LA TORRE n. 16
Edificio costruito nel passato con parole, credenze, tradizioni, culture, religioni, filosofie, stili di vita, apparenze, sentimenti cristallizzati mummificati, pietrificati che hanno formato le sbarre di una prigione. Un luogo senza luce, dove si vive male sotto la costante oppressione del buio, della paura, della falsità, ma nel quale ci si sente protetti e al sicuro e questa sicurezza ha costruito una solida porta chiusa, che impedisce di uscire, opprime e schiavizza tutti coloro che sono dentro le mura.
Una improvvisa e imprevista distruzione si abbatte sopra la torre.
il posto da sicuro diventa precario e mentre si sta sgretolando si diffonde il caos, la paura e l’impotenza di contrastare un destino avverso. E’ necessario agire velocemente, aprire gli occhi su una realtà per molto tempo oscurata, rifiutata, negata, e affrontarla. Bisogna fuggire, dalla torre, rompere con il passato altrimenti si rischia di rimanere travolti.
La fuga è la liberazione dalle catene, ma comporta il coraggio e la forza di lasciare alle spalle tutto il passato e affrontare il nuovo. Ogni titubanza potrebbe essere letale.
Numerologicamente 1+6= 7 fare esperienze anche dolorose per elevarsi, innalzarsi tenendo conto del cuore.
LA STELLA N.17
Indica con la sua luce il cammino verso la purificazione dal passato e il rinnovamento. Aiuta a spogliarsi di tutte le paure, le ansie, le apparenze, le catene del passato per respirare una nuova aria, per ammirare e valutare nuove visioni, più serene, più appaganti, onde costruire un mondo migliore, nel quale ognuno possa scegliere di seguire quello che rappresenta il suo bene, possa dedicarsi a curare se stesso, possa elevarsi e interagire in se stesso e fuori di se in armonia con tutto l’Universo.
Numerologicamente: 1+7= 8 terra e cielo si uniscono, si equilibrano e si armonizzano passando attraverso il cuore
(Wilma)