

Samahin nella antica lingua celtica significa “fine dell’estate” ed era la festa che segnava il passaggio dalla luce al buio, dal caldo dell’estate al freddo dell’inverno. In questo giorno si rendeva grazie per i raccolti e ci si preparava alla brutta stagione.

Per i Celti la morte non era intesa come la intendiamo noi e vi era una continuazione tra la vita e la morte. Successivamente la festa di Samahin venne sostituita con la festa di Halloween e la chiesa per tenere separata la celebrazione pagana da quella cristiana istituì il primo novembre, festa di ognissanti e il due novembre: la commemorazione dei morti. Tante sono le celebrazioni e i rituali che vengono fatti in questi giorni che, pur avendo una base comune, si differenziano da luogo a luogo. (Wilma)

LUNA IN TRANSITO NEL SEGNO ZODIACALE DELLO SCORPIONE

lunaUna sensazione di umido e freddo domina l’aria, si percepisce di più il freddo,
è sconsigliabile:
– arieggiare le abitazioni
– far asciugare bucato, imbiancatura e qualsiasi altra cosa
– immagazzinare
– mettere a conservare in dispensa e nell’ armadio ecc…
perchè l’umidità presente nell’atmosfera, anche se la giornata è piena di sole , rischia di infiltrarsi e di provocare squilibri nella conservazione.
Controindicato è:
– tagliarsi le unghie
– tagliarsi i capelli
perchè tendono a indebolirsi e diventare fragili .
Le vibrazioni lunari, unitamente all’influsso del segno, risvegliano la profondità della psiche, l’inconscio, le emozioni più nascoste. Si possono generare una maggiore sensibilità, emozioni più forti, provare sentimenti profondi e nascosti nella profondità di se stessi, alcune persone particolarmente sensibili, possono avvertire un senso di qualcosa di oppressivo e minaccioso, ma allo stesso tempo, possono emergere : idee creative e originali, intuizioni risolutive.
Sono i giorni dell’acqua particolarmente adatti:
– ad innaffiare le piante
– lavare il bucato e in generale tutte le superfici, soprattutto in luna calante.
Le zone del corpo piu’ influenzate dalle vibrazioni energetiche di questi giorni sono:
– tutti gli organi dell’apparato riproduttivo: ovaio, utero, testicoli, prostata, gonadi
– le parti che implicano l’eliminazione:colon, retto, ano.
E’ facile che chi soffre di stress dovuti a squilibri emozionali abbia riacutizzazioni e particolari ripercussioni sugli organi suddetti in questo periodo.
Tutto quello che viene fatto per migliorare la salute delle parti del corpo sopra menzionate in questo giorno è particolarmente vantaggioso ,previene e cura con maggiore successo malesseri in tali aree. Viceversa ciò che stressa e affatica causa maggiori danni che in altre giornate. E’consigliabile non fare interventi chirurgici nelle suddette zone con la luna in transito nel segno dello scorpione perchè si può andare incontro più facilmente a complicazioni, a maggiore sanguinamento, sofferenza e a una convalescenza più lunga e dolorosa (Wilma)
crab-159028__180

LUNA IN TRANSITO NEL SEGNO ZODIACALE DELLA BILANCIA

moon-410127_640Come ogni volta che la luna si trova in un segno di aria, l’aria è limpida e luminosa , chi è particolarmente sensibile avverte un senso di equilibrio e di armonia al quale abbandonarsi, per tale motivo diventa difficile prendere delle decisioni. E’ il momento di aprire le finestre e arieggiare la casa, asciugare il bucato, prendersi cura dei fiori. Il segno zodiacale della bilancia interessa in particolare le zone corporee che riguardano le anche, i reni e la vescica. E’ il momento opportuno per prendersi cura di queste zone, per aumentare il loro benessere e prevenire malesseri ,con massaggi, ginnastica appropriata,bevande e quant’altro può fare stare bene . E’ consigliabile non prendere freddo nella zona dei reni perchè tutto quello che crea squilibri, strapazzi e affaticamenti nelle zone suddette è più dannoso che in altri momenti. E’ facile che freddo, umido e strapazzi favoriscano l’infiammazione dei reni e della vescica, in questi giorni si è più soggetti alle cistiti e disturbi urinari in genere. Come prevenzione o cura è consigliabile bere molta acqua durante la giornata e soprattutto tra le quindici e le diciannove (orari in cui i reni e la vescica, sotto l’influsso della luna, funzionano al meglio), per lavare ed eliminare le tossine dall’appartato urinario, tra le erbe ottimo è un te’ all’ortica pianta depurativa e disintossicante.Da evitare bevande zuccherate e alcoliche. Come diceva Ippocrate, padre della medicina, è meglio evitare gli interventi chirurgici nelle zone interessate dal segno zodiacale della bilancia sopra menzionate, soprattutto se la luna è crescente o, peggio ancora se è in plenilunio, perchè le complicazioni sono più frequenti e i tempi di guarigione più lunghi.Non vi sono lavori nei campi, negli orti e nei giardini particolarmente consigliati o sconsigliati salvo, come si è visto in precedenza, il prendersi cura dei fiori. (Wilma)
scale-306515_150

LA LUNA IN TRANSITO NEL SEGNO ZODIACALE DEL TORO

moon-769918_640Il toro è un segno di terra e quando è attraversato dalla luna l’aria è fredda, anche nelle giornate calde estive si percepisce una maggiore frescura stando all’ombra e si avverte lo sbalzo di temperatura tra un posto assolato e uno ombreggiato, rispetto ad altri giorni in cui la luna transita nei diversi segni, che non siano di terra, dello zodiaco.
Soprattutto d’inverno è meglio evitare di arieggiare la casa, perchè entrerebbe il freddo, pure sconsigliato è asciugare il bucato.
Poichè il toro è il segno del benessere materiale, della stablità,dell’ostinazione e della testardaggine tali qualità si respirano nell’aria e le persone diventano più testarde, insistenti e si preoccupano per la loro sicurezza e stabilità
Le parti del corpo maggiormente influenzate dal transito della Luna nel toro sono: la gola, le tonsille, la laringe, la faringe, le corde vocali, il collo, la nuca, la zona cervicale, la tiroide, la mascella,la mandibola, i denti, la lingua, le orecchie. E’ consigliabile in questi giorni cercare di evitare le correnti d’aria , gli sbalzi di temperatura, i condizionatori d’aria, e con il freddo proteggere le parti interessate, con sciarpe, cappucci e quant’altro può servire allo scopo . Un ottimo rimedio naturale contro l’abbassamento di voce e la raucedine consiste nello spremere un limone e sbatterlo come per montarlo con miele o, in mancanza , zucchero. Assumere un cucchiaino ogni tanto durante la giornata . La voce tornerà presto normale e squillante. Qualsiasi cosa si faccia in questo periodo per fare stare bene le zone interessate dal passaggio del satellite ha un effetto maggiore di prevenzione e di cura che in altri periodi; via dunque a creme, massaggi, tisane, olii con fini terapeutici ecc…. Viceversa qualsiasi stress che colpisca le suddette parti del corpo crea maggiori problemi che in altri momenti. E’ consigliabile, come diceva Ippocrate, di non fare interventi chirurgici che coinvolgano le predette parti del corpo perchè vi è il rischio di maggiori complicazioni, sanguinamento, dolore e recidive.
In giardino, nell’orto e ovunque ci sono piante le parti che più vengono influenzate dal passaggio della luna in Toro sono le radici. Sono favorite quindi tutte le attività che le coinvolgono come: seminare e piantare verdure che si sviluppano soprattutto a livello della radice, esempio le carote, le rape , ma anche alberi e arbusti che necessitano di un apparato radicale robusto. La crescita sarà lenta ma le piante saranno ben radicate.Favorite anche le attività volte a difendere le radici dagli attacchi di parassiti o altri insetti nocivi che si trovano nel terreno. (Wilma)bull-163667_640

CARCI0FO (Cynara Scolymus)

carciofo
Sembra che la pianta abbia avuto origine nella zona delle Canarie. E’ una pianta diffusa nelle regioni temperate, teme il gelo e il freddo prolungato. E’ coltivata in tutta l’Europa meridionale e in America.
.
CENNI STORICI: Era conosciuto e apprezzato dagli antichi Egiziani, dai Greci e dai Romani. Un’antica leggenda greca narra che il carciofo era una bellissima ragazza, trasformata, da un dio geloso della sua bellezza, nel fiore del carciofo. Per gli antichi Romani il carciofo era considerato un cibo di lusso. Secondo la tradizione il primo a riconoscere le attività terapeutiche alla pianta fu Galeno, che prescriveva ai suoi pazienti il decotto di radici.
PRINCIPI ATTIVI : I costituenti principali del carciofo sono:
– la cinarina, un alcaloide con spiccate proprietà di proteggere e rivitalizzare il fegato
– il ferro, la cui assimilazione dipende dal modo di consumare l’ortaggio, utile contro le anemie da carenza di ferro.
– l’inulina uno zucchero che viene assimilato solo se sottoposto a cottura e che costituisce il substrato per la flora batterica intestinale
– Vi sono inoltre tannini, flavonoidi, fitosteroli, minerali come potassio, calcio, magnesio. Vitamine tra cui la A e la C. , mucillagini.
PROPRIETA’: protegge e rivitalizza il fegato, diminuisce il colesterolo, favorisce la digestione, regolarizza l’intestino, è depurativo, diuretico, sedativo, antitumorale, antianemico, antinfiammatorio delle mucose gastro-intestinali.

IN CUCINA viene prevalentemente utilizzato il fiore non ancora sbocciato e il gambo. A seconda del modo di cucinarlo ha diverse proprietà.
Crudo, condito con olio extravergine di oliva e insaporito con limone o aceto, a seconda dei gusti (meglio il limone che contribuisce, con la vitamina C che contiene, a far assorbire meglio il ferro contenuto nel carciofo), è più indicato per un’azione diuretica e protettiva del fegato, per l’alto contenuto in cinarina (che in parte si perde nella cottura) e perché il ferro viene assorbito in maniera ridotta, rispetto al carciofo cotto, affaticando meno un fegato indebolito, è poi utile contro la stipsi, aumentando la peristalsi intestinale, è adatto anche ai diabetici, perché gli zuccheri non vengono in parte assorbiti, cosa che avviene con la cottura che li rende maggiormente biodisponibili.
Fritto, ha una forte azione di stimolazione sul fegato, ne aumenta la digeribilità con la riduzione del gonfiore addominale, e una minore percezione della cosiddetta ”bocca amara” tipica del soggetto sofferente a livello epatico.
Bollito: è più indicato per le patologie renali, in quanto parte dei sali, presenti nel carciofo, va persa nell’acqua di cottura, è ottimo per le anemie da carenza di ferro, dal momento che la quantità di ferro assorbita, associata agli zuccheri resi più disponibili dalla cottura, è maggiore che negli altri modi di cucinarlo. Non è adatto a chi ha problemi di fegato e di pancreas come i diabetici, per il maggiore assorbimento di ferro e di zuccheri. E’ meno digeribile, inoltre l’alto contenuto di inulina e di cellulosa possono creare meteorismo. Per facilitare la digestione si consiglia l’associazione con prezzemolo, aglio, olio extravergine di oliva e qualche goccia di aceto.

Il Carciofo è CONTROINDICATO PER LE DONNE CHE ALLATTANO in quanto diminuisce la secrezione lattea.
INFLUSSI MAGICO ENERGETICI: è sacro a Marte e ha un’azione protettiva.

Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore. (Wilma)piatto carciofo 1101_640