LUNA PIENA 14.3.2025 Ore italiane 7,56 con eclisse di Luna nel segno zodiacale della Vergine

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI

E’ chiamata dai nativi americani la “Luna del Verme” perché’ in questo periodo i lombrichi, approfittando del disgelo comparivano e fertilizzavano il terreno prima di iniziare il ciclo biologico primaverile.Altri nomi “Luna della Linfa”, “Luna del Corvo”,” Luna della Crosta” , “Luna della Quaresima”,”Luna della Casta”Rappresenta un momento di cambiamento e rinascita.
In particolare quest’anno, in coincidenza con l’eclisse di Luna, si sprigiona una forte energia in grado di portare alla luce, dalle profondità dell’abisso dell’inconscio individuale e collettivo, segreti troppo a lungo rimasti nell’oscurità.
Osservando il grafico e la disposizione degli astri si nota una forma a secchio, nella quale la Luna congiunta al nodo Sud, in Vergine, in casa 6’, ne rappresenta il manico, il secchio è delimitato da Plutone in Acquario, casa 10 e da Marte in Cancro in casa 4, al centro un raggruppamento di pianeti tra i Pesci e l’Ariete. Questo denota una energia planetaria mirata all’azione, influenzata dalla Luna congiunta al nodo Sud.
La maggior parte dei pianeti si trova in segni di acqua\Terra e Mutevoli indicando la necessita di un cambiamento nei bisogni individuali e collettivi connessi a forti emozioni e sentimenti.
La concentrazione di pianeti tra il segno dei Pesci e quello dell’Ariete sottolinea la chiusura di un ciclo e l’apertura di uno nuovo.
Due triangoli creano 2 punti di Talete, entrambi hanno come base l’opposizione dei luminari, il Sole congiunto al nodo Nord e a Nettuno in Pesci, in casa 12 e la Luna congiunta al nodo Sud in Vergine in casa 6. Un triangolo ha Urano in Toro in casa 1, come vertice e punto di Talete e l’altro Marte in Cancro in casa 4.
La Luna congiunta al nodo Sud coinvolge il Karma individuale e collettivo che si trascina dal passato e che ora è necessario chiudere e rilasciare, operando una azione di purificazione, cambiamento per poi rinascere ed evolversi verso il nuovo . L’eclissi porta cambiamenti improvvisi, sostenuti anche da Urano in prima casa in Toro, a seguito dell’emersione, improvvisa e inaspettata, di segreti nascosti nel profondo, spesso anche volutamente ignorati perché scomodi, inaccettabili poichè in contrasto con le proprie credenze. I bisogni che la Luna esprime, insieme a emozioni a lungo trattenute e controllate, si contrappongono alla realtà. Un quotidiano fondato su abitudini obsolete, su norme e leggi ingiuste e insostenibili, che condizionano opprimono e limitano singoli e collettività. Un forte senso di insoddisfazione si avverte ovunque, unitamente al caos e alla confusione a causa della perdita di punti fermi e di sicurezze, conseguenti all’emersione di verità, inganni, falsità, a lungo celati e operanti nel profondo. All’incredulità accompagnata da un momentaneo senso di impotenza, si ha un vero e proprio risveglio di coscienze al quale si aggiungono emozioni di riscatto e di rivalsa che possono fare scoppiare vere e proprie ribellioni. Impulsività, crisi e confusione potrebbero diffondersi nell’esistenza individuale e delle masse. Su Urano come punto di Talete si scarica tutta l’energia di forze opposte alla base del triangolo che si manifestano in una maggiore intraprendenza per mutare le situazioni. Il sestile con Saturno, in Pesci, signore del Karma, vuole disciplina e ordine per eliminare la confusione attraverso la distruzione di tutto quello che proviene dal passato e che non serve più, per fare posto al rinnovamento. Sempre più pressante diventa la necessità di chiudere un ciclo che tanta sofferenza e insoddisfazione ha generato. Nettuno a 29 gradi dei Pesci, congiunto al Sole e al nodo Nord, preme per chiudere con il passato e iniziare un nuovo percorso evolutivo e spirituale.
Su Marte come punto di Talete si scaricano tutte le tensioni, i contrasti e gli attriti che riguardano la famiglia di origine e i popoli, le nazioni. Anche in questo caso l’azione di Saturno in trigono con Marte chiede autodisciplina e determinazione nel procedere senza impulsività e con cognizione di causa. L’aspetto di quadratura di Chirone con Marte favorisce la liberazione del Karma del passato per ottenere la libertà di evolvere, a patto di assecondare l’autodisciplina e l’autocontrollo pretesi da Saturno.
L’azione di Giove e di Saturno portano a considerare i problemi per cui la propria vita non funziona e l’interazione con i nodi favorisce una purificazione per liberarsi dai blocchi del passato e per intraprendere un percorso con nuovi valori, credenze, ideali più autentici e in linea con la propria essenza.
Il processo di risveglio e rinnovamento deve partire dall’interiorità, stimolato dalla difficoltà a vivere un quotidiano basato su apparenze, maschere, negazione di se stessi e dei propri bisogni a tal punto da entrare in crisi di identità e depressive che portano a somatizzazione psico-fisica e conseguenti malesseri e sofferenza. Lilith pretende equilibrio, giustizia, libertà di essere se stessi e di manifestare la propria essenza, accettando se stessi e gli altri per ottenere armonia, comprensione e pace. Per questo scopo è determinata a ribellarsi a ingiustizie e abusi con la consapevolezza che è necessario sacrificare il superfluo dell’esistenza.
Questo plenilunio concentra l’attenzione sulla salute psico-fisica, sulla purificazione e i segni della Vergine e dei Pesci, che sono l’asse dell’eclisse, focalizzano il bisogno di lasciare andare preoccupazioni, ansie, critiche, troppa rigidità e razionalità, nel considerare cose, relazioni, eventi e aspetti della realtà che a loro volta vanno a interessare più particolarmente l’apparato digerente e l’intestino, soprattutto quando si sviluppano emozioni difficili da digerire e da metabolizzare in famiglia e nell’ambiente circostante. Una vera e propria pulizia a livello nutrizionale, intesa per nutrizione, sia l’alimentazione fisica, sia quella psichico-emozionale, potenzia sicuramente, la circolazione linfatica e sanguigna, collegata ai Pesci, migliorando il sistema immunitario e la risposta alle aggressioni virali e batteriche. Sarebbe opportuno, se sussistono squilibri, rallentamenti e blocchi energetici rivedere e cambiare la filosofia e lo stile di vita, inerente all’ alimentazione, al movimento e dal punto di vista emozionale, dando la priorità all’essenza, alla qualità e alla naturalezza di quello che fa parte della nostra quotidianità, seguendo il cuore e l’istinto più che la razionalità. Vanno pure purificate le relazioni eliminando maschere, apparenze, schemi, modelli, consuetudini che impediscono la vera espressione di quello che si è. Va eliminata la paura di essere criticati, giudicati, emarginati se ci si manifesta in tutta la propria essenza. E’ necessario amare per primi se stessi e sentirsi soddisfatti di se, solo in questo modo si puo’ aiutare se stessi e gli altri diffondendo luce e amore invece che frustrazione e sofferenza come avviene quando ci si sacrifica annullando se stessi in funzione degli altri. Vanno allontanati tutti coloro che egoisticamente creano legami e sudditanze facendo leva sull’affetto e sui ricatti e i sensi di colpa collegati. Rinnovamento e pulizia anche dal punto di vista lavorativo per esprimere le proprie capacità e la propria creatività, evitando che quello che si fa sia opprimente e castrante riguardo al proprio essere se stessi e manifestare se stessi.
Con questa eclisse si apre un corridoio che terminerà il 29 marzo con un’altra eclisse, questa volta di Sole, che farà venire alla luce e risplendere altre verità. Il passaggio attraverso questo corridoio potrebbe essere costellato di cambiamenti, tensioni, sconvolgimenti, rotture, contrasti, lotte di potere, tra chi vuole mantenere a tutti i costi il predominio su singoli e collettività, nonostante emergano e vengano alla luce rivelazioni, inganni, falsità e sotterfugi perpetrati da pochi a proprio vantaggio e a danno delle masse. Sono possibili ribellioni, insurrezioni, disordini, con tensioni tra individui, popoli e nazioni con ripercussioni diplomatiche e su tutti gli aspetti del sociale, dell’economia e della finanza. E’ possibile che si accentui la confusione, la paura, il disordine, la difficoltà di comunicare e relazionarsi. E’ altresì necessario evitare di agire impulsivamente, l’ideale sarebbe mantenere la calma e la chiarezza di idee. Paura, caos, rivalsa, rabbia, odio, guerra sono i sentimenti che chi comanda vuole generare, perché è ormai consapevole che il proprio potere sta crollando schiacciato da tutto quello che sta emergendo e solo tenendo basse le vibrazioni si rendono individui e popolazioni deboli, sottomessi e schiavi. Se si vuole superare questo periodo di tensione sarebbe opportuno tenere alte le proprie vibrazioni e concentrarsi su sentimenti come amore e perdono, cercando di essere sé stessi e di manifestare se stessi. Durante il corridoio tra le eclissi è consigliabile, prendere consapevolezza di se stessi, di chi si è veramente e di che cosa si vuole e come si pensa di concretizzare, meglio dedicarsi ad osservare, analizzare, approfondire, considerare i propri sogni, desideri e obiettivi, si deve evitare assolutamente di prendere delle decisioni, in quanto le situazioni sono ancora confuse e la retrogradazione di Venere e, soprattutto, di Mercurio sconsiglia di fare scelte. Meglio attendere che inizi il nuovo ciclo nel mese di aprile per cominciare un percorso che conduca alla realizzazione di se stessi e dei propri sogni. L’esito finale e l’evoluzione dipende da ognuno di noi e dalla reazione agli eventi (Vilma)
                                               IN SINTESI

Questo plenilunio con eclisse ha una fortissima energia che mira alla chiusura di un ciclo e all’apertura di un altro, attraverso un percorso di purificazione e di cambiamento che porti all’emergere della propria essenza in individui e collettività. Una rinascita nella consapevolezza di chi si è, di quello che si vuole e come ottenerlo, essendo liberi di essere se stessi e di manifestare se stessi. Per chiudere il ciclo è necessario chiudere con il passato. L’eclisse può portare improvvisamente e inaspettatamente alla luce dagli abissi profondi: verità, inganni, falsità a lungo nascosti dal potere a proprio vantaggio e a danno di individui e popolazioni. Ne potrebbero conseguire forti tensioni, contrasti, lotte, ribellioni, ma anche risveglio e consapevolezza per costruire un mondo migliore pieno di benessere, pace e amore.

PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE apparato digerente, intestino, fegato, circolazione sanguigna e apparato immunitario
E’ il momento opportuno per prendersi cura di queste parti del corpo , vanno invece evitate le operazioni chirurgiche soprattutto in queste parti del corpo
PIANTE : menta, prezzemolo, trifoglio,
CRISTALLI : giada, agata, diaspro
METALLO: argento
ANIMALI GUIDA : Orso, formica
COLORE: Marrone, verde militare, grigio
GIORNO DELLA SETTIMANA: Mercoledi
NUMERO: 5 – 6
ANALISI NUMEROLOGICA
14.3.2025= 5+3+9=8
Ricerca dell’equilibrio per armonizzare materia e spirito attraverso il cuore e l’amore onde essere liberi di evolversi e innalzarsi verso l’infinito
NEI TAROCCHI
8 corrisponde alla carta della Giustizia
14 corrisponde alla carta della Temperanza
3 corrisponde alla carta dell’Imperatrice
9 corrisponde alla carta dell’Eremita
Partendo da una ricerca e un lavoro interiore si può migliorare se stessi e l’esistenza attraverso la creatività che permetta di esprimere le proprie potenzialità e attitudini, la consapevolezza di cio che è giusto o sbagliato per evolversi attraverso una purificazione e la liberazione dalle sofferenze riuscendo ad andare oltre e a ottenere quello che si riteneva impossibile per sentirsi in armonia con se stessi e il divino che è in ognuno di noi (Vilma)

LUNA NUOVA DEL 13.11.2023 H italiane 10.29 nel segno zodiacale dello SCORPIONE

Caratteristiche generali -INTERPRETAZIONE DEL GRAFICO e DEGLI ASPETTI
Osservando il grafico vi sono alcune considerazioni da fare:
– La luna nuova si forma nel segno zodiacale dello Scorpione
– Lo Scorpione è un segno che si trova nel cuore dell’autunno, quando il buio prevale sulla luce, tutto nella natura in superficie appare morto, immobile, ma nelle profondità della terra vi è un intenso movimento di trasformazione, al fine di permettere all’essenza del nuovo di nascere.
Tutto ciò che è vecchio e inutile muore, viene distrutto e fatto fluire via, con un processo di macerazione, distruzione, morte e rinascita che mira a fare spazio al nuovo eliminando quello che rappresenta un fardello inutile e soffocante per la vita.
– E’ il momento favorevole per guardare nelle profondità di se stessi, analizzare, sistemare ed eliminare tutto ciò che nasconde la vera essenza che, per nascere e apparire in superficie, ha la necessità di essere ripulita dalle scorie e dalle tossine che la avvolgono e di raggiungere ordine, chiarezza, equilibrio; in modo da avere la consapevolezza di se stessi e della propria forza per trovare il coraggio di emergere alla luce.
Nel novilunio si progetta, si organizza quello che si manifesta, a breve termine, con la successiva Luna piena e, a lungo termine, con la Luna piena in Scorpione 6 mesi dopo.
Dalla osservazione del grafico appare immediatamente: la forza e l’energia immensa dell’evento, rappresentata dalla disposizione dei pianeti in forma di locomotiva che, simbolicamente, avanza a grande velocità.
La prevalenza dei segni di acqua mostra l’intensità delle emozioni che accompagnano l’azione. I segni fissi e quelli di terra, l’esigenza di trovare punti fermi per gettare le basi del nuovo.
I luminari: Sole e Luna, congiunti a Marte nello Scorpione, intensificano la forma e l’energia del processo in atto, volto principalmente all’azione, influenzato dagli opposti parte maschile-femminile, luce-tenebre (Sole- Luna) che devono essere equilibrate e completarsi per rivolgersi verso il bene.
Se si lascia che gli opposti si fronteggino, in contrasto tra di loro, facendo prevalere l’istinto primordiale della prevaricazione, l’uno contro l’altro, senza integrarsi, si rischia che l’energia venga impiegata in modo competitivo e distruttivo, facendo prevalere le parti più oscure e malefiche. Lilith nella Vergine quadrata a Mercurio potenzia e espande, aspetto con Giove, le paure, le ansie, l’insicurezza che deriva da una realtà difficile da vivere, acutizzando la ferita di autosvalutazione, nei confronti di se stessi e della società, sostenuta da Chirone.
In opposizione ai pianeti in Scorpione troviamo Urano retrogrado, nel segno del Toro. Il pianeta vuole il cambiamento, la radicale trasformazione ed è pronto a imporsi con colpi di scena repentini, improvvisi, per far esplodere tutto quello, soprattutto del passato, che intralcia il mutamento, dando anche scossoni molto intensi per svegliare chi resiste o nega la trasformazione.
Si mescolano in modo confuso e caotico ricordi ed esperienze del passato, favoriti dall’interazione di un Nettuno retrogrado, con il Sole, la Luna, Marte, Plutone e Urano. La volontà si contrappone all’inconscio, generando irritazione, rabbia, odio, desiderio di vendetta.
Turbamenti, emozioni molto forti nelle profondità individuali e collettive che legano al passato. Sorgono sfide per cercare la consapevolezza e l’equilibrio interiore. Nell’energia dello Scorpione carica di occultismo, le forze malefiche e misteriose complottano per rimanere nell’oscurità rifiutando di venire alla luce. Troppi e inimmaginabili i misfatti compiuti, gli inganni perpetrati, le manipolazioni compiute, ora stanno per essere svelati, la loro conoscenza porta inevitabilmente con sé dolore, sofferenza, traumi difficili da accettare, affrontare e risolvere.
Intanto Saturno, tornato diretto e in quadratura con Mercurio contrasta il caos, pretende la disciplina e che ognuno pulisca e riordini la propria mente, i propri pensieri, dall’eccesso di apparenza, condizionamenti, manipolazioni, paure che hanno contribuito a condizionare i comportamenti e ad autolimitare la libertà intellettuale e collettiva.
E’ giunto il momento di potare, anche con sofferenza, tutto quello che costituisce un peso e intralcia l’azione volta a creare il nuovo. Liberare dal vecchio per fare posto al nuovo.
Un nuovo che si espande verso l’alto, per andare oltre i limiti conosciuti, abbracciando uno spirituale mai sperimentato, come sottolinea Mercurio passato in Sagittario; anche Nettuno nella sua interazione planetaria, una volta dissolta la nebbia delle illusioni, della confusione, delle manipolazioni, mostra la sua spiritualità e la sua capacità di aspirare ad alti ideali.
L’azione dei luminari, congiunta a Marte in interazione con Nettuno, in sinergia con Plutone e Urano, creano i presupposti per ribellioni improvvise, inaspettate, esplosive contro tutto e tutti coloro che opprimono e costringono a seguire un percorso che obbliga ad andare contro se stessi e i propri valori.
Rapporti affettivi, familiari, politiche nazionali e internazionali potrebbero venire attaccate per ristabilire equilibri interni essenziali per sentirsi bene con se stessi e a vivere armonicamente.
La Luna nuova avviene vicino alla festa di S. Martino..
Martino , come Marte, è il guerriero e viene preso dalla compassione che lo fa evolvere e innalzare fino al cielo. L’accostamento non è un caso, ma un simbolo di redenzione del singolo e della collettività che può verificarsi nel momento nel quale individui e collettività prendono consapevolezza degli aspetti tossici, oscuri, malvagi, li affrontano e li portano alla luce per liberarsene.
Marte in questo Novilunio vuole l’azione, ma perché essa giunga a buon fine prima deve chiarire il caos. Evitiamo di alimentare la rabbia, l’irritazione, l’odio, il sentimento di rivalsa e di vendetta. Nel momento in cui si manifestano eventi, avvenimenti, conoscenze di misfatti che istintivamente portano a dei sentimenti negativi fermiamoci un attimo per calmare le emozioni turbolente, per prendere consapevolezza della realtà e cercare di affrontare e risolvere i problemi che stanno alla base dell’esasperazione che si è creata.
IL SIMBOLO SABIANO del grado in cui si trovano il Sole e la Luna:
“UN SOLDATO RIFIUTA DI OBBEDIRE A UN ORDINE CHE CREDE INGIUSTIFICATO
Conflitto di coscienza. La libertà di giudizio individuale di fronte all’autorità sociale. Contestazione.
E’ un invito alla disubbidienza qualora gli ordini ricevuti siano ingiusti. Disubbidienza che viene maggiormente rafforzata dal fatto che chi disubbidisce è un soldato, figura che, in teoria, dovrebbe eseguire quando gli viene comandato senza discutere. In questo caso invece emerge l’importanza della coscienza individuale che rifiuta di andare contro valori universali individuali e sociali.
Questo accostamento mi sembra un chiaro riferimento alla realtà attuale, con precise indicazioni di come procedere

 

IN SINTESI

E’ una luna nuova, caratterizzata dall’azione, che progetta un percorso che innalzi spiritualmente e vada oltre i limiti conosciuti. La prima cosa da fare è iniziare a guardare nelle profondità di se stessi, fare ordine e pulizia di tutto il caos, il vecchio e la negatività immagazzinata e spazzarli via per lasciare il posto al nuovo . Morte trasformazione e rinascita sono i presupposti di questo novilunio. Il modo con il quale il singolo e le collettività affronteranno situazioni ed eventi sarà determinante per la connotazione della nuova realtà.
Evitare in questi giorni i sentimenti a basse vibrazioni come: la paura, la rabbia, l’odio, la violenza e concentrarsi su se stessi per trovare equilibrio ed armonia.

LE PARTI DEL CORPO MAGGIORMENTE INFLUENZATE DA QUESTA LUNA NUOVA SONO:
Gli organi e le ghiandole genitali, la parte terminale dell’intestino: ano e retto. Tutto quello che si fa per prendersene cura ha un maggiore effetto che in altri periodi. Sono da evitare gli interventi chirurgici soprattutto in queste zone
LE PIANTE DI RIFERIMENTO DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
cumino, cipresso, pino, menta, valeriana

CRISTALLI PORTAFORTUNA DI QUESTO NOVILUNIO SONO:
il rubino e tutte le pietre rosse, l’opale, la tomalina e il diamante.
Un amuleto speciale da indossare per il novilunio è un bracciale o un anello a forma di serpente con un rubino al posto degli occhi.
IL METALLO
Ferro
I COLORI:
Rosso

I NUMERI
9

GIORNO
Martedì

ANALISI NUMEROLOGICA
13.11.2023 = 1+3+1+1+2+0+2+3= 13 = 1+3=4
Andare avanti cercando l’armonia verso la spiritualità per creare le basi di un nuovo mondo, facendo esperienza, anche con sofferenza, e usando il cuore e l’intuito.
Il 4 è il numero sacro a Urano
Nei tarocchi il 13 corrisponde alla carta della morte intesa come cambiamento radicale, perché è vista come la fine di ogni cosa. Il momento di lasciare andare tutto perché’ inutile e superfluo e di prepararsi a rinascere attraverso una radicale trasformazione.
Il 4 corrisponde all’imperatore, figura che ha autorevolezza e porta al suo popolo con decisioni giuste e assennate stabilità economica, razionalità e pensiero positivo. (Wilma)

LA NUOVA ERA E’ INIZIATA

La nuova era è iniziata.

La confusione, il disorientamento,la paura della fine di un’epoca cominciano a diradarsi.

Il buio della notte tempestosa, scatenato da forze tenebrose, inizia ad affievolirsi e si cominciano a intravedere piccole fiammelle di luce, che avanzano rapidamente, animate dal gruppo di coloro che hanno rifiutato di soccombere all’oscurità e hanno lottato strenuamente, cercando un varco verso l’ignoto, su una via sconosciuta, incuranti delle vessazioni e dei contrasti perpetrati dal potere e dagli stessi compagni che, impauriti e impotenti si piegavano ai ricatti e alle manipolazioni, pensando ,assurdamente, che cedere li avrebbe messi al riparo e protetti da ulteriori angerie.

Ora che la bufera comincia ad attenuarsi, il disorientamento iniziale si è affievolito e gli inganni delle tenebre diventano sempre piu’ palesi, il risveglio e la consapevolezza delle moltitudini, dapprima timido e insicuro, si fa strada nell’animo e nella mente di molti, che si accodano a coloro che procedono verso la meta, nuove leve aumentano la luce , la forza e il coraggio di quel pugno di uomni che sta diventando una moltitudine.

Alle loro spalle una società in rovina che si sta sgretolando e sta crollando sopra tutti coloro che si irrigidiscono in vetusti e superati schemi,  per diversi motivi: ora legati a interesse, potere, paura, inapacità di pensare, di agire, di assumersi la responsabilità delle proprie scelte.

Le rovine impediscono qualsiasi ritono al passato, il percorso da intraprendere è nuovo e mai sperimentato,  si può solo procedere in avanti, responsabilmente con la consapevolezza che ci si è incamminati per qualcosa che va oltre il conosciuto, per crescere ed evolversi, dove tutto è possibile.

Niente e nessuno giungerà ad aiutare gli intrepidi avventurieri , è necessario, se si vuole costruire una società migliore, che ogni singolo guerriero prenda consapevolezza di sè stesso, delle proprie capacità, potenzialità, forze e acquisti la massima fiducia in sè stesso, anello di una catena indistruttibile, nel momento in cui ogni frammento diventa saldo, inattaccabile e ne è conscio.

Quando ogni individuo si renderà conto del suo valore nella collettività e della solidità che apporta a tutta la comunità, rifletterà, tra la moltitudine che lo circonda, la sua luce, la sua sicurezza e la sua forza creando una salda unione di intenti e di aiuto reciproco, con la presa d’atto che, il  bene del singolo, è il vantaggio della comunità, intesa come un solo grande organismo formato da tanti e svariati frammenti.

Nella massa la diversità scomparirà lasciando il posto al rispetto, alla solidarietà e all’aiuto reciproco, basilari quando si percorrono strade nuove, mai viste, che potrebbero essere irte di difficoltà e pericoli.

Raggiungere la meta vorrà dire ricominciare tutto da capo, perchè all’arrivo nulla sarà compiuto, tutto dovrà essere costruito, secondo canoni originali, fuori dal comune, completamente rivoluzionati e cambiati, per instaurare un mondo nuovo, fondato sull’essenza delle persone, che permetta loro di essere se stesse, di esprimere le proprie capacità, essere soddisfatte di se e grate all’Universo,  per crescere, evolversi e vivere in serenità e benessere.

Fondamentale per la ricostruzione sarà lo smettere di ragionare e di agire come si è sempre fatto, perchè se si percorrono sempre le stesse tappe si arriva sempre allo stesso posto,, ricreando le basi per quella realtà lasciata alle spalle. Ora è necessario mutare, se si vuole trasformare la società in cui si vive, se si vuole diffondere la solidarietà e l’amore che sono stati negati con cattiveria e malvagità da quel potere che, intendeva schiavizzare le popolazioni mascherando gli intenti sotto un apparente e falsa motivazione che metteva in primo piano il bene degli altri, in nome del quale si chiedeva egoisticamente di piegarsi a ricatti e imposizioni assurde.

Il cammino è lungo e complicato, quello che è fondamentale per compierlo è avere fatto il primo passo e continuare con determinazione, con impegno, ogni giorno, a migliorare se stessi per realizzare un mondo migliore  piu’ evoluto pieno di serenità, benessere e amore per tutte le creature della terra.(Wilma)

 

Accettazione della diversità, rispetto, interazione e COLLABORAZIONE come basi di vita.

Perchè il corpo umano come organismo funziona e vive?

Perche’ le singole parti si differenziano tra di loro, ne hanno la consapevolezza e ognuna svolge il proprio lavoro e interagisce e collabora con le altre parti.

Immaginiamo, per un attimo, che tra il fegato e i reni, entrambi organi depurativi , sorgessero contrasti e ognuno smettesse di lavorare in accordo con l’altro, entrambi cominciassero a farsi ostruzionismo e dispetti vicendevoli, rivendicando una maggiore importanza del proprio lavoro, rispetto a quello dell’altro e iniziasse una competizione tra i due,favorita dal supporto del cervello. Che cosa succederebbe?

In breve l’organismo si riempirebbe di tossine, ne verrebbe intossicato fino alla morte.

Ora consideriamo la società in cui viviamo attualmente, come un grande organismo formato da tanti individui, diversi tra loro, dove vi sia un potere, che governa, che ha interesse a imporre modelli e condizionamenti che annullino le diversità e favoriscano divisioni e fomentino contrasti e competizione  tra le parti spingendo gli uni contro gli altri.

Una situazione  simile all’esempio precedente nella quale il cervello spingesse il fegato a sentirsi piu’ importante di tutti e a pretendere che tutti gli altri organi seguissero il suo modello e avessero il suo stesso modo di pensare, di essere e di lavorare,

Potrebbe l’organismo sopravvivere?

Sicuramente no, perche’  per la soparvvivenza è necessaria: la diversità, l’interazione e la COLLABORAZIONE.

Quindi se vogliamo che la società: organismo, e gli individui: cellule e organi, continuino a vivevere devono terminare i contrasti e ognuno deve prendersi la responsabilita delle proprie idee, la consapevolezza della propria diversita e impegnarsi a lavorare, in base a quello che sa fare, rispettando, interagendo e collaborando con gli altri.

Basta, dunque. liti e contrapposizioni tra gruppi distinti: bianchi o neri, positivi o negativi, se si vuole continuare a vivere è necessario ritornare agli equilibri naturali e a svolgere i compiti secondo le proprie capacità e diversita’, nell’accettazione, nel rispetto e nella COLLABORAZIONE  reciproca.

Smettiamo di considerare nell’organismo e nella società comportamenti stagni, e solo aspetti materiali, di vedere il funzionamento delle cellule viventi derivato da un meccanismo unicamente materiale, robotico, senza che questo sia mosso da una mente e da un’energia, un’essenza, uno spirito che lo animi.

Ben lo sapevano i nostri avi, per i quali lo scienziato era una specie di mago, dal momento che riconosceva nel creato, sia le forze materiali, che quelle spirituali, in interazione e collaborazione tra di loro.

Oggi è insostenibile, la moderna visione della scienza che dà valore solo: all’esistente, osservabile, ripetibile, dimostrabile, materiale e ha declassato e annullato l’invisibile, escludendolo dalla realtà e favorendo una frammentazione, una divisione e una competizione tra le parti.

Se siamo a disagio nella situazione che stiamo vivendo smettiamo di andare avanti con il paraocchi, apriamo la nostra visione a tutte le possibilità che l’Universo ci offre, prendiamone consapevolezza, concentriamo la nostra attenzione su quello che vogliamo si realizzi interagiamo e, soprattutto, collaboriamo all’interno di noi stessi e nella collettività, perchè l’organismo che siamo e quello piu’ ampio di cui facciamo parte possa crescere, evolversi e migliorare per raggiungere benessere e armonia. (Wilma)

Un po’ di chiarezza su: Amore, Egoismo

In questo periodo esiste una gran confusione riguardo ai valori basilari della vita e spesso si scambiano i sentimenti e i modi di essere gli uni con gli altri generando incomprensioni, contrasti, irritazione, rabbia e sofferenza

Vediamo di fare un po’ di chiarezza. per cercare di comprendere e di distinguere l’assenza dall’apparenza ed evitare di considerare l’apparenza ingannevole il motore di determinati comportamenti e azioni.

Amore, ne ho già trattato in un precedente articolo, è un dono che si fa spontaneamente e che gratifica se stesso, ragione per cui chi lo fa agisce in modo disinteressato e senza secondi fini e senza pretendere niente, Che cosa ne faccia l’oggetto del dono, di quello che ha avuto, spetta a chi lo riceve,e alla sua coscienza ed è ininfluente sull’azione del donare. Un semplice esempio per capire meglio: dono un giocattolo a un bambino, lo faccio perchè mi fa piacere e mi fa sentire bene, nel cercarlo comperarlo e regalarlo impegno con gioia il mio tempo, la mia mente e il mio cuore, sono soddisfatta nel regalarlo e per me il discorso finisce. Cosa ne faccia il bimbo del mio dono  non incide sulla mia gratificazione e sulle emozioni che ne scaturiscono,riguarda solo ed esclusivamente il bambino. La prima persona da amare è la piu’ importante della propria vita: cioè se stessi. Nessuno può amarci come noi stessi e si interessa  e ci resta sempre accanto sempre e in ogni circostanza come noi stessi. Premesso questo quando  ci si ama, ci si accetta per quello che si è, si è soddisfatti di se stessi, e, soprattutto, si rispetta se stessi e si sceglie di seguire ciò che è il bene per se stessi. Questa considerazione dell’amore di se stessi è una difesa, perche’ permette di riconoscere la mancanza di accettazione e di rispetto da parte degli altri, e  favorisce l’allontanamento di chi, apparentemente e subdolamente, cerca di approfittare delle situazioni e dei sentimenti per ottenere interesse e sfruttamento identificandoli con l’amore.

Egoismo, va nettamente distinto dall’amore, si persegue nel momento in cui si pretende dagli altri quello che si potrebbe ottenere da se stessi, ma che si evita di fare per diversi motivi: comodità, interesse, incapacità, mancanza di volonta, pigrizia, sfruttamento ecc… e si aspetta che lo facciano gli altri. L’egoista usa molti modi per convincere la sua vittima,  dalla semplice convinzione, al ricatto,  fino all’oppressione e all’imposizione vera e propria, soprattutto quando si incontra resistenza. Molti sono i mezzi e i modi con i quali l’egoista agisce dai piu’ subdoli e nascosti ai piu’ apparenti e manifesti. Raggira la vittima chiedendo solidarità’, compassione, facendo leva su emozioni e sentimenti strappalacrime, fini umanitari, utilizza ricatti affettivi, sensi di colpa e molto spesso crea il vuoto intorno alla persona da colpire in modo che si senta sola e isolata, colpevole, perda la fiducia e la stima in se stessa, e si affidi totalmente al suo aguzzino.

L’amore lascia la libertà, l‘egoismo invece sottomette, crea  legami e dipendenze.

.L’amore si riconosce perchè è gioia, soddisfazione, gratificazione.

L’egoismo è frustrazione, sofferenza, privazione, sacrificio,

Chi ama lo fa spontaneamente e senza necessità di apparenza e pubblicità, l’egoismo invece si fonda sul rimarcare gli atteggiamenti compiuti dalla persona che lo esercita.

Quando si sente dire: “Ho fatto tanto per te, non mi aspettavo il tuo comportamento!oppure dovresti essere riconoscente ecc..”   L’intento delle azioni è l’egoismo. Chi agisce per amore evita qualsiasi ricatto e la generazione di sensi di colpa.

il pretendere di fare qualcosa per gli altri mascherandolo  con l’amore e la solidarietà,  è solo una giustificazione per costringere le persone a compiere azioni contro il proprio volere e che avrebbero evitato di fare.

Il proprio prossimo si aiuta amando se stessi, essendo sereni, soddisfatti e in pace, solo in questo modo si può riflettere intorno a se positività e agire di conseguenza coinvolgendo chi ci sta intorno.!

il sacrificio implica sofferenza e frustrazione che, alla fine,  è quello che si dona agli altri se non si sta bene con se stessi.

Smettiamo di chiedere solidarietà, compassione e amore dagli altri, cominciamo ad agire responsabilmente e consapevolmente per ottenere quello che ci manca da noi stessi, solo in questo modo potremo fare un atto d’amore donandolo agli altri. Chi ha dentro l’amore puo’ donarlo, chi è vuoto lo pretende dagli altri, ma come puo’ pretendere che gli altri si prendano cura di lui, quando lui stesso è incapace di farlo?

Diffidiamo di tutti coloro che chiedono sacrifici in nome di compassione, solidarietà, bene altrui, sono mossi da interessi egoistici e di sfruttamento.

Smettiamo di soffrire per chi è mosso da egoismo mascherato da amore, allontaniamolo dalla nostra vita e circondiamoci solo di persone che ci rispettano, ci accettano per quello che siamo, senza chiedere nulla in cambio, ma solo donando amore.  (Wilma)