L’Universo e l’energia che lo anima

 

Con il progresso e l’evoluzione della scienza, negli ultimi secoli, ogni parte del creato è stata ridotta a una considerazione razionale, basata su leggi meccaniche, fisiche, tangibili e dimostrabili.
L’aspetto energetico-spirituale, che rappresenta la forza vitale che anima il creato e i fenomeni collegati, essendo apparentemente privo di concretezza e tangibilità, è stato messo da parte.
La conoscenza antica venne oscurata, silenziati e perseguitati tutti coloro che, in qualche modo, contraddicevano la validità della scienza e ne contestavano il sapere.
Essere riconosciuti eretici, perché si seguivano altre convinzioni rispetto a quelle ufficiali, voleva dire mettere a rischio la vita.
Sta a Rudolf Steiner, vissuto tra fine Ottocento e inizio del Novecento, il merito di aver unito, attraverso lo studio di diversi campi del sapere, la conoscenza mistico-spirituale con l’indagine scientifica.
Questo nuovo, rivoluzionario scenario e interpretazione di ogni manifestazione naturale, ha dimostrato la stretta connessione esistente tra il mondo della materia, quello dello spirito e l’energia divina creatrice.
Ne è sorta una ricerca che ha dato concretezza a fenomeni biologici impossibili da misurare, da classificare, da quantificare, ma i cui effetti sono reali, anche se i meccanismi operativi sono ancora in parte sconosciuti.
È sorta una visione complessiva di collegamento, connessione e interazione alla base di tutto l’universo evidente a tal punto che: “Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo” dal film The Butterfly Effect del 2004.

Ogni frammento dell’Universo ha una sua propria funzione e una ragione di esistere in relazione a sé stessa, e alle altre parti.
Vibrazioni energetiche, onde elettromagnetiche, sinergie interne ed esterne, creano tutta una serie di frequenze che tendono all’equilibrio e all’armonia. Qualora subentrino squilibri e blocchi energetici si generano effetti più o meno devastanti che vanno riequilibrati per ritrovare un corretto funzionamento.
Prendere consapevolezza dell’energia che anima l’Universo e dei suoi meccanismi, imparare ad usarla e a riequilibrarla può portare grandi benefici per la vita dell’uomo, oltre allo sviluppo delle potenzialità e capacità divine insite in ogni individuo, con il raggiungimento di traguardi inimmaginabili al momento attuale. (Wilma)

 IL RISVEGLIO E IL CAMBIAMENTO

Ogni momento della vita per viverlo intensamente e al meglio necessita, a livello individuale, di:
lucidità mentale, per avere una visione nitida di se stessi e di ciò che ci circonda, onde fare scelte oculate e non avere rimpianti
consapevolezza cioè sapere, partendo dalla conoscenza di se stessi, al di fuori di condizionamenti, delle proprie capacità, dei propri limiti, delle proprie potenzialità, come esseri umani, spirituali, energetici, in cui tutto vibra, interagisce e concorre alla creazione della propria realtà.
centratura. Cioè essere centrati, che vuol dire: ripristinare nel presente, in se stessi, l’ordine e l’armonia per allinearsi ed essere in equilibrio con il punto di partenza della forza vitale che scorre in ogni individuo e vibra e interagisce, unendo il micro e il macro cosmo, in modo da essere contemporaneamente nel proprio essere e in risonanza con il cosmo uniti nella energia dinamica, ciclica divina creatrice nella quale tutto è unificato e armonico.
Soprattutto nei momenti di crisi e di squilibrio questi tre punti sono fondamentali per superare le difficoltà e gli ostacoli. Oggi, piu’ che mai, per uscire dal periodo che stiamo vivendo è necessario liberarsi da condizionamenti, da modelli e da schemi imposti, staccarsi da ogni legame tossico di dipendenza, ipnosi, colpevolizzazione e ricatto morale, affettivo, economico, purificare e ripristinare gli equilibri nel corpo e nello spirito lavorando in profondità dentro noi stessi e, contemporaneamente, riattivando tutte le funzioni a livello corpo- mente- spirito, secondo il motto degii antichi “Mens sana in corpore sano” Solo in questo modo l’energia vitale potrà circolare libera e rimuovere gli eventuali rallentamenti e blocchi che la ostacolano e le impediscono di interagire armonicamente nel micro e macro cosmo. Nella parte iniziale nessuno potrà aiutare gli altri, perché ognuno è un essere unico, irripetibile e ciò che ha valore ed è bene per lui potrebbe non esserlo per un altro. Inoltre ogni aiuto potrebbe diventare un legame e una dipendenza. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e riconoscere le proprie colpe per avere permesso situazioni, eventi, comportamenti, che lo hanno coinvolto e fatto soffrire. Tutto quello di cui necessitiamo nel processo di liberazione e risveglio lo abbiamo e lo troviamo dentro di noi, impariamo ad ascoltare noi stessi, e a seguire il nostro istinto. Ricordiamo che siamo esseri di energia, all’origine perfetti e come tali vibriamo e interagiamo a 360°, sia dentro che fuori di noi, ragione per cui dobbiamo prenderci cura di noi stessi in toto evitando i compartimenti stagni, le giustificazioni, le attenuanti e le scusanti per conservare determinati modi di essere e di agire squilibranti derivanti da abitudini, modi di essere e di agire distorti. Ogni squilibrio comporta inevitabilmente altri squilibri per compensarlo, che accrescono malessere, sofferenza e concorrono a peggiorare la situazione generale. Se mi rompo una gamba (squilibrio) sono costretto per spostarmi a sforzare e coinvolgere altri parti del corpo es. altra gamba, assetto della colonna vertebrale, arti superiori ecc…alla fine, oltre al male alla gamba rotta, avrò pure male alla gamba sana, alla schiena ecc…L’unica risoluzione per tornare a stare bene è trovare, affrontare e rimuovere la causa che ha generato il primo squilibrio. Ogni parte dell’Universo nel micro e nel macro cosmo è stato creato con equilibrio e armonia, chi osa squilibrare tali energie, viene distrutto ed eliminato, altrimenti comporterebbe altri squilibri mettendo a rischio l’esistenza di tutti. Tuttavia prima di ogni processo di distruzione l’Universo manda segnali, sempre piu’ marcati, se inascoltati, volti a riconoscere, risolvere e a rimuovere la causa. Imparando a interpretare i messaggi e ad agire di conseguenza spesso si torna in equilibrio e benessere. Ricordiamoci che nulla avviene a caso e che il caso è energia dinamica in azione per comunicare e interagire nella realizzazione di qualcosa. Ciò che ci affligge a livello corporeo, mentale o come situazioni vissute è un chiaro segnale dell’Universo per farci capire che dobbiamo modificare, cambiare, trasformare qualcosa in noi stessi e nella nostra vita. Noi siamo i creatori della nostra realtà. Imparare a interpretare tali segnali migliora la vita, fa evolvere e crescere.
IN SINTESI: Quando si vive male unicamente cambiando si puo’ migliorare. A questo proposito occorre avere una mente lucida, essere consapevoli e centrati. Solo in questo modo si possono riconoscere, affrontare e rimuovere gli squilibri e i blocchi energetici e fare fluire l’energia in modo scorrevole per migliorare e creare una realtà piu’ piacevole. Il processo di armonizzazione deve iniziare individualmente per poi estendersi eventualmente all’ambiente e alla collettività. (Wilma)