RUBINO

rubinoUn tempo era chiamato “Carbonchio”
Il nome deriva dal latino “ruber” che significa rosso.
Il colore è dato dalla presenza di ossido di cromo.
Come per l’ortica, l’energia del rubino emana vibrazioni energetiche che richiamano quelle del segno dell’Ariete e del pianeta Marte.
In Cina anticamente era offerto a Buddha.
E’ legato alla nascita, alla forza vitale, alla sopravvivenza, al primo chakra.
Come Marte interagisce e rafforza il sangue e il cuore, è benefico sulla circolazione del sangue,sulla milza e sulle ghiandole surrenali. I suoi influssi favoriscono la presenza di ferro nei globuli rossi, apportando un benefico flusso di energia che migliora l’ossigenazione del cervello, originando vibrazioni che potenziano la memoria, l’intuito, la concentrazione, il potere mentale, scacciano depressione e tristezza arrecando gioia, liberano dagli incubi notturni, dalla negatività, dai malesseri e dalle calamità di ogni genere favorendo il raggiungimento del benessere. E’ una pietra che rafforza la sicurezza, il coraggio, la fiducia nelle proprie capacità e la volontà.in amore rende passionali e istintivi . Attira la ricchezza sia interiore che esteriore.
I suoi influssi sono particolarmente benefici e protettivi tanto da riuscire in anticipo a percepire malesseri, malattie, squilibri psico-fisici, cause esterne avverse e quant’altro possa minacciare chi lo porta e ad avvisare il suo proprietario assumendo un colore più cupo e intenso.
Per usufruire al massimo della sua energia dovrebbe essere portato all’anulare sinistro su un anello d’oro o d’argento.
Dal momento che le sue vibrazioni sono molto potenti è consigliabile abituarsi gradatamente alla sua presenza.
Come tutte le pietre per usufruire in pieno della sua energia va purificato prima di portarlo con se. Uno dei metodi più semplici è quello di lasciarlo periodicamente un giorno e una notte immerso nell’acqua di mare, per assorbire positiva energia vitale, e possibilmente all’aperto affinché i raggi del sole e della luna potenzino la sua purificazione bruciando gli influssi negativi e le forze inutili. Si può procedere anche allungando i tempi a tre o a sette giorni, in caso si voglia aumentare la “purezza”
E’ un buon amuleto per le persone deboli, sia psichicamente che fisicamente, e per tutti coloro che necessitino di rafforzare la volontà e la fiducia in se stessi. (Wilma)anello

LA LUNA NEL SEGNO ZODIACALE DEL CANCRO

calendario-lunare-la-lunainsaIl 27-28-29 settembre 2013 il nostro satellite , secondo il calendario lunare, transita nel segno del cancro
E’ il momento opportuno per:
– prendersi cura del torace e del sistema digerente, in particolare: la lingua, lo stomaco, il fegato e la cistifellea. A questo scopo è necessario agire, se si vogliono prevenire e curare malesseri e malanni, con appropriati esercizi atti a rinforzare questa parte del corpo, con massaggi e cure e quanto altro possa giovare a queste zone. E? bene evitare eccessi alimentari che appesantiscano o intossichino tali organi utilizzando un regime alimentare e fitoterapeutico che favorisca la disintossicazione (soprattutto in questi giorni in cui la luna è in fase calante e quindi molto favorevole alla disintossicazione). Vanno evitati stress, strappi, traumi, affaticamenti e, nei limiti del possibile, interventi chirurgici in queste parti del corpo, in quanto sono più facili le complicazioni, maggiore è il dolore e il sanguinamento, più lungo il decorso e la guarigione.
– Le vibrazioni energetiche del satellite unitamente a quelle del segno zodiacale influenzano e favoriscono la maggiore percezione delle emozioni e una sensibilità e un intuito più profondi.
– Ottimo è fare il bucato con la luna calante in cancro, tipica di questo periodo, come si vede nel calendario lunare, si utilizza meno detersivo e i capi vengono più puliti.
– In periodo di luna calante è consigliabile piantare verdure con le foglie es. insalata, radicchio, annaffiare i giardini, gli orti, le piante da ornamento, soprattutto quelle a foglia. Iniziare a combattere i parassiti del terreno. Potare le siepi, tagliare l’erba.
E’ il momento meno opportuno per:

– l’esposizione all’aria di coperte, lenzuola, cuscini e arieggiare gli ambienti, dal momento che entra l’umidità, favorendo l’insorgere di dolori articolari, reumatismi e muffe.
– mettere a conservare o immagazzinare merci e alimenti, perchè non durano a lungo e si deteriorano più facilmente a causa dell’umidità.