Luna nuova nel segno zodiacale del Sagittario 13.12.2023 h italiane 0,33

Caratteristiche generali
-INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI

La luna nuova avviene nel segno zodiacale del Sagittario. Come tutte i novilunii è il momento di progettare e organizzare. Il Sagittario è un segno di fuoco che scaglia la sua freccia verso l’alto e mira ad obiettivi elevati e spirituali, è il segno che vuole spingersi oltre e per farlo elabora una sua filosofia che gli permetta di raggiungere con determinazione la sua meta, avvalendosi di viaggi, di conoscenze di movimento, di crescita interiore.
Gli aspetti di questo anno gli conferiscono una particolarità unica, simbolicamente legata alla vista e alla visione, intesa sia in senso fisico che in senso spichico-spirituale; infatti unisce la luna nuova alla Festa di Santa Lucia, protettrice della vista, e alla congiunzione di Mercurio con la nebulosa M22- Faces, che si trova sul volto dell’Arcere nell’atto di scagliare la freccia. In questo aspetto si coglie un duplice simbolismo: quello di offuscare la visione, infatti Mercurio viene annebbiato, oppure quello di acutizzare la vista, fungendo da lente per prendere la mira per lanciare la freccia.
I collegamenti si spingono ancora oltre perché proprio il 13 dicembre Mercurio diventa retrogrado e invita a rallentare, evitare di fare scelte impulsive, per riflettere concentrandosi su se stessi prima di prendere qualsiasi decisione, nel contempo M22-Faces è interpretata come una lente di messa a fuoco che permette di andare oltre, compensare e superare i limiti fisici, focalizzandosi su se stessi, sul desiderio inarrestabile di vedere più lontano, comprendere più in profondità ed essere determinati a colpire l’obiettivo
Nel contesto individuale e sociale odierno queste influenze giocano un ruolo decisivo nell’affrontare la realtà, anche perché’ nel quadro astrale subentrano diversi influssi planetari che contribuiscono a complicare le situazioni..
La realtà vissuta è molto diversa da quella che le persone si aspettavano e immaginavano che si realizzasse e, soprattutto, è brutta e inaccettabile per molti versi, ragione per cui molti la negano e si rifiutano di vedere la verità, scomoda e contraria alle proprie convinzioni-aspettative. Questo genera una molteplicità di sentimenti, sensazioni che vanno dalla confusione, alla delusione, all’irritazione e alla rabbia, generando stati d’animo contrastati che disorientano e offuscano occhi, mente e cuore. Viene a mancare la fiducia in sé stessi e negli altri.
In se stessi per aver creduto in altri che hanno ingannato e tradito.
Forte è la delusione per aver dato retta a chi ne ha approfittato e ha tradito, a cui consegue da un lato uno stato di sfiducia e di rinuncia a tutto anche a protestare, dal momento che non si viene ascoltati e dall’altra, invece, irritazione, rabbia, senso di rivalsa, ribellione, muovono gli animi e spingono a un azione impulsiva, sconsiderata violenta.
Le apparenze, il quotidiano diventano sempre più difficili da accettare e da vivere.
Si cercano sicurezze all’esterno e nel passato, ma la confusione aumenta perché ci si accorge sempre più che quelli che si credevano punti fermi mancavano ed erano solo apparenti.
Gli squilibri si diffondono ovunque e la crisi interessa ogni ambito del vivere soprattutto il lavoro, la salute, il denaro, minati dalle emozioni negative che albergano negli individui Si è alla ricerca dell’impossibile dell’inaccettabile si vuole, sulla freccia del Sagittario spingersi oltre, verso il superamento della realtà esteriore, verso una spiritualità che permetta di esprimere se stessi e le proprie capacità. Si pensa di essere a un punto fermo oltre il quale è impossibile procedere, ma questa è solo l’apparenza se si vuole avanzare bisogna entrare in se stessi e superare la visione del passato, l’apparenza e riacquisire la fiducia in se stessi.
E’ necessario aprire gli occhi su verità scomode, in contrasto con i propri valori e le proprie aspettative, ma questo significa negare se stessi, ammettere gli errori e cambiare, cosa molto difficile da fare.
Ne consegue frustrazione, instabilità emotiva e psichica che creano vulnerabilità emotiva e debolezza, che contribuisce a deprimere e a immobilizzarsi in una situazione sempre più complicata, soprattutto quando le emozioni riguardano gli affetti della casa, della famiglia, della patria.
Occorre tenere a bada l’emotività, tutte le risposte che vogliamo le troviamo in noi stessi. Saturno dai Pesci impone di rispondere ai problemi guardando dentro se stessi e al proprio istinto, facendo ordine e chiarezza. E’ necessario un forte rigore per mettere ordine alla propria vita. Bisogna responsabilizzarsi per riuscire a vedere e ad affrontare la realtà.
Doppia figura di Nettuno da un lato quella che fa scaturire false immagini ed emozioni, offusca, inganna la mente e il cuore, dall’altro, invece, porta all’elevazione, alla spiritualità, dà creatività, porta idee geniali e originali che se sviluppate nel sociale aiutano a costruire un mondo migliore, anche se molti sono gli ostacoli da superare. Pure l’aspetto di sestile tra Venere e Mercurio favorisce l’arte, la creatività, la bellezza per le creazioni artistiche e grafiche e aiuta a rispolverare attività al proposito accantonate nel passato.
La retrograzione di Mercurio consiglia di evitare le decisioni fino a quando non sarà tornato diretto, onde evitare di dover ritornare su ciò che è stato fatto. E’ possibile vi siano rallentamenti, impedimenti, blocchi nelle relazioni, nella comunicazione, nei settori dei trasporti, del commercio, dell’elettricità e dell’elettronica. La presenza della nebulosa M22 e le sue interazioni con la Luna, il Sole e Mercurio secondo l’astrologia medioevale venivano di solito collegate a turbolenze atmosferiche, ad avvenimenti violenti, a incidenti e situazioni pericolose.
La ferita di Chirone da superare è l’invisibilità: non essere riconosciuti per le proprie capacità, per cui è necessario andare oltre le barriere esteriori, immergersi nel profondo per scoprire se stessi e i propri talenti. E’ necessario lavorare sulla propria autostima e ribellarsi a tutti coloro che la mettono in discussione compresa l’autorità.
A livello emotivo da superare è il senso di rifiuto che emerge quando si manca di conformarsi ad apparenze e modelli imposti, che rende vulnerabili e dipendenti.
E’ estremamente vitale, lavorare su se stessi e la propria interiorità, per imparare a controllare l’energia e, soprattutto, la rabbia, trasformandola in perdono, amore per se stessi e per gli altri in modo da far emergere la creatività e l’azione volta alla crescita e all’evoluzione, che si originano solo responsabilizzando se stessi e prendendo la vita nelle proprie mani e divenendone gli artefici.
                                                         IN SINTESI
La luna nuova in Sagittario progetta e organizza per spingersi oltre per raggiungere l’impossibile, l’inaccessibile. Per fare questo è necessario guardare dentro se stessi evitando di guardare fuori di se, bisogna lasciare andare le apparenze, i condizionamenti, e aprirsi alla verità anche se puo’ apparire scomoda perche’ è in contraddizione con i valori, le convinzioni e le aspettative. Durante questo novilunio è possibile aver la visione offuscata e confusa quindi è necessario fermarsi e scoprire e accettare la verità anche se in contrasto con quello che ci si aspettava o si credeva che fosse

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
-La coscia, le vertebre lombari, i muscoli lombari, il fegato. Tutto quello che si fa per il benessere di queste zone ha un vantaggio maggiore che in altri periodi, come tutto quello che crea malessere, nuoce maggiormente. Sono sconsigliati gli interventi chirurgici in generale e in particolare in queste zone

LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
Chiodi di garofano, acero, fico, salvia, tiglio, anice, hippocastano,olmaria
CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
Turchese, granato, corniola, sugilite,
IL METALLO: stagno
I COLORI: turchese, viola, granato, zaffiro, tormalina blu
I NUMERI: 3
GIORNO: giovedi
ANALISI NUMEROLOGICA
13.12.2023 = 1+3+1+2+2+0+2+3 = 14/5
Il 5 è il numero che vuole la libertà, indipendenza, è insofferente alle costrizioni, ha un temperamento avventuroso, impulsivo, dinamico, attivo, entusiasta, ha sete di conoscenza, si adatta alle situazioni ed è disponibile a cambiare al bisogno. E’ il numero del Karma, il numero sacro a Mercurio e al segno zodiacale del Sagittario. Simbolicamente corrisponde al Cercatore, alla stella a 5 punte, all’Uomo Vitruviano, attraverso le esperienze dei 5 sensi, impara, si evolve e si responsabilizza. Unisce la Terra al Cielo
Nei tarocchi il 5 corrisponde al Papa che impersona la spiritualità, la conoscenza, l’onestà e il senso del dovere. E’ una guida spirituale per elevarsi
Il 14 nei tarocchi corrisponde alla temperanza, la carta che porta la quiete e l’armonia dopo la tempesta. E’ necessario passare attraverso la purificazione per riconciliare le energie opposte e guarire dalle sofferenze, insegna ad agire con moderazione e a usare la dolcezza al posto della forza
Il 13 corrisponde nei tarocchi alla carta della morte che presuppone un cambiamento dopo aver lasciato andare via tutto il superfluo e l’inutile per ripartire da zero
Un giorno che progetta un cambiamento per acquisire una maggiore libertà e indipendenza, frutto di una purificazione e di una elevazione spirituale che deriva dalla conoscenza e dall’utilizzo delle alte vibrazioni che elevano fino all’armonia e lasciano ai livelli inferiori la materialità, la forza bruta e la sofferenza. (Wilma)

IL PIANETA MARTE, signore del segno zodiacale dell’Ariete e dello Scorpione

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E’ il pianeta che trova il suo domicilio diurno in ariete e che domina il segno, e quello notturno nel segno zodiacale dello scorpione.
E’ il quarto pianeta del sistema solare è detto anche “ Pianeta rosso” per il suo colore caratteristico dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro che lo ricoprono, compie un giro completo dello zodiaco in circa due anni, ragione per cui si sofferma in ogni segno intorno a due mesi, salvo dimorare, ogni anno e mezzo, un periodo più lungo in una sezione del cielo inondandola della sua energia.
Anticamente per le sue caratteristiche era associato presso i greci al dio Ares e presso i romani al divino Marte, e in entrambi i casi impersonava il simbolo della guerra .
Ares deriva dalla parola greca Are e significa: “Collera, violenza”, per sottolineare la personalità del dio. La radice sanscrita da cui deriva la parola latina marte invece era associata al sovrano degli uragani e del fuoco sacro.
L’etimologia della parola ci offre già la visione della natura del dio: audace, impulsivo, coraggioso, forte, violento, collerico, estremamente virile e passionale, il cui istinto precedeva qualsiasi razionalità.
Simbolicamente è rappresentato da un cerchio su cui è originata una freccia che punta verso l’alto. A tale rappresentazione vengono attribuiti diversi significati che incarnano in qualche modo il valore intrinseco del pianeta.
C’è chi vede in ciò la forte dell’energia vitale che circola all’interno dell’uomo che, a un certo punto, esce con vigore per dirigersi verso il mondo esterno e verso l’infinito indicando con questo che l’energia umana non è solo materiale, ma tende alla dimensione spirituale, trascendente. Per altri il cerchio rappresenta lo spirito e la freccia l’azione. C’è inoltre da notare che il simbolo di Marte è lo stesso che indica l’uomo, il maschio.
Preso atto di ciò non si può non associare Marte alla forte energia vitale maschile, intesa nel vero senso della parola, come resistenza fisica, virilità, coraggio, passionalità, aggressività, rabbia improvvisa e terribile, tendenza alla lotta e al combattimento, dove l’istinto prevale su ogni forma di razionalità. Propensione all’azione sempre e comunque. Ma la tendenza della freccia verso l’infinito indica, anche, il concludersi del cerchio dell’energia che nasce prepotentemente con Marte e tende verso il trascendentale per poi rinascere e rinnovarsi.
In astrologia nel suo domicilio diurno Marte si accorda perfettamente con le caratteristiche del segno dell’Ariete, è il pianeta di fuoco, maschile, dinamico e aggressivo. Incarna l’energia muscolare, l’aggressività naturale maschile.La propensione alla collera e alla violenza. E’ associato agli incidenti e alle ferite,alle emorragie interne e esterne, alle malattie intense, infiammatorie e acute, alla febbre alta, intesa come il fuoco che brucia le tossine e i veleni per purificare l’organismo, favorendo in questo modo il lavoro del fegato. Le sue vibrazioni energetiche portano all’eliminazione delle scorie e, quindi, alla migliore purezza e qualità del sangue che, unitamente all’azione disintossicante prodotta nel fegato, favoriscono il rinforzamento del corpo e della mente. Simboleggia il sangue in particolare i globuli rossi e il loro legame con il ferro. Influenza anche i nervi motori, l’emisfero cerebrale sinistro, i genitali e il retto. Indica la volontà e la capacità combattiva dell’individuo nella lotta dell’esistenza. In un tema natale dove Marte appare indebolito il soggetto ha poca capacità vitale, è passivo ha tendenza alla frustrazione, poca volontà, inclinazione all’inganno e alla vendetta .La posizione nello zodiaco e aspetti conflittuali con altri pianeti indicano dove e come maggiormente si manifesta questa debolezza. Per esempio: influssi negativi con la luna potrebbero essere indici di un individuo troppo succube della madre, o una persona che odia le donne. Se il pianeta è molto forte in un oroscopo femminile potrebbe indicare una eccessiva personalità della donna che tende a dominare l’uomo, fino ad arrivare nei casi estremi a una vera e propria competizione.
Le stesse caratteristiche energetiche di Marte e del segno zodiacale dell’Ariete, con gli influssi che da essi si generano, le ritroviamo in natura in diverse piante, pietre e nel colore rosso. Tutti accomunati con le vibrazioni energetiche di forza vitale, dinamismo, aggressività, coraggio, entusiasmo, fiducia in se stessi.
Tra le piante sacre a Marte vi è: l’ortica, l’aglio, il basilico, il cardo mariano, la cipolla, il coriandolo, il cumino, il pepe, il ravanello, la senape, il tabacco, lo zenzero.
Tra le pietre: il rubino, di diaspro rosso, il granato, la selce, la tomalina rossa.
(Wilma)simboo marte 0