Scienza, tecnologia, conoscenze antiche

Dall’esame della situazione attuale sono arrivata ad alcune considerazioni: oggi vi sono nel mondo due aspetti contrapposti: da un lato la scienza ufficiale, favorita dal potere e al servizio del potere; dall’altro l’emergere di antico sapere, attraverso la nascita di nuove discipline (fisica e meccanica quantistica, radioestesia e radionica, PNEI, epigenetica, ecc…), nate nel secolo scorso, che approfondiscono e sperimentano, avvalorandone l’efficacia, quello che i nostri antennati sapevano.

Conoscenze che si basano sulla considerazione che ogni uomo è stato creato dall’energia divina creatrice, con la sua stessa sostanza e della quale ha in sé stesso le caratteristiche. In pratica questo vuole dire che se l’umanità prende consapevolezza delle proprie potenzialità e capacità ed impara ad usarle la sua libertà e il suo potere diventano illimitati.
Cosa serve tutto il sistema sanitario se ogni individuo è in grado di auto guarirsi e curare anche a distanza in tempo reale con la propria energia? Che senso ha tenere in piedi tutta l’industria alimentare, con agricoltura, allevamento, fabbriche di alimenti se l’uomo può cibarsi di energia pranica e vivere benissimo senza mangiare? Perché utilizzare il denaro e tutto quello che vi è collegato banche, finanza, economia se ogni persona è in grado di immaginare, visualizzare e realizzare la realtà che vuole? Anche la visione del lavoro si trasforma: con la sicurezza del necessario per vivere, lavorare nell’interpretazione odierna del termine diventa inutile, si può invece svolgere un’occupazione che esalti se stessi e le proprie capacità e inclinazioni, facendo qualcosa che soddisfa, gratifica, entusiasta e può essere messa a disposizione di tutta la collettività per migliorare la propria e l’altrui esistenza senza l’assillo del guadagno. E ancora se ogni individuo possedesse la capacità della bilocazione, che se ne farebbe dei mezzi di trasporto? E tanto altro ancora oggi considerato impossibile e inimmaginabile.
Il potere vuole evitare che l’uomo si renda conto di quello che è veramente e di quello che può fare perché, a quel punto, chi comanda sarebbe distrutto e per evitarlo cerca con la scienza ufficiale e la dipendenza di mantenere l’egemonia e il controllo delle masse. Ricatta e costringe le collettività con la paura della malattia, della morte, della mancanza dei mezzi di sussistenza, con l’oppressione, l’ipnosi e tutto quello che può servire a fermare l’evoluzione e la vera visione della realtà. Condiziona e manipola partendo dalle giovani generazioni per far crescere individui deboli e malati incapaci di ribellarsi, ribalta tutti i valori e i principi basilari della vita per eliminare ogni sicurezza e con essa creare paura, confusione, caos, promuove l’odio, l’irritazione, i contrasti, la separazione per evitare che le persone possano unirsi e reagire. Cerca in tutti i modi di tenere basse le vibrazioni energetiche perché elevandosi le collettività sfuggirebbero al suo controllo. Utopia, fantascienza? Può essere, ma se tre anni fa qualcuno avesse sostenuto che tutte le popolazioni sarebbero state incarcerate e costrette a mascherarsi e ad essere felici di farlo, per evitare una malattia chi lo avrebbe creduto? Le mie considerazioni sono imput, spunti di riflessioni che chi vuole può approfondire, la rete oggi offre la possibilità di informarsi su tutto quello che si vuole. A dimostrazione di quanto ho affermato fino ad ora vi lascio alcuni link di video, chi ha tempo e voglia può visionare e farsi delle domande cercare dentro di se delle risposte. (Wilma)
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-Telmo Pievani: è possibile riscrivere il DNA? I rischi e benefici

-Dott.ssa Alessandra Previdi – Presidente Società italiana Radionica e Radiestesia

Radionica – Storia e potenzialità (Dot.ssa Alessandra Previdi)
– https://www.youtube.com/watch?v=aLGWUr3LTBk

Che cos’è la PNEI?
– https://www.youtube.com/watch?v=TlUhCpzRFCI

Intervista a Nicolas Pilartz, respiriano
– https://www.youtube.com/watch?v=8YHjDOvCNNc