24 GIUGNO SAN GIOVANNI

Molti riti del Solstizio di estate, per la sovrapposizione del calendario pagano e di quello cristiano, si celebrano la notte di San Giovanni Battista, il santo che battezzò Gesù. La festa del santo ricorre il 24 giugno, la notte tra il 23 e il 24 giugno è quella magica nella quale puo’ succedere di tutto. E’ il tripudio del bene che vince sul male, della luce che trionfa sul buio e le forze occulte della natura, scaccia le tenebre, l’oscurita’, la negatività e gli spiriti malvagi. Streghe, spiritelli, folletti, gnomi e demoni festeggiano nei boschi e nelle radure. E’ la notte di Mezzaestate , quella dei sogni e delle premonizioni.
La religione cristiana in questo giorno celebra la nascita di Giovanni Battista, (da non confondere con Giovanni Evangelista celebrato il 27 dicembre). In questa ricorrenza si mescolano storie, leggende, tradizioni antiche, pagane, cristiane, Esse hanno in comune il matrimonio tra il Sole (fuoco) e la Luna (acqua). Molti sono i riti di questa notte che hanno tutti in comune la presenza del fuoco, dei falò, dell’acqua e della rugiada. Sono feste tipiche per lo più della tradizione popolare e contadina.
In molti luoghi si accendono i falò dove si bruciano le erbe dell’anno passato per allontanare gli spiriti malvagi e la malasorte. La mattina dopo aver fatto tre giri intorno al fuoco ormai spento le persone si spalmano la cenere sul corpo per allontare i mali.
Si racconta che in questa notte le streghe vaghino per i boschi e le campagne alla ricerca delle erbe, infatti le piante raccolte in questa occasione hanno una potente forza di guarigione e sono in grado di allontanare il male e la negatività.
Tra le piante tipiche di questa festa perchè, secondo la tradizione proteggono e scacciano il male e gli spiriti malvagi troviamo:
il solare IPERICO , chiamato anche “ERBA DI SAN GIOVANNI” ,
l’ARTEMISIA detta anche “ASSENZIO”, sacra a Diana;
la VERBENA, dedicata a diversi dei tra cui Venere, Marte, Giove, Iside , Thor, Giunone;
il SAMBUCO, sacro a Venere;
sotto gli influssi di Marte l’ AGLIO, la CIPOLLA e il BIANCOSPINO,
la LAVANDA pianta sacra a Mercurio,
La MENTA, dedicata a Plutone e Ecate,
il CORBEZZOLO , associato alla dea Carna, protettrice del benessero fisico , essa è raffigurata mentre tiene in mano un rametto della pianta per scacciare gli spiriti maligni
e infine il solare ROSMARINO pieno di vibrazioni positive, energizzanti, purificanti e protettive.

24 spighe di GRANO raccolte e conservate sono ritenute un amuleto contro le sventure.

In questa notte si prepara l’acqua di San Giovanni con la lavanda, l’iperico, la menta e il rosmarino per allontanare malocchio e malattie.

Con le NOCI raccolte in questa notte si fa il nocino un liquore molto apprezzato per la sua bontà e le sue proprietà terapeutiche.

Lavarsi al mattino con l’acqua della rugiada purifica, protegge dal male, rende fecondi. Mentre bagnarsi nelle acque del mare all’alba libera dai dolori reumatici

La lumaca che nella tradizione popolare rappresenta simbolicamente la Luna, se mangiata in questo giorno, tiene lontane le corna e i malanni.

Infine vengono fatte diverse pratiche per conoscere il futuro perchè “San Giovanni non vuole inganni” come dice un detto popolare, tra queste molte sono dedicate alle ragazze in età da marito. (Wilma)

Riflessioni sul Natale:

festa cristiana con radici in tempi remoti, quando gli uomini, costretti a rimanere chiusi nelle loro dimore, a causa delle lunghe notti gelide, riscoprivano se stessi e con il Solstizio d’inverno si riunivano per celebrare la fine delle tenebre e la rinascita della luce.
Era un momento di comunione, di ringraziamento, di entusiasmo per la fine dell’oscurità, si accendevano i fuochi simbolo della luce e del calore che iniziava a tornare sulla Terra. Gli individui si sentivano accomunati nel lasciare alle spalle il buio e nel condividere la gioia e la speranza in un nuovo periodo pieno di potenzialità e opportunità. L’essenza della vita si risvegliava in ogni cuore e lo faceva palpitare di amore e di gratitudine, sentimenti sinceri che venivano scambiati nella semplicità di un gesto, di un umile dono per ricordare un evento importante nella vita delle comunità.
Il tempo e l’evoluzione hanno trasformato e deformato lo spirito che muoveva i rituali dei nostri avi. Il consumismo, l’apparenza, la falsità, la superficialità, hanno fatto dimenticare la vera essenza della festa che è diventata un tradizionale sfoggio di abbondanza, di tavole imbandite, dove spesso l’ipocrisia e la falsità rasserena i volti di chi a malapena si sopporta per il resto dell’anno. I doni scambiati diventano un surrogato di un affetto che nulla ha a che vedere con il cuore e con l’amore e come tali in poco tempo vengono accantonati in un angolo della casa. Il ritorno della luce solare è dimenticato dall’effimero splendore di luminarie e giochi luminosi che destano una momentanea ammirazione e stupore, ma che allontanano dai veri valori e principi della vita.
La visione della festa del Natale viene così distorta dai bisogni umani, al passo con i tempi, di colmare stress, squilibri e frustrazioni, accumulati per una esistenza dominata dalla mancanza di essere se stessi, di esprimere se stessi e le proprie capacità, tutti presi da una spasmodica corsa verso la conquista del denaro, del successo e del potere, che annienta, nel suo avanzare, ogni forma di amore e di solidarietà che un tempo accomunava le comunità.
Poveri, diseredati e tutti coloro che rifiutano modelli di consumismo e apparenza imposti dalla società, vengono emarginati e abbandonati alla loro solitudine, che spesso si trasforma in disperazione, in un mondo dove valori come la solidarietà, l’umiltà e l’amore che incarnano il vero spirito della festa, sono stati messi al bando.

Forse sarebbe il momento opportuno perche l’umanità riscoprisse se stessa, il palpitare del proprio cuore, e sintonizzandosi sui battiti rallentasse il passo e cambiasse il modo di considerare la vita e gli eventi che ne scandiscono i periodi .e i cicli vitali (Wilma)

AGRIFOGLIO . ILEX AQUIFOLIUM detto anche Alloro Spinoso e Pungitopo maggiore

Il nome deriva da “acrifolium” un termine latino composto da “acer” che vuol dire acuminato e “folium” che significa foglia con riferimento alle foglie pungenti della pianta
Il nome di Pungitopo maggiore deriva dal fatto che, anticamente, per conservare i cibi e preservarli dai topi, gli alimenti si avvolgevano con le foglie spinose di agrifoglio, le cui spine si credeva che impedissero ai topi di mangiarli.
E’ un arbusto sempreverde, a forma di piramide che cresce nei boschi di latifoglie tipici delle regioni a clima oceanico , puo’ raggiungere i 10 metri di altezza e anche di piu’. In Italia si trova sulle montagne di media altitudine soprattutto nelle zone centrali, meridionali e nelle isole.
Ha la corteccia liscia e grigiastra le foglie verdi scuro e lucenti. Ogni pianta ha diverse foglie dalla caratteristica forma ovale, quelle alla base hanno spine lunghe e acuminate, a mano a mano che si sale verso la cima le spine diminuiscono, fino a sparire del tutto. Sembra che questa conformazione fogliare dipenda da una autodifesa che la pianta attua nei confronti degli animali.
Ha fiori bianco-rosati a grappolo. I frutti sono costituiti dalle bacche polpose, rosso vivo, una vera ghiottoneria per gli uccelli, ma velenose per l’uomo per la presenza di glucosidi tossici che possono causare gravi intossicazioni con danni all’apparato gastro-intestinale, ai reni, al cuore e al sistema nervoso. Ingerire una ventina di bacche puo’ causare anche la morte.
Le foglie hanno proprieta’ diuretiche, lassative, febbrifughe, tuttavia per i motivi suddetti ne viene sconsigliato l’uso.
I fiori dell’agrifoglio sono la base di uno dei fiori di Bach, quello con il nome Holly, rimedio per coloro che provano sentimenti di odio, gelosia, invidia, desiderio di vendetta che possono anche sfociare in profonda collera.
ENERGETICAMENTE è una pianta sacra a Marte, le spine acuminate sono il simbolo dell’aggressività del dio che viene usata per proteggere da ogni forma di minaccia, di negatività e di malvagità.
La pianta era ritenuta magica fin dall’antichità, era simbolo di immortalità per la sua caratteristica di essere un sempreverde. Era utilizzata per i riti da diversi popoli tra cui Egiziani, Celti, Greci e Romani. Un tempo l’acqua ricavata dall’infuso di foglie di agrifoglio veniva spruzzata sui neonati per proteggerli e infondere loro l’energia vitale; i fiori e le foglie venivano messi tra i capelli durante le feste come buon auspicio. Per augurare fortuna e scacciare gli spiriti malvagi l’agrifoglio veniva appeso davanti alle porte delle case e all’interno delle abitazioni. Rametti di agrifoglio venivano donati alla persona amata.

Tante sono le leggende e i miti legati a questa pianta il suo significato legato all’immortalità, all’inverno, alla prosperità, alla vitalità, lo ha accomunato nel passato alle celebrazioni del solstizio d’inverno, tra cui Yule, la festa celtica, e i Saturnali romani, tutte hanno in comune la celebrazione della rinascita del Sole, dal ritorno della luce e del calore dopo il buio e il gelo dell’inverno.
Da queste ricorrenze pagane deriva l’uso dell’agrifoglio in occasione del Natale cristiano. Nelle foglie dell’agrifoglio infatti i cristiani vedono la corona di spine di Cristo, nelle bacche rosse il suo sangue e nei fiori bianchi la purezza della Madonna.
L’agrifoglio è cosi diventato una delle più usate piante natalizie per gli addobbi, le decorazioni e per gli auguri di prosperità e fortuna per il nuovo anno. (Wilma)

LA META FINALE

Il crollo è imminente,le crepe e le fratture sempre piu’ grandi e marcate, le strutture portanti stanno cedendo, ma gran parte della folla non se ne rende conto, il buio e la paura oscurano ancora la visione dei più che si sentono protetti tra le tenebre.

Un folto gruppo di fiammelle si sta allontanando velocemente e la loro luminosità aumenta continuamente, quando, alla spicciolata, vengono raggiunti da coloro che, aperti gli occhi, si sono resi, improvvisamente, conto dell’imminente crollo delle strutture che incombono su di loro e cercano scampo nella fuga.

E’ in cammino, dopo aver lasciato tutto alle spalle, un piccolo esercito di coraggiosi che si oppongono e si ribellano a un sistema che, apparentemente dichiarando il bene e offrendo, ingannevolmente, la soluzione dei problemi, impone e sottomette con la paura e la falsità, negando ogni libertà

Ribelli, responsabili della loro scelta, consapevoli dei pericoli che la lotta comporta e dei rischi che, intraprendendo strade sconosciute, mai esplorate, possono minacciarli, che tuttavia sono determinati a cambiare una realtà, oppressiva, nella quale sono schiavi e la loro vita è priva di valore di fronte a dei come il denaro, l’interesse e il potere.

Vogliono un mondo migliore nel quale l’essenza sia piu’ importante della materia e si ponga l’attenzione sul valore della vita, inteso come dono d’amore dell’Universo, sull’importanza delle creature, su una società dove trionfino sentimenti di solidarietà, di aiuto, di rispetto, di amore, verso se stessi e gli altri.

Per realizzare tutto questo, ogni singolo uomo deve liberarsi dei legami con il passato che, in qualche modo, ancora lo incatenano e deve scoprire dentro di se stesso le immense capacità e potenzialità che l’energia divina, vitale, che lo forma e lo anima, possiede

Ogni aspetto conosciuto deve essere mutato in una radicale trasformazione della società, dove l’uomo, inteso come corpo-mente-spirito venga posto al centro del rinnovamento.

Idee, pensieri, valori e azioni completamente nuovi, originali, fuori da ogni schema ,creativi, costruttivi, , devono prendere forma e indirizzare l’opera di chi vuole migliorare se stesso e la società in cui vive.

E’ necessario troncare con le abitudini, i modi di essere e di persare, perchè se si torrna a percorrere la stessa strada del passato si rischia di ritrovarsi in un circuito vizioso che impantana nelle sabbie mobili di quel mondo che si vuole negare.

Denaro e potere devono essere dimenticati e sotterrati, troppo frustranti , limitanti e distruttivi per poter consentire di esprimere pienamente l’essere se stesso di ogni individuo.

Una nuova economia, una nuova formasociale e considerazione deve materilizzarsi, affinchè ognuno possa esprimere al meglio se stesso e seguire ciò che ritiene sia il bene per se stesso.

L’immensa evoluzione scientifico-tecnologica raggiunta nel corso dell’ultimo secolo deve essere utilzzata per perettere a ogni creatura di vivere bene, ma nel contempo deve essere considerata un mezzo a servizio dell’uomo e giammai un’arma per distruggerlo.

L’approfondimento dell’energia divina, vitale, dinamica che anima ogni cosa comporterà tali, tante e incredibili conquiste, ritenute impossibili e neppure immaginate. L’era di trasformazione radicale è iniziata, all’uomo concretizzarla.

I tempi lunghi, occorsi nel passato, per realizzare gli obiettivi dei cambiamenti saranno fortemente ridotti e diminuiti dalle conoscenze acquisite e, molto piu’ rapidamente di quanto si creda, l’uomo potrà vivere in una terra governata dal benessere, dalla salute e dall’amore universale nella quale ogni individuo, superando la propria individualità e i propri egoismi, si possa completare con le altrui diversità,  per unificarsi in una unica grande energia di crescita e di evoluzione che trasformerà completamente l’esistenza sul pianeta.

Al momento è impossibile per me indicare come l’umanità raggiungerà la vetta ambita.

L’unica certezza che ho è l’ottenimento dell’obiettivo:” Un mondo nel quale ogni individuo sia se stesso, possa esprimere se stesso, seguire cio’ che ritiene il bene per lui e interagisca con gli altri, completandosi nel momento nel quale incontra e si equilibria con quello del suo prossimo, al fine di unificarsi in una grande, potente divina energia piena di armonia e di amore”.

Si vive nel presente e si opera nel presente, per il futuro che non si sa se, quando, e come si realizzerà meglio evitare progetti, potrebbero diventare illusioni e svanire creando sofferenza e abbassando l’autostima.

Per tale ragione oggi posso solo visualizzare la meta finale e dirigermi verso di essa, ma evito di dire quale cammino percorrerò, e quali ostacoli, difficoltà facilitazioni troverò. Ogni giorno penserò a cosa fare in modo da avanzare avendo ben chiaro l’obiettivo finale.

Per rendere l’idea il procedere è simile a quello di un auto che viaggia nella notte verso una meta ben definita,  data per scontata, ma tralasciata momentaneamente dal guidatore,  concentrato sulla guida, che si vede impegnato ad affrontare ogni momento quel piccolo tratto di strada, davanti a se, illuminato dai fari.

Allo stesso modo ora molti veicoli sono in viaggio verso la meta comune, probabilmente per tante strade (vie cittadine, autostrade, percorsi campagnoli ecc…)  e con mezzi diversi (auto, moto, aereo, cavallo, a piedi ecc…), ognuno avanza ogni giorno e si adatta a ogni passo e a fine giornata, soddisfatto e gratificato per i progressi raggiunti ringrazia se stesso e l’Universo per le possibilità che gli sono state date.

Il segreto per giungere alla meta è avere fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, continuando a credere e a visualizzare l’obiettivo finale, dando per scontato l’arrivo e chiedendo all’Universo, attraverso il linguaggio energetico, il suo aiuto.

Altra cosa fondamentale è tenere alte le vibrazioni energetiche con l’amore, la gioia, la serenità, la solidarietà l’ottimismo ecc…,e fare fluire via i sentimenti e le emozioni a bassa intensità come: la rabbia, il rancore, l’irritazione. l’odio, la tristezza, la paura, per favorire il distacco dalla materia terrena per elevarsi ed evolversi verso il cielo e la vetta.

Tutto è possibile. All’uomo sono state date le carte delleopportunita e delle possibilità, ora sta a lui impegnarsi a giocare per vincere la partita della vita e creare un mondo migliore in cui vivere libero e in benessere. (Wilma)

 

LA NUOVA ERA E’ INIZIATA

La nuova era è iniziata.

La confusione, il disorientamento,la paura della fine di un’epoca cominciano a diradarsi.

Il buio della notte tempestosa, scatenato da forze tenebrose, inizia ad affievolirsi e si cominciano a intravedere piccole fiammelle di luce, che avanzano rapidamente, animate dal gruppo di coloro che hanno rifiutato di soccombere all’oscurità e hanno lottato strenuamente, cercando un varco verso l’ignoto, su una via sconosciuta, incuranti delle vessazioni e dei contrasti perpetrati dal potere e dagli stessi compagni che, impauriti e impotenti si piegavano ai ricatti e alle manipolazioni, pensando ,assurdamente, che cedere li avrebbe messi al riparo e protetti da ulteriori angerie.

Ora che la bufera comincia ad attenuarsi, il disorientamento iniziale si è affievolito e gli inganni delle tenebre diventano sempre piu’ palesi, il risveglio e la consapevolezza delle moltitudini, dapprima timido e insicuro, si fa strada nell’animo e nella mente di molti, che si accodano a coloro che procedono verso la meta, nuove leve aumentano la luce , la forza e il coraggio di quel pugno di uomni che sta diventando una moltitudine.

Alle loro spalle una società in rovina che si sta sgretolando e sta crollando sopra tutti coloro che si irrigidiscono in vetusti e superati schemi,  per diversi motivi: ora legati a interesse, potere, paura, inapacità di pensare, di agire, di assumersi la responsabilità delle proprie scelte.

Le rovine impediscono qualsiasi ritono al passato, il percorso da intraprendere è nuovo e mai sperimentato,  si può solo procedere in avanti, responsabilmente con la consapevolezza che ci si è incamminati per qualcosa che va oltre il conosciuto, per crescere ed evolversi, dove tutto è possibile.

Niente e nessuno giungerà ad aiutare gli intrepidi avventurieri , è necessario, se si vuole costruire una società migliore, che ogni singolo guerriero prenda consapevolezza di sè stesso, delle proprie capacità, potenzialità, forze e acquisti la massima fiducia in sè stesso, anello di una catena indistruttibile, nel momento in cui ogni frammento diventa saldo, inattaccabile e ne è conscio.

Quando ogni individuo si renderà conto del suo valore nella collettività e della solidità che apporta a tutta la comunità, rifletterà, tra la moltitudine che lo circonda, la sua luce, la sua sicurezza e la sua forza creando una salda unione di intenti e di aiuto reciproco, con la presa d’atto che, il  bene del singolo, è il vantaggio della comunità, intesa come un solo grande organismo formato da tanti e svariati frammenti.

Nella massa la diversità scomparirà lasciando il posto al rispetto, alla solidarietà e all’aiuto reciproco, basilari quando si percorrono strade nuove, mai viste, che potrebbero essere irte di difficoltà e pericoli.

Raggiungere la meta vorrà dire ricominciare tutto da capo, perchè all’arrivo nulla sarà compiuto, tutto dovrà essere costruito, secondo canoni originali, fuori dal comune, completamente rivoluzionati e cambiati, per instaurare un mondo nuovo, fondato sull’essenza delle persone, che permetta loro di essere se stesse, di esprimere le proprie capacità, essere soddisfatte di se e grate all’Universo,  per crescere, evolversi e vivere in serenità e benessere.

Fondamentale per la ricostruzione sarà lo smettere di ragionare e di agire come si è sempre fatto, perchè se si percorrono sempre le stesse tappe si arriva sempre allo stesso posto,, ricreando le basi per quella realtà lasciata alle spalle. Ora è necessario mutare, se si vuole trasformare la società in cui si vive, se si vuole diffondere la solidarietà e l’amore che sono stati negati con cattiveria e malvagità da quel potere che, intendeva schiavizzare le popolazioni mascherando gli intenti sotto un apparente e falsa motivazione che metteva in primo piano il bene degli altri, in nome del quale si chiedeva egoisticamente di piegarsi a ricatti e imposizioni assurde.

Il cammino è lungo e complicato, quello che è fondamentale per compierlo è avere fatto il primo passo e continuare con determinazione, con impegno, ogni giorno, a migliorare se stessi per realizzare un mondo migliore  piu’ evoluto pieno di serenità, benessere e amore per tutte le creature della terra.(Wilma)

 

Una società migliore: utopia o realtà?

Quando si ha la necessità di stordirsi con eccessi di divertimento?

Quando la realtà in cui si vive è piena di stress, insoddisfazione, avvilisce, crea sfiducia e disistima, annulla gli individui, rimanendo completamente indifferente a loro,  come se fossero privi di considerazione,, trattandoli come numeri insignificanti.

E’ allora che si compensa cercando di offuscare la mente e inseguendo alternative che permettano di cambiare la realtà e di trovarsi in una dimensione dove ci si senta liberi dai pensieri, dalle ansie, dalle frustrazioni, dalle paure e si acquisti una sorta di fiducia in se stessi per recuperare l’autostima necessaria per continuare a vivere.

Poco ha importanza, se si ha o meno la consapevolezza, che quello in cui ci si immerge è un mondo illusorio, apparente, dove si indossa una maschera, quando il modo di vivere reale impedisce di essere appagati, in equilibrio ed armonia con se stessi e con l’ambiente circostante. Si cerca una boccata di ossigeno ovunque pur di lenire il male di vivere.

Ecco, dunque, svelato il segreto per creare e attuare una società migliore: Essere se stessi, esprimere le proprie capacità, la propria unicità, lavorare facendo qualcosa che piace, e che permetta di mantenersi e di essere utile a se stesso e agli altri..

Non si ha la necessità di vacanza quando si fa quello che fa stare bene.

Ogni giorno è un momento di piacere che gratifica, se si ha l’entusiasmo nel portare a termine i propri progetti, esprimere le proprie attitudini e capacità..

Le invidie, le gelosie, le competizioni, i contrasti si annullano davanti a chi viene apprezzato per quello che fa e ottiene la propria gratificazione nel compierlo, nel rispetto di se stesso e degli altri..

Quando una persona è appagata e in pace con se stessa condivide volentieri la propria gioia per aumentarla creando una collettività migliore.

Astenersi dal pensare che quello che ho delineato sia utopia, impossibile da realizzare; nulla è impossibile se si crede con tutto se stessi in qualcosa e ci si impegna per realizzarlo. L’universo è in ascolto e ci dà una mano, la sua energia è neutra ed è disponibile a concretizzare sia il bene che il male, quindi sta al richiedente fare capire esattamente cosa vuole, eliminando ogni confusione, preoccupazione, ansia e paura, perche nel qual caso il messaggio che arriva all’universo è ambiguo e realizza quello su cui maggiormente si concentra l’attenzione del richiedente..

Alcuni presupposti fondamentali quando si chiede un aiuto dall’Universo.

  • chiedere esattamente quello che si vuole e al tempo presente e credere senza ombra di dubbio nell’accoglimento della richiesta
  • visualizzare e provare emozioni e sentimenti come se la richiesta fosse già stata esaudita e si stesse vivendo
  • Sentirsi emozionalmente soddisfatti ed esprimere gratitudine,  per il soddisfacimento del desiderio
  • fare fluire via ogni pensiero contrario con la certezza della realizzazione

L’universo è in ascolto ed esaudisce cio’ che gli viene richiesto nei modi e nei termini corretti, il come e con quali mezzi lo decide lui, è un po’ come quando si preme l’interruttore della luce con la certezza che la luce si accende, anche se non siamo elettricisti e non conosciamo il meccanismo con cui avviene, siamo solo consapevoli che attivato il pulsante la luce inonderà il buio.

La rinascita per ottenere una società migliore  comincia dal singolo individuo, ognuno deve iniziare da se stesso ad essere se stesso , ad accettarsi, amarsi, rispettarsi, seguire ciò che ritiene il bene per se stesso, basandosi sulle proprie forze e capacità, esserne consapevole e responsabile, senza preoccuparsi di critiche, giudizie e se altri lo imiteranno e quanti.

Il mare è immenso e potente, ma è formato di tante piccole goccioline che hanno fiducia in se stesse e svolgono con impegno il proprio compito.

Evitare di demoralizzarsi, le grandi rivoluzioni, i radicali cambiamenti sono sempre stati compiuti da poche persone determinate, coraggiose e che credevano in se stesse e nelle proprie capacità, che si sono impegnate a lottare per affermare le proprie ideologie.

Nuove scienze come la fisica quantistica, la PNEI, la radioestesia, la radionica, la geobiologia e altre ancora hanno dimostrato e stanno dimostrando la stretta correlazione e interazione tra le energie dei singoli, con tutto il creato e come si influenzano vicendevolmente essendo parti di un tutto unico.  Esperimenti compiuti hanno evidenziato che basta una minima parte della popolazione che creda e voglia realizzare qualcosa perche questa si realizzi, a questo proposito rimando all’esperimento “Maharishi” svolto in USA nel 1972 che dimostra come una piccolissima parte della popolazione possa contribuire a modificare gli equilibri all’interno di grandi città’ cambiandone le connotazioni .  (Wilma). .

 

 

 

 

 

Novilunio nel segno zodiacale dei Gemelli 22 maggio 2020

Il novilunio in Gemelli, un segno di aria dominato dal Mercurio bambino, intelligente, dispettoso, curioso, messaggero degli dei, favorisce le relazioni interpersonali, senza tuttavia soffermarsi troppo su discussioni animate che possono rischiare di degenerare, visti gli influssi lunari volti alla competizione e all’aggressivita’. La mente diventa più attiva e curiosa: pensieri e propositi si rincorrono, non vi è il tempo di soffermarsi, tutto viene esaminato velocemente e di conseguenza anche superficialmente. Il quotidiano, l’abitudine, l’approfondimento, l’irrigidimento stanca e annoia. Il novilunio in gemelli invita a guardare la realtà con occhi nuovi e pieni di spensieratezza, come quelli di un fanciullo. Il ciclo naturale dopo l’espansione, la maestosità e la bellezza statica del toro, accellera il ritmo e si prepara a cambiare scenario, la primavera lascia il posto all’estate, l’aria è dominata dal mutamento della stagione e dall’allegria. Anche nel se interiore di ogni individuo vi è lo sviluppo di un periodo intenso e importante da sfruttare per ottenere una maggiore gioia e una nuova consapevolezza di se, più appagante, per poi aprirsi verso gli altri e l’esterno. Sono favoriti i viaggi per ampliare la visione e la conoscenza della realtà. Sono agevolate tutte quelle attività che riguardano il transito della luna nel segno zodiacale dei gemelli che, proprio per l’energia del novilunio, acquistano una maggiore potenza. Il segno dei gemelli ha un particolare influsso sugli arti superiori (spalle, braccia e mani), sui polmoni e sul sistema ghiandolare , inoltre il cambiamento di tempo può accentuare il dolore dei reumatismi. Tutto quello che viene fatto per far stare bene queste zone del corpo è molto vantaggioso come, al contrario, tutto ciò che procura sofferenza avrà effetti particolarmente negativi. Sono sconsigliate le operazioni chirurgiche riguardanti le aree influenzate dalla Luna .
Nei giardini e negli orti potare la cima delle piante che stentano a crescere prima del novilunio permette loro di riprendersi
In particolare il novilunio del 22 maggio 2020 nel segno zodiacale dei gemelli, alle ore italiane 18,38 pone l’attenzione su una luna che favorisce la ricerca di equilibrio, in un segno doppio come quello dei gemelli il se si apre agli altri, il cuore e la mente interpretano in modo diverso la realta’. La superficialità di un Mercurio bambino, dispettoso e curioso, dominatore del segno, cerca una visione chiara, veloce e immediata di quello che lo interessa, che appaghi un momentaneo entusiasmo. Mercurio congiunto a Venere è amante del bello di ciò che è piacevole e appaga, rifuggendo da ciò che è privo di interesse e da approfondimenti e irrigidimenti che annoiano. La luna, oscura, accanto ai due pianeti, nasconde i propri sentimenti sotto l’apparenza, la quadratura tra Marte e la Luna favorisce la passione, l’irruenza, l’insorgere di emozioni contrastanti che tumultuosamente si alternano e il cui influsso può portare, se si agisce emotivamente e di istinto,visioni,  a contrasti e tensioni emotive sia a livello individuale che collettivo. Il trigono tra la Luna e Saturno invita dal canto suo a essere piu’ razionali, a moderare il lato istintivo-emozionale a essere più riflessivi, obiettivi e freddi nel considerare la realtà. Tuttavia la quadratura tra la Luna, Mercurio e Venere in gemelli con Nettuno nei pesci favorisce l’emergere di illusioni, di visioni incerte, distorte, offuscate che nell’oscurità del novilunio generano timori, paure e possono sfociare anche nel terrore e nella disperazione, sia a livello individuale che collettivo. La luna nuova è il momento di progettare, di seminare quello che si vuole far crescere e realizzare, ma nell’incertezza, nella paura, nella confusione e nel buio della notte ogni tentativo potrebbe essere ritenuto vano. Occorre comprendere, resistere, lottare focalizzando l’attenzione su se stessi in rapporto con gli altri. Gli eventi degli ultimi tempi hanno condotto a destabilizzare un mondo basato sull’alterazione degli equilibri individuali e sociali, creati nel passato con perdita di valori materiali e morali che fungevano da pilastri per l’umanità. L’esigenza di un rinnovamento e di un cambiamento per adattarsi a nuove vibrazioni energetiche, piu’ evolute e alte, ha portato alla scoperta di energie negative che complottavano nell’oscurità per impedire l’evoluzione e la conseguente crescita di elevate frequenze energetiche in persone e popoli, deleterie per le forze del male . Di fronte agli eventi non si può fare finta di nulla, il mondo è cambiato, niente potrà piu’ tornare come prima. La lotta è in corso da una parte le energie negative, che vogliono mantenere il potere e approfittano delle tenebre per spaventare e terrorizzare, tenendo basse le frequenze energetiche, dall’altra le forze che sostengono l’evoluzione, la crescita, associata a sentimenti con alte vibrazioni per migliorare l’umanità e di conseguenza il pianeta terra di cui gli uomini rappresentano la coscienza. Nel mezzo le masse spaventate, confuse, che i poteri malefici cercano di indebolire, togliendo le libertà, separando gli uni dagli altri, imbavagliando, impedendo i contatti umani, mettendo gli uni contro gli altri. Il caos e la confusione regna nell’ora del lupo, quella piu’ buia della notte che precede l’alba, favorita dall’oscurità della luna nuova. E’ ora il momento di progettare, di seminare quello che si vuole raccogliere. Ora ogni individuo è chiamato a scegliere e a lottare per se stesso e per la collettività, è proprio dal caos e dalla confusione che sorgerà il nuovo mondo il cui seme deve essere piantato con il novilunio. Il combattimento è duro, ma la natura ci insegna che dopo la notte viene il giorno e che per quanto il buio e l’oscurità possono essere terribili, nessuna tenebra è mai sopravvissuta ai primi raggi del sole nascente. Agli uomini decidere se lottare per sopravvivere e godere della luce dell’alba o farsi sopraffare e distruggere dalla confusione, dal caos, dal terrore scatenato dalle energie negative che vogliono il potere. Un novilunio quindi all’insegna della ricerca di un equilibrio emozionale e razionale, all’interno di se stessi che si rifletta e si apra agli altri per progettare, far crescere e realizzare un mondo nuovo, per una società migliore piu’ evoluta e con alte frequenze vibratorie. (Wilma)