BURRO DI ARACHIDI – ricetta naturale preparata in casa velocemente

peanuts-468812_640ciotolaDose per un vasetto di circa 150 gr
Ingredienti:
– 250 gr di arachidi con il guscio
– 2 cucchiai di olio ( scelto tra i preferiti: arachidi, sesamo, girasole extravergine oliva ecc.. personalmente mi piace quello di sesamo)
– Acqua quanto basta per miscelare meglio (io uso 1 cucchiaio o poco piu’)
– Volendo una crema dolce aggiungere 1 o 2 cucchiai di miele (se si preferisce il salato un pizzico di sale)
Esecuzione:
Sgusciare le arachidi e porle nel frullatore . Frullare fino a sminuzzarle finemente. A questo punto aggiungere l’olio e poi l’acqua gradatamente, continuare a frullare, fino a ottenere un composto cremoso di giusta consistenza. Se si vuole addolcire aggiungere il miele e frullare fino a integrare tutto ottenenedo una crema morbida.
Mettere in un vaso di vetro con coperchio e conservare in frigorifero. Si può tenere per circa un mese, un mese e mezzo
CENNI BOTANICO- NUTRIZIONALI;
peanuts-373819__180 pianta
L’arachide o “nocciolina americana è erroneamente considerata dai più facente parte della “frutta secca”, invece è una leguminosa
E’ originaria del sud America. Cresce nei climi particolarmente caldi. E’ una pianta erbacea a fusto eretto con fiori gialli a venature rossastre Il frutto è costituito da un un legume lungo da 2 a 5 centimetri, che si fa strada sottoterra per maturare, contenente da 1 a 4 semi, di colore giallo e ricoperto da una pellicina rossa una volta raccolto, il frutto viene fatto seccare al sole e tostato.
Ha un alto contenuto in proteine circa il 26%, il 50% di grassi per la maggior parte insaturi e un 19% di carboidrati Sono presenti antiossidanti come acido oleico e il resveratrolo, il coenzima Q 10, la niacina o vitamina PP che contribuiscono alla buona salute del cervello della circolazione sanguigna e sono antinvecchiamento. Tra i minerali sono presenti: lo zinco, il potassio, fosforo, magnesio, rame e manganese. Buona anche la percentuale presente di fibre, di vitamine del gruppo B e vitamina E. E’un alimento energetico e calorico 100 gr, di prodotto corrispondono a 600 Kcal
Per queste sue caratteristiche è indicata in caso di :
– Demineralizzazione
– Convalescenza
– Organismo in crescita
– Stanchezza
– Depressione
– Attività sportiva intensa
– Anziano, in particolare per la prevenzione dell’Alzaimer
– Sindrome pre-mestruale
– Colesterolo alto
– Obesità
– Malattie cardiovascolari, del fegato, della pelle ,
– Preventivo del cancro del colon
La buona conservazione del prodotto è alla base di una sana alimentazione in quanto le arachidi malconservate e, soprattutto, tenute in ambiente umido sviluppano una aflatossina derivante da un fungo che può intossicare l’organismo con conseguenze a livello cerebrale.
E’ una buona pratica quella di tostare le arachidi onde contrastare l’umidità e il conseguente sviluppo del fungo.
E’ un alimento che può facilmente dare origine ad allergie per cui va evitato il consumo in questo caso.
L’assunzione deve comunque essere moderata visto l’alto contenuto energetico-nutrizionale. Se ne sconsiglia l’uso dopo un pasto abbondante.
Da consumare con molta moderazione nei pazienti sofferenti di gotta per la formazione di acido urico
E’ necessario limitare l’assunzione dell’arachide tostata con l’aggiunta del sale per non creare scompensi di sodio
A LIVELLO ENERGETICO
La pianta è sacra al Sole e ha vibrazioni energetiche che favoriscono la prosperità e il denaro. (Wilma)

CANDELA – simbolismo

candle-155232_640Ha un forte valore simbolico in tutte le tradizioni. Le vengono attribuiti fin dall’antichità diversi significati e viene usata in tantissimi riti.
L’aspetto più evidente è quello di illuminare le tenebre, sia in senso materiale, che in senso metaforico. dove le tenebre simboleggiano l’oscurità del male, del dolore, la tempesta di emozioni e dei sentimenti. La luce della fiamma che allontana le paure, il male, i demoni e le forze occulte che circondano l’oscurità, è il simbolo dell’individualità. La forza ascensionale della fiamma, come la vita sale verso il cielo e ad essa ritorna anche dopo il soffio che la fa vacillare. La sua luce indica la presenza e il trionfo del bene sul male, rappresenta il potere del bene, la sapienza, l’illuminazione, la conoscenza e la realizzazione spirituale dell’uomo, che sconfigge l’oscurità, indice di male, ignoranza, stupidità, matterialismo.

Lo stesso soffiare le candeline sulla torta il giorno del compleanno, è un gesto che, sebbene sia compiuto usualmente e spensieratamente, è in realtà l’espressione di speranze e desideri per l’anno che si apre, in quel momento, per quella determinata persona e l’ attesa che si concretizzino.
La candela rappresenta l’uomo, infatti la cera è il corpo, lo stoppino l’anima, la fiamma lo spirito; è simbolo della vita dal momento che:si accende, si consuma il corpo mentre lo spirito sale al cielo. Essa rappresenta un ponte tra l’uomo e il divino, tra la materia e lo spirito. In questo senso viene utilizzata per le preghiere e per le invocazioni alle divinità. Accendere una candela è innalzare una preghiera, chiedere a Dio la realizzazione di un desiderio, la sua durata è correlata al tempo di accensione. Più la candela brucia lentamente e per lungo tempo, maggiore è l’importanza di ciò che si chiede.
La candela rappresenta anche i quattro elementi che reggono l’energia universale: La terra con la cera, il fuoco con la fiamma, l’acqua con lo sciogliersi della cera, l’aria con il fumo della candela.

Le candele sono potenti catalizzatori di energia: La cera in particolare ha una forte capacità magnetica di attirare sentimenti ed emozioni e di liberarli con il bruciare della fiamma, per questo viene usata per riti propiziatori, ma anche per bambole e feticci nella magia nera.
Diversi sono i materiali con i quali si confezionano le candele, sicuramente quelli naturali con l’aggiunta di olii essenziali, piante, pietre ecc… hanno un valore energetico molto più efficace di quelle fatte con derivati dal petrolio e materiali sintetici, inoltre i prodotti naturali arricchiscono la candela delle proprie vibrazioni energetiche, per questa ragione, a seconda del rito e del desiderio che si vuole celebrare o realizzare, si utilizzano materiali diversi.
Pure i colori hanno la loro importanza, in quanto hanno simbolicamente valori diversi, ecco in sintesi i poteri energetici dei principali colori:
Bianco è associato alla Luna , dona vibrazioni di chiarezza, pace, serenità
Rosso è associato a Marte e al primo chakra, dona vibrazioni di forza, coraggio, vitalità, passione, desiderio, lotta, affermazione di se
Rosa è associato a Venere dona vibrazioni che esaltano i sentimenti, l’amore, il romanticismo, l’amicizia, la comprensione, l’accordo.
Blu è associato a Giove e al quinto Chakra, dona vibrazioni di protezione, comprensione, pazienza, aiuta a sviluppare le qualità extrasensoriali ed è utilizzato per la meditazione
Viola è associato a Urano e al 7° Chakra, dona vibrazioni che potenziano la spiritualità, la meditazione, l’elevazione dello spirito, ma simboleggia anche la sofferenza, la penitenza e l’evoluzione che deriva dal superamento della stessa.
Verde è associato a Venere e al quarto chakra, dona prosperità, fortuna, amore.
Giallo è associato al Sole e al 3° chakra, dona vibrazioni adatte a liberare se stessi da condizionamenti e ossessioni, a sbloccare situazioni confuse e ritrovare la consapevolezza di se e favorire la concentrazione
Arancione: è associato a Mercurio e al secondo chakra, dona vibrazioni di prosperità, successo, trionfo.
Nero: pur essendo considerato un colore legato al male tuttavia la sue vibrazioni energetiche hanno anche una valenza positiva che aiuta a guardare dentro se stessi e a prendere atto e rimuovere ed eliminare l’oscurità per purificarsi.
Argento: associato alla Luna, dona vibrazioni che potenziano i sentimenti e le emozioni , donano prosperità e attirano il denaro
Oro: associato al Sole , dona vibrazioni di abbondanza, successo, ricchezza, nobiltà, e che potenziano l’energia vitale, l’ottimismo.
La forma delle candele ha una simbologia legata all’utilizzo che ne viene fatto, per esempio Le candele a Stilo vengono usate quotidianamente per chiedere l’aiuto della divinità; Le candele figurate, modellate con forme varie, in corrispondenza di quello che si vuole realizzare, in figura di divinità o santi per chiedere l’intercessione di quella divinità o di quel santo per realizzare i propri desideri. Le candele ritualizzate sono quelle che vengono preparate con l’aggiunta di specifici elementi, es. Olii essenziali, polveri di piante, frammenti di cristalli ecc… per essere in linea con il rituale per il quale vengono usate e per potenziare l’energia che viene sprigionata.
In particolare i Ceri e le candele usate nei riti religiosi della cristianità tra cui il Natale, hanno il principale significato simbolico di mostrare al mondo la luce di Gesù, che salva l’umanità e sconfigge l’oscurità del male e del demonio con il suo sacrificio . (Wilma)

LAVANDA –Lavandula officinalis-

lavender-186209_640Il nome deriva dal latino “lavare” che vuol dire lavare. La pianta veniva usata nell’antichità per pulire il corpo.
E’ sempreverde tipica dei paesi a clima mediterraneo, gli arbusti crescono in luoghi assolati e asciutti pieni di calore e di luce, può raggiungere anche un metro o due di altezza. Le foglie sono lineari, lanceloate di colore grigio-verde, fiorisce in estate le infiorescenze sono a spiga blu-lilla e hanno un profumo intenso
PIANETA: MERCURIO – URANO
CHAKRA: 5° – 7°
POTERI ENERGETICI: attira l’amore spirituale e fisico. Protegge dai maltrattamenti e dal male. Dona sonni tranquilli, pace, felicità alle persone e alle abitazioni. Potente antidepressivo toglie l’ansia, le preoccupazioni e dona la gioia. Mantiene la salute. Allunga la vita. Aiuta a realizzare i desideri. Mitiga le emozioni e placa gli stati emotivi facendo prendere coscienza di se. Ristabilisce l’armonia tra la sfera emotiva e del sentimento e l’attività volitiva e di pensiero. Rafforza la memoria. Porta calore, fortifica e rigenera. Aiuta a organizzare le energie del corpo e vitali. Regola la sfera psichica umana. Fiori e foglie sono usate fin dall’antichità, nella tradizione popolare, racchiuse in sacchetti da portarsi a contatto con il corpo per scacciare la negatività, per rafforzare l’amore coniugale, per donare lucidità ed equilibrio alla mente e al corpo.
POTERI SCIENTIFICO-CURATIVI: e’ il pronto soccorso naturale per ogni evenienza. Serve per alleviare emicranie, ansia, depressione, punture di insetti, disturbi digestivi, respiratori, urinari, reumatici, spasmi intestinali e muscolari. Tonifica, rilassa e distende il sistema nervoso dona calma e tranquillità. E’ leggermente disinfettante sulle ferite ne favorisce la cicatrizzazione. Aiuta a eliminare la ritenzione idrica. (Wilma)

TOPINAMBUR o Helianthus tuberosus

, dal greco helios che significa sole e anthos, fiore così chiamato perchè i fiori si voltano verso il sole. Conosciuto anche come: topinanburcarciofo di Gerusalemme, tartufo di canna, patata del Canada, rapa tedesca.
CARATTERISTICHE BOTANICO-AMBIENTALI
E’ un tubero originario del Canada ma si trova un po’ ovunque nei climi temperati, si adatta bene sia ai terreni aridi che a quelli umidi. Viene coltivato anche in Italia. E’ una pianta erbacea, perenne, alta fino a 2 o 3 metri con fiori gialli simili ai girasoli, che fioriscono a fine agosto, ha radici tozze,ramificate e globulose, rivestite di una pellicola chiara.
Vi sono due qualità la bianca disponibile a fine agosto e la bordeaux
che si trova da ottobre a marzo
E’ simile alla patata ma più globulosa e meno nutritiva perchè, a differenza della patata, contiene poco amido e molta inulina.
Oggi è stato dimenticato sia come alimentazione sia come rimedio fitoterapico.
CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI:
– Kcal 30 per 100gr (poco calorico, favorisce la sensazione di sazietà, lascia invariata la glicemia e non stimola il pancreas a produrre insulina per equilibrare il tasso di glucosio nel sangue)
– contiene:
– Acqua 80%
– INULINA in forte quantità 60% del peso secco che favorisce il proliferare della flora intestinale benefica con conseguenti benefici per l’intestino e tutta la digestione. Favorisce la pulizia dell’intestino
– Glucidi (tra cui il fruttosio) 15-20% circa
– Aminoacidi: asparagina e arginina (benefica per il fegato e utile nella cicatrizzazione delle ferite)
– Vitamine: A, H o biotina e B in tracce
– Sali minerali: ferro, silicio, potassio, fosforo, magnesio
– Non contiene Glutine ed è adatta anche ai celiaci
CARATTERISTICHE ALIMENTARI E UTILIZZO
Molto simile alla patata ha un sapore dolce, delicato che ricorda un po’ il carciofo. Si può consumare bollito, fritto, cotto a vapore oppure crudo grattugiato sopra le insalate con l’aggiunta di limone per aumentare l’assorbimento di inulina. E’ consigliabile non asportare la pellicola esterna essendo molto digeribile.
PRINCIPI FITOTERAPICI E UTILIZZO
– Indicato per
– Obesità poichè aumenta il senso di sazietà soprattutto se si beve acqua, è poco calorico e diminuisce e rallenta l’assorbimento di zuccheri e di colesterolo a livello intestinale
– Diabete abbassa l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, perciò non innalza la glicemia e non stimola il pancreas a produrre insulina
– Disturbi digestivi in particolare intestinali in quanto facilita la digestione e favorisce la flora intestinale benefica
– E’ inoltre diuretica, tonica, stomachica (utile per lo stomaco e la secrezione gastrica), colagoga (stimola la secrezione della bile e ne favorisce l’afflusso nell’intestino), galattogena ( favorisce la produzione di latte nelle donne in allattamento)
– Utile nella prevenzione della stanchezza fisica e dei dolori muscolari per la presenza di vitamina H e B
CONTROINDICAZIONI
Per l’alto contenuto di inulina può provocare gonfiore addominale se assunto in alte dosi. E’ consigliabile per evitare il disturbo assumerlo a piccole dosi e aumentare gradatamente.
PRINCIPI ENERGETICI
La pianta è sacra al sole e ha vibrazioni energetiche che purificano, proteggono, aumentano la vitalità, favoriscono la salute, l’ottimismo e il successo, (Wilma))

VENERE il pianeta governatore dei segni zodiacali della Bilancia e del Toro.

Venere-signore-del-segno-zodiacale-bilanciaE’ il pianeta piu’ vicino al Sole dopo Mercurio.

E’ rappresentato simbolicamente con una croce sormontata da un cerchio.
Venere-il-simbolo-del-segno-zodiacale
Varie sono le interpretazioni date: c’è chi vede nel cerchio il mondo che prevale sulla croce che incarna lo spirito, chi viceversa nella croce identifica l’uomo e nel cerchio lo spirito. Altri ancora vedono nel cerchio la coscienza umana che nasconde la croce, simbolo dello spazio-tempo-materia.
A tutti è comune identificare il simbolo con la femminilità e la donna.

Conosciuto fin dai tempi più antichi il pianeta incarnava una dea che veniva venerata dai vari popoli, con diversi nomi e attributi. Presso i Greci e i Romani era la dea dell’amore e, secondo la leggenda, era nata dalla spuma del mare, davanti all’isola di Zacinto, come afferma il Foscolo in una sua famosa poesia.
Venere-fanciulla-segno-zodiacale
In astrologia è un pianeta benevolo e simboleggia l’amore, la sposa, l’amante, le amiche, la madre. Incarna la bellezza, l’eleganza, l’armonia, il piacere, la sensualità, la seduzione, l’arte, il lusso, la piccola fortuna. Le sue vibrazioni donano fascino, senso artistico, gioia, fortuna, ricchezza, generosità. La posizione di Venere nell’oroscopo natale sta ad indicare la capacità del soggetto di relazionarsi affettivamente con gli altri e con il mondo esterno. Il modo di amare e di essere amati, l’intensità dei sentimenti.
A seconda del punto dove si trova, dona la pace e favorisce le unioni. In aspetto armonico inclina per una vita serena e tranquilla e un buon matrimonio.
Quando è disarmonica le sue vibrazioni si deteriorano, anche se il significato non è mai completamente negativo, perché Venere è un pianeta benefico, è causa di squilibri affettivi. Se afflitta dal Sole, dalla Luna, da Marte o da Saturno indica una carenza nei sentimenti o, in alcuni casi, l’epilogo sfortunato e tragico di un amore. Se il pianeta è in aspetti vistosamente negativi può rappresentare, a seconda della posizione e dell’aspetto, turbe affettive, perversione, passioni scatenate e incontenibili, omosessualità latente.
L’età che corrisponde al pianeta è quella che va dalla seconda infanzia all’adolescenza e vede sbocciare la bellezza e il fascino.
Il pianeta quando si trova nel suo domicilio diurno nel segno zodiacale del Toro ha un significato più materiale, simboleggia l’amore inteso visto come passione, piacere dei sensi, seduzione, predilezione per il lusso, la ricchezza, mentre quando Venere è nel segno zodiacale della Bilancia l’amore ha acquisito una dimensione più spirituale, un equilibrio e un’armonia tra materia e spirito, un maggiore senso di generosità e una mescolanza equilibrata di bellezza, eleganza e fascino. In entrambi i segni zodiacali i suoi influssi donano senso estetico e inclinazione per le attività artistiche.

SEGNO ZODIACALE – BILANCIA

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Nel 2013 il sole è nel segno zodiacale dalle ore 22.46 (ora solare) del 22 settembre alle ore 08.12 (ora solare) del 23 ottobre

Caratteristiche: Aria, cardinale, maschile
Governatore: Venere
Esaltazione: Saturno
Esilio: Marte e Plutone
Caduta: Sole
Colori: Violetto, blu; da evitare il rosso e il nero
Numeri: 6,11,12
Giorno: Venerdì
Pietre: Giada: sul piano fisico: protegge il cuore, l’apparato urogenitale, allevia i disturbi femminili.
Rafforza la vista, la vitalità contrasta l’invecchiamento. Influssi magico-energetici: favorisce l’
ottimismo, scaccia i cattivi pensieri. Dona umiltà, saggezza e coraggio. Favorisce l’amore e la longevità. Attira il denaro e un atteggiamento mentale positivo nei suoi confronti.
Altre pietre: smeraldo, zaffiro, corallo, lapislazzuli, sodalite.
Metallo: rame
Piante: Betulla: principi scientifici: depurativa,diuretica, antinfiammatoria, vasoprotettrice, antisettica, antireumatica. Influssi magico-energetici: protezione dal male, purificazione, allontanamento dei fulmini, cacciata degli spiriti malvagi preservando luoghi e abitazioni. Il manico della scopa delle streghe è di legno di betulla.
Altre piante: avena, albicocco, banana, canna da zucchero, cappero, erba medica, fiordaliso, fragola, geranio, giglio, liquirizia, melo.
Parti del corpo: Il bacino, l’anca, la vescica, i reni, il sistema ghiandolare.
Tratti caratteristici: Giustizia, equilibrio, armonia, senso del bello, apertura verso il mondo, indecisione
Positività: Amabilità, socievolezza, intelligenza, diplomazia, eleganza, fascino, creatività con spiccata predisposizione per le attività creative come la musica, la pittura, la scultura e l’arte in genere. Innato senso della obiettività, della giustizia, dell’equilibrio. Capacità di valutare ogni aspetto prima di arrivare alle conclusioni. Costante ricerca di pace, serenità e armonia. Alta considerazione dell’amore. Fedeltà.
Negatività: Emotività, poca fiducia in se stessi e nelle proprie capacità con tendenza ad appoggiarsi alle altre persone, e conseguenti periodi di sconforto e depressione. Estrema sensibilità, facile vulnerabilità e tendenza a imbronciarsi per poco. L’amore per la pace e l’armonia mal fa sopportare le discussioni e le liti, ne consegue un atteggiamento polemico che sfocia spesso in tristezza e depressione. L’estrema tendenza a valutare e ponderare cose e situazioni porta all’indecisione, fino alla paralisi e al blocco nelle scelte e nell’agire. Amore per il lusso e i piaceri.
Simbolo: è formato da due linee orizzontali, l’inferiore diritta e la superiore con al centro un semicerchio; oppure una figura maschile che tiene in mano una bilancia. In entrambi i casi è evidente il riferimento allo strumento per pesare, dove i piatti sono in equilibrio. Il semicerchio e la figura maschile sottintendono il sole, i piatti alla medesima altezza. la stessa durata armonica del giorno e della notte.
Nel ciclo vegetativo la bilancia rappresenta l’inizio dell’involuzione e il riposo della natura. La fine del ciclo vegetale iniziato con l’ariete. L’energia della notte, fredda e buia, dapprima in equilibrio, comincia poi a prevalere su quella solare, luminosa e vitale. Ordine, misura, equilibrio, giustizia e armonia fondono razionalità e spiritualità, corpo e anima. L’amore, esaltato da Venere, concilia ed equilibra il calore del sentimento con la freddezza della ragione. L’Io entra in rapporto con il Tu. Il perfetto equilibrio genera l’indecisione che paralizza e impedisce la scelta e l’agire, come accade nella favola dell’asino che si trova esattamente a metà strada tra la sorgente e il fieno e muore di fame e di sete, non sapendo scegliere tra bere prima e mangiare dopo o viceversa.
Personaggi illustri nati sotto il segno zodiacale
della bilancia:
– Caravaggio – 28.9.1573
– Giuseppe Verdi – 10.10.1813
– Oscar Wilde – 16.10.1854
– Gandhi – 2.10.1869
– Eugenio Montale – 12.10.1896

PASSIFLORA INCARNATA – La pianta, rimedio naturale, che allontana l’ansia e la paura e fa affrontare la vita con coraggio e serenità.

E’ anche detta: “Fiore della Passione”.
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CENNI BOTANICI:
Pianta perenne rampicante, tipica delle regioni sub-tropicali dove cresce spontanea nelle foreste pluviali, originaria del Sud America e dell’India Occidentale. Si coltiva anche nel bacino del Mediterraneo.
I rami sono lunghi fino a dieci metri, con viticci che si attaccano ai sostegni. Le foglie sono palmate ovali e di colore verde chiaro.
I fiori grandi con cinque petali bianchi, rosa, violetto hanno una fitta corona di filamenti formata da piccole foglie rosso porpora, scure verso l’interno, simili a una corona di spine.
Il frutto è costituito da una bacca ovale, verde-giallognolo, grande quanto un uovo. Vi sono numerosi semi rivestiti da una polpa biancastra, profumatissima dal sapore dolce acidulo, è commestibile.

CENNI STORICI:
Per le sue qualità terapeutiche, era utilizzata come rimedio naturale, nella medicina popolare dei nativi dell’America centrale e meridionale. La sua diffusione in Europa si deve agli Spagnoli e agli Inglesi che avevano conosciuto e apprezzato la pianta nelle loro colonie.
Probabilmente la passiflora fu portata in Europa intorno al 1610, ad opera di un frate missionario.
Durante la prima guerra mondiale la pianta veniva usata con successo per sedare e curare l'”Angoscia da guerra”.

I PRINCIPI ATTIVI:
Sono contenuti nelle parti aeree (germogli, foglie, viticci, fiori, frutti, frammenti di corteccia) raccolti all’epoca della fioritura o quando maturano i frutti.
Essi appartengono in maggioranza a:
– Flavonoidi di cui la pianta è ricca e che sono responsabili, tra l’altro, dell’azione antispasmodica.
– Alcaloidi che conferiscono l’azione calmante, sedativa, leggermente ipnotica.
– Olii essenziali.

AZIONE TERAPEUTICA:
– sedativa del sistema nervoso centrale e del cuore
– antidepressiva
– ansiolitica
– antispasmodica della muscolatura
– lenitiva
– leggermente antinfiammatoria
– ipotensiva
– blandamente ipnotica in quanto favorisce il sonno fisiologico

INDICAZIONI:
– e’ considerata il rimedio naturale per la sindrome ansiosa con irrequietezza e insonnia.
– stimola il sonno fisiologico senza risvegli notturni e intorpidimento mattutino.
– sedativa perché ha effetto sul sistema nervoso centrale.
– facilita lo svezzamento dagli psicofarmaci, a dosi a scalare progressive. quando si vogliono eliminare i farmaci per sostituirli con rimedi naturali. E’ stato dimostrato che ha un’azione più potente di quella di alcuni psicofarmaci.
– effetto contro le angosce da traumi, le nevrosi, l’isteria, le fobie e le ossessioni.
– azione spasmolitica a livello cardiaco e bronchiale.

FORMA DI UTILIZZO

– Tintura madre
– Infuso al 3%
– Estratto secco (capsule) titolato allo 0,5% in flavonoidi

AVVERTENZE:

Può causare sonnolenza. Molto raramente può dare orticaria. Evitare in associazione l’uso di alcool.

INFLUSSI MAGICO-ENERGETICI:

La passiflora è sacra al sole, inteso come sorgente di vita e regolatore delle forze vitali e alla luna che governa le emozioni, il sonno, il cervello, la femminilità. La pianta rafforzata dalle energie solari influenza e placa le emozioni, dona il sonno, rasserena il cervello e tranquillizza le inquietudini, in particolare quelle della menopausa.
Simboleggia la fede religiosa e la Passione di Cristo, infatti i filamenti del fiore ricordano la corona di spine di Gesù, gli stili i chiodi, lo stame la spugna imbevuta di aceto e le foglie le lance.
La pianta insegna, allo stesso modo del sacrificio di Cristo, vissuto con accettazione consapevole per il bene dell’umanità, a non avere paura della vita e delle difficoltà, ad accettarle e ad affrontarle con coraggio e serenità perchè fanno parte della nostra esistenza. La passiflora mette in evidenza come sconfiggere la paura sia il modo migliore per vivere serenamente e far trionfare il bene e la luce.

Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale, non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua.

LA CALENDULA (Calendula Officinalis)

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Si trova nell’Europa Meridionale e in Asia dalla pianura alla zona sub montana. In Italia è diffusa su tutto il territorio. Cresce spontaneamente nei prati, nei campi nelle zone incolte, ma viene anche coltivata nei giardini.
Appartiene alle compositae. E’ una pianta erbacea, può arrivare fino a un metro di altezza. Le foglie hanno il margine dentellato. I fiori sono di un colore acceso giallo-arancio. Fiorisce tra aprile e giugno o in settembre e ottobre. Le foglie si raccolgono da marzo a novembre.
Conosciuta fin dall’antichità, era chiamata anche “La sposa del sole” per la brillantezza dei suoi fiori, o “l’oro di Maria” per il suo potere di alleviare i dolori mestruali e perché è un ottimo rimedio casalingo per stimolare e regolarizzare il ciclo femminile.
E’ considerata anche il “barometro del contatino” per la sua alta fotosensibilità che le consente di prevedere gli eventi atmosferici con anticipo e di chiudere i petali prima che il cielo si annuvoli.
I romani usavano i petali come sostituto dello zafferano.
Tradizionalmente veniva usata per i malesseri della pelle come cicatrizzante e lenitiva per ferite, pruriti, ustioni, dermatiti e per stimolare e regolarizzare le mestruazioni.

Contiene i seguenti principi:
– sostanze amare
– saponine
– mucillaggini
– flavonoidi
– acido salicilico
– caroteni
– xantofille
– resine
– olii essenziali

Svolge un’azione:
– cicatrizzante
– antisettica
– antinfiammatoria
– decongestionante
– lenitiva
– idratante
– emmemagoga
– spasmolitica
– depurativa

Consigliata come rimedio naturale
per

– cute: piaghe, ulcere, ustioni, stomatiti, eritemi, acne
– disturbi dell’apparato urogenitale femminile
– disturbi digestivi, epato -biliari
– disturbi del sistema vascolare

Uso terapeutico in forma di:
Per uso interno:

Tintura madre 1 goccia per kg di peso un paio di volte al di a stomaco pieno
Infuso: un cucchiaio raso di fiori in una tazza di acqua bollente, coprire e lasciare per 10 minuti .
Per utilizzare pienamente i principi della pianta è consigliabile raccoglierla nel periodo balsamico e con la luna calante nel segno dell’Ariete o di uno degli altri segni di fuoco (leone e sagittario). Sconsigliabile è la raccolta quando la luna attraversa un segno d’acqua (cancro, scorpione e pesci), il segno della vergine o con la luna crescente.

Per uso esterno:
– in creme
– in gel
– in infuso per impacchi.

E’ controindicata in gravidanza.

Uso cosmetico per migliorare l’aspetto della pelle del viso e del corpo
Può essere usata da sola o in aggiunta e in sinergia con altre piante per fare maschere e impacchi, mescolata in piccole dosi all’acqua del bagno, per rivitalizzare e idratare la cute, prevenire e combattere le rughe, lenire arrossamenti e screpolature.

A livello magico-energetico
Il colore richiama quello della luce e del sole di cui assorbe intensamente le vibrazioni. Le forme morbide e arrotondate della pianta richiamano le forze fluide dell’acqua. Un perfetta interazione armonica tra i diversi elementi che la rendono energeticamente equilibrata e priva di eccessi, ciò si traduce in una interconnessione e sinergia interna e con l’ambiente esterno che apporta ordine, serenità e vitalità.
Sacra a Venere, secondo la leggenda è nata dalle lacrime della dea per la perdita di Adone. Per questo motivo nel linguaggio dei fiori simboleggia le pene d’amore.
La pianta è anche il simbolo dell’energia solare: dona forza e serenità al cuore. Rafforza la luminosità interiore, l’energia vitale, stimola la rigenerazione energetica e fisica, armonizza lo spirito della persona con la forza planetaria dell’Universo lenendo e cicatrizzando le ferite dell’inconscio e dell’anima. Le sue vibrazioni fermano il male, proteggono il sonno, rilassano le tensioni, accrescono il rispetto e l’ammirazione per se stessi.

Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore.
(Wilma)

Approfittiamo dell’estate e del sole per star bene e combattere l’ OSTEOPOROSI

Che cosa è?

È una riduzione di massa del tessuto osseo per unità di volume. Si associa spesso a una fragilità ossea che favorisce l’insorgere di fratture.

star-bene-lo-scheletro
Cenni di anatomia e fisiologia per comprendere meglio.
Le ossa si rinnovano continuamente nel corso della vita. L’osso esternamente è duro mentre internamente  spugnoso, “ a nido d’ape”. Nella parte interna vengono demolite le vecchie cellule  e rimpiazzate da nuove. Il 99%  del calcio è contenuto nello scheletro, mentre un 1% serve per processi vitali dell’organismo quali per esempio: la contrazione muscolare, il funzionamento del sistema nervoso, la coagulazione del sangue. Qualora il calcio introdotto con i cibi non sia sufficiente per tali processi viene recuperato dalla demolizione delle ossa. L’equilibrio tra degenerazione e ricostruzione si altera.  Nel tal caso i pori della trama spugnosa si allargano e si indeboliscono e tutta l’impalcatura dell’osso  ne viene compromessa,  con una conseguente fragilità ossea e una predisposizione alle fratture soprattutto delle vertebre, del femore, dei polsi e delle costole.
Fattori che contrastano con l’assimilazione del calcio:
–    fattori ormonali tra cui la caduta degli estrogeni nelle donne in menopausa,
–     disfunzioni epatiche e alla tiroide,
–     farmaci,
–    cibi contenenti acidi ossalico, citrico e fitico, fumo, alcool, caffeina, bibite industriali, eccesso di zucchero, fibre
–    eccesso di proteine  animali che provocano una eccessiva eliminazione del calcio con le urine
–    Vita sedentaria e carenza di attività fisica

Fattori che favoriscono l’assimilazione del calcio:
–    cibi:  tra i principali: soia,  verdure a foglia verde scuro, tarassaco, cavoli e crocifere in generale,cadi, capperi, cetrioli, ravanelli, olive, rucola, agretti, salvia, rosmarino, basilico, prezzemolo, semi oleosi tipo: sesamo, pinoli, semi di zucca, frutta secca tra cui mandorle, nocciole  e noci,  cereali integrali tra cui soprattutto il riso,  i molluschi come: frutti di mare e polpi, pesci:  sardine, sogliola, rombo; uova, anche i latticini contengono una alta percentuale di calcio , anche se  gran parte viene espulsa con le urine.
–    Esposizione ai raggi solari
–    Vitamine del gruppo B, E, D, C, K
–    Minerali come il Silicio rimineralizzante ed elasticizzate , Magnesio, zinco, rame, fosforo, potassio, fluoro e stronzio.
–    Regolare, moderata attività fisica

Consigli fitoerapici per stare meglio e come prevenzione:
Piante ad azione rimineralizzante dell’organismo tra cui vi è anche il calcio sono:
–    l’equiseto che ha il pregio di elasticizzate e rinforzare anche ossa, legamenti, muscoli e di contribuire alla formazione del callo osseo nelle fratture per una più veloce e migliore guarigione
–    ortica e avena : rimineralizzanie, diuretiche, depurative, antireumatiche
–    fieno greco: rimineralizzante
–    utile anche il Silicio  che svolge una azione sinergica con il calcio ed entra nel processo di calcificazione dell’osso, di sintesi delle cartilagini e del tessuto connettivo
Per dosi e cicli è bene farsi consigliare da un esperto o da un medico
– è indispensabile l’ esposizione al sole  per attivare l’azione della  vitamina D e star bene

Eccessi nell’introduzione del calcio possono provocare:
– Un eccesso di calcio può causare stipsi e il deposito dello stesso nei tessuti molli con conseguente danno a carico di cuore, fegato, reni.
Controindicazioni del calcio
Il calcio è controindicato dove vi è già un sovraccarico nell’organismo (ipercalcemia, calcoli urinari) e nei pazienti in terapia con digitalici (farmaci utilizzati in cardiologia). Il sovradosaggio provoca ipercalcemia, che talvolta rende necessario un trattamento d’urgenza..
Squilibri energetici che possono provocare la malattia
Lo scheletro e le ossa rappresentano la struttura della persona, la sua sicurezza, per cui disequilibri  in questa area stanno a significare uno stress al primo chakra. Per vari motivi la struttura che regola la realtà in se stessi e nell’ambiente circostante non è aderente alle esigenze individuali,  bisognerebbe cambiare e adattarsi a un nuovo modo di percepire se stessi e  la realtà,  ma non lo si fa e ci si irrigidisce nelle proprie posizioni. Si crea un conflitto interiore che genera ansia, insicurezza  a livello del 1° Chakra  nell’area della sopravvivenza, cioè in uno o più settori che riguardano la casa, il denaro , il lavoro, il rapporto con se stessi e con la madre.
Solitamente l’osteoporosi insorge nelle persone anziane perché, in qualche modo, non accettano il cambiamento della loro realtà dovuto al passare degli anni, si sentono inadeguati, inutili,  in quanto  hanno perso parte dell’efficienza che caratterizzava la loro esistenza. La nostra società, tutta volta all’esaltazione della gioventù, incentiva, da parte degli individui di una certa età, il convincimento della loro inadeguatezza.
A seconda di dove si manifesta la frattura gli squilibri energetici coinvolgono diversi chakra e  la parte yang, cioè quella volitiva, maschile, attiva o il lato yin che corrisponde agli stati emozionali, all’inconscio, alla parte femminile ricettiva.
Se la zona del corpo interessata è quella inferiore si ha un ulteriore aggravamento dell’area della sicurezza e della sopravvivenza relativa al 1° Chakra. Se invece la frattura riguarda la parte superiore con mani, braccia e spalle il disequilibrio energetico è determinato da mancanza di sicurezza nell’ottenere ciò che si vuole comunicare o si sente. Se invece investe le costole e le vertebre a livello lombale ci si sente insicuri e ansiosi perché si vede minacciata la propria libertà di esprimersi e si esercita un rigido controllo per non fare apparire lo squilibrio. Fratture nell’area del cranio invece denotano una insicurezza e una ansia causata dalla struttura delle regole e dei principi, di un superiore,  dello stato o del mondo a cui si è sottoposti o ancora del padre, o  della divinità. L’individuo si scontra continuamente e si “rompe” la testa contro leggi che non lo convincono e non condivide e di fronte alle quali si irrigidisce, scontrandosi.
Per riequilibrare e eliminare gli squilibri energetici alla base della malattia e star bene, la persona affetta da osteoporosi deve mutare il proprio modo di vedere e di atteggiarsi davanti a se stesso e alla realtà. Diminuire o eliminare la propria rigidità, essere più flessibile per adattarsi ai mutamenti della vita. Non deve più pensare secondo l’ideologia del passato, ma trovare  nuovi pilastri di vita più adatti alla necessità della realtà in cui si vive.
Nell’anziano la mentalità deve mutare comprendendo che ogni età ha le sue esigenze e i suoi interessi e che si può essere efficienti e necessari a se stessi e alla società anche dedicandosi ad attività diverse da quelle che si sono sempre svolte. Per esempio: un lavoratore che va in pensione non deve sentirsi inutile perché non produce più, ma deve identificare altre aree che,  per esempio, in gioventù non poteva coltivare e che ora, che non ha più impegni lavorativi, gli ridonino l’entusiasmo e la voglia di vivere e sentirsi necessario come dedicarsi ai propri hobby , ai propri nipoti, iniziare nuove attività lavorative e non, che lo soddisfino e lo gratificano, facendolo nuovamente sentire utile e necessario per se e per gli altri. Allo stesso modo deve agire una donna quando entra in menopausa, vivendo la propria femminilità in modo diverso e non come frustrazione per la perdita della fecondità.  Se l’osteoporosi invece insorge in una persona giovane è possibile che alla base della sua mancanza di sicurezza, delle sue ansie, vi sia un rapporto squilibrato in qualche modo sulla sua interpretazione o nei suoi rapporti con la figura materna , in quanto non gli è stato garantito il necessario nutrimento, amore e rassicurazione a cui aspirava da piccolo

NB Le informazioni e i suggerimenti forniti in queste pagine hanno carattere generale e sono rivolti a fornire imput energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata  per raggiungere il proprio equilibrio  psico-fisico-mentale.  Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e, chi la compie, si assume tutte le conseguenze al proposito.