Le ore della luce sono uguali a quelle dell’oscurità.
Le energie del giorno e della notte si equivalgono.
Dopo il riposo invernale tutta la natura si risveglia con rinnovata energia , ricomincia il ciclo dinamico di nascita, vita, morte, e resurrezione. La forza creativa esplode senza ordine e in ogni direzione.
Inizia il tempo dell’Ariete, segno zodiacale che racchiude in se la forza che genera l’impulso ad accendere lo slancio istintivo della vita .
Secondo gli antichi Greci e Romani era il perodo che Persefone, sposa di Plutone, tornava sulla terra dagli inferi, dove viveva d’inverno con lo sposo, e con la madre Demetra rendeva la natura piena di colori, di suoni, di odori che celebravano la rinascita e il trionfo della vita. Le piantine spuntano ovunque , i germogli si aprono , in un tripudio di fiori e di colori. L’aria si riempie di profumi e risuona di grida, canti e ronzii. Ogni creatura esprime a suo modo la gioia di vivere sulla terra e nell’aria. Per tutti è il momento dell’inizio, dell’azione, di rituali per seminare ciò che crescerà, si svilupperà e porterà il raccolto.
All’inizio della primavera sono associati l’Est, l’alba, il colore giallo della luce, l’aquila, la piuma e l’uovo. Molti sono i riti spesso uniti all’agricoltura che vengono celebrati in ogni parte del mondo da popoli, culture, tradizioni diverse.
Ovunque vengono innalzati altari e adornati con fiori e piante fresche, si tracciano cerchi sacri all’interno dei quali si compiono riti.
La notte e l’alba risuonano di musiche, canti, preghiere, invocazioni, racconti, mentre si danza, possibilmente all’aperto, per celebrare la festa del risveglio della natura. E’ il momento per purificare le energie, bruciando incensi e piante aromatiche, cristalli e pietre, esponendoli ai raggi della luna, in particolare quelli giallo-arancio, come per esempio: il quarzo citrino e il topazio perchè sono il simbolo del ritorno del sole.
I guaritori approfittano della ricorrenza per preparare delle borse speciali con dentro oggetti sacri da utilizzare durante l’anno.
Chiunque può celebrare il ritorno della primavera, singolarmente o in gruppo, così da scacciare, l’oscurità, il freddo, la negatività dell’inverno e fare posto al fluido energetico vitale e positivo della primavera, in modo che, tornando a scorrere, apporti nuove e più vigorose energie. (Wilma)
Seguono due canti per celebrare l’equinozio:
Inno per onorare la grande Madre
Nel silenzio della notte,
Nel silenzio della Luna,
I miei sogni si stanno avverando.
Nel silenzio della notte
Nel silenzio della luna il mio essere si sta realizzando
(da Medicine Wheel Chants,bear Tribe Medicine Society, PO. Box 9167, Spokane, Wa 99209)
Il ritorno
Terra, acqua, fuoco, aria
Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
Terra, acqua,fuoco,aria
Ritornate,ritornate,ritornate,ritornate
Ea ya ya ya ya ya ya ya
Wo wo wo wo wo wo wo wo
Ea ya ya ya ya ya ya ya
Wo wo wo wo wo wo wo wo