IL CACO O LOTO (Diospiros Kaki)

Cachi Foto0570Originario della Cina, lo troviamo anticamente anche in Giappone. Dagli scritti di Plinio sappiamo che era coltivato dagli antichi romani. La sua diffusione in Europa si ha intorno al XIX secolo in Francia e in Italia.

E’ un frutto particolarmente energetico e ricco di:
sali minerali: in particolare di ferro, potassio, fosforo e in misura minore di calcio e sodio.
Vitamine tra cui alte dosi di vit. A e una buona percentuale di vit. C
Zucchero: fruttosio che si trasforma in glucosio nel frutto maturo

La presenza di tannini, se la maturazione non è completa, lo rende astringente e favorisce la stipsi, solitamente, in molte varietà, i tannini scompaiono nel frutto maturo che diventa così lassativo.

E’ particolarmente indicato per le persone che necessitano di cibi energizzanti come i bambini e gli atleti.
Negli atleti risulta maggiormente benefico perché contribuisce a prevenire i crampi per l’alta percentuale di potassio e a far smaltire velocemente l’acido lattico nei muscoli evitando i disturbi muscolari collegati.

In cucina
è utilizzato fresco, per fare marmellate, salse, dolci. Dalla fermentazione si ottiene un liquore.
Ottima è l’associazione con le lenticchie in quanto le caratteristiche nutrizionali dei due alimenti lavorano in sinergia, divenendo un rimedio naturale, per favorire la pulizia e lo svuotamento gastrico-intestinale, alleviare il gonfiore e il conseguente meteorismo, ridurre i radicali liberi presenti nel colon.

E’ controindicato per coloro che:
hanno disturbi al fegato per l’alta percentuale di vit. A
soffrono di iperglicemia e i diabetici per l’alto contenuto in zuccheri
soffrono di infiammazioni gastro-intestinali, in quanto la fermentazione degli zuccheri e della cellulosa, presenti nel frutto, irritano le pareti dello stomaco e dell’intestino e favoriscono il meteorismo.

Energeticamente il caco è un frutto sacro a Venere ed è apportatore di felicità e di gioia.

NB: Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale, non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua.

L’ALLORO (Laurus nobilis) una pianta, ma anche un utile rimedio naturale

conquista la-pianta-dell'alloro-rimedio-naturale
Il nome latino sta ad indicare il coronamento di una conquista.
La parola “Laurea” deriva dal nome della pianta.
E’ un sempreverde che può raggiungere i 5 o 6 metri di altezza. Cresce spontaneamente nel Bacino del Mediterraneo, nei boschi e nella macchia mediterranea.
Le sue foglie sono verde scuro, prive di peli, di forma allungata e hanno un forte odore aromatico più intenso in luglio e in agosto. I fiori sono piccoli e color crema. Le bacche a maturazione diventano nere e lucide. L’arbusto è usato anche come pianta ornamentale nei giardini e per formare siepi.
Le sue proprietà erano già conosciute nell’antica Grecia, dove era consacrata ad Apollo.
Si narra che le sacerdotesse del dio masticassero le foglie per avere le visioni profetiche. Simboleggiava sapienza, gloria, trionfo, onore. Gli atleti vincitori nelle Olimpiadi venivano incoronati con corone fatte di alloro.
Presso i Romani la pianta veniva usata oltre che in cucina anche per abbellire i giardini di nobili e imperatori e per incoronare poeti, scrittori, militari e condottieri che ritornavano a Roma come trionfatori.
la-corona-di-alloro-rimedio-naturale-
Durante il Medioevo la pianta era simbolo di gioia e aiutava a raggiungere il successo e ad affermarsi.

L’alloro contiene:
– olii essenziali
– resine
– amidi
– tannini
– acido cianidrico che è alquanto tossico, per evitare effetti collaterali non vanno usate le foglie prima di almeno un anno e l’uso delle bacche deve essere limitato a una dose minima e sotto parere di un esperto, in quanto possono provocare intossicazione al sangue.

Svolge un’azione:
– digestiva
– espelle i gas dall’apparato digerente con una azione simile a quella del carbone vegetale, senza però averne le conseguenze irritative, sulla mucosa dell’intestino, presenti con il carbone.
Agisce sul meteorismo presente nelle anse dell’intestino, ma non ha le proprietà antispastiche della camomilla.
– antisettica
– espettorante e balsamica per apparato respiratorio
– antireumatica
– antisudorifera

In cucina è usato soprattutto nella cottura delle carni perché facilita, in generale, la digestione e in particolare quella dei grassi, è un valido aiuto soprattutto per coloro che hanno difficoltà digestive e tempi lenti di assimilazione. Mitiga l’odore delle carni selvatiche. Attenua i processi fermentativi.

Per uso cosmetico:
Il decotto si utilizza per :
– pediluvi per rinfrescare e eliminare odori dai piedi
– le mani per attenuare il sudore
– bagni tonico stimolanti per la pelle del corpo e del viso

Altri usi:
– negli armadi come antitarme al posto della canfora
– nell’alcool per preparare liquori digestivi
– in sciroppi contro la tosse e la bronchite.
– In tisana facendo bollire 2 foglie di alloro per 5 minuti in una tazza d’acqua per favorire la digestione e combattere il dolore gastro-intestinale dovuto al meteorismo.

Controindicazioni:

– come già detto in precedenza sono legate alla presenza dell’acido cianidrico nelle foglie e nelle bacche.

Utilizzo magico- energetico.

L’alloro è sacro al sole, è l’espressione della forza del fuoco e i suoi principi energetici vengono rinvigoriti dal calore.
Equilibra il 3° chakra
Aggiungere qualche pizzico di polvere di foglie polverizzate sul cibo apporta i benefici magici di protezione e di rafforzamento dell’energia psico – spirituale per prevenire e combattere squilibri energetici e malesseri.
Le vibrazioni energetiche della pianta conferiscono forza, saggezza, chiaroveggenza, sogni profetici.
Indossata come amuleto è in grado di combattere la negatività e il male, per gli atleti dona la forza necessaria per aiutarli a raggiungere la vittoria. Le foglie bruciate e la cenere sparsa all’interno dell’abitazione protegge dai malefici e tiene lontani i fenomeni di Poltergeist. Se invece si pianta l’alloro davanti a casa si allontanano le malattie. Favorisce l’unione e l’amore nella coppia.

Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore.

LA ZUCCA, un vegetale tipico dell’autunno, rimedio naturale, utile per rafforzare l’organismo contro l’aggressione dei primi freddi

la-zucca-rimedio-naturale
La pianta originaria dell’America Centrale, fu portata in Europa dai coloni spagnoli.
Appartiene alla famiglia delle curcubitacea è parente dello zucchino. E, un grosso frutto polposo. All’interno vi sono i semi di solito bianchi e piatti.
Ve ne sono di diverse varietà, che si differenziano per forma, fusto, dimensioni e colore. Le più comuni hanno una polpa soda compatta e di colore arancione. La buccia può essere più o meno sottile e bitorzoluta.
E’ utilizzata in cucina in molte ricette sia dolci che salate. Si presta anche per usi cosmetici.

E’ composta principalmente da:

– Acqua
– Carboidrati
– Sali minerali: Ferro, Calcio, Magnesio, Potassio e Fosforo
– Betacarotene
– Vitamine: A, B2, C, K
– Fibre

Proprietà:
– Rinforza il sistema immunitario
– Antiossidante
– Utile nella prevenzione dei tumori
– Migliora la vista, favorisce la visione crepuscolare e previene la cataratta
– Ha poche calorie e ben si presta per le diete dimagranti e contro l’obesità
– Favorisce la digestione, regolarizza l’intestino
– E’ antifungina, soprattutto la buccia, attiva contro la candida
– E’ antiparassitaria, in particolare i semi.
– Rilassa il sistema nervoso centrale, alleviando stress e favorendo il sonno
– Riduce la fame nervosa e il desiderio di dolci
– Favorisce la cicatrizzazione delle ferite e la coagulazione del sangue, se utilizzata, condita con olio, che attiva la vit. K, liposolubile (cioè si libera solo in presenza di olio),la quale insieme alla vitamina C contribuisce a favorisce a potenziare la coagulazione.
– Fluidifica il sangue, rendendolo meno denso qualora venga impiegata senza l’aggiunta dell’olio che attiva la vitamina K
– Contribuisce a regolarizzare la pressione sanguigna
– Efficace nel controllo del metabolismo degli zuccheri, e quindi nel mantenere regolari i livelli di glicemia nel sangue e nel favorire un riequilibrio del peso corporeo

Da usare con cautela, a secondo del parere del medico, nei soggetti:
– in presenza di problemi epatici per l’alta presenza di vit. A e betacarotene che affaticano il fegato
– con farmaci anticoagulanti

I semi di zucca:
i-semi-di-zucca-rimedio-naturale-
meritano di essere menzionati per le loro benefiche caratteristiche nutrizionali che li rendono rimedi naturali come:

– antiparassitari per eccellenza
– diuretici
– antiinfiammatori
– utili nella prevenzione e coadiuvanti nella cura dei problemi alla prostata
– tonificanti della vescica
– preventivi nei confronti dei disturbi dell’apparato urinario maschile e femminile
– lenitivi delle malattie della pelle
– protettori delle membrane cellulari

A livello energetico:

La zucca è sotto l’influsso della Luna e simboleggia la Dea Madre e la fertilità della Terra.
Le sue vibrazioni energetiche contribuiscono a proteggere e a scacciare il male. Essa è utilizzata nei paesi anglosassoni nella notte di Halloween per allontanare gli spiriti, una volta svuotata, e posta sul davanzale della finestra con dentro una candela. Usanza diffusasi oggi un po’ ovunque nel mondo. L’energia della zucca favorisce la guarigione dalle malattie e con la moltitudine dei suoi semi, simili a monete, è in grado di attirare il denaro e la ricchezza.

Halloween-rimedi-naturali

E’ AUTUNNO – COME AFFRONTARE AL MEGLIO IL CAMBIAMENTO DI STAGIONE CON I RIMEDI NATURALI.

Autunno-rimedi-naturaliTristezza, depressione, stanchezza e debolezza fisico-mentale, spossatezza, affaticamento di organi interni come: il fegato e i reni, spesso interessano in questo periodo molte persone perché:
– Le giornate si accorciano e cala l’illuminazione e con essa il benessere e il buonumore che la luce solare favorisce .
– Il tempo è spesso grigio, nebbioso, piovoso, si è costretti a stare di più al chiuso, conseguentemente, ci si muove di meno con ripercussioni sulla circolazione e sul cervello, che riceve una minore ossigenazione che, a sua volta, provoca una maggiore tendenza alla malinconia e al pessimismo.
– La temperatura scende e favorisce l’insorgere di malesseri e malattie, spesso favorite anche dal soggiornare in luoghi chiusi e affollati.

Che fare allora?
Si può agire su diversi fronti, non solo per adattarsi al cambiamento e migliorare la propria quotidianità, ma anche come occasione per prendersi cura di se stessi e acquisire un benessere
psico-fisico-spirituale che consenta di sfruttare al meglio le occasioni che la natura ci offre.

Come agire?

Alimentazione: se non si è vegetariani o vegani, limitare al minimo il consumo di prodotti di origine animale. Approfittare delle verdure e della frutta stagionali e del luogo in cui si vive, in quanto la natura offre, come rimedi natural, prodotti adatti ad interagire con quell’ambiente e in quelle determinate condizioni, per apportare beneficio, salute, potenziare l’apparato immunitario, disintossicare, rigenerare e rafforzare corpo, mente e spirito. Mele, melograne, pere, agrumi, cachi, fichi, uva, noci, nocciole, mandorle, ricchi di zuccheri per fornire al cervello gli zuccheri di cui ha bisogno per funzionare al meglio e mantenere l’ottimismo, vitamine tra cui la C, sali minerali, antiossidanti per migliorare l’efficienza fisico-energetica. Tante verdure a foglia: radicchio, insalata, spinaci, bietole, zucche, carote, finocchi, sedano, parecchie varietà di cavoli, cardi, patate, cereali per offrire i principi nutritivi indispensabili alla vita, prevenire e combattere le malattie, nutrendo senza appesantire. E da ultimo, i golosi si possono gratificare con circa 30 gr. Di cioccolato fondente che
apporta energia, lucidità mentale e soprattutto stimola la serotonina, l’ormone del benessere e dell’ottimismo.
Fitoterapia utilizzando piante come rimedi naturali, tanto per fare qualche esempio l’echinacea e l’aloe per rafforzare l’apparato immunitario, il timo per combattere le infezioni batteriche, la lavanda, la melissa e la passiflora, per rilassare, il biancospino per tranquillizzare, regolarizzare il battito
cardiaco, abbassare la pressione, il sambuco per combattere gli stati febbrili ecc… oltre, ovviamente, interagire con tutto l’organismo e influenzare con le proprie vibrazione la parte spirituale-emozionale-energetica di ogni individuo.
– Movimento: le giornate più corte non devono far impigrire, cercare di uscire per una passeggiata di almeno una ventina di minuti tutti i giorni (magari, se non si può fare altrimenti, lasciando l’auto a qualche isolato di distanza dal luogo che si deve raggiungere), fare una ginnastica aerobica, almeno tre volte alla settimana, per quaranta minuti/un’ora (corsa, nuoto, fitness, ballo ecc..), scegliendo tra le attività che si gradiscono, in quanto muoversi non deve essere una “tortura” ma un momento piacevole di rilassamento per migliorare il benessere, la
circolazione, rafforzare il cuore, ossigenare il cervello, aumentare l’efficienza e l’elasticità fisica, in modo da prevenire e combattere incidenti, malesseri e malattie.
Circondarsi di colori e di oggetti che richiamino momenti di allegria e di gioia. A questo proposito si possono usare quadri, tappeti, ma anche copridivano, copriletto e via dicendo, si
possono tinteggiare le pareti in modo che vivacizzino l’ambiente in cui si sta. Poster, fotografie, souvenir di momenti felici, che riscaldino il cuore, sono utili per allontanare la tristezza e il grigiore della stagione.
– Dedicare un po’ di tempo a se stessi per coccolarsi, rilassarsi e ritemprarsi, non è necessario, se non si può, andare in un centro estetico o termale, basta concedersi un bagno o una doccia rilassanti e massaggiarsi con creme e olii ai quali, volendo, si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale all’aroma che necessita in quel momento, per esempio: la lavanda, la melissa per rilassarsi; il rosmarino o il lemongrass per energizzarsi; l’arancio e la rosa contro lo stress e per favorire il sonno. Con gli olii essenziali si agisce anche sul lato energetico-
emozionale-spirituale con vibrazioni di protezione, purificazione, pace, successo, saggezza, tranquillità, amore, spiritualità, ricchezza, longevità, salute ecc.. a seconda del tipo di olio
utilizzato. E’ buona norma diluire gli olii essenziali e non usarli mai puri a contatto con la pelle perché potrebbero essere fortemente irritanti. Anche diffondere gli aromi con gli appositi diffusori
negli ambienti può contribuire a migliorare il benessere.
– Ridere e divertirsi guardando film, varietà, programmi vari, leggendo libri e giornali, chiacchierando e scherzando con gli amici, tutto pur di sorridere e incentivare l’ottimismo. Il buonumore è una vera e propria terapia utilizzata anche negli ospedali, soprattutto in pediatria, per rendere più efficaci le cure.
– Ascoltare musica
rilassante in sottofondo e a basso volume, è stato scoperto che è una vera e propria terapia per prevenire e combattere i malesseri.
– Meditare è una attività che richiede un po’ di tempo, ma che vale veramente la pena fare, anche se la maggior parte delle persone non la considera utile e non la pratica. Con la meditazione si riesce a scoprire la vera essenza di se stessi, a potenziare il flusso del pensiero, attivando tutta una serie di meccanismi fisiologici e psico-spirituali che, come sta dimostrando la fisica quantistica, avvalorando quello che da sempre sostenevano gli antichi, consentono di indirizzare e modificare
la realtà interna ed esterna

ALCUNI ALIMENTI – RIMEDI NATURALI – PER COMBATTERE IL COLESTEROLO:

rimedi-naturali-alimenti-
– Aglio
– Avena
– Ceci
– Frutta secca e semi in genere (in particolare: noci e semi di girasole)
– Mele
– Olio extravergine di oliva
– Ortica
– Peperoni (cautela per chi soffre di artrite perché accentua i dolori)
– Pompelmi (cautela se si assumono farmaci perché può potenziarne o diminuirne l’

assorbimento)
– Riso integrale
In misura minore sono utili rimedi naturali anche:
– Arachidi
– Arance
– Banane
– Barbabietole
– Carciofi
– Castagne
– Cardi
– Cipolla
– Fragole
– Fave
– Frumento
– Funghi
– Lenticchie
– Limoni
– Mandarini
– Pere
– Pesche
– Piselli
– Porri
– Prezzemolo
– Segala
– Soia
– Spezie
– Tarassaco
– Zucca (soprattutto i semi)

NB Le informazioni fornite hanno carattere generale e sono rivolte a fornire imput energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata per raggiungere il proprio equilibrio psico-fisico-mentale. Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e chi la fa si assume tutte le responsabilità e le conseguenze al proposito.

PASSIFLORA INCARNATA – La pianta, rimedio naturale, che allontana l’ansia e la paura e fa affrontare la vita con coraggio e serenità.

E’ anche detta: “Fiore della Passione”.
la-passiflora-rimedio-naturale
CENNI BOTANICI:
Pianta perenne rampicante, tipica delle regioni sub-tropicali dove cresce spontanea nelle foreste pluviali, originaria del Sud America e dell’India Occidentale. Si coltiva anche nel bacino del Mediterraneo.
I rami sono lunghi fino a dieci metri, con viticci che si attaccano ai sostegni. Le foglie sono palmate ovali e di colore verde chiaro.
I fiori grandi con cinque petali bianchi, rosa, violetto hanno una fitta corona di filamenti formata da piccole foglie rosso porpora, scure verso l’interno, simili a una corona di spine.
Il frutto è costituito da una bacca ovale, verde-giallognolo, grande quanto un uovo. Vi sono numerosi semi rivestiti da una polpa biancastra, profumatissima dal sapore dolce acidulo, è commestibile.

CENNI STORICI:
Per le sue qualità terapeutiche, era utilizzata come rimedio naturale, nella medicina popolare dei nativi dell’America centrale e meridionale. La sua diffusione in Europa si deve agli Spagnoli e agli Inglesi che avevano conosciuto e apprezzato la pianta nelle loro colonie.
Probabilmente la passiflora fu portata in Europa intorno al 1610, ad opera di un frate missionario.
Durante la prima guerra mondiale la pianta veniva usata con successo per sedare e curare l'”Angoscia da guerra”.

I PRINCIPI ATTIVI:
Sono contenuti nelle parti aeree (germogli, foglie, viticci, fiori, frutti, frammenti di corteccia) raccolti all’epoca della fioritura o quando maturano i frutti.
Essi appartengono in maggioranza a:
– Flavonoidi di cui la pianta è ricca e che sono responsabili, tra l’altro, dell’azione antispasmodica.
– Alcaloidi che conferiscono l’azione calmante, sedativa, leggermente ipnotica.
– Olii essenziali.

AZIONE TERAPEUTICA:
– sedativa del sistema nervoso centrale e del cuore
– antidepressiva
– ansiolitica
– antispasmodica della muscolatura
– lenitiva
– leggermente antinfiammatoria
– ipotensiva
– blandamente ipnotica in quanto favorisce il sonno fisiologico

INDICAZIONI:
– e’ considerata il rimedio naturale per la sindrome ansiosa con irrequietezza e insonnia.
– stimola il sonno fisiologico senza risvegli notturni e intorpidimento mattutino.
– sedativa perché ha effetto sul sistema nervoso centrale.
– facilita lo svezzamento dagli psicofarmaci, a dosi a scalare progressive. quando si vogliono eliminare i farmaci per sostituirli con rimedi naturali. E’ stato dimostrato che ha un’azione più potente di quella di alcuni psicofarmaci.
– effetto contro le angosce da traumi, le nevrosi, l’isteria, le fobie e le ossessioni.
– azione spasmolitica a livello cardiaco e bronchiale.

FORMA DI UTILIZZO

– Tintura madre
– Infuso al 3%
– Estratto secco (capsule) titolato allo 0,5% in flavonoidi

AVVERTENZE:

Può causare sonnolenza. Molto raramente può dare orticaria. Evitare in associazione l’uso di alcool.

INFLUSSI MAGICO-ENERGETICI:

La passiflora è sacra al sole, inteso come sorgente di vita e regolatore delle forze vitali e alla luna che governa le emozioni, il sonno, il cervello, la femminilità. La pianta rafforzata dalle energie solari influenza e placa le emozioni, dona il sonno, rasserena il cervello e tranquillizza le inquietudini, in particolare quelle della menopausa.
Simboleggia la fede religiosa e la Passione di Cristo, infatti i filamenti del fiore ricordano la corona di spine di Gesù, gli stili i chiodi, lo stame la spugna imbevuta di aceto e le foglie le lance.
La pianta insegna, allo stesso modo del sacrificio di Cristo, vissuto con accettazione consapevole per il bene dell’umanità, a non avere paura della vita e delle difficoltà, ad accettarle e ad affrontarle con coraggio e serenità perchè fanno parte della nostra esistenza. La passiflora mette in evidenza come sconfiggere la paura sia il modo migliore per vivere serenamente e far trionfare il bene e la luce.

Le informazioni energetiche-fitoterapiche-alimentari hanno carattere generale, non sostituiscono l’intervento del medico, quando è necessario, e neppure vogliono sostituirsi all’approcio terapeutico convenzionale. Ogni iniziativa individuale in contrasto o in sostituzione del parere e delle prescrizioni dello specialista di competenza è esclusivamente a carico di chi la effettua.

LA CALENDULA (Calendula Officinalis)

La-calendula-rimedio-naturale
Si trova nell’Europa Meridionale e in Asia dalla pianura alla zona sub montana. In Italia è diffusa su tutto il territorio. Cresce spontaneamente nei prati, nei campi nelle zone incolte, ma viene anche coltivata nei giardini.
Appartiene alle compositae. E’ una pianta erbacea, può arrivare fino a un metro di altezza. Le foglie hanno il margine dentellato. I fiori sono di un colore acceso giallo-arancio. Fiorisce tra aprile e giugno o in settembre e ottobre. Le foglie si raccolgono da marzo a novembre.
Conosciuta fin dall’antichità, era chiamata anche “La sposa del sole” per la brillantezza dei suoi fiori, o “l’oro di Maria” per il suo potere di alleviare i dolori mestruali e perché è un ottimo rimedio casalingo per stimolare e regolarizzare il ciclo femminile.
E’ considerata anche il “barometro del contatino” per la sua alta fotosensibilità che le consente di prevedere gli eventi atmosferici con anticipo e di chiudere i petali prima che il cielo si annuvoli.
I romani usavano i petali come sostituto dello zafferano.
Tradizionalmente veniva usata per i malesseri della pelle come cicatrizzante e lenitiva per ferite, pruriti, ustioni, dermatiti e per stimolare e regolarizzare le mestruazioni.

Contiene i seguenti principi:
– sostanze amare
– saponine
– mucillaggini
– flavonoidi
– acido salicilico
– caroteni
– xantofille
– resine
– olii essenziali

Svolge un’azione:
– cicatrizzante
– antisettica
– antinfiammatoria
– decongestionante
– lenitiva
– idratante
– emmemagoga
– spasmolitica
– depurativa

Consigliata come rimedio naturale
per

– cute: piaghe, ulcere, ustioni, stomatiti, eritemi, acne
– disturbi dell’apparato urogenitale femminile
– disturbi digestivi, epato -biliari
– disturbi del sistema vascolare

Uso terapeutico in forma di:
Per uso interno:

Tintura madre 1 goccia per kg di peso un paio di volte al di a stomaco pieno
Infuso: un cucchiaio raso di fiori in una tazza di acqua bollente, coprire e lasciare per 10 minuti .
Per utilizzare pienamente i principi della pianta è consigliabile raccoglierla nel periodo balsamico e con la luna calante nel segno dell’Ariete o di uno degli altri segni di fuoco (leone e sagittario). Sconsigliabile è la raccolta quando la luna attraversa un segno d’acqua (cancro, scorpione e pesci), il segno della vergine o con la luna crescente.

Per uso esterno:
– in creme
– in gel
– in infuso per impacchi.

E’ controindicata in gravidanza.

Uso cosmetico per migliorare l’aspetto della pelle del viso e del corpo
Può essere usata da sola o in aggiunta e in sinergia con altre piante per fare maschere e impacchi, mescolata in piccole dosi all’acqua del bagno, per rivitalizzare e idratare la cute, prevenire e combattere le rughe, lenire arrossamenti e screpolature.

A livello magico-energetico
Il colore richiama quello della luce e del sole di cui assorbe intensamente le vibrazioni. Le forme morbide e arrotondate della pianta richiamano le forze fluide dell’acqua. Un perfetta interazione armonica tra i diversi elementi che la rendono energeticamente equilibrata e priva di eccessi, ciò si traduce in una interconnessione e sinergia interna e con l’ambiente esterno che apporta ordine, serenità e vitalità.
Sacra a Venere, secondo la leggenda è nata dalle lacrime della dea per la perdita di Adone. Per questo motivo nel linguaggio dei fiori simboleggia le pene d’amore.
La pianta è anche il simbolo dell’energia solare: dona forza e serenità al cuore. Rafforza la luminosità interiore, l’energia vitale, stimola la rigenerazione energetica e fisica, armonizza lo spirito della persona con la forza planetaria dell’Universo lenendo e cicatrizzando le ferite dell’inconscio e dell’anima. Le sue vibrazioni fermano il male, proteggono il sonno, rilassano le tensioni, accrescono il rispetto e l’ammirazione per se stessi.

Le informazioni fornite hanno carattere generale, il loro eventuale utilizzo è a discrezione e sotto la piena responsabilità del lettore. Per qualsiasi problema di salute e di carattere medico è necessario rivolgersi a un medico o a uno specialista del settore.
(Wilma)

Cardo Mariano: rimedio naturale che protegge e purifica da tossine e negatività il corpo e lo spirito

O silybum marianum. E’ una pianta spinosa, perenne, che appartiene alla famiglia delle Composite, alta fino a un metro e mezzo; le foglie sono lunghe, dentate, con macchie bianche, spinose sui bordi, il colore dei fiori è simile a quello dell’ametista. Cresce in tutto il bacino del Mediterraneo.

rimedi-naturali-cardo-mariano-fioreSecondo la leggenda le macchie bianche sono state causate dalle gocce del latte della Madonna cadute sulle foglie mentre allattava Gesù.

E’ conosciuto fin dall’antichità, gli antichi greci e romani lo usavano insieme al miele per curare le bronchiti e calmare la tosse. Nel Medioevo era considerato uno tra i rimedi naturali per il cuore, per i dolori all’addome, per le emorragie e per i crampi. Nel Rinascimento il suo uso fu ampliato alle malattie del fegato.

Oggi gli sono state riconosciute qualità disintossicanti, depurative, protettive e rigeneranti del fegato. E’ inoltre un potente antiossidante, diuretico e drenante. Per queste sue caratteristiche può a ben ragione essere considerato come protettivo del corpo, oltre a una pianta in grado di purificare e togliere le tossine dall’organismo donando al fisico, forza ed energia.

rimedi-naturali-cardo-marianoA livello spirituale è una pianta sacra a Marte e incarna in se la forza del dio. Le sue vibrazioni energetiche rafforzano, proteggono, allontanano il male e purificano. A tale scopo è utile portare in tasca una piccola parte della pianta, piantarla nel giardino o  spargerne dei pezzetti intorno e dentro la casa. In questo modo si allontanano il male, la negatività e i malefici.

rimedi-naturali-cardo-mariano-apeE, infine, il cardo è un ottimo alimento. Si può preparare semplicemente pulendolo e tagliandolo a pezzi per poi lessarlo, scolarlo e condirlo con olio e limone. Bollendolo in acqua perde parte delle sostanze amare e diventa più dolce per il palato. La pietanza così preparata ha una azione benefica sul fegato e sullo stomaco. Essendo diuretico e’ utile in una dieta dimagrante. In caso di febbre svolge una blanda funzione antibatterica e contribuisce a far calare la temperatura. Il limone usato per condire agevola l’assorbimento  e utilizzo del ferro contenuto nel cardo.

Le informazioni proposte hanno carattere generale e illustrativo e non carattere medico. Per patologie e problemi clinici rivolgersi al medico o allo specialista di competenza.

Influenza: contrastala con alimentazione e rimedi naturali

La natura ci mette a disposizione i suoi prodotti per aiutarci a mantenerci in equilibrio, in salute e in benessere, sta a noi sfruttare al meglio tale opportunità.


Già gli antichi sostenevano che la nutrizione è un elemento fondamentale per prevenire e mantenere la salute e in molti casi anche curare le malattie insorte.

Fondamentale è il consumare ortaggi e frutta autoctoni (cioè presenti nel luogo dove si vive) e di stagione in quanto ogni pianta ha in se i principi idonei a vivere in una determinata zona e utili agli animali che ne fanno uso per combattere gli squilibri che insorgono in loro a causa del clima e dell’ambiente in cui vivono. Inoltre a livello energetico  i vegetali interagiscono con le loro vibrazioni con quelle degli organismi che li introducono e contribuiscono a ripristinare equilibrio, armonia e benessere.

Ciò premesso ecco un elenco di ortaggi e di frutta che si prestano alla prevenzione dell’influenza, per la maggior parte di essi è preferibile per sfruttarne al meglio la composizione, assumerli freschi in quanto la cottura potrebbe alterare in parte o tutto i principi a tale proposito classico è il caso della vitamina C (ottima, tra l’altro, per potenziare  le difese dell’organismo) che a contatto con il calore si deteriora.

Partiamo ora con una serie di rimedi naturali che possiamo sfruttare fin da subito:

===== VERDURE E ORTAGGI =====

AGLIO:

  • Principi Scientifici: antibatterico, antibiotico, antivirale potenzia le difese immunitarie, disinfetta l’intestino e favorisce l’equilibrio della flora intestinale calma il sistema nervoso, favorisce il sonno, fluidifica le secrezioni bronchiali. E’ controindicato nelle gastriti, nelle ulcere dello stomaco, con farmaci fluidificanti del sangue e con la pressione sanguigna troppo bassa. Il cattivo odore dell’alito si può combattere mangiando un po’ di prezzemolo o qualche chicco di caffè.
  • Principi Energetici: protezione e salute.

CANNELLA:

  • Principi Scientifici: antiossidante, antispasmodica, antiputrefattiva, tonica del cuore e dell’apparato respiratorio, usare a piccole dosi, l’eccesso nei soggetti predisposti può far insorgere convulsioni.
  • Principi Energetici: amore e denaro.

CHIODO DI GAROFANO:

  • Principi Scientifici: antiossidante, antifermentativo, disinfettante, protegge le vie respiratorie e migliora la memoria. Non eccedere con le dosi perché irrita l’apparato urinario.
  • Principi Energetici: protezione, forza e salute.

TIMO:

  • Principi Scientifici: antisettico, antibiotico, antispastico, espettorante e sedativo della tosse tonico e stimolante del sistema nervoso e dell’appetito, utile per l’apparato gastrointestinale.
  • Principi Energetici: amore e purificazione.

RADICCHIO:

  • Principi Scientifici: ricco di vitamina C, A, E, potassio, ferro, depurativo, diuretico.
  • Principi Energetici: Protezione e purificazione.

SEDANO:

  • Principi Scientifici: tonico generale dell’organismo, aumenta la lucidità mentale, rimineralizzante diuretico.
  • Principi Energetici: afrodisiaco, apportatore di pace, risveglia l’inconscio.

CROCIFERE (CAVOLI, CIME DI RAPE, CAVOLFIORI, VERZE, CAPPUCCIO, CAVOLETTI DI BRUXELLES, RAVANELLI, SEDANO, RAPA ECC…):

  • Principi Scientifici: prevengono e leniscono i sintomi dell’influenza e di molte altre malattie, antiossidanti, antiinfiammatori, antibiotici, detossicanti, tonificanti dell’oganismo, ricchi di vitamina C, cicatrizzanti, protettori delle mucose interne dell’apparato respiratorio e digestivo. Antireumatico antiradicali liberi.
  • Principi Energetici: protezione e denaro.

FINOCCHIO:

  • Principi Scientifici: antibiotico, diuretico, digestivo, antifermenativo.
  • Principi Energetici: protezione.

ZUCCA:

  • Principi Scientifici: antiossidante, immunostimolatrice, rilassante del sistema nervoso e della muscolatura, sconsigliata per diabetici, per chi ha problemi di fegato e per chi assume anticoagulanti.
  • Principi Energetici: guarigione e attira il denaro.

 

===== FRUTTA FRESCA E SECCA =====

Rimedi Naturali Agrumi

AGRUMI (ARANCE, MANDARINI, CLEMENTINI, LIMONI):

  • Principi Scientifici: antinfluenzali per eccellenza, ricchi di vitamina C, antiossidanti, diuresici, più o meno disinfettanti, antibatterici, favoriscono la flora intestinale e la funzionalità dell’intestino sono controindicati per le gastriti e esofagiti da reflusso discorso a parte per il pompelmo in quanto interferisce con il mancato o eccessivo assorbimento di numerosi farmaci.
  • Principi Energetici: amore, purificazione e felicità.

MELA:

  • Principi Scientifici: ricca di vitamina C, decongestionante, diuretica, miorilassante, regolatrice della flora batterica intestinale, nutriente e tonificante per l’organismo, digeribile.
  • Principi Energetici: pace e salute.

MELAGRANA:

  • Principi Scientifici: antiossidante ricca di vitamine A e C. Ottima contro le malattie da raffreddamento e per il sostegno dell’organismo debilitato dalla malattia. Diuretica drenante, attivatrice della microcircolazione, tonifica reni, cuore e cervello.
  • Principi Energetici: ricchezza materiale e spirituale, creatività.

KIWI:

Rimedi Naturali Kiwi

  • Principi Scientifici: antiossidante, ricco di vitamina C,  potenzia le difese immunitarie, ottimo come antinfluenzale e malattie da raffreddamento perché contrasta il diffondersi dei virus nell’organismo, antiinfettivo, antianemico, elimina il senso di nausea, migliora l’appetito la funzionalità digestiva. E’ controindicato per chi assume anticoagulanti in quanto aumenta la viscosità del sangue.
  • Principi Energetici: tranquillità, amore e creatività.

NOCE:

  • Principi Scientifici: ricca di sali minerali e oligoelementi utili tra l’altro per difendere l’organismo dall’aggressione delle malattie influenzali, migliora l’ossigenazione dei tessuti e la funzionalità dell’apparato immunitario, nelle malattie da raffreddamento diminuisce le secrezioni catarrali. Tonica per il cuore, combatte l’affaticamento intellettuale, antispastica, sedativa, antinfiammatoria, migliora le funzioni vitali combattendo la stanchezza.
  • Principi Energetici: protezione, denaro e lucidità di mente.

Ulteriori suggerimenti per esempio di una DIETA ANTINFLUENZALE E ANTIFEBBRILE:

Pranzo:

  • 60 gr spaghetti aglio, olio extravergine di oliva, zenzero e timo;
  • 100gr di filetto cotto con aglio, succo di limone, timo e condito con olio extravergine di olivo e un pizzico di curcuma;
  • 1 mela cotta nel vino a cui sono stati aggiunti un paio di chiodi di garofano, un pezzettino di cannella, un po’ di buccia di limone grattugiata e volendo una volta tolta dal fuoco addolcire con miele di eucalipto o tiglio o timo.

Merenda:

  • una spremuta di arancia o un paio di mandarini oppure un Kiwi.

Cena:

  • un piatto di riso condito con olio extravergine di oliva qualche noce tritata e un pizzico di timo.Volendo un sapore più piccante aggiungere un po’ di zenzero;
  • Una tazza di vin brulè.

Prima di coricarsi:

  • una tazza di latte caldo addolcito con un cucchiaio di miele di eucalipto o tiglio o timo oppure uno yogurt naturale tiepido addolcito con miele come sopra.
  • Oppure ancora una tisana con sambuco, passiflora, biancospino addolcita con un po’ di miele.

Un leggero “spezzafame” durante la giornata tra un pasto e l’altro può essere costituito da una mela, che tra le altre cose dà un senso di sazietà.

Rimedi Naturali Mela

 

Altri rimedi naturali:

ALCUNI SUGGERIMENTI DI PIANTE PER TISANE:

  • Sambuco: antifebbrifugo, allevia i sintomi da raffreddamento, antiossidante, immunostimolante, antivirale, antinfiammatorio, allevia i sintomi influenzali e i dolori muscolari, accelera la guarigione diuretico. A livello energetico favorisce la protezione, il sonno e il benessere.
  • Tiglio: antinfiammatorio, decongestionante, rilassante, calmante, disintossicante. A livello energetico favorisce la fortuna, l’immortalità, il sonno e la protezione.
  • Salice: è l’aspirina vegetale attenua i sintomi influenzali, febbrili, reumatici, è controindicato per chi prende anticoagulanti. A livello energetico favorisce, l’amore e la protezione.
  • Spirea: come il Salice è da considerarsi l’aspirina vegetale a differenza del salice ha una maggiore azione drenante utile per attenuare gonfiori e anticellulite. A livello energetico favorisce la protezione e la guarigione.
  • Eucalipto: antibatterico, balsamico, fluidificante, espettorante, calmante della tosse, disinfettante delle vie respiratorie, dell’apparato urinario e dell’intestino. A livello energetico favorisce la guarigione.
  • Liquirizia: antinfiammatoria, antivirale, antiallergica, calmante della tosse, protegge le mucose gastro-intestinali, protegge il fegato, migliora il gusto delle tisane, controindicata per chi ha la pressione alta. A livello energetico favorisce l’amore e la fedeltà.
  • Biancospino: sedativo, antispasmodico, cardiotonico, abbassa la pressione. A livello energetico felicità e fertilità.
  • Passiflora: antispasmodica e sedativa generale del sistema nervoso e in particolare a livello bronchiale, tranquillizza, calma l’ansia e favorisce il sonno. A livello energetico favorisce la tranquillità e la pace.
  • Malva: antinfiammatoria, emolliente e protettiva delle mucose dell’apparato respiratorio e digestivo, calmante della tosse. A livello energetico protezione e amore.

Utili anche come rimedi naturali:

  • Miele: dolcificante, antibatterico, antivirale, disinfettante, antibiotico, cicatrizzante, antifebbrifugo, sedativo e rilassante del sistema nervoso, espettorante e calmante della tosse, tonico, digestivo, disintossicante, migliora l’attività cerebrale.
  • Propoli: antibatterico, antibiotico, antivirale, disinfettante, cicatrizzante.

 

Per stimolare l’apparato immunitario e rafforzare le difese contro l’influenza e le malattie da raffreddamento sono utili durante il periodo autunno-inverno cicli di tre settimane e una di riposo con una delle seguenti piante:

  • Echinacea
  • Aloe
  • Uncaria tormentosa (più indicata per le persone anziane)
  • Rosa canina(più indicata nell’infanzia)

Esempio di una tisana antinfluenzale:

  1. un pizzico di fiori di sambuco;
  2. un pizzico di fiori di biancospino;
  3. un pizzico di foglie di eucalipto;
  4. un pizzico di foglie e fiori di malva;
  5. un pizzico di parti aeree di tiglio;
  6. un pizzico di pezzettini di radice di liquirizia.

Portare a ebollizione una tazza di acqua con la liquirizia, togliere dal fuoco e aggiungere gli altri ingredienti, coprire e lasciare in infusione per circa dieci minuti, filtrare aggiungere un cucchiaio di miele e bere.

O più semplicemente:

  1. un pizzico di scorza tritata di salice;
  2. un pizzico di foglie di eucalipto;
  3. un pizzico di parti aeree di passiflora.

Bollire una tazza di acqua con la scorza del salice, togliere dal fuoco e unire eucalipto e passiflora, coprire e lasciare in infusione per dieci minuti, filtrare aggiungere un cucchiaio di miele e bere.

Avere l’accortezza di aggiungere il miele quando la bevanda non è eccessivamente  bollente in quanto la temperatura elevata diminuisce i principi attivi.

E infine un ultimo suggerimento per rafforzare le difese immunitarie e prevenire l’influenza:

PENSA POSITIVO, SII OTTIMISTA, E SOPRATTUTTO CREDI CON TUTTO TE STESSO A CIO’ CHE PENSI. ATTIVERAI UN FLUSSO DI ENERGIA POSITIVA CHE REALIZZERA’ CIO’ IN CUI CREDI.

E  ancora un ultima cosa:

Rimedi Naturali Sorriso

SORRIDI

è scientificamente provato che il buon umore rafforza e potenzia l’apparato immunitario salvaguardando da disturbi e malattie.

Le informazioni insite nel presente articolo hanno carattere generale e sono puramente divulgative. Vengono riportate integralmente, cosi come sono pervenute, senza verifiche dei contenuti, modifiche o alterazioni. Le fonti sono indicate alla fine dell’articolo. Il lettore interessato viene pertanto invitato a consultare le fonti e a verificarne l’attendibilità. In particolare per quanto riguarda note informative riguardanti la condizione psico-fisica si consiglia vivamente di rivolgersi a un medico o a un esperto del settore. Interazione armonica e i suoi responsabili non si assumono alcuna responsabilità riguardo ai contenuti pubblicati e per eventuali conseguenze derivate da una mancata verifica delle fonti e da un uso improprio delle informazioni contenute. I fruitori dell’articolo, preso atto di quanto sopra esposto, sollevano chi lo pubblica da ogni responsabilità civile e penale direttamente o indirettamente connessa alla lettura delle informazioni contenute nell’articolo

NB: Le informazioni e i suggerimenti forniti in questo articolo hanno carattere generale e sono rivolti a fornire input energetici per sviluppare uno stile di vita e una filosofia personalizzata per raggiungere il proprio equilibrio psico-fisico-mentale. Non sono da intendersi come sostitutivi di farmaci o prescrizioni medico-specialistiche. Per tutti i problemi di salute e di ordine clinico consultare il medico o lo specialista di competenza. Qualsiasi iniziativa volta a sostituire, contrastare o a sospendere il parere del medico curante è puramente arbitraria e chi la fa si assume tutte le conseguenze al proposito.

PS. se vuoi saperne di su di me, su questi temi, sul benessere e sull’armonia, clicca qui e prendi l’omaggio che ho riservato per te.

DISCAIMER PER COLLEGAMENTI IPERTESTUALI ESTERNI:
Interazione Armonica non si assume alcuna responsabilità per i contenuti dei siti ai quali rimanda con un collegamento ipertestuale. Questi collegamenti non costituiscono un’approvazione da parte di Interazione Armonica di nessuno dei prodotti, servizi o opinioni della società o organizzazione o individuo. L’utente consulta e utilizza queste pagine web a proprio rischio. Interazione Armonica dichiara esplicitamente di non avere nessuna influenza sulla forma, l’accuratezza, la legalità, il contenuto e le offerte delle pagine collegate e declina ogni responsabilità per queste pagine web. Le informazioni e i servizi offerti da queste pagine web sono interamente di responsabilità dei loro autori e proprietari.

Rimedi naturali: Una mela al giorno toglie il medico di torno

Mai detto fu così veritiero!

La mela è un rimedio naturale, è un frutto carico di nutrimento e energia  per il corpo e per lo spirito.


Il frutto è noto dalla notte dei tempi. Originario dell’Asia orientale se ne sono trovati resti risalenti al Paleolitico sulle Alpi Svizzere. Secondo la tradizione cristiana già nel Paradiso Terrestre maturavano le mele ed erano considerate sacre, tanto che, aver colto uno di questi frutti, costò molto caro a Eva, ad Adamo e a tutto il genere umano che furono fatti precipitare sulla Terra.

Gli antichi dei greci se ne cibavano sull’Olimpo per mantenere la giovinezza.

Una mela offerta da Paride a Venere fece scoppiare la guerra di Troia.

Ercole nella sua undicesima fatica dovette impossessarsi dei “pomi d’oro”.

Popoli agli antipodi come Egiziani e Norvegesi  tenevano in grande considerazione il frutto; i faraoni lo offrivano alle loro divinità e i Norvegesi avevano una dea, Iduna; considerata la guardiana dei preziosi pomi.

Nell’antica Roma Plinio insegnava la tecnica per coltivarla e innestarla.

L’isola di Avalon in Inghilterra, famosa per il suo alone mistico-spirituale, era ricca di alberi di melo, pianta considerata fonte di giovinezza, longevità e amore.

PRINCIPI NUTRITIVI:

E’ un cibo genuino, salutare, economico, diffuso un po’ ovunque e in ogni periodo dell’anno.

E’ adatto per la sua alta digeribilità a qualsiasi età e condizione. E’ consigliato agli infermi e a coloro che hanno problemi di alimentazione. A differenza di altri frutti, vi sono delle varietà, ben tollerate anche dai diabetici.

Contiene acqua, zuccheri semplici (fruttosio), pectine, sali minerali tra cui il potassio e il fosforo, vitamine in particolare A e C, acido malico.

Ha un alto contenuto energetico tanto da essere paragonato a quello dell’uovo di cui peraltro è più digeribile.

Ha proprietà: digestive, rinfrescanti, disintossicanti (stimola e decongestiona il fegato), diuretiche, aiuta a regolare la flora intestinale, se mangiata con la buccia facilita il transito intestinale e ha effetto sedativo, rilassante e concilia il sonno.

Come si può ben vedere la tradizione dei popoli antichi ad usare rimedi naturali, vedeva il frutto associato a giovinezza e longevità è ben sostenuta dalle sue qualità nutrizionali.

Donna Felice con la Mela

VIBRAZIONI ENERGETICHE:

La mela è considerata sacra al pianeta Venere di cui assorbe e dona le vibrazioni positive di amore, dolcezza, fortuna.

E’ dedicata a divinità come Dionisio, Venere, Apollo, Era, Atena, Diana, Zeus, Iduna.

Le sue vibrazioni energetiche favoriscono l’amore, la salute, l’immortalità, la pace.

I rami del melo vengano usati per le bacchette magiche, considerata la forte energia  positiva che l’albero emana.

Fin dall’antichità le vibrazioni energetiche armoniche della mela sono state usate per riti e usi magici volti a fare incantesimi d’amore, curare le malattie, favorire la longevità e donare la pace.  

Tra l’altro si dice che se due innamorati tagliano a metà una mela e mangiano una parte ognuno il loro amore sarà duraturo.

Mangiare una mela riattiva e rinforza l’energia posseduta da una persona.

Alcune culture vedono nella mela il simbolo dell’anima e prima di mangiarla strofinano lungamente la buccia per liberarla da spiriti e spiritelli malvagi.

E ancora: in certi posti le mele vengono sotterrate durante la festa dei morti perchè le anime dei trapassati possano avere il cibo fino a primavera.