LUNA PIENA 11 GIUGNO 2025 NEL SEGNO DEL SAGITTARIO h.italiane 9,45

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
E’ chiamata Strawberry Moon, o Luna delle Fragole,un nome utilizzato dagli Algonchini, tribù di nativi americani che abitavano le regioni canadesi. Poiché coincideva con il periodo di raccolta delle fragole, che cade appunto nel mese di giugno. In Europa era chiamata Luna delle Rose.
Questo plenilunio e’ caratterizzato dalla mutua ricezione di Giove e della Luna, in quanto Giove, il signore della Lunazione, si trova in Cancro, il segno dove è governatrice la Luna e, a sua volta, il nostro satellite si trova nel Sagittario, dominato da Giove. Questo aspetto si verifica ogni 12 anni ed è caratterizzato dal fatto che Giove offre potenzialità, opportunità per cambiare, andare incontro e concretizzare i bisogni emotivi e i desideri della Luna. La freccia del Sagittario, e la disposizione dei pianeti nel grafico a forma di Locomotiva mostrano movimento e dinamismo verso un viaggio che la vita indica per ampliare la visione, per uscire dagli schemi che imprigionano, e andare oltre verso il nuovo, l’ignoto, anche se questo comporta un abbandonare abitudini, sinonimo di sicurezza, tradizioni, modi di pensare e consuetudini ataviche che si tramandano da generazioni. Vanno abbracciate innovazioni che sono sinonimo di incertezza, che mutano principi e valori con i quali ci si è identificati e riconosciuti fino a oggi e che hanno condizionato l’esistenza. Seguendo il flusso dell’energia che innalza e fa evolvere aumentiamo il valore che diamo a noi stessi e conseguentemente acquisiamo una maggiore consapevolezza e responsabilità che ci libera della ricerca di approvazione, accettazione e valutazione che ci rendeva sottomessi alle critiche e ai giudizi degli altri. Gli astri ci invitano a chiudere con il passato, legato alla razionalità, alla quotidianità, liberandoci anche con atteggiamenti improvvisi e inaspettati da catene che hanno impedito di esprimere noi stessi e di essere liberi di manifestare noi stessi. Ora è giunto il momento di dire no a relazioni affettive, familiari, lavori soffocanti di capacità e talenti, portati avanti con sofferenza per avere in cambio il necessario per la sopravvivenza, situazioni sopportate con stress, sofferenza e frustrazione per il quieto vivere, assecondate quando la parte più profonda si ribellava, ma veniva fatta tacere da un controllo esagerato, per essere conformi a modelli sociali imposti, seguendo i quali ci si sentiva sicuri, accettati e protetti. Consapevoli o meno tutto sta crollando del passato e ci travolge. E’ il momento di affrontare e vincere le paure che ci hanno imprigionato e schiavizzato, comprendendo che proprio a causa di queste paure abbiamo ceduto ad altri il nostro potere. La trasformazione che porta alla libertà e all’innalzamento verso vibrazioni piu alte è costellata da difficoltà e ostacoli che creano tensioni, che implicano scelte ponderate e responsabili. Necessita autodisciplina e chiarezza per allontanare dualità, falsità, inganni. Dobbiamo cominciare a smettere di essere troppo critici verso noi stessi e a seguire il flusso della corrente, ad avere fiducia in noi stessi e a contare su noi stessi, per guarire le ferite che ci trasciniamo nel percorso dell’esistenza, perché ci siamo sentiti insicuri, indegni, colpevoli, timorosi di esprimere noi stessi, Sempre più sentita è l’esigenza di esprimere liberamente se stessi, la propria essenza e proteggerci da chi ci vuole deboli e sottomessi per controllarci e comandarci. Lo scontro tra potere e necessità di libertà è in atto, ma con una nuova consapevolezza, che porta nei risvegliati a distinguere l’ombra dalla luce, il male dal bene. E’ possibile che, sia a livello individuale, che collettivo vi siano improvvise, inaspettate ribellioni e rivolte per la rivendicazione del diritto di essere e manifestare se stessi, sia nell’ambito familiare che in quello collettivo delle nazioni e dei popoli.
Una nuova energia con questa Luna piena si diffonde nell’aria più leggera, piu spirituale, piu’ compassionevole e coinvolgente. E’ quella legata al sentire del cuore, quella che spinge a dare ascolto alla istintività, all’intuizione e agire di conseguenza. Richiede forza, coraggio, fiducia e ottimismo per seguire il flusso dell’esistenza, per aumentare le proprie vibrazioni energetiche e cominciare a creare in sintonia con la natura e, in armonia con le parti piu profonde di noi stessi, un mondo migliore nel quale principi e valori siano scanditi dall’essenza che anima ogni creatura e dal cuore che pulsa, fornendo l’energia vitale necessaria per essere liberi di essere se stessi e di seguire quello che rappresenta il bene per se stessi. Il messaggio che ci manda questa luna è quello di rallentare e fermarsi ad ascoltare le emozioni, i bisogni e i desideri nascosti nel profondo di noi stessi per farli emergere, lasciando cadere le maschere del passato, per poi fare scelte responsabili che seguano l’istinto e il cuore, facciano innalzare ed evolvere.

IN SINTESI

Il messaggio che ci manda questa luna è quello di rallentare e fermarsi ad ascoltare le emozioni, i bisogni e i desideri nascosti nel profondo di noi stessi per farli emergere, lasciando cadere le maschere del passato, per poi fare scelte responsabili che seguano l’istinto e il cuore, facciano innalzare ed evolvere.
PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE: cosce nervo sciatico, muscoli e articolazioni delle anche, fianchi, fegato, vertebre e muscoli lombali, osso sacro
Tutto quello che si fa per la cura di queste parti del corpo ha un maggiore effetto. Vanno evitati gli interventi chirurgici in generale e in particolare delle suddette zone.
PIANTE DI RIFERIMENTO: salvia, chiodi di garofano, fico
CRISTALLI PORTAFORTUNA: granato, corniola, turchese
FIORI DI BACH: agrimony, vervain, elm, wild oat.
ANIMALE GUIDA Alce, gufo.
COLORE: porpora, viola, blu
METALLO: stagno
NUMERO: 3
GIORNO: giovedi
ANALISI NUMEROLOGICA:
11.6.2025 =2+6+9=17/ 8
8 è il numero dell’infinito dell’andare oltre. Il numero che rappresenta il ponte tra la terra e il cielo uniti dal cuore
11 è il numero maestro della spiritualità
Il 6 è il numero dell’amore della bellezza
Per evolversi spiritualmente e andare oltre occorre seguire il cuore e l’amore
.
Nei Tarocchi
L’ 8 è la carta della Giustizia è l’equilibrio, l’armonia regolata dalle leggi naturali. Ogni cosa viene valutata in termini di male e di bene e relativi effetti. Presuppone chiarezza di idee e di intenti per raggiungere l’equilibrio. (Vilma)

 

LUNA PIENA DEL 12.2.2025 alle ore italiane 12,53 nel segno zodiacale del LEONE

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI

• Questa Luna piena è chiamata dai nativi americani e dalla tradizione nord-europea “della Neve” “del Ghiaccio” in riferimento al periodo nell’emisfero nord. Alcune tribu’ indiane la chiamavano anche la “Luna della Fame”, la “Luna Ossuta” con riferimento alla difficoltà a trovare cibo a causa del clima rigido. Altri nomi la “Luna dei Germogli in Cina, la “Luna dell’Aquila e nell’Emisfero sud la “Luna del Grano, dell’Orzo,” la “Luna Rossa”.
Osservando il grafico notiamo che il Sole è in Aquario, segno zodiacale della libertà, delle idee originali, eccentriche che precorrono i tempi, è un protagonista e un leader. La Luna si trova in Leone, anche questo segno ama essere un leader, un protagonista, gli piace brillare ed essere ammirato.
La conformazione dei pianeti è a locomotiva e denota una energia dinamica, propulsiva, che spinge all’azione. Agli estremi Plutone in Aquario e la Luna in Leone, indicano trasformazione che implica il portare alla luce la parte piu profonda, tenuta nascosta dentro di se.
La prevalenza dei segni d’aria e la posizione di Mercurio mostrano una acutezza mentale, una determinazione e una perseveranza nel raggiungere i propri obiettivi. La quantita di segni di acqua è indice di profonde emozioni e di tensioni interiori che si riflettono anche a livello esteriore .
Gli aspetti fondamentali che si evidenziano sono la necessità di:
• – ESSERE AUTENTICAMENTE SE STESSI E MANIFESTARE SE STESSI,    SENTIRSI LIBERI DI FARLO anche a costo di ribellarsi e lottare
• CONCENTRARE L’ATTENZIONE SU TUTTO QUELLO CHE CONTRASTA CON LA LIBERTA’, A LIVELLO INDIVIDUALE E COLLETTIVO, ed ELIMINARLO, rivendicando quella GIUSTIZIA che nel passatO è stata nascosta e negata.
• PRENDERE CONSAPEVOLEZZA DI SE STESSI riconoscendo tutto quello che è da buttare via dalla nostra vita e farlo fluire via, perche ci limita, ci imprigiona , ci costringe a usare maschere.
Stiamo profondamente trasformandoci, cambiando, e quello che tolleravamo o adottavamo nel passato non ci soddisfa piu’,  tutto il vecchio va tolto per fare spazio al nuovo, anche se con esso se ne vanno dei punti fermi, che eravamo impediti a eliminare,  perché erano le nostre sicurezze.
Dobbiamo fare pulizia all’interno di noi, in riferimento a noi stessi e alle nostre relazioni esterne:
Il bisogno di autenticità ci porta a togliere tutto quell’apparire pieno di sbarre, paletti, ostacoli, difficoltà, che ci spingeva ad assecondare persone e situazioni per essere accettati, nel timore di essere emarginati nelle relazioni e nel sociale.
Vogliamo essere accettati per quello che siamo , per questo siamo disposti ad assumerci il rischio di confrontarci e di continuare senza punti fermi, pur di affermare la nostra vera autenticità e manifestare la nostra creatività, fecondità di idee, per spingerci in un percorso innovativo mai affrontato dai singoli e dall’umanità.
Siamo pronti a far esplodere tutte quelle catene che ci legano alla terra, al territorio, al sociale. Forti sconvolgimenti e tumulti potrebbero generarsi sia a livello della Terra: luoghi, territori, (smottamenti, sismi ecc..) che dell’elemento materiale dell’esistenza come per esempio: denaro, commercio, produzione ecc… E’necessario come vuole Nettuno, congiunto al Nodo Nord in Pesci, fare pulizia per evolversi spiritualmente, con ripercussioni individualmente sulle emozioni e fisicamente sulle acque (maree, inondazioni, onde anomale ecc,,)
Individui e masse si stanno risvegliando sempre piu’ anche alla luce di verità ed eventi, tenuti nel profondo a lungo che vengono alla luce,  che soggetti e collettività non sono piu disposti a sopportare.
Saturno in trigono con Marte, richiede responsabilità, coraggio, volontà e azione nello smettere di delegare altri, cedendo loro il proprio potere.
Il Leone ha necessità di avere in mano il proprio potere e di manifestarlo per essere un leader, un protagonista, un modello da ammirare e seguire, per risplendere; Il Leone vuole autenticità e possibilità di esprimere quello che ha nel cuore. Il Leone è magnanimo, nobile, disposto a perdonare se stesso, per essersi lasciato convincere a sottomettersi e gli altri, per averlo fatto, ma ora pretende il comando di se stesso .
Questa Luna piena supportata da Lilith in Scorpione rivendica liberazione e rigenerazione.
Chirone vuole chiudere quella ferita generata dalla rabbia, dall’insicurezza, che deriva dal passato, dall’infanzia e dagli eventi che la società ha recentemente attraversato.
Plutone e Marte sono determinati a riprendere il proprio potere personale, lasciare andare il passato, perdonare, far trionfare il cuore. E proprio autenticità e trionfo del cuore è il messaggio che questa Luna piena in Leone, segno magnanimo e nobile manifesta.
Fare chiarezza dentro di se, definire i propri obiettivi, essere autentici, creativi e seguire i propri scopi con entusiasmo.
Riconoscere i cambiamenti avvenuti in noi stessi, per i quali quello che adottavamo e accettavamo nel passato intralcia e blocca la nostra crescita. Elevarsi sopra la materialità della vita, Urano in Toro vuole un cambiamento rispetto agli aspetti piu’ bassi dell’esistenza: denaro, mercificazione, economia, finanza ecc.. E’ disposto a improvvisi colpi di scena per far esplodere inaspettatamente tutti i condizionamenti del vecchio mondo.
Il quadrato a T formato da Urano insieme alla Luna in Leone e al Sole in Aquario vuole che diventiamo autentici e cambiamo i valori che abbiamo accettato fino ad ora per essere liberi di essere se stessi, senza pero’ opprimere gli altri, ma ricercando relazioni chiare, autentiche, senza dover sottostare a legami apparenti e condizionamenti per il timore di essere emarginati, rifiutati:
Il quadrato a T che ha come vertice Urano è una carica esplosiva di energia, pretende azione per superare se stessi e andare avanti a tutti i costi per crescere ed evolvere.
Questa Luna piena favorisce l’eliminazione di ogni attaccamento, ogni dipendenza, poco importa se, con essi, si perdono i punti fermi, la sicurezza, se si vuole rinnovarsi, crescere, migliorare è necessario cambiare la strada che ci opprime e ci condiziona assumendoci i rischi che il nuovo comporta.

• IN SINTESI
Questa Luna piena mette in luce e fa brillare l’autenticità individuale e collettiva, vuole la libertà a costo di dovere ribellarsi e lottare per ottenerla.
Pretende purificazione e rinnovamento per far emergere la verità e trionfare la giustizia, facendo fluire via tutte quelle situazioni nascoste nel profondo che hanno condizionato, ingannato, imprigionato.
All’apparenza e superficialità contrappone il coraggio, la responsabilità e la nobiltà del cuore. Alla sicurezza, l’incertezza di affrontare le sfide per migliorare la propria esistenza e riacquistare il proprio potere.

PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE: cuore, circolazione sanguigna. E’ il momento opportuno per prendersi cura di queste parti del corpo. Vanno evitate tutte le operazioni chirurgiche e in particolare quelle che riguardano i suddetti organi
PIANTE DI RIFERIMENTO: Rosmarino, Calendula, te, iperico
CRISTALLI PORTAFORTUNA: Quarzo Rosa, Topazio, Ambra, Diamante
ANIMALE GUIDA : Leone, Puma
COLORE: giallo Oro
METALLO è: Oro
NUMERO: 1,7
GIORNO: Domenica

ANALISI NUMEROLOGICA
12. 2.2025= 3+2+9=14/5
Il 5 è un numero che ama profondamente la libertà, il movimento, l’azione, l’avventura, la conoscenza, Mente acuta si adatta ai cambiamenti. Vive con entusiasmo, è pieno di talenti per crearsi la propria realtà, crescere, migliorare ed evolvere, innalzandosi. Ha in se l’energia vitale, ma per poterla esprimere deve essere AUTENTICAMENTE SE STESSO E PRIVO DI OGNI CONDIZIONAMENTO E LIMITAZIONE.
Nei Tarocchi
Il 12 è la carta dell’appeso, il 2 della papessa, il 9 dell’eremita . Bisogna cambiare visione per crescere e aumentare la conoscenza spirituale, l’evoluzione si ottiene con la ricerca interiore.
il 5 è la carta dell’Imperatore, rappresenta il raggiungimento del potere che deriva dalla padronanza di se stesso e delle circostanze raggiunte facendo leva interiormente su se stesso, sulla propria volontà, determinazione, costanza, forza, coraggio, responsabilità.
Autenticità, magnanimità, nobiltà di cuore sono i valori che determinano la realizzazione di se stesso e dei rapporti con gli altri (Vilma)

LUNA PIENA DEL 19.8.2024 alle ore italiane 20,25 nel segno zodiacale del Acquario

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
La luna piena del 19 agosto 2024 alle ore 20,25 italiane nel segno zodiacale dell’Acquario è chiamata la “Luna piena dello Storione” dai nativi americani, in riferimento al periodo di pesca di tale pesce.
L’energia che si sprigiona da questo Plenilunio è molto potente. Vi sono tante interazioni e sinergie tra i pianeti, molti in retrogradazione, che concorrono a creare un quadro astrale abbastanza complesso. Il forte coinvolgimento dei pianeti lenti indica ripercussioni a carattere individuale e collettivo.
IN SINTESI
Il messaggio di questa luna piena può essere sintetizzato in tanti cambiamenti per far emergere:
– la necessità di realizzare una collettività di individui unici, indipendenti, irripetibili, originali, eccezionali, creativi,
in grado di apportare:
– nuove idee, mai neppure pensate, avere visioni piu’ ampie, impossibili da immaginare, intraprendere percorsi completamente sconosciuti ,
in modo da sviluppare e realizzare un mondo migliore, dove regni:
– la libertà, l’espressione e la manifestazione di essere se stessi delle proprie capacità e potenzialità, la solidarietà, l’aiuto reciproco.,
onde permettere a tutte le creature di cooperare e di essere unite e consapevoli della stessa energia divina, dinamica, creatrice che ha dato loro vita e che le alimenta.
Più semplicemente e visivamente per fare un esempio un grande mare di energia composto da singole onde che concorrono, interagendo in sinergia, a determinare la grandezza, la forza, la bellezza dell’immensa massa acquatica.
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Vediamo ora in dettaglio le vibrazioni energetiche che caratterizzano questo Plenilunio:
– come in tutte le lune piene abbiamo il sole opposto alla luna che coinvolge in questo caso 2 segni zodiacali: il Leone e l’Acquario , Questo determina la necessità di risplendere, brillare come il sole e di essere al centro dell’attenzione, di avere in mano il potere, in contrapposizione al bisogno degli individui di sentirsi e manifestare la propria individualità, unicità, liberi da ogni condizionamento, ma nel contempo inseriti in una collettività solidale dove sia predominante l’aiuto reciproco.
A complicare il quadro troviamo con il Sole e la Luna un quadrato a T, il cui vertice è occupato da Urano, il governatore del plenilunio, in Toro, un segno di terra per cui vi è il coinvolgimento di 3 segni fissi (certezze, punti fermi che crollano generando forti emozioni e caos luna piena)
Si evidenzia la necessità di cambiare, di scardinare e fare saltare tutte quelle catene che ancora resistono e ancorano al passato. E’ possibile che vengano alla luce in modo inaspettato, improvviso e, in certi casi anche, esplosivo attriti, conflitti, squilibri, verità a lungo celate nelle profondità interiori, sia a livello fisico che simbolico-metaforico. Gli aspetti maggiormente interessati sono tutti quelli che riguardano: materia: denaro, finanza, economia, tecnologia, comunicazione, quest’ultima influenzata anche da Mercurio retrogrado e Giove e Marte congiunti in Gemelli. E’ anche possibile che si scatenino scossoni a livello fisico-terrestre, (Urano in Toro) es, terremoti, dell’aria (coinvolgimento di Acquario e Gemelli) es Uragani e dell’acqua (Saturno e Nettuno in pesci)es. piogge torrenziali, onde anomale.
Un altro aspetto di quadrato a T interessa i citati Giove e Marte in Gemelli, apice della figura formata in segni mobili, di cui Saturno in Pesci e Venere in Vergine occupano la base. I segni mobili ribadiscono la necessita di cambiamenti radicali, e i pianeti e le case coinvolte la tensione che diventa sempre più forte e palpabile. Stress, paure, frustrazione e caos si scontrano con il bisogno di fare ordine di Venere in Vergine e di avere delle risposte, a quegli aspetti invisibili che si celano dietro Saturno in Pesci, pianeta che per sua natura vuole ordine e rigore.
Il caos è favorito da Mercurio retrogrado e dalla Luna in Acquario. Pianeti che con le loro vibrazioni mandano messaggi. Mercurio vuole che ogni individuo si fermi ad analizzare e organizzare la parte più profonda di se per prendere consapevolezza di chi è veramente e di quello che vuole, delle proprie capacità e del valore che dà a se stesso, cosi che quando alla fine del mese di agosto, il pianeta riprende il moto diretto possa emergere la vera essenza e i veri bisogni di ogni soggetto:
La luna in Acquario dal canto suo è favorevole ai cambiamenti e al bisogno di manifestare la necessità per ognuno di essere unico, originale, indipendente, eccentrico e soprattutto creativo nel senso di saper affrontare e risolvere problemi in modo nuovo, a volte anche strano, trovando soluzioni fuori dagli schemi e di inventarsi uno stile e un modo di vivere soddisfacente e gratificante in linea con la propria essenza.
Si evidenzia la necessità di evitare che i contrasti e le tensioni generino rabbia, irritazione e frustrazione, altrimenti potrebbero emergere aspetti violenti, che, a loro volta, è possibile che si traducano in forti contrasti e anche guerre, sia a livello famigliare che tra le nazioni, Marte in casa 4° quadrato a Saturno e congiunto a Giove che espande le situazioni e le emozioni che si creano.
La sfida da interpretare dal punto di vista positivo è quella di riuscire a trasformare le pressioni, originate dagli squilibri planetari, in creatività che aiuti a superare eventi e situazioni in modo creativo come fattori di crescita e di evoluzione
La principale conseguenza del crollo degli schemi e delle sicurezze del passato potrebbe generare timori, paure, convinzioni di avere difficoltà a procedere in una esistenza dove regna il caos, mancano i punti fermi, si procede verso qualcosa di sconosciuto e mai affrontato. In questo ci può essere di aiuto Chirone in Ariete e in casa prima, che invita a lavorare su se stessi, seguendo il proprio intuito, operando sulla propria autostima, per aumentare la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità e sanare quella ferita, originata nel tempo, e dovuta a una oppressione e svalutazione di identità di individui e collettività, operata da un élite senza scrupoli che si è impossessata del potere. Anche Lilith in Bilancia in casa 7° supportata da Plutone, retrogrado, in Acquario, in casa 11 ribadisce che nel rapporto con se stessi e con gli altri è necessario un cambiamento radicale verso il nuovo, per essere liberi di essere se stessi e di manifestare se stessi attraverso un processo di purificazione e di rigenerazione da attuarsi negli abissi più profondi di se stessi così da riappacificarsi con se stessi e riavvicinarsi in modo equilibrato agli altri. Solo una volta che il proprio inconscio è stato scandagliato, compreso e se ne ha la consapevolezza si è in grado di padroneggiare le emozioni, allontanando quelle inferiori come la rabbia, l’irritazione, la paura, per elevare le proprie vibrazioni energetiche e innalzarsi spiritualmente.
Stiamo attraversando un periodo di transizione che ha necessità dei suoi tempi per realizzarsi e che vedrà i prossimi 6 mesi molto intensi e che continuerà negli anni a venire, ma che si sta velocizzando sempre più cominciando a tirare le somme, frutto delle risposte individuali e collettive. Il nostro pianeta sta aumentando velocemente la propria energia e chiede alle creature che la abitano un adattamento continuo per innalzarsi ed evolversi.
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PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE Gambe in particolare i polpacci, vene, sistema linfatico
tutto quello che si fa per fare stare bene queste parti del corpo ha un effetto maggiore durante il plenilunio, viceversa anche gli stress subiti comportano maggiori conseguenze e periodi di ripresa piu lunghi.
Sono vivamente sconsigliate le operazioni chirurgiche su queste parti del corpo
LE PIANTE DI RIFERIMENTO SONO: Salice, Lavanda, Eufrasia liquerizia
I CRISTALLI PORTAFORTUNA SONO: Turchese, zircone
ANIMALE GUIDA cigno
COLORE marone scuro
IL METALLO è: piombo
IL NUMERO: 8
IL GIORNO: sabato
Rito per il plenilunio: scrivere su un foglio ciò che piace e fa stare ben e si vuole realizzare. Piegare ed esporre alla luce della luna piena, Chiudere gli occhi e visualizzare quanto scritto come realizzato, concentrarsi sulla gioia e la gratitudine all’universo per aver soddisfatto quanto chiesto. Finito il rito e prima che il foglio venga illuminato dal sole. bruciarlo con una candela
ANALISI NUMEROLOGICA
. 19.8.2024 = 1+9+8+2+0 +2+4=8
8 è il numero dell’infinito rappresenta la terra e il cielo unite dal cuore.
In esso si integrano e trovano equilibrio i contrari. E’ associato alla legge del Karma, alla reincarnazione, al ciclo eterno morte-rinascita, ad attribuire a ognuno ciò che si merita.
Metaforicamente è la figura autoritaria del Sovrano, una figura autoritaria, che governa con rettitudine per il bene dei suoi sudditi
Nei Tarocchi il n.8 è la carta della Giustizia che rappresenta l’equilibrio che governa il mondo, simboleggia l’infinito, la circolazione armonica dell’energia, la luna, la madre. Ha idee chiare e dà a ognuno quello che merita
In sintesi viene ribadito il concetto espresso dagii influssi astrali che consiste nel rivalutare se stessi, prendere consapevolezza delle proprie capacità, valorizzarsi, aumentare l’autostima in modo da diventare i veri modelli per se stessi da seguire per realizzare se stessi in modo equilibrato e armonico. (Vilma)

PASSIFLORA INCARNATA

Altri nomi: Passiflora, Fiore della passione, Maracuja in portoghese, Granadilla in spagnolo, Passion fruit in inglese.
Famiglia: Passifloraceae
Habitat: originaria del Sud America, è oggi diffusa nelle regioni tropicali e sub-tropicali. Viene coltivata anche nel bacino del Mediterraneo
Caratteristiche botaniche della pianta: è una pianta erbacea, perenne, rampicante, con fusto legnoso alta dai 3 ai 9 metri. Le foglie sono palmate-ovali e da esse si diramano i viticci con i quali si attacca ai sostegni. Ha fiori solitari con 5 petali grandi. I suoi frutti sono chiamati “Maracuja o frutto della passione”
Cenni storici: La pianta nei luoghi d’origine era conosciuta fin dall’antichità. Era nota agli Aztechi. Fu importata in Europa nel 1610 da un Missionario Spagnolo che fu colpito dal fiore che ricordava la passione di Gesù Cristo, infatti, nei filamenti intorno all’ovaio, vedeva la corna di spine, nei 5 stami le ferite di Gesù, nei tre stigmi i chiodi, nell’unione dei 5 stigmi e dei 5 petali i 10 apostoli rimasti fedeli, nell’androginoforo la colonna della flagellazione e, infine, nei viticci i flagelli. Nel 1753 venne classificata da Linneo con il nome di passiflora
Diverse sono le leggende sorte intorno alla pianta. Una narra che la pianta si era arrampicata sulla croce e aveva circondato il capo di Gesù con i suoi fiori. Un’altra racconta che una goccia del sangue di Gesù mentre saliva al Golgota con la croce, cadde sulla pianta originando il fiore. Ancora si narra che due innamorati: Maracuja e Guaranì morirono tragicamente perché il loro amore non era consentito dai genitori di lei e sulla loro tomba nacque il fiore della passiflora.
CARATTERISTICHE ENERGETICHE
Pianeta: Luna
Elemento: Acqua
Vibrazioni energetiche: interagiscono con le emozioni e apportano pace e amore. Calmano la rabbia, l’ansia, la tristezza. Aiutano a purificarsi dalla negatività. A tale proposito il rito consiste nel bere a piccoli sorsi un infuso della pianta e di immaginare e visualizzare una luce che entra nel corpo e lo purifica.
Simbolismo : la passione di Gesu’, nel linguaggio dei fiori rappresentano la fede
USI TRADIZIONALI : rilassante, sedativo, tranquillante del sistema nervoso
CARATTERISTICHE SCIENTIFICHE:
Vengono usate le parti aeree della pianta: foglie, fiori, viticci, frutti, frammenti di corteccia, raccolte nel periodo balsamico (fioritura, maturazione dei frutti)
Principi attivi: Alcaloidi, Flavonoidi, Fitosteroli, Tannini, Olio essenziale
Parti del corpo particolarmente interessate dall’interazione della pianta : sistema nervoso, cuore e circolazione, apparato gastro intestinale
Indicazioni: Ansia, stress, tristezza, ipereccitabilità nervosa, insonnia con difficoltà di addormentamento, eretismo cardiaco, ipertensione arteriosa , distonie neurovegetative dell’apparato gastro intestinale, menopausa.
Controindicazioni: Allergie ai componenti della pianta, gravidanza, allattamento, bambini sotto i 12 anni. Interazioni con farmaci di cui può potenziare gli effetti sedativi e aumentare la sonnolenza e piante tra cui l’iperico e la melissa.
Nota: anche i prodotti di origine naturale, comunemente ritenuti innocui, possono provocare effetti indesiderati, come per esempio le allergie. E’ sempre consigliabile quando si introducono, soprattutto se è la prima volta, tenere conto delle reazioni individuali e nel caso rivolgersi a un medico o a un esperto del settore. Se si hanno patologie e si assumono dei medicinali contattare sempre un medico.
Le informazioni sono a carattere generale. Per malesseri, malattie e patologie in genere si consiglia di rivolgersi a un medico o a un esperto,
ANALISI NUMEROLOGICA
1 9 6 1 =7
P A S S I F L O R A
7 1 1 6 3 9 =9
TOTALE =7
9 1 1 1 =3
I N C A R N A T A
5 3 9 5 2 =6
TOTALE= 9 TOTALE COMPLESSIVO 7+9=16/7
1 pianeta  sole /1 nei tarocchi mago
7 pianeta nettuno/ 7 nei tarocchi carro
9 pianeta: marte/ 9 nei tarocchi eremita
3 pianeta giove / 3 nei tarocchi imperatrice
6 pianeta venere/ 6 nei tarocchi  amanti/  +16 nei tarocchi  torre

Sintesi: Aiuta a fare esperienze che portano a ordinare e chiarire la mente e innalzarla verso la spiritualità. Permette di pianificare una nuova visione che fa cogliere le occasioni ed evolvere la mente, scegliere il percorso di vita per relazionarsi con se stessi e con gli altri alla ricerca di amore, equilibrio, armonia e agire di conseguenza con forza e coraggio per arrivare al successo.
LINGUAGGIO DEI FIORI E DELLE PIANTE: simbolo della fede e della speranza (Wilma)

VISCHIO (Viscum Album)

E’ una pianta caratteristica dell’Europa centrale, oggi diffuso anche in America, sempreverde epifita, emiparassita in quanto, non essendo in grado di sintetizzare l’azoto per la sintesi clorofilliana, lo sottrae ai numerosi alberi sui quali vive.
Troviamo il vischio, visibile soprattutto in inverno per la cadute delle foglie, su pioppi, tigli, querce, noci, olmi, meli e pini. Solitamente non danneggia la pianta ospitante salvo un sovraffollamento.
La pianta ha la forma di un grosso cespuglio rotondo con rami sempreverdi. Le foglie hanno forma allungata e sono coriacee larghe circa 2 cm poste a due a due lungo il ramo, i fiori sono gialli e le bacche costituiscono i frutti , hanno forma sferica colore bianco giallastro sono traslucide e hanno internamente una gelatina collosa.
contiene i seguenti principi:
– Acetilcolina
– Colina
– Polipeptidi
– Lectine
– Alcaloidi
– Flavonoidi
– Acidi organici
– Acidi grassi saturi
– Vitamina C
In fitoterapia e in medicina viene usata la pianta intera e i rametti fogliati, non vengono utilizzate le bacche.
Tali componenti svolgono un’azione con molti benefici per la salute, conosciuta fin dall’antichità, i druidi, sacerdoti dei Celti, usavano il vischio per ottenere pozioni che usavano contro qualsiasi malattia.
Tra gli utilizzi della pianta in fitoterapia e medicina:
– quella immunoterapica contro il cancro, dove il vischio viene utilizzato dalla moderna medicina fin dall’inizio del secolo scorso,in supporto delle cure classiche e per stimolare le difese dell’organismo, infatti si sono riscontrate nella pianta proteine capaci di inibire la proliferazione delle cellule tumorali, in particolare nei tumori polmonare, del pancreas, del colon-retto, mammario e cervicale
– La pianta è in grado di regolare il sistema circolatorio, di migliorare l’irrorazione sanguigna di cervello e cuore, a questo proposito è utile contro l’ipertensione regolando la pressione sanguigna,
– è diuretico e favorisce l’eliminazione dell’urea,
– contrasta l’arteriosclerosi limitando le formazioni delle placche aterosclerotiche all’interno dei vasi sanguigni,
– utile nella prevenzione di embolie e trombosi cerebrali,
– È emostatico e indicato nelle metroraggie e nelle mestruazioni abbondanti
– lenisce i problemi gastrointestinali, in particolare essendo ricco di tannini contrasta la diarrea,
– migliora le patologie dell’apparato respiratorio soprattutto in presenza di tosse e asma ,
– riduce lo stress essendo sedativo del sistema nervoso e riducendo le palpitazioni cardiache.
– Come antiinfiammatorio lenisce i dolori reumatici.

Le CONTROINDICAZIONI sono dovute principalmente al fatto che la pianta è tossica poichè contiene viscumina, una sostanza capace di provocare l’agglutinazione dei globuli rossi,per questo motivo il vischio è segnalato ai centri antiveleni, tutta la pianta è velenosa, ma in particolare le bacche la cui ingestione puo’ provocare: vomito, diarrea, sete elevata, dilatazione pupillare e altre reazioni allergiche, che nei casi più gravi provocano: shock cardiovascolare con diminuzione dei battiti cardiaci fino al collasso, si possono verificare anche allucinazioni , convulsioni e disturbi mentali, si devono, quindi, evitare gli eccessi nell’assunzione e la pianta che va somministrata sotto controllo medico o di un esperto in proposito, tenuto conto anche che si può verificare una ipersensibilità alla pianta e che ci possono essere delle interazioni farmacologiche da tenere sotto controllo, in particolare in presenza di farmaci anticoagulanti, immunosoppressori e antidepressivi. Le bacche lucide e gelatinose attraggono facilmente i bambini che vedendole ne sono attirati e potrebbero ingerirle. Nel caso ciò si verifichi è consigliabile rivolgersi immediatamente a un centro antiveleni.
– Nb le informazioni sono di carattere generale, non hanno scopo curativo, la pianta è tossica, se ne sconsiglia l’uso “fai da te” , per problemi di salute rivolgersi a un medico o a un esperto. (Wilma)
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TRADIZIONI, USI E COSTUMI RELATIVI AL VISCHIO
Molte sono le leggende sul vischio, secondo una leggenda trentina il vischio sarebbe nato dalle lacrime di un commerciante egoista e avido, che passeggiando insonne per la strada, la notte di Natale, sentì, provenienti dalle case, le voci delle persone che raccontavano le loro vicende e così apprese che molte famiglie non avevano neppure il necessario per sfamare i figli. Commosso e pentito per non aver capito la sofferenza che lo circondava cominciò a piangere e le sue lacrime caddero su un cespuglio splendenti come perle e li rimasero per sempre.
Ma innumerevoli sono le tradizioni e le narrazioni che riguardano la pianta soprattutto tra le popolazioni nordiche. Presso i Celti era chiamato oloaiacet, associato alla quercia, anche’essa pianta sacra e dono degli dei e aveva il potere di tenere lontane le disgrazie e le malattie. Veniva raccolto un giorno particolare di mezza estate, con determinati influssi lunari, a mezzanotte e con un falcetto d’oro evitando che la pianta tagliata toccasse il terreno per rimanere efficace positivamente.
Nei paesi scandinavi veniva donato nel periodo natalizio perchè di buon augurio ed era usanza ben augurante baciarsi sotto la pianta il primo dell’anno.
A dimostrazione della lunga conoscenza del vischio nell’antichità vi è la citazione di Virgilio nell’Eneide dove la Sibilla ordina a Enea di cercare e donare agli dei un ramo d’oro per placare le divinità infernali.
Le bacche del vischio, per la consistenza appiccicaticcia, venivano usate come colla da spalmare sui rami degli alberi per l’uccellagione. Da qua derivano i modi di dire nel linguaggio corrente di “vischioso” per indicare una persona appiccicosa e noiosa e “rimanere invischiati in situazioni” riferendosi a situazioni problematiche e non gradite.

A livello magico-energetico
La pianta è sacra al Sole, è dedicata ad Apollo, Venere e Odino.
Il vischio era considerato nell’antichità una pianta sacra che aveva vibrazioni energetiche che donavano: salute, amore, fortuna, fertilità e protezione contro la negatività, le malattie, il male e gli spiriti maligni, tanto che veniva usata anche nei riti di esorcismo. Come amuleto era utilizzata per guarire le ferite, per aumentare la fertilità, per ottenere longevità e immortalità. Un rametto messo nella camera da letto, vicino al dormiente o sotto il cuscino, favorisce sonni sereni. Rende eterno l’amore quando gli innamorati si baciano sotto la pianta. (Wilma)

Nb le informazioni sono di carattere generale, non hanno scopo curativo, la pianta è tossica, se ne sconsiglia l’uso “fai da te” , per problemi di salute rivolgersi a un medico o a un esperto.

SOLSTIZIO D’INVERNO

Solstizio deriva da un termine latino composto da sol e sistere e significa “il fermarsi del sole”.
E’ il momento nel quale il sole raggiunge il punto massimo dell’eclittica , Il solstizio di dicembre segna l’inizio dell’inverno nell’emisfero nord, mentre nell’emisfero sud l’inizio dell’estate.
Nell’emisfero boreale segna il passaggio dalle tenebre alla luce, infatti da questo giorno le giornate si allungano, maggiore è la distanza dal nord e piu’ lunga è l’illuminazione. Per esempio, a Palermo il sole si alza alle 07,17 e tramonta alle 16,48, mentre a Bolzano si alza alle 07,53 e tramonta alle 16,28, come si vede c’è quasi un’ora di piu’ di luce a Palermo rispetto a Bolzano, città piu’ a nord di Palermo.
Questa data segna anche l’inizio del risveglio della natura e simbolicamente il risveglio interiore dell’uomo.
Fin dall’antichità, già in epoca preistorica gli uomini hanno attribuito al solstizio d’inverno un valore simbolico e hanno celebrato riti e feste per questa ricorrenza : ne sono un esempio le costruzioni di Stonehenge in Gran Bretagna, le incisioni rupestri in Val Canonica.
Per i popoli pagani era il “Sol invictus “;”i Saturnalia” nell’antica Roma (dal 17 al 23); il Natale per il cristianesimo, residui del quale resistono ancora oggi; Yule per i Celti e nel neopaganesimo.
I varchi tra le due dimensioni che sono legati ai due solstizi presso i pagani erano sorvegliati da Giano Bifronte, con l’avvento del cristianesimo la divinità pagana è stata sotituita da due Giovanni: Giovanni Battista quello del solstizio estivo e Giovanni Evangelista quello invernale.
La pianta che simbolicamente rappresenta il solstizio invernale è il vischio (Wilma)

STELLA DI NATALE (Euphorbia pulcherrima) o Poinsettia o Fiore della notte Santa

Cresce spontaneamente in Messico dove era conosciuta fin dall’antichità, gli Atzechi vedevano nel rosso delle foglie il sangue di una loro dea morta per amore.
All’inizio dell’Ottocento Joes Roberts Poinsett, ambasciatore degli Stati Uniti in Messico, dal quale deriva il nome della pianta, la porto’ negli Stati Uniti da dove si diffuse in tutto il mondo.
Oggi ne vengono coltivate piu’ di 100 varieta’
Alla pianta è legata anche una leggenda di origine cristiana che narra di una bambina molto povera che voleva fare un dono a Gesu Bambino, ma non aveva i soldi per comperarlo. La piccola allora raccolse un cespuglio di foglie verdi e le avvolse nel nastro rosso che aveva nei capelli, poi depose il suo dono accanto al Bambinello , improvvisamente le foglie diventarono rosse e formarono un fiore con al centro delle bacche.
E’ una pianta che ha un basso grado di tossicita e se ingerita puo’ provocare reazioni allegiche, puo’ essere irritante per la pelle, per lo stomaco, puo’ causare disturbi intestinali, se viene a contatto con gli occhi puo’ causare una cecita’ temporanea .
A livello energetico è una pianta sacra a Saturno e ha vibrazioni energetiche che proteggono la casa dove viene coltivata , sia dentro o fuori l’abitazione. Serve anche per purificare (Wilma)

ALOE

Nome
l.’ Aloe fa parte della famiglia delle Lillacee.
il nome deriva da una parola araba “Aloeh” = linfa cristallina e amara
In greco “Als Alos”= Sole
In Ebraico “Halat” = amaro
Per le sue proprietà e le sue caratteristiche magico-energetiche le furono attribuiti, nel corso dei millenni, da vari popoli, nel mondo diversi nomi.
Gli antichi Egliziani la chiamavano “La pianta dell’immortalità”.
Altri popoli “La pianta del miracolo”, il “Guaritore naturale”, la ”Fonte della giovinezza”, l’”Elisir di lunga vita” ecc


Caratteristiche botaniche:
Familia delle Lillacee, appartenente al gruppo delle piante grasse o succulente, lanceolate, raggruppate a rosetta sul gambo. Ha infiorescenze con fiori divisi tra uno o piu’ steli di colori che variano dal bianco, verdastro, al rosso. Ha foglie carnose, taglienti e contornate da spine.
Se ne conoscono oltre 360 specie .
Ta le piu’ conosciute: Aloe vera, arborescens, ferox.
All’interno delle foglie vi è un gel trasparente e mucillaginoso che si estrae con una incisione della cuticola e ne esce un essudato giallo-bruno.
A contatto con l’aria il gel si ossida rapidamente perdendo parte dei suoi principi.

Origine e diffusione
E’ una pianta erbacea perenne che vive in un clima sub tropicale-secco. Si trova bene nelle zone desertiche perché è in grado di sopperire alla mancanza di acqua, chiudendo i suoi pori, cosi che l’umidità all’interno non evapora.
Originaria dell’Africa Australe, si è diffusa in Africa Equatoriale, nel bacino del Mediterraneo, in Asia: Mesopotamia e arrivando anche in Cina e in Giappone. Gli Spagnoli la diffusero anche nell’America centro-meridionale. Cresce anche in Australia e in Nuova Zelanda.

Cenni storici
Si hanno notizie da una tavoletta del suo uso come pianta medicinale presso i Sumeri già 2200 a C.
Molti sono i reperti degli antichi egizi, già dal 1500 a.C, che ne testimoniano l’uso magico-religioso-cosmetico-medicinale della pianta.
Sembra che la regina Nefertiti e successivamente Cleopatra la utilizzassero per mantenersi giovani.
In Grecia Ippocrate ne descrive le caratteristiche terapeute nel suo trattato sulle ustioni. Successivamente anche Dioscoride la cita nel trattamento delle ferite , stipsi, insonnia, ustioni, alopecia e come espettorante 44/68 d.C..
Ne facevano uso anche Plinio il Vecchio e Galeno I/II sec. d.C.
Nei Vangeli ce ne parla Giovanni.
Era usata anche presso gli antichi romani
Sempre a scopo terapeutico fu usata dagli Arabi
I conquistatori spagnoli la introdussero nelle Americhe.
Nel 1720 ebbe il primo nome scientifico “Aloe vera linne”
Dal 1820 in poi venne introdotta ufficialmente nella farmacopea degli Usa e da allora le sue caratteristiche cominciarono ad essere studiate a livello scientifico
Nel1989 scienziati giapponesi e americani parlano di agenti antitumorali contenuti nell’Aloe.
Infine vorrei citare l’esperienza di Padre Zago un frate brasiliano che noto’ come nelle baraccopoli brasiliane l’aloe aiutasse le persone a guarire e i casi di tumore fossero quasi sconosciuti. Ha scritto un libro in proposito nel quale cita anche la ricetta di come preparare le foglie di aloe per usi terapeutici. Al proposito info in questo sito e in altri presenti nel web https://www.aloedipadrezago.it/

COMPOSIZIONE: Tutti gli elementi costitutivi della pianta sono presenti in proporzione variabile a seconda della specie, della zona di provenienza, del tipo di terreno, della stagione e dello stato di idratazione della pianta.
Tra i costituenti:
acqua, cellulosa, lignina, Glicosidi antrachinonici tra cui l’aloina, resine, olii essenziali, sostanze amare, mucillagini, polisaccaridi, aminoacidi, enzimi, Vitamine A, C, E, del gruppo B, minerali: ferro, potassio, magnesio, zinco, calcio, fosforo, rame, manganese, zolfo; acidi grassi: tra cui il salicilico, steroli vegetali, saponine

PROPRIETA: tra le molteplici proprietà: immunostimolante, cicatrizzante, antiulcera, digestiva, lassativa, antidiabetica, antibatterica, antisettica, antivirale, antiinfiammatoria, antiinvecchiamento, antiossidante, antimicotica, tonica, rigenerante, riequilibrante, lenitiva, reidratante, dermoprotettiva, depurativa, radioprotettiva.

USI – molteplicità di utilizzi: curativi, per il benessere, per la cosmesi, per favorire la rigenerazione cellulare, per curare piaghe, ferite, ustioni e mantenere la giovinezza, il succo della pianta entra anche  a far parte di prodotti per la casa e per la persona.
E’ bene specificare che l’aloe, sebbene sia una pianta, e come tale ha origine naturale, deve essere comunque usata con consapevolezza, e conoscenza, soprattutto quando si utilizzano prodotti per uso orale e topico, infatti naturale non vuol dire, come molti credono, senza effetti, perciò è sempre opportuno evitare il fai da te e affidarsi sempre al parere di un esperto e in caso di malattia a un medico

PRINCIPALI CONTROINDICAZIONI:
Si sconsiglia l’aloe per: allergia alla pianta. in gravidanza, in allattamento, per infezioni gastrointestinali (es appendicite, occlusione intestinale morbo di chron ecc…), per chi soffre di emorragie interne, durante le mestruazioni, nelle malattie autoimmuni. Nei bambini al di sotto dei 12 anni.
Tra gli effetti collaterali: irritazioni gastrointestinali, vomito, crampi addominali, diarrea, dermatiti, reazioni allergiche
Il suo utilizzo a scopo curativo necessita del parere di un medico o di un esperto. Dal momento che ogni individuo è diverso da un altro e interagisce diversamente con i principi e l’energia delle piante è sempre utile consultare il medico o un esperto e verificare come l’organismo si rapporta con i principi fitoterapici presenti nella pianta

PARTE ENERGETICO-VIBRAZIONALE:
GENERE: Femminile
PIANETA: Luna
ELEMENTO: Acqua
POTERE: quelli attribuiti alla pianta, sin dalla notte dei tempi, sono avvolti nel mito, nella magia e nel mistero. Vibrazioni energetiche positive sono ritenute volte a proteggere l’individuo, l’abitazione e i luoghi di soggiorno, a sviluppare e a rafforzare l’intuizione, le percezioni extrasensoriali, le emozioni di solidarietà e amore. Allontana gli spiriti malvagi, protegge del male e dagli incidenti domestici. Diffonde la fortuna e la buona sorte.
In diversi luoghi nel mondo viene piantata davanti alla porta di casa, o messa all’entrata, per scacciare il diavolo e propiziare la fortuna. In Messico vengono confezionate corone con mazzi di aloe, aglio, erbe magiche, immagini di santi da mettere nelle case per protezione.
In Florida gli indiani Seminoles attribuiscono alla pianta i benefici effetti di una fonte di giovinezza la cui acqua proviene da un gruppo di Aloe giganti
Altre tribu’ indiane americane associano da sempre le proprietà dell’aloe e il loro utilizzo ai cicli lunari per potenziarne gli effetti. Per dare energia, rinforzare, remineralizzare, rigenerare il corpo, raccomandano l’assunzione del succo a luna crescente (dal novilunio alla luna piena), invece per depurare, eliminare sostanze e comportamenti tossici, rimarginare le ferite va assunta a luna calante (dal plenilunio alla luna nuova).

NUMEROLOGIA:
1 6 5 =12/3
A L O E = 6
3 =3

Il 3 è il numero formato da 3 punti, simbolicamente: corpo -mente-spirito, uniti da 2 ponti. E’ il numero sacro, simbolo della creazione divina, della Trinità, della forza vitale, dell’equilibrio, dell’armonia, dell’ottimismo e della giustizia. E’ sacro a Giove. Il suo archetipo è il giullare. Nei Tarocchi corrisponde alla carta dell’Imperatrice, colei che da’ vita a tutte le cose simbolo di fecondità e di creazione
Il numero 6 porta in se vibrazioni di amore, bellezza, fascino, fortuna, incarna il senso della famiglia, della casa, della responsabilità. E’ sacro a Venere. Il suo archetipo è l’angelo custode
Nelle carte dei Tarocchi è rappresentato dagli amanti che simboleggiano la scelta motivata dall’amore ricambiato, dalla fiducia in un futuro positivo, e mette in risalto il grande potere dell’amore
Possiamo quindi concludere che è una pianta legata ai due pianeti della fortuna Giove e Venere, della bellezza, della ricchezza e dell’amore.
NB le informazioni sono generali e hanno scopo divulgativo. La scrivente declina ogni responsabilità in caso di un uso arbitrario e improprio delle suddette informazioni. (Wilma)

La pianta in foto è una delle Aloe del “Viviero Arcoiris Juan Grande – Gran Canaria, che il 2 dicembre 2023 ha ospitato l’evento di presentazione e interazione tra le energie dei partecipanti e dell’Aloe. Un modo diverso di considerare le piante, di sentire la loro vicinanza, in uso presso i popoli antichi e successivamente in gran parte dimenticato, che ha mescolato energia, magia, rito, coinvolgendo le vibrazioni energetiche, tra le creature dell’Universo, in interazioni e sinergie volte a proteggersi e a sostenersi vicendevolmente,

ROSMARINO – Rosmarinus Officinalis – Ramerino.

Letteralmente il nome significa “Rosa di mare”
E’ una pianta che cresce nel clima mediterraneo e in generale nei climi caldi e asciutti, solitamente nei luoghi rocciosi vicino al mare.
E’ un arbusto sempreverde che può raggiungere i 2 metri di altezza.

 

Viene tradizionalmente associato per le sue caratteristiche energetiche a:
PIANETA: Sole, Venere
CHAKRA: 3°

POTERI ENERGETICI attribuiti alla pianta fin dall’antichità:
Di protezione delle persone e delle abitazioni dalla negatività, dagli incidenti, dai ladri, dalle malattie. Gli antichi Romani a questo scopo lo piantavano davanti a casa.
Stimolante-Energetico, talmente potente che nell’antica Grecia, durante i giochi olimpici, gli atleti che ne facevano uso venivano squalificati perché’ considerati “doppati”, come si dice oggi.
Curativo: portato addosso mantiene la salute, un tempo le bambole rituali curative venivano riempite con questa pianta
-Afrodisiaco per eccellenza: sacro a Venere risveglia l’amore e stimola il desiderio sessuale.
Usato come incenso nei riti magici purifica l’ambiente dalla negatività e ne rafforza la riuscita. Attira gli elfi buoni.
Favorisce sonni tranquilli e senza incubi.
Mantiene giovani. Aiuta la memoria, schiarisce la mente, fa pensare con lucidità
Fa sparire la depressione e dona felicità.
E’ un potente purificatore: le forti vibrazioni energetiche ripuliscono i luoghi e le persone dalla negatività.
Dona longevità e consapevolezza psichica.
Infonde il calore del sole a livello fisico-spirituale e interviene con benefici effetti sull’IO personale e sulla rigenerazione fisico-mentale-spirituale.

 

POTERI ATTRIBUITI A LIVELLO SCIENTIFICO:
e’ un potente disinfettante, antiputrefattivo e antisettico, è utile nella conservazione degli alimenti e durante la digestione perché’ contrasta la fermentazione del cibo ingerito.
E‘ energetico e depurativo dell’organismo, aiuta i processi digestivi. Rivitalizza le vie biliari, depura e rigenera il fegato, contrasta la formazione del colesterolo cattivo e riduce quello esistente nel sangue.
Stimola l’organismo a combattere il senso di prostrazione e aiuta a superare le convalescenze.
Attiva la circolazione, soprattutto la micro-circolazione e la purificazione del sangue.
Cardiotonico e stimolante in generale.
Antispastico della muscolatura liscia lenisce i dolori renali e intestinali.
Diuretico pur sostenendo la pressione arteriosa

Nelle miscele una goccia di olio essenziale di rosmarino aiuta a mantenere gli aromi delle piante utilizzate

E’controindicato:
in caso di allergia alla pianta.
Per intolleranza alla pianta qualora vi siano problemi digestivi enzimatici
Come olio essenziale se ne sconsiglia l’uso per gli epilettici

 

La scheda costituisce un esempio-base-lettura per interrelazionare l’energia della pianta con una molteplicità di fenomeni, al fine di interpretare situazioni e riportare equilibri. Un linguaggio di metafore e simbolismo, che va oltre l’apparenza e apre una gamma di informazioni che servono a chiarire e comprendere cause e sviluppo di quello che si sta esaminando. E’ interessante osservare le analogie tra alcuni aspetti tradizionali e scientifici
Il potere della pianta, più o meno accentuato, inoltre, deriva da tutta una serie di aspetti: quando, dove si è originato e sviluppato il vegetale e poi entrano in gioco tutta una serie di fenomeni astrologici, naturali e umani e altre variabili da considerare che vanno oltre il razionale.
NB le informazioni sono generali e hanno scopo divulgativo. La scrivente declina ogni responsabilità in caso di un uso arbitrario e improprio delle suddette informazioni. (Wilma)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alkenkengi

È una bacca della pianta “Physalis alkenkengi” che appartiene alla famiglia delle solinacee. Conosciuta fin dall’antichita fu usata come medicamento da Dioscoride e Galeno.

E’ originaria dell’Oriente e il nome deriva da una parola araba che significa “Lanterna Cinese”. Sembra infatti una piccola lanterna con l’involucro esterno simile a carta e all’interno un piccolo frutto rotondo che assomiglia ai pomodorini. Viene conosciuta anche con il nome di “Ciliegia d’inverno”, “Palloncino”

E’ una pianta perenne e fruttifica in autunno

I frutti contengono:
vit C in grandi quantità
vit P
Vit A
Vit del gruppo B
Calcio
Potassio
Fosforo
Ferro
Acido Citrico
Peptine
Flavonoidi
Carotenoidi
Tannini
Fibre
Assenza di colestorolo e glutine
Circa 60/70 calorie per 100 gr di prodotto

La bacca ha molteplici proprietà:
– È depurativa e diuretica e viene usata fin dall’antichità dalla medicina cinese
– Favorisce l’eliminazione dell’acido urico
– Depura il fegato e i reni
– E’ antiossidante
– Ricca di vitamina C
– E’ leggermente astringente,a
– Rafforza l’apparato immunitario e previene le infiammazioni e le malattie da raffreddamento, .
– Stimola la circolazione sanguigna .
– Migliora la vista
– Posssiede proprietà antibatteriche e antivirali

CONTROINDICAZIONI: in coloro che sono allergici e intolleranti alle solinacee.
Evitare l’assunzione insieme a prodotti diuretici e ormonali, nel qual caso chiedere il parere di un esperto o di un medico
Evitare di mangiare le foglie dell’involucro perche’ sono tossiche
Sconsigliate in gravidanza perché potrebbero favorire l’aborto.

Energeticamente le bacche vengono accomunate alle anime dei defunti, alle quali vengono offerte per essere guidate nell’oltretomba
Il loro elemento è l’aria
Sono sacre a Plutone
Hanno poteri di purificare, proteggere, rafforzare.
Nb La presente nota ha carattere informativo generale, Si raccomanda in caso di uso eccessivo e di patologie di rivolgersi a un medico o a un esperto. (Wilma)

Alimentazione: riflessioni e imput per crearsi una filosofia e uno stile di vita

Va premesso che l’uomo è un animale programmato per vivere di giorno e riposarsi durante la notte, quindi tutte le funzioni vitali dipendenti da attività vitali, consapevoli, devono essere svolte con la luce del sole che le favorisce, compreso il mangiare, con il buio la digestione diventa piu’ lunga e complessa e impegna maggiormente l’organismo. Da questo si deduce che la sera con il buio non è consigliabile fare delle cene luculliane. L’optimum sarebbe cenare presto quando ancora c’è luce e fare cene leggere e povere soprattutto in inverno quando fa buio presto, altrimenti si rischia una lunga ed elaborata digestione che disturba il sonno e si protrae nella notte. Una buona regola sarebbe quella di fare una colazione abbondante, iniziando con lo sciacquare la bocca, soprattutto in luna calante, con un cucchiaio di olio di girasole o di cocco che ha il compito di togliere le tossine che si sono formate durante la notte e va quindi sputato una volta terminata la pulizia boccale. A seguire un bel bicchiere di acqua tiepida dove si è spremuto un po’ di limone (sensibilità dentale permettendo) oppure in alternativa un mezzo cucchiaino di bicarbonato, in questo modo si lava l’apparato digestivo e si alcalinizza, importante per rimuovere l’eventuale acidità causa di malesseri e cattivo funzionamento. Poi si passa alla vera e propria colazione ricca di principi nutritivi, vitamine e minerali. Ottima la frutta di stagione e del luogo, per iniziare e sottolineo iniziare, perché ha necessità di essere digerita per prima onde evitare fermentazioni e gonfiori. La frutta contiene zuccheri che danno l’energia appena svegli per affrontare la giornata, è ricca di vitamine indispensabili alla vita e di sali minerali.
Va scelta quella di stagione e del luogo in cui si vive perche’ la pianta che l’ha prodotta ha vissuto nelle stesse condizioni dell’individuo che si ciba dei suoi frutti e quindi ha sviluppato sostanze idonee a rispondere agli eventi stressanti presenti nell’ambiente, che attraverso l’alimentazione vengono trasmesse a chi se ne ciba e concorrono a rinforzare l’organismo e l’apparato immunitario. Si puo’ proseguire con i cereali integrali e naturali e senza aggiunta di zuccheri, essendo di per se stessi carboidrati e quindi apportatori di energia. Vanno utilizzati gli integrali perché:
– contengono fibre che aiutano le funzioni intestinali: peristalsi e pulizia
– sul chicco integrale sono presenti tutti i principi nutritivi comprese le vitamine in particolare quelle del gruppo B che vengono asportati tutti o in parti nelle successive lavorazioni e trattamenti.
– non sono stati sottoposti a trattamenti di sbiancamento con sostanze spesso nocive e tossiche per la salute
Si può scegliere tra una vasta gamma di cereali e pseudo cereali , cioè quelli erroneamente considerati cereali. Tra i cereali troviamo frumento (grano duro e grano tenero), kamut, riso, mais, orzo, farro, avena, segale, sorgo, miglio. Di questi avena, miglio e segala vanno consumati preferibilmente quando non fa caldo per le loro proprietà riscaldanti. Da questi cereali derivano altri alimenti come cosus-cous, bulgur, seitan, ecc.. Tra gli pseudo cereali: grano saraceno, amaranto, quinoa.
Volendo si possono aggiungere semi es. girasole, zucca, sesamo ecc… o frutta secca: noci, nocciole, mandorle, anacardi, pistacchi, pinoli ecc… che oltre a essere cibi proteici sono anche veri e propri integratori minerali.
Alcuni cibi gratificanti da aggiungere in quantità limitata possono essere: un cucchiaio di miele naturale, alimento a tutti gli effetti blandamente disinfettante, disintossicante del sangue e antibiotico naturale, un quadretto di cioccolata amara, possibilmente al 100%, energizzante, antiossidante, cerebro stimolante, favorisce la lucidità mentale, protettivo del cuore , facilita il rilascio delle endorfine che arrecano il buonumore.
Tra le bevande consigliate a colazione i latti vegetali, il caffè, l’acqua. L’orario migliore per fare colazione è quello compreso dalle 7 alle 9 del mattino quando lo stomaco sotto gli influssi delle vibrazioni energetiche lunari è particolarmente attivo. Rimando ad altra trattazione la solita colazione cornetto, dolcetto, fetta di torta e cappuccino, in quanto è una colazione che provoca squilibrio e malessere, instaura il circolo vizioso degli zuccheri, è di difficile digestione per composizione e per abbinamento, assolutamente sconsigliabile per chi fa un lavoro sedentario e ha bisogno di una mente lucida per concentrarsi.
Evito anche la trattazione della colazione consistente in un caffe’ bevuto di corsa e a stomaco vuoto anch’essa fortemente squilibrante e per nulla aderente alle esigenze di un organismo appena sveglio che ha necessità di energia per iniziare la giornata.
Per quanto concerne il pranzo va considerato a seconda del contesto in cui avviene, se la persona ha solo una breve pausa lavorativa, se svolge un lavoro sedentario o un attività fisica, dei gusti e delle abitudini. Il pasto dovrebbe essere piu’ parco rispetto alla colazione, si alle verdure di tutti i tipi preferibilmente crude e all’inizio del pasto in modo da dare il senso di sazietà ed apportare i principi nutritivi ed energetici per continuare la giornata, si puo’ proseguire con la scelta di un piatto di pasta, cereali, con o senza legumi, oppure proteine di origine animale. Va bene anche il piatto unico, occhio alle combinazioni alimentari che sono fonte di squilibri e di cattiva digestione. In linea di massima le verdure si abbinano a tutti i cibi, le proteine animali invece non vanno mescolate a quelle vegetali e ai carboidrati come per es. la pasta e il pane. Scegliere sempre cibi freschi, naturali e poco elaborati in modo da non distruggere i principi nutritivi contenuti negli alimenti, Da evitare nella maniera piu’ assoluta hamburger, patatine fritte di tipo commerciale-industriale, precotti e preconfezionati sono cibi ricchi di tossine e senza veri e propri apporti nutrizionali, inoltre creano dipendenza, acidosi del sangue e favoriscono l’insorgenza di malesseri e malattie.
Si possono fare piccoli spuntini a metà mattinata e pomeriggio con frutta oppure con frutta secca, semi, verdure crude, centrifugati e succhi fatti al momento con frutta naturale e senza l’aggiunta di zuccheri, spremute naturali, yogurt naturali e non zuccherati ecc…
La cena dovrebbe essere molto veloce e frugale e, quando possibile, e la stagione lo consente, quando vi è ancora luce, in modo da avere completato la digestione prima di addormentarsi, così da non disturbare il sonno. Tra gli alimenti consigliati: zuppe e brodi vegetali soprattutto d’inverno con cereali naturali, questi ultimi ottimi perche’ contengono tra l’altro minerali come il magnesio e vitamine come quelle del gruppo B che favoriscono il rilassamento e conciliano il riposo, piatti a base di verdure e legumi. E’ bene non assumere proteine vegetali con carni o alimenti di origine animale in quanto questi cibi stimolano la produzione di tirosina, un aminoacido che a sua volta stimola la produzione ormoni come la tiroxina e la adrenalina che possono creare problemi di insonnia. Inoltre sono alimenti che prevedono una lunga digestione circa 5 ore per essere assimilati e quindi non vengono completamente digeriti la sera prima di andare a dormire, se poi aggiungiamo che la luce diurna aiuta a favorire la digestione, la sua mancanza durante la notte è sicuramente un fattore deleterio per un buon equilibrio che favorisca il sonno.
A seconda delle abitudini subito dopo il pasto oppure una mezz’ora prima di andare a dormire si possono assumere tisane che favoriscono la digestione e il riposo. Vi sono una molteplicità di piante al proposito, ognuno dovrebbe fare esperienza su di se quale è la piu’ consigliabile dal momento che l’interazione tra la pianta e l’organismo è soggettiva. Tra le piante digestive, vi sono il cumino, il coriandolo, il finocchio, l’anice, l’altea, la malva queste ultime sono anche rilassanti, tra le piante che concigliano il sonno la melissa, il tiglio, la passiflora, il biancospino, eviterei la valeriana una pianta ad iridoidi che può avere effetti inaspettati e squilibranti, Anche sulla camomilla consiglio riserve dal momento che questa pianta non è, come tradizionalmente si crede, una piante che favorisce il sonno, ma una pianta spasmolitica, cioè quando si hanno degli spasmi muscolari dolorosi per esempio nello stomaco o nella pancia, essa li lenisce per cui il dolore si calma e la persona si addormenta.
Un altro consiglio per dormire bene è quello di stare durante il giorno il piu’ possibile fuori alla luce, se possibile, compatibilmente con la stagione, anche al sole in quanto oltre ad altri immensi benefici come la stimolazione della vitamina D, il favorire una corretta visione, e molti altri processi organici, agevola il riconoscimento giorno/notte che permette all’organismo di secernere durante le ore notturne, durante il riposo, soprattutto tra le 23 e le 3 del mattino la melatonina, l’ormone che favorisce il riposo e aiuta a potenziare l’apparato immunitario.
Prima di concludere vorrei inoltre ribadire che per poter sentirsi bene è necessario ricercare l’equilibrio in se e fuori di se: nell’ambiente e nel rapporto con gli altri. Vanno quindi evitati gli eccessi di ogni tipo, e se vi sono squilibri ne va ricercata la causa, per poi rimuoverla. L’organismo è sempre alla naturale ricerca dell’equilibrio e se vi sono degli squilibri se questi non vengono rimossi cerca di compensarli con altri squilibri generando malesseri e sofferenza. Tutti gli aspetti della vita e della realtà che si vive vanno considerati parti integranti del benessere, il nutrimento non riguarda solo il cibo introdotto, ma anche le emozioni, i sentimenti, il vissuto, e le esperienze individuali. Ogni creatura compreso l’uomo è un essere principalmente di energia e come tale questa energia deve essere rinnovata e rigenerata, dentro e fuori di se. L’alimentazione materiale di per se stessa ha il compito di rinnovare e rigenerare l’energia dell’individuo per questo motivo scegliere alimenti freschi, appena raccolti e coltivati in un ambiente ricco di enegia apporta positività e vitalità alla persona, mentre quando ci si ciba di prodotti “spazzatura” non solo non si rigenera l’energia, ma si consuma pure quella che si possiede generando squilibri anche gravi che possono portare a disturbi e malattie. In linea con questa convinzione sono per preferire di alimentarsi con prodotti agricoli preferibilmente a km 0 e coltivati da agricoltori che amano il loro lavoro e curano i propri prodotti nel modo piu’ naturale possibile, evitando tutto ciò che l’odierno consumismo ha creato. Riguardo al discorso “Carne, pesce e prodotti di origine animale” pur non essendo contraria al loro utilizzo in una minima quantità, per chi ne sente la necessità, tuttavia personalmente preferisco essere vegetariana, in quanto contraria a tutti quegli allevamenti che hanno carattere intensivo, che riduce ogni animale a un numero da ingrassare velocemente e da commercializzare onde averne un guadagno il piu’ immediato possibile, questo modo di agire fa vivere spesso male e con sofferenza i soggetti allevati in spazi troppo ristretti e a contatti troppo stretti, tanto da impedire, a volte, addirittura il movimento del singolo, l’accrescimento viene spinto al massimo e con cibi e sostanze più chimico-industriali che naturali. Poiché sono convinta che ogni creatura provi emozioni, immagino che sicuramente forti siano gli stress a cui questi animali sono sottoposti, stress che si materializzano in risposte chimico-ormonali nocive che rimangono nell’organismo generando tossine e negatività, che attraverso il consumo della carne macellata passano nell’organismo di chi se ne ciba creando forti squilibri, alla base di comportamenti, malesseri, malattie, sofferenza del consumatore.
Molto ci sarebbe ancora da dire al proposito, concludo affermando che nulla avviene a caso, tutto ha una sua causa, se la ragione alla base dell’accaduto non viene scoperta genera squilibri che a loro volta, per compensare la mancanza di equilibrio, generano altri squilibri e portano sofferenza, tristezza, incapacità di riconoscere se stessi e quindi diminuiscono stima in se stessi e fanno vivere male e con problemi. I sintomi sono i messaggi che ci manda l’organismo che vanno interpretati per capire la causa che li ha generati. Purtroppo oggi si tende a sopprimere il sintomo addormentandolo, senza considerare che mentre il sintomo dorme la causa va avanti a lavorare e a distruggere, per poi ripresentarsi più agguerrita di prima quando finisce la soppressione del sintomo. La nutrizione ha una grande importanza nella vita investe tantissimi aspetti oltre a quello di fabbisogno per la sopravvivenza, e dovrebbe essere parte di una filosofia e di uno stile di vita alla ricerca dell’equilibrio e del benessere. (Wilma)

Nb Le informazioni fornite dal presente articolo, sono di natura generale e hanno scopo puramente divulgativo, possono eventualmente essere usate per crearsi una filosofia e uno stile di vita personalizzato, non possono in alcun caso sostituire il parere di un esperto o di un medico abilitato Tutti gli imput, gli eventuali consigli, vanno sempre sottoposti al diretto giudizio del proprio medico, di un esperto o di uno specialista del settore. Niente di quanto descritto deve essere usato dal lettore o da chiunque altro a scopo clinico, diagnostico, o terapeutico per qualsiasi condizione psico-fisica. L’autore non si assume alcuna responsabilità per eventuali conseguenze derivata da un uso improprio delle informazioni qui contenute.

SEGNO ZODIACALE SCORPIONE

(NEL 2013 IL SOLE ENTRA NEL SEGNO IL 23 OTTOBRE DALLE H. 8.12 – e RIMANE FINO AL 22 NOVEMBRE ALLE H 4.50)
Il-segno-zodiacale-dello-scorpione
IL SIMBOLO: è un geroglifico rappresentato da una M maiuscola, come quella della Vergine, ma se ne differenzia perche finisce con un’asta rivolta verso l’alto con in cima la punta di una freccia. Come la Vergine simboleggia la donna, lo Scorpione rappresenta l’uomo. C’è anche chi vede nel segno l’immagine dello scorpione, le prime due aste sono infatti le chele stilizzate, mentre la parte finale è la coda con il pungiglione.
CARATTERISTICHE DEL SEGNO: fisso, femminile, di acqua, quella torbida, della palude sotto la quale c’è tutto un mondo che vive e palpita, ma che è impossibile da vedere e da intuire.
GOVERNATORE: Plutone, Marte
COLORI: rosso e nero
NUMERO: 9
GIORNO: martedì
PIETRA: opale e in genere tutte le pietre rosse
METALLO: Ferro
PIANTA: Valeriana
PARTI DEL CORPO INTERESSATE: i genitali, i muscoli, la parte finale degli organi escretori: il colon, l’ano e il retto. La parte più profonda dell’inconscio.
CHAKRA CORRISPONDENTE:
CICLO VEGETALE: corrisponde alla parte dell’autunno che coincide con la fine del ciclo vegetale e con la morte della natura, tutto cade e imputridisce sotto terra, la sostanza si dissolve, cambia e si trasforma, l’energia si evolve e si prepara per la nuova rinascita. Anche la coscienza umana si evolve nel profondo, subisce radicali e potenti trasformazioni psicologiche.
TRATTI CARATTERISTICI DEL SEGNO ZODIACALE:
Positività: profondi, acuti osservatori, intuitivi, dotati di grande sensibilità, di incredibile autocontrollo e di determinazione, pieni di risorse, creativi, industriosi, forti, energici, coraggiosi, enormemente volitivi, ostinati, inarrestabili nel perseguire le proprie mete (non sopportano l’insuccesso), sensibili, affascinanti, magnetici, sensuali, passionali, romantici, dotati di senso estetico e qualità artistiche, attratti da tutto ciò che è misterioso, profondo, nascosto.
Negatività: taciturni, ribelli, polemici con atteggiamenti di sfida, vendicativi, implacabili, ossessivi, possessivi, gelosi, capaci di sentimenti ed azioni estreme, soggetti a sbalzi d’umore che possono andare dall’entusiasmo alla disperazione e alla depressione in poco tempo, pessimisti, diffidenti, collerici, violenti, aggressivi, ambiziosi, presuntuosi, insoddisfatti.

IN GENERALE:
Sono persone, difficili, ribelli facilmente irritabili, quasi impossibile capire le loro emozioni e i loro sentimenti, nascondono tutto nelle profondità del proprio spirito. Una volta deciso cosa fare sono inarrestabili nel raggiungere le loro mete e diventano aggressivi se si tenta di distoglierli. Mai sfidarli! Essi amano le sfide e vogliono vincere a tutti i costi. Mai fare loro dei torti! Essi non dimenticano, anche se apparentemente non lo danno a vedere, rimuginano nel profondo e la loro vendetta giunge implacabile anche a distanza di anni. Sanno leggere nell’inconscio e dotati di forte sensibilità difficilmente sbagliano nell’interpretare atteggiamenti e pensieri di chi li attornia. Per le loro capacità introspettive che scavano nel profondo possono diventare ottimi psicologi, psichiatri, detective, criminologi. La loro volontà, determinazione li rende adatti anche alla vita militare. Sono attratti e spesso si interessano di tutto ciò che è misteriso, nascosto, magico, filosofico Non si scoraggiano di fronte alle difficoltà e le affrontano con coraggio e forza di volontà. Possono ricoprire posizioni di grande responsabilità e prestigio con ottimi risultati per la loro perizia, serietà, capacità e creatività. Sono instancabili pur di superare le sfide e raggiungere il successo. Ma anche sono persone dotate di sentimenti molto forti, pieni di fascino e di magnetismo che attira chi gli sta intorno, quando sposano una causa sanno essere generosi, sanno sacrificarsi e donare il cuore. Con le persone che amano riescono a superare anche la gelosia e il desiderio di possesso se nei loro confronti regna la sincerità e l’onestà; stringono legami profondi e indissolubili. In amore sono romantici, passionali, sensuali, pieni di sex-appeal, irresistibili . Hanno uno spiccato senso estetico e creativo che esprimono sia nel curare se stessi e l’ambiente in cui vivono, sia nei confronti di coloro con i quali hanno legami di affetto. A seconda del temperamento possono essere persone eccezionali sia in positivo che in negativo.

PERSONAGGI CELEBRI:
Martin Lutero, Nicolo’ Paganini, Voltaire. Pablo Picasso, Hilary Clinton, Dacia Maraini.

PASSIFLORA INCARNATA – La pianta, rimedio naturale, che allontana l’ansia e la paura e fa affrontare la vita con coraggio e serenità.

E’ anche detta: “Fiore della Passione”.
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CENNI BOTANICI:
Pianta perenne rampicante, tipica delle regioni sub-tropicali dove cresce spontanea nelle foreste pluviali, originaria del Sud America e dell’India Occidentale. Si coltiva anche nel bacino del Mediterraneo.
I rami sono lunghi fino a dieci metri, con viticci che si attaccano ai sostegni. Le foglie sono palmate ovali e di colore verde chiaro.
I fiori grandi con cinque petali bianchi, rosa, violetto hanno una fitta corona di filamenti formata da piccole foglie rosso porpora, scure verso l’interno, simili a una corona di spine.
Il frutto è costituito da una bacca ovale, verde-giallognolo, grande quanto un uovo. Vi sono numerosi semi rivestiti da una polpa biancastra, profumatissima dal sapore dolce acidulo, è commestibile.

CENNI STORICI:
Per le sue qualità terapeutiche, era utilizzata come rimedio naturale, nella medicina popolare dei nativi dell’America centrale e meridionale. La sua diffusione in Europa si deve agli Spagnoli e agli Inglesi che avevano conosciuto e apprezzato la pianta nelle loro colonie.
Probabilmente la passiflora fu portata in Europa intorno al 1610, ad opera di un frate missionario.
Durante la prima guerra mondiale la pianta veniva usata con successo per sedare e curare l'”Angoscia da guerra”.

I PRINCIPI ATTIVI:
Sono contenuti nelle parti aeree (germogli, foglie, viticci, fiori, frutti, frammenti di corteccia) raccolti all’epoca della fioritura o quando maturano i frutti.
Essi appartengono in maggioranza a:
– Flavonoidi di cui la pianta è ricca e che sono responsabili, tra l’altro, dell’azione antispasmodica.
– Alcaloidi che conferiscono l’azione calmante, sedativa, leggermente ipnotica.
– Olii essenziali.

AZIONE TERAPEUTICA:
– sedativa del sistema nervoso centrale e del cuore
– antidepressiva
– ansiolitica
– antispasmodica della muscolatura
– lenitiva
– leggermente antinfiammatoria
– ipotensiva
– blandamente ipnotica in quanto favorisce il sonno fisiologico

INDICAZIONI:
– e’ considerata il rimedio naturale per la sindrome ansiosa con irrequietezza e insonnia.
– stimola il sonno fisiologico senza risvegli notturni e intorpidimento mattutino.
– sedativa perché ha effetto sul sistema nervoso centrale.
– facilita lo svezzamento dagli psicofarmaci, a dosi a scalare progressive. quando si vogliono eliminare i farmaci per sostituirli con rimedi naturali. E’ stato dimostrato che ha un’azione più potente di quella di alcuni psicofarmaci.
– effetto contro le angosce da traumi, le nevrosi, l’isteria, le fobie e le ossessioni.
– azione spasmolitica a livello cardiaco e bronchiale.

FORMA DI UTILIZZO

– Tintura madre
– Infuso al 3%
– Estratto secco (capsule) titolato allo 0,5% in flavonoidi

AVVERTENZE:

Può causare sonnolenza. Molto raramente può dare orticaria. Evitare in associazione l’uso di alcool.

INFLUSSI MAGICO-ENERGETICI:

La passiflora è sacra al sole, inteso come sorgente di vita e regolatore delle forze vitali e alla luna che governa le emozioni, il sonno, il cervello, la femminilità. La pianta rafforzata dalle energie solari influenza e placa le emozioni, dona il sonno, rasserena il cervello e tranquillizza le inquietudini, in particolare quelle della menopausa.
Simboleggia la fede religiosa e la Passione di Cristo, infatti i filamenti del fiore ricordano la corona di spine di Gesù, gli stili i chiodi, lo stame la spugna imbevuta di aceto e le foglie le lance.
La pianta insegna, allo stesso modo del sacrificio di Cristo, vissuto con accettazione consapevole per il bene dell’umanità, a non avere paura della vita e delle difficoltà, ad accettarle e ad affrontarle con coraggio e serenità perchè fanno parte della nostra esistenza. La passiflora mette in evidenza come sconfiggere la paura sia il modo migliore per vivere serenamente e far trionfare il bene e la luce.

Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale, non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua.