E’ il pianeta che trova il suo domicilio diurno in ariete e che domina il segno, e quello notturno nel segno zodiacale dello scorpione.
E’ il quarto pianeta del sistema solare è detto anche “ Pianeta rosso” per il suo colore caratteristico dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro che lo ricoprono, compie un giro completo dello zodiaco in circa due anni, ragione per cui si sofferma in ogni segno intorno a due mesi, salvo dimorare, ogni anno e mezzo, un periodo più lungo in una sezione del cielo inondandola della sua energia.
Anticamente per le sue caratteristiche era associato presso i greci al dio Ares e presso i romani al divino Marte, e in entrambi i casi impersonava il simbolo della guerra .
Ares deriva dalla parola greca Are e significa: “Collera, violenza”, per sottolineare la personalità del dio. La radice sanscrita da cui deriva la parola latina marte invece era associata al sovrano degli uragani e del fuoco sacro.
L’etimologia della parola ci offre già la visione della natura del dio: audace, impulsivo, coraggioso, forte, violento, collerico, estremamente virile e passionale, il cui istinto precedeva qualsiasi razionalità.
Simbolicamente è rappresentato da un cerchio su cui è originata una freccia che punta verso l’alto. A tale rappresentazione vengono attribuiti diversi significati che incarnano in qualche modo il valore intrinseco del pianeta.
C’è chi vede in ciò la forte dell’energia vitale che circola all’interno dell’uomo che, a un certo punto, esce con vigore per dirigersi verso il mondo esterno e verso l’infinito indicando con questo che l’energia umana non è solo materiale, ma tende alla dimensione spirituale, trascendente. Per altri il cerchio rappresenta lo spirito e la freccia l’azione. C’è inoltre da notare che il simbolo di Marte è lo stesso che indica l’uomo, il maschio.
Preso atto di ciò non si può non associare Marte alla forte energia vitale maschile, intesa nel vero senso della parola, come resistenza fisica, virilità, coraggio, passionalità, aggressività, rabbia improvvisa e terribile, tendenza alla lotta e al combattimento, dove l’istinto prevale su ogni forma di razionalità. Propensione all’azione sempre e comunque. Ma la tendenza della freccia verso l’infinito indica, anche, il concludersi del cerchio dell’energia che nasce prepotentemente con Marte e tende verso il trascendentale per poi rinascere e rinnovarsi.
In astrologia nel suo domicilio diurno Marte si accorda perfettamente con le caratteristiche del segno dell’Ariete, è il pianeta di fuoco, maschile, dinamico e aggressivo. Incarna l’energia muscolare, l’aggressività naturale maschile.La propensione alla collera e alla violenza. E’ associato agli incidenti e alle ferite,alle emorragie interne e esterne, alle malattie intense, infiammatorie e acute, alla febbre alta, intesa come il fuoco che brucia le tossine e i veleni per purificare l’organismo, favorendo in questo modo il lavoro del fegato. Le sue vibrazioni energetiche portano all’eliminazione delle scorie e, quindi, alla migliore purezza e qualità del sangue che, unitamente all’azione disintossicante prodotta nel fegato, favoriscono il rinforzamento del corpo e della mente. Simboleggia il sangue in particolare i globuli rossi e il loro legame con il ferro. Influenza anche i nervi motori, l’emisfero cerebrale sinistro, i genitali e il retto. Indica la volontà e la capacità combattiva dell’individuo nella lotta dell’esistenza. In un tema natale dove Marte appare indebolito il soggetto ha poca capacità vitale, è passivo ha tendenza alla frustrazione, poca volontà, inclinazione all’inganno e alla vendetta .La posizione nello zodiaco e aspetti conflittuali con altri pianeti indicano dove e come maggiormente si manifesta questa debolezza. Per esempio: influssi negativi con la luna potrebbero essere indici di un individuo troppo succube della madre, o una persona che odia le donne. Se il pianeta è molto forte in un oroscopo femminile potrebbe indicare una eccessiva personalità della donna che tende a dominare l’uomo, fino ad arrivare nei casi estremi a una vera e propria competizione.
Le stesse caratteristiche energetiche di Marte e del segno zodiacale dell’Ariete, con gli influssi che da essi si generano, le ritroviamo in natura in diverse piante, pietre e nel colore rosso. Tutti accomunati con le vibrazioni energetiche di forza vitale, dinamismo, aggressività, coraggio, entusiasmo, fiducia in se stessi.
Tra le piante sacre a Marte vi è: l’ortica, l’aglio, il basilico, il cardo mariano, la cipolla, il coriandolo, il cumino, il pepe, il ravanello, la senape, il tabacco, lo zenzero.
Tra le pietre: il rubino, di diaspro rosso, il granato, la selce, la tomalina rossa.
(Wilma)