IL PIANETA MARTE, signore del segno zodiacale dell’Ariete e dello Scorpione

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E’ il pianeta che trova il suo domicilio diurno in ariete e che domina il segno, e quello notturno nel segno zodiacale dello scorpione.
E’ il quarto pianeta del sistema solare è detto anche “ Pianeta rosso” per il suo colore caratteristico dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro che lo ricoprono, compie un giro completo dello zodiaco in circa due anni, ragione per cui si sofferma in ogni segno intorno a due mesi, salvo dimorare, ogni anno e mezzo, un periodo più lungo in una sezione del cielo inondandola della sua energia.
Anticamente per le sue caratteristiche era associato presso i greci al dio Ares e presso i romani al divino Marte, e in entrambi i casi impersonava il simbolo della guerra .
Ares deriva dalla parola greca Are e significa: “Collera, violenza”, per sottolineare la personalità del dio. La radice sanscrita da cui deriva la parola latina marte invece era associata al sovrano degli uragani e del fuoco sacro.
L’etimologia della parola ci offre già la visione della natura del dio: audace, impulsivo, coraggioso, forte, violento, collerico, estremamente virile e passionale, il cui istinto precedeva qualsiasi razionalità.
Simbolicamente è rappresentato da un cerchio su cui è originata una freccia che punta verso l’alto. A tale rappresentazione vengono attribuiti diversi significati che incarnano in qualche modo il valore intrinseco del pianeta.
C’è chi vede in ciò la forte dell’energia vitale che circola all’interno dell’uomo che, a un certo punto, esce con vigore per dirigersi verso il mondo esterno e verso l’infinito indicando con questo che l’energia umana non è solo materiale, ma tende alla dimensione spirituale, trascendente. Per altri il cerchio rappresenta lo spirito e la freccia l’azione. C’è inoltre da notare che il simbolo di Marte è lo stesso che indica l’uomo, il maschio.
Preso atto di ciò non si può non associare Marte alla forte energia vitale maschile, intesa nel vero senso della parola, come resistenza fisica, virilità, coraggio, passionalità, aggressività, rabbia improvvisa e terribile, tendenza alla lotta e al combattimento, dove l’istinto prevale su ogni forma di razionalità. Propensione all’azione sempre e comunque. Ma la tendenza della freccia verso l’infinito indica, anche, il concludersi del cerchio dell’energia che nasce prepotentemente con Marte e tende verso il trascendentale per poi rinascere e rinnovarsi.
In astrologia nel suo domicilio diurno Marte si accorda perfettamente con le caratteristiche del segno dell’Ariete, è il pianeta di fuoco, maschile, dinamico e aggressivo. Incarna l’energia muscolare, l’aggressività naturale maschile.La propensione alla collera e alla violenza. E’ associato agli incidenti e alle ferite,alle emorragie interne e esterne, alle malattie intense, infiammatorie e acute, alla febbre alta, intesa come il fuoco che brucia le tossine e i veleni per purificare l’organismo, favorendo in questo modo il lavoro del fegato. Le sue vibrazioni energetiche portano all’eliminazione delle scorie e, quindi, alla migliore purezza e qualità del sangue che, unitamente all’azione disintossicante prodotta nel fegato, favoriscono il rinforzamento del corpo e della mente. Simboleggia il sangue in particolare i globuli rossi e il loro legame con il ferro. Influenza anche i nervi motori, l’emisfero cerebrale sinistro, i genitali e il retto. Indica la volontà e la capacità combattiva dell’individuo nella lotta dell’esistenza. In un tema natale dove Marte appare indebolito il soggetto ha poca capacità vitale, è passivo ha tendenza alla frustrazione, poca volontà, inclinazione all’inganno e alla vendetta .La posizione nello zodiaco e aspetti conflittuali con altri pianeti indicano dove e come maggiormente si manifesta questa debolezza. Per esempio: influssi negativi con la luna potrebbero essere indici di un individuo troppo succube della madre, o una persona che odia le donne. Se il pianeta è molto forte in un oroscopo femminile potrebbe indicare una eccessiva personalità della donna che tende a dominare l’uomo, fino ad arrivare nei casi estremi a una vera e propria competizione.
Le stesse caratteristiche energetiche di Marte e del segno zodiacale dell’Ariete, con gli influssi che da essi si generano, le ritroviamo in natura in diverse piante, pietre e nel colore rosso. Tutti accomunati con le vibrazioni energetiche di forza vitale, dinamismo, aggressività, coraggio, entusiasmo, fiducia in se stessi.
Tra le piante sacre a Marte vi è: l’ortica, l’aglio, il basilico, il cardo mariano, la cipolla, il coriandolo, il cumino, il pepe, il ravanello, la senape, il tabacco, lo zenzero.
Tra le pietre: il rubino, di diaspro rosso, il granato, la selce, la tomalina rossa.
(Wilma)simboo marte 0

ALLERGIE: PREVENIRLE E CURARLE IN MODO NATURALE.

allergy-18656_640L’allergia è una reazione più o meno improvvisa e violenta del sistema immunitario di un soggetto a una sostanza(antigene) riconosciuta pericolosa per l’organismo (per esempio: farmaci, pollini, peli di animali, polvere,punture di insetti ecc…)
I sintomi variano da individuo a individuo e possono interessare principalmente naso, gola, occhi, pelle, con reazione che vanno da semplici starnuti, pruriti, gonfiori, irritazioni cutanee, congiuntiviti, fino a episodi più importanti come soffocamento, veri e propri attacchi di asma e, nei casi estremi, shock anafilattico con conseguenze anche letali.
A livello energetico l’allergia coinvolge più chakra squilibrando il regolare fluire dell’energia:
– 3° chakra, è sempre influenzato in quanto il disequilibrio interessa l’io profondo, che si sente minacciato nella libertà di essere se stesso e nell’esercizio del proprio poter, da ciò si genera una sensazione continua di allerta e conseguente irritazione, rabbia e controllo verso situazioni o persone percepite come ostili. Questo stress è rafforzato se viene colpita la cute, il viso e gli occhi.
– 2° chakra è coinvolto quando vengono liberate emozioni trattenute per lungo tempo con una conseguente reazione fisiologica che, a seconda di dove si manifesta, indica quali altri chakra sono collegati.
– 1° chakra la minaccia all’Io genera paura, ansia e si manifesta con starnuti, raffreddore, rinite.
– 4° chakra la percezione di pericolo per l’Io provoca alterazioni nel dare e ricevere amore, si teme di non essere accettati, amati, si sente prepotente la necessità di amore, si cerca di respirarlo a pieni polmoni ma si ha paura a donarlo e lo squilibrio si materializza nell’asma e nei disturbi bronco-polmonari.
– 5° chakra la minaccia all’Io e alla propria libertà comporta una profonda intolleranza nei confronti dell’ambiente e delle persone per cui subentra una difficoltà a comunicare e ad ascoltare , in questo caso è coinvolta la gola.
– 6° chakra quando la rabbia e la frustrazione generata dal temuto pericolo per l’Io mette in discussione e fa vacillare l’immagine profonda che si ha di se stessi si materializza fisicamente in attacchi di sinusite.
Il Consiglio per superare gli squilibri energetici è quello di analizzare se stessi e le situazioni nelle quali si è stati coinvolti prima dell’apparire dei sintomi fisiologici, rimettendo in discussione il quadro della propria vita in modo da comprendere le cause che hanno generato lo stress, allontanare le paure e le ansie, cambiare il proprio modo di reagire, avendo una maggiore consapevolezza di se e delle proprie capacità, così da acquisire una maggiore sicurezza nell’affermare se stessi e nel seguire ciò che è meglio per se stessi.
Utile è anche la meditazione per riequilibrare i chakra interessati.

TRA LE PIANTE CHE POSSONO PREVENIRE E CURARE LE ALLERGIE vi sono:
il Ribes Nigrum o ribes nero , ha effetto sull’apparato immunitario e stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisone che, essendo prodotto naturalmente dall’organismo, non ha gli effetti collaterali del cortisone di sintesi. Non va assolutamente utilizzato insieme al cortisone di sintesi in quanto può provocare gravi danni alle ghiandole surrenali. Energeticamente possiede vibrazioni che elevano la mente la mente, purificano il corpo e lo spirito, contrastano l’insorgere della negatività nel corpo, nella mente e nello spirito. Favorisce la circolazione dell’amore
l’Echinacea Angustifolia stimola l’apparato immunitario, è antinfiammatoria, previene le malattie da raffreddamento e infettive. A livello energetico emette vibrazioni che fortificano mente- corpo- spirito.
Entrambe le piante sono da usare a cicli nel corso dell’anno sotto il controllo di un medico o di uno specialista fitoterapico. Già dal primo anno si dovrebbe ottenere una attenuazione dei disturbi e in circa tre anni, in molti casi, la sparizione completa.
– Come prevenzione per i fenomeni asmatici , ma non nei periodi acuti, utile è il Viburnum Iantana o palla di neve con attività broncodilatatrice e spasmolitica (cioè dilata i bronchi permettendo un migliore afflusso di aria e calma gli spasmi della muscolatura liscia) A livello energetico le sue vibrazioni concorrono ad attirare la fortuna, a proteggere e a favorire il rafforzamento del potere dell’Io.
Nei periodi in cui l’allergia è più evidente si possono usare, con azione simile a quella degli antistaminici, ma senza l’effetto collaterale della sonnolenza:
la Nigella Sativa o cumino nero, soprattutto per quanto riguarda l’apparato respiratorio avendo azione broncodilatatrice e analgesica. A livello energetico emette vibrazioni di protezione, pace, tranquillità per il corpo e per la mente.
L’Helicriso (Helichrysum Italicum) ha azione più specifica per attenuare le irritazioni della cute . A livello energetico rafforza la vitalità e l’affermazione dell’Io.
L’Eufrasia (Euphrasia officinalis) ottima per tutto ciò che riguarda i disturbi agli occhi (utile associata con il fiordaliso e la camomilla). A livello energetico dona lucidità alla mente, permette una visione spirituale e aumenta i poteri psichici per aiutare a scorgere la verità quando questa non è chiara ed evidente. (Wilma)

Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale ma lo completano, considerando essenziale il coinvolgimento del soggetto per migliorare la propria salute e ottenere il benessere. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua. Nel caso specifico delle allergie non sono state volutamente indicate le forme di assunzione e le dosi delle piante menzionate, onde evitare iniziative individuali, pertanto si rimanda al parere di un esperto in grado di valutare i singoli casi e le possibili reazioni individuali. dandelion-321933_640

IL SEGNO DEI PESCI (19 febbraio- 20 marzo)

pisces-154193_640Nel ciclo naturale è l’ultimo dei dodici segni zodiacali. Rappresenta la fine dell’inverno prima della rinascita della primavera. Il ciclo si chiude e rinasce. Il dissolvimento e la rinascita. La sostanza che torna all’essenza. L’energia attiva che si trasforma e si rinnova perennemente. L’annullamento dei valori sensibili per raggiungere l’integrazione tra l’umano e il divino.
Il simbolo del segno: due pesci legati insieme, simboleggia il dualismo tra realtà e spiritualità. Se i due pesci nuotano in equilibrio arrivano ovunque, se vanno in direzioni diverse non arrivano da nessuna parte, ciò ad indicare che se vi è collaborazione e armonia tra reale e spirituale il soggetto si evolve.
Se prevale il pesce meno evoluto vi sono conflitti interiori: indecisione e confusione di idee, desiderio di fuga. Se prevale l’altro pesce sicura e facile la salita verso la crescita interiore.

Il pesci non è mai una via di mezzo o è eccezionale o una nullità.

Ha come elemento l’acqua e come tale il pesci si fa condizionare dalle emozioni, dal sentimento dalla compassione. E’ l’acqua profonda dell’oceano con i suoi abissi bui e imperscrutabili. Difficile infatti è conoscere ciò che si agita nel profondo. Come il mare l’individuo pesci è amabile e meraviglioso nella calma, ma terribile e temibile nella tempesta, aspetti che spesso si alternano improvvisi e imprevedibili.

Ha come governatori i pianeti Giove e Nettuno. Se prevale il primo favorisce la filosofia, la fede, la generosità, la giustizia, la compassione, l’altruismo, gli alti ideali spirituali, l’ottimismo. Se maggiore è l’influsso del secondo domina l’intuizine, ls sensibilità, la generosità, l’idealismo, il sogno, l’illusione, la fuga dal reale, il rifugio nel subconscio più profondo o in tutto ciò che annebbia la mente, la confusione, l’inganno . Entrambi potenziano la sensibilità, l’istinto, l’incoscio, la medianità.

I pesci governano i piedi e l’apparato linfatico per questo i soggetti pesci hanno spesso un’andatura incerta, ma non vi fate ingannare … sono i più resistenti camminatori dello zodiaco. Anche il loro aspetto è spesso pallido.. gli individui potrebbero sembrare deboli e malaticci, ma anche qua, non vi fate ingannare la loro energia se supportata dalla loro volontà è immensa.

I loro colori hanno le tonalità dell’acqua dell’oceano
La loro pietra preferita neanche a dirlo è l’acquamarina

Tra le piante che vibrano all’unisono con il segno dei pesci vi è l’Echinacea,
Alcuni tra i personaggi famosi nati sotto il segno dei pesci: Sandro Botticelli, Amerigo Vespucci, Nicolo Copernico, Michelangelo Buonarroti, , Torquato Tasso, Giambattista Tiepolo, Carlo Goldoni, George Washington, Alessandro Manzoni, Arthur Schopenhauer,Victor Hugo, Gioacchino Rossigni, Fryderyk Chopin, Gabriele D’annunzio, Albert Einstein, Pio XII, Pier Paolo Pisolini, Vincente Minelli, Jerry Lewis, Sidney Poitier, Michail Gorbacev, , Elizabeth Taylor, Shirley Maclaine, Ursula Andress, Jonny Dorelli, Giovanni Trapattoni, Peter Fonda, Bernardo Bertolucci, Lucio Dalla, Lucio Battisti, Riccardo Cocciante, Liza Mannelli, Andrea Roncato, Emma Bonino, Niki Lauda, Umberto Tozzi, Massimo Troisi, Ornella Muti, Bruno Conti,Fiordaliso, Sharon Stone, Alberto di Monaco, Luciano Ligabue, Veronica Pivetti, Federica Moro,Eva Herzigova.
(Wilma)

Guarire il Dolore attraverso la Mente

Questa settimana ho scoperto un libro molto interessante del Dott. John E Sarno. Il Dottore nel suo libro “Curare la mente – Guarire il dolore” espone la sua teoria avvallata dalla pratica della sua esperienza clinica che il dolore spesso deriva da una “correlazione mente-corpo” che vede negli individui le emozioni strettamente legate alle condizioni fisiche. Infatti sentimenti come rabbia, odio, tristezza, ansia, depressione ecc… creano nella persona che li prova degli stress emotivi che hanno come diretta conseguenza lo sviluppo di alcune patologie che generano dolore.

Curare la Mente, Guarire il Dolore - Libro
Come liberarsi dalle emozioni represse che causano la malattia

Il dott. Johm E, Sarno si preoccupa del fatto che patologie fisiche correlate al dolore sono in forte aumento nella società occidentale e che nonostante le cure farmacologiche, queste continuano a diffondersi, ciò dà l’impressione che la medicina tradizionale non sia in grado di fornire mezzi adeguati per debellarle. A questo proposito l’autore fa un’affermazione rivoluzionaria per un medico, sostenendo l’origine dei sintomi fisici nell’inconscio, facendo riferimento alle teorie di Freud e di altri tre grandi psicoanalisti : Franz Alexander, Heinz Kohut, Stanley Coen. Le convinzioni del dott. John E. Sarno non piacciono alla medicina tradizionale e alle case farmaceutiche, per le quali la malattia ha esclusivamente uno sviluppo fisico-organico e va trattata di conseguenza solo con opportune cure farmacologiche e scientifiche.

L’autore controbatte alle critiche sostenendo la validità della psicoanalisi come cura e portando come dimostrazione la sua lunga esperienza nel settore. La dottrina del dott. Johm E. Sarno attribuisce una grande capacità alla mente umana nel guarire i disturbi fisici: essa può infatti aiutare ll paziente a superare gli stati di ansia, di tensione, di depressione che causando stress portano a una salute cagionevole e allo sviluppo del dolore. Il libro è stato articolato in tre parti per meglio spiegare e far capire il meccanismo che sta alla base delle malattie fisiche. Nella prima parte vengono esaminate le emozioni e come esse operino sul cervello per scatenare malesseri fisici. Nella seconda parte vengono trattate le patologie più comuni scatenate dalle emozioni, come: la miosite da tensione, le malattie gastrointestinali, il mal di testa, le allergie e le malattie della pelle. L’ultima parte è dedicata a come trattare i vari disturbi. Il tutto è corredato da un’appendice che si riferisce al processo psicosomatico mente-corpo. Scopri il libro di cui ti sto parlando qui:

Macrolibrarsi.it presenta il LIBRO: Curare la Mente, Guarire il Dolore

L’autore attraverso la sua esperienza clinica offre una ampia dimostrazione di come nel nostro cervello vi sia una forza vitale in grado di opporsi ai fenomeni negativi derivati dalle emozioni e di come questa riesca, attraverso un adeguato trattamento, a scatenare meccanismi di autoguarigione più validi ed efficaci di qualsiasi cura farmacologica. Insegnando ai pazienti a usare la mente in maniera positiva il dott. John E. Sarno li stimola a cambiare e a superare i condizionamenti del passato e gli atteggiamenti stressanti accrescendo creatività e fiducia in se stessi, condizioni essenziali per ritrovare e mantenere la salute e il benessere. Attraverso la comprensione di se stessi, la presa d’atto dei propri sentimenti, generati dall’interpretazione della realtà circostante si può arrivare a dei veri e propri miracoli: guarigioni miracolose che nessuna medicina e tecnica tradizionale sarebbe in grado di compiere.

Un abbraccio di energia e di luce,
Wilma

SEGNO ZODIACALE SAGITTARIO

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(NEL 2013 IL SOLE ENTRA NEL SEGNO IL 22 NOVEMBRE DALLE H. 04.50 – FINO AL 21 DICEMBRE ALLE H 18.13

IL SIMBOLO: è un geroglifico rappresentato da una freccia che punta verso l’alto e sta ad indicare il passaggio dalla conoscenza umana sensibile e razionale a quella più alta trascendentale. Altre volte il segno è rappresentato dal centauro Chirone, interpretato come la fusione tra la natura animale e quella umana, mentre la freccia nell’arco, che punta verso l’alto, indica la meta soprasensibile a cui è rivolto. L’uomo vince il proprio istinto animale e si predispone alla conoscenza filosofico-religiosa. Anche Diana la dea guerriera e cacciatrice, con le sue frecce, è legata al sagittario e con lei il segno zodiacale riunisce la forza fisica e la saggezza interiore.

CARATTERISTICHE DEL SEGNO ZODIACALE: mobile, maschile, di fuoco, non quello della materia, ma quello che rappresenta lo spirito.

GOVERNATORE: Giove

COLORI: blu, viola scuro

NUMERO: 3

GIORNO:
giovedì

PIETRA: la granata, il turchese, la corniola

METALLO
: Stagno

PIANTA: salvia officinalis, salvia

PARTI DEL CORPO INTERESSATE: cosce, nervo sciatico, fegato, pancreas.

CHAKRA CORRISPONDENTE: 6°

CICLO VEGETALE
: corrisponde alla parte nella quale la forza della notte prevale sul giorno, le tenebre sulla luce, l’uomo guarda in se stesso e ai principi spirituali che lo animano. La natura è morta, la materia si è dissolta con lo scorpione e, ora, con il segno zodiacale del sagittario, si evolve per salire al trascendente. La vegetazione e le creature si preparano a resistere al gelo del Capricorno, il loro obiettivo è sopravvivere alla prova per prepararsi alla rinascita.

TRATTI CARATTERISTICI:
Positività: spiriti liberi, indipendenti, sportivi, avventurieri, sempre pronti a viaggiare, ottimisti, non amano essere trattenuti, onesti, responsabili, leali, franchi, sinceri, intelligenti, ma di una intelligenza diversa da quella dei gemelli, segno opposto, non più materiale ma rivolta verso lo spirituale, il trascendente. Affrontano la vita con allegria e sanno rialzarsi con facilità dalle cadute. Amano discutere con gli amici condividendo le idee magari davanti a una bella tavola imbandita.

Negatività: divisi tra la natura umana e quella spirituale, la violenza e l’istinto umano convivono con la saggezza e la luce interiore, una parte desidera il divertimento, le feste, le mangiate in compagnia, l’altra coltiva la mente ed esplora le profondità dello spirito. Ciò genera conflitti psicologici interni. Sfacciatamente sinceri fino a mancare di tatto pur di dire in faccia la verità. Insegnanti e predicatori nati a volte eccedono in queste capacità diventando fastidiosi e indisponenti . Vi è la tendenza a esagerare. A volte impulsivi reagiscono istintivamente alle situazioni che li coinvolgono, diventando nervosi e irascibili.
Senza uno scopo preciso diventano incerti e poco stimolati all’azione.

IN GENERALE
: Spontanei, pieni di slanci e fondamentalmente ottimisti sono adatti a qualsiasi attività che comporti movimento e avventura. Amano viaggiare, conoscere luoghi sempre nuovi. In amore poco propensi a legami che in qualche modo limitino la libertà, hanno bisogno di avere le briglia sciolte sul collo per potersi affezionare a qualcuno. Sensibili e fondamentalmente buoni cercano di non fare mai soffrire chi amano. Si pongono grandi obiettivi e cercano sempre di ampliare gli orizzonti. Anche se, come tutti, vanno incontro a momenti di tristezza, fondamentalmente sono ottimisti e amano godersi la vita, ma hanno anche bisogno di approfondire le esigenze dello spirito e i misteri dell’esistenza.

PERSONAGGI CELEBRI: Jane Austen, Ludwig Van Beethoven, Ippolito Nievo, Gianni Versace,

Alberto Moravia.

TROVARE LA FORMA FISICA-MENTALE-SPIRITUALE SERENAMENTE E MANTENERLA

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Semplici consigli e accorgimenti:

* per star bene comprendere quale è il meglio per se stessi, dal momento che ognuno è unico, ciò che può essere bene per qualcuno, può essere nocivo per un altro.

* ricercare il giusto equilibrio considerando non solo l’ alimentazione, il movimento e la salute, ma anche un atteggiamento filosofico psico-mentale-spirituale volto alla positività.

* se il mangiare sembra uno degli ostacoli per mantenere il fisico che si desidera, provare con i seguenti accorgimenti:
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· evitare diete troppo restrittive e mortificanti, sono difficili da seguire e. una volta finite, si tende ad abbuffarsi di tutto ciò che è stato tolto.

· non seguire regimi alimentari imposti, non siamo tutti uguali, e spesso ciò che è bene per uno non lo è per un altro; studiare, sperimentare, scegliere e attuare un percorso alimentare che faccia sentire e stare bene con se stessi.

· tenere conto che il cibo non serve solo per la sopravvivenza fisica, ma è vera e propria energia vitale e in esso si ripercuotono i più svariati aspetti psico-mentali-emozionali, con conseguenze notevoli sull’assimilazione e conseguentemente sulla forma fisica. E’ possibile che un alimento, di per se poco nutriente e molto calorico, non abbia ripercussioni sul fisico se in quel momento, in quel luogo e in quella situazione risulta gratificante per un certo individuo, come può accadere viceversa.

· Seguire il più possibile un’alimentazione variata ed equilibrata in qualità e quantità diminuendo al minimo le porzioni di ciò che è più calorico e dannoso per l’organismo. Ricordarsi che:” E’ la dose che fa il veleno!” e che, alle volte, per sentirsi bene ed essere spronati a continuare, si ha la necessità di gratificarsi anche con qualcosa che può essere considerto un “attentato” alla forma.

· Saziarsi senza eccedere mai e, scegliendo ciò che piace, dare sempre la preferenza a ciò che è meno calorico, ricco di nutrienti, e il più naturale possibile, meglio se vegetale perché più ricco di energia vitale e vibrazioni che rinvigoriscono e rigenerano corpo – mente – spirito. Preferire i gusti naturali e cercare di ridurre al minimo l’apporto di sale e di zucchero.

· Non mangiare in modo meccanico, per abitudine e facendo un’altra cosa per esempio “guardando la tv”.

· Non consumare i cibi in fretta, in piedi arraffando ciò che capita tanto per riempirsi lo stomaco, ma riservare ai pasti il tempo necessario per sedersi comodi davanti alla tavola.

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· Preparare la tavola, anche se in modo frugale, mettendo tutto ciò che si intende mangiare già diviso per porzioni, e, se possibile, in piatti o ciotole piccole, che possono essere riempite, onde avere l’illusione dell’abbondanza, in questo modo si evita alzandosi di stressarsi prendendo questo e quello e si mangiano le giuste dosi. Una volta terminato tutto, alzarsi e non concedersi bis di alcun tipo.

· Assaporare lentamente ogni boccone, masticarlo bene e gustare il sapore.

· Non ingozzarsi per far piacere a qualcun altro o per evitare di sprecare il cibo. La nostra salute ha più valore di qualsiasi altra cosa.

· Per bere preferire acqua, volendo con una fetta di limone, centrifugati o spremute naturali di frutta, evitando bibite gassate e zuccherate, succhi di frutta, alcool e bevande varie di produzione industriale.

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· Quando si fa la spesa, fare prima la lista di ciò che occorre realmente, così da non farsi condizionare dalla pubblicità, ed evitare di acquistare più del necessario e quei cibi che, pur piacendoci, non riteniamo conveniente mangiare in quel momento (esempio “Nutella”). Non trovarli nel frigo evita voglie improvvise e non alleggerisce il portafoglio.

· Se si è invitati da amici, parenti, colleghi di lavoro spiegare prima di sedersi a tavola chiaramente quali sono le convinzioni sul cibo, onde evitare di creare incomprensioni ed essere obbligati a mangiare ciò che non si vuole. (Se i commensali non rispettano le nostre scelte inventarsi allergie, intolleranze ecc…Si zittiranno tutti all’istante, e appena possibile cambiare cerchia di persone: il rispetto gli uni degli altri e della propria libertà di scelta è fondamentale in ogni tipo di rapporto).

· Smetterla di dare troppa importanza al cibo, evitare spizzichi, aperitivi e spuntini vari, ma concentrare gli alimenti in tre o al massimo quattro pasti al di.

· Dopo aver mangiato sparecchiare e lavarsi i denti e dedicarsi ad altro, in modo da non essere più invogliati a cibarsi ancora.

· Se il desiderio di cibo diventa prorompente, quando non è ancora il momento, dedicarsi a qualcosa che piace fare per occupare la mente e pensare ad altro, se possibile anche fuori casa, per esempio una passeggiata, così non si è vicini al frigo e alla dispensa e non si cade in tentazione.

· Cibarsi solo di quello di cui si ha bisogno per vivere e smettere di sentirsi in colpa per ciò che si mangia. I rimorsi generano frustrazione e la frustrazione deprime e spinge a mangiare per “tirarsi su”. Neppure l’occasionale strappo alla regola, fatto con consapevolezza, deve essere visto come una colpa.

· Sfruttare l’influsso positivo delle vibrazioni energetiche della luna sull ‘organismo: con la luna calante ci si può permettere qualche peccato di gola perché il corpo lo smaltisce più facilmente, mentre con la luna crescente cercare di evitare le tentazioni, in quanto si tende ad assimilare, a trattenere e, di conseguenza, a mettere su facilmente qualche chilo in più. Fare una abbondante colazione tra le sette e le nove del mattino aiuta ad avviare il metabolismo e il cibo viene digerito con più facilità, perché in quelle ore lo stomaco, influenzato direttamente dalle vibrazioni lunari, lavora con maggiore intensità che nel resto della giornata. Non bere alcolici e, se possibile, evitare di mangiare tra l’una e le tre di notte in quanto quello è il momento in cui il fegato è in piena attività per disintossicare il corpo, un superlavoro interferisce con la sua regolare funzione, meglio ancora sarebbe essere già a dormire così l’organo ha a disposizione tutte le energie dell’organismo per il suo lavoro.

E infine un ultimo consiglio per star bene:
– trovato il giusto equilibrio nell’alimentazione, nel movimento, nello stile e filosofia di vita, dare tempo al tempo, non avere fretta e “buttare via” la bilancia. Sentirsi gratificati per ogni piccola conquista, scolpire il proprio corpo fino a quando non si è soddisfatti di ciò che si vede nello specchio e di quello che si sente dentro se stessi, indipendentemente da quello che dicono o pensano gli altri.

Nulla è impossibile se veramente si vuole, i risultati sono garantiti, se si crede con fermezza e ci si attiva con costanza e determinazione, senza scoraggiarsi se ogni tanto si inciampa, per raggiungere ciò a cui si aspira e per fare di se stessi l’ideale a cui aspiriamo.

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E’ AUTUNNO – COME AFFRONTARE AL MEGLIO IL CAMBIAMENTO DI STAGIONE CON I RIMEDI NATURALI.

Autunno-rimedi-naturaliTristezza, depressione, stanchezza e debolezza fisico-mentale, spossatezza, affaticamento di organi interni come: il fegato e i reni, spesso interessano in questo periodo molte persone perché:
– Le giornate si accorciano e cala l’illuminazione e con essa il benessere e il buonumore che la luce solare favorisce .
– Il tempo è spesso grigio, nebbioso, piovoso, si è costretti a stare di più al chiuso, conseguentemente, ci si muove di meno con ripercussioni sulla circolazione e sul cervello, che riceve una minore ossigenazione che, a sua volta, provoca una maggiore tendenza alla malinconia e al pessimismo.
– La temperatura scende e favorisce l’insorgere di malesseri e malattie, spesso favorite anche dal soggiornare in luoghi chiusi e affollati.

Che fare allora?
Si può agire su diversi fronti, non solo per adattarsi al cambiamento e migliorare la propria quotidianità, ma anche come occasione per prendersi cura di se stessi e acquisire un benessere
psico-fisico-spirituale che consenta di sfruttare al meglio le occasioni che la natura ci offre.

Come agire?

Alimentazione: se non si è vegetariani o vegani, limitare al minimo il consumo di prodotti di origine animale. Approfittare delle verdure e della frutta stagionali e del luogo in cui si vive, in quanto la natura offre, come rimedi natural, prodotti adatti ad interagire con quell’ambiente e in quelle determinate condizioni, per apportare beneficio, salute, potenziare l’apparato immunitario, disintossicare, rigenerare e rafforzare corpo, mente e spirito. Mele, melograne, pere, agrumi, cachi, fichi, uva, noci, nocciole, mandorle, ricchi di zuccheri per fornire al cervello gli zuccheri di cui ha bisogno per funzionare al meglio e mantenere l’ottimismo, vitamine tra cui la C, sali minerali, antiossidanti per migliorare l’efficienza fisico-energetica. Tante verdure a foglia: radicchio, insalata, spinaci, bietole, zucche, carote, finocchi, sedano, parecchie varietà di cavoli, cardi, patate, cereali per offrire i principi nutritivi indispensabili alla vita, prevenire e combattere le malattie, nutrendo senza appesantire. E da ultimo, i golosi si possono gratificare con circa 30 gr. Di cioccolato fondente che
apporta energia, lucidità mentale e soprattutto stimola la serotonina, l’ormone del benessere e dell’ottimismo.
Fitoterapia utilizzando piante come rimedi naturali, tanto per fare qualche esempio l’echinacea e l’aloe per rafforzare l’apparato immunitario, il timo per combattere le infezioni batteriche, la lavanda, la melissa e la passiflora, per rilassare, il biancospino per tranquillizzare, regolarizzare il battito
cardiaco, abbassare la pressione, il sambuco per combattere gli stati febbrili ecc… oltre, ovviamente, interagire con tutto l’organismo e influenzare con le proprie vibrazione la parte spirituale-emozionale-energetica di ogni individuo.
– Movimento: le giornate più corte non devono far impigrire, cercare di uscire per una passeggiata di almeno una ventina di minuti tutti i giorni (magari, se non si può fare altrimenti, lasciando l’auto a qualche isolato di distanza dal luogo che si deve raggiungere), fare una ginnastica aerobica, almeno tre volte alla settimana, per quaranta minuti/un’ora (corsa, nuoto, fitness, ballo ecc..), scegliendo tra le attività che si gradiscono, in quanto muoversi non deve essere una “tortura” ma un momento piacevole di rilassamento per migliorare il benessere, la
circolazione, rafforzare il cuore, ossigenare il cervello, aumentare l’efficienza e l’elasticità fisica, in modo da prevenire e combattere incidenti, malesseri e malattie.
Circondarsi di colori e di oggetti che richiamino momenti di allegria e di gioia. A questo proposito si possono usare quadri, tappeti, ma anche copridivano, copriletto e via dicendo, si
possono tinteggiare le pareti in modo che vivacizzino l’ambiente in cui si sta. Poster, fotografie, souvenir di momenti felici, che riscaldino il cuore, sono utili per allontanare la tristezza e il grigiore della stagione.
– Dedicare un po’ di tempo a se stessi per coccolarsi, rilassarsi e ritemprarsi, non è necessario, se non si può, andare in un centro estetico o termale, basta concedersi un bagno o una doccia rilassanti e massaggiarsi con creme e olii ai quali, volendo, si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale all’aroma che necessita in quel momento, per esempio: la lavanda, la melissa per rilassarsi; il rosmarino o il lemongrass per energizzarsi; l’arancio e la rosa contro lo stress e per favorire il sonno. Con gli olii essenziali si agisce anche sul lato energetico-
emozionale-spirituale con vibrazioni di protezione, purificazione, pace, successo, saggezza, tranquillità, amore, spiritualità, ricchezza, longevità, salute ecc.. a seconda del tipo di olio
utilizzato. E’ buona norma diluire gli olii essenziali e non usarli mai puri a contatto con la pelle perché potrebbero essere fortemente irritanti. Anche diffondere gli aromi con gli appositi diffusori
negli ambienti può contribuire a migliorare il benessere.
– Ridere e divertirsi guardando film, varietà, programmi vari, leggendo libri e giornali, chiacchierando e scherzando con gli amici, tutto pur di sorridere e incentivare l’ottimismo. Il buonumore è una vera e propria terapia utilizzata anche negli ospedali, soprattutto in pediatria, per rendere più efficaci le cure.
– Ascoltare musica
rilassante in sottofondo e a basso volume, è stato scoperto che è una vera e propria terapia per prevenire e combattere i malesseri.
– Meditare è una attività che richiede un po’ di tempo, ma che vale veramente la pena fare, anche se la maggior parte delle persone non la considera utile e non la pratica. Con la meditazione si riesce a scoprire la vera essenza di se stessi, a potenziare il flusso del pensiero, attivando tutta una serie di meccanismi fisiologici e psico-spirituali che, come sta dimostrando la fisica quantistica, avvalorando quello che da sempre sostenevano gli antichi, consentono di indirizzare e modificare
la realtà interna ed esterna